FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO
|
|
- Virginio Pace
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO Dr.ssa Marta Greco Scienze Infermieristiche
2 L Immunologia Immunologia si occupa dello studio del sistema immunitario, del suo sviluppo, della sua evoluzione, struttura e funzioni. Analizza i tipi di risposta immunitaria e la loro regolazione.
3 nell Immunità contro i Tumori. L Immunologia è lo studio dei meccanismi di protezione verso macromolecole esterne o verso microorganismi invasori (virus, batteri, funghi, protozoi, in generale parassiti) e le modalità di risposta contro questi. Studia anche le risposte che possono svilupparsi contro le nostre stesse proteine (o altre molecole) nell Autoimmunità e contro nostre cellule aberranti
4 L ospite reagisce cercando di eliminare l agente patogeno in due modi principali: Non specifico, servendosi di vari tipi di cellule, sostanze biologiche e componenti preformati biologica (Immunità Innata) dotati di attività Specifico, producendo e reclutando cellule altamente specializzate che, se correttamente attivate, produrranno molecole ad alto valore biologico (Immunità Acquisita)
5
6 RISPOSTA IMMUNITARIA INNATA Le risposte immunitarie NATURALI O INNATE, rappresentano la prima linea di difesa e si basano su meccanismi che sono gli stessi indipendentemente dal tipo di patogeno. Barriere chimico-fisiche: rivestimento cutaneo ed epiteli che rivestono le mucose, lisozima, temperatura corporea Componenti cellulari: cellule di natura fagocitaria (macrofagi e granulociti), cellule endoteliali, mastociti, piastrine (entrambe definite cellule ausiliarie) ed NK (natural killer) Molecole circolanti: proteine del complemento (capaci di mediare difesa dell ospite, mediante lisi ed opsonizzazione), citochine (interferoni, IL-1 e TNF) deputate alla regolazione della risposta infiammatoria
7 RISPOSTA IMMUNITARIA ACQUISITA O ADATTATIVA Risposte immunitarie ACQUISITE O ADATTATIVE, intervengono tardivamente sulla base dei segnali delle risposte naturali e con meccanismi diversi a seconda del tipo di patogeno. La capacità di riconoscere l ANTIGENE è alla base della risposta immunitaria ADATTATIVA. Componenti cellulari: cellule linfocitarie (linfociti B e T), cellule presentanti l antigene (APC), cellule ausiliarie ed endoteliali Molecole circolanti: anticorpi prodotti dai linfociti B in risposta alla stimolazione con l antigene e citochine prodotte da cellule linfoidi (IL-2, IL- 4, )
8
9 Il S.I. è costituito da organi e tessuti le cui cellule sono altamente specializzate, in grado di comunicare l una con l altra e di sintetizzare molecole deputate allo scambio di informazioni Tali cellule espongono sulla membrana molecole per il riconoscimento e l interazione con altre cellule aiutando in ultima analisi l organismo nella difesa da agenti estranei
10 CELLULE DEL SISTEMA IMMUNITARIO
11 ORGANI DEL SISTEMA IMMUNITARIO ORGANI LINFOIDI PRIMARI ORGANI LINFOIDI SECONDARI MIDOLLO OSSEO TIMO MILZA LINFONODO ALTRI TESSUTI LINFOIDI
12
13 I LINFOCITI T E B
14 I LINFOCITI T, T insieme ai LINFOCITI B, B sono le cellule protagoniste dell' immunità adattativa Ogni linfocita esprime un solo tipo di recettore dell'antigene che è differente da quello degli altri linfociti e mediante il quale riconosce l antigene. C C C C C V V V V V Y Y Y Y Y W W W W W
15
16
17 LINFOCITI T I linfociti T riconoscono solo peptidi, mentre i linfociti B possono riconoscere specificatamente peptidi, proteine, acidi nucleici, polisaccaridi, lipidi e piccoli gruppi chimici. In particolare riconoscono solo determinanti lineari dei peptidi, definiti dalla sequenza amminoacidica primaria, presentati loro dalle molecole MHC presenti sulle cellule presentanti l antigene (APC), tra cui si annoverano macrofagi, cellule dendritiche, cellule di Langherans e cellule endoteliali
18 LINFOCITI T Th (helper) Tc (citotossici) Questi due tipi rispondono in modo diverso all attivazione da parte delle APC: 1) Se l APC attiva il Th, questo risponde producendo citochine che attivano la fagocitosi dell antigene (il Th stimola il linfocita B a produrre anticorpi) 2) Se l APC attiva il Tc, questo lisa la cellula bersaglio esprimente l antigene L antigene presentato tramite MHC dalle APC viene riconosciuto tramite il TCR (recettore della cellula T) che attiva il linfocita T grazie anche alla cooperazione di molecole di co-segnale (integrine) che permettono un legame più saldo tra APC e linfocita T
19 MATURAZIONE LINFOCITA T
20
21 MATURAZIONE LINFOCITA B
22
23
24
25 LA REAZIONE IMMUNITARIA Le principali caratteristiche della reazione immunitaria sono: 1. SPECIFICITÀ per ogni antigene (generatore di anticorpi), o porzione di esso (determinante antigenico o epitopo), riconosciuto da recettori di membrana dei linfociti) 2. DIVERSITÀ 3. MEMORIA (produzione( di cellule memoria che permettono una risposta veloce nel caso di una seconda invasione da parte dello stesso agente infettivo) 4. AUTOLIMITAZIONE 5. Capacità di discriminare il SELF DAL NON SELF
26 ANTIGENE: qualsiasi molecola (zuccheri lipidi, acidi nucleici, proteine) che può essere legata da un anticorpo ed è riconosciuta da specifici recettori espressi sui linfociti B e T. ANTICORPO: proteina prodotta dal S.I. in grado di riconoscere e legare un antigene specifico, detto anche immunogeno in quanto genera una risposta immune, si lega ad una piccola porzione specifica dell antigene, chiamata determinante o epitopo.
27 Gli anticorpi si legano a porzioni molecolari dell antigene chiamate determinanti antigenici o EPITOPI. Spesso l antigene è un mosaico di determinanti antigenici
28 ANTICORPI: Tutti gli anticorpi hanno uno scheletro comune, formato da 2 catene leggere (L) e 2 catene pesanti (H), caratterizzate da un dominio immunoglobulinico
29
30 Nell uomo le classi di anticorpi sono denominate IgA, IgD, IgE, IgG e IgM, caratterizzate da differenze strutturali e funzionali
31
32
33
34
35
36 FAGOCITOSI
37
38 MALATTIE AUTOIMMUNI Malfunzionamento del sistema immunitario Stato infiammatorio cronico del tessuto colpito Le malattie autoimmuni sono divise in: Connettiviti, non organo specifiche Malattie organo specifiche Malattie di tipo misto Incidenza in crescita Miglioramento capacità diagnostiche Aumentata sensibilità al problema
39 MECCANISMI PATOGENETICI DELL AUTOIMMUNIT AUTOIMMUNITÀ
40 FATTORI GENETICI E MALATTIE AUTOIMMUNI La presenza di familiarità per le malattie autoimmuni ha suggerito la presenza di fattori genetici in queste malattie. Si tratta di un eredità poligenica Alcuni tratti genetici sono stati identificati come fattori di aumentata suscettibilità alle malattie autoimmuni.
41 CLASSIFICAZIONE MALATTIE AUTOIMMUNI ORGANO SPECIFICHE: il bersaglio della risposta autoimmune è localizzato ad un organo o tessuto. SISTEMICHE O ORGANO NON SPECIFICHE: più tessuti e organi sono colpiti dalla risposta autoaggressiva.
42 MALATTIE AUTOIMMUNI ORGANO SPECIFICHE Tiroidite di Hashimoto Tireotossicosi Gastrite autoimmune Anemia perniciosa Morbo di Addison (insuff. surreni) Diabete mellito tipo I Miastenia grave Infertilità Anemia Emolitica Autoimmune Porpora trombocitopenica idiopatica Cirrosi biliare primitiva Epatite cronica attiva.
43 MALATTIE AUTOIMMUNI SISTEMICHE Artrite reumatoide Lupus eritematoso sistemico (LES) Sclerodermia Dermatomiosite
44 AUTOANTICORPI ANA(anticorpi antinucleo) = malattie autoimmuni del tessuto connettivo, oltre che nel LES, sclerodermia, la dermatomiosite, l artrite reumatoide. AMA (anticorpi anti mitocondrio) = Cirrosi biliare primitiva. LKM (anticorpi anti microsomi epatici e renali) = Epatite cronica aggressiva Con evoluzione verso la cirrosi. ASMA (anticorpi anti muscolatura liscia) = Epatite cronica attiva. ANCA (anticorpi anti citoplasma dei granulociti neutrofili) = Morbo di Crohn, Colangite Sclerosante Primitiva. ENA (Anticorpi anti antigeni nucleari estraibili) = LES
45 Gli ANA reagiscono contro numerosi antigeni nucleari (DNA, istoni, proteine non istoniche, nucleoli). Si riconoscono in IMMUNOFLUORESCENZA su substrati ricchi di nuclei come le cellule epatiche, le cellule dei tubuli renali, oltre che su colture di cellule ricche di mitosi (cellule Hep-2 derivate da un carcinoma laringeo umano). Hep-2 sono i substrati sensibilii più indicati nella ricerca degli ANA LKM (anticorpi anti microsomi epatici), si riconoscono in immunofluorescenza su sezioni criostatiche di rene e fegato di ratto.
46 Hep2
47 TECNICHE IMMUNOLOGICHE Flow cytometry Immunoistochimica Immunofluorescenza
48 IMMUNOISTOCHIMICA L'immunoistochimica è una metodica che serve per evidenziare, in una sezione di tessuto, determinate sostanze tramite l'utilizzo di reazioni antigene-anticorpo e andando ad evidenziare dove questo complesso viene a formarsi con vari metodi (es.: enzimatici, fluorescenti).
49 IMMUNOISTOCHIMICA DIRETTA INDIRETTA Si utilizza un unico anticorpo diretto contro la molecola da ricercare e questo stesso anticorpo lega una sostanza colorata che ne permette la visualizzazione Si utilizzano due anticorpi: il primo diretto contro la molecola da ricercare, il secondo, coniugato con la sostanza colorata, andrà a legarsi al primo anticorpo.
50 IMMUNOISTOCHIMICA
51 IMMUNOFLUORESCENZA Staining dei linfociti con anticorpi fluorescenti Lettura dei campioni al citofluorimetro
52 IMMUNOFLUORESCENZA DIRETTA
53 IMMUNOFLUORESCENZA INDIRETTA
54 ISOLAMENTO DI LINFOCITI T DAL SANGUE Separazione delle cellule in gradiente di densità all interfaccia sangue-ficoll dopo centrifugazione
55 Enzyme-Linked Immunosorbent Assay Metodo di analisi immunologica usato per rilevare la presenza di un dato ANTIGENE (ANTICORPO) caratteristico di un organismo patogeno in un campione che ne è probabilmente affetto.
56 ELISA
57 ELISA DIRETTO ELISA INDIRETTO
58
59 DIAGNOSTICA H. PYLORI Dosaggio Abs di classe IgG 13 C-Urea Breath Test Dosaggio Ag fecali Gastropanel
60 DOSAGGIO Abs anti Hp di classe IgG Test immunoenzimatico in fluorescenza con metodo "sandwich" substrato fluorescente Abs anti IgG + FA siero del pz Ag La fluorescenza, valutata tramite fluorimetro, è direttamente proporzionale al titolo anticorpale nel siero del paziente Il test documenta la memoria immunologica, non l'infezione in atto
FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO
FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO Dr.ssa Marta Greco Scienze Infermieristiche L Immunologia si occupa dello studio del sistema immunitario, del suo sviluppo, della sua evoluzione, struttura e funzioni.
DettagliINDICE GENERALE SEZIONE I - IMMUNOLOGIA 1 CAPITOLO 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA IMMUNITARIO 3 La selezione clonale dei linfociti spiega
INDICE GENERALE SEZIONE I - IMMUNOLOGIA 1 CAPITOLO 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA IMMUNITARIO 3 La selezione clonale dei linfociti spiega la diversità, la specificità e la memoria 5 Collaborazione
DettagliCOME FUNZIONA IL SISTEMA IMMUNITARIO
COME FUNZIONA IL COME FUNZIONA IL SISTEMA IMMUNITARIO I vertebrati possiedono complessi meccanismi difensivi che costituiscono il sistema immunitario, che li protegge dall invasione di microrganismi patogeni,
DettagliDestino dei linfociti a seguito dell incontro con l antigenel
Destino dei linfociti a seguito dell incontro con l antigenel Induzione di tolleranza ai trapianti di tessuto Downloaded from: StudentConsult (on 30 November 2007 01:50 PM) 2005 Elsevier Tolleranza centrale
DettagliLessico di base Antigene: ogni macromolecola estranea all organismo che viene riconosciuta specificamente dal sistema immunitario e che innesca una
Lessico di base Antigene: ogni macromolecola estranea all organismo che viene riconosciuta specificamente dal sistema immunitario e che innesca una risposta immunitaria. Anticorpo (immunoglobulina solubile):
DettagliEMATOPOIESI. Cellula staminale Progenitore. linfoide. Progenitore. mieloide. Cellula staminale pluripotente. Timo. Cellula NK. Linfocita B Linfocita T
EMATOPOIESI Cellula staminale Progenitore mieloide Progenitore linfoide Cellula staminale pluripotente Timo Linfocita B Linfocita T Cellula NK LINFOCITA PLASMACELLULA MONOCITA MATURAZIONE DEI LINFOCITI
DettagliINSEGNAMENTO: IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA (GP005810)
INSEGNAMENTO: IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA (GP005810) Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia MU02 - Sede di Terni Docente titolare del corso: Dott.ssa Emanuela Rosati PROGRAMMA ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA
DettagliIMMUNITA. L obiettivo finale è quello di proteggere l organismo da agenti infettivi e/o antigeni estranei
IMMUNITA L uomo ha acquisito nel corso dell evoluzione tutta una serie di meccanismi difensivi che costituiscono il sistema immunitario, il quale mediante una risposta specifica e coordinata verso tutte
DettagliStruttura degli anticorpi
Struttura degli anticorpi (220 aa) (440 aa) Le classi di anticorpi Ig A, IgD, IgE, IgG, IgM IgM Risposta primaria Attivazione della fagocitosi attivazione del complemento IgM monomeriche insieme alle IgD
DettagliIMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non
IMMUNITA INFEZIONE Immunità innata specifici RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO Riconoscimento da parte di effettori preformati non (risposta immediata 0-4 ore) Risposta indotta precoce Riconoscimento, Reclutamento
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica ATTIVAZIONE CELLULE B E IMMUNITÀ UMORALE
Immunologia e Immunologia Diagnostica ATTIVAZIONE CELLULE B E IMMUNITÀ UMORALE Le fasi della risposta umorale 1. Riconoscimento dell antigene (legame BCR) 2. Stimoli addizionali (T helper, citochine, complemento)
DettagliIl SISTEMA IMMUNITARIO
Il SISTEMA IMMUNITARIO RETE DIFENSIVA CONTRO INFEZIONI MICROBICHE, SOSTANZE ESTRANEE E CANCRO IMMUNOLOGIA: STUDIO DELLE CELLULE, DELLE MOLECOLE E DEI MECCANISMI ATTRAVERSO I QUALI IL S.I. PROTEGGE IL S.I.
DettagliImmunità cellulo-mediata
Immunità cellulo-mediata Immunità specifica: caratteristiche generali Immunità umorale - Riconoscimento dell antigene mediante anticorpi - Rimozione patogeni e tossine extracellulari Immunità cellulo-mediata
DettagliIPERSENSIBILITÀ DI TIPO III O MEDIATA DA IMMUNOCOMPLESSI
MALATTIE AUTOIMMUNI REAZIONI DI TIPO II POSSONO AVVENIRE ANCHE QUANDO LA TOLLERANZA AL SELF VIENE INTERROTTA E VENGONO PRODOTTI Ab CONTRO I TESSUTI PROPRI DELL ORGANISMO ES. AUTOANTICORPI CONTRO LE CELLULE
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica MATURAZIONE DEI LINFOCITI
Immunologia e Immunologia Diagnostica MATURAZIONE DEI LINFOCITI Il percorso di maturazione dei linfociti Sviluppo della specicifità immunologica I linfociti B e T avviano le risposte immunitarie dopo il
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE
Immunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE Il Complesso Maggiore di Istocompatibilità (MHC) Scoperta dell MHC I geni dell MHC sono stati
DettagliCorso di Laurea in TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO
Disciplina: ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA CLINICA Docente: Prof. Lorenzo MORTARA 1) Reazioni immunopatogene o razioni di ipersensibilità. Classificazione di Gell e Coombs. Reazioni anafilattiche e allergiche
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Il corpo umano PLUS 2 Capitolo C6 Il sistema linfatico e l immunità 3 Il sistema linfatico /1 Il sistema linfatico
DettagliRISPOSTA IMMUNITARIA UMORALE. Attivazione dei linfociti B e produzione degli anticorpi. dott.ssa Maria Luana Poeta
RISPOSTA IMMUNITARIA UMORALE Attivazione dei linfociti B e produzione degli anticorpi dott.ssa Maria Luana Poeta Fasi delle risposta immunitaria adattativa Antigeni riconosciuti dai Linfociti B Risposta
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE
Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Tecniche di laboratorio La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono
DettagliImmunità tumorale Farmaci antitumorali. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67
Immunità tumorale Farmaci antitumorali Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 IL SISTEMA IMMUNITARIO I sistemi di difesa attuati dai vertebrati per contrastare l aggressione
DettagliIl SISTEMA IMMUNITARIO
Il SISTEMA IMMUNITARIO RETE DIFENSIVA CONTRO INFEZIONI MICROBICHE, SOSTANZE ESTRANEE E CANCRO IMMUNOLOGIA: STUDIO DELLE CELLULE, DELLE MOLECOLE E DEI MECCANISMI ATTRAVERSO I QUALI IL S.I. PROTEGGE IL S.I.
DettagliImmunologia: Testi consigliati
Immunologia: Testi consigliati -Le basi dell immunologia. Fisiopatologia del sistema immunitario. Abul K Abbas, Andrew H. Lichtman. Edizione Italiana a cura di Silvano Sozzani e Marco Pesta. Ed. Elsevier
DettagliComplesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC)
Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC) Scoperta dell MHC I geni dell MHC sono stati inizialmente identificati come responsabili del rapido rigetto dei tessuti trapiantati. I geni dell MHC sono polimorfi:
DettagliImmunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA
Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Tecniche Immunologiche La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono utilizzati
DettagliDiagnostica di laboratorio delle malattie autoimmuni
Diagnostica di laboratorio delle malattie autoimmuni In questa sezione sono riportati i principali autoanticorpi correlati a patologie autoimmuni sistemiche, separatamente sono trattati gli autoanticorpi
DettagliAriel
Informazioni utili E-mail: usare anche saverio.minucci@ieo.it Libri: Abbas-Lichtman: le basi dell immunologia Pier-Lickzak-Wetzler: immunologia-infezione-immunità Test finale: 2 domande aperte Una a piacere
DettagliIMMUNOLOGIA GENERALE
IMMUNOLOGIA GENERALE RISPOSTA IMMUNITARIA umorale cellulare Immunità aspecifica (innata) Complemento granulociti macrofagi mastcellule Immunità specifica (adattativa) Anticorpi (linfociti B) (immunoglobuline)
DettagliLinfociti T. cosiddetti perché lalorodifferenziazione avviene neltimo. Sono deputati all immunità acquisita, immunità cellulo-mediata
Linfociti T cosiddetti perché lalorodifferenziazione avviene neltimo. Sono deputati all immunità acquisita, immunità cellulo-mediata Non riconoscono l antigene nella sua forma originaria, riconoscono l
DettagliIntroduzione: gli anticorpi monoclonali
Introduzione: gli anticorpi monoclonali I) Struttura e funzioni degli anticorpi Gli anticorpi - o immunoglobuline - sono delle glicoproteine sieriche prodotti da cellule della serie linfoide; appartengono
DettagliLe immunoglobuline: struttura e funzioni
PFA APPROPRIATEZZA NELL USO DELLE IMMUNOGLOBULINE Savona 2007 Le immunoglobuline: struttura e funzioni Francesco Indiveri,M.D. Clinica di medicina interna ad orientamento immunologico Di.M.I- Università
Dettagliimmunità adattativa o acquisita
immunità adattativa o acquisita L immunità adattativa è dovuta all attività dei linfociti che, a seguito del contatto con un antigene, producono risposte effettrici specifiche, cioè dirette solo contro
DettagliRiconoscimento dell antigene
Riconoscimento dell antigene Risposta immune adattativa La risposta immune innata è molto efficiente ma non sempre riesce ad impedire il diffondersi dell infezione È essenziale quindi che subentri la risposta
DettagliImmunità umorale = immunità mediata dagli anticorpi ADCC
Immunità umorale = immunità mediata dagli anticorpi ADCC 1 2 Necessari 2 segnali per attivare i linfociti B Primo segnale: BCR Secondo segnale = - Antigeni timo-dipendenti (TD):. cellule T adiuvanti (T
DettagliIl sistema immunitario ha sviluppato un sistema altamente specializzato per la cattura degli antigeni e per la loro presentazione ai linfociti.
Come riescono pochi linfociti specifici per un antigene microbico a localizzare il microbo? Come riesce il sistema immunitario a produrre le cellule effettrici e le molecole piùadatte a debellare un determinato
DettagliLa tolleranza immunologica è un fenomeno che serve a mantenere l integrità di un organismo. Se in seguito all intervento di fattori esogeni e/o
La tolleranza immunologica è un fenomeno che serve a mantenere l integrità di un organismo. Se in seguito all intervento di fattori esogeni e/o endogeni, la tolleranza immunologica viene interrotta, si
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 11 Il sistema immunitario 3 1. Le tre linee di difesa contro i patogeni Il sistema immunitario protegge l organismo attraverso tre
DettagliAg multivalenti o polivalenti
ANTIGENE (Ag)= qualsiasi sostanza capace di legarsi in modo specifico ad un anticorpo (Ab) o al TCR Tutti gli antigeni sono riconosciuti dai linfociti o da anticorpi specifici. Peptidi Zuccheri Lipidi
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA (LM- 41) II ANNO
Corso Integrato di IMMUNOLOGIA e IMMUNOPATOLOGIA (LM- 41) II ANNO SSD INSEGNAMENTO DOCENTI IMMUNOLOGIA e MED/04 Immunologia e Immunopatologia Testi Roberto 3 IMMUNOPATOLOGIA MED/04 Immunologia Malisan
DettagliI principali mediatori chimici dell infiammazione
I principali mediatori chimici dell infiammazione Mediatori plasmatici Danno endoteliale! Il Fattore di Hageman ha un ruolo centrale nell attivazione dei mediatori plasmatici Mediatori plasmatici: IL SISTEMA
DettagliCORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. Prof. Roberto Testi Indirizzo
CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA COORDINATORE Prof. Roberto Testi Indirizzo e-mail: roberto.testi@uniroma2.it SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte. Immunopatologia 1 LIBRI
DettagliMeccanismi di difesa immunitari Risposta umorale (produzione anticorpale)
Risposta umorale (produzione anticorpale) Tutte le proteine virali sono immunogene. Nel corso dell infezione virale vengono prodotte tutte le tipologie anticorpali: IgM, che si manifestano precocemente
DettagliIMMUNOLOGIA. È la disciplina che studia i meccanismi fisiologici utilizzati dagli organismi viventi per difendersi dall invasione di altri organismi
IMMUNOLOGIA È la disciplina che studia i meccanismi fisiologici utilizzati dagli organismi viventi per difendersi dall invasione di altri organismi Studia le difese dell organismo contro le infezioni Immunitas
DettagliLeucociti circolanti 5-10% 2-3% 60-70% 20-25% 0.1%
Leucociti circolanti 5-10% 2-3% 60-70% 20-25% 0.1% 5% CFU=unità formante colonie Le cellule effettrici più numerose del SI innato sono cellule derivate dal midollo osseo che circolano nel sangue e migrano
DettagliIMMUNOLOGIA CLINICA. Dr. Massimo Nabissi. Scuola del Farmaco UNICAM. Tel-0737/
IMMUNOLOGIA CLINICA Dr. Massimo Nabissi Scuola del Farmaco UNICAM Tel-0737/403306 massimo.nabissi@unicam.it IMMUNOLOGIA CLINICA NELLE PATOLOGIE AUTO-IMMUNI LIBRI DI TESTO CONSIGLIATI: ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA
DettagliIMMUNOLOGIA. E la disciplina che studia i meccanismi fisiologici utilizzati dagli organismi viventi per difendersi dall invasione di altri organismi
IMMUNOLOGIA E la disciplina che studia i meccanismi fisiologici utilizzati dagli organismi viventi per difendersi dall invasione di altri organismi Studia le difese dell organismo contro le infezioni Immunitas
DettagliLe difese dell organismo IL SISTEMA IMMUNITARIO
Le difese dell organismo IL SISTEMA IMMUNITARIO Responsabile dell IMMUNITA Capacità dell org di resistere ed eventualmente eliminare sostanze estranee o cellule anormali 12 1 IL SISTEMA IMMUNITARIO Sistema
DettagliTRIPLO TESSUTO (FEGATO, RENE, STOMACO)
QUADRI FLUOROSCOPICI NELLE MALATTIE AUTOIMMUNI D ORGANOD Brunetta Porcelli Dipartimento di Medicina Interna, Scienze Endocrino-Metaboliche e Biochimica Università degli Studi di Siena IMMUNOFLUORESCENZA
DettagliImmunità naturale o aspecifica o innata
Immunità naturale o aspecifica o innata E' la resistenza che ogni individuo possiede nei confronti dei patogeni indipendentemente da ogni precedente contatto E dovuta al riconoscimento di strutture tipicamente
DettagliUniversità La Sapienza di Roma Scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria IL SISTEMA IMMUNITARIO
Università La Sapienza di Roma Scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria IL SISTEMA IMMUNITARIO Micaela Pellegrini Tecniche di Direzione Sanitaria I Sistemi Complessi sono un settore di ricerca
DettagliGli Ac sono il 20% delle proteine sieriche; oggi sono chiamati immunoglobuline: Ig Le Ig sono nel plasma, nel muco, nei secreti ghiandolari e negli
ANTICORPI ANTICORPI: molecole ( glicoproteine ) prodotte in risposta ad un antigene e capaci di formare un legame specifico con la sostanza che ne ha indotto la formazione. espressi sulla superficie dei
DettagliImmunologia e Immunopatologia ATTIVAZIONE DEI LINFOCITI T
Immunologia e Immunopatologia ATTIVAZIONE DEI LINFOCITI T Le fasi dell immunità specifica cellulo-mediata 1. Attivazione dei linfociti T 2. Differenziamento linfociti T effettori 3. Reazioni immunitarie
DettagliInterleuchine (linfochine)
Interleuchine (linfochine) F 45 Interleuchina-1 (Il-1) - E prodotta soprattutto dai macrofagi attivati - Stimola i linfociti T a produrre Il-2 - Partecipa all attivazione dei B - Induce proliferazione
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica IL SISTEMA IMMUNITARIO E L IMMUNITÀ INNATA
Immunologia e Immunologia Diagnostica IL SISTEMA IMMUNITARIO E L IMMUNITÀ INNATA Informazioni sul Corso Descrizione del Corso Modulo di Ivano Condò Corso Integrato di Biochimica Clinica e Immunologia Coordinatore:
DettagliIGIENE Cenni di immunologia
Dipartimento di Farmacia - Scienze del Farmaco CORSO DI LAUREA IN FARMACIA AA 2015-16 IGIENE Cenni di immunologia IMMUNOLOGIA L immunologia studia i meccanismi di difesa interna dell uomo. L ipotesi iniziale
DettagliFLOGOSI CRONICA: CAUSE
FLOGOSI CRONICA FLOGOSI CRONICA: CAUSE inadeguatezza della risposta flogistica acuta nell eliminare la noxa caratteristiche della noxa che inducono reazione cronica 1- infezioni a basso potenziale proflogistico
DettagliImmunologia e Immunopatologia. LINFOCITI T HELPER: Citochine dell Immunità Specifica
Immunologia e Immunopatologia LINFOCITI T HELPER: Citochine dell Immunità Specifica Linfociti T effettori T helper: regolazione dell immunità specifica Attivazione macrofagi Secrezione Ab, scambio isotipico
DettagliDESCRIZIONE FORNITURA REAGENTI PER MALATTIE AUTOIMMUNI
DESCRIZIONE FORNITURA REAGENTI PER MALATTIE AUTOIMMUNI LOTTO 1 : kit immunofluorescenza indiretta completi di di vetrini c/adeso tessuto appropriato, controllo positivo e negativo, liquido di montaggio,
DettagliIl sistema immunitario
MASSAGGIATORE E OPERATORE DELLA SALUTE I ANNO CORSO DI IGIENE 1 Docente: Dott.ssa Tatiana Caccia Lezione n. 3 Il sistema immunitario I meccanismi di difesa di un organismo di solito avvengono in tre fasi
DettagliImmunità mediata da cellule T
Immunità mediata da cellule T Le cellule T effettrici della risposta immune adattativa cellulare ed umorale Incontro delle cellule T naïve con l antigene avviene negli organi linfatici periferici Le cellule
DettagliANTIGENE: molecola estranea, appartenente ad un batterio o ad un altro invasore, capace di indurre una risposta immunitaria.
LA RISPOSTA IMMUNITARIA ANTIGENE: molecola estranea, appartenente ad un batterio o ad un altro invasore, capace di indurre una risposta immunitaria. ANTICORPO (o IMMUNOGLOBULINA, Ig): molecola proteica
DettagliUn anticorpo è una proteina prodotta dai linfociti B in risposta all ingresso nell organismo di un antigene.
Un antigene è una molecola (proteica o polisaccaridica), o una sua parte, che è in grado di stimolare una risposta specifica del sistema immunitario. Affinché una molecola funga da antigene è necessario
DettagliMeccanismi effettori dei linfociti T citotossici
Meccanismi effettori dei linfociti T citotossici Immunità specifica: caratteristiche generali Immunità umorale - Riconoscimento dell antigene mediante anticorpi - Rimozione patogeni e tossine extracellulari
DettagliMeccanismi effettori della RISPOSTA IMMUNITARIA
Meccanismi effettori della RISPOSTA IMMUNITARIA RUOLO delle APC LE CELLULE APC PROFESSIONALI ATTIVITA DEL LINFOCITA Th Innesco della Risposta Immunitaria AZIONE DEI LINFOCITI T Attivazione dei linfociti
DettagliINTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE
INTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE INCONTRO FRA CELLUA E NOXA PATOGENA: SEQUENZA DEGLI EVENTI noxa patogena adattamento cellula danno irreversibile danno reversibile - stress proteins - enzimi di riparazione
DettagliLe Difese immunitarie
Sistema Immunitario Integrità Biologica Ogni organismo vivente è costantemente impegnato a difendere la sua integrità funzionale da altre strutture biologiche (virus, batteri, tossine ) che possono comprometterla.
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica ANTICORPI: STRUTTURA E FUNZIONE
Immunologia e Immunologia Diagnostica ANTICORPI: STRUTTURA E FUNZIONE Le due vie dell immunità adattativa Microbi extracellulari: immunità umorale! Anticorpi Microbi fagocitati e intracellulari: immunità
DettagliL antigene e i linfociti T
L antigene e i linfociti T Principali vie di entrata dell antigene Abbas, Lichtman, Pillai. Cellular and Molecular Immunology. 8 Ed. Elsevier L antigene internalizzato da cellule APC verrà «modificato»
DettagliImmunologia dei Trapianti
Immunologia dei Trapianti Il trapianto e un trasferimento di cellule, tessuti, organi, da un individuo ad un altro solitamente differente. Donatore (Graft) vs Ricevente (Host) Trapianto orto-topico: l
DettagliLa risposta umorale è mediata da anticorpi secreti dalle plasmacellule
Risposta umorale La risposta umorale è mediata da anticorpi secreti dalle plasmacellule La risposta umorale è mediata da anticorpi secreti dalle plasmacellule Antigeni leganti il BCR sono internalizzati,
DettagliImmunità umorale = immunità mediata dagli anticorpi
Immunità umorale = immunità mediata dagli anticorpi ADCC Tre vie di attivazione del complemento 24 L attivazione del complemento avviene attraverso la proteolisi (clivaggio) sequenziale dei diversi frammenti
DettagliMetodi biochimici che utilizzano anticorpi
Metodi biochimici che utilizzano anticorpi Saggio ELISA Saggio RIA Western blot Immunoprecipitazione e co-immunoprecipitazione (cromatografia per affinità) Citofluorimetria a flusso Immunofluorescenza
Dettagliimmunità adattativa o acquisita
immunità adattativa o acquisita L immunità adattativa è dovuta all attività dei linfociti che, a seguito del contatto con un antigene, producono risposte effettrici specifiche, cioè dirette solo contro
DettagliINTRODUZIONE AL SISTEMA IMMUNITARIO
INTRODUZIONE AL SISTEMA IMMUNITARIO PERCHE STUDIAMO IL SISTEMA IMMUNITARIO? L IMPORTANZA DEL SISTEMA IMMUNITARIO! THE IMMUNE SYSTEM HAS EVOLVED FOR THE PROTECTION AGAINST PATHOGENS Microorganisms come
DettagliAnticorpi (Abs) o Immunoglobuline (Igs)
Anticorpi (Abs) o Immunoglobuline (Igs) Molecole recettoriali legate alla superficie di cellule B o molecole libere che riconoscono l antigene Linfocita B Le cellule che producono gli anticorpi sono le
DettagliDati Relativi all organizzazione didattica. Programma dell insegnamento per l anno accademico 2012/2013
Dati Relativi all organizzazione didattica Programma dell insegnamento per l anno accademico 2012/2013 Obiettivi formativi generali (risultati di apprendimento previsti e competenze da acquisire): Obiettivi
DettagliLINFOCITI B e IMMUNITA UMORALE. I linfociti B riconoscono gli antigeni nella loro conformazione naturale (Ag solubili )
LINFOCITI B e IMMUNITA UMORALE UMORALE o anticorpo- I linfociti B sono responsabili dell IMMUNITA mediata. I linfociti B riconoscono gli antigeni nella loro conformazione naturale (Ag solubili ) sono i
DettagliIMMUNITA IMMUNITA INNATA O NATURALE IMMUNITA ACQUISITA
IMMUNITA IMMUNITA INNATA O NATURALE IMMUNITA ACQUISITA Immunità naturale: barriera che l'organismo eredita dai genitori e protegge da molti agenti patogeni Fattori coinvolti: razza, sesso, stato di nutrizione,
Dettagliimmunità adattativa o acquisita
immunità adattativa o acquisita L immunità adattativa è dovuta all attività dei linfociti che, a seguito del contatto con un antigene, producono risposte effettrici specifiche, cioè dirette solo contro
DettagliImmunità mediata da cellule T
Immunità mediata da cellule T Le cellule T effettrici della risposta immune adattativa cellulare ed umorale Incontro delle cellule T naïve con l antigene avviene negli organi linfatici periferici Le cellule
DettagliRUOLI BIOLOGICI DELLE PROTEINE
RUOLI BIOLOGICI DELLE PROTEINE PROTEINE DI DIFESA Ig ed MHC SISTEMA IMMUNITARIO ANTICORPI (Immunoglobuline) PROTEINE DEL COMPLEMENTO PEPTIDI ANTIMICROBICI B-CELLS, T-CELLS (LINFOCITI con recettori MHC)
DettagliProprietà Esotossine Endotossine
Principali differenze tra Esotossine ed Endotossine Proprietà Esotossine Endotossine Proprietà chimiche Modalità d azione Immunogenicità Potenzialità del tossoide Proteine secrete nell ambiente extracellulare
DettagliSINDROMI DA IMMUNODEFICIENZA
www.fisiokinesiterapia.biz SINDROMI DA IMMUNODEFICIENZA Sindromi da immunodeficienza La causa più comune di deficienza immunitaria è la denutrizione Nei paesi sviluppati, le immunodeficienze possono essere
DettagliQUADRI FLUOROSCOPICI PATTERN OMOGENEO. PATTERN SPECKLED fluorescenza granulare Si associa a numerose specificità anticorpali tra cui:
ANA (anticorpi anti-nucleo) nucleo) su cellule HEp 2 DIAGNOSTICA AUTOIMMUNOLOGICA DI LABORATORIO: TITOLARE DALLE TECNICHE MANUALI A QUELLE AUTOMATIZZATE TOLMEZZO (UD) ANA in IFI Screening al titolo 1:40
DettagliCellule infiammatorie
Cellule infiammatorie Le principali cellule coinvolte nella risposta infiammatoria sono: - Granulociti - Macrofagi e cellule derivate - Linfociti e Plasmacellule Mastociti - Fibroblasti Le vie attraverso
DettagliEsotossina: definizione Prodotto del metabolismo di alcuni batteri che viene riversato nel mezzo in cui essi sono posti a sviluppare Glicoproteine ad
Esotossine ed Endotossine prof. Vincenzo Cuteri Esotossina: definizione Prodotto del metabolismo di alcuni batteri che viene riversato nel mezzo in cui essi sono posti a sviluppare Glicoproteine ad attività
DettagliImmunologia (2 CFU) CI Biochimica Clinica e Immunologia (coordinatore: Silvia Biocca) Ivano Condò Florence Malisan
Immunologia (2 CFU) CI Biochimica Clinica e Immunologia (coordinatore: Silvia Biocca) Ivano Condò Florence Malisan Sito per il deposito files lezioni: http:// Testi consigliati: J.R. Regueiro Gonzales
DettagliCORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte. Immunopatologia
CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA DOCENTI Proff.ri Vera Del Gobbo (coordinatore); Roberto Testi Dott.ri Florence Malisan; Ivano Condò SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte.
DettagliSISTEMI ANALITICI PER LA RICERCA DI PATOLOGIE AUTOIMMUNI
ALLEGATO 1 DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA APERTA PER LA, IN MODALITA SERVICE E IN UNICO LOTTO, DI SISTEMI ANALITICI PER LA RICERCA DI PATOLOGIE AUTOIMMMUNI PER I LABORATORI ANALISI DEI PP.OO. SS. TRINITA
DettagliIMMUNOISTOCHIMICA branca dell istochimica in cui si ottiene la localizzazione di sostanze nelle cellule e nei tessuti con l impiego di reazioni tra
IMMUNOISTOCHIMICA branca dell istochimica in cui si ottiene la localizzazione di sostanze nelle cellule e nei tessuti con l impiego di reazioni tra antigene e anticorpo Antigene è qualsiasi sostanza che,
DettagliLa Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è
INTRODUZIONE La Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è una patologia acquisita, riportata sin dall inizio degli anni 80, caratterizzata dalla comparsa di trombosi arteriose
DettagliUnità 17 Il sistema immunitario
Unità 17 Il sistema immunitario Unità 17 Il sistema immunitario Obiettivi Comprendere i meccanismi dell immunità innata Conoscere il ruolo del sistema linfatico nella risposta immunitaria Sapere in che
DettagliClassificazione Coombs and Gell. Ipersensibilità: Tipo I, II, III e IV
Immunopatologia Classificazione Coombs and Gell Ipersensibilità: Tipo I, II, III e IV Ipersensibilità della pelle Tipo 1 Tipo III Tipo IV IgE Allergia Reazione di Prausnitz-Kustner Reazione di Arthus
DettagliSchema delle citochine
Schema delle citochine 13 gennaio 2011 1 Risposta innata TNF - Tumor Necrosis Factor Fonti principali: fagociti attivati, NK e mastociti. Struttura e recettore: inizialmente proteina di membrana, poi tagliata
DettagliGlossario. Intero quaderno di lavoro. Riferimento. Gli alunni scrivono come titolo i concetti che si riferiscono alle brevi spiegazioni.
Livello 2 06 / Il sangue Informazione per gli insegnanti 1/7 Riferimento Intero quaderno di lavoro Compito Gli alunni scrivono come titolo i concetti che si riferiscono alle brevi spiegazioni. Materiale
DettagliBasi cellulari della risposta immune. Cellule linfoidi. F 9a. Precursori cellule ematiche
Basi cellulari della risposta immune F 9a Cellule linfoidi Precursori cellule ematiche Feto (fegato) Adulto (midollo osseo) F 9a F 9a F 9a F 9a Idiotipo: disegno antigenico della regione ipervariabile
DettagliTolleranza immunologica e autoimmunità
Tolleranza immunologica e autoimmunità Tolleranza immunologica: incapacità del sistema immunitario di rispondere ad un determinato antigene Il sistema immunitario è normalmente tollerante verso gli antigeni
DettagliIMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA
IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA Immunopatologia studio delle disfunzioni del sistema immunitario Risposte aberranti del sistema immunitario: Ipersensibilità immunitaria (eteroantigeni) Autoimmunità (autoantigeni)
DettagliStudio del potere interferonizzante di un vaccino IBR Marker Live
Studio del potere interferonizzante di un vaccino IBR Marker Live Annalisa Stefani, Stefano Nardelli In collaborazione con INTRODUZIONE Per VACCINOsi intende una preparazione antigenica, costituita o dal
Dettagli