LA POSIZIONE DEI SOCI RECESSO ESCLUSIONE LIQUIDAZIONE DA SOCIETÀ DI CAPITALI

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1 socio non imprenditore LA POSIZIONE DEI SOCI RECESSO ESCLUSIONE LIQUIDAZIONE DA SOCIETÀ DI CAPITALI 47 Reddito di capitale 7. Le somme o il valore normale dei beni ricevuti dai soci in caso di recesso, di esclusione, di riscatto e di riduzione del capitale esuberante o di liquidazione anche concorsuale delle società ed enti costituiscono utile per la parte che eccede il prezzo pagato per l'acquisto o la sottoscrizione delle azioni o quote annullate Diverso era il vecchio 44 (sino al 2003) che anche nei confronti del socio non imprenditore cambiava regime in funzione dell origine delle somme distribuite individuazione delle riserve di utili con il relativo credito di imposta 67 Reddito diverso c) le plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di partecipazioni qualificate. Costituisce cessione di partecipazioni qualificate la cessione di azioni, diverse dalle azioni di risparmio, e di ogni altra partecipazione al capitale od al patrimonio delle società di cui all'articolo 5, escluse le associazioni di cui al comma 3, lettera c), e dei soggetti di cui all'articolo 73, comma 1, lettere a), b) e d), nonché la cessione di diritti o titoli attraverso cui possono essere acquisite le predette partecipazioni, qualora le partecipazioni, i diritti o titoli ceduti rappresentino, complessivamente, una percentuale di diritti di voto esercitabili nell'assemblea ordinaria superiore al 2 o al 20 per cento ovvero una partecipazione al capitale od al patrimonio superiore al 5 o al 25 per cento, secondo che si tratti di titoli negoziati in mercati regolamentati o di altre partecipazioni. Per i diritti o titoli attraverso cui possono essere acquisite partecipazioni si tiene conto delle percentuali potenzialmente ricollegabili alle predette partecipazioni. La percentuale di diritti di voto e di partecipazione é determinata tenendo conto di tutte le cessioni effettuate nel corso di dodici mesi, ancorché nei confronti di soggetti diversi.

2 17 Tassazione separata società di capitale Liquidazione della società di capitali m) abrogata Se la liquidazione si protrae per più di cinque esercizi, compreso quello in cui ha avuto inizio, nonché in caso di omessa presentazione del bilancio finale, i redditi determinati in via provvisoria si considerano definitivi e ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche i redditi compresi nelle somme percepite o nei beni ricevuti dai soci, ancorché già tassati separatamente a norma degli articoli 17 e 21, concorrono a formarne il reddito complessivo per i periodi di imposta di competenza. Socio imprenditore 56 Esercizio di impresa individuale o società di persone 1. Il reddito d'impresa è determinato secondo le disposizioni della sezione I del capo II del titolo II, salvo quanto stabilito nel presente capo. 86 Reddito di impresa (plus tassabili) 5-bis. Nelle ipotesi dell'articolo 47, commi 5 e 7, costituiscono plusvalenze le somme o il valore normale dei beni ricevuti a titolo di ripartizione del capitale e delle riserve di capitale per la parte che eccede il valore fiscalmente riconosciuto delle partecipazioni. 87 PEX 6. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche alle plusvalenze di cui all'articolo 86, comma 5-bis.

3 RECESSO ESCLUSIONE LIQUIDAZIONE DA SOCIETÀ DI PERSONE TUIR 20-bis Società di persone 1. Ai fini della determinazione dei redditi di partecipazione compresi nelle somme attribuite o nei beni assegnati ai soci o agli eredi, di cui all'articolo 17, comma 1, lettera l), si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni dell'articolo 47, comma 7, indipendentemente dall'applicabilità della tassazione separata. redditi di partecipazione categoria che non esiste nell articolo 6 TUIR >>> reddito di impresa prodotto in forma associata 17 Tassazione separata società di persone 17 Reddito delle società di persone 68 Costo della partecipazione ante TUIR esclusa per le immobiliari e le finanziarie l) redditi compresi nelle somme attribuite o nel valore normale dei beni assegnati ai soci delle società indicate nell'art. 5 nei casi di recesso, esclusione e riduzione del capitale o agli eredi in caso di morte del socio, e redditi imputati ai soci in dipendenza di liquidazione, anche concorsuale, delle società stesse, se il periodo di tempo intercorso tra la costituzione della società e la comunicazione del recesso o dell'esclusione, la deliberazione di riduzione del capitale, la morte del socio o l'inizio della liquidazione è superiore a cinque anni; non il tempo di possesso della partecipazione 2. I redditi indicati alle lettere da g) a n) del comma 1 sono esclusi dalla tassazione separata se conseguiti da società in nome collettivo o in accomandita semplice; 6. quinto periodo Per le partecipazioni nelle società indicate dall'articolo 5, il costo è aumentato o diminuito dei redditi e delle perdite imputate al socio e dal costo si scomputano, fino a concorrenza dei redditi già imputati, gli utili distribuiti al socio. Chi fa questi calcoli? Le perdite diventano tali nell UNICO del socio, che se non ha altri redditi di impresa in ordinaria entro cinque anni non le utilizza (mentre il costo della partecipazione rischia di essere azzerato)

4 La risoluzione 64/E del Tale differenza che può derivare dall esistenza di plusvalenze latenti sui beni dell attivo, da valori di avviamento e dalla quota parte degli utili in corso di maturazione alla data del recesso viene generalmente definita differenza da recesso. In sostanza, l importo corrisposto al socio in occasione del recesso risulta costituito da due componenti: - la prima (afferente alla quota di patrimonio netto spettante al socio in proporzione alla quota di partecipazione detenuta) risulta costituita dal rimborso della quota di capitale sociale versato dal socio e dalla distribuzione delle riserve sia di utili che di capitale eventualmente esistenti; - la seconda relativa, invece, al riconoscimento dell eventuale maggior valore economico del complesso aziendale alla data dello scioglimento del rapporto sociale rispetto ai valori contabili del patrimonio e che costituisce la cosiddetta differenza da recesso tale importo concretizza, a parere della scrivente, un componente negativo rilevante ai fini della determinazione del reddito della società. Considerato che l importo liquidato al socio per la parte che eccede il costo fiscale della partecipazione (costituito ordinariamente dai conferimenti e dalle riserve di utili tassati per trasparenza, e che, in linea di principio, coincide con la differenza da recesso) costituisce in capo allo stesso reddito imponibile, al fine di evitare una doppia tassazione sullo stesso reddito, una prima volta in capo al socio recedente e successivamente in capo ai soci restanti, si ritiene che la differenza da recesso come sopra definita- sia deducibile in capo alla società nell esercizio in cui sorge il diritto alla liquidazione della quota. in capo al socio uscente, articolo 20-bis - redditi da partecipazione e - pertanto redditi d impresa, rinviando all articolo 47, comma 7, del Tuir. Tale ultima disposizione definisce le modalità da seguire per determinare l importo da assoggettare a tassazione in capo al socio recedente. A tal fine vanno poste a raffronto le somme o il valore normale dei beni riconosciuti al socio per effetto del recesso con il costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione detenuta dal socio medesimo. La differenza positiva risultante da tale raffronto, derivando dalla partecipazione in una società di persone, assume natura di reddito d impresa e come tale deve essere tassata in capo al socio uscente secondo il generale principio di competenza che sottende alla determinazione di tale reddito. (ex circolare 6/E 7.12 Telefisco ).

5 Antecedente: istruzioni UNICO 750/2001 (x 2000) quadro RK CC 2289: al socio uscente spetta la quota di utile o perdita sulle operazioni in corso (quindi una quota del reddito dell anno). Le somme eventualmente liquidate dalla società o associazione al socio o associato nei cui confronti si scioglie il rapporto sociale o associativo, costituiscono un componente negativo deducibile dal reddito della società od associazione. Poi silenzio Le critiche: - esiste un principio generale secondo cui i rapporti finanziari tra socio e società non danno luogo a componenti positivi e/o negativi (TUIR 88.4 remissione di credito del socio; 91.1.c differenza positiva o negativa tra costo di acquisto delle azioni proprie e quota del netto contabile ridotta per effetto dell annullamento) - Come fa a dire che la differenza da recesso, cioè l attribuzione dei plusvalori latenti, è pari a quanto il socio percepisce in più del SUO costo fiscale? - Perché se la società viene trasformata l evento recesso avrebbe un trattamento diverso, che concorrerebbe al reddito del socio solo per il 49,72% - Ex circolare 54/E del (20-bis è del 2005, ma trascrive l art. 6 del D.P.R. 42/88) società di persone - l eventuale somma percepita dai soci uscenti, rappresenta, per la parte che eccede il costo d acquisto delle quote, reddito di capitale tassabile ai sensi dell art.44, c.3 del TUIR. Resta però esclusa l ipotesi di un eventuale inquadramento di detto reddito come reddito di partecipazione, data la liquidazione della società preesistente. - Come possono dar luogo a reddito degli eventi che non si sono ancora manifestati (realizzo della/e plusvalenza/e)? - Un reddito di partecipazione cioè di impresa - positivo per chi esce e negativo per chi resta. Il reddito di impresa lo produce la società e non i soci - Come componente negativo potrebbe mandare la società in perdita, azzerando il costo della partecipazione per i soci rimasti. Notariato: Va sottolineato che anche dopo i chiarimenti dell agenzia taluni (G.REBECCA- F. SARTORI Risoluzione n 64 del 25 febbraio Aspetti fiscali del recesso da società di persone. In il Fisco n 21 del 2008 pag 3789; Guida alla contabilità e al bilancio n. 18/2008, pag. 66) criticano tale posizione asserendo che si tratta comunque di un reddito di capitale). La differenza sta nel calcolo diverso del reddito e nel momento di pagamento diverso. Se fosse reddito di capitale sarebbe operante il principio di cassa e non di competenza (ovvero il reddito sarebbe tassabile alla percezione e non al momento della maturazione del provento (FALSITTA Manuale di diritto tributario - pag 53)

6 TUIR 47.1 secondo periodo LA DISTRIBUZIONE DEL SOVRAPPREZZO Indipendentemente dalla delibera assembleare, si presumono prioritariamente distribuiti l'utile dell'esercizio e le riserve diverse da quelle del comma 5 per la quota di esse non accantonata in sospensione di imposta. 37-bis DPR 600 co. 3 catalogo delle operazioni potenzialmente elusive a) distribuzioni ai soci di somme prelevate da voci del patrimonio netto diverse da quelle formate con utili; TUIR 46.1 Le somme versate alle società commerciali dai loro soci si considerano date a mutuo se dai bilanci o dai rendiconti di tali soggetti non risulta che il versamento è stato fatto ad altro titolo. OIC 28 Prestiti (mutui) se il socio ha diritto di rimborso nota integrativa (CC 2427, n. 19-bis) - i finanziamenti effettuati dai soci alla società, ripartiti per scadenze e con la separata indicazione di quelli con clausola di postergazione rispetto agli altri creditori. Postergazione: s.r.l. CC 2467 squilibrio finanziario: rapporto debiti/mezzi propri, ragionevolezza di un versamento in conto capitale anziché finanziamento >> CC 2497-quinquies: finanziamenti infragruppo altre ipotesi, richiesta della banca finanziatrice, per assimilare il finanziamento ai mezzi propri TUIR 45.2 Per i capitali dati a mutuo gli interessi, salvo prova contraria, si presumono percepiti alle scadenze e nella misura pattuite per iscritto. Se le scadenze non sono stabilite per iscritto gli interessi si presumono percepiti nell'ammontare maturato nel periodo d'imposta. Se la misura non è determinata per iscritto gli interessi si computano al saggio legale. vie di uscita: clausola statutaria sulla infruttuosità dei finanziamenti soci, salvo espressa delibera modus operandi: delibera che dà mandato all amministratore di chiedere il versamento, estratto notarile inviato ai soci con la richiesta della somma; risposta con bonifico o assegno: contratto per corrispondenza, registrazione solo in caso d uso (tariffa II registro, art. 1). Altrimenti contratto da registrare in termine fisso al 3% (tariffa I, art. 9). TUIR Non costituiscono utili le somme e i beni ricevuti dai soci delle società soggette all'imposta sul reddito delle società a titolo di ripartizione di riserve o altri fondi costituiti con sopraprezzi di emissione delle azioni o quote, con interessi di conguaglio versati dai sottoscrittori di nuove azioni o quote, con versamenti fatti dai soci a fondo perduto o in conto capitale e con saldi di rivalutazione monetaria esenti da imposta; tuttavia le somme o il valore normale dei beni ricevuti riducono il costo fiscalmente riconosciuto delle azioni o quote possedute.

7 Socio A possiede il 100% della società Costo della partecipazione Valore effettivo Vende la metà della partecipazione al socio B prezzo quota del costo 500 capital gain (reddito diverso art. 67) In alternativa, B aumenta il capitale per 1.000, versando di sovrapprezzo Successivamente viene distribuito il sovrapprezzo per (1.500 ad A e a B) La distribuzione delle riserve di capitale riduce il costo della partecipazione (art. 47, comma 5), ma relativamente ad A il costo di viene azzerato e per 500 si determina un reddito di capitale (vedere art. 27, comma 1-bis, DPR 600) D.P.R. 600/73 articolo 27 (dividendi), comma 1-bis. Nei casi di cui all'articolo 47, commi 5 e 7, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, la ritenuta prevista dai commi 1 e 4 si applica sull'intero ammontare delle somme o dei valori corrisposti, qualora il percettore non comunichi il valore fiscalmente riconosciuto della partecipazione. Circolare 4/E del commento del nuovo comma 1-bis proventi percepiti dal Le somme o il valore dei beni ricevuti riducono il costo fiscalmente riconosciuto delle azioni o quote possedute. L eventuale somma (o valore dei beni) ricevuta dal socio eccedente il costo fiscale della partecipazione si qualifica come utile, trattandosi di un reddito derivante dall impiego di capitale e non derivante da un evento realizzativo della partecipazione inquadrabile come tale tra le fattispecie che danno luogo a redditi diversi di natura finanziaria.

8 PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - IFRS 3 SOSTITUSCE IL PRINCIPIO IAS 22, CHE UTILIZZAVA DUE DIVERSI CRITERI: POOLING OF INTEREST - quando l operazione non comportava un esborso finanziario significativo (prevalenza del concambio) PURCHASE METHOD caso contrario (prevalenza dell annullamento) IFRS 3 PREVEDE SOLO L ACQUISITION METHOD (inizialmente chiamato PURCHASE METHOD), anche se l operazione avviene interamente mediante concambio. Dal sito internet di DELOITTE: Definition of a business combination. A business combination is a transaction or event in which an acquirer obtains control of one or more businesses. A business is defined as an integrated set of activities and assets that is capable of being conducted and managed for the purpose of providing a return directly to investors or other owners, members or participants. [IFRS 3.Appendix A] Acquirer must be identified. Under IFRS 3, an acquirer must be identified for all business combinations. [IFRS 3.6] Scope exclusions. IFRS 3 does not apply to the formation of a joint venture, combinations of entities or businesses under common control. The IASB added to its agenda a separate agenda project on Common Control Transactions in December Also, IFRS 3 does not apply to the acquisition of an asset or a group of assets that do not constitute a business. [IFRS 3.2] Method of accounting for business combinations Acquisition method. The acquisition method (called the 'purchase method' in the 2004 version of IFRS 3) is used for all business combinations. [IFRS 3.4] Steps in applying the acquisition method are: [IFRS 3.5] 1. Identification of the 'acquirer' the combining entity that obtains control of the acquiree [IFRS 3.7] 2. Determination of the 'acquisition date' the date on which the acquirer obtains control of the acquiree [IFRS 3.8] 3. Recognition and measurement of the identifiable assets acquired, the liabilities assumed and any non-controlling interest (NCI, formerly called minority interest) in the acquiree 4. Recognition and measurement of goodwill or a gain from a bargain purchase Measurement of acquired assets and liabilities. Assets and liabilities are measured at their acquisition-date fair value (with a limited number of specified exceptions). [IFRS 3.18] Measurement of NCI. IFRS 3 allows an accounting policy choice, available on a transaction by transaction basis, to measure NCI either at: fair value (sometimes called the full goodwill method), or

9 the NCI's proportionate share of net assets of the acquiree (option is available on a transaction by transaction basis). Example: P pays 800 to purchase 80% of the shares of S. Fair value of 100% of S's identifiable net assets is 600. If P elects to measure noncontrolling interests as their proportionate interest in the net assets of S of 120 (20% x 600), the consolidated financial statements show goodwill of 320 ( ). If P elects to measure noncontrolling interests at fair value and determines that fair value to be 185, then goodwill of 385 is recognised ( ). The fair value of the 20% noncontrolling interest in S will not necessarily be proportionate to the price paid by P for its 80%, primarily due to control premium or discount as explained in paragraph B45 of IFRS 3. [IFRS 3.19] Acquired intangible assets. Must always be recognised and measured at fair value. There is no 'reliable measurement' exception. Goodwill Goodwill is measured as the difference between: the aggregate of (i) the acquisition-date fair value of the consideration transferred, (ii) the amount of any NCI, and (iii) in a business combination achieved in stages (see Below), the acquisition-date fair value of the acquirer's previously-held equity interest in the acquiree; and the net of the acquisition-date amounts of the identifiable assets acquired and the liabilities assumed (measured in accordance with IFRS 3). [IFRS 3.32] If the difference above is negative, the resulting gain is recognised as a bargain purchase in profit or loss. [IFRS 3.34] Business combination achieved in stages (step acquisitions) Prior to control being obtained, the investment is accounted for under IAS 28, IAS 31, or IAS 39, as appropriate. On the date that control is obtained, the fair values of the acquired entity's assets and liabilities, including goodwill, are measured (with the option to measure full goodwill or only the acquirer's percentage of goodwill). Any resulting adjustments to previously recognised assets and liabilities are recognised in profit or loss. Thus, attaining control triggers remeasurement. [IFRS ] Provisional accounting If the initial accounting for a business combination can be determined only provisionally by the end of the first reporting period, account for the combination using provisional values. Adjustments to provisional values within one year relating to facts and circumstances that existed at the acquisition date. [IFRS 3.45] No adjustments after one year except to correct an error in accordance with IAS 8. [IFRS 3.50]

10 Cost of an acquisition Measurement. Consideration for the acquisition includes the acquisition-date fair value of contingent consideration. Changes to contingent consideration resulting from events after the acquisition date must be recognised in profit or loss. [IFRS 3.58] Acquisition costs. Costs of issuing debt or equity instruments are accounted for under IAS 32 and IAS 39. All other costs associated with the acquisition must be expensed, including reimbursements to the acquiree for bearing some of the acquisition costs. Examples of costs to be expensed include finder's fees; advisory, legal, accounting, valuation and other professional or consulting fees; and general administrative costs, including the costs of maintaining an internal acquisitions department. [IFRS 3.53] Contingent consideration. Contingent consideration must be measured at fair value at the time of the business combination. If the amount of contingent consideration changes as a result of a postacquisition event (such as meeting an earnings target), accounting for the change in consideration depends on whether the additional consideration is an equity instrument or cash or other assets paid or owed. If it is equity, the original amount is not remeasured. If the additional consideration is cash or other assets paid or owed, the changed amount is recognised in profit or loss. If the amount of consideration changes because of new information about the fair value of the amount of consideration at acquisition date (rather than because of a post-acquisition event) then retrospective restatement is required. [IFRS 3.58] Other issues In addition, IFRS 3 provides guidance on some specific aspects of business combinations including: business combinations achieved without the transfer of consideration [IFRS ] reverse acquisitions [IFRS 3.B19] identifying intangible assets acquired [IFRS 3.B31-34] the reassessment of the acquiree's contractual arrangements at the acquisition date [IFRS 3.15] Disclosure Disclosure of information about current business combinations The acquirer shall disclose information that enables users of its financial statements to evaluate the nature and financial effect of a business combination that occurs either during the current reporting period or after the end of the period but before the financial statements are authorised for issue. [IFRS 3.59] Among the disclosures required to meet the foregoing objective are the following: [IFRS 3.B64-66] name and a description of the acquiree acquisition date percentage of voting equity interests acquired primary reasons for the business combination and a description of how the acquirer obtained control of the acquiree. description of the factors that make up the goodwill recognised

11 qualitative description of the factors that make up the goodwill recognised, such as expected synergies from combining operations, intangible assets that do not qualify for separate recognition acquisition-date fair value of the total consideration transferred and the acquisition-date fair value of each major class of consideration details of contingent consideration arrangements and indemnification assets details of acquired receivables the amounts recognised as of the acquisition date for each major class of assets acquired and liabilities assumed details of contingent liabilities recognised total amount of goodwill that is expected to be deductible for tax purposes details of any transactions that are recognised separately from the acquisition of assets and assumption of liabilities in the business combination information about a bargain purchase ('negative goodwill') for each business combination in which the acquirer holds less than 100 per cent of the equity interests in the acquiree at the acquisition date, various disclosures are required details about a business combination achieved in stages information about the acquiree's revenue and profit or loss information about a business combination whose acquisition date is after the end of the reporting period but before the financial statements are authorised for issue Disclosure of information about adjustments of past business combinations The acquirer shall disclose information that enables users of its financial statements to evaluate the financial effects of adjustments recognised in the current reporting period that relate to business combinations that occurred in the period or previous reporting periods. [IFRS 3.61] Among the disclosures required to meet the foregoing objective are the following: [IFRS 3.B67] details when the initial accounting for a business combination is incomplete for particular assets, liabilities, non-controlling interests or items of consideration (and the amounts recognised in the financial statements for the business combination thus have been determined only provisionally) follow-up information on contingent consideration follow-up information about contingent liabilities recognised in a business combination a reconciliation of the carrying amount of goodwill at the beginning and end of the reporting period, with various details shown separately the amount and an explanation of any gain or loss recognised in the current reporting period that both: o (i) relates to the identifiable assets acquired or liabilities assumed in a business combination that was effected in the current or previous reporting period, and o (ii) is of such a size, nature or incidence that disclosure is relevant to understanding the combined entity's financial statements.

12 OPERAZIONE ACQUISITIVA FINALIZZATA ALL INGRESSO IN UNA NUOVA REALTÀ AZIENDALE (REVERSE ACQUISITION SE SI PRENDE IL CONTROLLO DELLA CONFERITARIA O DELL INCORPORANTE O SE IL FAIR VALUE DEL CONFERIMENTO O DELLA SOCIETA ESTINTA SUPERA QUELLO DELLA CONFERITARIA/INCORPORANTE) ASSIMILATO AD UN ACQUISTO (PAGATO CON AZIONI O QUOTE) > IFRS 3 Dalla parte del acquirente/conferitario: Iscrizione al costo inteso come fair value delle attività trasferite al momento dell operazione (IFRS 3), ivi incluso l avviamento. Dalla parte del venditore/conferente: Riconoscimento nel conto economico della differenza tra il prezzo della transazione ed il valore di carico delle attività oggetto del trasferimento.

13 RIORGANIZZAZIONE ALL INTERNO DEL GRUPPO DOCUMENTI OPI1 ASSIREVI OPERAZIONE UNDER COMMON CONTROL SUBSTANCE OVER FORM NON É UN ACQUISTO EX IFRS 3, E I VALORI CONTABILI NON POSSONO ESSERE MODIFICATI I MAGGIORI VALORI (DI PERIZIA) NON POSSONO ESSERE ISCRITTI IN CONTABILITÀ La sostanza economica deve consistere in una generazione di valore aggiunto per il complesso delle parti interessate (quale ad esempio maggiori ricavi, risparmi di costi, realizzazioni di sinergie) che si concretizzi in significative variazioni nei flussi di cassa ante e post operazione delle attività trasferite. A questi fini ha scarsa rilevanza la struttura legale posta in essere per effettuare l operazione. Ove i valori di trasferimento siano superiori a quelli storici, l eccedenza va stornata rettificando in diminuzione il patrimonio netto dell impresa acquirente/conferitaria, con apposito addebito di una riserva. Per motivi di simmetria con l impostazione contabile dell acquirente/conferitario, si ritiene che l eventuale differenza tra il prezzo della transazione ed il preesistente valore di carico delle attività oggetto del trasferimento non debba essere rilevata nel conto economico, ma debba essere contabilizzata nel patrimonio netto. Nel caso in cui la plusvalenza realizzata dal venditore sia riferibile prevalentemente ad avviamento, non precedentemente iscritto nel bilancio del venditore/conferente, la sua iscrivibilità deve essere attentamente valutata in termini di recuperabilità. Utilizzo dell Acquisition method solo nel caso di significative variazioni nei flussi di cassa prevedibili (CGU cash generation unit). Nel normale caso di mantenimento dei valori contabili, non si manifesta un disallineamento (valore contabile > valore fiscale) e quindi non è stato consentito di pagare l imposta sostitutiva sul disavanzo che si sarebbe invece manifestato utilizzando gli Italian GAAP, per poi portare in deduzione extracontabile le quote di ammortamento sul maggior valore teorico (risoluzione 124/E del 6 dicembre 2010): evidente costruzione delle norme fiscali secondo le modalità contabili non IAS.

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