Convenzione ICS-Lega Pro: L Istituto per il Credito Sportivo e le sue modalità operative
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1 Convenzione ICS-Lega Pro: L Istituto per il Credito Sportivo e le sue modalità operative a cura di Eduardo Gugliotta Istituto per il Credito Sportivo Roma, 27 marzo 2011
2 Natura del Credito Sportivo Banca istituita con Legge 24 dicembre 1957, n L Istituto, banca pubblica ai sensi e per gli effetti dell articolo 151 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, è Ente di diritto pubblico con gestione autonoma. Enti fondatori Comitato Olimpico Nazionale Italiano (C.O.N.I.) Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.
3 Altri Enti partecipanti Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. Assicurazioni Generali S.p.A. Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Dexia Crediop S.p.A. Intesa San Paolo S.p.A. UniCredit S.p.A. Banco di Sardegna S.p.A.
4 Ai sensi dell articolo 4, comma 14 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, l'istituto opera nel settore del credito per lo sport e le attività culturali. In tali settori l Istituto esercita in via diretta o indiretta, nei limiti di legge: l attività bancaria ( ) esercitando il credito, sotto qualsiasi forma. Esercita ogni altra attività finanziaria ( ).
5 Rientrano pertanto nell ambito delle attività proprie dell Istituto il credito: per la costruzione, l'ampliamento, l'attrezzatura ed il miglioramento di impianti sportivi e/o strumentali all attività sportiva ivi compresa l acquisizione delle relative aree; per l'acquisto di immobili da destinare ad attività sportive o strumentali a queste; per la promozione della cultura sportiva; per la gestione degli impianti sportivi e la realizzazione di eventi sportivi; per finanziare iniziative di sostegno e sviluppo delle attività culturali; per l acquisto, la costruzione, la ristrutturazione ed il miglioramento di luoghi ed immobili destinati ad attività culturali o strumentali ad essa. L Istituto può finanziare ogni altra attività ed investimento connessi al settore dello sport e dei beni e delle attività culturali. ( )
6 Destinatari del credito secondo lo Statuto Comuni, Province e Regioni; Enti Pubblici; Coni Servizi S.p.A.; Federazioni Sportive Nazionali; Società, Associazioni Sportive, ed Enti di promozione sportiva riconosciute dal C.O.N.I., Società, Associazioni culturali; Enti di promozione culturale e dello spettacolo. Nonché ogni altro soggetto pubblico o privato che persegua anche indirettamente, finalità sportive, ricreative e di sviluppo dei beni e delle attività culturali. L Istituto indirizza le proprie attività creditizie e finanziarie prevalentemente nel settore dello sport.
7 Natura dei finanziamenti dell ICS all impiantistica sportiva Mutui di scopo che beneficiano di agevolazioni pubbliche e che obbligano l Istituto per il Credito Sportivo a verificare l effettivo utilizzo delle somme erogate per la realizzazione delle opere sportive alle quali erano state destinate. Fondo Speciale per contributi negli interessi sui mutui Fondo alimentato con il versamento da parte del C.O.N.I. dell aliquota del 2,45% calcolata sugli incassi lordi del concorso pronostici (Totocalcio, Totogol, ecc.).
8 Contributi negli interessi in base a Convenzioni Enti locali 0,70% Privati ed enti pubblici diversi dagli Enti Locali Contributo pari agli interessi di un mutuo all 1,00%
9 In fase di istruttoria, ai fini della concessione del contributo in conto interessi, è acquisito un parere in linea tecnico-sportiva sul progetto delle opere da realizzare, espresso dagli organi tecnici periferici e centrali del C.O.N.I.: CONI provinciale per i progetti di importo fino a ,80; Commissione Impianti Sportivi del CONI di Roma per i progetti di importo superiore a ,80. (E stato approvato un nuovo regolamento C.O.N.I. che riduce ulteriormente i tempi di emissione dei pareri e introduce procedure informatizzate).
10 Condizioni dei finanziamenti Enti locali Mutui a tasso fisso Mutui fino a 10 anni I.R.S. 7 anni + 1,20 p.% Mutui fino a 15 anni I.R.S. 10 anni + 1,65 p.% Mutui fino a 20 anni I.R.S. 12 anni + 1,70 p.% Mutui fino a 25 anni I.R.S. 15 anni + 1,90 p.% Mutui a tasso variabile Mutui fino a 10 anni Euribor 6 mesi ,30 p.% Mutui fino a 15 anni Euribor 6 mesi ,70 p.% Mutui fino a 20 anni Euribor 6 mesi ,75 p.% Mutui fino a 25 anni Euribor 6 mesi ,95 p.%
11 Condizioni dei finanziamenti Privati ed Enti pubblici diversi dagli enti locali Durata: di norma fino a 20 anni Mutui a tasso fisso I.R.S. di durata pari a quella del mutuo + spread Mutui a tasso variabile Euribor a 6 mesi + spread Lo spread viene determinato in base alla rischiosità dell operazione di mutuo (soggetto, tipo d intervento, garanzia offerta, durata del mutuo)
12 ENTI PUBBLICI TERRITORIALI Documentazione per la concessione: Domanda di mutuo; Relazione tecnica con quadro economico e computo metrico estimativo con visto CONI (progetto definitivo); Parere tecnico CONI provinciale o CIS Roma; Apposita certificazione a firma dei responsabili amministrativo e tecnico (approvazione progetto, rispetto limiti indebitamento e patto stabilità). Stipula del contratto di mutuo: Avviene secondo la forma giuridica della scrittura privata mediante scambio di corrispondenza ed è subordinata alla ricezione della determina dirigenziale di assunzione del mutuo. Erogazione: Di norma il 31 dicembre dell anno di stipula con possibilità di anticipazioni in preammortamento.
13 PRIVATI ED ENTI PUBBLICI DIVERSI DAGLI EE.LL. Documentazione per la concessione: Domanda di mutuo; Atto costitutivo e statuto vigente; Certificato d iscrizione nel registro delle persone giuridiche (se associazioni con personalità giuridica); Estratto del libro soci (se associazioni senza personalità giuridica); Bilanci approvati relativi agli ultimi tre esercizi, completi di nota integrativa, eventuali relazioni sulla gestione degli amministratori e del collegio sindacale, verbali di approvazione dell assemblea dei soci; Business plan dell investimento che contenga le seguenti informazioni: proiezione economico/finanziaria a medio lungo termine, organizzazione e struttura società, mercato di riferimento, descrizione e caratteristiche dell iniziativa; %
14 Segue documentazione per la concessione: Documento comprovante la disponibilità dell area interessata dall impianto da finanziare, di durata almeno pari a quella del mutuo; Parere favorevole CONI provinciale o CIS Roma Permesso di costruire (o altro provvedimento equivalente), ai sensi della normativa vigente in materia urbanistica; Progetto definitivo/esecutivo completo (disegni, relazione tecnica, quadro economico di spesa,con estremi del permesso di costruire (o altro provvedimento comunale autorizzativo equivalente ) e vistato dal CONI e munito di ogni altra autorizzazione prevista dalla legislazione vigente Documentazione relativa alle garanzie.
15 Perfezionamento ed erogazione del mutuo Contratto di mutuo in forma di atto pubblico condizionato al perfezionamento delle garanzie. Erogazioni su presentazione di S.A.L.. Atti di erogazione per scrittura privata o bonifico seguito da nota di quietanza. Atto di erogazione finale a saldo in forma di atto pubblico.
16 Le somme sono erogate previa acquisizione di Stati di Avanzamento Lavori predisposti dal direttore dei lavori, rivisti dall ufficio tecnico dell ICS che ne verifica la conformità al progetto presentato in fase istruttoria. Il nuovo regolamento C.O.N.I., prevede l intervento dei tecnici C.O.N.I. non più in sede di erogazione dei singoli SAL, ma solo una volta completate le opere in sede di verifica finale con un unico Parere per la verifica finale dei lavori. Tale parere inoltre essendo assimilato ad un collaudo rientra nelle spese tecniche finanziabili nel mutuo e quindi questo permette di non gravare in alcun modo sul richiedente.
17 Spesso i comuni e le province intervengono a sostegno dei concessionari/gestori anche fornendo la garanzia alle operazioni di mutuo contratte da questi: Art. 207, 3 co. TUEL (estratto) la garanzia fideiussoria può essere rilasciata anche a favore di terzi per l assunzione di mutui destinati alla realizzazione o alla ristrutturazione di opere a fini culturali, sociali o sportivi, su terreni di proprietà dell ente locale, purché siano sussistenti le seguenti condizioni:
18 il progetto sia stato approvato dall ente locale e sia stata stipulata una convenzione con il soggetto mutuatario che regoli la possibilità di utilizzo delle strutture in funzione delle esigenze della collettività locale; la struttura realizzata sia acquisita al patrimonio dell ente al termine della concessione; la convenzione regoli i rapporti tra ente locale e mutuatario nel caso di rinuncia di questi alla realizzazione o ristrutturazione dell opera. Il rilascio di garanzia fidejussoria da parte dell ente locale equivale ad un ipotesi d indebitamento: gli interessi annuali relativi alle operazioni garantite concorrono alla formazione del limite di cui all art. 204 e non possono impegnare più di un quinto di tale limite;
19 Linee Prodotto: Fino ad ,00 per acquisto di attrezzature sportive e/o strumentali o comunque connesse all esercizio dell attività sportiva, inclusa la realizzazione di lavori di manutenzione ordinaria/straordinaria di impianti sportivi o di sedi sociali o altri lavori di impiantistica. Tasso Fisso: IRS a 4 anni + 2,20% Tasso Variabile: Euribor 1 mese ,20%. La durata dell'ammortamento è da 18 mesi fino ad un massimo di 60 mesi (5 anni). Fideiussione personale (anche pro quota) dei soggetti attori/coinvolti nell'iniziativa; Eventuali altre garanzie
20 Investimenti per la realizzazione di interventi negli impianti sportivi che prevedono l utilizzo delle rinnovabili per la produzione di energia ed interventi di efficientamento energetico. IMPORTO FINANZIABILE: Senza limite. Fino ad un massimo di euro per mutui per impianti fotovoltaici garantititi solo da cessione del Credito (Conto Energia). Spese Finanziabili: Fino al 100% dell investimento compresa IVA (IVA esclusa per i soggetti che la possono recuperare) e spese sostenute per progettazione, studi di fattibilità e consulenza/audit energetico purché connessi all investimento; per impianti fotovoltaici anche validazione e verifica progetto da parte di società di fiducia dell ICS, polizza all risks contro i rischi diretti (danni atmosferici, furto, incendio ecc.) e indiretti (fermo impianto per danni assicurati).
21 Erogazione: in contanti in unica soluzione ovvero mediante somministrazioni parziali, di solito: 30% all ordine su presentazione fatture; 30% alla consegna del materiale su presentazione fatture; 40% su presentazione del certificato di collaudo finale dell impianto e subordinatamente al perfezionamento della cessione del credito (conto energia GSE). Contributi negli interessi: Enti Locali: 0,80% Privati: Contributo pari agli interessi di un mutuo all 1,20%
22 Mutuo Messa a Norma Lavori e/o acquisto attrezzature per adeguamento a normative statali, di altro soggetto della P.A., CONI e Federazioni sportive nazionali, di impianti esistenti: es. interventi previsti dal Piano di Sicurezza di cui al DM 61/1996, abbattimento barriere architettoniche, interventi previsti dal Decreto Pisanu del 6/6/2005 (sistemi videosorveglianza, sistemi emissione biglietti, locali per gestione sicurezza sala regia, centro gestione e controllo, operatività G.O.S. ecc.) Contributi negli interessi: Enti Locali: 0,80% Privati: Contributo pari agli interessi di un mutuo all 1,20%
23 Convenzioni e Protocolli d intesa trasferimento di funzioni in materia di impiantistica sportiva alle Regioni minore disponibilità di risorse per agevolazioni (calo concorsi pronostici) favorire una migliore pianificazione a livello territoriale degli interventi Sviluppo dello strumento delle Convenzioni e dei Protocolli d intesa utilizzo mirato delle agevolazioni pubbliche
24 Convenzioni e Protocolli d intesa numero plafond Regioni: ,00 Province: ,13 Comuni: ,13 Federazioni Sportive Nazionali: ,00 Enti di Promozione Sportiva e altri enti: ,00 Diocesi: ,00 Totale n ,26
25 NUOVO APPROCCIO DEL CREDITO SPORTIVO Ruolo centrale del Cliente Presenza capillare sul territorio Relazioni con i partner (CONI, UPI, ANCI, Federazioni, Regioni, Diocesi ecc.) Struttura commerciale dedicata Snellimento sistema procedure interne
26 COMITATO COMMERCIALE Direttore Generale SERVIZIO COMMERCIALE UFFICIO SUPPORTO COMMERCIALE MARKETING SVILUPPO RETE TERRITORIALE
27 ANCI UPI Regioni CONI Province Servizio Commerciale Federazioni Sportive Nazionali Comuni Enti di promozione sportiva Diocesi Associazioni di Categoria
28 REFERENTI COMMERCIALI DI ZONA Presidio efficace del territorio e sviluppo di relazioni con i partner; Contattare i partner sul territorio; Consolidare i rapporti in essere con i Partner; Ottenere i contatti dei potenziali clienti su segnalazione dei Partner; Creare sinergie operative e commerciali e pianificare progetti da realizzare congiuntamente; Verificare la possibilità e l opportunità di erogare corsi di formazione, organizzare work shop, convegni ecc
29 Referenti Commerciali di Zona
30 Referenti Commerciali di Zona VALLE D'AOSTA PIEMONTE (BI-NO-VB-VC) LOMBARDIA (CO-LC-SO-VA) GALLUCCI Gerardo -Tel LOMBARDIA (BG-BS-CR-LO-MI-MB-MN-PV) ROSA Silvia Enrica -Tel LIGURIA E PIEMONTE (AL-AT-CN-TO) FASANELLA Duccio Alberto - Tel
31 Referenti Commerciali di Zona TRENTINO ALTO ADIGE VENETO FRIULI VENEZIA GIULIA LENATO Roberto - Tel EMILIA ROMAGNA MASSAI Alessandro -Tel TOSCANA IACOBUCCI Elisabetta Maria -Tel
32 Referenti Commerciali di Zona MARCHE MARROCCHI Francesco -Tel UMBRIA VALERI Roberto -Tel ABRUZZO E MOLISE GENTILI Sergio -Tel
33 Referenti Commerciali di Zona CAMPANIA RANIERI Giuseppe -Tel SARDEGNA DE VITO Luca - Tel PUGLIA FUCCI Vincenzo - Tel
34 Referenti Commerciali di Zona CALABRIA BASILICATA SMERAGLIA Vincenzo - tel SICILIA ORIENTALE (ME, CT, SR, RG, EN) D ANTONI Gianluca - tel SICILIA OCCIDENTALE (PA, TP, CL, AG) MUSACCHIA Emma - tel
35 Sede Legale e Uffici : Via G. Vico, Roma Tel Fax Eduardo Gugliotta Tel eduardo.gugliotta@creditosportivo.it
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