APPLICAZIONI. Studio della funzionalità muscolare. Efficienza metabolica. 1) Metabolismo ossidativo. 2) Metabolismo glicolitico anaerobico
|
|
- Filippo Brunelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL TEST DA SFORZO
2 APPLICAZIONI Studio della funzionalità muscolare Efficienza metabolica 1) Metabolismo ossidativo 2) Metabolismo glicolitico anaerobico Fragilità miofibrale da esercizio
3 METABOLISMO
4
5
6 METABOLISMO
7 METABOLISMO OSSIDATIVO Test da sforzo diagnostico Test da sforzo valutativo
8 METABOLISMO OSSIDATIVO PROTOCOLLO 1 Esercizio su cicloergometro a 15 W per 15 min Dosaggio acido lattico a riposo, ogni 5 min durante l esercizio, alla fine dell esercizio e dopo 5, 10, 20, e 30 min dalla fine dello stesso PROTOCOLLO 2 Esercizio su cicloergometro con incremento ogni 2 min di 20 W Dosaggio di acido lattico a riposo, alla fine di ogni step e nel periodo di recupero PROTOCOLLO 3 Esercizio su tapis roulant a 3 Km/h con incremento ogni 2 min della pendenza del 2.5%. Monitoraggio frequenza cardiaca! Dosaggio acido lattico a riposo, alla fine dell esercizio e nel recupero
9 Test da sforzo aerobico diagnostico: MIOPATIA MITOCONDRIALE mmol\l Latt. Pz Latt. Contr. 0 Basale 1' 5' 10' 30'
10 METABOLISMO GLICOLITICO ANAEROBICO Test da sforzo diagnostico! PROTOCOLLO Esercizio in condizioni di ischemia della durata di 1 min. Dosaggio acido lattico a riposo e dopo 1, 5, 10 e 20 min dalla fine dell esercizio
11 Test da sforzo ischemico NORMALE 7 6 Lattato (mmol/l) ' 5' 10' 20' Tempo (min)
12 Test da sforzo ischemico Glicogenosi tipo V (McArdle) 6 5 Lattato (mmol/l) ' 5' 10' 20' Tempo (min)
13 Test da sforzo aerobico valutativo: Miopatie Infiammatorie pts controls mmol/l at rest 1' 5' 10' 30' time
14 Test da sforzo aerobico valutativo: soggetti anziani 6 Y 5 * OP Lattato(mmol/L) * 1 0 rest 1' 5' 10' 30' recovery time
15 Test da sforzo aerobico valutativo: soggetti anziani (mmol/l) rest 1' 5' 10' 30' recovery time Y OP1 OP2
16 Fatica e Parkinson Nella pratica clinica i soggetti affetti da M. di Parkinson spesso lamentano una sensazione soggettiva di fatica. Tale sintomo affligge il 50 % dei pazienti (Friedman and Friedman, 2001)
17 FATICA: inabilità di un muscolo o di un gruppo di muscoli a sostenere la forza richiesta o attesa (Bigland-Ritchie et al., 1978)
18 Tale esperienza soggettiva, disabilitante, può precedere di mesi o di anni l esordio della sintomatologia clinica specifica (Adams e Victor, 1985; Barbeau et al, 1986; Hoehn e Yahr, 1967)
19 FATICA CENTRALE? FATICA PERIFERICA?
20 Fatica centrale Incapacità dei gangli della base di infondere energia ai muscoli selezionati per il movimento (Hallett and Kosbhin, 1980); Disconnessione tra gangli della base e area motoria supplementare (Marsden et al., 1982) Consapevolezza dell incapacità crescente al movimento che deriva dall acinesia (Adams, 1985); Disgregazione della programmazione motoria (Koller et al., 1986);
21 Fatica centrale Lo sforzo necessario per iniziare il movimento è maggiore nella m. di Parkinson (Gandevia, 1987); Il tremore d azione influenza i movimenti a rampa e quelli ballistici (Brown et al., 1997; Carboncini et al., 2001)
22 Fatica centrale Correlazione: alla depressione; ai disturbi del sonno; al ritmo circadiano della melatonina ecc. ecc.
23 Fatica periferica Modificazioni strutturali delle fibre muscolari (Edstrom., 1970); Anomali trend ai test di fatica mioelettrica (Rossi et al., 1992)
24 Ipotesi mitocondriale L MPTP attraverso il suo ione MPP+ inibisce il complesso I della catena respiratoria (Mizuno et al., 1987); Ridotta attività del complesso I nella substantia nigra (Schapira et al., 1989) Ridotta attività della catena respiratoria in differenti tessuti tra cui il muscolo (Bindoff et al., 1991; Cardellach et al., 1993; Blin et al 1994)
25 Test da sforzo aerobico Test incrementale submassimale su tapis roulant Velocità costante a 3 Km/h Aumento della pendenza del 2.5% ogni 2 minuti Monitoraggio della FC Il paziente veniva fermato se la FC raggiungeva il 75% di quella massima teorica!!
26 E i parkinsonismi atipici? La fatica è un sintomo comune anche nella MSA (Mathias et al., 1999); Deficit della catena respiratoria nel muscolo dei pazienti MSA (Blin et al., 1994); Deficit del metabolismo ossidativo muscolare in vivo (Martinelli et al., 1996)
27 Test da sforzo aerobico valutativo: M. di Parkinson lactate (mmol/l) Pt C at rets 1' 5' 10' 30'
28 Test da sforzo aerobico valutativo: Atrofia Multisistemica Multisystem Atrophy lactate (mmol Pts C at rest 1' 5' 10' 30'
29 Conclusione I I pazienti affetti da M. di Parkinson e da Atrofia Multisistemica presentano un deficit del metabolismo ossidativo muscolare Tale deficit periferico può contribuire alla genesi del sintomo fatica Deficit primitivo? Deficit secondario?
30 Quali ricadute cliniche può avere questo dato? E possibile riabilitare il muscolo dei pazienti parkinsoniani? Possiamo ridurre la fatica in questi pazienti?
31 Trattamento riabilitativo Ciclo di trattamento intensivo: 4 settimane, 4 sedute/settimana, circa min/seduta Trattamento riabilitativo classico + training aerobico minuti almeno di tapis roulant tra il 60 e il 75% della FC massima
32 Maschio di 59 aa affetto da MP; durata di malattia 2 aa mmol/l Prima Dopo basale fine 5' 10' 30' Pre: UPDRS II 6; UPDRS III 16; 9 steps; FC 149 Post: UPDRS II 4; UPDRS III 13; 10 steps; FC 123
33 Maschio 68 aa affetto da MP; durata di malattia 2 aa mmol/l Prima Dopo basale fine 5' 10' 30' Pre: UPDRS II 8; UPDRS III 18; 8 steps; FC 122 Post:UPDRS II 7; UPDRS III 17; 11 steps; FC 110
34 Femmina 57 aa affetta da MSA; durata della malattia 4 aa mmol/l Prima Dopo basale fine 5' 10' 30' Pre: UPDRS II 16; UPDRS III 41; 8 steps; FC 144 Post: UPDRS II 13; UPDRS III 39; 8 steps; FC 130
35 Femmina 71 aa affetta da MP; durata di malattia 3 aa mmol/l Prima Dopo basale fine 5' 10' 30' Pre: UPDRS II 17; UPDRS III 34; 1 steps; FC 104 Post: UPDRS II 14; UPDRS III 29; 3 steps; FC 110
36 Conclusioni II Il muscolo dei pazienti parkinsoniani è suscettibile di allenamento Questo produce miglioramenti funzionali oggettivi Tutti i pazienti riferiscono ridotto il sintomo fatica
La soglia anaerobica o massimo lattato in stato stazionario (MLSS) A cura di Roberto Colli
La soglia anaerobica o massimo lattato in stato stazionario (MLSS) A cura di Roberto Colli da: P.E. di Prampero: La locomozione umana su terra, in acqua, in aria. Fatti e teorie. edi-ermes, Milano, 1985
DettagliLAVORO CARDIOVASCOLARE
di Roberto Colli LAVORO CARDIOVASCOLARE FREQUENZA CARDIACA Utilizzata nell allenamento cardiovascolare per misurare l intensità del lavoro, sotto forma di FCA. Metodi per il calcolo della FCA: FC Max =
DettagliInsert Your Chapter Title Here
chapter?? Insert Your Chapter Title Here Valutazione della Potenza Aerobica Soglia Anaerobica Author name here for Edited books Definizione di Soglia Anaerobica (SA) L intensità di esercizio (o VO
DettagliFISIOLOGIA DELL ATTIVITA MOTORIA-SPORTIVA E TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE
FISIOLOGIA DELL ATTIVITA MOTORIA-SPORTIVA E TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE prof. Federico Schena Istituto di Medicina dello Sport FMSI-CONI Verona Facoltà di Scienze Motorie Università di Verona IL COSTO
DettagliPresupposti metodologici dell impostazione dell attività nei Gruppi di Cammino
Presupposti metodologici dell impostazione dell attività nei Gruppi di Cammino L allenamento, la soglia anaerobica e il suo controllo, il cardiofrequenzimetro Cremona 9 giugno 2018 ISS «Janello Torriani»
DettagliEsercizio aerobico L esercizio aerobico migliora la funzionalità dell apparato cariovascolare respiratorio. Svolge quindi
Esercizio aerobico L esercizio aerobico migliora la funzionalità dell apparato cariovascolare e respiratorio. Svolge quindi un ruolo particolarmente rilevante nella prevenzione delle patologie cerebrovascolari,
DettagliL importanza dei test per impostare un allenamento corretto
L importanza dei test per impostare un allenamento corretto Atleta evoluto Amatore agonista Persone che si affacciano all attività fisica o che presentano patologie opassato motorio (sport praticati,
DettagliPresupposti metodologici dell impostazione dell attività nei Gruppi di Cammino
Presupposti metodologici dell impostazione dell attività nei Gruppi di Cammino L allenamento, la soglia anaerobica e il suo controllo, il cardiofrequenzimetro Mantova 16 giugno 2018 ATS Val Padana Via
DettagliLe miopatie metaboliche
Le miopatie metaboliche Gabriele Siciliano, Elena Caldarazzo Ienco, Caterina Tramonti Dipartimento di Neuroscienze, Università di Pisa Le miopatie metaboliche sono malattie muscolari caratterizzate da
DettagliSCOMPENSO CARDIACO E ATTIVITÀ FISICA
SCOMPENSO CARDIACO E ATTIVITÀ FISICA Scompenso cardiaco Sindrome clinica molto complessa, caratterizzata da una rilevante diminuzione della portata cardiaca e soprattutto da una serie di adattamenti neuroendocrini,
DettagliTEST DEL LATTATO E PRESTAZIONE
TEST DEL LATTATO E PRESTAZIONE In ogni campo che sia medico, o sportivo, la valutazione funzionale è fondamentale per conoscere le caratteristiche del soggetto che si prende in esame. Un podista, amatore
Dettagliattività fisica Antonio Verginelli SIMPeSV
BPCO attività fisica Antonio Verginelli SIMPeSV La BPCO è la malattia respiratoria cronica più diffusa nel mondo Incide in modo significativo sulle abitudini di vita Limita progressivamente il grado di
DettagliLA VALUTAZIONE METABOLICA AI FINI DELL ALLENAMENTO
LA VALUTAZIONE METABOLICA AI FINI DELL ALLENAMENTO Dr. Stefano Righetti Commissione Tecnico Scientifica FIDAL FITRI Cardiologia Ospedale San Gerardo Monza Lecco 5/2015 INTRODUZIONE Nei giovani? Ottimizzare
DettagliCriteri generali per l organizzazione della preparazione fisica.
Criteri generali per l organizzazione della preparazione fisica. Applicazione agli sport invernali Alberto Bressan L organizzazione del sistema di allenamento comprende 4 blocchi: La preparazione a carattere
DettagliI 400 metri: metabolismo energetico
I 400 metri: metabolismo energetico Arezzo, 26 agosto 2016 Daniele Faraggiana Diapositive Le immagini alle pagine 4, 9, 17, 20 sono riprodotte da Exercise Physiology di McArdle, Katch & Katch. Le immagini
DettagliDe Agostini Scuola S.p.A. Novara. La resistenza
La resistenza La definizione di resistenza La resistenza è la capacità di protrarre un attività fisica nel tempo, senza che diminuisca l intensità di lavoro, Come si classifica In funzione delle masse
DettagliUtilità dei test nell allenamento
Running days Utilità dei test nell allenamento Allenamento a zone metaboliche Marathon Sport Center (Bs) Via Creta 56/D, tel.030-220064 Cosa accade nel nostro corpo quando ci muoviamo? L organismo utilizza
DettagliFisiologia applicata allo sport -Fisiologia e Pallavolo-
14 Corso Nazionale per Allenatori di Terzo Grado Fisiologia applicata allo sport -Fisiologia e Pallavolo- Cavalese, 12 giugno 2017 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) La Supercompensazione
DettagliLa riabilitazione cardiologica dopo rivascolarizzazione Come si programma e si misura l efficacia di un training fisico personalizzato
www.fisiokinesiterapia.biz La riabilitazione cardiologica dopo rivascolarizzazione Come si programma e si misura l efficacia di un training fisico personalizzato Premessa (1) Da un censimento delle strutture
Dettagli1.1. Struttura del sistema nervoso 1.1.1. stimoli nel sistema nervoso 12
2 VIVE CON PARKINSON SOMMARIO SOMMARIO Prefazione 1. sistema nervoso 10 1.1. Struttura del sistema nervoso 1.1.1. stimoli nel sistema nervoso 12 1.2. 14 1.3. flusso di nel sistema nervoso 17 specializzazione,
DettagliCircuit training. Legenda: Molto basso *; Basso **; Medio ***; Medio-alto ****; Alto *****; Eccellente ******
III - cap5 bis (126-193).qxd 24-04-2009 21:20 Pagina 131 Circuit training Il circuit training costituisce, probabilmente, il miglior programma di allenamento in assoluto, in cui è possibile stimolare più
DettagliAGGIUSTAMENTI METABOLISMO ENERGETICO E PRESTAZIONE 2. Classificazione delle attività sportive 06/09/2012
6/9/212 METABOLISMO ENERGETICO E PRESTAZIONE 2 Modulo 1 Energetica muscolare durante esercizio: Concetti di Energia, Lavoro, Potenza. Fonti energetiche. Metabolismo anaerobico alattacido e lattacido. Soglia
DettagliLe capacità condizionali
Le capacità condizionali - Determinano la durata, la quantità e l intensità della risposta motoria ed incidono in modo determinante sulla prestazione motorio-sportiva; - Sono direttamente influenzate dai
DettagliLaurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport
Laurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport Metodologia dell allenamento sport di squadra 2 anno Stefano D Ottavio Head of technical area Youth Sector FIGC Associated Professor University of Tor
DettagliU.O. Medicina dello Sport MASSIMO CONSUMO DI OSSIGENO, SOGLIA ANAEROBICA E PUNTO DI COMPENSO RESPIRATORIO. C. Lisi, N. Mochi
MASSIMO CONSUMO DI OSSIGENO, SOGLIA ANAEROBICA E PUNTO DI COMPENSO RESPIRATORIO C. Lisi, N. Mochi MASSIMO CONSUMO DI OSSIGENO: VO2 MAX Il massimo consumo di ossigeno (VO2 max) rappresenta il limite fisiologico
DettagliEnergetica dell esercizio muscolare. FGE aa.2015-16
Energetica dell esercizio muscolare FGE aa.2015-16 Bilancio energetico Grandezze del bilancio energetico E = Energia (capacità di compiere lavoro) h = calore disperso w = lavoro meccanico (forza x spostamento)
DettagliESERCIZIO FISICO NELLE NEFROPATIE. Dott. Nicola Mochi U.O. Medicina dello Sport USL 3. Pistoia
ESERCIZIO FISICO NELLE NEFROPATIE Dott. Nicola Mochi U.O. Medicina dello Sport USL 3. Pistoia LA NOSTRA ESPERIENZA I soggetti in dialisi hanno una massima capacità di esercizio gravemente ridotta rispetto
DettagliPERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI. Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011
PERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011 LA POPOLAZIONE STA INVECCHIANDO 2001 2010 2030 2050 + 65 AA 18,2 % 20,6 % 28,0 % 34,0 % +80 AA 4,1 % 5,9 % 9,4 % 14,2 % AUMENTA
DettagliFitness Cardiocircolatorio Fitness Cardorespiratorio
Fitness Cardiocircolatorio Fitness Cardorespiratorio Quanto la funzionalità cardiorespiratoria condiziona/determina la capacità di svolgere attività fisica. Potenza aerobica Resistenza aerobica Diagramma
DettagliCARATTERISTICHE ATLETA ADULTO
L ALLENAMENTO Processo di esercitazione che tende al miglioramento ed allo sviluppo mirato e pianificato della capacità di prestazione non la successione di singoli momenti di attività con finalizzazioni
DettagliNeuroimaging nelle sindromi parkinsoniane. Dott.ssa Giulia Donzuso
Neuroimaging nelle sindromi parkinsoniane Dott.ssa Giulia Donzuso NEUROIMAGING NELLE SINDROMI PARKINSONIANE Tramite lo studio sistematico delle evidenze scientifiche, vengono sviluppate raccomandazioni
Dettaglibenefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia
L attività fisica adattata: analisi dei benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia Figura sanitaria Gestore risorse Attività fisica adattata Pubblico Paziente
DettagliIL METABOLISMO AEROBICO E ANAEROBICO
IL METABOLISMO AEROBICO E ANAEROBICO 1. Riassunto delle Capacità Condizionali" del muscolo: Le Capacità Condizionali dei nostri muscoli sono le capacità di produrre un determinato tipo di attività motoria.
DettagliBioenergetica e fisiologia dell esercizio. 1. Introduzione alla Bioenergetica in vivo nell uomo, il Metabolismo Aerobico
Bioenergetica e fisiologia dell esercizio 1. Introduzione alla Bioenergetica in vivo nell uomo, il Metabolismo Aerobico Prof. Carlo Capelli Università degli Studi di Verona Obiettivi Approccio allo studio
DettagliSpesso i danni motori dovuti a lesioni dei centri come i gangli, il cervelletto, e alcune parti della corteccia, possono far luce sul funzionamento e
Spesso i danni motori dovuti a lesioni dei centri come i gangli, il cervelletto, e alcune parti della corteccia, possono far luce sul funzionamento e sull organizzazione del sistema motorio. Il Cervello
DettagliIl trattamento con balance board portatile per Training Domiciliare
SanMarino Il trattamento con balance board portatile per Training Domiciliare TdR Donatella Zanotti. U.O.C. Medicina Fisica e Riabilitativa Ospedale di Stato Repubblica di Progetto svolto nel 2013 presso
DettagliForum sulla non autosufficienza. Caterina Pesce. Università degli Studi di Roma Foro Italico.
Muoversi per invecchiare bene : le attività motorie preventive Forum sulla non autosufficienza Caterina Pesce Università degli Studi di Roma Foro Italico caterina.pesce@uniroma4.it Bologna, 3 Novembre
DettagliConnessioni. Le cellule cardiache sono unite tra loro da parti più ispessite del sarcolemma dette: Gap - junction
Muscolo cardiaco Le fibrocellule cardiache sono simili alle fibrocellule muscolari di tipo I (fibre rosse), ma si differenziano, infatti: Sono più piccole Non sono polinucleate Minor massa fibrillare (50%
DettagliPM1 SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA IN SCIENZE MOTORIE DI TORINO MEZZOFONDO E FONDO. Prof. Paolo Moisè
PM1 SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA IN SCIENZE MOTORIE DI TORINO MEZZOFONDO E FONDO Prof. Paolo Moisè Diapositiva 1 PM1 Paolo Moisè; 31/05/2004 RESISTENZA CAPACITA DI RESISTERE ALLA FATICA IN LAVORI
DettagliQuali sono gli apparati da allenare e come sono fatti Allenamento aerobico Allenamento arrampicata
Scuola alpinismo, sci e snowboard alpinismo, e arrampicata libera Val Montanaia Argomenti lezione Quali sono gli apparati da allenare e come sono fatti Allenamento aerobico Allenamento arrampicata CORPO
DettagliLe dimensioni del problema Inquadramento clinico generale
Le Patologie Degenerative Neurologiche e il Territorio Le dimensioni del problema Inquadramento clinico generale Francesco Filippo Morbiato LE DIMENSIONI DEL PROBLEMA Le Patologie Neurodegenerative costituiscono
Dettagliintensità mediante la Frequenza Cardiaca (1)
Misura dell intensit intensità mediante la Frequenza Cardiaca (1) Il carico interno determina l intensitl intensità soggettiva che il soggetto realizza L equazione nota (220 età) ) può sottostimare la
DettagliLa Valutazione Funzionale dello Sciatore (Sci Alpino)
La Valutazione Funzionale dello Sciatore (Sci Alpino) E. Rampinini Mapei Sport Research Center, Italy Università degli studi di Milano, Italy Sabato 4 maggio 2013, Predazzo (TN) SCI ALPINO ORIGINI Presente
DettagliVALUTAZIONE DEL PAZIENTE E PRESCRIZIONE DELL ESERCIZIO FISICO
VALUTAZIONE DEL PAZIENTE E PRESCRIZIONE DELL ESERCIZIO FISICO Medico Specialista di riferimento Paziente Medico dello Sport Ortopedico/F Stabilire i parametri utili all allenamento aerobico Test o La misurazione
DettagliOvertraining: Definizioni, sintomatologia. Come prevenirlo: mezzi e metodi
+ Overtraining: Definizioni, sintomatologia. Come prevenirlo: mezzi e metodi MILANO, Palazzo CONI Sala A 23 luglio 2016 Prof. Antonio La Torre Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute Università
DettagliSTIMOLO ALLENANTE. Obiettivo dell allenamento. Metabolico. Neuromuscolare
STIMOLO ALLENANTE Obiettivo dell allenamento Neuromuscolare Metabolico STIMOLO ALLENANTE Obiettivo dell allenamento Neuromuscolare S.N.C. Sezione trasversa del muscolo La Scossa singola Sommazione e Tetano
DettagliConvegno Nazionale. L'importanza dei vaccini
Convegno Nazionale Polio e post-polio L'importanza dei vaccini Venerdì 14 settembre 2018 LA RIABILITAZIONE NELLA PARALISI POLIOMIELITICA E NELLA SINDROME POST POLIO L ESPERIENZA DELL'OSPEDALE RIABILITATIVO
DettagliI PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO SPORTIVO. (modificato da Grosser et al 1986, in Martin, 1993,1997)
I PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO SPORTIVO (modificato da Grosser et al 1986, in Martin, 1993,1997) I processi biologici d adattamento richiedono: Principio dello stimolo efficace d allenamento Per
DettagliTEST da SFORZO CARDIORESPIRATORIO. Annalisa Cogo Clinica Pneumologica e Centro Studi Biomedici Applicati allo Sport Università di Ferrara
TEST da SFORZO CARDIORESPIRATORIO Annalisa Cogo Clinica Pneumologica e Centro Studi Biomedici Applicati allo Sport Università di Ferrara TEST DA SFORZO CARDIORESPIRATORIO Wasserman K. Priciples Exercise
DettagliLA RISPOSTA ALL ESERCIZIO NEL SOGGETTO PARAPLEGICO
LA RISPOSTA ALL ESERCIZIO NEL SOGGETTO PARAPLEGICO C. O R I Z I O Dipartimento Scienze Biomediche e Biotecnologie, Università di Brescia. Viale Europa, 11, 25123 Brescia; Italy LARIN, Laboratorio di Riabilitazione
DettagliLotto B61 SISTEMA ELETTROCARDIOGRAFICO TAPIS ROULANT
Allegato CUP I6J00007000 Numero gara 80 Lotto 68097B6 SISTEMA ELETTROCARDIOGRAFICO TAPIS ROULANT CAPITOLATO TECNICO PER L ACQUISTO, COME PREVISTO DAL PROGETTO FARMALAB ( LABORATORIO PUBBLICO PER LO SVILUPPO
DettagliU.O. Medicina dello Sport INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI
INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI N.Mochi. C.Lisi VO2 DI PICCO NORMALE Normale capacità funzionale RIDOTTO Ridotta capacità funzionale Normale > 91% teorico > 84% ATS (corretto per il peso corporeo) Peso corporeo
DettagliTEST PER LA VALUTAZIONE DELLA SOGLIA ANAEROBICA
TEST PER LA VALUTAZIONE DELLA SOGLIA ANAEROBICA In cosa consiste? Il test per la valutazione della soglia anaerobica è solitamente un test che prevede un carico incrementale per unità di tempo. Si parte
DettagliL esercizio fisico nel paziente con arteriopatia obliterante cronica periferica
L esercizio fisico nel paziente con arteriopatia obliterante cronica periferica definizione L arteriopatia obliterante cronica periferica (AOCP) è una sindrome clinica legata alla riduzione della portata
DettagliL allenamento sportivo come processo di adattamento:organizzazione dell allenamento
L allenamento sportivo come processo di adattamento: l organizzazione dell allenamento Sviluppare gli adattamenti necessari all organismo per renderlo capace di produrre uno sforzo adeguato alla specialità
DettagliCuore ed attività fisica
Prevenzione in movimento Firenze 29 gennaio 2011 Cuore ed attività fisica Maurizio Filice Unità di cardiologia preventiva e riabilitativa Esercizio come farmaco Tutti gli uomini e le donne dovrebbero
DettagliLa Valutazione della Resistenza: i Test da Campo a Dettato Sonoro. Carlo Castagna
La Valutazione della Resistenza: i Test da Campo a Dettato Sonoro Carlo Castagna Università degli Studi di Roma Tor Vergata Corso di Laurea in Scienze Motorie castagnac@libero.it Piano dell Incontro Definizione
DettagliMETABOLISMO ENERGETICO E PRESTAZIONE 2
METABOLISMO ENERGETICO E PRESTAZIONE 2 Modulo 1 Energetica muscolare durante esercizio: Concetti di Energia, Lavoro, Potenza. Fonti energetiche. Metabolismo anaerobico alattacido e lattacido. Soglia anaerobica.
DettagliLe Palestre che Promuovono Salute e Attività Motoria Adattata PPS-AMA
VIII corso Attività fisica e salute: Valutare, consigliare, creare opportunità Le Palestre che Promuovono Salute e Attività Motoria Adattata PPS-AMA, 22 e 23 ottobre Luca Pomidori, Ph.D PPS-AMA Esercizio
DettagliSCOMPENSO CARDIACO E ATTIVITÀ FISICA
SCOMPENSO CARDIACO E ATTIVITÀ FISICA Scompenso Cardiaco Definizione Nello scompenso cardiaco il muscolo del cuore è indebolito e non riesce a pompare con sufficiente forza il sangue. In altre parole, il
DettagliSCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROLOGIA COORTE
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROLOGIA COORTE 01-11-2015 BIO/11 - Biologia Molecolare 1 8 L BIOLOGIA MOLECOLARE Lo specializzando deve apprendere le basi per comprendere l organizzazione strutturale
DettagliTITOLO DIAPOSITIVA 62 CAMPACCIO
TITOLO DIAPOSITIVA ALLENAMENTO CHE COSA E PERCHE COME QUANDO CHE COSA É L ALLENAMENTO? L allenamento consiste in ogni attivita la cui ripetizione e alla base del progresso individuale in ogni ambito. L
DettagliInsert Your Chapter Title Here
chapter?? Insert Your Chapter Title Here Protocolli per la Valutazione Funzionale Author name here for Edited books Stato del soggetto prima del test A digiuno da almeno 2 ore Evitare in particolare tè
DettagliLa resistenza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
La resistenza La resistenza La resistenza è la capacità di protrarre un attività fisica nel tempo, senza che diminuisca l intensità di lavoro, La classificazione della resistenza La resistenza può essere:
DettagliALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO.
ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO www.fisiokinesiterapia.biz RIDUZIONE DELL ATTIVITA DISPNEA SEDENTARIETA RIDUZIONE MASSA MUSCOLARE I programmi di allenamento all esercizio fisico sono effettuati allo scopo
DettagliLa valutazione funzionale è di fondamentale importanza per identificare
L IMPORTANZA DELLA VALUTAZIONE FUNZIONALE MEDICO-SPORTIVA NELLA PREVISIONE DI PERFORMANCE, NELLA PROGRAMMAZIONE E NEL MONITORAGGIO DELL ALLENAMENTO DEL GIOVANE SKIALPER Dott. Alessandro Rosponi Ab: v.
DettagliIron Deficiency in Heart Failure
Iron Deficiency in Heart Failure IL PARERE DELL ESPERTO Dr. F. Morandi Cardiologia, Ospedale di Circolo, Varese Ruolo cruciale del ferro - Ematopoiesi ed eritropoiesi - Trasporto di ossigeno (Emoglobina)
DettagliSig.ra di 62 anni viene per iniziare un programma di allenamento. Cosa dovete fare? Ho problemi di respiro ma non è nulla di
Sig.ra di 62 anni viene per iniziare un programma di allenamento. Cosa dovete fare? q Possiamo iniziare subito il programma di allenamento q Facciamo un anamnesi accurata per valutare la presenza di eventuali
DettagliLAVORO CARDIOVASCOLARE
LAVORO CARDIOVASCOLARE 1 FREQUENZA CARDIACA Utilizzata nell allenamento cardiovascolare per misurare l intensità del lavoro, sotto forma di FCAllenamento Metodi per il calcolo della FCA: FC Max = 220 età
DettagliUniversità Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive. La resistenza. Ettore Rivoli. Enna
Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive La resistenza Enna 25-11-2013 Ettore Rivoli l FORZA CLASSIFICAZIONE l RESISTENZA l VELOCITA o RAPIDITA La resistenza: definizione, caratteristiche
DettagliGiochi Sportivi e Salute: Un Approccio Integrato al Wellness. Carlo Castagna PhD Università Roma Tor Vergata Settore Tecnico FIGC, Coverciano
Giochi Sportivi e Salute: Un Approccio Integrato al Wellness Carlo Castagna PhD Università Roma Tor Vergata Settore Tecnico FIGC, Coverciano Sommario Esercizio Fisico e Salute Giochi Sportivi e Salute
DettagliUtilità dei test nell allenamento
Utilità dei test nell allenamento Allenamento a zone metaboliche Marathon Sport Center (Bs) Via Creta 56/D, tel.030-220064 Utilità dell attività fisica La corsa può essere uno strumento utilissimo per
DettagliEffetti dell allenamento sui muscoli e sul metabolismo
Effetti dell allenamento sui muscoli e sul metabolismo ARGOMENTI Ipertrofia muscolare Adattamenti neuromuscolari Effetti dell immobilizzazione e del riallenamento Adattamento dei tipi di fibre e dei capillari
DettagliFrancesco Marcello. Problematiche dello sport agonistico e dell attività fisica
Francesco Marcello Problematiche dello sport agonistico e dell attività fisica Le caratteristiche fondamentali dei muscoli umani Fibre Tipo I (ST) metabolismo Aerobico ossidativo Tipo II A metabolismo
DettagliCAPITOLO 5. LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA
CAPITOLO 5 LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA Che cos è la cardiologia riabilitativa? Un tempo la cura dell infarto miocardico comprendeva periodi prolungati di riposo a letto e di ricovero in ospedale. Il recupero
DettagliIPOTESI DELLA TESI OBIETTIVO DELLA TESI
IPOTESI DELLA TESI LA FISIOTERAPIA E INDISPENSABILE NEL TRATTAMENTO DEI DISTURBI RESPIRATORI NEI MALATI DI PARKINSON PER MIGLIORARE LA QUALITA DI VITA E RALLENTARE IL PROGREDIRE DELLA MALATTIA OBIETTIVO
DettagliIMPLICAZIONI PSICOLOGICHE NELLA MALATTIA DI PARKINSON
IMPLICAZIONI PSICOLOGICHE NELLA MALATTIA DI PARKINSON Disturbi acquisiti della comunicazione 11 aprile Lamezia Terme Dott. Domenico Mauro Psicologo-Psicoterapeuta INTRODUZIONE La malattia di Parkinson,
DettagliI test per conoscere la soglia anaerobica:
I test per conoscere la soglia anaerobica: Due settimane dopo la pubblicazione della prima parte dell articolo dedicato alla soglia anaerobica, proseguiamo e concludiamo questo interessantissimo argomento,
DettagliLE COMPONENTI LATTACIDE NEI 3000 METRI CON SIEPI
LE COMPONENTI LATTACIDE NEI 3000 METRI CON SIEPI Enrico Arcelli Monza, 28 febbraio 2015 1 2 Nei muscoli si produce ATP con il meccanismo energetico anaerobico lattacido. Si produce energia per ricaricare
DettagliAllenamento per Alpinismo
Allenamento per Alpinismo Allenamento per Alpinismo v Nella prima immagine Usain Bolt recordman dei 100 mt record 9 58 (2009) v Nella seconda immagine partenza maratona record mondiale 2:02:57 (2014) Domanda:
DettagliTecniche di gestione della fatica nella Sclerosi Multipla
Tecniche di gestione della fatica nella Sclerosi Multipla Ancona 16 marzo 2018 Dott. Andreolini Matteo Clinica di Neuroriabilitazione La Fatigue nella Sclerosi Multipla Viene considerata una delle principali
DettagliCOSTO ENERGETICO SU DIVERSI TIPO DI ERGOMETRI dott. Filippo Balestreri OBIETTIVO PREREQUISITI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE Laboratorio di Fisiologia dello Sport A.A. 2003-2004 Prof. Federico Schena COSTO ENERGETICO SU DIVERSI TIPO DI ERGOMETRI dott. Filippo
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Definizione Si definisce capacità aerobica la capacità dell individuo
DettagliIl ruolo della potenza aerobica nel mezzofondo. Proposte metodologiche per il suo sviluppo dalle categorie giovanili a quelle assolute.
Il ruolo della potenza aerobica nel mezzofondo. Proposte metodologiche per il suo sviluppo dalle categorie giovanili a quelle assolute. FIRENZE 8 Marzo 2012 1 NOI OPERIAMO SEMPRE CON TEORIE ANCHE SE IL
DettagliPRESENTAZIONI ATIPICHE DELLE MALATTIE NELL ANZIANO. Prof. Giampaolo Bianchi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna
PRESENTAZIONI ATIPICHE DELLE MALATTIE NELL ANZIANO Prof. Giampaolo Bianchi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna CAUSE PRINCIPALI: Alterata/diminuita risposta immunitaria
DettagliRoma-Ostia: ultime 4 settimane - consigli utili
Roma-Ostia: ultime 4 settimane - consigli utili Aprilia (Lt), 13 Febbraio 2016 Giuseppe CARELLA Allenatore Specialista La resistenza Definizione E la capacità dell organismo di protrarre e sopportare un
DettagliL ATTIVITA FISICA ADATTATA: UNA RISPOSTA TERRITORIALE PER L ALTA E LA BASSA DISABILITA. SABATO 8 GIUGNO 2013 ore Stazione Leopolda, PISA
L ATTIVITA FISICA ADATTATA: UNA RISPOSTA TERRITORIALE PER L ALTA E LA BASSA DISABILITA SABATO 8 GIUGNO 2013 ore 9.00-13.00 Stazione Leopolda, PISA AFAS : SOSTEGNO alle persone con SCLEROSI MULTIPLA Dott.ssa
DettagliNote sulla riabilitazione nella malattia di Parkinson Enrico Granieri Ferrara, 28 Maggio 2014
Note sulla riabilitazione nella malattia di Parkinson Enrico Granieri Ferrara, 28 Maggio 2014 Malattia Parkinson. Riabilitazione Ormai l importanza della riabilitazione nella malattia di Parkinson è generalmente
DettagliPrescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG
Dott. Antonio Verginelli MMG Obiettivi generali: Imparare a conoscere e distinguere le tipologie dell attività fisica, Imparare a conoscere i reali benefici dell esercizio fisico a tutte le età, Imparare
DettagliPROCESSO DI NURSING DAL... PROFILO PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ( D.M. 739/94) 4.VALUTAZIONE INTERVENTI 3. GESTIONE INTERVENTI INFERMIERISTICI
PROCESSO DI NURSING metodo di lavoro che si articola in fasi logiche,razionali, per raggiungere obiettivi dichiarati processo di nursing senza fase diagnostica processo di nursing con fase diagnostica
DettagliLa resistenza. La resistenza è la capacità di protrarre un attività fisica nel tempo, senza che diminuisca l intensità di lavoro,
La resistenza La resistenza è la capacità di protrarre un attività fisica nel tempo, senza che diminuisca l intensità di lavoro, La classificazione della resistenza La resistenza può essere: Generale:
DettagliCome passare dal calcio al running. Huber Rossi
Come passare dal calcio al running. Huber Rossi www.marathoncenter.it La preparazione fisica nel calcio è presente ormai da molti anni, l idea che possedere buone qualità nella corsa potesse aiutare i
DettagliLa Prestazione nel Basket Giovanile
La Prestazione nel Basket Giovanile Carlo Castagna Università degli Studi di Roma Tor Vergata Corso di Laurea in Scienze Motorie castagnac@libero.it La Prestazione nel Basket Giovanile Maurizio Marini
DettagliAttività fisica e tempo libero
Attività fisica e tempo libero Dott. Pietro Palermo Nell attuale contesto sociale e lavorativo è sempre più difficile ritagliare tempo da dedicare al tempo libero e spesso nell ambito del poco tempo a
DettagliAdattamento dell apparato cardiovascolare all attività sportiva. Riccardo Guglielmi Cardiologo e giornalista
Adattamento dell apparato cardiovascolare all attività sportiva Riccardo Guglielmi Cardiologo e giornalista PREMESSE Catena di eventi nell esercizio fisico Contrazione muscoli scheletrici Trasformazione,
DettagliXCI Corso Nazionale per Istruttori di Karate. Teorie e Metodologia dell Allenamento. Prof. Alberto Di Mario
XCI Corso Nazionale per Istruttori di Karate Teorie e Metodologia dell Allenamento Ostia, 29 luglio 2014 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE
DettagliALTITUDE TRAINING IN ENDURANCE SPORTS
II NATIONAL CONGRESS TURIN 30 September - 2 October 2010 ALTITUDE TRAINING IN ENDURANCE SPORTS Antonio La Torre Facoltà Scienze Motorie Università Statale di Milano Page 0 L allenamento in quota è una
DettagliValutazione della Fatica
Valutazione della Fatica Fabio Pessina U.O: Medicina Riabilitativa Azienda Ospedaliera-Universitaria Parma Cosa è la fatica La parola fatica è stata usata per descrivere una stato di malessere generale
DettagliFisiOnLine, Estratto della tesi presentata in novembre 1999 presso il D.U. per Fisioterapisti dellâ Università "La Sapienza" di Roma
Il ruolo della riabilitazione nella malattia di Parkinson Ilio Iannone Fisioterapista - Libero Professionista ilio.iannone@fisionline.zzn.com FisiOnLine, 2-2000 Estratto della tesi presentata in novembre
DettagliL energetica muscolare. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
L energetica muscolare ATP, il combustibile universale delle cellule L ATP (adenosintrifosfato) è l intermediario tra l energia fornita dagli alimenti e l energia necessaria alla contrazione muscolare
Dettagli