CANNE FUMARIE: NORMATIVA E DECRETI LEGGE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CANNE FUMARIE: NORMATIVA E DECRETI LEGGE"

Transcript

1 CANNE FUMARIE: NORMATIVA E DECRETI LEGGE Canne fumarie, la normativa recentemente approvata e aggiornata, riguardante la progettazione di camini e canne fumarie per lo scarico dei fumi, sia per nuove costruzioni, sia per ristrutturazioni, porta alcune importanti novità. Conoscere le normative per la progettazione e dimensionamento delle canne fumarie significa conoscere le differenti possibilità di installazione della canna fumaria, gli obblighi dello scarico fumi, la tipologia di impianto esistente o di progetto e la tipologia di fabbricato in cui verrà inserita. Il canale da fumo, condotto di scarico, camino e la canna fumaria (definiti come impianto per l evacuazione dei prodotti della combustione), sono dei componenti dell impianto termico e devono rispondere alle disposizioni legislative del DM 37/08 e alle relative norme d installazione specifiche, in funzione al tipo di combustibile. Al termine dei lavori, l impresa installatrice è tenuta a rilasciare al committente la dichiarazione di conformità degli impianti. L installatore di impianti termosanitari e/o il fumista sono responsabili della installazione a regola d arte dell intero impianto, incluso il camino. Per determinare i requisiti generali costruttivi e definire le prestazioni dei camini, i relativi raccordi e i canali da fumo, è stata emanata una norma europea, la UNI EN 1443/2005 Camini Requisiti generali. Quest ultima stabilisce che i camini devono essere classificati secondo le seguenti caratteristiche di prestazione: Temperatura; Pressione; Resistenza alla condensa; Resistenza alla corrosione; Materiale; Resistenza al fuoco di fuliggine; Distanza da materiali combustibili. Da tenere in considerazione, inoltre, è l entrata in vigore della Legge 90/2013, che stabilisce nuove disposizioni riguardanti l evacuazione dei prodotti della combustione, degli impianti termici installati ex novo a partire dal 1 settembre 2013: in tutte le tipologie di

2 immobili vige l obbligo di scaricare i fumi a tetto (sono previste deroghe solo per alcuni casi di impianti esistenti). L impianto di scarico fumi completo deve essere fornito ed installato nel rispetto delle normative vigenti emanate dagli organismi di normalizzazione ed essere realizzato a regola d arte (DM 37/08). Canne Fumarie normativa apparecchi a gas con portata termica <35 kw La norma che regola gli impianti a gas per uso domestico, alimentati da rete di distribuzione, e quindi i relativi sistemi di evacuazione dei prodotti di combustione è la UNI 7129/2015 (è la revisione della UNI-CIG 7129/2008 e include la UNI 11071/2003 che viene ritirata); tratta i differenti sistemi di aperture di aerazione e ventilazione, la loro posizione e dimensione, e determina le quote di sbocco delle canne fumarie nei differenti casi: tetti con pendenze, tetti piani con ostacolo o edificio senza aperture, tetti piani con ostacolo o edificio con aperture, in prossimità di lucernai e abbaini. Nel caso di canne fumarie collettive a tiraggio naturale, collegate a caldaie di tipo C con ventilatore nel circuito di combustione, la progettazione e la verifica delle dimensioni devono rispondere alla norma UNI CIG 10641/2013. Diversamente, le canne fumarie collettive ramificate per apparecchi di tipo B a tiraggio naturale, devono rispondere alla norma UNI CIG 10640/1997, che prescrive i criteri per la progettazione e la verifica delle dimensioni interne delle canne fumarie collettive ramificate (CCR) di nuova installazione, per l evacuazione di prodotti della combustione di più apparecchi a gas tipo B sovrapposti, aventi portata termica nominale di focolare < 35 kw. La classificazione dei generatori di calore corrente è quella definita dalla norma UNI 10642/2005, nella quale le caldaie vengono definite: Generatore tipo A apparecchio che non è collegato ad un condotto o ad un dispositivo speciale di evacuazione dei prodotti della combustione (fumi) verso l esterno del locale in cui il generatore è installato; tale generatore di calore preleva l aria comburente dal locale in cui è installato ed espelle il prodotto della combustione sempre nel medesimo locale. Generatore tipo B apparecchio collegato ad un condotto di evacuazione dei prodotti della combustione (fumi) verso l esterno del locale in cui il generatore è installato; tale generatore di calore è comunemente detto caldaia a camera aperta : per la combustione utilizza l aria presente nel locale in cui è installato (aria comburente), mentre i prodotti della combustione vengono scaricati all esterno del locale.

3 Generatore tipo C apparecchio nel quale il circuito di combustione (presa d aria comburente, camera di combustione, scambiatore, evacuazione dei prodotti della combustione) è completamente isolato dal locale in cui il generatore è installato; questo tipo di generatore di calore è comunemente detto caldaia a camera stagna : per la combustione utilizza l aria prelevata direttamente dall ambiente esterno (aria comburente) ed i prodotti della combustione (fumi) vengono scaricati all esterno del locale. Canne Fumarie al servizio di generatori a legna o altri biocombustibili solidi Le canne fumarie al servizio di generatori di calore a legna o da altri biocombustibili solidi con potenza termochimica al focolare < 35 kw, devono rispettare la norma UNI 10683/2012. Nello specifico definisce i requisiti di verifica, installazione, controllo e manutenzione di impianti destinati al riscaldamento ambiente e/o alla produzione di acqua calda sanitaria e/o alla cottura di cibi, con apparecchi sia a tiraggio naturale lato fumi che a tiraggio forzato. La norma si applica sia su gli impianti con apparecchi alimentati manualmente sia a quelli con apparecchi a caricamento automatico, installati in locali e relative pertinenze. Nella scelta dei materiali da utilizzare, devono essere impiegati esclusivamente quelli certificati CE, secondo quanto previsto dal DPR 246/03. La marcatura CE definisce le prestazioni (in termini di resistenza alla temperatura, tenuta alla pressione, distanza da materiale combustibile, ecc) che il prodotto è in grado di garantire in sicurezza, tali prestazioni sono definite attraverso la designazione di prodotto, una sorta di codice identificativo delle caratteristiche tecniche garantite dal prodotto. Camini metallici Dal 1 aprile 2005 é diventata obbligatoria (in rispondenza alla direttiva CEE/89/106 sui prodotti da costruzione) la marcatura CE dei camini metallici. Le norme UNI EN e UNI EN prevedono che i camini metallici siano dotati di una dichiarazione di conformità che specifichi i requisiti prestazionali del prodotto. La dichiarazione deve riportare informazioni circa la temperatura, la pressione, la resistenza alla condensa, la resistenza alla corrosione, il materiale e la resistenza al fuoco. La UNI TS del 2008, indica la scelta e il corretto utilizzo di camini/ canali da fumo/ condotti/ canne fumarie metallici, in funzione del tipo di applicazione e relativa designazione del prodotto.

4 Canne fumarie per stufe e camini a legna e pellet: normativa, progettazione e installazione La normativa che riguarda le canne fumarie per stufe a pellet e legna fa riferimento principalmente al D.Lgs. 3 aprile 2016, che definisce le diverse biomasse combustibili; alla normauni 10683/2005 e relativa integrazione del 2012, che regola installazione e controllo dei generatori di calore alimentati a legna ed altri biocombustibili solidi per gli impianti termici; e alla norma UNI EN che regola l evacuazione fumi per tali generatori. Le canne fumarie per stufe a pellet e legna, secondo la normativa, devono scaricare a tetto, i materiali utilizzati, sia per i condotti che per gli eventuali cavedi, devono essere di classe A1 (secondo la classificazione UNI EN ) e devono essere marcati CE. La normativa su canne fumarie per stufe a pellet e legna vieta le canne fumarie collettive ed il convogliamento all interno del canale da fumo/canna fumaria di altri apparecchi, sono tuttavia ammessi dispositivi dichiarati idonei dal produttore dotati di dispositivo di sicurezza che interrompa l afflusso di gas in caso di difetto, solo per apparecchi tipo B e nel caso di sistemi intubati multipli. Il canale da fumo dev essere sempre coibentato ed ispezionabile e deve permettere il recupero della fuliggine e la pulizia, deve avere adeguata tenuta ai prodotti della combustione e delle condense; non deve attraversare locali compartimentati, con pericolo di incendio, nei quali sia vietata l installazione di apparecchi a combustione o nei quali non sia possibile l ispezione. CANNE FUMARIE PER STUFE A LEGNA. La canna fumaria deve lavorare sempre con pressione negativa, dev essere installata attenendosi alle distanze di sicurezza per l attraversamento dei materiali combustibili come da dichiarazione del fabbricante (modalità di isolamento a doppia parete in aria libera, isolamento in aria chiusa o altri sistemi di protezione indicati secondo norma UNI EN 1527/2010) a responsabilità dell installatore. Sono preferibili canne fumarie a sezione circolare, nel caso di sezioni rettangolari il rapporto tra i lati deve essere, al massimo, di 1,5 e gli angoli interni devono essere arrotondati, l andamento deve essere prevalentemente verticale con un massimo di 2 curve per cambio direzione secondo un angolo di 45. Il dimensionamento della canna fumaria, dipendente dal generatore collegato e dal combustibile utilizzato, va effettuato secondo i metodi di calcolo termico e fluido dinamico della UNI 13384, vanno dimensionati i sistemi di ventilazione.

5

UNI 10683/12. Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione

UNI 10683/12. Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione UNI 10683/12 Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione La norma definisce i requisiti di verifica, installazione,controllo e manutenzione di impianti

Dettagli

UNI 7129/08. Impianti a gas per uso domesticoe similari alimentati da rete di distribuzione. Progettazione ed installazione

UNI 7129/08. Impianti a gas per uso domesticoe similari alimentati da rete di distribuzione. Progettazione ed installazione Impianti a gas per uso domesticoe similari alimentati da rete di distribuzione Progettazione ed installazione Parte 3: sistema di evacuazione dei prodotti della combustione Redatto da Per. Ind. Marco Martinetto

Dettagli

Sistemi fumari. Installazione, manutenzione e normativa. 19/09/2018 Marco Martinetto

Sistemi fumari. Installazione, manutenzione e normativa. 19/09/2018 Marco Martinetto Sistemi fumari Installazione, manutenzione e normativa 19/09/2018 Marco Martinetto Rappresenta l'industria nazionale dei produttori di camini e canne fumarie di Ceced Italia. Scopo del gruppo è la promozione

Dettagli

LA NORMA UNI Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Progettazione e installazione

LA NORMA UNI Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Progettazione e installazione LA NORMA UNI 7129-3 Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione Progettazione e installazione PARTE 3: SISTEMI DI EVACUAZIONE DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE ing. Michele

Dettagli

Installazione impianti termici domestici alimentati a biomassa

Installazione impianti termici domestici alimentati a biomassa Installazione impianti termici domestici alimentati a biomassa Ing. Angelo Del Giudice Torino, 11-12-2015 Indice 1. Quadro legislativo di riferimento. 2. La formazione degli installatori: perché? 3. Norme

Dettagli

QUADRO DELLE PRINCIPALI NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO

QUADRO DELLE PRINCIPALI NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO QUADRO DELLE PRINCIPALI NORME E LEGGI DI RIFERIMENTO Manutenzione, installazione impianti di riscaldamento individuale con apparecchi a gas, cottura cibi Sicurezza impianti gas Legge 06/12/1971 n. 1083

Dettagli

ESTRATTO DELLA NORMA UNI 10683/12 IMPIANTI TERMICI ALIMENTATI A LEGNA O CON ALTRI BIO- COMBUSTIBILI SOLIDI

ESTRATTO DELLA NORMA UNI 10683/12 IMPIANTI TERMICI ALIMENTATI A LEGNA O CON ALTRI BIO- COMBUSTIBILI SOLIDI ESTRATTO DELLA NORMA UNI 10683/12 IMPIANTI TERMICI ALIMENTATI A LEGNA O CON ALTRI BIO- COMBUSTIBILI SOLIDI 1 La norma definisce: i requisiti di verifica, installazione, controllo e manutenzione degli impianti

Dettagli

Come e dove va installato l impianto termico, quali caratteristiche deve avere la canna fumaria e quale documentazione devi ricevere.

Come e dove va installato l impianto termico, quali caratteristiche deve avere la canna fumaria e quale documentazione devi ricevere. Scarico fumi stufe a pellet: tutta la normativa Autore : Carlos Arija Garcia Data: 17/04/2019 Come e dove va installato l impianto termico, quali caratteristiche deve avere la canna fumaria e quale documentazione

Dettagli

IMPIANTI A GAS. APPLICARE LA NORMA UNI 7129 parte 3

IMPIANTI A GAS. APPLICARE LA NORMA UNI 7129 parte 3 IMPIANTI A GAS APPLICARE LA NORMA UNI 7129 parte 3 Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione - Progettazione, installazione e messa in servizio - Parte 3: Sistemi

Dettagli

LA NORMA UNI 11528/14

LA NORMA UNI 11528/14 LA NORMA UNI 11528/14 IMPIANTI A GAS DI PORTATA MAGGIORE DI 35 KW PROGETTAZIONE,INSTALLAZIONE,MESSA IN SERVIZIO E MANUTENZIONE Per.Ind. Martinetto Marco LA NORMA PRESCRIVE I CRITERI PER LA PROGETTAZIONE,

Dettagli

LA NORMA UNI 11528/14 IMPIANTI A GAS DI PORTATA MAGGIORE DI 35 KW PROGETTAZIONE,INSTALLAZIONE,MESSA IN SERVIZIO E MANUTENZIONE

LA NORMA UNI 11528/14 IMPIANTI A GAS DI PORTATA MAGGIORE DI 35 KW PROGETTAZIONE,INSTALLAZIONE,MESSA IN SERVIZIO E MANUTENZIONE LA NORMA UNI 11528/14 IMPIANTI A GAS DI PORTATA MAGGIORE DI 35 KW PROGETTAZIONE,INSTALLAZIONE,MESSA IN SERVIZIO E MANUTENZIONE Per.Ind. Martinetto Marco LA NORMA PRESCRIVE I CRITERI PER LA PROGETTAZIONE,

Dettagli

IL GIUSTO CAMINO PER IL GIUSTO APPARECCHIO CAMINI CANALI DA FUMO CONDOTTI CANNE FUMARIE METALLICHE

IL GIUSTO CAMINO PER IL GIUSTO APPARECCHIO CAMINI CANALI DA FUMO CONDOTTI CANNE FUMARIE METALLICHE IL GIUSTO CAMINO PER IL GIUSTO APPARECCHIO CAMINI CANALI DA FUMO CONDOTTI CANNE FUMARIE METALLICHE STOP ALL USO DI ACCIAIO AISI 304 Vm PER TUTTI I COMBUSTIBILI STOP ALL USO DI ALLUMINIO Vm CON SPESSORI

Dettagli

IL GIUSTO CAMINO PER IL GIUSTO APPARECCHIO CAMINI CANALI DA FUMO CONDOTTI CANNE FUMARIE METALLICHE

IL GIUSTO CAMINO PER IL GIUSTO APPARECCHIO CAMINI CANALI DA FUMO CONDOTTI CANNE FUMARIE METALLICHE IL GIUSTO CAMINO PER IL GIUSTO APPARECCHIO CAMINI CANALI DA FUMO CONDOTTI CANNE FUMARIE METALLICHE STOP ALL USO DI ACCIAIO AISI 304 Vm PER TUTTI I COMBUSTIBILI STOP ALL USO DI ALLUMINIO Vm CON SPESSORI

Dettagli

Camini e canne fumarie: caratteristiche, dimensionamento e normative

Camini e canne fumarie: caratteristiche, dimensionamento e normative Camini e canne fumarie: caratteristiche, dimensionamento e normative Il camino, o canna fumaria, è il componente dell impianto termico che serve principalmente a smaltire i prodotti della combustione del

Dettagli

Come funziona un camino? Come funziona un camino?

Come funziona un camino? Come funziona un camino? AGENDA Come funziona un camino Dimensionamento di un camino Esempi di calcolo Sistemi per stabilizzare il tiraggio Calcolo trasmittanza e resistenza al fuoco dei camini 2 Come funziona un camino? Come

Dettagli

UNI La misura della temperatura dei muri si esegue con:

UNI La misura della temperatura dei muri si esegue con: UNI 10683 La UNI 10683 è la norma per l installazione, la verifica e la manutenzione degli impianti domestici a biomassa solida: Vale per tutti gli impianti fino 35 kw funzionanti a legna, brichette, pellet

Dettagli

VADEMECUM PER UN CONTROLLO VISIVO DEGLI APPARECCHI ALIMENTATI A GAS E A BIOMASSA PER USO DOMESTICO, FINO A 35 kw

VADEMECUM PER UN CONTROLLO VISIVO DEGLI APPARECCHI ALIMENTATI A GAS E A BIOMASSA PER USO DOMESTICO, FINO A 35 kw VADEMECUM PER UN CONTROLLO VISIVO DEGLI APPARECCHI ALIMENTATI A GAS E A BIOMASSA PER USO DOMESTICO, FINO A 35 kw SCOPO Il presente documento ha lo scopo di aiutare gli operatori a valutare lo stato di

Dettagli

I sistemi di evacuazione dei fumi: dimensionamento, normativa e manutenzione

I sistemi di evacuazione dei fumi: dimensionamento, normativa e manutenzione I sistemi di evacuazione dei fumi: dimensionamento, normativa e manutenzione IN QUESTO SPECIALE - Il dimensionamento e la designazione dei camini: principali considerazioni - Lo scarico dei fumi in funzione

Dettagli

CODICI NON CONFORMITA COMUNE DI COMO STAGIONI TERMICHE E POTENZA TERMICA AL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw

CODICI NON CONFORMITA COMUNE DI COMO STAGIONI TERMICHE E POTENZA TERMICA AL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw CODICI NON CONFORMITA COMUNE DI COMO STAGIONI TERMICHE 2017 2018 E 2018 2019 POTENZA TERMICA AL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw CODICE NON CONFORMITA A 1 A 2 A 3 A 4 A 5 A 6 A 7 A 8 A9 A 10 A 11 A

Dettagli

LE CANNE FUMARIE CENNI TECNICI E NORMATIVI A CURA DI ANTONELLO DE PAOLI

LE CANNE FUMARIE CENNI TECNICI E NORMATIVI A CURA DI ANTONELLO DE PAOLI LE CANNE FUMARIE CENNI TECNICI E NORMATIVI A CURA DI ANTONELLO DE PAOLI Indice Capitolo 1 Leggi e Norme di riferimento Quadro legislativo... 5 Quadro normativo... 5 Capitolo 2 Decreto Ministeriale n 37

Dettagli

Incontro tecnico. San Remo (IM) - 25 Febbraio Marabelli Geom. Walter UNI TS CPD, Camini in metallo e placca camino UNI

Incontro tecnico. San Remo (IM) - 25 Febbraio Marabelli Geom. Walter UNI TS CPD, Camini in metallo e placca camino UNI Incontro tecnico San Remo (IM) - 25 Febbraio 2010 Marabelli Geom. Walter UNI TS 11278 CPD, Camini in metallo e placca camino UNI 7129-2008 1 CONFARTIGIANATO San Remo 25 Feb. 2010 Direttiva Prodotti da

Dettagli

UNI 11071LUGLIO 2003 Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini

UNI 11071LUGLIO 2003 Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini UNI 11071LUGLIO 2003 Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini Criteri per la progettazione, l installazione, la messa in servizio e la manutenzione IMPIANTO INTERNO

Dettagli

UNI Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari

UNI Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari UNI 1443.05 Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari 1 I RIFERIMENTI Le novità introdotte dalla norma europea UNI EN 1443 Giugno 05 Edizione europea marzo 2003 2 REQUISITI

Dettagli

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/14 e succ. mod.)

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/14 e succ. mod.) ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/14 e succ. mod.) Intervento su impianto gas portata termica (Q n )= kw tot Impresa/Ditta: Resp. Tecnico/Titolare: Sez. Ⅰ: Riferimenti inerenti alla

Dettagli

SISTEMI DI SCARICO FUMI

SISTEMI DI SCARICO FUMI Le novità della norma 7129/2015 tipi di sistemi fumari camini singoli apparecchi tipo B* e C** un solo apparecchio in depressione *(solo in depressione) **(in pressione e in depressione) condotti in pressione

Dettagli

ALLEGATO ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA O ALL ATTESTAZIONE DI

ALLEGATO ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA O ALL ATTESTAZIONE DI ALLEGATO ALLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA O ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO A GAS DI CUI AL MODELLO I Intervento su impianto gas portata termica (Q n)=.kw tot Impresa/Ditta:... Resp.

Dettagli

Oggetto: Videoispezioni canne fumarie. Condominio via...

Oggetto: Videoispezioni canne fumarie. Condominio via... UNITHERMO srl Via Vincenzo Monti 47 20123 Milano Uffici : Via Aldo Moro 2 20010 Pogliano Milanese (Mi) Tel. 02-93540151 Fax 02-93549299 Oggetto: Videoispezioni canne fumarie Condominio via... Il sopralluogo

Dettagli

TIPOLOGIA 2 TIPOLOGIA 3 TIPOLOGIA 1 TIPOLOGIA 5 TIPOLOGIA 4

TIPOLOGIA 2 TIPOLOGIA 3 TIPOLOGIA 1 TIPOLOGIA 5 TIPOLOGIA 4 forme di calore. TIPOLOGIE e funzionamento apparecchi a gas I radiatori/stufe a gas sono apparecchi a funzionamento con camera stagna adibiti al riscaldamento di locali ad uso domestico, civile ed industriale.

Dettagli

LIBRETTO DI IMPIANTO

LIBRETTO DI IMPIANTO Premiata assistenza a caldaie via centrale, Roma LIBRETTO DI IMPIANTO OBBLIGATORIO PER GLI IMPIANTI TERMICI CON POTENZA TERMICA DEL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw (ART. 11, COMMA 9, DPR 26 AGOSTO

Dettagli

REGIONE PIEMONTE Nella Regione Piemonte ad oggi in tema di impianti termici, è in vigore il D.G.R. 4 Agosto 2009, n

REGIONE PIEMONTE Nella Regione Piemonte ad oggi in tema di impianti termici, è in vigore il D.G.R. 4 Agosto 2009, n Oggetto: REGIONE PIEMONTE Nella ad oggi in tema di impianti termici, è in vigore il DGR 4 Agosto 2009, n 46-11968 Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA. Laurea Magistrale in Archite>ura RISCALDAMENTO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA. Laurea Magistrale in Archite>ura RISCALDAMENTO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Laurea Magistrale in Archite>ura L. I. di Modulo Impianti a.a. 2012-2013 RISCALDAMENTO Docente: Ing. ROBERTO RICCIU 1 Dimensionamento

Dettagli

CAMINI, CONDOTTI e CANNE FUMARIE

CAMINI, CONDOTTI e CANNE FUMARIE CAMINI, CONDOTTI e CANNE FUMARIE Evacuare correttamente e in sicurezza i fumi di impianti a biocombustibile solido Mappano di Caselle (TO) - 19 Maggio 2016 Geom. Walter Marabelli Pag. 1 Marchio CE prodotti

Dettagli

Milano 27 novembre 2012

Milano 27 novembre 2012 Milano 27 novembre 2012 Convegno La nuova norma UNI 10738 I contenuti di carattere tecnico della norma UNI 10738 e le modalità di esecuzione delle verifiche Mario Volongo - Area tecnica CIG 1 La struttura

Dettagli

IMPIANTI A BIOMASSA PER IL RISCALDAMENTO DEGLI EDIFICI TECNOLOGIE, ETICHETTATURA ENERGETICA, LIBRETTO E CONFORMITÀ. Pianoro, 23 novembre 2015

IMPIANTI A BIOMASSA PER IL RISCALDAMENTO DEGLI EDIFICI TECNOLOGIE, ETICHETTATURA ENERGETICA, LIBRETTO E CONFORMITÀ. Pianoro, 23 novembre 2015 IMPIANTI A BIOMASSA PER IL RISCALDAMENTO DEGLI EDIFICI TECNOLOGIE, ETICHETTATURA ENERGETICA, LIBRETTO E CONFORMITÀ In collaborazione con: Pianoro, 23 novembre 2015 IMPIANTI A BIOMASSA PER IL RISCALDAMENTO

Dettagli

Italiano ECOCERAMICO

Italiano ECOCERAMICO Italiano ECOCERAMICO SISTEMI CAMINO IN ECOCERAMICO Trent anni anni di garanzia alla corrosione del prodotto, prestazioni decisamente superiori, costi e tempi di installazione ridotti sono le performance

Dettagli

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7 DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7 Il sottoscritto, che svolge da oltre cinque anni il ruolo di tecnico progettista di impianti tecnologici, con

Dettagli

GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE

GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE Regione Lombardia Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Tavolo Aria 10 ottobre 2013 Unità Organizzativa Energia e Reti

Dettagli

DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ PER IMPIANTI DI EVACUAZIONE DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE E VAPORI DI COTTURA

DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ PER IMPIANTI DI EVACUAZIONE DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE E VAPORI DI COTTURA DICHIARAZIONE DI IDONEITÀ PER IMPIANTI DI EVACUAZIONE DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE E VAPORI DI COTTURA Il sottoscritto tecnico incaricato: Cognome Nome Codice fiscale Qualifica Tecnica Numero e Provincia

Dettagli

ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO

ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO Pag. 1 Codice punto di riconsegna e impianto di utenza:... Codice di accertamento:... ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO A GAS DI CUI AL MODELLO I/40 Intervento su impianto

Dettagli

VERIFICHE PRELIMINARI ALLA MESSA IN ESERCIZIO (PROVA DI FUNZIONALITA E SICUREZZA)

VERIFICHE PRELIMINARI ALLA MESSA IN ESERCIZIO (PROVA DI FUNZIONALITA E SICUREZZA) VERIFICHE PRELIMINARI ALLA MESSA IN ESERCIZIO (PROVA DI FUNZIONALITA E SICUREZZA) Dichiaro di avere verificato con esito positivo: l assenza di dispersioni di gas alla pressione di esercizio; il buon funzionamento

Dettagli

ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO

ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO Tipo di intervento effettuato Eseguito come: Mod. PQ Pag. 1 (da compilarsi a cura di NED S.r.l.) Codice punto di riconsegna e impianto di utenza:... Codice di accertamento:... ALLEGATO ALL ATTESTAZIONE

Dettagli

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (Decreto 22 gennaio 2008, n. 37)

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (Decreto 22 gennaio 2008, n. 37) ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (Decreto 22 gennaio 2008, n. 37) Intervento su impianto gas portata termica (Q n )=. kw tot Impresa/Ditta:... Resp. Tecnico/Titolare:.... Sez. Ⅰ: Riferimenti inerenti alla

Dettagli

Vademecum illustrato

Vademecum illustrato Vademecum illustrato Sistemi di evacuazione prodotti della combustione UNI 7129-3:2015 Certifico S.r.l - IT N.3 Indice Premessa A) Evacuazione dei prodotti della Combustione 1. Apparecchi di cottura 1.1

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) SEZIONE 1 Quadro A: dati dell impresa installatore IMPRESA / DITTA indirizzo. RESP.

Dettagli

INDICE 0 INTRODUZIONE 1 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 2 3 TERMINI E DEFINIZIONI 4

INDICE 0 INTRODUZIONE 1 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 2 3 TERMINI E DEFINIZIONI 4 INDICE 0 INTRODUZIONE 1 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 2 3 TERMINI E DEFINIZIONI 4 4 UBICAZIONE E INSTALLAZIONE DEGLI APPARECCHI 6 5 IMPIANTO INTERNO 6 5.1 Punto d inizio...

Dettagli

SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO ITALIANO 2015

SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO ITALIANO 2015 SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO ITALIANO 2015 SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO I sistemi camino in refrattario sono oggi marcati CE sulla base delle norme europee UNI EN 13063-1 e UNI EN 13063-2. La qualità

Dettagli

UNI 7129:1992/A2. Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione. Progettazione, installazione e manutenzione PREMESSA

UNI 7129:1992/A2. Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione. Progettazione, installazione e manutenzione PREMESSA UNI 7129:1992/A2 Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione. Progettazione, installazione e manutenzione PREMESSA Il presente aggiornamento è stato elaborato dal CIG (Comitato

Dettagli

GAS ELENCO NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO RELATIVE AL POST CONTATORE E GENERALI Aggiornamento Aprile 2015

GAS ELENCO NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO RELATIVE AL POST CONTATORE E GENERALI Aggiornamento Aprile 2015 16497: 2015 203-2-1: 2015 203-2-3:2015 12309-1:2015 12309-3:2015 12309-4:2015 12309-5:2015 12309-6:2015 12309-7:2015 CEN/TR 1749: 2015 15502-2-2 11554 7131: 2014 1643:2014 203-2-7:2014 Camini Sistemi camini

Dettagli

SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO

SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO ITALIANO 2016 SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO 30 anni DI GARANZIA CONTRO LA CORROSIONE SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO Ideali per l evacuazione dei fumi prodotti da impianti civili e industriali, i sistemi

Dettagli

LIBRETTO DI IMPIANTO

LIBRETTO DI IMPIANTO LIBRETTO DI IMPIANTO OBBLIGATORIO PER GLI IMPIANTI CON POTENZA TERMICA AL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw (ART.11, COMMA 9, DPR 26 AGOSTO 1993, N 412 1 1. SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL IMPIANTO (Da compilare

Dettagli

Italiano REFRATTARIO

Italiano REFRATTARIO Italiano REFRATTARIO SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO Ideali per l evacuazione dei fumi prodotti da impianti civili e industriali, i sistemi camino in refrattario Camini Wierer sono composti da un condotto

Dettagli

ALLEGATO I (DA COMPILARSI A CURA DELL INSTALLATORE CHE HA REALIZZATO L IMPIANTO DI UTENZA)

ALLEGATO I (DA COMPILARSI A CURA DELL INSTALLATORE CHE HA REALIZZATO L IMPIANTO DI UTENZA) ALLEGATO I (DA COMPILARSI A CURA DELL INSTALLATORE CHE HA REALIZZATO L IMPIANTO DI UTENZA) ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL IMPIANTO (rilasciata ai sensi della Deliberazione n. 40/04 dell Autorità

Dettagli

Impianto fumario e qualità dell aria, ruolo della corretta installazione e aspetti della sicurezza

Impianto fumario e qualità dell aria, ruolo della corretta installazione e aspetti della sicurezza Impianto fumario e qualità dell aria, ruolo della corretta installazione e aspetti della sicurezza Cesare Teccolo UNIVERSITA DI UDINE 25/06/2014 SOMMARIO Responsabilità installatore Problematiche camini

Dettagli

Sicurezza e qualità nell installazione

Sicurezza e qualità nell installazione CAMINI, CONDOTTI e CANNE FUMARIE Sicurezza e qualità nell installazione Bolgare (BG) - 09 Novembre 2018 Manuel Pagnoncelli Uff. Tecnico & Responsabile AN CAMINI Pag. 1 AN CAMINI opera nel settore camini/canne

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) SEZIONE 1 Quadro A: dati dell impresa installatore IMPRESA / DITTA CF/P. IVA.. RESP.

Dettagli

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità SEZIONE 1 Foglio n o Quadro A: dati dell impresa installatrice IMPRESA / DITTA (abilitata) CF/P. IVA.. RESP. TECNICO /

Dettagli

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/04 e succ. mod.)

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/04 e succ. mod.) Foglio n _1_di_6_ ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI (D.M. 37/08, Delibera 40/04 e succ. mod.) Intervento su impianto gas portata termica (Q n )= 32,7 kw tot Impresa/Ditta:_TERMOIDRAULICA TOTTI E ILARI Resp.

Dettagli

UNI 10683/12. Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione. Redatto da Per. Ind.

UNI 10683/12. Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione. Redatto da Per. Ind. Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione Redatto da Per. Ind. Marco Martinetto Stabile S.p.A. Estratto della Norma UNI 10683/12 pag. 1 La norma

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) SEZIONE 1 Quadro A: dati dell impresa installatore IMPRESA / DITTA indirizzo. RESP.

Dettagli

HAKA 78/57Wh, 78/57WIh A + Dati tecnici

HAKA 78/57Wh, 78/57WIh A + Dati tecnici HAKA 78/57Wh, 78/57WIh A + Funzionamento con collegamento diretto alla canna fumaria HAKA 78/57 Wh HAKA 78/57 WIh Testato secondo la norma EN 13229 EN 13229 Potenza termica nominale / Potenza termica riscaldamento

Dettagli

- DM 37-22/01/ DELIBERA 40/2014 AEEGSI

- DM 37-22/01/ DELIBERA 40/2014 AEEGSI ACCERTAMENTO SICUREZZA POST CONTATORE - DM 37-22/01/2008 - DELIBERA 40/2014 AEEGSI SI RAPPRESENTA IL FAC-SIMILE DEGLI ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI INTEGRATIVI ALL ALLEGATO I/40 DA COMPILARE IN OGNI SUA

Dettagli

IMPIANTI A GAS. CIG Comitato Italiano Gas

IMPIANTI A GAS. CIG Comitato Italiano Gas IMPIANTI A GAS APPLICARE LA NORMA UNI 719 parte 3 Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione - Progettazione, installazione e messa in servizio - Parte 3: Sistemi di

Dettagli

CITTA DI VIGEVANO. Settore Lavori Pubblici e Viabilità

CITTA DI VIGEVANO. Settore Lavori Pubblici e Viabilità CITTA DI VIGEVANO Settore Lavori Pubblici e Viabilità LAVORI DI ADEGUAMENTO CANNE FUMARIE CENTRALE TERMICA SCUOLA REGINA MARGHERITA E PALESTRA CARDUCCI CANNA FUMARIA RELAZIONE DI CALCOLO PROGETTAZIONE

Dettagli

ALLEGATI OBBLIGATORI (legge 46/90, D.M. 20 febbraio 1992)

ALLEGATI OBBLIGATORI (legge 46/90, D.M. 20 febbraio 1992) ALLEGATI OBBLIGATORI (legge 46/90, D.M. 20 febbraio 1992) Impresa / Ditta: Resp. Tecnico / Titolare: Sez. I: Riferimenti inerenti la documentazione Quadro A Dichiarazione di conformità (1) n Committente:.

Dettagli

ALLEGATO E Scopo Ambito di applicazione Classificazione delle anomalie

ALLEGATO E Scopo Ambito di applicazione Classificazione delle anomalie ALLEGATO E Scopo Il presente documento tecnico vuole fornire una linea guida per controllare, in occasione di sopralluoghi su impianti a gas da parte di tecnici competenti lo stato di sicurezza degli stessi

Dettagli

Che cos è? AGENBIELLA C.so G. Pella, Biella (BI)

Che cos è? AGENBIELLA C.so G. Pella, Biella (BI) Che cos è? AGENBIELLA C.so G. Pella, 10 13900 Biella (BI) Tel: 015/8407349 Fax: 015/8400321 E-mail: info@agenbiella.191.it Internet: www.provincia.biella.it/agenbiella La Legge che non c èc è!! La Legge

Dettagli

HAKA 78/57W, 78/57WI A + Dati tecnici

HAKA 78/57W, 78/57WI A + Dati tecnici HAKA 78/57W, 78/57WI A + Funzionamento con collegamento diretto alla canna fumaria HAKA 78/57 Wh HAKA 78/57 WIh Testato secondo la norma EN 13229 EN 13229 Potenza termica nominale / Potenza termica riscaldamento

Dettagli

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità

ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità ALLEGATI TECNICI OBBLIGATORI al modulo: Allegato I/40 Dichiarazione di Conformità SEZIONE 1 Foglio n o 1 Quadro A: dati dell impresa installatrice IMPRESA / DITTA (abilitata). CF/P. IVA. RESP. TECNICO

Dettagli

LA NORMA UNI Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Progettazione e installazione

LA NORMA UNI Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Progettazione e installazione LA NORMA UNI 7129-4 Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione Progettazione e installazione Parte 4: MESSA IN SERVIZIO DEGLI ing. Michele Chieregato SI APPLICA PER

Dettagli

Canne collettive operanti in pressione positiva Sistemi intubati e asola tecnica ad uso promiscuo Comignolo (anche no)

Canne collettive operanti in pressione positiva Sistemi intubati e asola tecnica ad uso promiscuo Comignolo (anche no) UNI 7129 anno 2015 Parte 3 e 5 UNI 7129 parte 3 Evacuazione dei prodotti per la combustione: PRINCIPALI NOVITA Canne collettive operanti in pressione positiva Sistemi intubati e asola tecnica ad uso promiscuo

Dettagli

Il Sottoscritto:. titolare / legale rappresentante dell Impresa/Ditta (ragione. sociale.. ) con sede nel Comune di:. (prov. ), tel..., Via..

Il Sottoscritto:. titolare / legale rappresentante dell Impresa/Ditta (ragione. sociale.. ) con sede nel Comune di:. (prov. ), tel..., Via.. Foglio n o Allegati Obbligatori (L. 46/90, D.M. 20/02/92) Impianto gas di portata termica totale (Q n ) (*) =..kw tot Il Sottoscritto:. titolare / legale rappresentante dell Impresa/Ditta (ragione sociale..

Dettagli

UNI 7129/2015 Parte 5 Sistemi per lo scarico delle condense

UNI 7129/2015 Parte 5 Sistemi per lo scarico delle condense UNI 7129/2015 Parte 5 Sistemi per lo scarico delle condense Esempi pratici di installazione apparecchi CONVEGNO CNA - CARPI: UNI7129 Parte 5 - Relatore Ing. Simone Lanzoni - ATAG Italia 1 Campo di applicazione

Dettagli

Richiesta di eliminazione del problema tramite lettera raccomandata scritta al. responsabile dell'impianto da inviare il prima possibile

Richiesta di eliminazione del problema tramite lettera raccomandata scritta al. responsabile dell'impianto da inviare il prima possibile ACCERTAMENTO DOCUMENTALE (Rapporti di controllo dell'efficienza energetica) per impianti con potenza termica al focolare inferiore o uguale a 100 kw alimentati a gas Cod. Tipo di anomalia riscontrata sul

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO Allegato 3 Elementi tecnici per la certificazione ambientale dei generatori di

Dettagli

ALLEGATO 2 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656

ALLEGATO 2 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656 ALLEGATO 2 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656 CLASSIFICAZIONE AMBIENTALE DEI GENERATORI DI CALORE ALIMENTATI CON BIOMASSA LEGNOSA, AI FINI DELL APPLICAZIONE DELLE MISURE TEMPORANEE E OMOGENEE PER IL MIGLIORAMENTO

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori (impianto modificato)

Allegati tecnici obbligatori (impianto modificato) Foglio n o 1 Allegati tecnici obbligatori (impianto modificato) SEZIONE 1 - Quadro A: dati dell impresa installatrice IMPRESA / DITTA (abilitata) Rossi e C CF/P. IVA 556665578899.... RESP. TECNICO / TITOLARE

Dettagli

LE NOVITA DELLA NORMA UNI 7129/15

LE NOVITA DELLA NORMA UNI 7129/15 Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione. Progettazione, installazione e messa in servizio. Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione.

Dettagli

Per impianti termici installati

Per impianti termici installati DPR 74/2013 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 149 del 27/06/2013, il DPR n. 74/2013 - Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione

Dettagli

CNA Modena 25/02/2016

CNA Modena 25/02/2016 CNA Modena 25/02/2016 1 NUOVA UNI 7129-3 Impianti a gas uso domestico P

Dettagli

UNI 10683:12. UNI 10683:12. Camini/Canne Fumarie per. apparecchi a combustibile solido. Manuale Tecnico.

UNI 10683:12.  UNI 10683:12. Camini/Canne Fumarie per. apparecchi a combustibile solido. Manuale Tecnico. 2015 Manuale Tecnico UNI 10683:12 Camini/Canne Fumarie per apparecchi a combustibile solido Riservato ad installatori abilitati D.M. 37/08 Edizione 2/2015 UNI 10683:12 info@cannafumariasicura.it Manuale

Dettagli

-

- Sede: ITALFUM srl Via Che Guevara, 8 Zona Ind. Torrazzi - 41122 Modena Tel. 059 251659 - Fax 059 251762 www.italfum.it - info@italfum.it ASSOCIATA Sede Operativa: ITALFUM SERVICE srl Via Della Chimica,

Dettagli

A cura di: Stefano Bassi TdP U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica ASL11 Empoli /02/2015 1

A cura di: Stefano Bassi TdP U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica ASL11 Empoli /02/2015 1 A cura di: Stefano Bassi TdP U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica ASL11 Empoli s.bassi@usl11.toscana.it 0571-704832 04/02/2015 1 Legislazione : Legge n. 1083 del 6 Dicembre 1971 Norme per la sicurezza dell

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori (nuovo impianto)

Allegati tecnici obbligatori (nuovo impianto) Foglio n o 1 Allegati tecnici obbligatori (nuovo impianto) SEZIONE 1 - Quadro A: dati dell impresa installatrice IMPRESA / DITTA (abilitata) Rossi e C CF/P. IVA 556665578899.... RESP. TECNICO / TITOLARE

Dettagli

RIFERIMENTI NORMATIVI UNI CIG 7129:2008

RIFERIMENTI NORMATIVI UNI CIG 7129:2008 RIFERIMENTI NORMATIVI UNI CIG 7129:2008 La UNI CIG 7129:2008 rimanda, mediante riferimenti datati e non, a disposizioni contenute in altre pubblicazioni. Tali riferimenti normativi sono citati nei punti

Dettagli

LIBRETTO DI IMPIANTO

LIBRETTO DI IMPIANTO LIBRETTO DI IMPIANTO OBBLIGATORIO PER GLI IMPIANTI TERMICI CON POTENZA TERMICA DEL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw (ART. 11, COMMA 9, DPR 26 AGOSTO 1993, N 412 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI) - 1 - LIBRETTO

Dettagli

UNI 10683/12. Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione. Redatto da Per. Ind.

UNI 10683/12. Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione. Redatto da Per. Ind. UNI 10683/12 Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi. Requisiti d installazione Redatto da Per. Ind. Marco Martinetto Stabile S.p.A. Estratto della Norma UNI 10683/12 pag.

Dettagli

Guida all installazione dei sistemi di scarico fumi

Guida all installazione dei sistemi di scarico fumi 3. Marcatura CE e designazione dei camini Tutti i materiali destinati ad essere inseriti in modo stabile nelle costruzioni rientrano nel campo di applicazione della DIRETTIVA CEE/89/106 PRODOTTI DA COSTRUZIONE,

Dettagli

Scarico Vapori Cappe Cucina

Scarico Vapori Cappe Cucina Scarico Vapori Cappe Cucina La nuova UNI 7129 del 2008 prevede che per la realizzazione dei Condotti e dei Canali a servizio degli apparecchi di cottura si utilizzino esclusivamente materiali certificati

Dettagli

SOMMARIO PRESENTAZIONE 5 1. COMBUSTIONE DELLE BIOMASSE SOLIDE 7 2. APPARECCHI DOMESTICI MANUALI E AUTOMATICI 21

SOMMARIO PRESENTAZIONE 5 1. COMBUSTIONE DELLE BIOMASSE SOLIDE 7 2. APPARECCHI DOMESTICI MANUALI E AUTOMATICI 21 APPARECCHI E CALDAIE A BIOCOMBUSTIBILI AGROFORESTALI 1 SOMMARIO PRESENTAZIONE 5 1. COMBUSTIONE DELLE BIOMASSE SOLIDE 7 1.1 Termini e concetti di base 7 1.2 Processo di combustione 11 1.3 Calcolo della

Dettagli

Il D.P.R. del 21 dicembre 1999, n. 551 ha così modificato l art. 5.9 del D.P.R. 412/93:

Il D.P.R. del 21 dicembre 1999, n. 551 ha così modificato l art. 5.9 del D.P.R. 412/93: Il D.P.R. del 21 dicembre 1999, n. 551 ha modificato l'art. 5.9 del D.P.R. 412/93 riguardo allo scarico dei prodotti della combustione degli impianti termici nei casi di nuove installazioni, di ristrutturazioni

Dettagli

La riqualificazione degli impianti termici. Esempi svolti con TERMOLOG EpiX 7

La riqualificazione degli impianti termici. Esempi svolti con TERMOLOG EpiX 7 La riqualificazione degli impianti termici Esempi svolti con TERMOLOG EpiX 7 Ambito di intervento 1) nuova costruzione; 2) ristrutturazioni importanti 1 e 2 livello; 3) riqualificazione energetica; 4)

Dettagli

Condotte dei gas di scarico

Condotte dei gas di scarico Condotte dei gas di scarico Terminologia Materiale Tipologia Classificazione Installazione Dimensionamento Altezze minima dei camini sui tetti Cappelli Scarico dei condensati Corso di aggiornamento per

Dettagli

Sezione I : Riferimenti inerenti alla documentazione Quadro A. Dichiarazione di conformità n Impianto gas rif. n data

Sezione I : Riferimenti inerenti alla documentazione Quadro A. Dichiarazione di conformità n Impianto gas rif. n data Allegato a: Dichiarazione di Conformità (ai sensi della Legge 46/90) Attestato di corretta esecuzione impianto gas di cui al modello "B" (Del. N 40/04 dell'aeeg) Sezione I : Riferimenti inerenti alla documentazione

Dettagli

I REQUISITI DEI CAMINI A SERVIZIO DELLE CENTRALI TERMICHE

I REQUISITI DEI CAMINI A SERVIZIO DELLE CENTRALI TERMICHE I REQUISITI DEI CAMINI A SERVIZIO DELLE CENTRALI TERMICHE DI FABIO BONALUMI* E MARCO MARTINETTO** L articolo evidenzia le problematiche che gli operatori del settore, in particolare i progettisti, devono

Dettagli

Che cos è? Biella 23/04/04 - Incontro con CITAB

Che cos è? Biella 23/04/04 - Incontro con CITAB Che cos è? 1 Bando apparecchi a legna Provincia di Biella 2002/2003 1 BANDO 2 BANDO 3 BANDO TOTALI STATISTICA Domande presentate 134 100% 76 100% 84 100% 294 Domande con esito positivo 102 76% 61 80% 67(**)

Dettagli

Informativa di chiarimento per la Regione Piemonte

Informativa di chiarimento per la Regione Piemonte Info normativa-maggio 2018 Rendimenti ed emissioni di NOx per generatori di calore alimentati a gas naturale o a GPL Informativa di chiarimento per la Regione Piemonte Lettera a) Allegato 5 Lettera b)

Dettagli