Esame obiettivo del cuore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Esame obiettivo del cuore"

Transcript

1 Esame obiettivo del cuore RX TORACE Scaricato da 1

2 Linee di repere Esame obiettivo del cuore Consta di 4 fasi: ISPEZIONE PALPAZIONE PERCUSSIONE ASCOLTAZIONE Scaricato da 2

3 Itto della punta Sede ISPEZIONE Caratteristiche (estensione,forza,spostabilità) Bozza precordiale Da cardiomegalia congenita o acquisita it Tumefazione circiscritta da usura dello sterno (aneurisma dell arco aortico o dell aorta ascendente) Bozza precordiale Scaricato da 3

4 Palpazione Itto della punta Sede e caratteristiche palpatorie Fremiti Possono essere sistolici e/o diastolici Della punta, del centrum cordis o della base Sfregamenti pericardici Dolorabilità precordiale Percussione Ci consente di valutare la volumetria cardiaca Aia di ottusità cardiaca AUMENTATA (cardiomegalia,versamento pericardico) RIDOTTA ( enfisema polmonare, pneumotorace sinistro) Scaricato da 4

5 A I A D I O T T U S I T A C A R D I A C A Ottusità cardiaca relativa ed assoluta Scaricato da 5

6 Ascoltazione In condizioni fisiologiche I tono Piccola pausa o silenzio sistolico II tono Grande pausa o silenzio diastolico Nella pausa diastolica si inseriscono il III ed il IV tono FOCOLAI DI AUSCULTAZIONE ANATOMICI E ELETTIVI E Scaricato da 6

7 Classificazione di rumori cardiaci Scaricato da 7

8 2 TONI CARDIACI (T) T1 T2 T3 T4 T A P SISTOLE DIASTOLE T1 tono sistolico Contrazione isovolumetrica ventricolare : vibrazione lembi mitralici (e tricuspidali) 2. Chiusura della mitrale e della tricuspide 3. Vibrazioni da eiezione in aorta ed in art. polmonare 4. Passaggio di sangue in aorta ed arteria polmonare 3 4 Scaricato da 8

9 T2 tono diastolico Chiusura delle valvole aortica e polmonare A2: componente aortica P2: componente polmonare Distensione del bulbo aortico Intervallo A2-P2: T3 protodiastolico ventricolare Vibrazioni da riempimento rapido ventricolare all inizio della diastole (passaggio di sangue dagli atri ai ventricoli) P t l i l Patologia > galoppo protodiastolico o ventricolare (ritmo a tre tempi) Scaricato da 9

10 T4 tono telediastolico atriale Sistole atriale Patologia > galoppo atriale telediastolico o pre-sistolico TONI CARDIACI T1 = tono sistolico T2 = tono diastolico Percepiti in condizioni fisiologiche T3 e T4 = in condizioni fisiologiche non percepibili (fonocardiografia) S3 percepibile nel bambino e nel giovane adulto (fino a aa.) Scaricato da 10

11 TONI CARDIACI T1 T2 T1 T2 Sistole Diastole Sistole Intervallo T1-T2 varia in rapporto alla frequenza cardiaca BRADICARDIA T2-T1 > T1-T2 TACHICARDIA T2-T1< T1-T2 CARATTERI DI T1 Sincrono con la sistole ventricolare ed il polso Precede di ca l onda sfigmica al polso Intensità > T2 Si ascolta meglio sui focolai mitrale e tricuspide Durata Costituito da 4-8 vibrazioni = TUN Sordo e prolungato Scaricato da 11

12 CARATTERI DI T2 Intensità < T1 Si ascolta meglio sui focolai della base aortico e polmonare Durata più breve, più scoccante = TA La durata può essere prolungata fino allo sdoppiamento in inspirazione forzata ( della pressione intra-toracica > rallentamento di P2) Breve e meno intenso Variazioni dell intensità dei toni INDEBOLITI RINFORZATI SDOPPIAMENTI Scaricato da 12

13 VARIAZIONI DI T1 Fisiologiche: Focolaio aortico e polmonare T1 < T2 Focolaio mitralico e tricuspidale T1 > T2 Patologiche T1 ACCENTUATO DI INTENSITA (secco e legnoso) IPERCINESIA CARDIACA (sforzo fisico, anemia, ipertiroidismo, etc.) STENOSI MITRALICA ( riempimento diastolico VS) T1 DIMINUITO DI INTENSITA BLOCCO A-V di I grado (lembi mitralici più vicini in chiusura per la sistole rallentata) INSUFFICIENZA o CALCIFICAZIONE MITRALE T1 DI INTENSITÀ VARIABILE FIBRILLAZIONE ATRIALE BLOCCO A-V COMPLETO (di III grado) T1 SDOPPIATO MITRALE: comparsa di T4 (sdoppiamento apparente) TRICUSPIDE: accentuata componente tricuspidale MITRALE + TRICUSPIDE: blocco branca dx. Sdoppiati T1 e T2 nelle extrasitoli ventricolari Scaricato da 13

14 VARIAZIONI DI T2 T2 DI INTENSITA AUMENTATA AORTA: Ipertensione arteriosa POLMONARE (con P2 > o = A2 e sdoppiamento T2 sul focolaio mitralico): Ipertensione polmonare T2 INTENSITA DIMINUITA AORTA:stenosi aortica POLMONARE:stenosi polmonare SDOPPIAMENTO FISIOLOGICO T2 SUL FOCOLAIO POLMONARE INSPIRAZIONE FORZATA > rallentamento P2 SDOPPIAMENTI PATOLOGICI DI T2 SDOPPIAMENTO AMPIO dello sdoppiamento fisiologico in INSPIRAZIONE Ritardo chiusura della valvola polmonare Stenosi polmonare Blocco di branca destro Anticipo di chiusura della valvola aortica Insufficienza mitralica FISSO Non varia col respiro Scompenso ventricolare destro Sovraccarico ventricolare destro da pervietà interatriale PARADOSSO P2 precede A2 Scompare in inspirazione per ritardo di chiusura della valvola polmonare Blocco di branca sinistra Scaricato da 14

15 RUMORI AGGIUNTI IN SISTOLE S1 Click sistolico S2 1. RUMORI DA EIEZIONE PROTOSISTOLICI In protosistole Coincidono con l apertura delle valvole semilunari Tono alto, simile ad un CLICK Click PROTOSISTOLICI AORTICO: alla base e all apice.non varia col respiro. Dilatazione i aortica Valvulopatia aortica (Sclero-calcificazione) POLMONARE: focolaio polmonare e di Erb. Sembra un rinforzo di T1.Diminuisce in inspirazione Dilatazione arteria polmonare Ipertensione polmonare Stenosi polmonare Scaricato da 15

16 RUMORI AGGIUNTI IN SISTOLE T1 Click T2 2. Click MESO- E TELESISTOLICI Talora multipli Spesso seguiti da un soffio telesistolico Variano col tempo e la postura > PROLASSO DELLA MITRALE RUMORI AGGIUNTI IN DIASTOLE T1 T2 Schiocco di apertura T1 1 SCHIOCCO DI APERTURA DELLA MITRALE 1.SCHIOCCO DI APERTURA DELLA MITRALE Protodiastolico Medialmente all apice ed al centrum cordis Tonalità alta, schioccante Da non confondere con T2 sdoppiato (tonalità bassa) o con T3 > Apertura della valvola mitrale stenotica e sclerocalcifica Scaricato da 16

17 RUMORI AGGIUNTI IN DIASTOLE T1 T2 T1 T3 2.GALOPPO VENTRICOLARE (T3) Fisiologico nel bambino (> aa.) In protodiastole, durante la fase di riempimento rapido ventricolare Più tardivo rispetto a schiocco di apertura Focolaio mitrale, in decubito laterale sinistro Tonalità bassa, sordo > SCOMPENSO CARDIACO e/o SOVRACCARICO DI VOLUME VENTRICOLARE RUMORI AGGIUNTI IN DIASTOLE T1 T2 T4 T1 3. GALOPPO ATRIALE (T4) Precede S1, bassa tonalità > Aumento della resistenza al riempimento ventricolare dopo la contrazione atriale Scaricato da 17

18 Galoppo Atriale (T4) Se prevale a sinistra Cardiopatia ipertensiva Cardiopatia ischemica (malattia coronarica) Stenosi aortica Si apprezza meglio all apice apice in decubito laterale sininistro Galoppo Atriale (T4) Se prevale a destra Ipertensione polmonare e Cuore polmonare Stenosi valvola polmonare Si apprezza meglio sul margine sternale sinistro inferiore Si accentua con l inspirazione Scaricato da 18

19 RITMO DI GALOPPO A 4 TONI T1 T2 T3 T4 T1 Comparsa di T3 e di T4 > Grave cardiopatia GALOPPO DI SOMMAZIONE T3+T4 T1 T2 Fusione di T3 e T4 Gravi cardiopatia con frequenza cardiaca elevata e accorciamento del tempo di diastole Scaricato da 19

20 Soffi cardiaci Sono dei rumori patologici che si sviluppano quando il flusso da laminare diventa turbolento, per la presenza di irregolarità valvolari o per abnormi comunicazioni fra le cavità cardiache stesse o fra queste e i vasi arteriosi aortico e polmonare Di un soffio va precisato SEDE IRRADIAZIONE CRONOLOGIA INTENSITA sec. Levine (da 1/6 a 6/6) TIMBRO (dolce,aspro,rullante,musicale,etc.) MODIFICAZIONI (con atti del respiro,attività fisica,etc.) COMPORTAMENTO (in crescendo,in decrescendo, in crescendo-decrescendo, uniforme) Scaricato da 20

21 Possono essere ORGANICI (alterazione degli orifici e/o degli apparati valvolari) FUNZIONALI (insufficienza relativa di un apparato valvolare indenne, diminuità viscosità ematica, aumentata velocità della corrente sanguigna,etc.) g Soffi sistolici Scaricato da 21

22 Da eiezione - Legati al flusso di sangue attraverso le valvole aortica e polmonare - Tra I e II tono DIA STENOSI AORTICA ECTASIA DELL ARCO AORTICO STENOSI POLMONARE ECTASIA DELL ARTERIA POLMONARE Da rigurgito - Legati al reflusso di sangue da una camera ad alta pressione ad una camera a bassa pressione - Tra I e II tono (olosistolici) DIV INSUFFICIENZA MITRALICA INSUFFICIENZA TRICUSPIDALE PROLASSO MITRALICO Scaricato da 22

23 Soffi diastolici A,P - COMPONENTE AORTICA E POLMONARE DEL II TONO OS SCHIOCCO D APERTURA 3 - TERZO TONO Da riempimento ventricolare - Legati al flusso di sangue attraverso valvole A-V stenotiche o per precoce chiusura di valvole normali - Tra II e I tono (in genere rullanti,max all inizio della diastole) STENOSI MITRALICA (soffio di AUSTIN-FLINT da stenosi funzionale) STENOSI TRICUSPIDALE Scaricato da 23

24 Da rigurgito delle semilunari - Legati al reflusso di sangue dall aorta al ventricolo sinistro durante la diastole INSUFFICIENZA AORTICA INSUFFICIENZA POLMONARE (di Grahm-Steel) Scaricato da 24

25 Sfregamenti pericardici Rumori determinati dall attrito tra i due foglietti pericardici i infiammati, in rapporto ai movimenti del cuore. A timbro dolce,raspante, di varia intensità. PERICARDITE FIBRINOSA Profilo radiologico del cuore Scaricato da 25

26 Scaricato da 26

27 Ecocardiografia Scaricato da 27

28 Scaricato da 28

L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici. www.fisiokinesiterapia.biz

L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici. www.fisiokinesiterapia.biz L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici www.fisiokinesiterapia.biz FOCOLAI DI AUSCULTAZIONE ANATOMICI E ELETTIVI M- F. MITRALE > itto T- F.TRICUSPIDE > IV spazio intercostale (S.I.),

Dettagli

dott.ssa Claudia Monti SEMEIOTICA CARDIACA Un apprendimento duraturo è il naturale risultato di una comprensione completa del fenomeno.

dott.ssa Claudia Monti SEMEIOTICA CARDIACA Un apprendimento duraturo è il naturale risultato di una comprensione completa del fenomeno. dott.ssa Claudia Monti SEMEIOTICA CARDIACA Un apprendimento duraturo è il naturale risultato di una comprensione completa del fenomeno. Ispezione colorazione della cute e delle mucose (cianosi, pallore,

Dettagli

Quando richiedere approfondimenti di fronte al soffio sistolico

Quando richiedere approfondimenti di fronte al soffio sistolico Quando richiedere approfondimenti di fronte al soffio sistolico G.Vignati ASST Grande Ospedale Metropolitano- Niguarda-Milano Milano 18/10/2017 Quando inviare al cardiologo un pz con soffio sistolico?

Dettagli

ESAME OBIETTIVO DEL CUORE

ESAME OBIETTIVO DEL CUORE ESAME OBIETTIVO DEL CUORE ISPEZIONE PALPAZIONE PERCUSSIONE AUSCULTAZIONE ISPEZIONE Morfologia e deformità del torace Bozza precordiale tumefazione diffusa (cardiomegalia) o circoscritta (aneurisma aortico)

Dettagli

Semeiotica cardiovascolare Generalità

Semeiotica cardiovascolare Generalità Semeiotica e Metodologia Clinica 4 Semeiotica cardiovascolare Generalità A cura di FV Costa & C.Ferri Esame generale Molto spesso un soggetto cardiopatico ha aspetto normale e non appare sofferente Se

Dettagli

I SOFFI CARDIACI approfondimenti

I SOFFI CARDIACI approfondimenti Semeiotica e Metodologia Clinica 5 I SOFFI CARDIACI approfondimenti A cura di FV Costa & C.Ferri Soffi cardiaci 1. DEFINIZIONE: Rumori cardiaci generati da moti vorticosi del flusso ematico, di durata

Dettagli

Battiti del cuore al minuto (media, a riposo): In un'ora: In un giorno: In un anno: 72 4300 100.000 3.600.000 In 24 ore sviluppa l'energia sufficiente per sollevare 1 tonnellata ad un'altezza di 10 m.

Dettagli

ISPEZIONE. ASPETTO DELLA REGIONE PRECORDIALE Zona della parete toracica anteriore che corrisponde alla Proiezione del cuore e dei grossi vasi

ISPEZIONE. ASPETTO DELLA REGIONE PRECORDIALE Zona della parete toracica anteriore che corrisponde alla Proiezione del cuore e dei grossi vasi Obiettivi: ISPEZIONE 1. Aspetto morfologico della regione precordiale 2. Sede e caratteri dell itto della punta 3. Presenza di movimenti pulsatori sulla regione anteriore ASPETTO DELLA REGIONE PRECORDIALE

Dettagli

CARDIOPATIE CONGENITE E VALVOLARI

CARDIOPATIE CONGENITE E VALVOLARI CARDIOPATIE CONGENITE E VALVOLARI Pervietà dotto arterioso di Botallo Difetti interatriali Difetti interventricolari Stenosi polmonare valvolare Stenosi arteria polmonare Coartazione aortica Stenosi valvolare

Dettagli

L attività meccanica atriale è inefficacie e viene a mancare il contributo atriale al riempimento ventricolare.

L attività meccanica atriale è inefficacie e viene a mancare il contributo atriale al riempimento ventricolare. Fibrillazione Atriale : Difficile identificazione delle Onde P in un tracciato con complessi ventricolari ad intervalli variabili. Intervallo RR variabile. Onda P sostituita da due o più ondulazioni (

Dettagli

LA SEMEIOTICA CARDIACA

LA SEMEIOTICA CARDIACA LA SEMEIOTICA CARDIACA Matteo Guarino, MD Specializzando in Medicina d'emergenza Urgenza UOC di Clinica Medica Azienda Ospedaliero - Universitaria S. Anna, Ferrara, Italia Per semeiotica cardiaca si intende

Dettagli

scaricato da

scaricato da 1 MALATTIA REUMATICA Febbre Reumatica o Malattia di Bouillard Malattia Febbrile Cuore ed articolazioni Streptococco beta-emolitico (gruppo A) CARDIOPATIE VALVOLARI ACQUISITE: Malattia Reumatica MALATTIA

Dettagli

CANALE ATRIO-VENTRICOLARE Dott.ssa Virginia Scarabeo UOA di Cardiologia, Ospedale di Camposampiero (PD)

CANALE ATRIO-VENTRICOLARE Dott.ssa Virginia Scarabeo UOA di Cardiologia, Ospedale di Camposampiero (PD) CORSO DI FORMAZIONE IN ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA CANALE ATRIO-VENTRICOLARE Dott.ssa Virginia Scarabeo UOA di Cardiologia, Ospedale di Camposampiero (PD) A cura del Settore Operativo Formazione SIEC Difetti

Dettagli

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1 ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1 1 Giornata Mercoledì 06 Marzo 2013 09,00-11,00 - Serie di Relazioni su Tema Preordinato Principi di fisica degli ultrasuoni ed anatomia ecocardiografica

Dettagli

LEZIONE 18: CICLO CARDIACO

LEZIONE 18: CICLO CARDIACO LEZIONE 18: CICLO CARDIACO Lezione 18_ciclo cardiaco 1 LE VALVOLE CARDIACHE Sono lamine flessibili e resistenti di tessuto fibroso rivestito da endotelio I movimenti dei lembi valvolari sono passivi Sono

Dettagli

LE VALVOLE CARDIACHE

LE VALVOLE CARDIACHE LEZIONE 18: CICLO CARDIACO LE VALVOLE CARDIACHE Sono lamine flessibili e resistenti di tessuto fibroso rivestito da endotelio I movimenti dei lembi valvolari sono passivi Sono orientate in modo da assicurare

Dettagli

Aumenti della contrattilità aumentano anche l entità di accorciamento della fibra muscolare

Aumenti della contrattilità aumentano anche l entità di accorciamento della fibra muscolare A B La relazione L T, oltre ad indicare il livello di tensione isometrica massima che il muscolo può sviluppare a diverse lunghezze, stabilisce anche il livello di accorciamento massimo, per ogni dato

Dettagli

STENOSI MITRALICA: Fisiopatologia STENOSI MITRALICA: Fisiopatologia

STENOSI MITRALICA: Fisiopatologia STENOSI MITRALICA: Fisiopatologia VALVOLA MITRALE definizione Alterazione della valvola mitrale caratterizzata dalla presenza di un ostruzione al flusso del sangue nel passaggio dall atrio al ventricolo sinistro Nel soggetto normale l

Dettagli

Il pda cardiaco determina la contrazione muscolare. La successione di contrazioni e rilasciamenti (sistole-diastole) costituiscono il ciclo cardiaco.

Il pda cardiaco determina la contrazione muscolare. La successione di contrazioni e rilasciamenti (sistole-diastole) costituiscono il ciclo cardiaco. ATTIVITA MECCANICA DEL CUORE Il pda cardiaco determina la contrazione muscolare. La successione di contrazioni e rilasciamenti (sistole-diastole) costituiscono il ciclo cardiaco. Accoppiamento elettro-meccanico

Dettagli

Meccanica cardiaca. La contrazione cardiaca. Cellule di conduzione. Cellule di contrazione. scaricato da 0 mv. 0 mv.

Meccanica cardiaca. La contrazione cardiaca. Cellule di conduzione. Cellule di contrazione. scaricato da  0 mv. 0 mv. Meccanica cardiaca La contraione cardiaca Il cuore consta di due gruppi di cellule, le cellule di contraione e le cellule deputate alla conduione dello stimolo. Le cellule contrattili si depolariano con

Dettagli

L apparato cardiocircolatorio. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

L apparato cardiocircolatorio. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara L apparato cardiocircolatorio L apparato cardiocircolatorio La funzione dell apparato circolatorio è di trasportare a tutte le cellule, attraverso il sangue, l ossigeno necessario per l uso delle sostanze

Dettagli

Malattie del Cuore. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno

Malattie del Cuore. Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno Malattie del Cuore Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert Spedali Riuniti, Livorno 1 Il Cuore Dimensioni Pesa di un pugno circa 300 gr. Pompa circa 6000

Dettagli

VALUTAZIONE EMODINAMICA TEE

VALUTAZIONE EMODINAMICA TEE VALUTAZIONE EMODINAMICA TEE FUNZIONE SISTOLICA Frazione di eiezione Frazione di accorciamento FUNZIONE DIASTOLICA Pattern di flusso transmitralico Pattern di flusso venoso polmonare VOLUMI PRESSIONI GRADIENTI

Dettagli

V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche D = degenerative

V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche D = degenerative MALATTIE DELL ENDOCARDIO Prof. Carlo Guglielmini Malattie dell endocardio V = vascolari I = infiammatorie * T = traumi A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche I = idiopatiche N = neoplastiche

Dettagli

SEGNALAMENTO. SPECIE: Cane (CMD - Endocardiosi mitralica,ecc.) Gatto (CMI - Trombosi aorto-iliaca,civ)

SEGNALAMENTO. SPECIE: Cane (CMD - Endocardiosi mitralica,ecc.) Gatto (CMI - Trombosi aorto-iliaca,civ) SEGNALAMENTO SPECIE: Cane (CMD - Endocardiosi mitralica,ecc.) Gatto (CMI - Trombosi aorto-iliaca,civ) SESSO: Cani maschi: CMD- Endocardiosi mitralica Gatti maschi: CMI Cagne: SSS - PDA SEGNALAMENTO ETA

Dettagli

- 2 ATRI, - 2 VENTRICOLI,

- 2 ATRI, - 2 VENTRICOLI, Cuore Cuore: cavità Il cuore è costituito da quattro cavità: - 2 ATRI, con parete piuttosto sottile, che ricevono il sangue proveniente dalle vene e lo passano ai ventricoli; - 2 VENTRICOLI, che pompano

Dettagli

SCARICATO DA Anatomia cardiaca 1. Il cuore è un organo mediastinico 2

SCARICATO DA  Anatomia cardiaca  1. Il cuore è un organo mediastinico  2 Anatomia cardiaca WWW.SUNHOPE.IT 1 Il cuore è un organo mediastinico WWW.SUNHOPE.IT 2 WWW.SUNHOPE.IT 1 Il cuore è diviso in quattro camere Setto Interatriale Atrio Dx Valvola Tricuspide Atrio Sn Fossa

Dettagli

Incontri Pitagorici di Cardiologia IX Edizione. Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico

Incontri Pitagorici di Cardiologia IX Edizione. Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico Incontri Pitagorici di Cardiologia 2012 - IX Edizione Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico I. Massimo Scimone CdC Policlinico Madonna della Consolazione - Reggio

Dettagli

IL POLSO POLSO ARTERIOSO. Semeiotica vascolare. La valutazione del polso costituisce il più semplice ed immediato approccio alla persona malata.

IL POLSO POLSO ARTERIOSO. Semeiotica vascolare. La valutazione del polso costituisce il più semplice ed immediato approccio alla persona malata. Corso di semeiotica medica Semeiotica vascolare Dr. Angela de Matthaeis Scuola di specializzazione in Geriatria Università di Foggia IL POLSO La valutazione del polso costituisce il più semplice ed immediato

Dettagli

06 Novembre Pagana Giovanni Animatore di Formazione MMG Catania

06 Novembre Pagana Giovanni Animatore di Formazione MMG Catania 06 Novembre 2010 Pagana Giovanni Animatore di Formazione MMG Catania NUMERO PAZIENTI ULTRA 75 SU 1.500 ASSISTITI 270 N. DI IPERTESI: 21 % uomini e 24% donne, Oltre 10 milioni in Italia N. DI DIABETICI:

Dettagli

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Corso Integrato: BASI ANATOMO FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO PROGRAMMA D INSEGNAMENTO:

Dettagli

Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto

Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto DIPARTIMENTO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Salerno Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto Cardiochirurgia Dipartimento Cuore La valvulopatia

Dettagli

Si palpa con il paziente supino o in decubito laterale sinistro.

Si palpa con il paziente supino o in decubito laterale sinistro. Ispezione: si va a vedere sulla parete toracica il sollevamento protosistolico del VS, di breve durata, di piccola ampiezza (itto della punta: V spazio intercostale sull emiclaveare*, area < 3 cm) che

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La circolazione del sangue 9 marzo 2006

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La circolazione del sangue 9 marzo 2006 a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La circolazione del sangue 9 marzo 2006 Apparato cardiovascolare Lavoro coordinato tra cuore e polmoni Il cuore Il cuore è l organo

Dettagli

Programma training pratico

Programma training pratico Pagina 1 di 5 Milano, 19/04/2017 Gentile Dr. Vito Maurizio Parato, ti comunico che il discente Dr. Stefano Rotatori ti ha scelto come Tutor per il training pratico relativo al suo percorso formativo che

Dettagli

La visita cardiologica del cavallo: metodologia di esame fisico

La visita cardiologica del cavallo: metodologia di esame fisico La visita cardiologica del cavallo: metodologia di esame fisico Francesco Porciello fp1@unipg.it Sezione di Medicina Interna Dipartimento di Patologia, Diagnostica e Clinica Veterinaria Ringraziamenti

Dettagli

Ostruzioni all efflusso ventricolare *** Malformazioni delle valve AV **

Ostruzioni all efflusso ventricolare *** Malformazioni delle valve AV ** MALATTIE CARDIOVASCOLARI CONGENITE Prof. Carlo Guglielmini CLASSIFICAZIONE E PREVALENZA DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI CONGENITE Cardiopatie con shunt sx dx ***** Ostruzioni all efflusso ventricolare ***

Dettagli

scaricato da sunhope.it ESAME OBIETTIVO DEL CUORE ISPEZIONE ITTO DELLA PUNTA PALPAZIONE

scaricato da sunhope.it ESAME OBIETTIVO DEL CUORE ISPEZIONE ITTO DELLA PUNTA PALPAZIONE ESAME OBIETTIVO DEL CUORE ISPEZIONE ISPEZIONE PALPAZIONE PERCUSSIONE AUSCULTAZIONE Morfologia e deformità del torace Bozza precordiale tumefazione diffusa (cardiomegalia) o circoscritta (aneurisma aortico)

Dettagli

RITMO IDIOVENTRICOLARE RITMO IDIOVENTRICOLARE ACCELERATO ARITMIE VENTRICOLARI

RITMO IDIOVENTRICOLARE RITMO IDIOVENTRICOLARE ACCELERATO ARITMIE VENTRICOLARI RITMO IDIOVENTRICOLARE RITMO IDIOVENTRICOLARE ACCELERATO ARITMIE VENTRICOLARI 31 Ritmi ventricolari 32 Ritmi ventricolari do 33 Aritmie ventricolari EXTRASISTOLI VENTRICOLARI TACHICARDIA VENTRICOLARE:

Dettagli

FISIOLOGIA GENERALE - ESERCITAZIONE n. 2 9 Novembre 2016

FISIOLOGIA GENERALE - ESERCITAZIONE n. 2 9 Novembre 2016 FISIOLOGIA GENERALE - ESERCITAZIONE n. 2 9 Novembre 206 Esercizio n. Circolazione Alcune lesioni traumatiche, o ferite all'inguine possono portare alla formazione di un collegamento o fistola tra una grande

Dettagli

FISIOLOGIA CARDIOVASCOLARE 2 Lezione 3 19/12/17 MECCANICA CARDIACA

FISIOLOGIA CARDIOVASCOLARE 2 Lezione 3 19/12/17 MECCANICA CARDIACA FISIOLOGIA CARDIOVASCOLARE 2 Lezione 3 19/12/17 Argomenti: Generalità della meccanica cardiaca Ciclo cardiaco Onda sfigmica Polso arterioso Ritorno venoso 1. Generalità della meccanica cardiaca MECCANICA

Dettagli

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Anno Accademico 2017-2018 VALVULOPATIE AORTICHE Prof.ssa M. De Feo La stenosi valvolare aortica La stenosi valvolare aortica Anatomia della valvola aortica Nella

Dettagli

Cardiopatie con Shunt sn-dx-ecg Agata Privitera U.O. di Cardiologia Pediatrica Ospedale Santo Bambino CATANIA www.cardiologiapediatricact.

Cardiopatie con Shunt sn-dx-ecg Agata Privitera U.O. di Cardiologia Pediatrica Ospedale Santo Bambino CATANIA www.cardiologiapediatricact. PARLIAMO DI Cardiopatie con Shunt sn-dx-ecg Agata Privitera U.O. di Cardiologia Pediatrica Ospedale Santo Bambino CATANIA www.cardiologiapediatricact.com Cardiopatie con shunt sn-dx ECG Shunt interatriale

Dettagli

FISIOPATOLOGIA: PORTATA CARDIACA

FISIOPATOLOGIA: PORTATA CARDIACA FISIOPATOLOGIA: PORTATA CARDIACA POSTCARICO FC PRECARICO DETERMINANTI PERFORMANCE CARDIACA SISTOLICA SHAPE MASSA CONTRATTILITA FISIOPATOLOGIA: PORTATA CARDIACA PRECARICO: DEFINIZIONE Forza richiesta per

Dettagli

MECCANICA DEI FLUIDI lavoro cardiaco. MECCANICA DEI FLUIDI lavoro cardiaco. elio giroletti

MECCANICA DEI FLUIDI lavoro cardiaco. MECCANICA DEI FLUIDI lavoro cardiaco. elio giroletti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA dip. Fisica nucleare e teorica via bassi 6, 271 pavia, italy - tel. 38298.795 girolett@unipv.it - www.unipv.it/webgiro webgiro 1 elio giroletti MECCANICA DEI FLUIDI lavoro

Dettagli

Anatomia cardiaca. Il cuore è un organo mediastinico. Atrio Destro. Il cuore è diviso in quattro camere. scaricato da

Anatomia cardiaca. Il cuore è un organo mediastinico. Atrio Destro. Il cuore è diviso in quattro camere. scaricato da Anatomia cardiaca Il cuore è un organo mediastinico Il cuore è diviso in quattro camere Atrio Destro VCS Setto Interatriale Atrio Dx Valvola Tricuspide Fossa Ovale Valvola Setto Interventricolare VCI FO

Dettagli

Ventricolo unico. Ventricolo unico sinistro : Atresia della tricuspide Ventricolo sin a doppia entrata (DILV) Atresia polmonare senza DIV

Ventricolo unico. Ventricolo unico sinistro : Atresia della tricuspide Ventricolo sin a doppia entrata (DILV) Atresia polmonare senza DIV Ventricolo unico L atresia di una valvola atrioventricolare o semilunare determina una fisiologia tipo ventricolo unico con mixing completo delle circolazioni sistemica e polmonare. Ventricolo unico sinistro

Dettagli

Condizioni che aumentano il volume di sangue nelle arterie determinano aumenti della Pa:

Condizioni che aumentano il volume di sangue nelle arterie determinano aumenti della Pa: Condizioni che aumentano il volume di sangue nelle arterie determinano aumenti della Pa: Ventricolo sn +V Arteriole Aumento delle resistenze arteriolari (vasocostrizione) +V Aumento della GC +V Aumento

Dettagli

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva e Malattia Cardiovascolare

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva e Malattia Cardiovascolare V Giornata Mondiale BPCO 15 novembre 2006 Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva Prof. Massimo Santini M.D., FESC, FACC Dipartimento Cardiovascolare Ospedale S. Filippo Neri Roma Coinvolgimento Cardiaco

Dettagli

Lezione3A. A cura del Settore Operativo Formazione SIEC. A cura di Paolo G. Pino e Giancarlo Gambelli. Rev. ottobre2013 a curadibenedettade CHIARA

Lezione3A. A cura del Settore Operativo Formazione SIEC. A cura di Paolo G. Pino e Giancarlo Gambelli. Rev. ottobre2013 a curadibenedettade CHIARA CORSO DIFORMAZIONE IN ECOGRAFIA CARDIOVASCOLARE GENERALE Lezione3A Approccio metodologico alla cardiopatia ischemica acuta e cronica A cura di Paolo G. Pino e Giancarlo Gambelli Rev. ottobre2013 a curadibenedettade

Dettagli

DIV:chirurgia. Approccio attraverso la tricuspide. Monza, 23 marzo

DIV:chirurgia. Approccio attraverso la tricuspide. Monza, 23 marzo DIV:chirurgia Approccio attraverso la tricuspide Monza, 23 marzo 2013 28 DIV:chirurgia Approccio attraverso la polmonare Monza, 23 marzo 2013 29 DIV: chirurgia Risultati Mortalità 1-3% - Prematuri, DIV

Dettagli

IL DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (DIA) Paolo Danna, Milano Savona, 10 aprile 2015

IL DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (DIA) Paolo Danna, Milano Savona, 10 aprile 2015 IL DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (DIA) Paolo Danna, Milano Savona, 10 aprile 2015 Epidemiologia dei DIA I DIA rappresentano il 10% delle cardiopatie congenite alla nascita ed il 20-40% delle cardiopatie

Dettagli

Programma Tutor training pratico

Programma Tutor training pratico Pagina 1 di 5 Carissimo Dott. ti comunico che il/la corsista Dott./Sig. ti ha indicato quale suo Tutor per il training finalizzato alla Certificazione di Competenza in Ecografia Cardiovascolare di Base.

Dettagli

SEMEIOTICA DEI POLSI ARTERIOSI

SEMEIOTICA DEI POLSI ARTERIOSI SEMEIOTICA DEI POLSI ARTERIOSI Matteo Guarino, MD Specializzando in Medicina d'emergenza Urgenza UOC di Clinica Medica Azienda Ospedaliero - Universitaria S. Anna, Ferrara, Italia Robert A. O Rourke, Eugene

Dettagli

Il sistema cardiocircolatorio: anatomia e fisiologia

Il sistema cardiocircolatorio: anatomia e fisiologia Il sistema cardiocircolatorio: anatomia e fisiologia, Specialista in Oncologia Tel. 0226143258 3388198646 http://lemedicinenaturalineimalatidicancro.docvadis.it Studio medico via G. Giacosa 71, 20127 Milano

Dettagli

V = vascolari. I = infiammatorie *** T = traumi *** A = anomalie congenite * M = malattie metaboliche ** I = idiopatiche *** N = neoplastiche ***

V = vascolari. I = infiammatorie *** T = traumi *** A = anomalie congenite * M = malattie metaboliche ** I = idiopatiche *** N = neoplastiche *** MALATTIE DEL PERICARDIO Prof. F. Guarda Università di Torino Prof. Carlo Guglielmini MALATTIE DEL PERICARDIO V = vascolari Prevalenza I = infiammatorie *** T = traumi *** A = anomalie congenite * M = malattie

Dettagli

FASE DI SISTOLE VENTRICOLARE

FASE DI SISTOLE VENTRICOLARE CICLO CARDIACO Con il termine ciclo cardiaco, o rivoluzione cardiaca, si intende il TEMPO CHE INTERCORRE TRA UNA CONTRAZIONE CARDIACA E L'ALTRA. In una persona con una frequenza di 75 battiti/min, esso

Dettagli

ARITMIE CARDIACHE. Prof. Carlo Guglielmini

ARITMIE CARDIACHE. Prof. Carlo Guglielmini ARITMIE CARDIACHE Prof. Carlo Guglielmini ARITMIA CARDIACA Definizione Alterazione della frequenza, o della regolarità, o della sede di origine dello stimolo cardiaco e/o disturbo di conduzione dello stimolo

Dettagli

Fisiologia Cardiaca.

Fisiologia Cardiaca. Fisiologia Cardiaca www.slidetube.it Arterie = vasi il cui flusso si allontana dal cuore Vene = vasi il cui flusso si avvicina al cuore 100% il flusso si inverte gap junctions muscolo scheletrico

Dettagli

IPERTENSIONE ARTERIOSA ESSENZIALE E SPESSORE MEDIO-INTIMALE DELL ARTERIA CAROTIDE COMUNE INTRODUZIONE

IPERTENSIONE ARTERIOSA ESSENZIALE E SPESSORE MEDIO-INTIMALE DELL ARTERIA CAROTIDE COMUNE INTRODUZIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA ESSENZIALE E SPESSORE MEDIO-INTIMALE DELL ARTERIA CAROTIDE COMUNE INTRODUZIONE Il Rapporto Tecnico dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) 1 definisce l ipertensione arteriosa

Dettagli

Anatomia del cuore. Napoli Il cuore velato 16 novembre 2010. scaricato da sunhope.it

Anatomia del cuore. Napoli Il cuore velato 16 novembre 2010. scaricato da sunhope.it Anatomia del cuore Napoli Il cuore velato 16 novembre 2010 Topografia LEONARDO da VINCI (1452-1519) Topografia Asse lungo: parallelo al SIV Asse corto: lungo il piano delle valvole atrio ventricolari Posizione

Dettagli

Stenosi Aortica. Definizione: Progressiva ostruzione all effusso ventricolare sinistro che porta a:

Stenosi Aortica. Definizione: Progressiva ostruzione all effusso ventricolare sinistro che porta a: Stenosi Aortica Definizione: Progressiva ostruzione all effusso ventricolare sinistro che porta a: Ipertrofia ventricolare sinistra Sintomi di angina, dispnea, e sincope Stenosi aortica: Tipologie Sopravalvolare

Dettagli

Cuore e patologia tiroidea

Cuore e patologia tiroidea Orazio Caccamo MMG - Gela (CL) Cuore e patologia tiroidea Abbate Giuseppe Caccamo Orazio Filetti Giuseppe Morgana Ignazio Reale Emanuela Varrica Gaetano SIRACUSA 734 A.C... GELA 688 A.C... PREMESSE

Dettagli

Ne derivano segni clinici e sintomi più o meno manifesti che possono portare a riduzione della qualità e della durata della vita

Ne derivano segni clinici e sintomi più o meno manifesti che possono portare a riduzione della qualità e della durata della vita INSUFFICIENZA CARDIACA Prof. Carlo Guglielmini INSUFFICIENZA CARDIACA Definizione Incapacità del sistema cardiovascolare a far circolare una quantità di sangue sufficiente a soddisfare le necessità metaboliche

Dettagli

INSUFFICIENZA CARDIACA. Prof. Carlo Guglielmini

INSUFFICIENZA CARDIACA. Prof. Carlo Guglielmini INSUFFICIENZA CARDIACA Prof. Carlo Guglielmini INSUFFICIENZA CARDIACA Definizione Incapacità del sistema cardiovascolare a far circolare una quantità di sangue sufficiente a soddisfare le necessità metaboliche

Dettagli

Imaging della cardiopatia congenita dell'adulto: snodi decisionali per il cardiologo clinico

Imaging della cardiopatia congenita dell'adulto: snodi decisionali per il cardiologo clinico Imaging della cardiopatia congenita dell'adulto: snodi decisionali per il cardiologo clinico Isabella Spadoni Cardiologia Pediatrica e del Congenito Adulto Fondazione Toscana G. Monasterio Massa CardioLucca,

Dettagli

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera Corso Integrato: BASI ANATOMO FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO PROGRAMMA D INSEGNAMENTO:

Dettagli

Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare

Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Corso di Laurea in Igiene Dentale Anno Accademico 2015-2016 Corso di Anatomia Patologica apparato cardiovascolare Dr. Stefano Ferretti

Dettagli

Difetto del setto interventricolare

Difetto del setto interventricolare Capitolo 8 Difetti del setto interatriale e anomalie dei ritorni venosi polmonari 89 Capitolo 9 Difetto del setto interventricolare Descrizione della lesione Il setto interventricolare è composto da una

Dettagli

I Difetti del setto interatriale. Maria Giovanna Russo

I Difetti del setto interatriale. Maria Giovanna Russo I Difetti del setto interatriale Maria Giovanna Russo UOC Cardiologia - UOSD di Cardiologia Pediatrica II a Università degli studi di Napoli A.O. V. Monaldi - Napoli Anatomia Pervietà forame ovale DIA

Dettagli

Corso di elettrocardiografia essenziale

Corso di elettrocardiografia essenziale Lezione 2 Attività elettrica sopraventricolare Corso di elettrocardiografia essenziale L onda P normale Alterazioni della morfologia Alterazioni della frequenza ; aritmie sopraventricolari La conduzione

Dettagli

Precarico Con il termine prevarica si intende la quantità di sangue che si viene a trovare nel ventricolo sinistro alla fine della diastole. Viene anc

Precarico Con il termine prevarica si intende la quantità di sangue che si viene a trovare nel ventricolo sinistro alla fine della diastole. Viene anc FISIOLOGIA CARDIACA Precarico Con il termine prevarica si intende la quantità di sangue che si viene a trovare nel ventricolo sinistro alla fine della diastole. Viene anche definito come pressione di riempimento

Dettagli

CUORE D ATLETA CARDIOMIOPATIE

CUORE D ATLETA CARDIOMIOPATIE CUORE D ATLETA Secondo Morganroth (1975) gli atleti praticanti sport di resistenza (corsa, nuoto, ecc.) presentano aumento della cavità ventricolare sin. con normale spessore parietale, risultato di un

Dettagli

Evoluzione dell ECG in età pediatrica : dal neonato all adolescente. Novembre 2015

Evoluzione dell ECG in età pediatrica : dal neonato all adolescente. Novembre 2015 Evoluzione dell ECG in età pediatrica : dal neonato all adolescente Novembre 2015 METODOLOGIA di LETTURA Evolutività di : QRS Onda T Fc durata PR durata QRS asse QRS METODOLOGIA DI LETTURA Evolutività

Dettagli

Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti. Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari. Prof. Raffaele De Caterina

Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti. Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari. Prof. Raffaele De Caterina Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari Prof. Raffaele De Caterina Venerdì 20 ottobre Ore 14:15-16:15, 2 h Caso clinico Un paziente di 70

Dettagli

Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11

Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 giunta regionale Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 MODELLO PER L ACQUIZIONE DEI DATI RELATIVI AI PAZIENTI CON STE VALVOLARE AORTICA NELLA REGIONE DEL VENETO 1. STRUTTURA DEMINAZIONE

Dettagli

APPARATO CARDIOVASCOLARE

APPARATO CARDIOVASCOLARE APPARATO CARDIOVASCOLARE Corso Istruttore Primo Livello Federazione Italiana Nuoto Conegliano 04 /02/2018 Dott. Luca Polesel IL SISTEMA CIRCOLATORIO FUNZIONI:.. COMPOSTO DA :. IL SISTEMA CIRCOLATORIO CUORE

Dettagli

La circolazione del sangue

La circolazione del sangue La circolazione del sangue elemento caratteristica approssimazione sangue fluido reale e non omogeneo fluido reale omogeneo moto pulsatile (valvola aortica) stazionario condotti distensibili rigidi Fisica

Dettagli

Giorgio Faganello. Lo Scompenso Cardiaco nella cardiopatia congenita dell'adulto

Giorgio Faganello. Lo Scompenso Cardiaco nella cardiopatia congenita dell'adulto Lo Scompenso Cardiaco nella cardiopatia congenita dell'adulto Giorgio Faganello Ambulatorio delle Cardiopatie Congenite dell Adulto Centro Cardiovascolare Trieste Disclosures: Astra Zeneca Polifarma Malesci

Dettagli

La circolazione sanguigna. a cura di Antonio Incandela

La circolazione sanguigna. a cura di Antonio Incandela La circolazione sanguigna a cura di Antonio Incandela Il significato della circolazione sanguigna La circolazione sanguigna consente al sangue di fluire lungo tutto il corpo espletando, tra le altre, due

Dettagli

acquisiti durante la vita embrionaria presenza di shunt sx-dx ( DIV, DIA, pervietà del

acquisiti durante la vita embrionaria presenza di shunt sx-dx ( DIV, DIA, pervietà del Cardiopatie e sport Cardiopatie congenite Sono il risultato di fattori diversi, sia genetici che acquisiti durante la vita embrionaria SEMPLICI:1) da iperafflusso polmonare per la presenza di shunt sx-dx

Dettagli

Piano formativo del Master di I livello in

Piano formativo del Master di I livello in Piano formativo del Master di I livello in TECNICHE IN ECOCARDIOGRAFIA Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare, Facoltà di Medicina e Psicologia Direttore del Master: Camillo Autore Consiglio Didattico

Dettagli

PER COMINCIARE. protocollo per un esame standard. Da dove comincio? Ho messo il paziente in posizione adeguata.

PER COMINCIARE. protocollo per un esame standard. Da dove comincio? Ho messo il paziente in posizione adeguata. PER COMINCIARE protocollo per un esame standard Corso Basico di Ecocardiografia per Specializzandi Leonida Compostella Scuola di Specializzazione in Cardiologia Università di Padova (vers. 2011.06.29)

Dettagli

Modificazioni cardiocircolatorie durante il lavoro muscolare

Modificazioni cardiocircolatorie durante il lavoro muscolare Modificazioni cardiocircolatorie durante il lavoro muscolare ARGOMENTI Variazioni della funzione cardiaca Ridistribuzione del flusso Integrazione delle risposte cardio-circolatorie ECG sotto sforzo Circolazione

Dettagli

Tabella 3 Valutazione della funzione valvolare

Tabella 3 Valutazione della funzione valvolare Linee Guida Sull appropriatezza della prescrizione dell Ecocardiogramma Transtoracico (Ecocolordopplergrafia o TTE) secondo la Società Americana di Cardiologia e la Società Americana di Ecocardiografia

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE SIEC in ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA

CORSO DI FORMAZIONE SIEC in ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA CORSO DI FORMAZIONE SIEC in ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA Firenze Hotel Michelangelo 18-20 febbraio 2016 Anomalia della connessione ventricolo-arteriosa Trasposizione semplice delle grandi arterie Dr Nadia

Dettagli

Apparato cardio-circolatorio

Apparato cardio-circolatorio Apparato cardio-circolatorio L apparato cardio-circolatorio è un sistema costituito da tubi (vasi) pieni di liquido (sangue) e connessi ad una pompa (cuore). La funzione principale del sistema cardiovascolare

Dettagli

Bloccata da gangliosidi. Regolata da fosfolambano. RyR2

Bloccata da gangliosidi. Regolata da fosfolambano. RyR2 La contrazione delle fibre cardiache dipende dal Ca 2+ che entra durante il plateau del potenziale d azione e che promuove rilascio di Ca 2+ dal reticolo sarcoplasmatico (liberazione di Ca 2+ indotta da

Dettagli

Caso clinico. Dott. Lorenzo Franceschini Divisione Clinicizzata di Cardiologia Ospedale Civile Maggiore Verona

Caso clinico. Dott. Lorenzo Franceschini Divisione Clinicizzata di Cardiologia Ospedale Civile Maggiore Verona Caso clinico Dott. Lorenzo Franceschini Divisione Clinicizzata di Cardiologia Ospedale Civile Maggiore Verona C.S., maschio, 47 aa Pronto Soccorso 27/02, ore 08:27 APP: riferisce tosse secca e dispnea

Dettagli

NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA

NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA NOZIONI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA SISTEMA RESPIRATORIO FUNZIONI: Rifornire l organismo di ossigeno Eliminare l anidride carbonica Mantenere il normale equilibrio acido-base del sangue Ventilare i polmoni

Dettagli

Concordanza atrioventricola re Discordanza ventricolo arteriosa. Cardiopatie Congenite con circolazioni in parallelo

Concordanza atrioventricola re Discordanza ventricolo arteriosa. Cardiopatie Congenite con circolazioni in parallelo Cardiopatie Congenite con circolazioni in parallelo Cardiopatie Congenite con circolazioni in parallelo TGA TGA con DIV TGA con St. polmonare Dati Epidemiologici Anatomia malformazione relativamente frequente

Dettagli

Ostruzione efflusso VS

Ostruzione efflusso VS Ostruzione efflusso VS Ostacolato svuotamento sistolico ventricolare attraverso il tratto di efflusso del VS, la valvola o la prima parte dell aorta ascendente. STENOSI AORTICA: ANATOMIA sopravalvolare

Dettagli

PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche. dell Infarto Miocardico

PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche. dell Infarto Miocardico PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche dell Infarto Miocardico Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Guglielmo Saitto, Giovanni A. Chiariello PARTE I Generalità

Dettagli

SISTEMA CARDIOVASCOLARE SANGUE

SISTEMA CARDIOVASCOLARE SANGUE SISTEMA CARDIOVASCOLARE CUORE VASI SANGUIGNI SANGUE SISTEMA CARDIOVASCOLARE Il cuore: funziona come una pompa che distribuisce il flusso di sangue. E un muscolo dotato di quattro camere: atrio destro e

Dettagli

Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto

Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto CORSO DI FORMAZIONE SIEC in ECOCARDIOGRAFIA PEDIATRICA Firenze Hotel Michelangelo 18-20 febbraio 2016 Patologia Ostruttiva dell Efflusso Destro Stenosi polmonare Atresia Polmonare a setto intatto Dr Nadia

Dettagli

Diagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco

Diagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco Diagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco Federico Vancheri Medicina Interna, Ospedale S.Elia, Caltanissetta Questo paziente ha uno scompenso cardiaco? VARIAZIONE NEL TEMPO DEI RICOVERI PER INFARTO

Dettagli

Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT

Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT GC = 5l/min Pa media = 100 mmhg RPT = 20 mmhg/l/min Ventricolo sinistro Arterie elastiche Arteriole Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso

Dettagli

In realtà il cuore è una pompa doppia in quanto alimenta non uno, ma due circoli. GRANDE CIRCOLO (grande circolazione o circolazione sistemica)

In realtà il cuore è una pompa doppia in quanto alimenta non uno, ma due circoli. GRANDE CIRCOLO (grande circolazione o circolazione sistemica) Il cuore Il cuore è costituito da un muscolo striato detto MIOCARDIO, involontario e dotato di capacità contrattile propria. È grande circa come un pugno ed è avvolto da una membrana protettiva esterna

Dettagli