COLATORE SERIO MORTO

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1 COLATORE CARATTERISTICHE VALORI Area omogenea (Bianchi, 199) Bacino Idrografico Principale (Bassi,195) Fiume Adda Bacino Idrografico Secondario (Bassi, 195) 5 Ente Gestore Cons. Serio Morto o Fossato Vetero Comune inizio Casale Cremasco Quota inizio (m slm) 95 Comune fine Pizzighettone Quota fine (m slm) 3 Lunghezza totale (km) 37 Pendenza media complessiva (%),15 Area Bacino colante (ha) - Portata minima PRRA (m 3 /s),39 Portata media PRRA (m 3 /s) 1,3 Portata massima PRRA (m 3 /s),3 Provenienza principale delle acque Sorgiva, meteorica, (scarico) Recapito Fiume Adda Scarichi fognari pubblici (località) Castelleone, Pizzighettone, S. Bassano Scarichi fognari pubblici (A.E.).759 Scarichi fognari pubblici (kg/d BOD dopo depuraz.) 35,1 Scarichi privati (località) - Il corso d acqua ha origine in Fontana Mussi, in comune di Casale Cremasco, km circa a NNE dell abitato, con il nome di Fossato Vetero (Q=95 m slm). In provincia di Cremona attraversa i seguenti comuni: Camisano, Casale Cremasco, Ricengo, Offanengo, Crema, Madignano, Castelleone, S. Bassano, Cappella Cantone, Pizzighettone. Sfocia in comune di Pizzighettone poco a Nord dell abitato, 1 m circa a monte del ponte di Gera d Adda (Q=3 m slm). Le sue acque sono di origine sorgiva e meteorica in prevalenza, di scarico in subordine. Il suo corso, complessivamente rivolto da Nord verso Est, ha subìto cospicui interventi di rettificazione e regimazione idraulica che ne hanno fatto un canale prettamente artificiale; tuttavia mantiene localmente tratti ad andamento irregolare e sono talvolta presenti le tracce del suo originario alveo meandreggiante, che testimoniano l origine naturale di questo corpo idrico. Ha come derivazioni: la roggia Fuga e la galleria Serio Morto; gli affluenti sono le rogge: Malcontenta, Lisso, Luna Bassa, Madonna Gaiazza, Retorto, Bernarda, Renata.

2 Il Serio Morto si snoda inizialmente sul piano generale terrazzato, in parallelo con quello del fiume Serio; poco a Sud di Madignano scende sul fondo della valle del Serio Morto, di cui costituisce fino alla foce il principale collettore. Il suo tracciato mostra un chiaro legame con la situazione plano-altimetrica delle zone che attraversa, specie nel tratto medio basso. I rapporti con le acque sotterranee devono essere considerati attivi nel tratto iniziale e da limitati a nulli nella porzione medio bassa (a causa della minore permeabilità superficiale dei terreni). Gli scarichi fognari pubblici previsti dal Piano di Risanamento delle Acque sono relativi agli abitati di Castelleone, Pizzighettone e S. Bassano, per un totale di.759 A.E. La qualità ecologico-ambientale, i popolamenti ittici e ipotesi di gestione Ha una profondità variabile da a 15 cm e una larghezza di -1 m. Il corso d acqua ha portata perenne ed è parzialmente regolato artificialmente. Il fondale è costituito prevalentemente da sassi e ghiaia nella parte alta e da sabbia e limo nella zona a valle di Ripalta Arpina. La presenza di pescatori è maggiore nel tratto più a valle. Il Serio Morto è un corso d acqua molto importante in termini di potenzialità ittiogenica. La struttura del corso varia notevolmente lungo il suo tragitto; alcuni tratti con substrati grossolani e velocità di corrente sostenuta, altri in cui le caratteristiche sono più riconducibili al tratto finale dei fiumi, con velocità di corrente lenta, substrati limosi e abbondante vegetazione erbacea riparia. Queste caratteristiche non sembra tuttavia cambiare in modo repentino da un punto all altro, ma di seguire la teoria del river continium. Sono stati condotti tre censimenti ittici, due in località Ripalta Arpina e l altro in comune di S. Bassano. Nei censimenti non è stata rilevata una composizione ittica che possa permettere di definire vocazioni ittiche nettamente distinti nei tratti indagati, anche in relazione al fatto che sono stati scelti ambienti eterogenei, con velocità di corrente variabile. Sono presenti specie ittiche proprie di ambienti a corrente elevata (barbo comune, vairone, lasca) ed altre specie che ben si adattano a diverse tipologie ambientali: cavedano, alborella, triotto, scardola, anguilla, cobite, ghiozzo padano, mentre altri tipicamente limnofili quale la tinca. Ripopolamenti provinciali eseguiti dal 1995 al /9 9/97 97/9 9/99 Totale Anguilla (5/35 cm) Kg 1 Kg 1 Kg 3 Kg 5 Carpa (/9 cm) n.. n. 7.5 n. 11. n. 1.7 n. 37. Carpa (1/1 cm) Kg 5 Kg Kg 51 Carpa+Tinca (1/1 cm) Kg 7 Kg 9 Kg 117 Luccio (/ cm) n. 1.7 n. 1.3 n..5 n. 3 n. 5.3 Luccio (1/ cm) Kg Kg 1 Kg 1 Persico reale (3/9 cm) n. 5 n. n. 5 n. 1. Tinca (/9 cm) n. 5. n. 9. n n. 15. n. 5.5

3 Provincia di Cremona I ripopolamenti ittici eseguiti dalla Provincia di Cremona sono consistenti e rappresentati da tutte le specie ittiche utilizzate per i ripopolamenti provinciali. I punti maggiormente utilizzati per le semine sono quelli nelle vicinanze di Pizzighettone e S. Bassano. Si consiglia di eseguire una omogenea distribuzione dell ittiofauna lungo l intera asta. Per i ripopolamenti si consiglia di utilizzare: anguilla, carpa, tinca e luccio di piccole e medie pezzature. I ripopolamenti con persico reale sono proposti principalmente nel tratto finale di corso (Ripalta Arpina Pizzighettone). Il Serio Morto è un corso d acqua molto importante per la pesca sportiva e per le buone potenzialità ittiogeniche che può esprimere. Si consiglia pertanto di privilegiarlo, rispetto ad altri corsi d acqua, per la redazione di una carta ittica di II livello. I due campi gara attualmente presenti sono particolarmente adatti allo svolgimento di manifestazioni agonistiche. Il corso d acqua ha ottimi accessi, offre abbondanti possibilità di catture ed è uniforme nel tratto interessato. Il corso pare inoltre in grado di smaltire sufficientemente l impatto esercitato da tali pescatori, sia per le caratteristiche di naturalità dei fondali e per le abbondanti portate, sia per l obbligo del rilascio del pesce catturato. L unico aspetto negativo è rappresentato dalla ridotta presenza di aree dove parcheggiare le autovetture. Ripalta Arpina (tratto immediatamente a valle della stazione SMO)

4 Corso d acqua: colatore Comune: Ripalta Arpina Stazione: 7.1 Codice: SMO Caratterizzazione ambientale Descrizione ambientale (stazione del censimento ittico) T. acqua ( C) 1. ph (-1).5 Ossigeno disciolto (mg/l) 1. K. elettrica (µs/cm C) - Torbidità (cod.) 3 Velocità di corrente (cod.) Profondità media (cm) 7 Larghezza media (cm) 7 Pozze (%) 5 Raschi (%) Correntini (%) 95 Sabbia-Limo (%) 3 Sassi-Ghiaia (%) 7 Vegetazione acquatica (%) 1 Vegetazione riparia (%) Ombreggiatura alveo (%) 1 Zone di rifugio (cod.) Consolidamento sponde (cod.) 3 Accesso (cod.) 3 Stato di decomposizione del fondo (cod.) 1 Antropizzazione (cod.) Interesse alieutico dilettantistico 3 Interesse alieutico professionale 1 RCE Il settore censito presenta una velocità di corrente sostenuta. In questo tratto il fondale è costituito prevalentemente da sassi e ghiaia; la vegetazione acquatica e arborea riparia è scarsa. Le zone di rifugio per la fauna ittica sono medie, rappresentate prevalentemente da tratti a corrente lenta lungo le rive e da vegetazione riparia di tipo erbaceo.

5 Qualità chimico-fisico-biologica delle acque Elenco dei valori medio, minimo, massimo e deviazione standard dei parametri analizzati dalla Provincia di Cremona dal 199 al 199 per un totale di 1 prelievi. Parametri Unità di misura Media Minimo Massimo Dev. St. TEMP. ARIA C 15,71, 3, 1,13 TEMP. ACQUA C 13,11 5, 1,1 5,7 PH misura 7,5 7,13,5,3 CONDUCIBILITA' ELETTRICA µs/cm 5,33, 7, 11,1 SOLIDI SOSPESI mg/l 5, 3, 7, 5,5 SOLIDI SEDIMENTABILI ml/l,,1,5,1 OSSIGENO DISCIOLTO mg/l,,5 11,91,3 BOD5 mg/l,5,5,, COD mg/l 1,37 1,1,59,77 AZOTO KJELDAHL mg/l 1,7,, 1,7 N-NH+ mg/l,59,1,39,73 N-NO- mg/l,,,7, N-NO3- mg/l,1,75 9,7,7 PO5 mg/l,1,17 1,1,3 TENSIOATTI MBAS mg/l,,,17, CLORURI mg/l 3,1 17,75 71, 17,5 BICARBONATI mg/l 3, 19, 3,3 55,7 SOLFATI mg/l 5,9 3,75 3,9 1,1 SODIO mg/l,1 1,7 3,9 5,19 CALCIO mg/l 7,,51 115, 7, POTASSIO mg/l,75 1,,55,9 MAGNESIO mg/l 15,7,9 1,5 3, CADMIO µg/l,73, 1,1, CROMO TOTALE µg/l 1,7,7 3,1, MERCURIO µg/l assente PIOMBO µg/l,1 1,5 1, 5,9 RAME µg/l 1,17 1,7 31,3 13,9 ZINCO µg/l 3,1 1,75, 31,3 COLIFORMI FECALI CFU/1 ml COLIFORMI TOTALI CFU/1 ml La qualità chimico-fisica delle acque è incostante e generalmente mediocre; i solidi sospesi sono in alcuni prelievi particolarmente elevati; il fosforo è mediamente elevato (, mg/l); l ammoniaca ha raggiunto valori preoccupanti soprattutto nel 9; la concentrazione dei coliformi è discontinua, con massimi molto elevati.

6 Qualità biologica - - Castelleone - st Unità sistematiche I.B.E. Classe di qualità R =, R =, III III II III III lug-93 gen-95 giu-95 lug-9 giu-97 apr-9 Andamento della qualità biologica (Indice Biotico Esteso Ghetti 95) dal 1993 al 199. La qualità biologica indica che le acque del Serio Morto sono interessate dalla presenza di sostanze inquinanti. La classe di qualità prevalente è la III, con spunti negativi nel giugno 95 () e positivi nel luglio 9 (II). La complessità della comunità bentonica è mediamente scarsa; il numero di U.S. è buono nel 9 e 97 (19 e 1). batteriologica chimica biologica sintetica V 135 7, 7, III II I Valori sintetici di qualità delle acque riferiti alle analisi chimico-fisico-biologiche eseguite nel 199. Gli indicatori chimici e biologici si collocano in III classe nel 9, quello batteriologico in II e l indice sintetico in III classe di qualità.

7 La Fauna Ittica Risultati demografici del censimento ittico condotto il 3//99 Indice semiq. (1-5) Densità (ind/m ) Densità (%) Biomassa (g/m ) Biomassa (%) Alborella,13,1,5,3 Barbo comune 1,9 1, 3, 19,7 Cavedano,5 7, 9,9 5,5 Cobite comune,35 5,,9, Cobite mascherato 1,,3,, Ghiozzo padano,173,,7,5 Gobione 3,9 13, 1,1 1,3 Lasca 1,7 1,1,5 1,5 Triotto,7,1 1,99,5 Totale, 1, 17,53 1,,3 ind/mq Densità e biomassa g/mq 1,,5 1,,,,15,,1,,5,, Alborella Barbo comune Cavedano Cobite comune Cobite mascherato Ghiozzo padano Gobione Lasca Triotto Densità (ind/mq),13,9,5,35,,173,9,7,7 Biomassa (g/mq),5 3, 9,9,9,,7 1,1,5 1,99, Sono state catturate complessivamente 9 specie che concorrono alla formazione di 17,5 g/mq di biomassa: valore medio-alto rispetto ai censimenti effettuati negli altri corsi d acqua della provincia. Il trotto è la specie a maggiore densità (,1%), mentre il cavedano raggiunge una biomassa superiore al 5% di quella totale. Tra le altre specie relativamente abbondanti sono risultati il barbo comune, il gobione, il ghiozzo padano. Sono infine scarse le abbondanze di alborella, cobiti e lasca Distribuzione ittica (percentuale di biomassa) Triotto Lasca Alborella Barbo comune Gobione Ghiozzo padano Cobite mascherato Cobite comune Cavedano

8 Caratteristiche della popolazione: individui analizzati, struttura di popolazione espressa con un indice sintetico (1-3), lunghezza totale (mm) e peso (grammi) espressi in media, valori minimi, massimi. Individui analizzati Indice di struttura Lungh. media Lungh. min. Lungh. max Peso medio Peso min. Peso max Alborella , 53 9,, 7,1 Barbo comune 5 1 7, , 11,5, Cavedano , ,1 1, 71, Cobite comune 1 1 7, 1,,,5 Cobite mascherato 1, 3, 3, 3, Ghiozzo padano 1 5, 1 7,,1, Gobione , 5 15, 1,1, Lasca 1 15, ,,,7 Triotto 3 1 7, ,5,9 11, ALBORELLA - frequenza per classi di lunghezza CAVEDANO - frequenza per classi di lunghezza GOBIONE - frequenza per classi di lunghezza L alborella è presente con pochi esemplari che occupano le lunghezze comprese tra 5,3 e 9, cm. Il cavedano, con la biomassa maggiore (9,9 g/mq), presenta una struttura mediocre per la carenza degli individui giovani. Sono presenti individui di svariate classi di lunghezza, comprese tra 1,5 e 37,1 cm. Il gobione è male strutturato per la quasi esclusiva presenza di individui adulti di lunghezza variabile tra 1,5 e 1,5 cm. IL rinvenimento della lasca, specie in drastico declino nell ultimo decennio nel territorio provinciale, è un fatto positivo. I quattro individui catturati hanno dimensioni comprese tra 13,1 e 1, cm.

9 LASCA - frequenza per classi di lunghezza TRIOTTO - frequenza per classi di lunghezza Il triotto è presente quasi esclusivamente con individui di lunghezza compresa tra e 1 cm. Il cobite comune presenta individui di piccole e grosse dimensioni (1, cm;, g). È stato catturato anche un cobite mascherato delle dimensioni di, cm. Il ghiozzo padano è abbondante ed appare mediamente strutturato. 1 COBITE COMUNE - frequenza per classi di lunghezza GHIOZZO PADANO - frequenza per classi di lunghezza

10 Analisi del rapporto alloctoni - autoctoni Rapporto fra densità di fauna ittica autoctona e alloctona fauna autoctona 1,% fauna alloctona,% La fauna ittica alloctona è assente. Stazione di censimento SMO

11 Corso d acqua: colatore Comune: Riparta Arpina Stazione: 7.1 Codice: SMO Caratterizzazione ambientale Descrizione ambientale (stazione del censimento ittico) T. acqua ( C). ph (-1).15 Ossigeno disciolto (mg/l) 15. K. elettrica (µs/cm C) - Torbidità (cod.) 3 Velocità di corrente (cod.) Profondità media (cm) 7 Larghezza media (cm) 7 Pozze (%) 5 Raschi (%) Correntini (%) 95 Sabbia-Limo (%) 9 Sassi-Ghiaia (%) 1 Vegetazione acquatica (%) 1 Vegetazione riparia (%) 3 Ombreggiatura alveo (%) Zone di rifugio (cod.) 3 Consolidamento sponde (cod.) 3 Accesso (cod.) 3 Stato di decomposizione del fondo (cod.) 1 Antropizzazione (cod.) Interesse alieutico dilettantistico 3 Interesse alieutico professionale 1 RCE La stazione è posta un chilometro circa più a valle della precedente; le caratteristiche sono più potamali per la presenza di una ridotta velocità di corrente e maggiore vegetazione erbacea riparia. Il fondale è prevalentemente sabbioso e limoso.

12 La Fauna Ittica Risultati demografici del censimento semiquantitativo ittico condotto il 3//99 pescati Indice semiq. (1-5) Indice di Struttura Alborella 3 Barbo comune 3 1 Cavedano 1 Cobite comune Ghiozzo padano Gobione 9 1 Scardola 3 Tinca Triotto 5 1 Distribuzione ittica (densità %) Alborella 5% Barbo comune % Cavedano 5% Cobite comune % Triotto 9% TincaScardola 1% 5% Gobione 11% Ghiozzo padano 1% In questo tratto, a corrente più lenta, sono state catturate anche la scardola e la tinca. Non sono invece presenti il cobite mascherato e la lasca. Malgrado si constatino per talune specie il rinvenimento solo di adulti o individui giovani, gli scarsi numeri dei soggetti rinvenuti non consente di esprimere giudizi certi di carattere negativo sulla loro struttura di popolazione. Analisi del rapporto alloctoni - autoctoni Rapporto fra densità di fauna ittica autoctona e alloctona Anche in questa stazione la fauna ittica alloctona è assente. fauna autoctona 1,% fauna alloctona,%

13 Corso d acqua: colatore Comune: S. Bassano Stazione: 7.3 Codice: SMO3 Qualità chimico-fisico-biologica delle acque Qualità biologica - - S.Bassano 1 -st Unità sistematiche I.B.E. Classe di qualità R =, R =, 5 III III III giu-9 giu-9 set-9 nov-9 Andamento della qualità biologica (Indice Biotico Esteso Ghetti 95) dal 199 al 199. In questa stazione la qualità biologica mostra segni d inquinamento (prevalentemente III classe). La complessità degli organismi rinvenuti è relativamente scarsa (7-17 U.S.). batteriologica chimica biologica sintetica V L indice sintetico, calcolato per il 199, mostra una classe di qualità, posizionata tuttavia al limite di passaggio verso la III classe., 11, III II I Valori sintetici di qualità delle acque riferiti alle analisi chimico-fisico-biologiche eseguite nel 199.

14 Corso d acqua: colatore Comune: S. Bassano Stazione: 7. Codice: SMO Caratterizzazione ambientale Descrizione ambientale (stazione del censimento ittico) T. acqua ( C) 1.5 ph (-1) 7.9 Ossigeno disciolto (mg/l) 1. K. elettrica (µs/cm C) - Torbidità (cod.) 3 Velocità di corrente (cod.) -3 Profondità media (cm) Larghezza media (cm).5 Pozze (%) Raschi (%) Correntini (%) 1 Sabbia-Limo (%) 9 Sassi-Ghiaia (%) 1 Vegetazione acquatica (%) 1 Vegetazione riparia (%) 5 Ombreggiatura alveo (%) 5 Zone di rifugio (cod.) 1 Consolidamento sponde (cod.) Accesso (cod.) 3 Stato di decomposizione del fondo (cod.) 1 Antropizzazione (cod.) 5 Interesse alieutico dilettantistico 3 Interesse alieutico professionale 1 RCE La stazione presenta caratteristiche ancora più riconducibili al tratto inferiore dei fiumi, con corrente lenta (ad esclusione del tratto, con corrente più elevata, finale interessato dall ingresso del Retortello, che si immette da una quota superiore), torbidità delle acque mediamente elevata e substrati fini. La vegetazione riparia ed acquatica è scarsa, come pure le zone di rifugio per la fauna ittica.

15 Qualità chimico-fisico-biologica delle acque Qualità biologica - - S. Bassano - st Unità sistematiche I.B.E. Classe di qualità R = 1, 7 R = 1, 5 5 III ago-9 set-9 nov-9 Andamento della qualità biologica (Indice Biotico Esteso Ghetti 95) nel 199. La qualità biologica della stazione, registrata solamente per il 9, è scadente. Il prelievo dell agosto definisce le acque in III classe con una media complessità degli organismi censiti; gli altri due prelievi invece collocano la qualità delle acque in classe, con una scarsa complessità della comunità bentonica. batteriologica chimica biologica sintetica V 11 5, 7, III II I Valori sintetici di qualità delle acque riferiti alle analisi chimico-fisico-biologiche eseguite nel 199. L indice di qualità sintetica si attesta in classe di qualità.

16 La Fauna Ittica Risultati demografici del censimento ittico condotto il 1//99 Indice semiq. (1-5) Densità (ind/m ) Densità (%) Biomassa (g/m ) Biomassa (%) Alborella 3,55 3,9,95 1,3 Anguilla 1,1,1,5 7, Barbo comune 1,3,,77,3 Cavedano,19 1,3,7 3,9 Cobite comune,17,9,37 5, Ghiozzo padano 5,375,,7 9,7 Gobione,3 1,, 5, Scardola,5 1,7,7, Tinca 1,3,,159,1 Triotto, 55,,15 9, Vairone 1,3,,7,1 Totale 1,35 1, 7,57 1, ind/mq,9,,7,,5,,3,,1, Alborella Anguilla Barbo comune Densità e biomassa Cavedan o Cobite comune Ghiozzo padano Densità (ind/mq),55,1,3,19,17,375,3,5,3,,3 Biomassa (g/mq),95,5,77,7,37,7,,7,159,15,7 g/mq Gobione Scardola Tinca Triotto Vairone 3,,5, 1,5 1,,5, Complessivamente sono state censite 11 specie ittiche, con una biomassa totale relativamente scarsa (7,53 g/mq), al di sotto della media provinciale. Il censimento ha interessato anche un tratot dove sfocia il Retortello, dove si forma una piccola cascatella. Questo giustifica, in una zona caratteristica a ciprinidi limnofili, la presenza del barbo comune e del vairone. Fra le specie censite il triotto raggiunge un ottima densità e biomassa (D=, ind/mq; B=, g/mq); il cavedano è rappresentato con la maggiore biomassa (3,9%). Discrete quantitativi sono stati raggiunti anche dall alborella dall anguilla, dal barbo comune, dal cobite comune, dal ghiozzo padano e dal gobione. Sono invece scarsi la scardola, la tinca e il vairone. Distribuzione ittica (percentuale di biomassa) Alborella Anguilla Vairone Barbo comune Cavedano Triotto Tinca Gobione Scardola Cobite comune Ghiozzo padano

17 Caratteristiche della popolazione: individui analizzati, struttura di popolazione espressa con un indice sintetico (1-3), lunghezza totale (mm) e peso (grammi) espressi in media, valori minimi, massimi. Individui analizzati Indice di struttura Lungh. media Lungh. min. Lungh. max Peso medio Peso min. Peso max Alborella , ,7,1 7,7 Anguilla 1, 3, 3, 3, Barbo comune 3 7, ,,,1 Cavedano , ,9,7 3, Cobite comune ,1 1 3,,, Ghiozzo padano ,1 5 1,9,3, Gobione ,9 19 1,,1,3 Scardola 1 53, ,9,7 3,5 Tinca 1 15, , 1,7 1, Triotto 5, 35 99,,5 11,5 Vairone 1,5 57, 1,5 3, ALBORELLA- frequenza per classi di lunghezza BARBO COMUNE - frequenza per classi di lunghezza CAVEDANO - frequenza per classi di lunghezza L alborella è ben strutturata. La dimensione massima raggiunta (9,5 cm) non è tuttavia molto elevata. Solo due i barbi catturati, uno di cm e l altro di 9,5 cm. Non sono quindi rappresentati gli esemplari giovani. Il cavedano non ha una struttura ben definita, con soggetti che occupano in modo discontinuo le classi di lunghezza comprese tra,5 e 31 cm. Sono presenti alcuni gobioni di dimensioni medio/grandi. Buona la taglia massima raggiunta di 19 cm. La scardola è rappresentata esclusivamente da individui giovani, di taglia compresa tra 3, e 7,3 cm.

18 1 1 1 GOBIONE- frequenza per classi di lunghezza SCARDOLA - frequenza per classi di lunghezza TINCA - frequenza per classi di lunghezza Due sono le tinche catturate, una di 9, cm e l altra di 19, cm. Il corso d acqua viene abitualmente ripopolato con tinca, ed è probabile che i soggetti siano il risultato di tale pratica. Il triotto è rappresentato da individui giovani (LT max 9,9 cm), peraltro mediamente abbondanti. Sono presenti due piccoli vaironi di piccola taglia (LT media,1 cm). Il cobite comune non è ben strutturato per la presenza proporzionalmente maggiore degli individui di taglia maggiore. Il ghiozzo padano invece è ben strutturato TRIOTTO- frequenza per classi di lunghezza

19 1 VAIRONE- frequenza per classi di lunghezza COBITE COMUNE - frequenza per classi di lunghezza GHIOZZO PADANO - frequenza per classi di lunghezza Analisi del rapporto alloctoni - autoctoni Rapporto fra densità di fauna ittica autoctona e alloctona Da rilevare la positiva assenza di specie ittiche alloctone. fauna autoctona 1,% fauna alloctona,%

20 Corso d acqua: colatore Comune: Pizzighettone Stazione: 7. Codice: SMO5 Qualità chimico-fisico-biologica delle acque Elenco dei valori medio, minimo, massimo e deviazione standard dei parametri analizzati dalla Provincia di Cremona dal 199 al 199 per un totale di 1 prelievi. Parametri Unità di misura Media Minimo Massimo Dev. St. TEMP. ARIA C 15, 1,5 3, 11,73 TEMP. ACQUA C 13,35,3 1,5 5,9 ph Misura 7,57 7,,,3 CONDUCIBILITA' ELETTRICA µs/cm 9, 5, 7, 1,7 SOLIDI SOSPESI mg/l 1,7, 31, 1, SOLIDI SEDIMENTABILI ml/l,,,, OSSIGENO DISCIOLTO mg/l,1,33 11,75,5 BOD5 mg/l 3,7,3 7,35,7 COD mg/l 1,73 3,3,9 7, AZOTO KJELDAHL mg/l 1,1,1 3, 1, N-NH+ mg/l,17,1,5,1 N-NO- mg/l,15,5,5,1 N-NO3- mg/l,1 3,95 9, 1,97 PO5 mg/l,37,13 1,3,3 TENSIOATTI MBAS mg/l,,1,7, CLORURI mg/l,5 1,5 39,5 9,17 BICARBONATI mg/l 9,5 19,7 3, 5,13 SOLFATI mg/l,57,19, 9,9 SODIO mg/l 71,75, 7, 3,17 CALCIO mg/l 9, 33,33 1, 31,35 POTASSIO mg/l,5 1, 3, 3,1 MAGNESIO mg/l 15,19 9,7,7 3,1 CADMIO µg/l,5,,, CROMO TOTALE µg/l 1, 1, 1,5,3 MERCURIO µg/l Assente PIOMBO µg/l 1,1 1,9 19,7 9,9 RAME µg/l 7,9,33, 9,1 ZINCO µg/l,79, 15, 5, COLIFORMI FECALI CFU/1 ml COLIFORMI TOTALI CFU/1 ml La conducibilità elettrica e il fosforo sono mediamente elevati. Relativamente contenuto il valore massimo di ammoniaca (,5 mg/l), mentre si segnala elevato quello dei nitrati (9, mg/l). I metalli pesanti, in alcuni prelievi, sono pericolosamente e- levati anche se i valori rientrano nei limiti fissati per la vita dei ciprinidi (D. Lgs. 13/9).

21 Qualità biologica - - Pizzignettone - st Unità sistematiche I.B.E. Classe di qualità R =,7 9 R =, II III III dic-9 giu-95 giu-9 ago-97 apr-9 dic-9 Andamento della qualità biologica (Indice Biotico Esteso Ghetti 95) dal 199 al 199. La qualità biologica delle acque è incostante nel tempo con valori che oscillano dalla alla II classe. Anche i valori dell indice biotico e delle unità sistematiche è molto variabile. La tendenza è al miglioramento con una leggera flessione nel 9. batteriologica chimica biologica sintetica La qualità sintetica fa registrare una situazione a cavallo tra la e la III classe. V 131 7,,5 III II I Valori sintetici di qualità delle acque riferiti alle analisi chimico-fisico-biologiche eseguite nel 199.

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COLATORE CIDELLARA-PIAVE COLATORE CARATTERISTICHE ALORI Area omogenea (Bianchi, 199) 7 Bacino Idrografico Principale (Bassi,198) Oglio Bacino Idrografico Secondario (Bassi, 198) 13 Ente Gestore Cons. Bon. Dugali Comune inizio

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