ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO "LEON BATTISTA ALBERTI" Anno scolastico: PROGRAMMA DI ITALIANO Classe V B

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1 ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO "LEON BATTISTA ALBERTI" Docente: Canducci Beatrice Anno scolastico: PROGRAMMA DI ITALIANO Classe V B Testo adottato: Marta Sambugar - Gabriella Salà LM2 Letteratura Modulare Il Novecento La Nuova Italia CONTENUTI DISCIPLINARI L ETA DEL REALISMO Positivismo, Naturalismo e Verismo G. Verga: la vita, il pensiero e la poetica. Le strategie narrative. La visione della vita nella narrativa di Verga. Rosso Malpelo (da Vita dei campi ) Un documento umano ( prefazione a L'amante di Gramigna ) La roba (da Novelle rusticane ) La famiglia Malavoglia (pagine iniziali da I Malavoglia ) e la trama del romanzo. IL PRIMO NOVECENTO Il Decadentismo: limiti cronologici, origine del movimento, contesto storico, contesto culturale, contenuti, panorama letterario europeo. Il Romanzo estetizzante: tipologia dell'eroe decadente Lo splendore della giovinezza da Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli da Il Piacere di Gabriele D'Annunzio La lirica nel primo novecento: il Simbolismo C. Baudelaire Corrispondenze La risposta italiana: G. Pascoli: vita, opere, poetica del fanciullino, temi, stile. La poesia delle cose semplici. Il poeta nuovo Adamo. Fra umanitarismo

2 e nazionalismo. Lavandare - Novembre - X agosto - Temporale - Il lampo - Il tuono (da Myricae ) Il gelsomino notturno (da Canti di Castelvecchio ) Sempre vedendo in alto..il nostro tricolore (da La grande proletaria si è mossa ) G. D'Annunzio: vita, personalità, poetica, opere. La pioggia nel pineto - La sabbia del tempo (da Alcyone ) Deserto di cenere (da Notturno ) Il Piacere (trama) Il Futurismo: il Manifesto del Futurismo Il Crepuscolarismo: caratteri generali Gli autori della crisi: il disagio, la difficoltà di comunicare, il trionfo della psicanalisi. L. Pirandello: vita, opere, idee, il pensiero e la poetica, comicità e umorismo. Le tematiche: la maschera, la famiglia come gabbia, relativismo conoscitivo, incomunicabilità. La struttura, le vicende e i temi de Il fu Mattia Pascal. Caratteristiche del romanzo psicologico. Caratteristiche e novità del teatro pirandelliano; i personaggi dei più importanti drammi: Sei personaggi in cerca d autore, Così è (se vi pare). Romanzi: Cambio treno (cap. 7); Io e l ombra mia (cap. 15) (da Il fu Mattia Pascal) Novelle: Il treno ha fischiato - La carriola - La patente (da "Novelle per un anno ) Svevo: vita, formazione, opere, tecniche narrative. Il ruolo di Trieste. La figura dell inetto in Una vita e Senilità. L influenza di Freud. L evoluzione dell arte narrativa di Svevo. La coscienza di Zeno: un impianto narrativo nuovo. Zeno Cosini è un inetto? L originalità delle soluzioni stilistiche. L ultima sigaretta - Un rapporto conflittuale - La catastrofe (da La coscienza di Zeno )

3 TRA LE DUE GUERRE La poesia in Italia : G. Ungaretti: vita, opere, poetica, scelte stilistiche. L influenza di Ungaretti nella poesia del Novecento. L Allegria : significato del titolo, i temi, le immagini. Il dolore : significato della raccolta. Veglia - Sono una creatura - I fiumi - San Martino del Carso - Mattina - Soldati - Fratelli (1916/1943) (da L allegria ) Non gridate più (da Il Dolore ) Intellettuali e regime: lettura e riflessione su brani tratti da P. Gobetti La rivoluzione liberale (1922); G. Gentile Manifesto degli intellettuali fascisti (1925); B. Croce Manifesto degli intellettuali antifascisti (1925). E. Montale: vita, opere, pensiero e poetica. La dolorosa esperienza del vivere. L evoluzione della figura femminile. Le scelte poetiche e stilistiche. Il tema della memoria in Pascoli e in Montale. I limoni - Spesso il male di vivere - Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto (da Ossi di seppia ) Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri (da Le occasioni ) Ho sceso, dandoti il braccio (da Satura ) S. Quasimodo: il tema della guerra. Ed è subito sera (da Acque e terre ) Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo (da Giorno dopo giorno ) 15/05/2015 L insegnante Beatrice Canducci Gli studenti

4 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANATO L.B. ALBERTI DI RIMINI Docente: Canducci Beatrice Materia: Italiano Classe V B A.S. 2014/ 2015 RELAZIONE FINALE FINALITA E OBIETTIVI Conoscenze - conoscere le correnti letterarie e le principali opere e le tematiche degli autori studiati nell ambito del secolo XX - conoscere le caratteristiche di forme e generi letterari - conoscere lo sviluppo storico della letteratura Competenze - saper esporre quanto appreso con correttezza, chiarezza e scioltezza - saper comprendere un testo individuandone il nucleo centrale, le informazioni essenziali - saper parafrasare - saper individuare il genere di appartenenza di un testo - saper collocare nel contesto storico-culturale opere e autori - saper produrre testi di varie tipologie: temi - analisi e commento - saggio - articolo Capacità - comprendere, analizzare, interpretare un testo - cogliere il rapporto tra l intellettuale e la società del tempo, evidenziando analogie e differenze tra gli autori, attuando confronti tra le opere - individuare i fondamenti evolutivi storici della letteratura in rapporto alla corrispondente evoluzione della cultura e della società - elaborare opinioni personali su contenuti diversi METODOLOGIA DIDATTICA E stata usata prevalentemente la lezione frontale con opportune spiegazioni e sottolineature dei passaggi nodali dello studio della letteratura. Si è sempre privilegiata la lettura in classe delle pagine scritte dei vari autori per far emergere direttamente dai testi i contenuti, lo stile, il messaggio espressi dai medesimi. La lettura è stata spesso occasione di discussione e confronto di ipotesi interpretative. Si è poi attuata una sintesi del materiale letto e analizzato per far emergere i concettichiave e agevolare lo studio. La vastità del patrimonio di letteratura ha imposto dei tagli, la scelta dei contenuti ha avuto lo scopo di far conseguire agli allievi una competenza storico letteraria essenziale. Poiché i contenuti della disciplina di Italiano

5 si situano su due versanti: letterario e linguistico e nel concreto operare scolastico non possono che essere considerati strettamente connessi, sono state realizzate le seguenti operazioni direttamente con le attività di studio: - pratica dell esposizione orale, curando la proprietà e la correttezza del linguaggio, l organicità del contenuto e abituando i ragazzi alla sintesi e all analisi argomentata - produzione scritta: elaborazioni creative sulla base di esperienze e riflessioni personali - commenti e analisi testuali - composizioni secondo la tipologia B (saggio breve e articolo di giornale) - schematizzazione per punti e riassunti. In preparazione alla Prima Prova dell Esame di Stato, nel corso dell anno scolastico sono state spiegate le caratteristiche delle varie tipologie e sono poi state proposte e svolte in classe esercitazioni individuali e prove di verifica scritte conformi alle tipologie del Nuovo Esame di Stato: Tipologia A analisi del testo letterario Tipologia B1 saggio breve Tipologia B2 articolo di giornale Tipologia C tema di argomento storico Tipologia D tema di ordine generale STRUMENTI DIDATTICI Si è volutamente privilegiato l uso del manuale, perché si ritiene che l uso del testo permetta all alunno un confronto oggettivo e sempre verificabile durante il corso dei suoi studi. La sottoscritta ha approntato altresì delle sintesi esplicative-riassuntive inerenti ai passaggi più complessi e difficili del programma di quest anno e come supporto di approfondimento ha usato fotocopie di altri testi. TEMPI E ORARIO Le ore di Italiano previste nel corso sono quattro alla settimana. Nel 1 trimestre sono stati affrontati i seguenti argomenti: Naturalismo e Verismo - Decadentismo - Estetismo Simbolismo Nel 2 trimestre: La risposta Italiana: Pascoli e D Annunzio - Pirandello Nel 3 trimestre: Svevo - Ermetismo - Ungaretti - Montale - Quasimodo CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche scritte sono state: una per ciascuno dei primi due trimestri e tre nell'ultimo trimestre, effettuate in classe e secondo le tipologie previste dall Esame di Stato; la valutazione ha tenuto conto dei seguenti aspetti: - correttezza ortografica e morfosintattica - ricchezza e pertinenza lessicale - rispetto della consegna - rispetto delle caratteristiche testuali e linguistiche delle diverse forme di scrittura - completezza nella trattazione dell argomento - capacità di rielaborazione e riflessione - consequenzialità del pensiero. Le verifiche orali sono state: una per ciascuno dei trimestri, intese come verifiche della didattica e approfondimento delle tematiche. Sono state eseguite, inoltre, prove

6 strutturate; si è tenuto conto anche di interventi personali. La valutazione è avvenuta rispetto alle conoscenze, alla comprensione, all applicazione delle informazioni acquisite, alle capacità di espressione, di analisi e di sintesi. Faccio inoltre osservare che la valutazione è stata determinata anche dall interesse, dalla motivazione, dall impegno dimostrati durante l anno scolastico. OBIETTIVI E RISULTATI RAGGIUNTI Il programma è stato svolto tenendo conto della vastità dei temi da trattare e del tempo relativamente limitato per svolgerli. Il lavoro in classe è proceduto lentamente, con continui interventi di recupero in itinere, soprattutto per la bassa concentrazione dei ragazzi, per lo studio superficiale e dispersivo e per le frequenti assenze. Inoltre, a causa del limitato tempo dedicato allo studio personale domestico, il percorso didattico si è svolto essenzialmente in classe. Vari sono stati gli interventi, le strategie adottate per sollecitare l interesse e l attenzione degli allievi, per il consolidamento del metodo di studio, l apprendimento e l approfondimento degli argomenti. Gli obiettivi disciplinari essenziali previsti in sede di programmazione sono stati raggiunti anche se la classe non ha sempre lavorato al massimo delle sue potenzialità: le maggiori fragilità si sono riscontrate nella mancanza di applicazione costante e metodica, in alcuni casi nell'esposizione orale e scritta, nella mancanza di organizzazione del lavoro a casa, nella difficoltà di concentrazione e nella scarsa propensione all'analisi. La maggior parte della classe ha raggiunto risultati appena sufficienti (una minoranza addirittura mediocri) nella comprensione dei testi affrontati, nella conoscenza dell'evoluzione della storia della letteratura, nella focalizzazione di tematiche esistenziali, sociali ed estetiche e nella rielaborazione scritta. Alcuni allievi, invece, hanno raggiunto risultati discreti o buoni, dovuti all'interesse, all'approfondimento, all'impegno e alla capacità di collegamento, riflessione, rielaborazione personale e interazione con le altre materie. Il comportamento, nonostante la vivacità e l esuberanza di alcuni alunni, è stato corretto e rispettoso. 15/5/2015 L'insegnante Beatrice Canducci