LA VALUTAZIONE DIDATTICA tra CONTROLLO E OPPORTUNITA. Luciano Rondanini
|
|
- Orazio Mariani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA VALUTAZIONE DIDATTICA tra CONTROLLO E OPPORTUNITA Luciano Rondanini
2 VALUTAZIONE Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai competenti organi collegiali. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo di miglioramento continuo. Indicazioni per il curricolo 2007
3 IL SENSO DELLA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE E UNA COMPONENTE FONDAMENTALE DELLA QUALITA DELL OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA. GLI ALUNNI NON POSSONO ESSERE I DESTINATARI UNICI DELLA VALUTAZIONE CHE Non è solo CONFORME ma COERENTE alla norma rispetto ad obiettivi di miglioramento
4 PUNTI DI ATTENZIONE LA VALUTAZIONE NON E UN OPERAZIONE FINE A SE STESSA, MA UN AIUTO ALL ATTIVITA DI APPRENDIMENTO DELL ALUNNO. E AL SERVIZIO DI UNA INTENZIONALITA DI NATURA ESSENZIALMENTE FORMATIVA. NON E ACCERTAMENTO FISCALE DEL PROFITTO SENZA CHE DA ESSO DISCENDANO ELEMENTI TALI DA CONTRIBUIRE A MIGLIORARE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO. LA VALUTAZIONE SOMMATIVA ( RIASSUNTIVA), EFFETTUATA A POSTERIORI, SE DISGIUNTA DA QUELLA FORMATIVA, CONTA POCO O NULLA. NON E IL CAMPO DELLE CERTEZZE ASSOLUTE, NE DELL ARBITRARIETA DEI COMPORTAMENTI..E, IN OGNI CASO, UN OPERAZIONE DI NATURA ISTITUZIONALE E COLLEGIALE, NON PRETTAMENTE INDIVIDUALE.
5 SI VALUTA PER : GIUDICARE CERTIFICARE SANZIONARE REGOLARE DECIDERE MIGLIORARE
6 IL RAPPORTO TRA VALUTAZIONE DEL DOCENTE E L OGGETTO VALUTATO ( alunno, classe, scuola ) ESPRIME L INTEGRAZIONE DI UNA TRIPLICE DIMENSIONE : A. EFFETTUARE UNA MISURAZIONE B. FARE UN APPREZZAMENTO C. ELABORARE UN INTERPRETAZIONE Nel caso A, prevale una dimensione quantitativa ( quanti errori di ortografia, di calcolo,? ) Nel caso B, prevale una dimensione qualitativa ( quale tipologia di errori ricorre più spesso?) Nel caso C, prevale una dimensione ermeneutica,( quale processo mentale ha impiegato l alunno?)
7 MISURARE VALUTARE Consiste nell acquisire informazioni di ritorno relative a determinate conoscenze, abilità acquisite o meno dall alunno. I docenti accertano, con strumenti e procedimenti diversi a seconda dell oggetto, la presenza, l assenza, i livelli dei comportamenti che corrispondono agli obiettivi prefissati. Consiste nello stabilire la rispondenza delle misurazioni a determinate intenzioni poste alla base dell azione formativa, attraverso un giudizio formulato utilizzando criteri. I criteri che orientano il lavoro valutativo dei docenti sono: rispetto a obiettivi predeterminati o parametri condivisi ; rispetto al progresso individuale; rispetto allo scarto delle prestazioni del singolo, rapportate a quelle della classe.
8 I LIVELLI DELLA VALUTAZIONE SCOLASTICA VALUTAZIONE DIDATTICA accertamento degli esiti di apprendimento degli alunni regolazione delle strategie di insegnamento in relazione ai processi di apprendimento Le forme tradizionali sono: la valutazione sommativa la valutazione formativa VALUTAZIONE DI SISTEMA INTERNA autoanalisi e autovalutazione finalizzate a migliorare aspetti critici dell offerta formativa erogata ESTERNA sistema nazionale di valutazione OCSE e di altri organismi internazionali : PISA, La forma più recente è: la valutazione autentica (portfolio, dossier, )
9 LA FINALITA DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA LA VALUTAZIONE DIDATTICA PERSEGUE LO SCOPO DI MIGLIORARE LE CONDIZIONIDI APPRENDIMENTO DI TUTTI GLI ALUNNI. FUNZIONI, MODALITA, STRUMENTI, SI DISPONGONO ATTORNO A QUESTA FINALITA : ASSICURARE ESITI SCOLASTICI PIU ELEVATI PER TUTTI. LA VALUTAZIONE E UNA DIMENSIONE FONDAMENTALE NELLA COSTRUZIONE DELLA CONOSCENZA.
10 COSTRUIRE UNO SPAZIO PREFERENZIALE LA VALUTAZIONE E UNA COMPONENTE DELLA DIDATTICA INTESA QUEST ULTIMA COME: A- RELAZIONE TRA ADULTI E ALUNNI B- RELAZIONE TRA GLI ALUNNI E GLI OGGETTI CULTURALI DEI QUALI IMPADRONIRSI
11 LE COORDINATE DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA PROMUOVERE LE CONDIZIONI DELL APPRENDIMENTO migliorando le modalità l organizzazione e le pratiche di riflessione della progettazione didattica le strategie didattiche e di consapevolezza dell alunno collegialità continuità orientamento
12 IL RAPPORTO TRA DIDATTICA E VALUTAZIONE DIDATTICA E VALUTAZIONE A BASSO CONTENUTO DECISIONALE CARATTERISTICHE DEGLI ALLIEVI attitudine, motivazioni,.. RISULTATI DI APPRENDIMENTO DIDATTICA E VALUTAZIONE AD ALTO CONTENUTO DECISIONALE CARATTERISTICHE DEGLI ALLIEVI attitudine, motivazioni,.. RISULTATI DI APPRENDIMENTO CRITERI E MODALITA DELL INTERVENTO DIDATTICO
13 LA VALUTAZIONE DELL APPRENDIMENTO E SPESSO ESTRANEA AL SOGGETTO CHE CONOSCE E SCARSAMENTE PREDITTIVA DI QUANTO L ALUNNO POTENZIALMENTE PUO SAPER FARE AIUTA A CAPIRE IN CHE MISURA CONOSCENZE E COMPETENZE STABILITE IN AMBITO NAZIONALE SONO STATE O MENO RAGGIUNTE
14 LA VALUTAZIONE PER L APPRENDIMENTO PROMUOVE NELL ALLIEVO LA PROPENSIONE A RIFLETTERE E AD AUTOVALUTARSI SOSTIENE LA CONVINZIONE CHE OGNUNO PUO MIGLIORARE PUO PORTARE AD UNA SORTA DI INDIVIDUALISMO, ( Bastare a se stessi )
15 LE FORME DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA APPROCCIO VOLTO ALLA MISURAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE, ATTRAVERSO LA STANDARDIZZAZIONE DI CRITERI E STRUMENTI ( TESTS,..) Valutazione sommativa VALORIZZAZIONE DELLA FUNZIONE REGOLATIVA DELL ATTIVITA DIDATTICA DEL DOCENTE, IMPEGNATO A MIGLIORARE LE STRATEGIE DEL PROPRIO INSEGNAMENTO Valutazione formativa COINVOLGIMENTO DELL ALUNNO CHE DEVE ESSERE AIUTATO A PRENDERSI CURA DEL PROPRIO APPRENDIMENTO Valutazione autentica Le prime due riguardano l accertamento delle conoscenze e la funzione regolativa dell azione didattica; la valutazione autentica rileva capacità e competenze che l alunno spesso può direttamente scoprire e controllare
16 VALUTAZIONE E STRUMENTI A CONFRONTO VALUTAZIONE STRUMENTI Prove oggettive Prove semistrutturate SOMMATIVA Test, prove strutturate, questionari, V/F, FORMATIVA Saggio breve, riassunto, colloquio strutturato, AUTENTICA Prove autentiche Rubriche, schede di autoriflessione, valutazione tra pari,..
17 VERSO UN POSSIBILE INCONTRO PARADIGMA QUANTITATIVO PARADIGMA QUALITATIVO Cresce l esigenza di capire i livelli di acquisizione dei soggetti al termine di un determinato periodo temporale Si avverte l esigenza di una decisa responsabilità del soggetto rispetto al personale Percorso di crescita. Che cosa ha acquisito un alunno al termine di..? Quale ruolo gioca l alunno nell evento valutativo?
18 VALUTAZIONE PERIODICA E ANNUALE IL VOTO E ESPRESSO IN DECIMI. QUALE BANDA UTILIZZARE? Larga Stretta Molto scadente 3 Gravemente insufficiente 4 Insufficiente 5 Sufficiente 6 Buono 7 Distinto 8 Ottimo 9 Eccellente 10 Insufficiente 5 Sufficiente 6 Buono 7 Distinto 8 Ottimo 9 Eccellente 10 Un voto è un giudizio comparativo, che non esprime quantità, ma solo la posizione relativa all allievo a cui tale giudizio è assegnato rispetto agli altri presi in considerazione (Vertecchi, 2008)
19 VALUTAZIONE PERIODICA ED ANNUALE IV V ANNO ( PRIMARIA ) - I- II ANNO ( SEC. I^ GRADO ) ITALIANO: criteri di riferimento per la formulazione del voto ORALE SCRITTO Ascoltare, parlare, ( conoscenza, comprensione, attenzione ) Leggere, scrivere ( conoscenza, comprensione, produzione ) RIFLESSIONE Valutazione ( correttezza, ricchezza, riconoscimento della coerenza e della coesione )
20 VALUTAZIONE PERIODICA ED ANNUALE IV V ANNO ( PRIMARIA ) - I- II ANNO ( SEC. I^ GRADO ) ITALIANO Condivisione dei descrittori per la formulazione del voto Capacità di: 1. ascoltare messaggi 2. capire messaggi 3. comunicare oralmente 4. leggere testi 5. comprendere testi 6. produrre testi 7. riconoscere strutture grammaticali, 8. valutare criticamente
21 NON SUFFICIENTE SUFFICIENTE Incontra difficoltà a prestare attenzione ai messaggi orali Ha difficoltà a cogliere le informazioni di una comunicazione orale Comunica in modo confuso e scarsamente comprensibile Legge con molta difficoltà Incontra difficoltà frequenti nel capire un testo scritto Produce testi scorretti, disorganici Non sa individuare le parti di un discorso e le principali funzioni logiche Non riesce a formulare giudizi personali Ascolta distrattamente Coglie solo parzialmente le informazioni di una comunicazione orale Comunica con qualche difficoltà Legge in modo stentato Coglie solo parzialmente il significato di un testo scritto Produce testi poco corretti Individua solo parzialmente le varie parti del discorso Esprime giudizi scarsamente personali
22 BUONO DISTINTO Ascolta alternando attenzione e disattenzione Coglie le informazioni essenziali di una comunicazione orale Comunica con sufficiente ricchezza Legge in modo sufficientemente corretto Coglie le informazioni essenziali di un testo scritto Produce testi sostanzialmente corretti Individua in modo sufficientemente corretto le varie parti del discorso e le principali funzioni logiche Esprime giudizi sufficientemente personali Ascolta con attenzione quasi sempre costante Coglie globalmente il significato di una comunicazione orale Comunica con proprietà e ricchezza Legge in modo corretto Coglie globalmente il significato di un testo scritto Produce testi corretti ed esaurienti Individua in modo abbastanza corretto le varie parti del discorso e le principali funzioni logiche Esprime giudizi personali
23 Ascolta con attenzione costante OTTIMO Coglie il significato di una comunicazione orale in modo completo Comunica con proprietà, disinvoltura, ricchezza, ordine Legge in modo corretto ed espressivo Coglie in modo completo il significato di un testo scritto Produce testi corretti, pertinenti, esaurienti Individua con sicurezza le varie parti del discorso e le principali funzioni logiche Esprime giudizi personali e critici
3. promuove il bilancio critico sulle azioni portate a termine:
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: CRITERI DI VALUTAZIONE COMUNI Nel Primo ciclo di istruzione "la valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni,
DettagliRUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA
RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA RUBRICA VALUTATIVA ITALIANO Classi prima e seconda. DIMENSIONI DI COMPETENZA (quali aspetti considero?) CRITERI (Cosa valuto?) OBIETTIVI DI LIVELLO / BASE
DettagliITALIANO DESCRITTORI DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE
VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA I GRADO 1. e 3. Comprensione e produzione della lingua orale ITALIANO DESCRITTORI DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE Conosce in maniera completa ed approfondita i contenuti
DettagliCRITERI GENERALI. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari:
CRITERI GENERALI Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai componenti
DettagliLA VALUTAZIONE. Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze
LA VALUTAZIONE Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze Al termine della Scuola Primaria vengono individuati traguardi
DettagliClassi 1 e, 2 e e 3 e ITALIANO
VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA I GRADO Classi 1 e, 2 e e 3 e ABILITA ITALIANO DESCRITTORI DI COMPETENZA Conosce in maniera completa ed approfondita i contenuti della disciplina e li riferisce con proprietà
DettagliDocumentare, valutare, certificare competenze
Documentare, valutare, certificare competenze L uso del modello in excell nel suo significato formativo e nei suoi aspetti tecnici Venezia 3 dicembre 2007 G.GIAMBELLUCA Documentare, valutare, certificare
DettagliCriteri di valutazione
Programmazione didattica sulla base delle Indicazioni nazionali per il curricolo Prove scritte oggettive, semistrutturate e di profitto 3 per la lingua inglese e per la lingua francese a quadrimestre Ogni
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Ceporina Francesco Disciplina: Matematica Classe: 1ª F 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo B- Discreto / Buono 7 C
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE delle prove scritte e orali degli ESAMI
CRITERI DI VALUTAZIONE delle prove scritte e orali degli ESAMI ALLEGATO N.3 DEL VERBALE N.5 DEL COLLEGIO UNITARIO DEI DOCENTI DEL 19/05/2017 ( DEL N.19) GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEGLI SCRITTI DI ITALIANO
DettagliPARTE V Monitoraggio. Verifica e valutazione
PARTE V Monitoraggio Verifica e valutazione Agli insegnanti competono la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione, nonché la scelta dei relativi strumenti, nel quadro dei criteri
DettagliMATERIA: LINGUA ITALIANA
MATERIA: LINGUA ITALIANA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Boscain Sara CLASSE: 1A odontotecnico INDIRIZZO: sociosanitario FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA a.s. 2010-2011 Docenti : Margherita Lucchi, Luciana Beretti, Cristina Lanzini, Maria Giuliana
DettagliDIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRODUZIONE SCRITTA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRODUZIONE SCRITTA Aderenza alla traccia (contenuti culturali e/o letterari) /Lessico, ortografia e registro linguistico / Correttezza grammaticale / Efficacia comunicativa 0 eccellente
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO CLASSI I II III
INDICATORI: 1. ASCOLTO E PARLATO 2. LETTURA 3. SCRITTURA 4. RIFLESSIONI SULLA LINGUA COMPETENZE 1.L allievo interagisce in modo efficace in semplici situazioni comunicative utilizzando il dialogo per apprendere
DettagliINDICATORI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCUOLA PRIMARIA
INDICATORI DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSE 1^ DIMENSIONI INDICATORI VOTO Ascolto e parlato Lettura e comprensione di brevi testi Lingua scritta Ascolta, comprende, ricorda e
DettagliLE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE
FRANCESE LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE L intero iter scolastico ha come finalità il raggiungimento delle seguenti competenze definite dal Parlamento e dal Consiglio dell Unione Europea
DettagliMATERIA: LINGUA ITALIANA
MATERIA: LINGUA ITALIANA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Boscain Sara CLASSE: 1C cp INDIRIZZO: grafico FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la
DettagliITALIANO DESCRITTORI DI VALUTAZIONE
ITALIANO DESCRITTORI DI VALUTAZIONE CLASSI PRIME E SECONDE Valutazi one Ascolto e parlato Lettura Scrittura Acquisizione ed espansione del lessico produttivo e ricettivo 10 ha ottime capacità di ascolto
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE Premessa La valutazione è un elemento pedagogico fondamentale delle programmazioni didattiche, senza cui non si potrebbero seguire i progressi dell alunno rispetto agli obiettivi
DettagliGRIGLIE DI VALUTAZIONE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE Le griglie di valutazione sono degli strumenti importantissimi che raccolgono diverse informazioni atte a descrivere la prestazione di uno studente. Una griglia di valutazione, in
DettagliCOMPETENZE DI ITALIANO
ASCOLTARE PARLARE CLASSE I COMPETENZE DI ITALIANO Sa ascoltare testi presentati e comunicazioni orali, ne riconosce le caratteristiche rielaborandoli in modo autonomo e personale, li sa riferire con proprietà
DettagliGRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELL ANALISI DEL TESTO (tipologia A)
ITALIANO TRIENNIO Valutazione della produzione scritta GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELL ANALISI DEL TESTO (tipologia A) ALUNNO CLASSE. INDICATORI COMPRENSIONE PUNTI Numerosi e/o gravi fraintendimenti Comprensione
DettagliRUBRICA PER L ATTRIBUZIONE DEI LIVELLI DI VOTO PER GLI APPRENDIMENTI
RUBRICA PER L ATTRIBUZIONE DEI LIVELLI DI VOTO PER GLI APPRENDIMENTI Disciplina: ITALIANO CLASSI 1, 2 SCUOLA PRIMARIA VOTO/LIVE LLO DESCRIZIONE DEL LIVELLO DESCRITTORI DEGLI APPRENDIMENTI 10 Le conoscenze
DettagliGriglie Indicatori per la Valutazione degli alunni
Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni Scuola Primaria e Secondaria Griglia valutazione finale (quadrimestrale) Voto Giudizio Processo di apprendimento 4 Gravemen te non 5 Non Mancanza di progresso
DettagliASCOLTO. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe terza. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe seconda. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima VOTO DESCRITTORI
ASCOLTO semplici istruzioni, brevi di uso quotidiano, se pronunciate generale di brevi argomenti legati alla sfera personale. brevi testi multimediali identificandone il senso generale e alcune specifiche.
DettagliIstituto Comprensivo Statale via della Commenda
Valutazione periodica e finale Come previsto dal D. lgs 62/2017 e dalla circolare MIUR 1865 del 10/10/2017 dal corrente anno scolastico per tutte le alunne e tutti gli alunni di scuola primaria e secondaria
DettagliLa valutazione nella Scuola Primaria. Strumenti, procedure e criteri della valutazione. Collegio dei docenti 18 gennaio 2013
La valutazione nella Scuola Primaria Strumenti, procedure e criteri della valutazione Collegio dei docenti 18 gennaio 2013 Il Regolamento sulla valutazione degli alunni[1] indica tre aree oggetto della
DettagliALLEGATO A RUBRICHE DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLE PRIMARIE IC20
ALLEGATO A RUBRICHE DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLE PRIMARIE IC20 SCUOLA PRIMARIA COMPORTAMENTO Indicatori Rispetto delle regole Autonomia e responsabilità Competenze Acquisire e consolidare
DettagliVALUTARE PER L APPRENDIMENTO
Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Via Nazionale, 35/b 32030 QUERO (Belluno) Collegio Docenti 21 maggio 2013 VALUTARE PER L APPRENDIMENTO LA VALUTAZIONE NELLA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI Via Dante Alighieri, 10 20084 LACCHIARELLA (MI) Cod. Meccanografico MIIC88200X Cod. Fiscale 80124710155 02/9008096-02/90030428 MIIC88200X@pec.istruzione.it
DettagliVALUTAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI
VALUTAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI Valutazione interna La valutazione degli alunni è parte integrante della programmazione, non solo come controllo degli apprendimenti, ma come verifica dell'intervento
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA E ORALE DI FISICA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA E ORALE DI FISICA INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI Analizzare Esaminare la situazione fisica proposta formulando le ipotesi esplicative attraverso modelli o analogie
DettagliMATERIA: LINGUA ITALIANA
MATERIA: LINGUA ITALIANA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2018-2019 INSEGNANTE: Boscain Sara CLASSE: 1B oottico INDIRIZZO: sociosanitario FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali
Dettagli- Sviluppare la capacità di usare la lingua orale e scritta in modo competente ed adeguato alle diverse situazioni comunicative
ANNO SCOLASTICO: 2017 / 2018 MATERIA: ITALIANO INSEGNANTE: Lucia Fenoglio CLASSE: 2 C SC cp FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): - Sviluppare la capacità di
DettagliScuola di Qualità Certificazione MARCHIO S.A.P.E.R.I. per la Qualità e l Eccellenza della Scuola
PIANO DI LAVORO DEI DOCENTI DI LINGUE E CULTURE STRANIERE Anno Scolastico 2018/2019 CLASSE COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE PRIMO BIENNIO Livelli A2/B1 C.E.F: differenti comunicativi. COMPRENSIONE ORALE:
DettagliSTRUMENTI PER LA VALUTAZIONE
STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO AMBITO LINGUISTICO-ESPRESSIVO LINGUA ITALIANA SCUOLA SECONDARIA I GRADO ASCOLTARE E PARLARE LEGGERE E COMPRENDERE ASCOLTARE E PARLARE SCRIVERE
DettagliCriteri di valutazione Discipline: Lingua Inglese e Francese
Prove scritte oggettive, semistrutturate e di profitto 3 per la lingua inglese e per la lingua francese a quadrimestre Ogni prova comprenderà tutti i seguenti esercizi (qualora la classe riscontrasse difficoltà
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI DI PARETE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2016/2017
ALL.A ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI DI PARETE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DISCIPLINE:INGLESE E FRANCESE LINGUE:INGLESE
DettagliVOTO 10 VOTO 9 VOTO 8 VOTO 7 ECCELLENTE OTTIMO DISTINTO BUONO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ANALITICA DIPARTIMENTALE Dipartimenti: Italiano, Lingue straniere, Matematico-Scientifico-Tecnologico e Aree Linguistico-Espressiva, Musicale e Motoria LIVELLO VOTO 10 VOTO 9 VOTO
DettagliIC PINEROLO V CUMIANA A.S. 2017/18 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INDICATORI DESCRITTORI E CORRISPETTIVO VOTO SINTETICO MATERIA : LINGUA FRANCESE
IC PINEROLO V CUMIANA A.S. 201/1 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INDICATORI DESCRITTORI E CORRISPETTIVO VOTO SINTETICO MATERIA : LINGUA FRANCESE INDICATORI DESCRITTORI VOTI - si esprime con pronuncia e
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI deliberati dal Collegio dei Docenti per l a.s e seguenti
Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI TURATE Via Giuseppe Garibaldi, 39-22078 Turate (CO) Tel/fax 02/9688712 - COIC82100L@istruzione.it - COIC82100L@pec.istruzione.it
DettagliDISCIPLINA: LINGUA STRANIERA (INGLESE)
4/% /% 0/% 0/% 0/% /0% 1. ASCOLTO (Comprensione orale) Ascoltare e comprendere un messaggio o una conversazione. significato di un semplice messaggio. significato di un messaggio anche non personale. significato
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SIANO ANNO SCOLASTICO 2013/14. VALUTAZIONE Interna
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SIANO ANNO SCOLASTICO 2013/14 VALUTAZIONE Interna La Valutazione è uno strumento importante per monitorare i risultati conseguiti dall istituzione secondo criteri e parametri di
DettagliDIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)
DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) Progettazione didattico-educativa triennale per la certificazione delle competenze linguistiche Lo sviluppo delle abilità linguistiche in lingua
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE DI ITALIANO CLASSI SECONDE TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Mariagrazia Mamoli Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari - Liceo delle Scienze Umane - Sede : Via Brembilla 49
DettagliVademecum per la Valutazione Esami di Stato ALLEGATO AL PTOF
ISTITUTO COMPRENSIVO CALCEDONIA DI SALERNO Via Andrea Guglielmini n. 23 13 SALERNO Tel.0-23 fax 0-31 C.F. 20 Vademecum per la Valutazione Esami di Stato ALLEGATO AL PTOF Approvati dal Collegio Docenti
DettagliMATERIA: Italiano (PRIMO ANNO)
MATERIA: Italiano (PRIMO ANNO) L insegnamento concorre al termine del percorso triennale a mettere lo studente in grado di: sviluppare la capacità di ascolto, di dialogo e di confronto, esprimendo e argomentando
DettagliI.C. 1 SAN GIOVANNI LUPATOTO a.s RUBRICA PER L ATTRIBUZIONE DEI LIVELLI DI VOTO PER GLI APPRENDIMENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
I.C. 1 SAN GIOVANNI LUPATOTO a.s. 2018-19 RUBRICA PER L ATTRIBUZIONE DEI LIVELLI DI VOTO PER GLI APPRENDIMENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RUBRICA PER L ATTRIBUZIONE DEI LIVELLI DI VOTO PER GLI APPRENDIMENTI
DettagliPROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO
PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO IL SUCCESSO DI TUTTI E DI OGNUNO DOCENTE SAITTA ANGELA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 *_PREMESSA_* Questo progetto nasce a seguito di un periodo di approfondita
Dettaglia) ITALIANO Griglia per la valutazione delle prove scritte di Italiano INDICATORI DESCRITTORI DEL TESTO VALUTAZIONE
a) ITALIANO Per la valutazione della prova scritta si terrà conto di: a) Aderenza alla traccia b) Correttezza ortografica, morfologica e sintattica c) Ricchezza di contenuto e proprietà lessicali Griglia
DettagliStrategia formativa e Portfolio
Strategia formativa e Portfolio Azione F3: Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti Verso
DettagliVERIFICA E VALUTAZIONE
VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine.
DettagliINDICATORI DESCRITTORI
INDICATORI DESCRITTORI RUBRICHE DI VALUTAZIONE Carmela Maria Lipari Dirigente Scolastico I.I.S.»Caminiti-Trimarchi» Santa Teresa di Riva (ME) INDICATORI sono gli strumenti attraverso i quali si analizzano
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA: TEMA DI ITALIANO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA: TEMA DI ITALIANO Alunno:... PARAMETRI INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE FORMALI USO DELLA LINGUA CONTENUTI Ortografia Punteggiatura Morfologia Sintassi
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Docente: Anna Aliberti. Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: Anna Aliberti Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019 FINALITA SPECIFICHE DEL BIENNIO Nel settore delle abilità linguistiche: - acquisizione della
DettagliIC PINEROLO V CUMIANA A.S. 2017/18 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INDICATORI DESCRITTORI E CORRISPETTIVO VOTO SINTETICO MATERIA : LINGUA INGLESE
IC PINEROLO V CUMIANA A.S. 201/1 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI INDICATORI DESCRITTORI E CORRISPETTIVO VOTO SINTETICO MATERIA : LINGUA INGLESE INDICATORI DESCRITTORI VOTI PRODUZIONE ORALE - si esprime
DettagliI. C. Piaget - Majorana. Valutazione ed autovalutazione
I. C. Piaget - Majorana Valutazione ed autovalutazione La Valutazione nel processo di apprendimento La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA CLASSI QUINTE INDIRIZZO SOCIO-SANITARIO 1. Competenze:
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Stabilire dei traguardi di sviluppo e raccogliere i dati in modo sistematico costituisce una
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Stabilire dei traguardi di sviluppo e raccogliere i dati in modo sistematico costituisce una modalità per conoscere meglio il bambino e le sue effettive
DettagliVALUTAZIONE DIDATTICA E VALUTAZIONE DI SISTEMA
VALUTAZIONE DIDATTICA E VALUTAZIONE DI SISTEMA ( AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO) MASSIMO MORSELLI LABORATORI FORMATIVI PER DOCENTI NEOASSUNTI POLO FORMATIVO LAS A. MODIGLIANI GIUSSANO VALUTAZIONE DEGLI
Dettaglil alunno riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
Studio collettivo delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Sc. dell Infanzia e del 1 ciclo dell istruzione. Sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di 1 grado. ARGOMENTO
DettagliMODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione periodica e annuale degli apprendimenti degli alunni, secondo quanto disposto dall art.2 comma 1 e 3 del D.L.gs 62/17, si esprime in decimi ed è integrata
DettagliDIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE. SCHEDA DI VALUTAZIONE anno scolastico:
DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE SCHEDA DI VALUTAZIONE anno scolastico: 2013-2014 DISCIPLINA: STORIA DELL ARTE PRIMA SECONDA TERZA QUARTA QUINTA AREA UMANISTICA (CL, LING, SCIENZE UMANE) NUMERO
DettagliMATERIA ITALIANO PROGRAMMAZIONE INIZIALE
MATERIA ITALIANO PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Briano Sveva CLASSE: 1A SC SETTORE: SERVIZI COMMERCIALI INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI FINALITA DELLA DISCIPLINA(finalità
DettagliCRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI stabiliti dal Collegio Docenti
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI stabiliti dal Collegio Docenti VOTO GIUDIZIO SINTETICO COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Capacità di usare conoscenze, abilità, Capacità di utilizzare le
DettagliDipartimento di lingue straniere documento sulla valutazione biennio griglia per le prove orali livello B1 in uscita
Dipartimento di lingue straniere documento sulla valutazione biennio griglia per le prove orali livello B1 in uscita voto competenza nell elaborazione linguistica 10 Conoscenza dei sicura ed approfondita
DettagliI CRITERI E LE FORME DI VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA
I CRITERI E LE FORME DI VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA La valutazione, nelle sue diverse fasi e modalità, consente il riesame critico del progetto educativo-didattico nonché l accertamento della validità
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO. Strumento didattico
LA DIDATTICA PER COMPETENZE: NUOVI STRUMENTI PER L ACQUISIZIONE, LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Istituto Tecnico Statale - settore Tecnologico "Alessandro VOLTA" via Monte Grappa,
DettagliRUBRICA VALUTATIVA ITALIANO Classi prima e seconda. ASCOLTO E PARLATO. DIMENSIONI DI COMPETENZA (quali aspetti considero?)
RUBRICA VALUTATIVA ITALIANO Classi prima e seconda. DIMENSIONI DI COMPETENZA (quali aspetti considero?) ASCOLTO E PARLATO CRITERI (Cosa valuto?) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LIVELLO VOTO Comprensione e comunicazione
DettagliVALUTARE OGGI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. A cura di Elisabetta Madriz
VALUTARE OGGI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA A cura di Elisabetta Madriz La scuola dell infanzia oggi La scuola del bambino (accoglienza) La scuola secondo il bambino (esplorazione) La scuola per il bambino
DettagliI.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Programmazione di Italiano classe II AA a. s
I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Programmazione di Italiano classe II AA a. s. 018-19 DOCENTE Prof.ssa Maura Andreotti Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo
DettagliLa valutazione, pertanto, deve essere compiuta in itinere e deve considerare più i processi che i prodotti.
VALUTAZIONE CLASSE I La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine.
DettagliI.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati
I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE/DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE: Prof.ssa Serena Montalto CLASSE: 1 SEZ.:N DISCIPLINA : Diritto ed
DettagliIstituto Comprensivo Centro Migliarina SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RAFFAELLO MOTTO
Istituto Comprensivo Centro Migliarina SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RAFFAELLO MOTTO PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI ITALIANO nel rispetto delle linee guida delle Competenze Chiave Europee SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
DettagliDelibera Collegio dei Docenti. LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Verifica dei risultati e valutazione dei processi cognitivi. DPR 8 marzo1999, n.
Delibera Collegio dei Docenti LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Verifica dei risultati e valutazione dei processi cognitivi DPR 8 marzo1999, n. 275 Nell'esercizio dell'autonomia didattica le istituzioni scolastiche
DettagliESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE A.S
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO "RAFFAELLO" ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE A.S. 2016-2017
DettagliCompetenza Conoscenze Abilità
Al termine della scuola secondaria di I grado gli alunni dovranno saper utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
DettagliSCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE
Brevi cenni sulla valutazione SCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE - A tutti gli alunni deve essere garantito il successo formativo, inteso come piena formazione della persona umana, nel rispetto
DettagliIstituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE
LA VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come momento di verifica degli apprendimenti, ma come spunto per migliorare progetto educativo- formativo. Il momento della
DettagliDIPARTIMENTO di INGLESE
DIPARTIMENTO di INGLESE Premessa generale alle griglie di valutazione Nel rispetto della libertà di insegnamento le tipologie di verifiche e griglie valutative utilizzate dal singolo docente possono differire
DettagliNorme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181,
Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107. (GU n.112
DettagliI traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa
I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa L3 (francese-tedesco) (1) - Ascolta e comprende comunicazioni linguistiche provenienti
DettagliAttività Indicatori Descrittori Livelli Ricercare immagini su un determinato argomento. documenti scelti sono interessanti.
RUBRICA DI VALUTAZIONE DEL LAVORO di SCRATCH ESERCIZI DI GRAMMATICA Attività Indicatori Descrittori Livelli Ricercare immagini su un determinato argomento Congruenza dei dati con le immagini L alunno ha
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE E LIVELLI PROVA DI ITALIANO. INDICATORI CRITERI VALUTAZIONE 1. Aderenza alla traccia Pienamente attinente 3 Sostanzialmente
Anno Scolastico 2011-2012 CRITERI DI VALUTAZIONE E LIVELLI PROVA DI ITALIANO INDICATORI CRITERI VALUTAZIONE 1. Aderenza alla traccia Pienamente attinente 3 Sostanzialmente attinente Poco attinente Non
DettagliLa RUBRICA DI VALUTAZIONE
Riconoscere insieme all allievo, non solo ciò che sa e che sa fare, ma anche ciò che sa fare con ciò che sa, e soprattutto perché lo fa e che cosa potrebbe fare con ciò che sa e che sa fare (Tessaro, 2010)
DettagliI.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati
I.P.S. MAFFEO PANTALEONI Via Brigida Postorino, 27 Frascati PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE/DISCIPLINARE Anno Scolastico 2017 2018 DOCENTE Zicarelli Annamaria CLASSE TERZA SEZ. D DISCIPLINA STORIA ASSE CULTURALE
DettagliCOMMISSIONE STRANIERI 2008/2009 SUGGERIMENTI RELATIVI ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DI ALUNNI STRANIERI
COMMISSIONE STRANIERI 2008/2009 SUGGERIMENTI RELATIVI ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DI ALUNNI STRANIERI PREMESSA La valutazione rappresenta uno strumento funzionale al miglioramento dell
DettagliItaliano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3
Italiano Lingua Uno Curricolare Lower School Y3 Obiettivo generale: IO NEL MONDO L alunno conosce a fondo l ambiente in cui vive e, narrandolo, è in grado di portare il proprio mondo emotivo dentro l esperienza
DettagliI.C 91 MINNITI-SCUOLA PRIMARIA classi prime seconde RUBRICA DI VALUTAZIONE ITALIANO
I.C 91 MINNITI-SCUOLA PRIMARIA classi prime seconde RUBRICA DI VALUTAZIONE ITALIANO Ascolta e comprende comunicazioni e testi. Interagisce negli scambi comunicativi in modo chiaro e pertinente, anche per
DettagliLINGUA INGLESE e SECONDA LINGUA COMUNITARIA
LINGUA INGLESE e SECONDA LINGUA COMUNITARIA Nella griglia sottostante sono riportati i criteri per la valutazione delle prove orali, scritte e pratiche. In sede di scrutinio la valutazione degli alunni
DettagliUNITA DI TRANSIZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO DE SANCTIS VIA RENAZZO 83012 CERVINARA (AV) Tel Segreteria: 0824/ 836090 836167 Codice ISTITUTO AVIC86700L E-MAIL avic86700l@istruzione.it ANNO SCOLASTICO : 2016/2017 1. NOTIZIE SULL
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADO LEONARDO DA VINCI Piazza Aldo Moro, LUCCA PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI _SPAGNOLO 2014/2015
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADO LEONARDO DA VINCI Piazza Aldo Moro, 185-55100 LUCCA PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI _SPAGNOLO 2014/2015 Nell individuare gli obiettivi di questa progettazione
DettagliCURRICOLO DI LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTE FRANCA CURRICOLO DI LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Finalità Sviluppare competenza plurilingue e pluriculturale
Dettagliscuole madonna pellegrina l.go Madre Teresa di Calcutta 40 Modena nido, scuole d infanzia e primaria paritaria valutazione
scuole madonna pellegrina l.go Madre Teresa di Calcutta 40 Modena nido, scuole d infanzia e primaria paritaria valutazione La valutazione nella nostra scuola è rivolta principalmente a due processi: Valutazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA DI SEDEGLIANO DISCIPLINA : ITALIANO CLASSI 3^ A - 3^ B INS.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA DI SEDEGLIANO DISCIPLINA : ITALIANO CLASSI 3^ A - 3^ B INS. ZIN DOLORES ANNO SCOLASTICO 2017/18 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA COMPETENZE ATTESE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO PALMIERI- SAN GIOVANNI BOSCO Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola secondaria di I grado SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO PALMIERI- SAN GIOVANNI BOSCO Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola secondaria di I grado SCUOLA PRIMARIA Se ascolto dimentico Se vedo ricordo Se faccio capisco (Confucio) Nella
DettagliVALUTARE LE COMPETENZE A CURA DI LUISELLA LUCATO
VALUTARE LE COMPETENZE A CURA DI LUISELLA LUCATO Competenza La capacità di far fronte a un compito, o a un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto o a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive,
DettagliLa valutazione deve tener conto dei livelli di partenza e dei risultati ottenuti in uscita. In particolare:
Viale Gramsci,3 FANO (Pu) tel.0721801416 tel. e fax 0721803345 Cod.meccanografico:PSEE015007 Cod.Fiscale:81004170411 e-mail: psee015007@istruzione.it - P.E.C.: psee015007@pec.istruzione.it www.direzionedidatticafano.gov.it
DettagliUN METODO PER SCRIVERE I CURRICOLI DI SCUOLA: DISCIPLINE, UNITÀ DI TRANSIZIONE, VALUTAZIONE E COMPETENZE
Relazione Maurizio Gentile UN METODO PER SCRIVERE I CURRICOLI DI SCUOLA: DISCIPLINE, UNITÀ DI TRANSIZIONE, VALUTAZIONE E COMPETENZE Domande di ricerca. Come rendere semanticamente più semplici i traguardi
Dettagli