CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE AMMINISTRAZIONE E COMANDO Ufficio Studi e Formazione
|
|
- Bernadetta Costantino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CITT' DI TORINO CORPO DI POLIZI MUNICIPLE SETTORE MMINISTRZIONE E COMNDO Ufficio Studi e Formazione CIRCOLRE N. 164 Operativa OGGETTO: ttività Produttive. Commercio in sede fissa. pertura festiva facoltativa degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa. Calendario Ordinanza della Divisione Commercio - Settore ttività Economiche e di Servizio - Sportello Unico per le ttività Produttive - Commercio su ree Private e ttività rtigianali, n del 15 dicembre Con l Ordinanza Dirigenziale in oggetto sono state individuate - per l anno le giornate e le zone, in cui è consentita l apertura festiva facoltativa, per le attività commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa. Le deroghe alla chiusura festiva sono state concesse - secondo il calendario e le zone sotto riportate (c.d. a scacchiera) - escludendo il mese di dicembre, per il quale, il D.L.vo n. 114/98 prevede, comunque, la deroga alla chiusura domenicale e festiva. Per opportuna conoscenza, corretta informazione all utenza - nonché vigilanza in materia - si riporta, in estratto, l Ordinanza in oggetto. IL DIRIGENTE DETERMIN Di stabilire che la facoltà di deroga dall obbligo di chiusura domenicale e festiva da parte degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa durante l anno mese di dicembre escluso - venga esercitata come segue: GENNIO Giovedì 6 Domenica 9 Concomitanza inizio saldi invernali (6 gennaio) Pagina 1 di 5
2 MRZO Domenica 6 Circoscrizione 1 Domenica 13 Circoscrizioni Domenica 20 Circoscrizioni Domenica 27 Circoscrizioni PRILE Domenica 10 Circoscrizioni Domenica 17 Circoscrizioni MGGIO Domenica 8 Circoscrizione 1 Domenica 15 Circoscrizioni Domenica 22 Circoscrizioni Domenica 29 Circoscrizioni GIUGNO Domenica 5 Circoscrizione 1 Domenica 12 Circoscrizioni Domenica 19 Circoscrizioni Venerdì 24 Festa Patronale di S. Giovanni Domenica 26 Circoscrizioni Pagina 2 di 5
3 LUGLIO Domenica 3 Concomitanza inizio saldi estivi (2 luglio) Domenica 10 Circoscrizioni Domenica 17 Circoscrizioni Domenica 24 Circoscrizioni SETTEMBRE Domenica 4 Circoscrizione 1 Domenica 12 Circoscrizioni Domenica 18 Circoscrizioni Domenica 25 Circoscrizioni OTTOBRE Domenica 9 Circoscrizione 1 Domenica 16 Circoscrizioni Domenica 23 Circoscrizioni Domenica 30 Circoscrizioni NOVEMBRE Domenica 27 Cinque ulteriori giornate - con facoltà di deroga all obbligo di chiusura festiva degli esercizi commerciali - potranno essere stabilite in occasione di manifestazioni a carattere cittadino. DETERMIN INOLTRE: Pagina 3 di 5
4 Che non vi sia alcuna possibilità di deroga nelle seguenti date: 1 gennaio Pasqua [24/04/2010] 25 aprile 1 maggio 1 novembre Natale Santo Stefano Che in caso di manifestazioni di via organizzate all interno delle Circoscrizioni in date non coincidenti con le giornate di apertura facoltativa dei negozi indicate sul suddetto calendario, la facoltà di praticare l apertura festiva da parte degli esercenti delle vie interessate dall iniziativa venga esercitata nella giornata della manifestazione stessa, anziché nella data di festività più vicina indicata in calendario - sia precedente sia susseguente - la data della manifestazione. Qualora la Circoscrizione interessata ritenga di prevedere la facoltà di apertura nella data di una manifestazione di via anziché in quella calendarizzata da presente provvedimento, sarà tenuta a comunicarlo al Settore ttività Economiche e di Servizio ed al Comando di Polizia Municipale (per la vigilanza) con un anticipo di almeno 15 giorni, indicando con precisione le date che vengono scambiate e le zone interessate. Spetta inoltre alle stesse Circoscrizioni inviare analoghe comunicazioni alle organizzazioni di Categoria SCOM e Confesercenti ed ssociazioni di via interessate, per la diffusione della notizia ai commercianti. In caso di cambio di giorno di apertura festiva determinato dalle Circoscrizioni come sopra, gli esercenti delle zone interessate non potranno praticare l apertura festiva nella giornata calendarizzata dalla presente ordinanza, anche qualora non abbiano in concreto esercitato la facoltà di apertura il giorno della manifestazione. Nel caso in cui la manifestazione si svolga nel mese di agosto, per cui il suddetto calendario non prevede aperture festive, alle attività commerciali di vendita al dettaglio insistenti sulle aree interessate dall'iniziativa (negozi) la deroga all'obbligo di chiusura festiva sarà consentita nella giornata della manifestazione stessa anziché in quella festiva immediatamente precedente o susseguente calendarizzata per l'apertura: anche in tale caso lo cambio dovrà essere preceduto dalla comunicazione di cui al punto precedente. Per le zone della Circoscrizione non coinvolte dalla manifestazione, e - dunque - dallo scambio di giornata di apertura, le aperture dei punti di vendita avverranno secondo la calendarizzazione sopraindicata. ORDIN tutti gli esercenti il commercio al dettaglio in sede fissa interessati, che, nel valersi della facoltà di cui all'art. 11 del D.L.vo n. 114/98, si attengano al calendario stabilito nel presente provvedimento nonché alle modalità di deroga parziale al calendario stesso previste per le occasioni di manifestazioni di via organizzate all interno delle Circoscrizioni. E COMUNIC In caso di inosservanza delle prescrizioni previste dal presente provvedimento, ivi comprese quelle relative al cambio del giorno di apertura in occasione di manifestazioni di via, verrà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall art. 8 della L.R. n. 28/99, come graduata dall allegato alla D.G.R. Piemonte n del 5 settembre 2005 (1) [sanzione amministrativa del pagamento di una somma commisurata alla superficie di vendita dell esercizio commerciale] nonché, in caso di recidiva, quella della sospensione dell attività di vendita per un periodo non superiore a 20 giorni. (1) Vds. la circolare del Corpo n. 139/05 Chiusura festiva e domenicale degli esercizi commerciali in sede fissa al dettaglio. D.G.R. Piemonte n del 5 settembre Integrazione alla circolare del Corpo n. 65/99 che si richiama integralmente. Pagina 4 di 5
5 SNZIONI llegato alla D.G.R. n del 5/09/05 p.m.r di 500/3= 166,67 p.m.r di ,00/3= La sanzione pecuniaria per le medie e grandi strutture di vendita - ad eccezione del caso delle grandi strutture di vendita con superficie superiore a mq. e degli esercizi di vicinato, casi in cui la sanzione è "rigida" - si determina nell ammontare indicato nella tabella sopra riportata, con riferimento al limite massimo di superficie. Nell ipotetico caso di una media struttura di vendita con superficie di mq. la sanzione amministrativa pecuniaria da applicare è uguale al massimo e cioè di 6.000,00. La sanzione varia, invece - a partire dal massimo verso importi inferiori - in proporzione alla specifica superficie di vendita di volta in volta considerata. Esempio: nello stesso caso, se la superficie di vendita della media struttura di vendita risulta essere di 950 mq., la sanzione da applicare sarà determinata dalla seguente proporzione : = 950 : X X = x 950 = 2.280,00 (il p.m.r da indicare a verbale sarà pari ad 1/3 del massimo 760,00 ) Si rammenta che il provvedimento regionale non ha preso in considerazione la prescrizione legislativa dell obbligo di chiusura della mezza giornata infrasettimanale che, come noto, nel Comune di Torino è obbligatoria a fronte dell Ordinanza n del 21 aprile 1999 (vds. circolare del Corpo n. 67/99). Pertanto, tale inosservanza rimane sanzionata amministrativamente dal combinato disposto degli articoli 11 e 22 del D.L.vo n. 114/98 nonché dell ordinanza dirigenziale n. 1206/99 [da 516,00 a 3098,00 (p.m.r. di 1032,00)]. SG/CC ddì, 20/12/2010 F.to IL DIRIGENTE DI P.M. Dott. Fulvio CGNNI Pagina 5 di 5
CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE COMANDO Ufficio Studi
CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE COMANDO Ufficio Studi CIRCOLARE N. 39 OGGETTO: Attività produttive. Chiusura festiva e domenicale degli esercizi commerciali in sede fissa al dettaglio.
DettagliCITTA' DI TORINO DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SERVIZI INTEGRATI Ufficio Studi e Formazione
CITTA' DI TORINO DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SERVIZI INTEGRATI Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 12 Informativa. OGGETTO: Attività Produttive. Commercio su area pubblica.
DettagliOrario di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa e del commercio su aree pubbliche in forma itinerante.
COMUNE DI CASTEL SAN GIORGIO Provincia di Salerno Settore Commercio ORDINANZA N 22 Castel San Giorgio lì, 24/ 02/2011 Orario di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa
DettagliCOMUNE DI RESCALDINA PROVINCIA DI MILANO UFFICIO COMMERCIO
COMUNE DI RESCALDINA PROVINCIA DI MILANO UFFICIO COMMERCIO Prot. n. 22849 A TUTTI GLI ESERCIZI DEL COMMERCIO FISSO AI TITOLARI DI PUBBLICO ESERCIZIO LORO INDIRIZZI OGGETTO: Calendario di apertura e chiusura
DettagliOGGETTO: Disciplina degli orari delle attività di vendita al dettaglio. IL SINDACO
Prot. n. 5471 Ordinanza n. 23 Lì 30 aprile 2011 OGGETTO: Disciplina degli orari delle attività di vendita al dettaglio. IL SINDACO Visti gli artt. 11, 12 e 13 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114; Visto l'art.
DettagliORDINANZA. N. 211 del 27/04/2011.
COMUNE DI MONTECATINI TERME SERVIZIO SVILUPPO E AFFARI GENERALI C O P I A ORDINANZA N. 211 del 27/04/2011. OGGETTO: ORDINANZA IN MATERIA DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO
DettagliCOMUNE DI CESANO BOSCONE Settore territorio e ambiente Servizio sviluppo del territorio
COMUNE DI CESANO BOSCONE Settore territorio e ambiente Servizio sviluppo del territorio ORDINANZA N 12 del 30.11.2009 IL SINDACO Nel rispetto dei principi stabiliti: dal Decreto Legislativo 31.3.1998,
DettagliREGIONE TOSCANA Giunta Regionale
Firenze, 15 febbraio 2016 Ai Dirigenti delle ISTITUZIONI SCOLASTICHE Regione Toscana OGGETTO: Calendario scolastico 2016/2017. Gentilissimi, com è noto la Regione Toscana con la Delibera n. 279 del 07/04/2014
DettagliORDINANZA SINDACALE. Provincia di Ancona. Proponente: U.O.C. ATTIVITÀ ECONOMICHE. Numero: 136 Data: 20/11/2006 OGGETTO:
ALBO: dal 21.11.2006 al 06.12.2006 Prot. n. 37914/2006 COMUNE DI JESI Provincia di Ancona Proponente: U.O.C. ATTIVITÀ ECONOMICHE ORDINANZA SINDACALE Numero: 136 Data: 20/11/2006 OGGETTO: ORARI DI APERTURA
DettagliCOMUNE DI CESENA. SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE Servizio Attività Economiche. P.G.N /453 Cesena,
COMUNE DI CESENA SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE Servizio Attività Economiche P.G.N. 78587/453 Cesena, 10.12.2010 ORARI D APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI DI VENDITA AL DETTAGLIO ANNO 2011
DettagliALLEGATO ALLA Delibera di G.C. n 425 del 31.05.2 011 DISCIPLINA DEGLI ORARI DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE
ALLEGATO ALLA Delibera di G.C. n 425 del 31.05.2 011 DISCIPLINA DEGLI ORARI DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE 1 INDICE Art. 1 - Ambito di applicazione TITOLO I -ORARIO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL
DettagliCOMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO
COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO ORDINANZA N. 64 PROT. N. 0007841 SETTORE TECNICO TERRITORIO OGGETTO: DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DELLE ATTIVITA COMMERCIALI E ARTIGIANALI ESERCITATE
DettagliCOMUNE DI CESANO BOSCONE Settore territorio e ambiente Servizio sviluppo del territorio
COMUNE DI CESANO BOSCONE Settore territorio e ambiente Servizio sviluppo del territorio ORDINANZA N 29 del 16/12/2008 IL SINDACO Nel rispetto dei principi stabiliti: dal Decreto Legislativo 31.3.1998,
DettagliCITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi
CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi CIRCOLARE N. 106 Operativa OGGETTO: Attività Produttive. Videogiochi. Ordinanza
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 45 del 09.11.2000 Modificato ed integrato con delibera di Consiglio Comunale:
DettagliCalendario aperture e chiusure degli esercizi commerciali per il 2006 [1]
Calendario aperture e chiusure degli esercizi commerciali per il 2006 [1] Calendario annuale coordinato delle aperture e chiusure domenicali, festive e infrasettimanali degli esercizi commerciali di vendita
DettagliTesto coordinato dell ordinanza prot. n n. 32 del 28/05/2008 con le modifiche apportate con ordinanza prot. n n.
Testo coordinato dell ordinanza prot. n. 7364 - n. 32 del 28/05/2008 con le modifiche apportate con ordinanza prot. n. 14068 n. 93 del 26/10/2009 ORDINANZA SINDACALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DI
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
COMUNE DI CARLINO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con delibera n. 26 del 28.06.2000 Affisso all Albo Pretorio del Comune di Carlino dal
DettagliCOMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
COMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con deliberazione dl Consiglio Comunale n. 45 del 26.11.2001. Art. 1 Nastro
DettagliCOMUNE DI ESINE. Provincia di Brescia. Ufficio commercio ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO IL SINDACO
COMUNE DI ESINE Provincia di Brescia Ufficio commercio N. 78 Registro Ordinanze N. 12300 Protocollo ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO VISTI l'art. 54 del
DettagliIL SINDACO IL SINDACO. Luigi Costi
Mirandola lì. 11.04.2009 Prot. 5526./8.4 Ordinanza n. 6 Oggetto: Modifica alla disposizione n.13 del 11.05.2000 prot.9314 Orari di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa
DettagliMECC. N /091 Doc. n. 61/13 CITTÀ DI TORINO
MECC. N. 2013 03489/091 Doc. n. 61/13 CITTÀ DI TORINO CIRCOSCRIZIONE N.8 - SAN SALVARIO - CAVORETTO BORGO PO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE C.8 - (ART. 42 COMMA 2) CALENDARIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE
DettagliCITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SICUREZZA STRADALE Ufficio Studi e Formazione
CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SICUREZZA STRADALE Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 120 Operativa OGGETTO: Circolazione stradale. Procedura Sanzionatoria. Aggiornamento
DettagliCITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO TERRITORIO E SICUREZZA URBANA NORD Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi
CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO TERRITORIO E SICUREZZA URBANA NORD Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi CIRCOLARE N. 67 Informativa OGGETTO: Attività produttive. Esercizi
DettagliOggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO
Comune di Bologna Ord. P.G. 294395/08 integrata da Ord. 106104/11 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO Premesso che con propria ordinanza P.G.n.
DettagliCalendario delle aperture domenicali e festive delle attività commerciali del Comune di Cremona, per l anno 2012
P.G. 60689/11 Calendario delle aperture domenicali e festive delle attività commerciali del Comune di Cremona, per l anno 2012 IL SINDACO - Premesso che, a sensi dell art. 103 della Legge Regionale 2 febbraio
DettagliART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO E FISSAZIONE DEI CRITERI E DEGLI INDIRIZZI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE ESERCITATO
DettagliCOMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI E DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI E DELLE ATTIVITA COMMERCIALI - Adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 44 del 27/12/2001 TITOLO
DettagliCOMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo
COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo Reg. Ordinanze N 55 Castiglion Fiorentino, 07-05-2012 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ASSUNTI i poteri del Sindaco in virtù del Decreto del Presidente della
DettagliProt. n 3961 Casaleone, lì 23/03/2006 Ns. Rif. Ord-ORARI ORDINANZA N. 16 R.O. Ai titolari di pubblici esercizi del Comune di Casaleone
COMUNE di CASALEONE Provincia di Verona UFFICIO COMMERCIO/TRIBUTI Via Vittorio Veneto, 61 Tel. 0442328711 Fax 0442328.740 P.IVA 00659900237 E-MAIL:tributi@comunecasaleone.it Prot. n 3961 Casaleone, lì
DettagliCOMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia
COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia 25050 - Piazza Europa, 16 Codice Fiscale 00455600171 - Tel. 0306850557 - Fax 030653454 info@comune.passirano.bs.it www.comune.passirano.bs.it Preliminare n. 19
DettagliCOPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 5 DEL ORDINANZA N. 5 DEL
COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 5 DEL 17-01-2012 Registro Generale n. 5 ORDINANZA N. 5 DEL 17-01-2012 Ufficio: COMMERCIO Oggetto: CRITERI PER L'APERTURA
DettagliCITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione
CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 48 Operativa OGGETTO: Attività produttive. Esercizi pubblici. Disciplina degli
DettagliCITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE AMMINISTRAZIONE E COMANDO Ufficio Studi e Formazione
CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE AMMINISTRAZIONE E COMANDO Ufficio Studi e Formazione OGGETTO: Attività Produttive. Commercio su aree pubbliche. Feste di via. Delibera Giunta Comunale
DettagliCalendario delle aperture domenicali e festive delle attività commerciali del Comune di Cremona, per l'anno 2010 [1]
Calendario delle aperture domenicali e festive delle attività commerciali del Comune di Cremona, per l'anno 2010 [1] Attenzione: la presente ordinanza sostituisce integralmente il precedente testo pubblicato
DettagliCOMUNE DI NUORO Settore Servizi Educativi, Culturali e Sviluppo Economico Sportello Unico per le Attività Produttive
COMUNE DI NUORO Settore Servizi Educativi, Culturali e Sviluppo Economico Sportello Unico per le Attività Produttive PROTOCOLLO S.G. n 25656 del 17 giugno 2015 Ordinanza n. 081/2015 DISCIPLINA DEI TURNI
DettagliCALENDARIO ORARI ESERCIZI COMMERCIALI ANNO 2010
CALENDARIO ORARI ESERCIZI COMMERCIALI ANNO 2010 Ordinanza Sindacale N. 7 del 21-01-2010 SETTORE NON ALIMENTARE 01/01/2010-20/03/2010 Orario antimeridiano 09,00-13,00 22/03/2010-30/06/2010 Orario antimeridiano
DettagliCOMUNE DI PONT CANAVESE Provincia di Torino. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n del 25/10/2007
ORIGINALE COMUNE DI PONT CANAVESE Provincia di Torino Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 126 del 25/10/2007 OGGETTO: RICONOSCIMENTO DELLA QUALIFICA DI "LOCALITA' AD ECONOMIA TURISTICA" AI
DettagliOggetto: COMUNICAZIONE DI EFFETTUAZIONE DI VENDITA STRAORDINARIA: COMUNICA
Al SINDACO del COMUNE DI FAENZA Mod. COMVEND in carta semplice c/o Polizia Municipale Servizio Polizia Amministrativa - vigilanza commercio - o.s.p. Tel. 0546 691410 - Fax 0546 691454 - Mailto: davide.belosi@comune.faenza.ra.it
DettagliCITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE AMMINISTRAZIONE E COMANDO Ufficio Studi e Formazione
CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE AMMINISTRAZIONE E COMANDO Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 1 Operativa OGGETTO: Circolazione stradale. Procedura Sanzionatoria. Aggiornamento
DettagliMUNICIPIO DI CREMA SETTORE GESTIONE FINAZIARIA, TRIBUTARIA E COMMERCIALE
MUNICIPIO DI CREMA SETTORE GESTIONE FINAZIARIA, TRIBUTARIA E COMMERCIALE SERVIZIO COMMERCIO ORDINANZA n. 2010/00571 del 06/12/2010 CALENDARIO DELLE APERTURE DOMENICALI E FESTIVE AL PUBBLICO DELLE ATTIVITA
DettagliCOMUNE DI COLLOREDO DI M.A. Provincia di Udine
COMUNE DI COLLOREDO DI M.A. Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 28.08.2000 Modificato
DettagliComune di Abbadia San Salvatore Provincia di Siena
Comune di Abbadia San Salvatore Provincia di Siena REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del Art. 1 OGGETTO Il presente regolamento
DettagliCITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO REPARTI SPECIALISTICI Centro Studi e Ricerche
CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO REPARTI SPECIALISTICI Centro Studi e Ricerche CIRCOLARE N. 69 OGGETTO: Attività produttive. Commercio in sede fissa. Art 128 T.U.L.P.S. Determinazione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DI CHIOSCHI ED ALTRE STRUTTURE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE DI PRODOTTI ALIMENTARI
CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DI CHIOSCHI ED ALTRE STRUTTURE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE DI PRODOTTI ALIMENTARI INDIRIZZI E CRITERI GENERALI PER GLI ORARI DELLE ATTIVITA
DettagliCOMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via M. Provenzali, Cento (FE) Web:
COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via M. Provenzali, 15 44042 Cento (FE) Web: www.comune.cento.fe.it ORDINANZA DEL SINDACO n.17/2008 di repertorio IL SINDACO PREMESSO che con gli artt. 11-12-13 del
DettagliComune di Robbiate Provincia di Lecco
DISCIPLINA DEGLI ORARI DI: NEGOZI E ALTRE ATTIVITA DI VENDITA AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA, ATTIVITA DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE, ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE NEI PUBBLICI ESERCIZI, ATTIVITA DI INTRATTENIMENTO
DettagliCOMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN
Copia COMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 98 DEL 23/10/2015 OGGETTO: MODIFICA REGOLAMENTO MATRIMONI CIVILI. PROVVEDIMENTI. L anno duemilaquindici
DettagliOrdinanza nr. 125 del 10 luglio 1998 e s.m.i. COMMERCIO SU AREE PRIVATE
Ordinanza nr. 125 del 10 luglio 1998 e s.m.i. COMMERCIO SU AREE PRIVATE 1 - LIMITI ORARI GIORNALIERI Le attività commerciali al dettaglio devono rispettare i seguenti limiti giornalieri intesi come facoltà
DettagliRICORSI CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE. www.comune.torino.it/vigiliurbani/ricorsi
DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI www.comune.torino.it/vigiliurbani/ricorsi DICEMBRE 2015 www.comune.torino.it/cartaqualita CARTA DELLA QUALITA DEI SERVIZI
DettagliCOMUNE DI MONIGA DEL GARDA PROVINCIA DI BRESCIA Area Servizi Amministrativi SEGRETERIA GENERALE
ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO N. 07 del Registro delle Ordinanze IL SINDACO (Lorella Lavo) VISTI l'art. 54 del DPR 24 luglio 1977 n. 616 e l art. 50 comma
DettagliCOMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile
COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE DI RIPOSO SETTIMANALE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PUBBLICI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PUBBLICI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 46 del 09.11.2000 Art. 1 Fascia oraria 1. Per gli esercizi classificati alle
DettagliCOMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE
ID 992181434 COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG n. 142090/2015 ORDINANZA TL N. 1497/2015 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE INVERNALE I L S
DettagliComune di Viadana Provincia di Mantova
Ufficio Commercio e Attività Produttive Prot.n. Ordinanza n. DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA DEI NEGOZI E DELLE ALTRE ATTIVITA' DI VENDITA AL DETTAGLIO IL SINDACO VISTI gli artt.11 e 13 del D.LGS. 31/3/98,
Dettagli(art. 26 L.R. 8/99) (art 8 L.R. 14/99)
C O M U N E d i A R T A T E R M E P r o v i n c i a d i U d i n e U f f i c i o Pol i z i a Municipal e R E G O L A M E N T O C O M U N A L E P E R L A D I S C I P L I N A D E G L I O R A R I D E G L I
DettagliCalendario delle aperture domenicali e festive al pubblico delle attività commerciali - anno 2012 COMUNE DI CREMA
COMUNE DI CREMA SETTORE GESTIONE FINAZIARIA, TRIBUTARIA E COMMERCIALE SERVIZIO COMMERCIO ORDINANZA n. 2011/446 del 30.11.2011 CALENDARIO DELLE APERTURE DOMENICALI E FESTIVE AL PUBBLICO DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
DettagliCOMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia ORARI DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE
COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia ORARI DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE 1 ART.1 (FASCIA ORARIA DI APERTURA PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO) 1. ESERCIZIO DI
DettagliCOMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile
COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE DI RIPOSO SETTIMANALE
DettagliORDINANZA n. 43 Protocollo n Chianciano Terme, 19 marzo 2010
COMUNE DI CHIANCIANO TERME PROVINCIA DI SIENA SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE via Solferino n. 3-53043 Chianciano Terme (Siena) Italia Tel. 0039 0578 6521 Fax. 0039 0578 31607 www.comune.chianciano-terme.siena.it
DettagliCOMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE
ID 991990283 COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG n. 130594/2014 ORDINANZA TL N. 1568/2014 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE INVERNALE 2014-2015
DettagliCITTA DI SAN DONA DI PIAVE (Decorata con Croce al Merito di Guerra e con medaglia d Argento al Valor Militare) ORDINANZA SINDACALE
CITTA DI SAN DONA DI PIAVE (Decorata con Croce al Merito di Guerra e con medaglia d Argento al Valor Militare) Settore IV Pianificazione - Gestione del territorio Attività produttive ORDINANZA SINDACALE
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 OGGETTO: D.Lgs 31.3.1998 n. 112 art. 138 - Calendario Scolastico Regionale per l anno scolastico 2015/2016. LA VISTO il documento istruttorio riportato in calce alla presente deliberazione
DettagliORDINANZA n. 74. Oggetto: ORARI, TURNI E FERIE DELLE FARMACIE PER L'ANNO 2018
Segreteria del SINDACO Piazza Cavour, 1-19015 Levanto sindaco@comune.levanto.sp.it PEC: comune.levanto.sp@legalmail.it IT10/072 ORDINANZA n. 74 Oggetto: ORARI, TURNI E FERIE DELLE FARMACIE PER L'ANNO 2018
DettagliCOMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Provincia di Roma REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CON RITO CIVILE
COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Provincia di Roma REGOLAMENTO CELEBRAZIONE MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 40 del 11/12/2012 I N D I C E Art. 1 - Oggetto e
DettagliCOMUNE DI SESTU ORDINANZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE
COMUNE DI SESTU ORDINANZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Servizi al Cittadino RESPONSABILE: Caboni Ignazio ORDINANZA N. in data 147 24/12/2013 OGGETTO: Impianti stradali distribuzione di carburanti - turnazione
DettagliOggetto: Disciplina comunale degli orari di apertura e di chiusura delle attività commerciali al dettaglio in sede fissa
COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO SERVIZIO SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE UNITA COMMERCIO IN SEDE FISSA, ATTIVITA PRODUTTIVE ED AGRIGOLTURA VP/vp Prot.
DettagliCOMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE
COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID PG n. 119247/2013 del 04/10/2013 ORDINANZA TL N. 1591/2013 del 04/10/2013 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE
DettagliModifiche alla legge regionale 18 maggio 2006, n. 5 (Disciplina generale delle attività commerciali). Il Consiglio regionale ha approvato
Sardegna L.R. 6-12-2006 n. 17 Modifiche alla legge regionale 18 maggio 2006, n. 5 (Disciplina generale delle attività commerciali). Pubblicata nel B.U. Sardegna 14 dicembre 2006, n. 41. L.R. 6 dicembre
DettagliCOMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano Via Roma, Trezzo sull Adda
COMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano Via Roma, 5 20056 Trezzo sull Adda Trezzo sull Adda, 06/02/2008 ORDINANZA Registro Ordinanze N 14 del 19/02/2008 Prot. 2739 Agli OPERATORI COMMERCIALI DI
DettagliLINEE GUIDA CALENDARIO SCOLASTICO 2014/2015 e ANNI SUCCESSIVI
LINEE GUIDA CALENDARIO SCOLASTICO 2014/2015 e ANNI SUCCESSIVI Allegato A RIFERIMENTI NORMATIVI Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione",
DettagliPROVINCIA DI PISTOIA
ORDINANZA N 9 COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER LE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE E PERLE ATTIVITA ARTIGIANALI ASSIMILATE.
DettagliCOMUNE DI GAZZO Piazza IV Novembre n 1 CAP 35010 - PROVINCIA DI PADOVA
Prot. n. 801 COMUNE DI GAZZO Reg. ordinanze n. 3 Reg. pubbl. n. 25 ORDINANZA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PUBBLICI E DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE
DettagliMECC. N /091 Doc. n. 43/15 CITTÀ DI TORINO CIRC. 8 - SAN SALVARIO - CAVORETTO - BORGO PO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
MECC. N. 2015 02308/091 Doc. n. 43/15 CITTÀ DI TORINO CIRC. 8 - SAN SALVARIO - CAVORETTO - BORGO PO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE C. 8 - ART. 42 COMMA 3 - ATTIVITA' DI PROMOZIONE COMMERCIALE.
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1 Le norme del presente Regolamento si applicano ai pubblici esercizi classificati alle lettere a), b) e d),
DettagliCITTA' DI TORINO DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SERVIZI INTEGRATI Ufficio Studi e Formazione
CITTA' DI TORINO DIREZIONE CENTRALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO SERVIZI INTEGRATI Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 16 Informativa OGGETTO: Circolazione stradale. Procedura Sanzionatoria.
DettagliCittà della Disfida Medaglia d oro al merito civile
COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE DI RIPOSO SETTIMANALE
DettagliFerie, Ex festività, Festività civili cadenti di domenica, Permesso frazionato (PCR)
Ferie, Ex festività, Festività civili cadenti di domenica, Permesso frazionato (PCR) A cura della nostra esperta Claudia Stoppato Claudia è tua disposizione sul nostro sito per consulenze personalizzate
DettagliOGGETTO: Riconoscimento del Comune di Cossato come località a economia turistica.
OGGETTO: Riconoscimento del Comune di Cossato come località a economia turistica. L'Assessore alle Attività Economiche, Viabilità, Trasporti, Politiche Energetiche e Ambientali, Protezione Civile, Premesso
DettagliComune di Volterra. Disciplina orari e aperture festive degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa. IL SINDACO
Provvedimento del Sindaco n 21 dell 01/04/2010 OGGETTO: Disciplina orari e aperture festive degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa. IL SINDACO VISTA la L.R. 7 febbraio 2005, n. 28, ed in
DettagliOGGETTO: Disciplina degli orari e delle deroghe alla chiusura domenicale e festiva delle attività commerciali in sede fissa per il 2007.
Ordinanza n.198 del 23/11/2006 OGGETTO: Disciplina degli orari e delle deroghe alla chiusura domenicale e festiva delle attività commerciali in sede fissa per il 2007. Vista la Delibera di Consiglio del
DettagliOrdinanza n Rep. n. 1724
Ordinanza n. 396 Rep. n. 1724 Oggetto: Art. 55 L.R. 10/11/2009, N. 27 - Deroga all obbligo di chiusura domenicale e festiva degli esercizi di commercio al dettaglio per l anno 2011. IL SINDACO Visto l
DettagliCITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 7 luglio 2015
Direzione Commercio, Lavoro, Innovazione e Sistema Informativo 2015 02934/016 Area Commercio e Attività Produttive Servizio Attività Economiche e di Servizio - Sportello Unico per le Attività Produttive
DettagliSETTORE TRIBUTI E COMMERCIO Ordinanza n. 2007/00677 del 17/12/2007 ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI NEGOZI NELL ANNO 2008 IL SINDACO
SETTORE TRIBUTI E COMMERCIO Ordinanza n. 2007/00677 del 17/12/2007 ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI NEGOZI NELL ANNO 2008 IL SINDACO Visto il D.Lgs. 31/3/1998 n 114 "Riforma della disciplina relativa al
DettagliCOMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso
COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso Via Vittorio Veneto 23 31032Tel 0422 784511 / Fax 0422 784526 P.I. 01557090261 C.F. 80008210264 DECRETO DEL SINDACO N. 3 DEL 27-03-2006 Oggetto: modifica
DettagliCITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 159
COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 159 OGGETTO: "I GIOVEDI SOTTO LE STELLE - SUGGESTIONI MONDIALI" - anno 2014 - approvazione progetto L anno
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA
COMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE UFFICIO SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE ORDINANZA n 285 del 17/05/2018 Oggetto: SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE E TEMPORANEE NEGLI STABILIMENTI
DettagliCOMUNE DI CESENA (Provincia di FORLI -CESENA)
COMUNE DI CESENA (Provincia di FORLI -CESENA) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI COMUNALI ED ALLE ORDINANZE DEL SINDACO E DEI DIRIGENTI (approvato
DettagliVERSAMENTO delle IMPOSTE a SALDO 2012 e ACCONTI 2013. Circolare n. 11/2013 TORINO 09/05/2013. Studio effemme srl 1
VERSAMENTO delle IMPOSTE a SALDO 2012 e ACCONTI 2013 Circolare n. 11/2013 TORINO 09/05/2013 1 VERSAMENTO delle IMPOSTE a SALDO 2012 e ACCONTI 2013 In questa Circolare 1. Imposte a saldo e in acconto Unico
DettagliCITTA DI BARLETTA. Città della Disfida Medaglia D oro al Valore Militare e al Merito Civile SETTORE POLITICHE ATTIVE DI SVILUPPO
ORDINANZA SUGLI ORARI DI ESERCIZIO E TURNAZIONE DEI DISTRIBUTORI DI CARBURANTI Prot. n. 18069 del 13/03/2012 I L S I N D A C O PREMESSO: - che, ai sensi dell articolo n. 50, comma 7, del Decreto Legislativo
DettagliCOMUNE DI SESTU ORDINANZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE
COMUNE DI SESTU ORDINANZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Servizi al Cittadino\Responsabile RESPONSABILE: Caboni Ignazio ORDINANZA N. in data 198 27/12/2012 OGGETTO: Impianti stradali distribuzione di carburanti
DettagliCOMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al valor militare ed al merito civile
COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al valor militare ed al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE
DettagliREGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 21/08/2014 Articolo 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione del matrimonio
DettagliCITTA DI SAN SEVERO PROVINCIA DI FOGGIA IL SINDACO
Comune di San Severo c_i158 REGISTRO UFFICIALE Prot.0004181/INT del 22/02/2019 CITTA DI SAN SEVERO PROVINCIA DI FOGGIA Ord. N.31 del 22/02/2019 IL SINDACO Premesso che: l art.44 del Piano Commerciale Regolamento
DettagliREGOLAMENTO FUNZIONAMENTO ASILO NIDO COMUNALE
C O M U N E D I A R S I E R O PROVINCIA DI VICENZA Cod. Fiscale: 00294880240 C.A.P. 36011 Tel. 0445-741305 REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO ASILO NIDO COMUNALE Adottato con delibera di Consiglio Comunale n. 46
DettagliCOMUNE DI CANICATTINI BAGNI
COMUNE DI CANICATTINI BAGNI Provincia di Siracusa ORIGINALE ORDINANZA DEL SINDACO N. 9 DEL 18-06-2013 - Registro Generale n. 20 Ufficio proponente: SVILUPPO ECONOMICO Oggetto: Ordinanza concernente la
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE E RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente regolamento disciplina
Dettagli