PROVINCIA DE CASTEDDU

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA DE CASTEDDU"

Transcript

1 PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU RASSEGNA STAMPA 5 OTTOBRE Taccuino avvenimenti Pag. 2 Provincia di Cagliari Pag. 4 Cronaca e politica regionale Pag. 6 Trasporti e viabilità Pag. 20 Province Pag. 22 La rassegna stampa è stata ultimata alle ore

2 ANSA TACCUINO AVVENIMENTI DI OGGI - CAGLIARI - Provincia, via Giudice Guglielmo 46 - ore 9 - La presidente della Provincia, Angela Quaquero, e il presidente della commissione Trasporti, Luca Mereu, presentano ai sindaci di Soleminis, Dolianova, Donori e Barrali il protocollo d'intesa, sottoscritto con Arst per la realizzazione di aree parcheggio. - MACOMER - carcere - ore Visita ispettiva in carcere del deputato del Pdl Mauro Pili. - CAGLIARI - Holiday Inn, via Umberto Ticca - ore Conferenza stampa del Gruppo Tecnocasa su 'Il nuovo mercato immobiliare e creditizio. Calano i prezzi delle case'. - CAGLIARI - Business Centre Aeroporto Elmas - ore 10 - Conferenza stampa di Sogaer e Ryanair per premiare il cinquemilionesimo passeggero del vettore irlandese, presentare i collegamenti invernali e fare un bilancio dei cinque anni di attività del vettore a Cagliari. - CAGLIARI - Confindustria Sardegna Meridionale - ore 10 - Convegno organizzato da Confindustria Sardegna Meridionale sul tema 'Efficienza energetica, il forziere nascosto dell'industria sardà. - OLBIA - sala consiliare della Provincia, via Nanni 17 -ore 10- Prima seduta della Commissione speciale per il riassetto del territorio. - CAGLIARI - sala consiglio Fiera internazionale - ore Conferenza stampa di presentazione della 33/a edizione di Turisport. - SASSARI - sala conferenze di Palazzo Ducale - ore Conferenza stampa di presentazione della 'Stagione del contemporaneo'. - CAGLIARI - ex sala giunta del Palazzo Civico - ore 11 - Conferenza stampa di presentazione della manifestazione 'CagliariInforma', organizzata dall'asl di Cagliari. - QUARTU S.E. - sala giunta Palazzo comunale - ore 11 - Conferenza stampa di presentazione del progetto IntegrArts, per l'integrazione socio-culturale dei giovani. - OLBIA-Auditorium Istituto Comprensivo,via Frosinone-ore Conferenza stampa di presentazione della 12/a edizione di 'Correre sotto le stelle 2012 Memorial Giacomo Pileri'. - CAGLIARI - Assessorato Programmazione Regione - ore 12 - Incontro Regione-sindacati su manovra finanziaria e di bilancio CAGLIARI - Assessorato Industria Regione - ore 12 - Vertice Regione-Sindacati su progetto rilancio Carbosulcis. - SASSARI - piazzetta Banco di Sardegna - ore Invito a Palazzo: apertura al pubblico del Palazzo di Sassari, sede del Banco di Sardegna (anche il 6 ottobre, dalle ore 10). - IGLESIAS - ore 15 - Auto: verifiche sportive e tecniche della 28/a cronoscalata Iglesias- Sant'Angelo. - ARZACHENA - Hotel Melia, Poltu Quatu - ore 15 - Convegno sul tema 'La responsabilita' civile dei magistratì (anche il 6 ottobre), organizzato dall'anma. - CAGLIARI - Auditorium Banca di Credito Sardo - ore Convegno, organizzato dalla Camera Penale della Sardegna, sul tema 'Liberta' ed indipendenza del difensoré (anche il 6 ottobre). - CAGLIARI - Thotel, via Dei Giudicati - ore Convegno sul tema 'Medicina estetica sarda oggi: dalle origini all'istituzione dell'albo ufficialé (anche il 6 ottobre), organizzato da Mesa (Medici estetici sardi associati). - ASSEMINI - Centro sportio E.Cellino - ore Conferenza dell'allenatore del Calcio Ivo Pulga. - CAPOTERRA - S.Maria Maddalena, via Serpentara - ore 17 - Convegno sul tema 'Problematiche e pericoli del nostro territorio fra qualita' di vita e necessità produttive, salvaguardia del territorio e rischi ambientalì organizzato da comitato Capoterra. - CAGLIARI - Acli, via Roma - ore 17 - Incontro-dibattito organizzato da Acli, Cisl e Pd sul tema 2

3 'L'elezione della Consulta dei cittadini stranieri e apolidi del Comune di Cagliari. - STINTINO - sala consiliare del Comune - ore Convegno dei Riformatori Sardi sul tema 'La Sardegna come rinnovata meta turistica: Stintino e le sue idee alternative'. - SANTULUSSURGIU - salone del Monte Granatico - ore Appuntamento con la poesia 'in sardu'. - CAGLIARI - aula magna Facoltà teologica - ore Inaugurazione dell'anno accademico della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. - ASSEMINI - Hotel Argentina, via Piemonte 22 - ore Assemblea del Partito della Rifondazione Comunista Federazione della Sinistra sarda per presentare i quesiti referendari sul lavoro. - CAGLIARI - Conservatorio di Musica - ore 18 - Per la rassegna cameristica concerto di Lucio Filippo Casti (violino), Vladimiro Atzeni (violoncello) ed Ilaria Vanacore (pianoforte). - CAGLIARI - Galleria d'arte La Bacheca, via dei Pisani -ore 18- Inaugurazione della mostra di Ugo Nespolo '1,618 - Il numero d'orò (fino al 28 ottobre), alla presenza dell'artista. - CAGLIARI - Spazio Search, largo Carlo Felice - ore Presentazione del libro 'Porto Franco' di Francesco Forgione. - RIOLA SARDO - Centro polifunzionale - ore Incontro pubblico sul 'Bando contributi smaltimento amianto', a cura dell'assessorato all'ambiente della Provincia di Oristano. - CAGLIARI - Centro d'arte e cultura Lazzaretto - ore Inaugurazione di 'Laboratorio 2012' (18/a edizione), mostra didattica della Man Ray Photo School, a cura di Stefano Grassi ed Efisio Carbone (fino al 4 novembre). - CAGLIARI - aula magna Conservatorio - ore 19 - Comincia il Festival 'Musica e strumenti antichi' (fino al 12/10), organizzato dal Dipartimento di Strumenti Antichi del Conservatorio di Musica 'Pierluigi da Palestrina'. - CAGLIARI - Domukratica, via Tempio 22 - ore 19 - Inaugurazione del Circolo Copernico del Pd e presentazione delle prime attività in programma. - CAGLIARI - Fiera, via Pessagno, ingresso Coni - ore Lezione di regalità di Filippo Martinez, nell'ambito dei corsi della Facoltà di scienze della felicità. - SERRAMANNA - Teatro Tages - ore 21 - Per la rassegna 'Notti senza nome', va in scena 'Manovella Circus', spettacolo di marionette con Agostino Cacciabue. (ANSA). 3

4 UNIONE SARDA pag. 29 Sinnai Riforme e ruolo delle Province, incontro del Pd Si svolge oggi alle 18 nella pinacoteca di via Colletta a Sinnai un incontro organizzato dal circolo del Pd per parlare delle riforme istituzionali e del ruolo dei Comuni e delle Province. Interverranno Giampaolo Diana (presidente del gruppo regionale del Pd), Cristiano Erriu (presidente Anci), i sindaci Barbara Pusceddu (Sinnai), Tore Sanna (Villasimius) e Costantino Palmas (Settimo), Fabio Corona (vice sindaco di Maracalagonis) e Massimo Pusceddu (consigliere provinciale Pd). Coordina Ignazio Pau. (ant.ser.) Reg. Trib. di Cagliari - Decreto n. 12 del P.I Copyright L'Unione Sarda S.P.a. Tutti i diritti riservati 4

5 UNIONE SARDA pag. 16 OPINIONI E SEGNALAZIONI Sprechi in Provincia Beato il giorno in cui gli attuali amministratori della Provincia verranno mandati a casa. Chi esamina la deliberazione numero 170 della giunta provinciale di Cagliari non può che indignarsi nel vedere tanti milioni di euro spesi nel finanziare migliaia di società, comitati, organizzatori, privati per le più disparate iniziative, comprese feste di corpi di polizia, con prevalenza dei beneficiari a Quartu. Oltre ai tanti sprechi con i fondi di rappresentanza, su cui forse non sarebbe male uno sguardo della Corte dei Conti, ci sono queste spese discrezionali e spesso di favore. Di contro non dispone di fondi per assicurare i veri compiti primari, quali la manutenzione degli edifici scolastici o la segnaletica e la sicurezza delle strade provinciali. (Vincenzo) 5

6 NUOVA pag. 4 Tagli dei posti letto, la giunta accelera Primo via libera dei Riformatori, che però martedì presenteranno diversi emendamenti. Scambio d accuse fra i due poli di Umberto Aime CAGLIARI Il governo Monti ha così tanta fretta di tagliare la spesa sanitaria, è un pozzo senza fine, che «subito, entro ottobre, presenterà alle regioni i quelli che dovranno essere i costi standard negli ospedali e nelle Asl. Saranno costi massimi e inviolabili. Non potranno essere più sforati, altrimenti ci saranno territori che finiranno nella lista nera degli spreconi e in quella peggiore delle canaglie». A confermare l ultimatum è stato il senatore pdl Maurizio Sacconi dal palco dell assemblea nazionale dei medici di famiglia che sta per concludersi in un hotel di Villasimius. E si sa: da Villasimius a Cagliari i chilometri sono davvero una manciata e così il messaggio è arrivato in fretta nell aula del Consiglio regionale, dove ieri è proseguito il confronto, acceso e aspro, sul riordino della rete ospedaliera, o più banalmente sulla leggina che taglierà dai 1300 ai 1500 posti letto. Ebbene, la Sardegna rischia di finire davvero fra le regioni canaglia. Il suo disavanzo è stato di -360 milioni nel 2011, anche se in aula l assessore alla sanità, Simona De Francisci, l ha più che dimezzato: «Sono 118 milioni e 700 mila, come certificato dal ministero del tesoro». Sono sempre tanti e lo sono ancor di più se sommati alla spesa farmaceutica, è schizzata all inverosimile, ai troppi ospedali, al numero esagerato di ricoveri e ad altri sprechi vari, ma non nella sanità privata. Ed è stata questa la seconda rivelazione dell assessore: «Da noi incide per soli 103 milioni sui tre miliardi in bilancio». È stato un altro bel colpo di teatro, anche se poi per dar ancora più peso alle sue parole, De Francisci ha citato la Lombardia come una delle regioni più virtuose nella sanità privata, affermazione quanto meno rischiosa visto lo scandalo Daccò- Formigoni, in corso, ma questa è un altra storia. Comunque, se la Sardegna non riuscirà a rimettersi in carreggiata da sola, prima di dicembre, sarà lo Stato a farlo con l accetta e pochi riguardi. Il centrodestra, come si sa, vuole centrare l obiettivo con una legge che dà mandato ai direttori generali delle otto Asl di proporre loro i tagli ed è per questo che l assessore ha detto: «Bocciare questo provvedimento che parte dal basso vorrebbe dire rinunciare all autonomia e consegnare ad altri la nostra sanità». Vero o falso? Più che altro è probabile un prossimo intervento dello Stato a gamba tesa, ma se il rischio c è, ha replicato il centrosinistra, la strada non può essere «certo questa scorciatoia confusa e dettata solo dall emergenza». E sempre dai banchi del Pd: «C è una voragine e voi ci mettete un altra pezza. Volete andare avanti ancora senza regole, disprezzate il ruolo guida del Consiglio regionale, perché è nell anarchia che sapete tutelare meglio i vostri interessi nella sanità», ha detto il capogruppo Giampaolo Diana, prima della proposta finale: «Usiamo questi mesi per mettere invece mano al piano sanitario regionale e allora sì che potremmo dire di aver inciso sulla spesa. Noi siamo pronti a farlo e voi?». No, un accordo bi-partisan di questi tempi è impossibile e lo è per molti motivi. Con l Udc, è ancora difficile trattare soprattutto dopo che il capogruppo Giulio Steri ha respinto con sdegno i sospetti su «un nostro possibile conflitto d interessi: noi non facciamo battaglie personali, bensì difendiamo la qualità del servizio sanitario». Ed è ancora più difficile per il centrosinistra intavolare qualcosa di comune col Pdl: «Certo che è impossibile ha detto Diana siamo agli antipodi». È vero e qui i motivi sono altri due. Primo, il contrattacco messo ieri in piazza dal capogruppo del Pdl, Pietro Pittalis, è stato da pistolero. Ha parlato di «troppa superficialità da parte dell opposizione» e anche della «vostra capacità (rivolto a Soru) di far convivere poche verità con molte bugie». Secondo motivo, il Pdl vuole godersi almeno per qualche ora il piacere del riavvicinamento dei Riformatori (da sempre critici con la proposta della giunta) che ieri hanno votato con la maggioranza. La trappola del voto segreto sul passaggio agli articoli (se avessero vinto i no, sarebbe stata bocciatura secca) non ha avuto l effetto sperato da Pd, Idv e Sel, che tra l altro con Luciano Uras aveva detto: «Di questa legge non dobbiamo salvare neanche una riga». Niente da fare: i sì sono stati 40, 21 i no, solo sei gli astenuti, i consiglieri di 6

7 «Sardegna è già domani» (ex Pdl) e Api. Superata questa prova, martedì ci sarà quella più rischiosa degli emendamenti, che potrebbero stravolgere il testo: «Noi siamo aperti alle modifiche», ha detto l assessore per tener buoni i sempre irascibili Riformatori. Perché se saranno loro a presentare le correzioni, potrebbero trovare per strada qualche franco tiratore se sarà chiesto ancora il voto segreto. Martedì sarà dunque il giorno della verità, mentre per lunedì l assessore ha convocato i sindacati, che avevano denunciato di non essere stati consultati su un argomento così delicato. Delicato per tutti, pazienti compresi. RIPRODUZIONE RISERVATA 7

8 UNIONE SARDA pag. 2 CONSIGLIO. Maggioranza compatta. De Francisci: così decidiamo noi dove tagliare i posti letto Sanità, niente franchi tiratori in Aula «Chiedo il voto segreto», dice in Consiglio regionale il capogruppo Idv Adriano Salis, regalando un brivido mentre si discute la legge sulla rete ospedaliera. Quella che taglia posti letto in tutta l'isola, per rispettare i parametri nazionali. Salis fa il blitz quando si sta per votare il passaggio agli articoli: un no rimanderebbe il testo in commissione per sei mesi. Ma il brivido dura un attimo, la maggioranza tiene bene: 40 sì, 21 no e 6 astensioni. IL DIBATTITO Una conferma importante per la Giunta: i Riformatori, benché perplessi, sono leali. Gli astenuti provengono dal gruppo Sardegna è già domani, come Roberto Capelli, il primo a prendere la parola nel giro finale degli interventi: «Sarà un voto condizionato dalla necessità di non perdere 250 milioni di fondi statali», ricorda il leader dell'api, insoddisfatto perché «gli impegni assunti in campagna elettorale sulla sanità sono stati traditi. Abbiamo investito 25 milioni per migliorare le liste di attesa, ma inutilmente. Se prenotate oggi una mammografia all'asl 3, ve la fisseranno al 6 aprile 2013». Luciano Uras (Sel) annuncia «un'opposizione pregiudiziale, di contrasto generale» sul provvedimento: «Non salviamo neppure una virgola». Si tagliano i posti letto con «un percorso sbagliato, politicamente inefficace e giuridicamente dubbio». Il capogruppo Udc Giulio Steri invece difende la legge: «È un atto urgente e necessitato, anche se non è la vera riforma». Sui tagli «siamo vincolati dai limiti statali», aggiunge: che poi siano i manager Asl a dire dove farli «è una scelta operativa, ma ci saranno a monte le direttive dell'assessore e poi il controllo del Consiglio». Pietro Pittalis, capogruppo Pdl, controbatte alle cifre sui costi sanitari, date il giorno prima dalla minoranza: «Non è vero che il deficit cresce, è in calo. Ma miriamo al pareggio». Giampaolo Diana (Pd) riconosce «sensibilità e coraggio» all'assessore, ma denuncia «l'assenza di programmazione della maggioranza: cercate l'assenza di regole per tutelare interessi particolari». L'ASSESSORE Simona De Francisci ribatte alle contestazioni punto per punto, ma è soprattutto una considerazione politica quella che anima il suo intervento: «Con questa legge decidiamo noi dove tagliare. Se la bocciamo decideranno altri: altro che autodeterminazione e sovranità». Il fatto che i direttori generali indichino i posti letto da eliminare «non significa che la Regione abdichi al suo ruolo: faranno delle proposte che noi valuteremo». L'assessore dice la sua anche sulle cifre: «Il disavanzo attuale, certificato, è di 118,7 milioni. Quanto alla sanità privata, incide per 103 milioni su circa 3 miliardi: dovrebbe essercene di più, come in Lombardia». In serata, battibecco a colpi di comunicati tra De Francisci e i sindacati: «Avevamo concordato un percorso di confronto - denunciano Cgil, Cisl e Uil - ma ci è stato impedito di presentare proposte». Colpa del carattere di urgenza del provvedimento, ribatte l'assessore, che annuncia una convocazione dei sindacati per lunedì, 24 ore prima della discussione degli emendamenti. Giuseppe Meloni 8

9 UNIONE SARDA pag. 3 In Sardegna nuovi risparmi Consiglio regionale: sei milioni in meno nel bilancio del 2013 Via altri 6 milioni dalla spesa del Consiglio regionale sardo: ormai non passa giorno senza tagli ai costi della politica, l'effetto combinato di crisi e scandali costringe le istituzioni a mostrarsi risparmiose. Con una lettera all'assessore al Bilancio Giorgio La Spisa (e per conoscenza a Ugo Cappellacci), la presidente dell'assemblea Claudia Lombardo chiede di ridurre da 71 milioni a 65, nella Finanziaria 2013, i fondi destinati al funzionamento del Consiglio. LA LETTERA Il parlamento isolano, in verità, già dal 2008 aveva sforbiciato le indennità ed eliminato alcuni benefit. Il taglio si è molto rafforzato nell'attuale legislatura, prima e dopo i referendum di maggio. Lo ricorda la stessa Lombardo nella lettera, elencando tra l'altro il 30% in meno su indennità di carica, diaria e spese di segreteria, il 20% in meno ai gruppi, i limiti all'uso delle auto blu. Inoltre la presidenza del Consiglio devolve le spese di rappresentanza a finalità sociali. Il costo annuale era così passato dagli 85 milioni di inizio legislatura ai 71 del 2012, e tutto «in tempi non sospetti, senza la spinta emotiva della piazza», scrive la presidente. Ma poiché la crisi peggiora, Lombardo propone a La Spisa (che sta definendo la manovra 2013) di portare la spesa consiliare a 65 milioni, il 23,5% in meno dell'inizio della legislatura. Una richiesta che «interpreta la volontà dell'intera assemblea», precisa la presidente. REAZIONI Proprio ieri La Spisa era a Roma per la conferenza delle Regioni, che ha dato l'ok alle misure del Governo sui costi della politica: «Ma in questa direzione la Sardegna ha già fatto notevoli passi avanti», sottolinea, «sia la Giunta che il Consiglio». «Abbiamo anticipato l'inversione di rotta», aggiunge Cappellacci, ricordando di aver rinunciato all'indennità di presidente e all'auto blu. Tra le altre norme, il taglio dei cda e delle consulenze. Michele Cossa (Riformatori) evidenzia il ruolo dei referendum: «Abolizione di Province e cda, riduzione di indennità e numero di consiglieri». Angelo Stochino (Pdl) propone che i nuovi 6 milioni risparmiati vadano «ai Comuni, per superare i vincoli di stabilità e pagare i fornitori». Mentre Mario Diana, capogruppo di Sardegna è già domani, considera «reali e verificabili» solo i tagli del Consiglio: «Cappellacci rivendica come propri i meriti altrui e lascia indeterminati i suoi. Vorrei dettagli su come realmente riducano i loro costi la presidenza della Regione e la Giunta». (g. m.) 9

10 NUOVA pag. 4 Costi della politica, l Aula risparmia ancora sei milioni L invito a tagliare altri sei milioni dai costi previsti nella Finanziaria 2013 per il funzionamento del Consiglio regionale («Mi faccio portavoce della volontà dell aula») il presidente dell assemblea, Claudia Lombardo, l ha scritto in una lettera indirizzata all assessore al bilancio, Giorgio La Spisa. «Le risorse liberate si legge potranno servire per sostenere nuove azioni di contrasto alla crisi e difendere i posti di lavoro. Non può lasciare indifferenti continua il presidente gli effetti devastanti che la stessa crisi ha sul nostro sistema socio-economico, con preoccupanti ripercussioni sull ordine pubblico» ed è per fronteggiare preoccupazione e allarme che devono essere ancora tagliati i costi della politica. Il risultato di questa autoriduzione sarà che lo stanziamento per il Consiglio r passerà dagli attuali 71 milioni a 65 milioni, con un taglio complessivo di 20 milioni, pari al 23,52 per cento. E nel tirare le somme, il presidente Lombardo ricorda che «dal 2008 ad oggi sono stati eliminati i biglietti di viaggio a favore dei consiglieri e dei loro familiari, indennità di carica, spese di rappresentanza e segreteria sono state ridotte del 30 per cento. Con un taglio netto di euro al mese per ciascun consigliere». È stato ridotto del 20 per cento anche il contributo ai gruppi politici e che la stessa riduzione sale al 30 per cento se si tiene conto delle minori spese per il personale dei gruppi. Infine, è stato eliminato anche il vitalizio. 10

11 UNIONE SARDA pag. 7 Lanciata la nuova battaglia indipendentista: padroni in casa nostra Meris verso le Regionali Doddore Meloni: arrivare al 30% in Consiglio L'obiettivo è l'indipendentismo della Sardegna. Lo strumento le Regionali del Doddore Meloni, leader di Malu Entu, ha presentato, ieri, la nuova carta di identità per la nascita della repubblica autonoma dell'isola. Nome: Movimentu europeu rinaschida sarda (Meris, che in sardo vuol dire padroni). AUTOGOVERNO Simbolo: l'albero sradicato di Eleonora d'arborea (emblema dei sardi che si sono formati da soli, senza l'aiuto di nessuno) con i quattro mori senza benda. Segni particolari: lo slogan che recita «padroni in casa nostra». Finalità: raggiungere il 30 per cento dei voti alle prossime elezioni regionali nel «Dobbiamo autogovernarci. Riprendiamoci il diritto di casa nostra. Gli indipendentisti, oggi come oggi, non raggiungono il 10 per cento in Consiglio regionale, ma se aderissero al Movimento si potrebbe superare il 30», sottolinea Doddore. In piena battaglia legale per veder riconosciuto il diritto al referendum consultivo - bocciato dall'ufficio regionale - Meloni punta a presentarsi alle urne con la sua nuova arma indipendentista: Meris. «È un contenitore trasversale pronto ad accogliere chiunque (tranne i riciclati) voglia veder nascere la repubblica autonoma nell'isola. Rappresenta il voto effettivo sull'indipendenza». INDIPENDENZA Indipendenza che, precisa, non va confusa con l'isolamento: «Indipendenza vuol dire apertura verso l'europa, e porta all'autonomia legislativa». Doddore non risparmia, poi, critiche ai sardi, «mosche cocchiere»: «Non è colpa dei politici se l'isola è attanagliata dalla crisi, ma dei cittadini che hanno scelto queste persone a rappresentarli. La Sardegna sta diventando una colonia moderna, preda di ogni avventuriero che viene». TURISMO E TRASPORTI Meloni punta i riflettori sui nodi da sciogliere: turismo, trasporti e disoccupazione giovanile: «Dobbiamo essere noi ad andare a prendere i turisti. Gli aeroporti e i porti dei nostri vicini di casa, Corsica e Spagna, funzionano molto meglio e con tariffe più basse». Rivendica la paternità della flotta sarda: «Avremmo potuto acquistare, tutti insieme, le quote della Tirrenia, creando 50 mila posti di lavoro in più. Invece da noi i giovani fuggono a caccia di fortuna altrove». E invita i sardi a dare un suffragio a se stessi. «Solo così da Roma incominceranno a preoccuparsi. Anzi lo hanno già fatto perché mi hanno arrestato». Il leader di Meris, arrestato in agosto per evasione fiscale (5 milioni di euro) conclude: «Pago le tasse, ma in forma indiretta». Roberta Floris 11

12 UNIONE SARDA pag. 7 Dura analisi di Mario Medde La Cisl in campo: «Il Patto di stabilità strozza la Sardegna» Il Patto di stabilità strozza la Sardegna e non consente di spendere tutte le risorse disponibili e impegnate della Regione. Lo ha ribadito il segretario generale della Cisl Mario Medde, per il quale è necessario procedere alla sua rinegoziazione. I NUMERI «A oggi - ha spiegato Medde - le somme impegnate del 2012 assommano a milioni di euro, mentre quelle pagate a 549 milioni. Nello specifico per le politiche sociali, a fronte di 187 milioni di euro impegnati, ne sono stati pagati 139. Per le politiche del lavoro le somme impegnate risultano essere 172,460 milioni di euro, quelle pagate 70,728 milioni. La somma dei residui sulle voci riportate in tabella assommano, al 27 settembre 2012, a 450,368 milioni». LA REGIONE Il leader della Cisl pone l'accento anche sugli investimenti dell'amministrazione regionale: «La capacità di spesa della Regione è passata dal 70% al 30%. È evidente, dunque, la difficoltà non solo di investire tempestivamente sulla crescita, ma anche di far fronte a quanto dovuto alle famiglie, alle imprese e alle persone. C'è anche un problema irrisolto sull'efficacia della Regione nella sua capacità di spesa, la necessità di sburocratizzare vari passaggi e di delegificare il sistema delle relazioni tra l'istituzione, le imprese e le famiglie, ma soprattutto esiste il problema di eliminare il vincolo del Patto di stabilità, per quel che riguarda le risorse aggiuntive sulle entrate dovute alla Sardegna». LA FINANZIARIA L'altro aspetto da rivedere, in previsione dell'approvazione della nuova manovra finanziaria e di bilancio della Regione, «riguarda il rapporto fra spese vincolate o obbligate, ricomprese nel Patto di stabilità, e le somme manovrabili per riposizionare gli investimenti e i progetti necessari a attutire l'impatto della crisi e a promuovere nuove opportunità di lavoro. È fondamentale per evitare di confermare solo l'esistente, e dunque di non poter disporre delle risorse necessarie a promuovere una nuova fase di crescita e di lavoro, razionalizzare la spesa sul versante di quanto non strettamente necessario, ridurre i costi della rendita politica, aumentare le entrate con la definizione della vertenza con lo Stato, rinegoziare il Patto di stabilità. Il rischio è di impegnare molte risorse e di non poterle poi spendere, di aumentare i residui passivi, oggi vicini ai 7 miliardi di euro». 12

13 UNIONE SARDA pag. 17 BONARIA. Il funerale celebrato dall'arcivescovo Miglio: «Ha fatto tanto per il prossimo» Un uomo che ha lasciato il segno Emanuele Sanna, folla di politici e amici per l'ultimo saluto «Un uomo che ha trascorso la sua vita dedicandosi al prossimo». Una frase pronunciata all'inizio della celebrazione dal parroco di Samugheo, Alessandro Floris, racchiude in poche parole quello che è stato Emanuele Sanna, medico e protagonista della politica sarda e nazionale, scomparso lunedì scorso. E la dimostrazione arriva dal fatto che ieri la basilica di Bonaria, in occasione dell'ultimo saluto porto al politico - già parlamentare, assessore alla Sanità e presidente del Consiglio regionale - era gremita. Centinaia di persone tra cui le più alte cariche politiche, civili, militari, ma anche tantissima gente comune che ha voluto rendere omaggio a un grande pediatra, che in politica ha lasciato il segno. IL PARROCO Ad aprire i funerali, celebrati dall'arcivescovo di Cagliari ieri pomeriggio, il parroco di Samugheo, che ha voluto ricordare l'uomo prima ancora che il politico: «Mi sento di sottolineare la grandezza del personaggio - ha sottolineato il sacerdote - ho avuto la grazia tre anni fa di fare la sua conoscenza, e da allora i nostri cammini si sono incrociati. Ho avuto modo di instaurare con lui un rapporto intenso e una collaborazione attiva e costruttiva per risolvere tante problematiche». Una figura, insomma, non solo capace di diventare un importante esponente della vita politica sarda e nazionale, ma una persona che nel corso della sua intensa vita ha avuto la capacità di stare vicino e occuparsi dei problemi della gente: «Senza timore di essere smentito - ha proseguito il parroco della cittadina oristanese - posso testimoniare che Emanuele Sanna era una persona capace, che ha messo a disposizione di tutti la sua alta vocazione umana. Ha dimostrato, tra le tante cose, soprattutto competenza e umiltà». Poi ha concluso: «Ha trascorso la sua vita dedicandosi al prossimo, e tutto questo ci deve fare riflettere, per comportarci come lui in questo periodo di sfiducia sia dal punto di vista economico che sociale». L'ARCIVESCOVO L'arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, ha celebrato la funzione religiosa ricordando in un breve discorso la figura di Sanna: «In un giorno particolare come questo, che è la ricorrenza di San Francesco d'assisi, patrono d'italia, mi è sembrato doveroso accogliere l'invito a celebrare questa liturgia, anche in considerazione delle importanti cariche da lui ricoperte a livello regionale e nazionale - ha detto Miglio - È evidente che il ruolo delle istituzioni politiche è di primaria importanza perché riguarda l'intera comunità - ha detto ancora l'arcivescovo - e la memoria di quest'uomo, che ha dedicato la sua vita non solo alla politica, ma a tante altre cose, deve innanzi tutto servire come incoraggiamento per tutti coloro che si vogliono impegnare per il bene comune». Alla fine della celebrazione in tantissimi hanno voluto rendere omaggio alla famiglia del defunto, recandosi nella panca in prima fila per le condoglianze. Un lungo applauso ha salutato il passaggio della bara nelle scalinate della basilica prima dell'ultimo viaggio sino al cimitero di San Michele. Piercarlo Cicero I big isolani nella basilica Tra le navate il rimpianto si fa bipartisan La storia della politica isolana si raccoglie per dare l'ultimo saluto a Emanuele Sanna. Tutti uniti nell'affetto, nel ricordo e in quell'uguaglianza che avvolge le persone al cospetto della morte. Rappresentanti del parlamento, del consiglio regionale, dei comuni e del mondo sindacale. Politici che prima di tutto sono stati amici di Emanuele Sanna durante la sua lunga carriera. E c'era anche Rossella Urru, arrivata da Samugheo per assistere al funerale. Nei giorni difficili della prigionia, Sanna è stato molto vicino alla sua famiglia. Sono numerosi i sindaci in fascia tricolore, anche Massimo Zedda che nelle prime file assiste silenzioso alla messa. Poi, il vicesindaco Paola Piras, il 13

14 presidente del Consiglio comunale, Ninni Depau, e numerosi rappresentanti dell'assemblea cittadina. A stringersi intorno ai familiari, c'è il presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo e l'assessore della Sanità, Simona De Francisci. Tra gli ex presidenti di Regione, che con Sanna hanno lavorato per tanto tempo, Mario Floris, assessore regionale degli Affari generali, e Antonello Cabras, senatore del Pd. Non sono mancati il deputato del Pdl, Mauro Pili, il presidente dell'autorità portuale, Piergiorgio Massidda, il presidente regionale dell'ordine dei giornalisti, Filippo Peretti, Emilio Floris, ex sindaco di Cagliari, Cristiano Erriu e Umberto Oppus, presidente e direttore dell'anci Sardegna. E poi i tanti consiglieri regionali, da Pierpaolo Vargiu a Franco Meloni, da Francesca Barracciu a Claudia Zuncheddu. Ma anche Renato Lai, Nello Cappai e Giulio Steri. Hanno preso parte al rito anche la presidente della Provincia, Angela Quaquero, l'assessore alle attività produttive, Piero Comandini e l'ex presidente Graziano Milia. In chiesa anche il presidente del Cagliari, Massimo Cellino. Tanti ancora si sono assiepati nella Basilica per salutare l'onorevole Sanna, o per tutti, l'amico Emanuele. (mat.s.) 14

15 NUOVA pag. 19 Cemento libero su tutte le zone umide Il Consiglio regionale conferma: niente fascia di rispetto su stagni e lagune malgrado la sentenza del Consiglio di Stato di Mauro Lissia CAGLIARI La sentenza del Consiglio di Stato e l intervento della Procura della Repubblica non ha fermato il Consiglio regionale, che con una leggina ad hoc ha confermato la delibera interpretativa dell estate scorsa e convertito il disegno di legge della giunta Cappallacci, riaffermando che la fascia di rispetto dei trecento metri, entro la quale è vietato qualsiasi intervento edilizio, vale solo per laghi e invasi artificiali. Quindi non per le zone umide come le Saline e il Molentargius. In base a questa norma - che solleverà la reazione degli ecologisti - la «fascia dei trecento metri dalla linea di battigia è da riferirsi esclusivamente ai laghi naturali e agli invasi artificiali - è scritto - come già stabilito negli atti ed elaborati del Piano paesaggistico regionale». Non solo: la norma ha effetto retroattivo per i «titoli abilitativi rilasciati a decorrere dal 24 maggio 2006, data di adozione del Ppr». La conseguenza di questo voto del parlamento sardo - contrari soltanto i consiglieri di Sel - è che centodieci interventi edilizi progettati a meno di trecento metri da zone umide fino ad oggi protette dal Piano paesaggistico regionale e dalla convenzione internazionale di Ramsar, concentrati soprattutto nel nord dell'isola, saranno sbloccati e di conseguenza autorizzati. La norma è in aperto contrasto con la sentenza emessa il 16 aprile scorso dalla quarta sezione del Consiglio di Stato, in base alla quale anche le zone umide rientrano fra quelle da difendere con la fascia di rispetto dei trecento metri. Se c'è la fascia di rispetto - hanno affermato i giudici amministrativi supremi - per qualsiasi progetto che ricada su quelle zone è indispensabile il nullaosta paesaggistico. Un principio pacifico per il Consiglio di Stato ma non per la Giunta regionale, che in questa legge rilancia un'interpretazione opposta a quella dei giudici di quanto disposto all'articolo 17 delle norme di attuazione del Ppr (lettera g, comma 3). La decisione della Giunta è legata a quanto indicato nel Codice del Paesaggio (il Codice Urbani) di cui il Ppr è un'emanazione diretta ma riferita alla Sardegna e alle sue specificità: nel Codice - che è legge dello Stato - la fascia di protezione non riguarda esplicitamente le zone umide, che non vengono citate. Ma la lettura del Consiglio di Stato - spiegata dall'estensore Giuseppe Castiglia in una sentenza lunga e articolatissima - è che in realtà la fascia di tutela dei trecento metri sia riferita anche alle zone umide come lagune e stagni. E che in ogni caso la Regione, come stabilito dai giudici di palazzo Spada con l'ormai celebre sentenza per Tuvixeddu dell'aprile citata come fonte consolidata in questa decisione - sia libera di estendere in piena autonomia le tutele paesaggistiche partendo da quelle generali. La sentenza di aprile scorso nasce da una controversia tutta cagliaritana: appreso che la Progetto Casa Costruzioni srl era stata autorizzata dal Comune di Cagliari e dalla Regione a realizzare un palazzo di sei piani per 3900 metri cubi trasformando una vecchia volumetria a pochi metri dal parco naturale Molentargius-Saline, in via Gallinara, l'imprenditore Alberto Onali s'era rivolto al Tar. Quell'immobile infatti avrebbe oscurato irrimediabilmente la sua casa. Onali ha ricorso ai giudici di secondo grado, che hanno accolto le tesi del suo legale, l'avvocato Mario Sanino: senza il nullaosta paesaggistico stop al palazzo di via Gallinara. I legali di Onali hanno poi chiesto la demolizione dell edificio. 15

16 NUOVA pag. 20 Lirico, i sindacati attaccano Zedda Contestata aspramente anche l ipotesi di nominare Umberto Fanni direttore artistico per il suo passato a Verona QUARTU Il teatro in lingua sarda torna a Quartu con la seconda edizione della rassegna Aici, tanti po ; un iniziativa promossa dall associazione teatrale Sacro cuore, col patrocinio del Comune, che intendere promuovere la riscoperta della lingua sarda. A partire dalla serata di domenica il teatro parrocchiale del Sacro Cuore ospiterà cinque brillanti commedie in limba. Il primo appuntamento è il 7 ottobre, alle ore diciannove. Sul palco del teatro l associazione culturale Lasalliana di Monserrato presenterà la commedia in due atti Sa Coia di Lucio Sergi. Un esilarante serie di intrecci coniugali con un finale a sorpresa. Sa domu popolari è il titolo della commedia che verrà portata in scena della compagnia Filodrammatica guspinese sabato 13 ottobre. Il 20 dello stesso mese la compagnia Teatro Marmilla di Ussaramanna presenterà Sa contessa di Ignazio Atzei e il 27 ottobre la compagnia Centu concasa centu berrittasa di Nuragus proporrà la commedia Villa Serena. La rassegna chiuderà il sipario sabato 3 novembre con la divertente commedia Sa professoressa di Antonio Garau rappresentata dall associazione teatrale Sacro cuore di Quartu. «Abbiamo deciso di riproporre la rassegna dopo il successo che la manifestazione ha riscosso lo scorso anno _ ha detto il presidente dell associazione Pierluigi Ibba _». Federica Cubeddu CAGLIARI Ora al teatro lirico spunta il nome del nuovo direttore artistico e i sindacati contestano anche quello, uscito dall Arena di Verona a febbraio scorso dopo un rapporto tumultuoso e relativi strascichi giudiziari. Il nome è Umberto Fanni, al contrario di quello della neosovrintendente Marcella Crivellenti, nominata sulla base di un accordo politico comprensibilmente smentito dal sindaco Zedda e dai suoi interlocutori, il curriculum sembra a prova di bomba ma al personale della Fondazione cagliaritana non piace lo stesso: pianista diplomato, nella città di Giulietta faceva il direttore artistico ma violando il rapporto di esclusiva lavorava anche per il Teatro Grande di Brescia. Non solo: le cronache dei giornali locali riferiscono di una procedura di accertamento aperta su di lui dalla Fondazione Arena. Come dire che i conti sembrano non tornare da entrambe le parti perché Fanni ha rivendicato con un ricorso al tribunale una buonuscita da 25 mila euro mai incassata. Il personale del teatro si riunirà in assemblea questo pomeriggio alle 17.30, intanto però è partito un comunicato unitario che conferma quanto sia tesa l atmosfera in via Sant Alenixedda dopo la conferenza stampa di avantieri in cui Zedda ha presentato la Crivellenti ancora prima che la nomina sia ufficial e e che il ministero la ratifichi: «La Rsu - è scritto - organo che rappresenta tutti i lavoratori, sente la necessità di chiarire al presidente e al Cda che il nostro teatro è a tutti gli effetti una Fondazione Lirico Sinfonica regolata da uno statuto e numerose leggi nazionali che indicano una "mission" ben precisa. Nessuna guerra preventiva ma il grido di rabbia e di delusione dei dipendenti che sono forza lavoro e prodotto finale del loro Teatro. Lavoratori che hanno pagato sulla loro pelle le precedenti gestioni, sono rimasti inascoltati. Il presidente afferma in conferenza stampa: si è tenuto il Cda che all'unanimità ha deciso di nominare Marcella Crivellenti. Nella seduta di ratifica di nomina che dovrà avvenire, vedremo nero su bianco l'epilogo della vicenda e fino a che punto i consiglieri di amministrazione sosterranno " la mia idea di Teatro ". Per i lavoratori è chiarissimo che è lontanissima dalla loro. In previsione della presentazione della squadra della signora Crivellenti preferiamo appellarci alla "Veggente Norma" piuttosto che all'"intuitu personae". La scelta di Umberto Fanni come nuovo direttore artistico, come pare si prospetti, sarebbe solo la naturale conclusione di una vicenda che appare inverosimile e grottesca. Il discusso "maestro" infatti è stato recente protagonista di una procedura di accertamento da parte della Fondazione Arena di Verona per "possibile violazione di contratto di esclusiva e concorrenza sleale", che ha comportato il venir meno del "rapporto di fiducia" fra lui e la fondazione, rapporto cessato infatti il 28 febbraio I lavoratori hanno atteso 16

17 tanto e sopportato disagi (anche economici e che ancora continuano) per arrivare finalmente a una soluzione e una rinascita che invece sembra il riproporsi delle vecchie politiche». Nel mezzo di questa battaglia arriva una buona notizia: il Nabucco in programma oggi in teatro non è a rischio. Se l assemblea deciderà di scioperare lo farà nei prossimi giorni per non danneggiare gli appassionati cagliaritani che hanno acquistato i biglietti. Difficile prevedere che cosa accadrà più avanti, l aria è di andare avanti nella protesta per ottenere la revoca della Crivellenti. Per Zedda si profila una partita piuttosto complicata. (m.l) Oppi: «Con me nessun accordo politico» Riceviamo dall ufficio stampa dell assessore regionale all ambiente e leader dell Udc Giorgio Oppi e pubblichiamo: «Non c è stato alcun accordo, né tantomeno alcuna interlocuzione tra il sottoscritto e chicchessia per la nomina della nuova sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari come riportato nell'articolo pubblicato mercoledì scorso a pagina 22 del vostro quotidiano. Voglio dunque puntualizzare che, quanto riferito nell'articolo sui retroscena nella nomina della nuova sovrintendente, che riferisce di un presunto patto con il sottoscritto in merito alle stabilizzazioni dei lavoratori del Parco di Molentargius, è una ricostruzione priva di ogni riferimento a fatti realmente accaduti». «Non esiste - prosegue la nota - alcun patto e non ho parlato della vicenda dei lavoratori del parco con il sindaco di Cagliari se non attraverso atti politici portati avanti come assessore dell'ambiente, proponendo al Consiglio regionale l'approvazione della legge 12 che ha stanziato 1 milione e 600mila euro per il risanamento ambientale e consentiva, dunque, al Consorzio di rinnovare il contratto di lavoro del personale precario. 17

18 UNIONE SARDA pag. 25 MONSERRATO. Consiglio Aria di crisi, Psi e Rossomori sull'aventino Il Consiglio approva gli equilibri di bilancio ma, nel centrosinistra, spirano venti di crisi. «È in corso una verifica politica», dice il sindaco Gianni Argiolas. Martedì, dopo che sei consiglieri di maggioranza avevano disertato la convocazione del Consiglio, c'è stato un lunghissimo vertice della coalizione. Mercoledì, invece, in aula si sono presentati tutti, a parte i socialisti. Assenze di peso quella del presidente del Consiglio Franca Cicotto e del consigliere Alessandro Milia. Una situazione grave confermata anche dal sindaco. «Come tutti sanno, cittadini, partiti e Consiglio comunale, sin dalle primarie mi hanno messo sulla graticola. Ho cercato di non farmi bruciare, avendo come riferimento chi mi ha sostenuto lealmente». Una fiducia che arriva «dalla maggioranza dei componenti della coalizione», dichiara il sindaco. «Cercherò, in tempi brevissimi, se esiste ancora questa maggioranza, fermo restando che è in corso una verifica politicoprogrammatica, proprio per spegnere il fuoco». Paolo Mereu, capogruppo del Pd, prova a spegnere l'incendio: «La maggioranza non è in crisi, è in corso una verifica politica che io stesso ho richiesto a giugno». Sulle assenze di Rossomori e socialisti, Mereu non si sbilancia: «Non so quali siano le ragioni. Se ci fossero motivazioni politiche, ne avrei parlato in Consiglio. Adesso approveremo la maxivariazione di Bilancio, poi si vedrà». Insomma, il Pd cerca di calmare le acque pur ribadendo una necessità di «verificare politicamente i risultati ottenuti fin oggi e quindi, se necessario, migliorarli». Diverso il pensiero di Antonio Atzori (Rossomori), presente ieri in aula ma tra gli assenti di martedì: «Martedì non ci siamo presentati per dare un forte segnale al sindaco: vogliamo una risposta». Il problema sono le deleghe di Urbanista e Personale che, sinora, il sindaco ha tenuto per sé. «Deve prendere una decisione e dare una risposta perché non si può proseguire così: la macchina amministrativa e politica non sta funzionando al meglio». Atzori, che non ha mai nascosto di volere un assessorato, lancia una sorta di ultimatum: «Il tempo sta passando ed è ora di avere una risposta concreta». Serena Sequi 18

19 UNIONE SARDA pag. 27 UTA. Quasi impossibile rispettare la scadenza di dicembre: manca anche il cemento Carcere, il cantiere infinito Gli operai: serve più di un altro anno e mezzo di lavoro Dal nostro inviato Andrea Artizzu UTA Nella sala mensa qualcuno cerca di ingannare il tempo giocando a carte. Fuori, sotto il sole di un'estate che non vuole lasciare il posto all'autunno, altri aspettano notizie che non arrivano. Il vento porta a Santa Lucia la puzza degli scarti di macellazione di uno stabilimento, ma è il meno per gli operai impegnati nella costruzione del nuovo carcere di Uta arrivati ormai al quarto giorno di occupazione del cantiere per il mancato pagamento della cassa edile. Oggi potrebbe essere il giorno della svolta. Il provveditore del ministero delle Infrastrutture Donato Carlea ha convocato un vertice a Roma per invitare la società capofila Opere pubbliche a cedere il passo nella gestione dei lavori alla consorziata Ciotola e tentare di raggiungere l'obiettivo promesso al ministro della Giustizia Paola Severino: aprire l'istituto di pena entro quest'anno. SCADENZA IMPOSSIBILE Pietro Talana è il portavoce della Rsu aziendale. «Di poche cose sono certo. Una di queste è che non riusciremo mai a rispettare a la scadenza fissata. Anche se dovesse arrivare l'accredito di quanto ci spetta, non sapremo cosa fare. Il cantiere è praticamente fermo. Sono mesi che qui non entra una betoniera con il calcestruzzo». Manca il coordinamento e la direzione dei lavori è insistente. «La settimana scorsa la ditta Ciotola ha portato venti sacchi di cemento. Abbiamo litigato tra operai pur di poterli utilizzare per qualcosa di utile. Ecco perché il problema non riguarda solo i nostri stipendi». Cosa fate durante il giorno? «Puliamo il cantiere, verniciamo le grate già arrugginite. Cerchiamo di occupare produttivamente il tempo. È chiaro - continua Talana - che lo stato d'avanzamento del cantiere non dipende da noi. Ci dicono di lavorare, che presto riprenderemo alla grande. Siamo pronti, ci devono solo mettere a disposizione il materiale e le attrezzature». Quando saranno conclusi i lavori? «C'è ancora bisogno di almeno un anno e mezzo, ma con almeno 80 operai che sappiano quello che devono fare». IN ALTO MARE A che punto sono i reparti detentivi, gli alloggi degli agenti, cosa è stato fatto e, soprattutto, cosa manca per completare il carcere? «Per quanto riguarda l'edificio che ospiterà 80 reclusi 41 bis, in uno dei due blocchi mancano tre solai», spiega Talana. «Le celle, tutte singole e con bagno in camera, sono da completare con i prefabbricati esterni e le porte blindate. Devono ancora essere realizzati i cortili di passeggio. Non ci sono i pavimenti e devono essere sistemati tutti gli impianti idrici ed elettrici». E il reparto maschile? «Dei quattro bracci di cinque piani disposti come una croce, tre sono destinati alla detenzione, uno a infermeria e cucina», aggiunge il rappresentante Rsu. «L'esterno della struttura è pronto, ci sono da sistemare alcune rifiniture». La zona femminile a che punto è? «I pavimenti sono stati piazzati, mancano le porte blindate interne, i servizi sanitari nelle celle e i cortili di passeggio». Il progetto prevede anche la caserma per gli agenti. «In quell'edificio di quattro piani dobbiamo ancora realizzare i pavimenti e installare le porte, gli infissi e i servizi igienici. Rimane - conclude Talana - da realizzare un collettore per le fogne». Uta Interrogazione al ministro della Giustizia Sul caso del carcere di Uta interviene anche il deputato Pd Amalia Schirru. «Ho presentato una nuova interrogazione al ministro della Giustizia Paola Severino affinché intervenga al più presto su una vertenza insostenibile, che si trascina da troppo tempo con il suo carico di costi, economici e umani. Occorre convocare un tavolo nazionale con la ditta appaltatrice e le istituzioni (Ministeri e regione) perché si arrivi a una soluzione della vertenza. Se non s'interverrà immediatamente chiederemo l'istituzione di una Commissione speciale di indagine che chiarisca definitivamente la vicenda». Anche i rappresentanti dei lavoratori sono convinti che per il carcere di Uta sarà impossibile rispettare la scadenza del 31 dicembre. «La situazione si fa sempre più grave perché, dopo il licenziamento di quindici lavoratori nei mesi scorsi, altri quindici sono stati destinati da Opere pubbliche ad altri cantieri: ora il sindacato si chiede come potrà andare avanti la costruzione dell'opera senza la manodopera necessaria» 19

20 UNIONE SARDA pag. 22 Sp 17 Confermata la segnaletica pericolosa a Porticciolo Nuova segnaletica, vecchi problemi. In questi giorni gli operai sono entrati in azione per delimitare strisce pedonali e corsie lungo la litoranea per Villasimius. L'intervento sarebbe stato necessario prima dell'estate, considerato che è il periodo in cui il traffico aumenta esponenzialmente. «Meglio tardi che mai», commenta Antonio Piludu residente a Sant'Andrea, «ma quel che mi preoccupa è la sistemazione dell'incrocio di Porticciolo Verde. È stata confermata la vecchia segnaletica: le corsie s'intrecciano in mezzo alla strada proprio all'altezza di un dosso, che limita notevolmente la visibilità a chi percorre la strada in entrambi i sensi». Le corsie per svoltare in via Anglona (lato collina) o in via Capri (lato mare) sono da sempre al centro di aspre polemiche. Difficilmente, però, potrebbe essere data una diversa fisionomia, a meno che non sia realizzata una rotatoria. (g. mdn.) 20

21 UNIONE SARDA pag. 25 SELARGIUS. Pochi servizi nel rione periferico. «Non siamo cittadini di serie B» Il bus non c'è, la rabbia sì La protesta dei residenti di Paluna-San Lussorio Il pullman non corre, la rabbia sì. Spostarsi con i mezzi pubblici a Paluna-San Lussorio è un'impresa e per chi ci abita non resta che la speranza. Il quartiere è cresciuto a dismisura negli ultimi anni, ma i servizi sono rimasti quelli di un tempo. Tra le moderne palazzine e le villette, l'autobus è ancora un'illusione e per chi non ha la macchina è un problema non da poco. Gli studenti sono costretti a sobbarcarsi lunghe camminate verso Monserrato o verso via Primo Maggio, vicino al liceo scientifico, e lo stesso devono fare gli anziani. Fino ad ora non sono servite proteste e petizioni. LA RABBIA «Ho tre figli che vanno a scuola», racconta Candida Buttau, «i problemi maggiori nascono soprattutto la sera: devono fare un lungo percorso a piedi per raggiungere la fermata dell'autobus, al buio e in una zona isolata. Trovo assurdo che in questo quartiere non passino i mezzi pubblici, così come accade in tutte le altre zone di Selargius. Abito qui da ventisette anni: certo prima andava ancora peggio ma i problemi sono rimasti troppi». Anche Antonina Cacciutto, se la prende con la mancanza di autobus. «Non tutti hanno l'auto», sostiene, «e in questo quartiere ci sono poi tante persone anziane che hanno bisogno di spostarsi. Vanno in cimitero, a fare le visite, e devono arrivare a piedi chissà dove. La fermata del QS più vicina è in via Primo Maggio, e il 17 si tiene ben alla larga da questa zona. Il Comune dovrebbe insistere con il Ctm perché inserisca delle fermate anche qui. Non siamo cittadini di serie B, e paghiamo le tasse come tutti gli altri». IL PASSATO Le cose prima andavano ancora peggio: dei servizi non c'era traccia, poi l'apertura di un grande centro commerciale ha ridotto i disagi e migliorato la situazione. «Però ci sono ancora delle cose indispensabili che mancano», dice Ida Locci, «per esempio una farmacia. Se si ha bisogno di un farmaco urgente occorre andare al centro della città, e chi non ha l'auto, deve fare il percorso a piedi». IL RIONE Paluna-San Lussorio è uno dei quartieri più popolati di Selargius. I residenti sono aumentati negli anni andando ad occupare via via le nuove costruzioni. Il Comune ha attuato interventi di riqualificazione nella zona, a cominciare dalla realizzazione del grande parco di cinque ettari, che sorge a fianco alla chiesetta di San Lussorio. Un polmone verde con prato, alberi, cespugli e camminamenti, che è ormai pronto. Manca all'appello soltanto l'impianto di illuminazione, ormai quasi completato. Tra gli interventi la ristrutturazione di Casa Soro, futuro centro sociale. GLI SPAZI «Alcune aree di Paluna sono però da attrezzare», lamenta Salvatore Saba. «Ci sono spazi dove hanno sistemato qualche alberello e ammucchiato della terra, poi i giardinieri sono spariti. Qui ci sono tanti bambini costretti a giocare in strada perché questi spazi sono chiusi, recintati e incolti». Giorgia Daga 21

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere

Dettagli

A Prato il confronto tra i rappresentanti di Centria e sindacati sul futuro dei 42 lavoratori. USB Toscana pronta a dare il proprio sostegno alla mobilitazione. Firenze riparte a sinistra e Sì Toscana

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

SANITÀ: A FEBBRAIO SCIOPERI MEDICI FAMIGLIA FIMMG CONTRO MANOVRA

SANITÀ: A FEBBRAIO SCIOPERI MEDICI FAMIGLIA FIMMG CONTRO MANOVRA SANITÀ: A FEBBRAIO SCIOPERI MEDICI FAMIGLIA FIMMG CONTRO MANOVRA Roma, 14 gen. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - I medici di famiglia della Fimmg pronti a dare battaglia contro gli effetti della manovra 'salva-italià

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno

Dettagli

RASSEGNA STAMPA LOCALE

RASSEGNA STAMPA LOCALE IL GAZZETTINO.IT 29 novembre 2010 RASSEGNA STAMPA LOCALE Scuole cattoliche in rivolta: «I debiti aumentano, così lo Stato ci fa chiudere» Il coordinatore contro Sacconi e il governo: «Avanziamo 400mila

Dettagli

OPERAZIONE TAVINA. gli 8 motivi per cui pensiamo sia senza senso CEMENTO E SOLO CEMENTO

OPERAZIONE TAVINA. gli 8 motivi per cui pensiamo sia senza senso CEMENTO E SOLO CEMENTO CEMENTO E SOLO CEMENTO Il futuro di Salò non può essere ancora di mattoni, di seconde case, di case vuote e di case invendute. La volumetria approvata (oltre 250 appartamenti) corrisponde a circa il 10%

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 4 GLI UFFICI COMUNALI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 GLI UFFICI COMUNALI DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno. A- Scusi

Dettagli

VERSO LE REGIONALI 2015

VERSO LE REGIONALI 2015 VERSO LE REGIONALI 2015 COMMITTENTE SOGGETTO CHE HA EFFETTUATO IL SONDAGGIO NUMEROSITÀ DEL CAMPIONE METODOLOGIA DATE IN CUI È STATO EFFETTUATO IL SONDAGGIO LIGURIA CIVICA DIGIS SRL 1.000 CASI CATI 13-14

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

Questa lettera aperta vuole informare sulla grave situazione economica dei Comuni e che potrà riversarsi direttamente sui cittadini e le imprese.

Questa lettera aperta vuole informare sulla grave situazione economica dei Comuni e che potrà riversarsi direttamente sui cittadini e le imprese. I COMUNI RISPARMIANO, MA LE AMMINISTRAZIONI CENTRALI SPENDONO. TAGLIARE ANCORA VUOL DIRE TOGLIERE 6 MILIARDI DI EURO ALLE IMPRESE E MOLTI SERVIZI AI CITTADINI. I Comuni sono oggetto di una ingiusta campagna

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1479 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SBROLLINI, SCUVERA Disposizioni per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di

Dettagli

COMUNE DI SCARLINO. Provincia di Grosseto. COPIA VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29-07-2015 SEDUTA N 4 / duemilaquindici

COMUNE DI SCARLINO. Provincia di Grosseto. COPIA VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29-07-2015 SEDUTA N 4 / duemilaquindici Impossibile visualizzare l'immagine collegata. È possibile che il file sia stato spostato, rinominato o eliminato. Verificare che il collegamento rimandi al file e al percorso corretti. COMUNE DI SCARLINO

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile

Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile (ANSA) - ROMA, 19 GIU - Il Governo ha stabilito il principio che il lavoro flessibile deve costare di più di quello stabile. Lo ha ribadito il

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Progetti di legge regionali e nazionali

REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Progetti di legge regionali e nazionali REGIONE EMILIA-ROMAGNA Consiglio regionale OSSERVATORIO LEGISLATIVO INTERREGIONALE Roma 3-4 febbraio 2005 Progetti di legge regionali e nazionali A cura di: Giovanni Fantozzi PROGETTO DI LEGGE DI INIZIATIVA

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO Art.1 E costituita, ai sensi degli artt. 18 e 49 della Costituzione, e dell art. 36 e ss. del Codice Civile, l Associazione UNIONE POPOLARE CRISTIANA (UPC), successivamente

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L elemento caratterizzante di questo bilancio di previsione 2014 è rappresentato indubbiamente dal rinnovo dell

Dettagli

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale. S T A T U T I I. DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA Articolo 1 - Generalità Con il nome dell Associazione Svizzera delle Imprese di Rimozione Amianto e Bonifiche (abbreviato ASIRAB) viene costituita un associazione

Dettagli

Rinegoziazione dei Mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti Approvata dal Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi il 16 Novembre 2015

Rinegoziazione dei Mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti Approvata dal Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi il 16 Novembre 2015 Rinegoziazione dei Mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti Approvata dal Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi il 16 Novembre 2015 Descrizione dell operazione a cura di Marcello Novelli, Assessore

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE - questo Consiglio ha votato in data 01/10/2008 un ordine del giorno in merito a Finanziaria 2008 e successivamente in data 31/3/2009 un ordine del giorno in merito a

Dettagli

Nei prossimi giorni verranno inviati alle Strutture in indirizzo, gli Inviti Omaggio per ottenere i biglietti di ingresso gratuiti per la Fiera.

Nei prossimi giorni verranno inviati alle Strutture in indirizzo, gli Inviti Omaggio per ottenere i biglietti di ingresso gratuiti per la Fiera. Data 25 Settembre 2014 Protocollo: 261/14/ML/cm Servizio: Politiche Industria Contrattazione Sviluppo Sostenibile Agricoltura Cooperazione Oggetto: Inviti Fiera Ambiente e Lavoro Bologna 23 ottobre 2014

Dettagli

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

29-SET-2015 pagina 1 foglio 1

29-SET-2015 pagina 1 foglio 1 29-SET-2015 pagina 1 foglio 1 26-SET-2015 pagina 1 foglio 1 25-SET-2015 pagina 1 foglio 1 / 2 25-SET-2015 pagina 1 foglio 2 / 2 27-SET-2015 pagina 1 foglio 1 / 2 27-SET-2015 pagina 1 foglio 2 / 2 27-SET-2015

Dettagli

I dubbi relativi all emissione della polizza

I dubbi relativi all emissione della polizza FAQ I dubbi relativi all emissione della polizza Quando si può acquistare una polizza di assicurazione per il viaggio? La polizza può essere acquistata contestualmente all acquisto del volo, o al più tardi

Dettagli

proposta di legge n. 420

proposta di legge n. 420 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA proposta di legge n. 420 a iniziativa del Consigliere Marangoni presentata in data 18 giugno 2014 PROMOZIONE, SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE DELLA MUSICA POPOLARE E AMATORIALE:

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III

Dettagli

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 24 febbraio 2005 e modificato con deliberazione C.C. n. 55 del 20 dicembre 2006 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL

Dettagli

Debiti scolastici e finanziamenti

Debiti scolastici e finanziamenti Debiti scolastici e finanziamenti La questione dei finanziamenti per lo svolgimento degli interventi di recupero del debito scolastico è decisiva per la riuscita di tutta l iniziativa. Ma un intervento

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco 12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine

COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI PASIAN DI PRATO (Approvato con delibera C.C. n. 90 del 29.11.2003, modificato con

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Presidente Ringrazio il Sindaco. Chiedo chi vuole fare l intervento?. Ha chiesto la parola la consigliera Bosso, ne ha facoltà:

Presidente Ringrazio il Sindaco. Chiedo chi vuole fare l intervento?. Ha chiesto la parola la consigliera Bosso, ne ha facoltà: CONSIGLIO COMUNALE DEL 18.12.2015 Interventi dei sigg. consiglieri Armonizzazione dei sistemi e degli schemi contabili di cui al D.Lgs. n.118/2011, rinvio al 2016 dell adozione del principio della contabilità

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO Art. 1 - Istituzione della Consulta Ai sensi dell art. 80 dello Statuto Comunale e deliberazione del C.C. n 55 del 13/11/2008

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4369 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore PASSIGLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1 o DICEMBRE 1999 Norme in materia

Dettagli

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità

Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità TESTATA: 247.LIBERO.IT TITOLO: Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità 23/11/12 Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali

Dettagli

Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it. Telefonia Sociale

Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it. Telefonia Sociale 1 Auser Regione Sardegna www.auser.sardegna.it Alla Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Igiene e Sanità Direzione Generale Politiche Sociali Via Roma 253 09123 CAGLIARI OGGETTO: Relazione N 3 sul

Dettagli

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE LA CASA DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno! B- Buongiorno, signore cosa desidera? A- Cerco un appartamento. B- Da acquistare o in affitto? A- Ah, no, no in affitto. Comprare una casa è troppo impegnativo,

Dettagli

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

fare il numero, digitare rimasto, che possiamo ancora usare i diversi valori seguente, che viene dopo

fare il numero, digitare rimasto, che possiamo ancora usare i diversi valori seguente, che viene dopo Unità 14 Telefonare fuori casa CHIAVI In questa unità imparerai: che cosa sono e come funzionano le schede telefoniche prepagate le parole legate alla telefonia a conoscere i pronomi e gli avverbi interrogativi

Dettagli

ANCORA TAGLI SULLE POLITICHE SOCIALI

ANCORA TAGLI SULLE POLITICHE SOCIALI 30 aprile 2010 ANCORA TAGLI SULLE POLITICHE SOCIALI Finalmente sono finite le varie tornate elettorali regionali e comunali, ognuno ha avuto l amministrazione che ha voluto e chi non ha votato non dovrà

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

Adrano, Mancuso: Ferrante Simulatore di legalità

Adrano, Mancuso: Ferrante Simulatore di legalità Adrano, Mancuso: Ferrante Simulatore di legalità di Alice Vaccaro - 05, lug, 2015 http://www.siciliajournal.it/adrano-mancuso-ferrantesimulatore-di-legalita/ 1 / 5 ADRANO Una proposta per Adrano questo

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante. Cari colleghi, vi volevo avvisare di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone. Forse è il caso di avvisare pure le chiese di stare attenti e non fidarsi di nessuno

Dettagli

Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro!

Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! Pensando al Consiglio Comunale

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

Il Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin

Il Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin 1 14 giugno 2014 Le novità in sanità delle norme approvate dal Governo. Dalla Riforma PA alle ricette per le patologie croniche. E per i medici del Ssn niente obbligo assicurazione. Albo nazionale per

Dettagli

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004

statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 statuto Testo approvato dalla XXXI Assemblea Generale congressuale Roma, 1 dicembre 2004 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE È costituita dal 1908 l Unione delle Province d Italia (U.P.I.). Essa ha sede in Roma.

Dettagli

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 75 i dossier www.freefoundation.com COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NEL RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA MISSIONE IN ITALIA DEL 3-16 MAGGIO 17 maggio 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE

Dettagli

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI ART. 1 ISTITUZIONE Il Consiglio Comunale di Monte di Procida riconosciuto: l importanza di coinvolgere i giovani e le aggregazioni giovanili quale presenza attiva e propositiva

Dettagli

FIRMATO IL DECRETO SUI FONDI SANITARI INTEGRATIVI

FIRMATO IL DECRETO SUI FONDI SANITARI INTEGRATIVI http://fe-fly.mag-news.it/nl/n.jsp?un.su.a.a.a.a 1 di 2 28/12/2011 11.59 FIRMATO IL DECRETO SUI FONDI SANITARI INTEGRATIVI Preoccupazioni e nuovi scenari per il futuro della Professione Decreto NEWS_4.01.08

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REVISIONE DATA 0 15.06.2004

Dettagli

COMUNE DI NUORO CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 NOVEMBRE

COMUNE DI NUORO CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 NOVEMBRE COMUNE DI NUORO CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 NOVEMBRE 2011 I. D. N. S.n.c. Istituto Dattilografico Nuorese di Uscidda Agostina & Co. Sede legale: Via Mannironi, 125 /FAX 0784/203726 Sede operativa: Via Nonnis,

Dettagli

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

SINTESI DELLO STUDIO SUI COSTI DELLA POLITICA: RESPONSABILITA PERSONALI E DI SISTEMA

SINTESI DELLO STUDIO SUI COSTI DELLA POLITICA: RESPONSABILITA PERSONALI E DI SISTEMA SINTESI DELLO STUDIO SUI COSTI DELLA POLITICA: RESPONSABILITA PERSONALI E DI SISTEMA IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI ISTITUZIONALI CENTRALI E TERRITORIALI DELLA REPUBBLICA COSTA 6,4 MILIARDI DI EURO (209

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

i dossier ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI www.freefoundation.com www.freenewsonline.it 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta

i dossier ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI www.freefoundation.com www.freenewsonline.it 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta 661 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ALITALIA: PARLA IL MINISTRO LUPI 16 ottobre 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 L intervista al Corriere della Sera Sull entrata di Poste

Dettagli

ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014. www.lorenapesaresi.eu

ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014. www.lorenapesaresi.eu ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014 www.lorenapesaresi.eu Il PD nel PSE per l Europa Lavoro. Il PSE vuole una nuova politica industriale, la promozione di tecnologie verdi e tutele per i lavoratori; rilancio

Dettagli

INSTALLAZIONE CONDIZIONATORE

INSTALLAZIONE CONDIZIONATORE ON-LINE - 1 - ON-LINE - 2 - QUESITO DELLA COMMITTENZA Buongiorno, La presente a chiedere cortesemente un 'informazione. Risiedo in una casa costituita da tre appartamenti disposti verticalmente e appartenenti

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro CHIAVI In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo su un servizio per il lavoro offerto dalla Provincia di Firenze nuove parole del campo del lavoro l uso dei pronomi

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme

Dettagli

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI COMUNE DI CALVENE Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 44 DEL 29.11.2012 INDICE Art. 1 FINALITA Art. 2 COMPETENZE Art.

Dettagli