INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa...

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1 SOMMARIO CAPITOLO 1 REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa CAPITOLO 2 LA DURATA DELLE INDAGINI PRELIMINARI: PROROGA, PROCEDIMENTO CONTRO IGNOTI, SOSPENSIONE DEI TERMINI 1. I termini delle indagini preliminari: premessa Con riferimento alla richiesta di archiviazione ed alle determinazioni del pubblico ministero in ordine all esercizio dell azione penale Il dies a quo in caso di omessa o tardiva iscrizione nel registro delle notizie di reato e i soggetti chiamati a valutarne la tempestività I termini di durata e la nuova iscrizione nel registro delle notizie di reato. L ipotesi di trasmissione degli atti ad altro ufficio del p.m. in caso di incompetenza territoriale La proroga dei termini delle indagini: la richiesta del pubblico ministero Il provvedimento di proroga ed alcune questioni connesse al relativo procedimento (eccezione di incompetenza per territorio, diritto dell indagato) Richiesta di proroga ed incidente probatorio Termini di durata delle indagini preliminari e procedimento contro ignoti Durata delle indagini ed istituto della sospensione dei termini, ai sensi dell art. 240-bis disp. att. c.p.p V

2 CAPITOLO 3 L AVVISO DI CONCLUSIONE DELLE INDAGINI PRE- LIMINARI E LE PROBLEMATICHE AD ESSO CON- NESSE 1. L avviso di conclusione delle indagini preliminari: disciplina ed eccezioni L inosservanza dei termini prescritti per l avviso di conclusione delle indagini e le sue conseguenze sulla richiesta di rinvio a giudizio L art. 415-bis ed alcune questioni interpretative: la trasmissione degli atti ad altro ufficio del p.m. ed il mancato deposito degli atti compiuti. 57 CAPITOLO 4 IL REGIME SANZIONATORIO DEGLI ATTI COMPIU- TI DOPO LA SCADENZA DEI TERMINI DI DURATA DELLE INDAGINI 1. Il regime sanzionatorio degli atti compiuti dopo la scadenza del termine per le indagini e in difetto di autorizzazione all apertura delle stesse (ex art. 414 c.p.p.) La natura giuridica della sanzione, la sua rilevabilità e la differenza con l inutilizzabilità che colpisce i mezzi di prova Le eccezioni e le relative conseguenze: l interrogatorio dell indagato (art. 415-bis comma 4 c.p.p.) e del collaboratore di giustizia (art. 26, comma 2, l. 1 marzo 2001, n. 63) I sequestri CAPITOLO 5 L ELEMENTO «TEMPO» E LA DISCIPLINA DELLE INTERCETTAZIONI 1. I provvedimenti autorizzativi delle operazioni Il provvedimento di proroga L art. 268 c.p.p.: il deposito dei risultati delle intercettazioni, la facoltà dei difensori di esaminarne i contenuti e le problematiche relative in sede di procedimento cautelare L art. 271 c.p.p. e l inutilizzabilità dei risultati delle intercettazioni, alla luce della violazione delle disposizioni a contenuto temporale CAPITOLO 6 I TERMINI DI CUSTODIA CAUTELARE NELLE DI- VERSE FASI DEL PROCEDIMENTO PENALE 1. Principi generali VI

3 2. I termini della custodia cautelare nella fase delle indagini preliminari La pena cui fare riferimento per il computo della custodia cautelare nella fase delle indagini preliminari I termini di custodia cautelare nella fase del giudizio di primo grado I termini di custodia cautelare nella fase del giudizio di appello I termini di custodia cautelare dopo la pronuncia della sentenza di secondo grado e nella fase del giudizio in cassazione I tempi della custodia cautelare e la pena detentiva inflitta (art. 300, comma 4, c.p.p.) I termini di custodia cautelare in caso di regresso del procedimento ad una precedente fase processuale Nuova decorrenza dei termini di custodia cautelare nel caso di evasione dell imputato CAPITOLO 7 IL PROLUNGAMENTO DEI TERMINI DI CUSTODIA CAUTELARE 1. Premessa L art. 297, comma 4, c.p.p. e il c.d. congelamento dei termini di custodia cautelare La sospensione dei termini di custodia cautelare (art. 304 c.p.p.) La sospensione c.d. obbligatoria di cui all art. 304, comma 1, c.p.p La sospensione dei termini di custodia cautelare in caso di rinvio del dibattimento ad altra udienza La sospensione dei termini di custodia cautelare durante la pendenza dei termini per la redazione della sentenza La rimessione degli atti alla Corte costituzionale e il periodo feriale La sospensione c.d. facoltativa di cui all art. 304, comma 2, c.p.p. in caso di particolare complessità del dibattimento La proroga dei termini di custodia cautelare di cui all art. 305 c.p.p La proroga dei termini di custodia cautelare in caso di perizia sullo stato di mente dell imputato La proroga dei termini di custodia cautelare in caso di nuovi accertamenti all esito delle indagini preliminari Il prolungamento dei termini di custodia cautelare delle misure disposte ai soli fini istruttori (art. 301 c.p.p.) I termini finali I termini per le misure diverse dalla custodia cautelare (art. 308 c.p.p.). 178 VII

4 CAPITOLO 8 I TERMINI IN CASO DI ARRESTO E FERMO E NELLE PROCEDURE ESTRADIZIONALI 1. Premessa I termini nelle fasi che precedono la convalida La convalida I termini per l interrogatorio di garanzia dell arrestato (art. 302 c.p.p.) I termini in caso di arresto nell ambito di procedure estradizionali In generale Nel procedimento di estradizione Arresto in esecuzione di un mandato di arresto europeo (legge 22 aprile 2005, n. 69) CAPITOLO 9 TERMINI DI COMPARIZIONE 1. In genere Il procedimento di rigetto della richiesta di archiviazione ed i termini di comparizione per l udienza preliminare I termini di comparizione per il giudizio ordinario dinanzi il Tribunale; l art. 429 c.p.p I termini di comparizione per il giudizio immediato Termini di comparizione per il giudizio a citazione diretta Termini di comparizione nel giudizio dinanzi al giudice di pace Il termine di comparizione nel giudizio dinanzi la corte di appello Il termine di comparizione nel giudizio dinanzi la Corte di Cassazione Termini di comparizione nel procedimento ex art. 127 c.p.p Il prolungamento dei termini di comparizione CAPITOLO 10 I TERMINI PER L IMPUGNAZIONE 1. In genere Il termine di 15 giorni Il termine di 30 giorni nel caso di sentenza depositata nel termine ordinario di 15 giorni Il termine di 45 giorni nel caso di sentenza depositata nel termine più lungo fissato dal giudice Il termine per proporre appello avverso le sentenze di primo grado emesse a seguito di giudizio abbreviato Il momento di decorrenza del termine e la notifica dell avviso di deposito VIII

5 7. La sospensione dei termini per la proposizione dell impugnazione nel periodo feriale. L esclusione della sospensione per il deposito delle sentenze e relative conseguenze I termini nelle impugnazioni cautelari; la procedura di riesame, di appello ex art. 310 c.p.p. ed il ricorso per cassazione avverso detti provvedimenti Il termine per l opposizione a decreto penale ex art. 461 c.p.p CAPITOLO 11 LA SOSPENSIONE FERIALE DEI TERMINI 1. In genere La rinuncia nei procedimenti de libertate Ancora sui casi specifici e sull ordinanza Sospensione feriale e reati di criminalità organizzata L individuazione dei termini sospesi CAPITOLO 12 LA RESTITUZIONE NEL TERMINE 1. In genere Termini restituibili I soggetti Caso fortuito e forza maggiore Impugnazione della sentenza contumaciale La restituzione per proporre opposizione a decreto penale irrevocabile Il termine per la proposizione dell istanza Competenza a decidere Forma e procedimento Effetti della restituzione e provvedimenti successivi TABELLE RIEPILOGATIVE DEI TERMINI PROCESSUALI PENALI Indice analitico IX