Reti d Impresa Insieme per Business. Angelo Peripimeno 29/01/2014

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1 Reti d Impresa Insieme per Business Angelo Peripimeno 29/01/2014

2 Obiettivi Fornire una panoramica sui contratti di Reti d Impresa e sui vantaggi per le aziende aderenti

3 Definizione: Contratto di rete La rete d impresa è un contratto attraverso il quale un gruppo di imprese mette in comune ATTIVITA, RISORSE, CAPACITA, INFORMAZIONI allo scopo di: AUMENTARE SIA IN DIVIDUALMENTE MA ANCHE IN FORMA AGGREGATA LA CAPACITA INNOVATIVA E LA COMPETITIVITA AZIENDALE

4 Impostazione La rete d impresa secondo le intenzioni del legislatore dovrebbe essere: Forma di coordinamento tra imprese che permette di fare massa critica, consolidare la presenza sul mercato intraprendere iniziative non affrontabili singolarmente. Struttura leggera e flessibile: operare senza obbligo di fusione, assoggettazione ad un soggetto controllante lasciando ai contraenti la decisione di creare un nuovo soggetto giuridico

5 Evoluzione Normativa Legge 33/2009 (prima versione di disciplina del Contratto di Rete) Legge 122/2010 (modifica e completamento) Leggi 134/221/ (procedure, modulistica, soggettività giuridica) Decreto lavoro n.76/2013 (distacco lavoratore rete) Det. Aut. Vigilanza Reti Impresa e Appalti Pubblici

6 Elementi del contratto Attività messe in comune Obiettivi Strategici Criteri di valutazione del miglioramento innovazione e della competitività Programma di rete (aspetto più importante) Durata, modalità di adesione e recesso Eventuale organo comune Eventuale fondo patrimoniale Eventuale soggettività giuridica

7 Programma di rete E il nucleo del contratto e definisce: Ambiti Risultati attesi Strumenti Organizzazione Budget Distribuzione ritorno economico N.B. E un obbligo tra imprenditori aderenti al contratto, non necessariamente anzi raramente viene reso pubblico.

8 Sottoscrittori del contratto Non esiste numero minimo (bastano 2 imprese) Imprese italiane (anche senza scopo di lucro) Imprese straniere (con filiali sul territorio italiano) Non ci sono limiti territoriali e di prossimità geografica come ad esempio nei Distretti o nei C.I.V. Non vi sono restrizioni merceologiche

9 Durata del contratto La legge non pone particolari vincoli La filosofia del legislatore è pro legami duraturi Mediamente si riscontra/ consiglia > 5 anni Obiettivi strategici sono intrinsecamente di lunga durata

10 Obiettivi comuni 1) Accrescere la capacità innovativa 2) Accrescere la competitività sul mercato N.B. Accrescere sia individualmente sia collettivamente, in assenza di crescita colettiva viene meno la ragion d essere intesa dal legislatore ovvero migliorare le performance del tessuto produttivo nazionale.

11 Perchè fare rete? Per incrementare la produttività e la competitività. Per condividere conoscenze e competenze. Per sviluppare maggiore potenzialità innovativa. Per conquistare nuovi mercati e internazionalizzare. Per certificare la qualità del proprio processo produttivo. Per razionalizzare i costi di gestione.

12 Cosa fare concretamente? 1) Attività di ricerca e sviluppo 2) Marketing (siti, pubblicazioni, campagne pubblicitarie) 3) Internazionalizzazione (partecipazione a fiere, mostre) 4) Condivisione di servizi: contabili, fiscali, legali, gestione finanziaria. 5) Gruppi d acquisto

13 Obblighi imprescindibili 1) Collaborazione in forme ed ambiti attinenti l esercizio delle proprie imprese 2) Scambio di informazioni (anche sensibili) e prestazioni 3) Esercitare in comune attività rientranti nell oggetto della propria impresa. N.B. I consorzi prevedono lo svolgimento in comune di specifiche fasi della produzione

14 Contenuti obbligatori 1. Denominazione completa di ogni partecipante sia per originaria sottoscrizione che per adesione successiva. Obbligo di aggiornamento. 2. Indicazione degli obiettivi strategici e modalità per misurarne lo stato di avanzamento. 3. Definizione del programma di rete (in allegato) 4. Durata 5. Modalità di adesione dei contraenti e regole di adesione successiva. 6. Regole per l assunzione di decisioni (tutte o comunque quelle non delegate all organo comune se nominato).

15 Contenuti eventuali 1. Istituzione di un fondo patrimoniale comune 2. Nomina di un organo comune 3. Previsione di cause facoltative di recesso anticipato in favore dei singoli contraenti 4. Scelta inerente la soggettività giuridica

16 Fondo patrimoniale 1. Prevedere la misura e la valutazione (se non monetaria diretta come ad es. immobilizzazioni o crediti) dei conferimenti iniziali e di quelli successivi 2. Disposizioni in tema di fondi consortili (2614, 2615 C.C.) 3. Limitazione di responsabilità (risponde il fondo e non il patrimonio delle imprese aderenti)

17 Organo comune 1. Era obbligatorio fino al 2010 ( L.122/2010) 2. Non vi è soggettività giuridica quindi agisce come mandatario delle imprese in rete. 3. Occorre specificare in sede di contratto la denominazione/i (persone o impresa), i poteri di gestione, di rappresentanza 4. Occorre definire le regole di successione, subentro etc.

18 Recesso anticipato singoli 1. Normativa dei contratti plurilaterali (Art c.c.), l inadempimento di una delle parti non comporta la risoluzione del contratto 2. Occorre specificare sia le circostanze che gli aspetti patrimoniali delle uscite a livello di contratto 3. Conviene anticipare strumenti di risoluzione dei conflitti (ad es. acquisti comuni, titoli di proprietà intellettuale/ industriale)

19 Soggettività giuridica A partire dal 2012 (legge 134/2012) le reti dotate di: A. fondo patrimoniale comune B. un organo comune destinato a svolgere attività con terzi Possono acquisire soggettività giuridica

20 Procedura di registrazione A. Redazione per atto pubblico (come per le società di capitali) B. Scrittura privata autenticata. Serve un notaio o eq. Pubblico Ufficiale (tipo agenzia delle entrate) per l autentica delle firme. C. Atto firmato digitalamente (C.A.D.) N.B. Non è ancora possibile la sottoscrizione del contratto mediante scrittura privata firmata digitalmente, in quanto manca l'apposito modello tipizzato del MISE.

21 Pubblicazione A. Reti senza soggettività giuridica: registrazione presso il Registro Imprese di ciascuna impresa partecipante. Decorrenza del contratto dall ultima impresa registrata. Obbligo di aggiornamento su adesioni successive. B. Reti con soggettività giuridica: registrazione presso il Registro imprese della sede.

22 Soggettività fiscale A. La rete senza soggettività giuridica (o rete Oggetto) non ha nemmeno soggettività tributaria che rimane in capo alle singole aziende. Per attività verso terzi conviene avere un soggetto gestore (si utilizza la sua Partita IVA) e poi si redistribuisce sui mandanti. B. La rete con soggettività giuridica o Rete Soggetto crea un vero e proprio nuovo ente ed in quanto tale si determina soggettività tributaria.

23 Soggettività fiscale reti soggetto Le Reti Soggetto sono IRES ed IRAP in ragione dell esercizio o meno di attività commerciale secondo le seguenti modalità:

24 Appalti pubblici Anche le Reti d'impresa possono partecipare alle procedure di gara per l'aggiudicazione di contratti pubblici ai sensi degli articoli 34 e 37 del D.lgs 12 aprile 2006, n L'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici ha emanato la Determinazione n. 3 del 23 aprile 2013 che chiarisce come le regole valevoli per RTI e Consorzi possano applicarsi alle specificità proprie del contratto di rete.

25 Distacco (decreto lavoro 76/2013) La nuova norma consente di distaccare un lavoratore dipendente da un impresa a un altra, in forza dell esistenza del contratto di Rete. Per le stesse imprese è ammessa la codatorialità dei dipendenti ingaggiati con regole stabilite dal contratto di Rete stesso e con differenze a seconda di reti Oggetto e Soggetto in termini di potere direttivo.

26 Grazie e arrivederci Angelo Peripimeno Angelo.peripimeno@ge.camcom.it