Elementi di Teoria Politica. SUL CONCETTO DI eguaglianza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Elementi di Teoria Politica. SUL CONCETTO DI eguaglianza"

Transcript

1 Elementi di Teoria Politica SUL CONCETTO DI eguaglianza

2 progressione storica dei concetti di eguaglianza eguaglianza giuridico-politica: ogni cittadino è eguale di fronte alla legge (generalità della legge: la legge è uguale per tutti) eguaglianza sociale: tutti hanno diritto alla stessa considerazione e rispetto, allo stesso status sociale eguaglianza di opportunità: due accezioni - eguale accesso: tutti devono poter correre, carriere aperte ai talenti/ eguale partenza: eguaglianza ai blocchi di partenza eguaglianza economica: eguale distribuzione delle risorse (dal minimo delle condizioni di partenza al massimo dei risultati) - da redistribuzione a spossessamento

3 Eguaglianza delle opportunita Nella prima accezione: carriere aperte ai talenti Accesso eguale a persone con capacità eguali Nella seconda accezione: eguaglianza delle posizioni di partenza Un altra accezione: eguaglianza nei risultati (spossessamento ed esproprio) Fino a che limite si possono eguagliare gli individui

4 Criteri Eguaglianza rispetto a che cosa?differenze storicamente rilevanti per la gara sociale, ingiuste e rimediabili Lo stesso a tutti / Lo stesso agli stessi Eguaglianza proporzionale Parti diseguali ai diseguali A ciascuno in base al merito A ciascuno in ragione del bisogno

5 Parti eguali a tutti Criterio giuridico: Stato di diritto ed eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge Un limite: regole generali invece di trattare in modo eguale possono trattare in modo diseguale Eguaglianza universalismo (per tutti)/ prescrittivismo (deve essere osservata)

6 Parti diseguali a diseguali Criterio proporzionale Classi e trattamento egualitario: a ciascun eguale un trattamento eguale Dove si determinano le condizioni dell eguaglianza? Che cosa è rilevante per essere riconosciuti come diversi? Le politiche di discriminazione alla rovescia o di azione affermativa

7 Affermative Action a rilevanti differenze di sesso e razza spettano benefici diseguali Passare il test della rilevanza sociale: perché queste differenze e non altre? Una logica compensativa porta ad introdurre diseguaglianze per neutralizzare le storture di una società disegualitaria (giustificazione morale)

8 Eguaglianza di merito A ciascuno in base alle sue capacità Quanto le capacità e i talenti individuali sono meritati? (Rousseau) Merito e Impegno: chi ha talento e non si impegna e chi non ha talento e si impegna. Chi merita di più?

9 Eguaglianza di bisogno Che tipo di bisogno vale? Bisogni primari e fondamentali: minimal standard un argomento a favore dello Stato di benessere (Welfare State e diritti sociali) Oltre i bisogni fondamentali... fino a che limite eguagliare? Dove si fissa la massima richiesta di eguaglianza? Sotto quale profilo gli individui meritano le loro differenze? Dotazioni sociali vs. talenti naturali...

10 Eguale trattamento e/o Eguale esito Tutti devono essere trattati in modo eguale in tutto e per tutto Eguale trattamento: rispetto a caratteristiche rilevanti (differenze), gli individui devono essere trattati in modo eguale Eguale esito: gli individui non possono essere mai trattati come diversi Eguaglianza di che cosa? biologica?

11 Il dilemma dell Eguaglianza Per essere eguagliati (nei risultati), occorre essere trattati in modo inegualmente Quali stati finali eguali richiedono trattamenti diseguali (discriminazioni alla rovescia)? Eguali risultati e ineguali opportunità/non eguali opportunità (Sartori). Ha senso ancora parlare di eguaglianza di fronte a trattamenti che per rendere eguali trattano tutti in modo diseguale, fino al limite di ridurre tutti indistintamente simili gli uni agli altri? Ma che cos è eguaglianza di opportunità?...

12 Come massimizzare L eguaglianza Eguaglianza giuridico-politica (1), sociale (2), di accesso (3)... l evoluzione storica dei diritti di cittadinanza Dall eguaglianza formale all eguaglianza sostanziale (dottrina marxista): la forma però è nel metodo Ma le diverse forme di eguaglianza si cumulano o si escludono a vicenda?

13 Come massimizzare L eguaglianza La tesi di Sartori: se uno dei principi fondamentali dell eguaglianza viene spinto all estremo entra in conflitto con tutti gli altri... La massimizzazione dell eguaglianza consiste in un controbilanciamento di diseguaglianze

DONNE, SVILUPPO, GIUSTIZIA SOCIALE

DONNE, SVILUPPO, GIUSTIZIA SOCIALE DONNE, SVILUPPO, GIUSTIZIA SOCIALE PROF. BENEDETTA GIOVANOLA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA 9 ottobre 2015 Contenuti v Donne e giustizia sociale v eguaglianza di genere v pubblico / privato e ruolo

Dettagli

Dimensione politica. Potere/stato. Dimensione socio-economica. Disuguaglianza/povertà. Dimensione culturale. Controllo sociale/devianza

Dimensione politica. Potere/stato. Dimensione socio-economica. Disuguaglianza/povertà. Dimensione culturale. Controllo sociale/devianza Dimensione politica Potere/stato Dimensione socio-economica Disuguaglianza/povertà Dimensione culturale Controllo sociale/devianza Cos è sociologicamente il potere? Capacità di conseguire un risultato

Dettagli

etica, economia e lavoro

etica, economia e lavoro etica, economia e lavoro Marina Brollo Prof. ordinario di diritto del lavoro Dipartimento di Scienze Giuridiche A.A. 2007-2008 ambiti di azione Valorizzazione del capitale umano Gestione delle risorse

Dettagli

Capitolo 8. La ridistribuzione del reddito: aspetti teorici. sabato 25 maggio 13. Scienza delle finanze 3/ed Harvey S.

Capitolo 8. La ridistribuzione del reddito: aspetti teorici. sabato 25 maggio 13. Scienza delle finanze 3/ed Harvey S. Capitolo 8 La ridistribuzione del reddito: aspetti teorici E questione di cui si devono occupare gli economisti? La prima questione da affrontare è se la distribuzione del reddito rientri nella sfera di

Dettagli

Indice. Nota all edizione italiana di Salvatore Veca Prefazione del curatore Note introduttive Testi citati

Indice. Nota all edizione italiana di Salvatore Veca Prefazione del curatore Note introduttive Testi citati Indice Nota all edizione italiana di Salvatore Veca Prefazione del curatore Note introduttive Testi citati Introduzione: osservazioni sulla filosofia politica 1.Quattro domande sulla filosofia politica

Dettagli

Il commercio internazionale

Il commercio internazionale Lezione 29 1 A prima vista l importazione di beni dall estero è un costo per un paese cui non corrisponde nessun guadagno in termini di salari e profitti generati per la sua produzione. Sulla base di questo

Dettagli

Indice - Sommario del fascicolo VI

Indice - Sommario del fascicolo VI Indice - Sommario del fascicolo VI Le attualità La nuova disciplina comunitaria delle intese verticali (reg. UE n. 330/2010 della Commissione relativo all applicazione dell art. 101, par. 3, del Trattato

Dettagli

Sistemi di welfare 8. RISCHI SOCIALI E REGIMI DI WELFARE. A.A Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione

Sistemi di welfare 8. RISCHI SOCIALI E REGIMI DI WELFARE. A.A Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare 8. RISCHI SOCIALI E REGIMI DI WELFARE Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro

Dettagli

(Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 25/09/2014) REGOLAMENTO COMUNALE DEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI

(Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 25/09/2014) REGOLAMENTO COMUNALE DEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 25/09/2014) REGOLAMENTO COMUNALE DEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI Indice Articolo 1 Istituzione del registro delle unioni civili Articolo 2

Dettagli

Crisi della modernità e crisi del sistema educativo moderno

Crisi della modernità e crisi del sistema educativo moderno La crisi della formazione storico sociale moderna Capitolo 4 Maccarini Crisi della modernità e crisi del sistema educativo moderno A) Crisi di eguaglianza B) Crisi di normatività Crisi della fiducia tra

Dettagli

Indice VII INDICE CAPITOLO I UGUALI SENZA DISTINZIONE DI SESSO

Indice VII INDICE CAPITOLO I UGUALI SENZA DISTINZIONE DI SESSO Indice VII INDICE Nota della curatrice Francesca Rescigno XIII Prefazione di Lorenza Carlassare 1 Ante omnia 5 Introduzione di Francesca Rescigno 7 CAPITOLO I UGUALI SENZA DISTINZIONE DI SESSO 1. L eguaglianza

Dettagli

VI INDICE CAPITOLO II IL MODELLO DI LEGISLAZIONE ANTIDISCRIMINATORIA STATUNITENSE 1. Introduzione Livelli di scrutinio del judicial review e

VI INDICE CAPITOLO II IL MODELLO DI LEGISLAZIONE ANTIDISCRIMINATORIA STATUNITENSE 1. Introduzione Livelli di scrutinio del judicial review e Pag. INTRODUZIONE 1. Il fenomeno sociale della discriminazione come lotta di gruppi. 1 2. Concezione soggettiva e oggettiva di discriminazione e funzione redistributiva nella legislazione antidiscriminatoria...

Dettagli

Prodotti tipici e Denominazioni Geografiche: strumenti di tutela e valorizzazione

Prodotti tipici e Denominazioni Geografiche: strumenti di tutela e valorizzazione WORKSHOP Qualità, territorio e competitività nell agroalimentare Prodotti tipici e Denominazioni Geografiche: strumenti di tutela e valorizzazione Filippo Arfini, Giovanni Belletti e Andrea Marescotti

Dettagli

Date esami Date esami

Date esami Date esami Date esami Date esami Patriarcato/maschilismo gender blindness gender blindness opaca ovvietà opaca ovvietà Genere come come fatto fatto indipendente dalle dalle azioni, azioni, cioè cioècome come

Dettagli

I mercati del lavoro

I mercati del lavoro Lezione 13 1 I mercati del lavoro Il mercato del lavoro e di particolare importanza sia per l impatto sociale che per il tipo di prodotto che si scambia. Il mercato del lavoro determina la quantita di

Dettagli

una coppia una è una coppia

una coppia una è una coppia è Una coppia è l'unione affettiva e sentimentale tra due persone. Oggi solo le coppie sposate sono riconosciute dalla legge, ma se non può vedere riconosciuto il valore del suo legame non è. una è PROPOSTA

Dettagli

A) predisposizione di piani di azioni positive per favorire l uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne ed il benessere organizzativo;

A) predisposizione di piani di azioni positive per favorire l uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne ed il benessere organizzativo; Ai sensi delle Linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni emanate dalla

Dettagli

RAZZA ED ETNIA. Cap. 9 Introduzione alla sociologia G. Ritzer

RAZZA ED ETNIA. Cap. 9 Introduzione alla sociologia G. Ritzer RAZZA ED ETNIA Cap. 9 Introduzione alla sociologia G. Ritzer Insieme di persone che condividono caratteristiche somatiche (aspetto biologico) - caratteristiche acquisite, ereditate non modificabili - prodotto

Dettagli

Sono tutte rose e fiori?

Sono tutte rose e fiori? Sono tutte rose e fiori? Il capitalismo e i suoi limiti Un sistema di scelta decentrato non sempre è in grado di tener conto di interessi generali: sostenibilità sociale ed ecologica (mano invisibile)

Dettagli

DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA

DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA Democrazia: definizioni sostanziali e procedurali Democrazia come obiettivo sostanziale Si dice democratico un regime che stabilisce delle procedure che assicurino

Dettagli

La definizione e i principi dell estimo

La definizione e i principi dell estimo La definizione e i principi dell estimo 17.II.2009 La definizione della disciplina Secondo C. Forte e B. de Rossi (Principi di economia ed Estimo) l estimo è la parte della scienza economica definibile

Dettagli

Capitolo 7 La ridistribuzione del reddito: aspetti teorici

Capitolo 7 La ridistribuzione del reddito: aspetti teorici Capitolo 7 La ridistribuzione del reddito: aspetti teorici È questione di cui si devono occupare gli economisti? La prima questione da affrontare è se la distribuzione del reddito rientri nella sfera di

Dettagli

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA

COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE DELLA LOMBARDIA ********* TEMA: CARTA dei DIRITTI FONDAM.LI UE E DIRITTO CEDU NELLE LORO APPLICAZIONI ENTRO LO STATO ITALIANO Milano, 17 Novembre 2016 Relatore: JOSEPH

Dettagli

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica>

Temi di <Nome Insegnamento> Unità Didattica xx <Titolo Unità Didattica> diapositiva # diapositiva #2 diapositiva #3 La disuguaglianza misurazione della disuguaglianza Teorie della giustizia sociale F(Y) 0.5 F(Y2) (frequenze cumulate) F(Y) Y (Curva di Lorenz) Quote di Reddito

Dettagli

FATTORI PRODUTTIVI E DISTRIBUZIONI DEL REDDITO PROF. MATTIA LETTIERI

FATTORI PRODUTTIVI E DISTRIBUZIONI DEL REDDITO PROF. MATTIA LETTIERI FATTORI PRODUTTIVI E DISTRIBUZIONI DEL REDDITO PROF. MATTIA LETTIERI Indice 1 I PREZZI DEI FATTORI PRODUTTIVI -------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LA MASSIMIZZAZIONE

Dettagli

E efficace il diritto allo studio?

E efficace il diritto allo studio? IRPET - Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana E efficace il diritto allo studio? M.L Maitino, N. Sciclone Ripensare il diritto allo studio universitario- Sant Apollonia Firenze

Dettagli

L AVVISO QUADRO PER UNA SCUOLA APERTA, INCLUSIVA E INNOVATIVA. Attivati e partecipa

L AVVISO QUADRO PER UNA SCUOLA APERTA, INCLUSIVA E INNOVATIVA. Attivati e partecipa L AVVISO QUADRO PER UNA SCUOLA APERTA, INCLUSIVA E INNOVATIVA L AVVISO QUADRO: che cos è? È un grande investimento sulle competenze di studentesse e studenti È il contributo della scuola verso lo sviluppo

Dettagli

Contrattualismo e società giusta. La proposta liberal (egualitarismo democratico) di J. Rawls

Contrattualismo e società giusta. La proposta liberal (egualitarismo democratico) di J. Rawls Contrattualismo e società giusta La proposta liberal (egualitarismo democratico) di J. Rawls Per rispondere alle domande elementari (cos è una società giusta) il punto di partenza è la proposta liberal

Dettagli

Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica

Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica INDICE SOMMARIO XI Introduzione Amedeo Cottino Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica 3 Capitolo I L approccio sociologico al diritto 3 1. I fondamenti della sociologia

Dettagli

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986.

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. DICHIARAZIONE SUL DIRITTO ALLO SVILUPPO Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. L Assemblea Generale, Avendo presenti i fini e i principi della Carta delle Nazioni

Dettagli

Il diritto antidiscriminatorio: gli strumenti di diritto costituzionale e dell Unione europea

Il diritto antidiscriminatorio: gli strumenti di diritto costituzionale e dell Unione europea Il diritto antidiscriminatorio: gli strumenti di diritto costituzionale e dell Unione europea Corso organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell Ordine degli Avvocati di Udine Modulo I Principi Udine,18

Dettagli

Prefazione alla seconda edizione Introduzione Amedeo Cottino. Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica

Prefazione alla seconda edizione Introduzione Amedeo Cottino. Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica XI XIII Prefazione alla seconda edizione Introduzione Amedeo Cottino Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica 3 Capitolo I L approccio sociologico al diritto 3 1. I

Dettagli

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL REGISTRO AMMINISTRATIVO DELLE UNIONI DI FATTO E CONVIVENZE

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL REGISTRO AMMINISTRATIVO DELLE UNIONI DI FATTO E CONVIVENZE COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL REGISTRO AMMINISTRATIVO DELLE UNIONI DI FATTO E CONVIVENZE APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 48 DEL 04.11.2014 RETTIFICATO

Dettagli

SIGNIFICATO E STORIA DELLE PARI OPPORTUNITA : EVOLUZIONE DEGLI ASPETTI NORMATIVI Bologna, 22 gennaio 2016

SIGNIFICATO E STORIA DELLE PARI OPPORTUNITA : EVOLUZIONE DEGLI ASPETTI NORMATIVI Bologna, 22 gennaio 2016 SIGNIFICATO E STORIA DELLE PARI OPPORTUNITA : EVOLUZIONE DEGLI ASPETTI NORMATIVI Bologna, 22 gennaio 2016 Alexander Calder scultore (1898 1976) FATTORI DI INFLUENZA CONTESTO SOCIALE EUROPA RUOLO DELLA

Dettagli

INDICE SOMMARIO IL QUADRO DEGLI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI IN TEMA DI ACCERTAMENTO DEL NESSO CAUSALE AL TERMINE DEL 900

INDICE SOMMARIO IL QUADRO DEGLI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI IN TEMA DI ACCERTAMENTO DEL NESSO CAUSALE AL TERMINE DEL 900 INDICE SOMMARIO Introduzione (di Giovanna Visintini) XIIV Prefazione alla terza edizione... XVII SEZIONE PRIMA IL QUADRO DEGLI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI IN TEMA DI ACCERTAMENTO DEL NESSO

Dettagli

Claude Lévi Strauss. Razza e cultura

Claude Lévi Strauss. Razza e cultura Una dichiarazione di intenti Parlare di contributo delle razze umane alla civiltà mondiale potrebbe sorprendere, in una collana di opuscoli destinati a lottare contro il pregiudizio razzista. Sarebbe vano

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 56 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 56 del 24106 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 56 del 17-5-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 02 maggio 2017, n. 629 Approvazione Schema Protocollo Intesa fra Regione Puglia Assessorato al

Dettagli

La scienza delle finanze e l economia del benessere (1)

La scienza delle finanze e l economia del benessere (1) Lezione prima- (parte prima) La scienza delle finanze e l economia del benessere (1) 1 CHE COS E LA SCIENZA DELLE FINANZE La Scienza delle finanze (o Economia pubblica) è la disciplina economica che studia

Dettagli

Introduzione. L oggetto di studio dell Economia sanitaria. Quadro teorico di riferimento. Le peculiarità del mercato delle prestazioni sanitarie

Introduzione. L oggetto di studio dell Economia sanitaria. Quadro teorico di riferimento. Le peculiarità del mercato delle prestazioni sanitarie Introduzione NB: Questi lucidi presentano solo parzialmente gli argomenti trattati ttati in classe. In particolare non contengono i modelli economici per i quali si rinvia direttamente al libro di testo

Dettagli

Prevenzione e differenze di genere Nell ambito della salute e sicurezza sul lavoro

Prevenzione e differenze di genere Nell ambito della salute e sicurezza sul lavoro Seminario PREVENZIONE VOLANO DEL BENESSERE COME? PERCHÉ? Area per il Benessere Organizzativo e Area del Personale Roma Tre Prevenzione e differenze di genere Nell ambito della salute e sicurezza sul lavoro

Dettagli

CONFERENZA MONDIALE SUI DIRITTI UMANI (VIENNA 1993) - DICHIARAZIONE FINALE I diritti umani delle donne e delle bambine sono parte inalienabile,

CONFERENZA MONDIALE SUI DIRITTI UMANI (VIENNA 1993) - DICHIARAZIONE FINALE I diritti umani delle donne e delle bambine sono parte inalienabile, Dichiarazione Universale dei Diritti Umani 1948 Art.1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.. Art.2 Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate

Dettagli

Piano triennale di Azioni Positive 2016/2018 PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2016/2018

Piano triennale di Azioni Positive 2016/2018 PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2016/2018 PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2016/2018 Approvato con delibera G.C. n. 37 del 7.04.2016 PREMESSA Il Comune di Correzzana, nel rispetto della normativa vigente, intende garantire parità e pari opportunità

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ED ECONOMIA INDIRIZZO LICEALE

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ED ECONOMIA INDIRIZZO LICEALE 1 PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ED ECONOMIA INDIRIZZO LICEALE Gli obiettivi specifici di apprendimento da perseguire nel corso del primo biennio del liceo delle scienze umane saranno i seguenti: a) Riconoscere

Dettagli

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame

FACOLTA DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Programma del corso e guida al testo d esame Programma del corso e guida al testo d esame 1. PROGRAMMA DEL CORSO A. Obiettivi formativi del corso Il corso si propone di: a) fornire un introduzione alle conoscenze ed ai concetti fondamentali della

Dettagli

Negli ultimi decenni, in molti campi, vi sono stati profondi cambiamenti nelle differenze di genere:

Negli ultimi decenni, in molti campi, vi sono stati profondi cambiamenti nelle differenze di genere: Negli ultimi decenni, in molti campi, vi sono stati profondi cambiamenti nelle differenze di genere: lavoro politica salute 10 Per quanto riguarda il lavoro, alcune ricerche hanno messo in luce importanti

Dettagli

C O M U N E D I M U R A V E R A (Provincia di Cagliari)

C O M U N E D I M U R A V E R A (Provincia di Cagliari) C O M U N E D I M U R A V E R A (Provincia di Cagliari) PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2 0 1 6 / 2 0 1 8 Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. del 1 INDICE Premesse Art. 1 - Analisi

Dettagli

5. Ceri opera una distinzione particolare tra caratteristiche naturali e caratteristiche: a. personali; b. sociali; c. comunitarie.

5. Ceri opera una distinzione particolare tra caratteristiche naturali e caratteristiche: a. personali; b. sociali; c. comunitarie. Besozzi: Società, Cultura, Educazione Capitolo 5.Disuguaglianze e differenze nei processi educativi. Capitolo 7. La trasmissione della cultura: la scuola e gli insegnanti. 1. La questione delle disuguaglianze

Dettagli

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 I DIECI PRINCIPI Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

36 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 33 - Venerdì 14 agosto 2015

36 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 33 - Venerdì 14 agosto 2015 36 Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 33 Venerdì 14 agosto 2015 D.G. Famiglia, solidarietà sociale, volontariato e pari opportunità D.d.g. 5 agosto 2015 n. 6698 Determinazioni in attuazione della

Dettagli

La selezione del personale

La selezione del personale La selezione del personale E' un processo organizzato e biunivoco di scambio di informazioni tra individuo e organizzazione, anche attraverso la mediazione di società o enti terzi, al fine di valutare

Dettagli

PARADIGMA UTILITARISTICO

PARADIGMA UTILITARISTICO PARADIGMA UTILITARISTICO 1. SCUOLA CLASSICA (o GIURIDICA) DOTTRINA DEL CONTRATTO SOCIALE (C. Beccaria 1700) 2. TEORIA DELLA SCELTA RAZIONALE (Cornish e Clark, 1986) 3. TEORIA DEL DETERRENTE (1960 ) 4.

Dettagli

Lezione prima- (parte prima) La scienza delle finanze e l economia del benessere (1)

Lezione prima- (parte prima) La scienza delle finanze e l economia del benessere (1) Lezione prima- (parte prima) La scienza delle finanze e l economia del benessere (1) 1 CHE COS E LA SCIENZA DELLE FINANZE La Scienza delle finanze (o Economia pubblica) è la disciplina economica che studia

Dettagli

INTERROGATIVI. Cos è buona pratica? Cosa implica parlare di buone pratiche? Come si arriva a definire una buona pratica?

INTERROGATIVI. Cos è buona pratica? Cosa implica parlare di buone pratiche? Come si arriva a definire una buona pratica? LA BUONA PRATICA INTERROGATIVI Cos è buona pratica? Cosa implica parlare di buone pratiche? Come si arriva a definire una buona pratica? UNA BUONA PRATICA È: Un'azione che introduce un modo nuovo di fare

Dettagli

Michele Grillo Concorrenza ed equità

Michele Grillo Concorrenza ed equità Michele Grillo Concorrenza ed equità Casa della cultura Scuola Fare clic di cultura per modificare politica 2015-2016 lo stile del sottotitolo dello schema Sabato, 12 marzo 2016 1 Mercato e concorrenza

Dettagli

Insegnamenti previsti nel Corso di studio. Scienza politica. Relazioni internazionali. Lingua Inglese (sdoppiato)

Insegnamenti previsti nel Corso di studio. Scienza politica. Relazioni internazionali. Lingua Inglese (sdoppiato) L3 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti " (SRD) a.a. 2013/2014 Attività formative Di base Caratterizzanti Ambiti disciplinari

Dettagli

I DIRITTI FONDAMENTALI

I DIRITTI FONDAMENTALI I DIRITTI FONDAMENTALI Le libertà fondamentali nello stato moderno Soggetti di diritto e situazioni giuridiche soggettive Cittadinanza e condizione giuridica dello straniero Diritti inviolabili e doveri

Dettagli

MODELLI DI WS, TEORIE DELLA SOCIETÀ E MOTIVI DI CRISI DEL WS 1. MODELLI DI WELFARE STATE

MODELLI DI WS, TEORIE DELLA SOCIETÀ E MOTIVI DI CRISI DEL WS 1. MODELLI DI WELFARE STATE Lezione 1.2 MODELLI DI WS, TEORIE DELLA SOCIETÀ E MOTIVI DI CRISI DEL WS SdW SISTEMI DI WELFARE (P. Silvestri, 2018_19) 1 1. MODELLI DI WELFARE STATE Gøsta Esping-Andersen, The Three Worlds of Welfare

Dettagli

TEORIE ECONOMICHE DEL WELFARE STATE. Motivazioni del WS

TEORIE ECONOMICHE DEL WELFARE STATE. Motivazioni del WS Lezione 2 TEORIE ECONOMICHE DEL WELFARE STATE SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 1 Motivazioni del WS Sinora abbiamo considerato l'evoluzione e le origini del WS e abbiamo fatto prevalentemente

Dettagli

LIBERTA COSTITUZIONALI Introduzione, caratteri essenziali e riserva di legge

LIBERTA COSTITUZIONALI Introduzione, caratteri essenziali e riserva di legge LIBERTA COSTITUZIONALI Introduzione, caratteri essenziali e riserva di legge Una doverosa premessa L uomo ad Auschwitz I crimini contro i diritti umani, che sono diventati una specialità dei regimi totalitari,

Dettagli

Stratificazione e disuguaglianze

Stratificazione e disuguaglianze Stratificazione e disuguaglianze Cosa c è di medio nelle classi medie REDDITO STATUS SOCIO- ECONOMICO ISTRUZIONE REDDITO OCCUPAZIONE OCCUPAZIONE IN ETA ADULTA Gruppi occupazionali Il modello di Goldthorpe

Dettagli

FONDO PER IL CONTRASTO DELLA POVERTÀ EDUCATIVA MINORILE

FONDO PER IL CONTRASTO DELLA POVERTÀ EDUCATIVA MINORILE FONDO PER IL CONTRASTO DELLA POVERTÀ EDUCATIVA MINORILE Traccia intervento Avv. Giuseppe Guzzetti, Presidente Acri Roma, 17 maggio 2016 La cronaca di questi giorni continua a raccontarci di drammatici

Dettagli

CODICE DEONTOLOGICO. (degli Associati, Dirigenti e Dipendenti ANQUAP) Il Presidente del Collegio dei Probiviri

CODICE DEONTOLOGICO. (degli Associati, Dirigenti e Dipendenti ANQUAP) Il Presidente del Collegio dei Probiviri CODICE DEONTOLOGICO (degli Associati, Dirigenti e Dipendenti ANQUAP) Il Presidente del Collegio dei Probiviri Alfonsina Montefusco Il Presidente Giorgio Germani 1 CODICE DEONTOLOGICO - PRESENTAZIONE Questa

Dettagli

I DIRITTI DELLE DONNE. BREVE PERCORSO NELLALA LEGISLAZIONE A FAVORE DELLE DONNE DALLA COSTITUZIONE AI GIORNI NOSTRI Prof. Giuseppe Grispello

I DIRITTI DELLE DONNE. BREVE PERCORSO NELLALA LEGISLAZIONE A FAVORE DELLE DONNE DALLA COSTITUZIONE AI GIORNI NOSTRI Prof. Giuseppe Grispello I DIRITTI DELLE DONNE BREVE PERCORSO NELLALA LEGISLAZIONE A FAVORE DELLE DONNE DALLA COSTITUZIONE AI GIORNI NOSTRI Prof. Giuseppe Grispello Il diritto di voto alle donne Con il decreto legislativo luogotenenziale

Dettagli

+ 1 p = MC. Il costo marginale nel caso proposto dall esercizio è pari a zero. L equazione 6.3 può quindi essere scritta:

+ 1 p = MC. Il costo marginale nel caso proposto dall esercizio è pari a zero. L equazione 6.3 può quindi essere scritta: Esercizio 6.1 Dall equazione 6.3 del testo sappiamo che il massimo profitto dell impresa si ottiene quando il valore dell inverso dell elasticità della (( domanda ) al prezzo ) più uno moltiplicato per

Dettagli

24. Il bio-diritto Le scelte politiche

24. Il bio-diritto Le scelte politiche INTRODUZIONE 1. Il modello normativo del codice civile italiano............... 2 2. Modelli normativi coevi al codice civile................... 4 3. Le nozioni di base nella dottrina coeva al codice civile..........

Dettagli

IL CONCETTO DI RAZZA NEI DOCUMENTI E NEGLI ATTI DI DIRITTO INTERNAZIONALE

IL CONCETTO DI RAZZA NEI DOCUMENTI E NEGLI ATTI DI DIRITTO INTERNAZIONALE IL CONCETTO DI RAZZA NEI DOCUMENTI E NEGLI ATTI DI DIRITTO INTERNAZIONALE Nel presente lavoro, che ha costituito tesi di laurea in Tutela internazionale dei diritti dell uomo, la candidata si è posta il

Dettagli

Credito ed Assicurazione

Credito ed Assicurazione Paolo Sospiro Dipartimento degli Studi sullo Sviluppo Economico Facoltà di Scienze Politiche Università di Macerata paolo.sospiro@unimc.it Credito ed Assicurazione Macerata 26 Ottobre 2015 Economia dello

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE YG67U ATTIVITÀ 96.01.10 ATTIVITÀ DELLE LAVANDERIE INDUSTRIALI ATTIVITÀ 96.01.20 ALTRE LAVANDERIE, TINTORIE Febbraio 2016 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di

Dettagli

Le aeree di collaborazione nel PDZ:

Le aeree di collaborazione nel PDZ: Le aeree di collaborazione nel PDZ: prendersi cura dei soggetti fragili nel loro ambiente di vita Le aree di collaborazione nel PDZ: Prendersi cura dei soggetti fragili nel loro ambiente di vita Licia

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM27A ATTIVITÀ 52.21.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FRUTTA E VERDURA

STUDIO DI SETTORE UM27A ATTIVITÀ 52.21.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FRUTTA E VERDURA STUDIO DI SETTORE UM27A ATTIVITÀ 52.21.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FRUTTA E VERDURA Settembre 2007 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM27A - Commercio al dettaglio di frutta e verdura è stata

Dettagli

1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere

1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere 1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere Esempio: Adamo ed Eva su un isola deserta L economia usa spesso le semplificazioni Un economia di puro scambio (=baratto) senza denaro Sull isola

Dettagli

Fiscalità selettiva e redistribuzione del reddito

Fiscalità selettiva e redistribuzione del reddito Fiscalità selettiva e redistribuzione del reddito Firenze, 21 maggio 2008 Perché (e quanto) redistribuire a livello locale? In che modo? Con quali effetti? 1 E opportuno attribuire agli enti locali la

Dettagli

DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI ARTICOLO 1

DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI ARTICOLO 1 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI ARTICOLO 1 Cittadinanza, identità e diritti Il problema dell altro nella società cosmopolitica a cura di Giulio M. Salerno e Francesco Rimoli TUTTI GLI ESSERI

Dettagli

A. Domande a Risposta Multipla (max 12 punti)

A. Domande a Risposta Multipla (max 12 punti) Esame di Politica Economica 1 appello Sessione Estiva A.A. 2010-2011 NOME E MATRICOLA: ISTRUZIONI: Utilizzate gli spazi indicati per le risposte Fogli addizionali possono essere consegnati solo con indicazione

Dettagli

A. Domande a Risposta Multipla (max 12 punti)

A. Domande a Risposta Multipla (max 12 punti) Esame di Politica Economica 3 appello Sessione Estiva A.A. 2009-2010 NOME E MATRICOLA: ISTRUZIONI: Utilizzate gli spazi indicati per le risposte Fogli addizionali possono essere consegnati solo con indicazione

Dettagli

IL REDDITO MINIMO Tra universalismo e selettività delle tutele

IL REDDITO MINIMO Tra universalismo e selettività delle tutele IL REDDITO MINIMO Tra universalismo e selettività delle tutele Mercoledì 17 aprile 2019 Fabio Ravelli Dipartimento di Giurisprudenza di Brescia La struttura della spesa sociale in Italia Fonte: Eurostat

Dettagli

Indice Analitico : Aggregazione

Indice Analitico : Aggregazione Indice Analitico : Aggregazione 331-349 - Del surplus del consumatore 337 - Del surplus del produttore 345-348 - Dell offerta 340 - Della domanda 331 - Delle preferenze 195 Analisi empirica 309-326 - Dati

Dettagli

Potere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI

Potere di mercato: il Monopolio. G. Pignataro Microeconomia SPOSI Potere di mercato: il Monopolio 1 Monopolio Mercato con un solo venditore. Monopsonio Mercato con un solo acquirente. Potere di mercato prezzo di un bene. Capacità del venditore o dell acquirente di influire

Dettagli

Finalità e descrizione del progetto Gli obiettivi e le aspettative dell Associazione

Finalità e descrizione del progetto Gli obiettivi e le aspettative dell Associazione 1 2 Introduzione nell ambito italiano del X sistema AAMR (diagnosi, classificazione e programmazione dei sostegni alle persone con disabilità intellettiva) Finalità e descrizione del progetto Gli obiettivi

Dettagli

A LA CITTADINANZA. Problemi e dinamiche in una società pluralistica. Scritti raccolti da. Giuseppe Dalla Torre e Francesco D'Agostino

A LA CITTADINANZA. Problemi e dinamiche in una società pluralistica. Scritti raccolti da. Giuseppe Dalla Torre e Francesco D'Agostino A 355468 LA CITTADINANZA Problemi e dinamiche in una società pluralistica Scritti raccolti da Giuseppe Dalla Torre e Francesco D'Agostino G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO INDICE FRANCESCO D'AGOSTINO INTRODUZIONE

Dettagli

INDICE CAPITOLO I ORIGINE ED EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI ACTIO LIBERA IN CAUSA. CENNI STORICI

INDICE CAPITOLO I ORIGINE ED EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI ACTIO LIBERA IN CAUSA. CENNI STORICI CAPITOLO I ORIGINE ED EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI ACTIO LIBERA IN CAUSA. CENNI STORICI 1.1 Origine del termine tecnico... 1 1.2 Aristotele... 4 1.3 Diritto romano... 6 1.4 Diritto della Chiesa... 7 1.5

Dettagli

OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2009 UNO SGUARDO SUGLI INSEGNANTI ITALIANI: poco retribuiti, senza progressione di carriera e feedback sul lavoro svolto

OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2009 UNO SGUARDO SUGLI INSEGNANTI ITALIANI: poco retribuiti, senza progressione di carriera e feedback sul lavoro svolto A.P.E.F. report OCSE EDUCATION AT A GLANCE 2009 UNO SGUARDO SUGLI INSEGNANTI NI: poco retribuiti, senza progressione di carriera e feedback sul lavoro svolto L indagine OCSE del 2009 fotografa il disagio

Dettagli

NUOVA DISCIPLINA DELLA PRIVACY. Vademecum per le micro e piccole imprese

NUOVA DISCIPLINA DELLA PRIVACY. Vademecum per le micro e piccole imprese NUOVA DISCIPLINA DELLA PRIVACY Vademecum per le micro e piccole imprese COSA È? Il 25 maggio 2018 entra in vigore il nuovo Regolamento Privacy. Rappresenta un cambiamento di prospettiva e si applica a

Dettagli

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019 COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona Area Economico Finanziaria www.comune.castelnuovodelgarda.vr.it personale@castelnuovodg.it TEL 045 6459942 FAX 045 6459921 Partita IVA 00667270235 Piazza

Dettagli

Le pari opportunità applicate al mondo del lavoro

Le pari opportunità applicate al mondo del lavoro Le pari opportunità applicate al mondo del lavoro Assenza di barriere, basate sul sesso, razza, religione, opinioni politiche alla partecipazione alla vita economica, politica e sociale. Le pari opportunità

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere CORSO DI ECONOMIA AZIENDALE Lezione 2: L attività economica ed il sistema azienda Dott. Fabio Monteduro L attività economica ed il sistema

Dettagli

L analisi delle politiche sociali e del welfare state

L analisi delle politiche sociali e del welfare state Le tipologie di Welfare State CHI I due modelli (universalistico e occupazionale) QUANTO E COME I tre (+2) regimi (liberale, conservatore-corporativo, socialdemocratico, dell Europa meridionale, dell Europa

Dettagli

LA REVOCATOLA FALLIMENTARE DELLE ATTRIBUZIONI INDIRETTE

LA REVOCATOLA FALLIMENTARE DELLE ATTRIBUZIONI INDIRETTE RENATO MANGANO LA REVOCATOLA FALLIMENTARE DELLE ATTRIBUZIONI INDIRETTE G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO INDICE CAPITOLO PRIMO IL PROBLEMA 1. Il dato economico 1 2. Le funzioni dell'azione revocatoria 4

Dettagli

Metodo e contenuti nell insegnamento dell economia politica

Metodo e contenuti nell insegnamento dell economia politica Metodo e contenuti nell insegnamento dell economia politica Convegno AEEE - Capire il mondo prof. Patrizia Maccari Parma 13 ottobre 2009 La scuola deve contribuire ad orientare i giovani nel mondo La scuola

Dettagli

Organizzazione aziendale Lezione 1 Introduzione Cap. 1. Ing. Marco Greco Tel Stanza 1S-28

Organizzazione aziendale Lezione 1 Introduzione Cap. 1. Ing. Marco Greco Tel Stanza 1S-28 Organizzazione aziendale Lezione 1 Introduzione Cap. 1 Ing. m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 Stanza 1S-28 Informazioni utili Riferimenti bibliografici: La Bella A., Battistoni E. «Economia e organizzazione

Dettagli

13/03/2017. Adam Smith ( ) La morale della simpatia

13/03/2017. Adam Smith ( ) La morale della simpatia Adam Smith (1723-1790) Adam Smith nasce a Kirkcaldy, cittadina sulla costa orientale della Scozia nel 1723, da una famiglia moderatamente agiata di proprietari terrieri; Diviene docente all Università

Dettagli

Partecipazione e Empowerment al femminile. Patrizia Meringolo Facoltà di Psicologia Università di Firenze

Partecipazione e Empowerment al femminile. Patrizia Meringolo Facoltà di Psicologia Università di Firenze Partecipazione e Empowerment al femminile Patrizia Meringolo Facoltà di Psicologia Università di Firenze Differenze e similarità di genere in una prospettiva culturale le differenze biologiche tra donne

Dettagli

La Commissione di Venezia e la protezione della libertà religiosa. Simona Granata-Menghini Vice Segretario della Commissione di Venezia

La Commissione di Venezia e la protezione della libertà religiosa. Simona Granata-Menghini Vice Segretario della Commissione di Venezia La Commissione di Venezia e la protezione della libertà religiosa Simona Granata-Menghini Vice Segretario della Commissione di Venezia Cos è la libertà religiosa Quale «religione»? Chi la definisce? Criterio

Dettagli

ARRICCHIMENTO DELL ESPERIENZA DI CLUB

ARRICCHIMENTO DELL ESPERIENZA DI CLUB ARRICCHIMENTO DELL ESPERIENZA DI CLUB I punti di forza del tuo club fanno leva sui soci. Chiedere il loro feedback regolarmente dimostra la tua apertura al cambiamento e consente loro di aiutare a sviluppare

Dettagli

POLITICHE PUBBLICHE ANALISI ECONOMICA DELLE POLITICHE DELLO STATO SOCIALE

POLITICHE PUBBLICHE ANALISI ECONOMICA DELLE POLITICHE DELLO STATO SOCIALE POLITICHE PUBBLICHE ANALISI ECONOMICA DELLE POLITICHE DELLO STATO SOCIALE Ruolo del Settore Pubblico nell Economia Il peso del settore pubblico nell economia dipende in primo luogo dal livello di sviluppo

Dettagli

Corso di Economia Applicata a.a

Corso di Economia Applicata a.a Corso di Economia Applicata a.a. 27-8 5 lezione Sommario Imposta ed effetti redistributivi Aspetti di equità verticale ed orizzontale Un caso di studio: l imposta personale sul reddito Progressività e

Dettagli

Diritto alla salute e accesso alle cure. Il dettato costituzionale. Lorena Forni 27 ottobre 2017

Diritto alla salute e accesso alle cure. Il dettato costituzionale. Lorena Forni 27 ottobre 2017 Diritto alla salute e accesso alle cure. Il dettato costituzionale Lorena Forni 27 ottobre 2017 Diritto alla salute e accesso alle cure Il dettato costituzionale Milano, 27 ottobre 2017 Lorena Forni 3

Dettagli

LA SELEZIONE SESSUALE. Comunicazione e percezione di segnali utili per la scelta del partner

LA SELEZIONE SESSUALE. Comunicazione e percezione di segnali utili per la scelta del partner LA SELEZIONE SESSUALE Comunicazione e percezione di segnali utili per la scelta del partner LA SCELTA DEL PARTNER DOMANDE BASILARI Perché ci innamoriamo? Come decidiamo chi sposare? Per quali motivi alcuni

Dettagli

La storia della Fantascienza

La storia della Fantascienza La Fantascienza I racconti di fantascienza prendono spunto da dati scientifici per narrare eventi fantastici al limite dell incredibile ma non necessariamente impossibili La storia della Fantascienza La

Dettagli