GLI UTILI E LE PERDITE SU CAMBI a cura di Giancarlo Modolo (Commercialista in Milano)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GLI UTILI E LE PERDITE SU CAMBI a cura di Giancarlo Modolo (Commercialista in Milano)"

Transcript

1 GLI UTILI E LE PERDITE SU CAMBI a cura di Giancarlo Modolo (Commercialista in Milano) Premessa L'art del codice civile, riguardante lo schema dello stato patrimoniale, non individua specifiche voci nelle quali annotare i valori patrimoniali collegati con le operazioni in moneta estera o generati dalle medesime. Di conseguenza, per quanto concerne: lo stato patrimoniale è necessario fare riferimento alla classificazione che risulta stabilita per le voci in moneta di conto, tenendo in considerazione che la misurazione all'origine in moneta diversa non determina, ai fini della classificazione tra le attività o le passività, evidenziazioni particolari e/o specifiche; i valori economici, sorti nel corso dell'esercizio, l art del codice civile, che analizza lo schema di conto economico prevede che i ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri inerenti ad operazioni in valuta siano iscritti nella voce 17-bis Utili e perdite su cambi senza alcuna particolare distinzione in relazione al tipo di operazione che le ha generate. Per quanto attiene all iscrizione dei valori inerenti ad operazioni che risultano in corso alla fine dell esercizio, espresse in moneta non di conto, il n. 8-bis dell art. 2426, del codice citato, pone in evidenza che: le attività e le passività in valuta devono necessariamente risultare iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell esercizio, tenendo, in ogni caso, che sussiste un espressa esclusione per le immobilizzazioni: - materiali; - immateriali; - finanziarie; costituite da partecipazioni, che, per evidenti motivi, devono essere rilevate al costo; i crediti, compresi quelli espressi in moneta estera, devono essere stimati applicando il criterio generale del presumibile valore di realizzo di cui dall art. 2426, comma 1, n. 8, del codice civile, tenendo presente che se il delle valutazioni ai cambi correnti delle poste in valuta si compendia in un utile netto, il risultato in sede di ripartizione dell utile d esercizio - deve

2 necessariamente risultare accantonato in un apposita riserva non distribuibile fino al momento dell effettivo realizzo; le immobilizzazioni materiali, immateriali e quelle finanziarie in valuta estera, costituite da partecipazioni, devono risultare contabilizzate al costo, e, di conseguenza, devono essere iscritte utilizzando il tasso di cambio vigente al momento della loro acquisizione o, se del caso, a quello inferiore alla data di chiusura dell esercizio, se la riduzione viene valutata come durevole. Classificazione in bilancio Le operazioni in valuta estera devono risultare inserite nel bilancio d esercizio secondo l impostazione di tipo ordinario operativa per le poste in moneta di conto e, quindi, la classificazione: delle attività devono avvenire in base alla loro destinazione economica (attivo immobilizzato o attivo circolante); delle passività deve risultare impostata in relazione alla natura delle fonti di finanziamento. Ne deriva, di conseguenza, che: i crediti di funzionamento in valuta, come, a titolo meramente indicativo, i crediti commerciali verso i clienti, devono essere inseriti nell attivo circolante; i crediti di finanziamento in valuta tra le immobilizzazioni finanziarie; le disponibilità liquide espresse in valuta devono essere comprese tra le poste dell attivo circolante; i debiti in valuta devono essere classificati in base alla loro natura o in relazione alla natura delle fonti di finanziamento nella voce D del passivo dello stato patrimoniale, come, ad esempio, i debiti verso le banche, i debiti commerciali verso fornitori, ecc.); le immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie in valuta devono essere classificate nella macroclasse B dello stato patrimoniale. Al riguardo, è opportuno anche puntualizzare che il comma 2, dell art bis del codice civile stabilisce che: - i ricavi e i proventi; - i costi e gli oneri;

3 relativi ad operazioni in valuta devono essere determinati al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta o, meglio, al cambio del giorno in cui l operazione è stata effettuata. A chiarimento dell assunto, valga i l seguente esempio. ESEMPIO Si ipotizzi un esportazione verso gli Stati Uniti d America effettuata da un impresa per $ ,00 e che il cambio del giorno sia pari a 1,30, la cui riscossione avviene nel corso dell esercizio al cambio di 1,28. In contabilità generale d impresa, l esportazione deve essere rilevata per euro ,62 derivante dal seguente conteggio: [$ ,00 : 1,30 = euro ,62]. Poiché l esportazione rientra, ai fini Iva, tra le operazioni non imponibili previste dall art. 8 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, la rilevazione contabile risulterà così articolata: Cliente USA XY a Ricavi Extra UE ,62 La successiva riscossione del credito nel corso dell esercizio può determinare il sorgere di una differenza conseguente alla variazione del tasso di cambio. Tale variazione deve essere annotata tra i proventi e oneri finanziari di cui alla voce C.17-bis-Utili e perdite su cambi. Alla data della riscossione del credito in valuta estera, viene rilevata una differenza di cambio positiva pari a euro 240,38, come da seguente conteggio: $ ,00 : 1,28 = euro ,00 euro , ,62 = euro 240,38 da rilevare con la seguente annotazione contabile: Banca XY a Diversi ,00 a Cliente USA XY ,62

4 a Utili su cambi 240,38 Nell ipotesi in cui le operazioni in valuta non sono regolate alla fine dell esercizio, come a titolo meramente indicativo: - i crediti non risultano incassati; e/o: - i debiti non sono ancora pagati; il valore di tali operazioni deve necessariamente risultare adeguato al tasso di cambio alla chiusura dell esercizio. L adeguamento deve essere effettuato in relazione ai criteri valutativi dettati dall art. 2426, n. 8-bis del codice civile, il quale, tra l altro, stabilisce che: le attività e le passività in valuta, ad eccezione delle immobilizzazioni, devono essere iscritte al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell'esercizio; gli inerenti utili e perdite su cambi devono essere imputati al conto economico; l'eventuale utile netto deve essere accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al momento dell effettivo realizzo. A fine esercizio, conseguentemente, sussiste la necessità di procedere alla valutazione delle attività e passività in valuta per tutti gli accadimenti amministrativi che non hanno trovato la loro regolazione finanziaria nel corso dell'esercizio, ma il cui incasso o pagamento risulta rinviato oltre all esercizio corrente.agli esercizi successivi. Il confronto tra il cambio della data in cui l'operazione risulta effettivamente effettuata e quello del giorno di chiusura dell'esercizio o periodo d imposta, può originare la necessità di procedere alla rilevazione di una differenza di cambio che deve essere imputata a conto economico, alla voce C.l7-bis-Utili e perdite su cambi. Ai fini procedurali, infatti, la valutazione a fine anno pone obiettivamente in risalto la presenza di una variazione del valore dell'attività o della passività cui si riferisce, che, in concreto, potrà essere considerata definitiva solamente al momento del realizzo dell'operazione.

5 Il criterio valutativo previsto dall art. 2426, n. 8-bis, del codice civile che impone l adeguamento o la valutazione al tasso di cambio di chiusura per le attività e passività in valuta diverse dalle immobilizzazioni, consente: dal punto di vista patrimoniale, di rilevare, nel bilancio d esercizio, le attività e le passività al loro presumibile valore di realizzo, tenendo presente, tra l altro, che, in merito, il documento Oic 1 specifica che con riferimento alla valutazione dei crediti, anche per quelli espressi in moneta estera si rende applicabile il criterio del presumibile valore di realizzo disposto dall art. 2426, n. 8. In tali situazioni sarà necessario, innanzitutto, adeguare il credito al presumibile valore di realizzo in valuta. L importo così ottenuto è convertito al cambio corrente ed è rilevata l eventuale differenza che è comprensiva del combinato effetto sia valutativo che di conversione ; dal punto di vista reddituale, di rilevare utili o perdite nel periodo in cui i medesimi maturano rispettando il postulato della competenza economica. L adeguamento al tasso di cambio a pronti alla chiusura dell esercizio per le attività e passività in valuta diverse dalle immobilizzazioni deve essere applicato anche per: i titoli e le partecipazioni espressi in valuta iscritti nell attivo circolante (voce C. III), tenendo, in ogni caso, che prima di effettuare l adeguamento al tasso di cambio di chiusura è necessario procedere ad allineare il loro valore a quello del mercato, se inferiore. In pratica, il costo storico deve essere confrontato con il valore di mercato e se inferiore è necessario rilevare una minusvalenza; i crediti iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie (voce B.III.2), tenendo in considerazione che nella categoria delle immobilizzazioni in valuta rientrano solo quelle di tipo non monetario (l art. 2426, n. 8-bis, del codice civile fa riferimento espresso alle immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie, costituite da partecipazioni rilevate al costo), per cui i crediti iscritti alla voce B.III.2, essendo poste di tipo monetario, devono, conseguentemente, risultare

6 adeguate - alla data di bilancio - al tasso di cambio a pronti di fine esercizio (cioè in relazione al medesimo criterio di adeguamento delle attività e passività in valuta diverse dalle immobilizzazioni). In concreto, l eventuale incremento e/o decremento che costituiscono oggetto di rilevazione dalla data di chiusura dell'esercizio a quella dell estinzione dell'obbligazione devono costituire oggetto di registrazione per competenza nell'esercizio della loro effettiva maturazione. Nel rispetto del principio della prudenza si pone in evidenza che l art del codice civile stabilisce che l'eventuale annotazione di un risultato positivo (utile) deve necessariamente risultare accantonato in una specifica riserva non distribuibile fino al momento dell'effettivo realizzo. Ai fini contabili, per facilitare l individuazione dell ammontare che deve costituire oggetto di accantonamento a riserva, si suggerisce di articolare in modo dettagliato i conti inerenti alla voce C.17-bis, come, ad esempio, nel modo seguente: - Utili su cambi realizzati (C.17-bis.l.a); - Perdite su cambi realizzate (C.17- bis.l.b); - Utili su cambi non realizzati (C.17- bis.2.a); - Perdite su cambi non realizzate (C.17- bis.2.b); in modo da distinguere i dati che si riferiscono alla differenza di cambio su attività e passività in valuta che nel corso dell'esercizio hanno avuto manifestazione numeraria conseguente alla regolazione finanziaria (utili o perdite realizzati), da quelle che fanno riferimento ad attività e passività che hanno avuto origine nel corso dell'esercizio, ma che troveranno la loro realizzazione in periodi successivi, determinando l onere di procedere ad effettuare la valutazione al cambio vigente nell'ultimo giorno dell'esercizio (31 dicembre, se coincidente con l'anno solare). A chiarimento dell assunto, valga il seguente esempio.

7 ESEMPIO Si ipotizzi un esportazione verso gli Stati Uniti d America effettuata da un impresa per $ ,00 e che il cambio del giorno sia pari a 1,30. La riscossione avviene nel corso dell esercizio successivo al cambio di 1,28, mentre quello al 31 dicembre è pari a 1,29. In contabilità generale d impresa, come già accennato, l esportazione deve essere rilevata per euro ,62 derivante dal seguente conteggio:[$ ,00 : 1,30 = euro ,62]. Poiché l esportazione rientra, ai fini Iva, tra le operazioni non imponibili previste dall art. 8 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, la rilevazione contabile risulterà così articolata: Cliente USA XY a Ricavi Extra UE ,62 Alla chiusura dell esercizio, poiché il credito non risulta incassato, è necessario a procedere alla sua valutazione, che consente di rilevare una differenza di cambio positiva pari a euro 119,26, come da seguente conteggio: $ ,00 : 1,29 = euro ,88 euro , ,62 = euro 119,26 da rilevare con la seguente annotazione contabile: Cliente USA XY a Utili su cambi non realizzati 119,26

8 Riserva per utili su cambi L art punto 8-bis del codice civile pone in evidenza, come accennato, che, se dal processo di adeguamento al tasso di cambio a pronti di fine esercizio delle attività e passività in valuta diverse dalle immobilizzazioni, si perviene alla rilevazione di un utile netto su cambi o, meglio, di una differenza positiva tra utili su cambi non realizzati e perdite su cambi non realizzate, questo deve essere necessariamente essere accantonato in una apposita riserva non distribuibile fino al realizzo. La costituzione di tale riserva ha la funzione di non permettere la distribuzione ai soci di componenti positivi di reddito non ancora realizzati, la quale, tuttavia, può essere utilizzata fin dall esercizio della sua iscrizione, a copertura di perdite di esercizi precedenti. L entità dell utile netto su cambi, compreso nella voce C. 17-bis del conto economico, è destinata a concorrere alla formazione del risultato dell esercizio. In sede di approvazione del bilancio e dell eventuale conseguente destinazione del risultato (previo accantonamento a riserva legale della prevista quota dell eventuale risultato netto d esercizio), l utile su cambi deve essere iscritto, per la parte che non risulta assorbita dall eventuale perdita d esercizio, in una riserva non distribuibile sino al momento del realizzo del medesimo. Al riguardo, il documento Oic 1 precisa inoltre che se il risultato netto dell esercizio sia una perdita o un utile inferiore all utile netto non realizzato su cambi, l importo che deve essere accantonato a riserva non distribuibile è pari alla quota dell utile netto non realizzato non assorbita dalla perdita conseguita dalla società. Tali considerazioni possono essere meglio comprese analizzando gli esempi che seguono in cui viene calcolato l accantonamento dell utile netto su cambi alla riserva non distribuibile in presenza di: un utile d esercizio superiore all utile netto non realizzato su cambi;

9 un utile d esercizio inferiore all utile netto non realizzato su cambi; una perdita d esercizio. ESEMPI Prima ipotesi: - Utile netto non realizzato su cambi ,00 - Risultato d esercizio 2.000,00 - Risultato effettivo conseguito dalla società (determinato nella differenza tra il risultato d esercizio (voce 23 del conto economico) e l utile netto non effettivamente realizzato su cambi). 600,00 In sede di destinazione del risultato d esercizio si avrà la seguente scrittura contabile: Utile d esercizio A Diversi 2.000,00 a Riserva Legale 100,00 a Riserva per utili su cambi 1.400,00 a Riserva Straordinaria 500,00 da cui si deduce che l entità di utile distribuibile sarà pari a 500,00, mentre l utile netto non realizzato su cambi da accantonare a riserva non distribuibile (previa destinazione a riserva legale dell utile d esercizio di 100,00) sarà di 1.400,00. Seconda ipotesi: - Utile netto non realizzato su cambi ,00 - Risultato d esercizio 700,00 - Risultato effettivo conseguito dalla società (determinato nella differenza tra il risultato d esercizio (voce 23 del conto economico) e l utile netto non effettivamente realizzato su cambi) (500,00)

10 In sede di destinazione del risultato d esercizio si avrà la seguente scrittura contabile: Utile d esercizio A Diversi 700,00 a Riserva Legale 35,00 a Riserva per utili su cambi 665,00 da cui si deduce che l entità di utile distribuibile sarà pari a 0, mentre l utile netto non realizzato su cambi da accantonare a riserva non distribuibile (previa destinazione a riserva legale dell utile d esercizio) sarà pari a 665,00, mentre l accantonamento a riserva non distribuibile sarà di entità pari alla quota dell utile netto non realizzato non assorbita dalla perdita effettiva conseguita dalla società (700,00 o, meglio, 1.200,00-500,00) al netto dell accantonamento dell utile d esercizio a riserva legale per 35,00. Terza ipotesi: - Utile netto non realizzato su cambi ,00 - Risultato d esercizio (perdita). (600,00) - Risultato effettivo conseguito dalla società (determinato nella differenza tra il risultato d esercizio (voce 23 del conto economico) e l utile netto non effettivamente realizzato su cambi) (2.000,00) da cui si deduce che l entità dell utile netto non realizzato su cambi viene interamente assorbito dalla perdita effettiva conseguita dalla società, per cui la quota di utile netto da accantonare a riserva risulta pari a 0. A completamento dell analisi, si prendono in considerazione, nelle ipotesi esemplificative che seguono, le movimentazioni della riserva per utili su cambi, conseguenti alla rideterminazione dell importo complessivo degli utili e/o

11 delle perdite su cambi non realizzati alla chiusura di ciascun esercizio, tenendo presente che se emerge un utile netto su cambi superiore all importo della riserva su cambi accantonata negli esercizi precedenti, quest ultima deve necessariamente risultare integrata. ESEMPI Primo caso Operazioni in valuta rilevate nel corso del 2012 Rilevazione iniziale in contabilità Valutazione alla fine dell esercizio Utili o perdite su cambi non effettivamente realizzati Crediti in valuta , , ,00 [Utile] Debiti in valuta 6.600, ,00-400,00 [Perdita] da cui considerando la seguente ipotesi procedurale: - Utile netto su cambi non realizzato.. 600,00; - Utile dell esercizio ,00; - Riserva per utili su cambi non realizzati (per accantonamenti eseguiti in precedenti esercizi). 120,00; si perviene ad affermare che l utile netto non realizzato su cambi risulta pari a 600,00, individuabile nella differenza positiva tra l'utile e la perdita su cambi non realizzati (1.000,00 400,00). L entità del medesimo risulta superiore alla riserva già accantonata (120,00) per cui in sede di destinazione dell'utile d'esercizio deve essere effettuato un ulteriore accantonamento, previa destinazione a riserva legale dell'utile d'esercizio, per un importo di 480,00. Secondo caso Si prende in considerazione la presenza di un utile netto non realizzato su cambi di entità inferiore all importo della riserva su cambi accantonata negli esercizi precedenti, per cui

12 l eccedenza deve essere riclassificata in una riserva liberamente distribuibile in sede di redazione del bilancio d esercizio. Operazioni in valuta rilevate nel corso del 2012 Rilevazione iniziale in contabilità Valutazione alla fine dell esercizio Utili o perdite su cambi non effettivamente realizzati Crediti in valuta , , ,00 [Utile] Debiti in valuta 6.600, ,00-400,00 [Perdita] da cui considerando la seguente ipotesi procedurale: - Utile netto su cambi non realizzato.. 600,00; - Utile dell esercizio 2.000,00; - Riserva per utili su cambi non realizzati (per accantonamenti eseguiti in precedenti esercizi). 900,00; si perviene ad affermare che l utile netto non realizzato su cambi risulta pari a 600,00, individuabile nella differenza positiva tra l'utile e la perdita su cambi non realizzati (1.000,00 400,00). L entità del medesimo risulta inferiore alla riserva già accantonata (900,00). Ne deriva, di conseguenza, che una parte della riserva deve essere liberata per un importo pari alla differenza tra l'utile netto su cambi (600,00) e l'importo della riserva precedentemente accantonato (900,00), ossia per 300,00. Terzo caso Si prende in considerazione l ipotesi in cui viene rilevata una perdita su cambi che consente di valutare l intera riserva accantonata negli esercizi precedenti come una riserva liberamente distribuibile.

13 Operazioni in valuta rilevate nel corso del 2012 Rilevazione iniziale in contabilità Valutazione alla fine dell esercizio Utili o perdite su cambi non effettivamente realizzati Debiti in valuta , , ,00 [Perdita] Crediti in valuta 6.600, ,00-400,00 [Utile] da cui considerando la seguente ipotesi procedurale: - Perdita su cambi ,00; - Utile dell esercizio ,00; - Riserva per utili su cambi non realizzati (per accantonamenti eseguiti in precedenti esercizi). 900,00; si perviene ad affermare che la rideterminazione dell'importo complessivo degli utili o perdite su cambi non realizzati alla chiusura dell'esercizio ha determinato una perdita su cambi di 600,00, per cui la riserva su cambi accantonata negli esercizi precedenti deve essere interamente liberata. In altri termini, se dalla valutazione delle operazioni in valuta al cambio della chiusura dell'esercizio risultano emergere utili netti, il punto 8-bis), comma 1, art. 2426, del codice civile impone, come accennato, di procedere all'accantonamento di tale valore in un'apposita riserva indistribuibile fino al momento dell effettivo realizzo. Tale accantonamento ha l obiettivo di non consentire la distribuzione ai soci di un provento non ancora realizzato, in quanto l individuazione definitiva dell'utile, infatti, non può essere rilevata prima dell'incasso o del pagamento del credito o del debito in valuta. Il documento Oic n. 1, al riguardo, puntualizza che tale riserva può essere, ovviamente, utilizzata per la copertura di perdite di esercizi precedenti, già con decorrenza dall'esercizio della sua iscrizione. A chiarimento dell assunto valga il seguente semplice esempio.

14 La società Rossi Srl consegue un utile netto complessivo, su cambi non realizzati, di 2.400,00 e l utile d'esercizio è pari a 1.600,00. La società, in assenza dell'utile su cambi, avrebbe evidenziato nel bilancio d esercizio una perdita per 800,00 ( 2.400, ,00), da cui si perviene ad affermare che: l'utile netto derivante dalla valutazione delle operazioni in valuta è stato effettivamente assorbito per 800,00 dalla perdita d'esercizio; l entità residua di 1.600,00 deve necessariamente essere accantonata in un apposita riserva indistribuibile fino al momento dell effettiva realizzazione. Aspetti di natura fiscale Nell art. 110 del Tuir, dopo le variazioni apportate dal D.Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38, che ha recepito i principi contabili internazionali, sono state unificate le tipologie delle poste in valuta e, in merito, viene precisato che: per la valutazione dei corrispettivi, proventi, spese e oneri in valuta estera, si rendono applicabili, quando non viene diversamente disposto, le disposizioni dell'art. 9 del Tuir, tenendo presente che, tuttavia, i corrispettivi, i proventi, le spese e gli oneri in valuta estera, percepiti o effettivamente sostenuti in data precedente, si devono valutare con riferimento a tale data; la conversione in euro dei saldi di conto delle stabili organizzazioni all'estero deve risultare effettuata secondo il cambio alla data di chiusura dell'esercizio e le differenze rispetto ai saldi di conto dell'esercizio precedente non concorrono alla formazione del reddito; per le imprese che intrattengono in modo sistematico rapporti in valuta estera è consentita la tenuta della contabilità plurimonetaria con l'applicazione del cambio di fine esercizio ai saldi dei relativi conti;

15 la valutazione secondo il cambio alla data di chiusura dell'esercizio dei crediti e debiti in valuta, anche sotto forma di obbligazioni, di titoli cui si applica la disciplina delle obbligazioni ai sensi del codice civile o di altre leggi o di titoli assimilati, non assume rilevanza (si deve tenere conto della valutazione al cambio della data di chiusura dell'esercizio delle attività e delle passività per le quali il rischio di cambio risulta coperto, qualora i contratti di copertura siano anche essi valutati in modo coerente secondo il cambio di chiusura dell'esercizio). Sotto il profilo fiscale, rispetto a quanto stabilito dall'art del codice civile, le attività e le passività in valuta devono risultare mantenuti al cambio in cui sono originariamente iscritti, salvo l ipotesi in cui tali poste sono coperte dal rischio cambi. Ne deriva, di conseguenza, che indipendentemente dalla loro specifica collocazione nel bilancio d esercizio: le attività e le passività in valuta devono risultare valutate al cambio in vigore alla data di chiusura dell'esercizio; gli inerenti utili o le relative perdite su cambi non possono assumere rilevanza fiscale fino al momento del loro effettivo realizzo.

OIC 26 Operazioni, attività e passività in valuta estera

OIC 26 Operazioni, attività e passività in valuta estera UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI TECNICA PROFESSIONALE MODULO I OIC 26 Operazioni, attività e passività in valuta estera SAVERIO PETRUZZELLI OIC 26 - Finalità e ambito di applicazione Finalità Ambito di

Dettagli

Capitolo 16 Le poste in valuta

Capitolo 16 Le poste in valuta Capitolo 16 Le poste in valuta Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 16; OIC 26, Operazioni in valuta estera, bozza

Dettagli

OPERAZIONI IN VALUTA. Fabio Mongiardini. Studio Coda Zabetta, Mongiardini& Partners-Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi

OPERAZIONI IN VALUTA. Fabio Mongiardini. Studio Coda Zabetta, Mongiardini& Partners-Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi Fabio Mongiardini 1 Posta in valuta: attività o passività, monetarie o non monetarie, rilevate in moneta diversa dalla moneta di conto Elementi monetari: attività e passività che comportano il diritto

Dettagli

Università degli Studi di Parma. Esempi. I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri. I crediti - Esempio di cessione di crediti

Università degli Studi di Parma. Esempi. I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri. I crediti - Esempio di cessione di crediti Università degli Studi di Parma Esempi I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri I crediti - Esempio di cessione di crediti L azienda cede crediti per Euro 250.000 e la società di factor accredita

Dettagli

La valutazione dei crediti e dei debiti in moneta estera: aspetti civilistici ed economici

La valutazione dei crediti e dei debiti in moneta estera: aspetti civilistici ed economici 15.13. La valutazione dei crediti e dei debiti in moneta estera: aspetti civilistici ed economici Le disposizioni del codice civile Quando un impresa opera nei mercati internazionali, può trovarsi in presenza

Dettagli

dicembre 2004 n. 310, e, pertanto, applicabile al periodo d imposta chiuso al 31 dicembre 2004, prevede che "Le attività e le passività in valuta, ad

dicembre 2004 n. 310, e, pertanto, applicabile al periodo d imposta chiuso al 31 dicembre 2004, prevede che Le attività e le passività in valuta, ad Oggetto: Articolo 110 del TUIR - Corretto trattamento civilistico e fiscale dei debiti a medio-lungo termine in valuta estera, relativamente al periodo d imposta chiuso al 31 dicembre 2004. Alcune Direzioni

Dettagli

OIC 26 OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA. a cura di Andrea Soprani

OIC 26 OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA. a cura di Andrea Soprani OIC 26 OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA a cura di Andrea Soprani 1 DEFINIZIONI OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA Un operazione espressa in una valuta diversa dall euro. Tra le operazioni in valuta estera vi possono

Dettagli

Il Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10

Il Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10 Il Rendiconto Finanziario Inquadramento normativo e OIC n.10 Art. 2423 c.c. Redazione del bilancio. In vigore fino al 31.12.2015 Gliamministratoridevonoredigereilbilanciodiesercizio, costituito dallo stato

Dettagli

Le poste monetarie in valuta e le norme di riferimento

Le poste monetarie in valuta e le norme di riferimento OIC 26 Le poste monetarie in valuta e le norme di riferimento Novità Codice Civile 8-bis) le attività e passività monetarie in valuta sono iscritte al cambio a pronti alla data di chiusura dell esercizio;

Dettagli

BILANCIO D ESERCIZIO CORSO B

BILANCIO D ESERCIZIO CORSO B BILNCIO D SRCIZIO CORSO B RGOMNTI TRTTTI I CRDITI RGIONRI DISCIPLIN CIVILISTIC; DISCIPLIN FISCL; 1 POST IN VLUT STR Le operazioni che sorgono in valuta estera devono essere iscritte al tasso di cambio

Dettagli

CREDITI E DEBITI IN VALUTA ESTERA. Ci sono delle novità!

CREDITI E DEBITI IN VALUTA ESTERA. Ci sono delle novità! CREDITI E DEBITI IN VALUTA ESTERA Ci sono delle novità! 1 Problema della conversione dei cambi esteri (crediti e debiti) Il Codice civile (dal 2004) impone che le operazioni in moneta straniera devono

Dettagli

RIMINI TEATRO S.P.A.

RIMINI TEATRO S.P.A. RIMINI TEATRO S.P.A. Sede legale in RIMINI - Via Sigismondo n. 27 Capitale Sociale Euro 2.685.400,00 di cui versati Euro 842.804,94 Cod.fisc./P.Iva: 02687130407 Registro Imprese Ufficio di Rimini n. 02687130407

Dettagli

Le operazioni in valuta estera

Le operazioni in valuta estera Le operazioni in valuta estera Claudia MEZZABOTTA Dottore commercialista Revisore legale Professore a contratto Università Cattolica Milano Membro EFRAG SME Working Group (Bruxelles, Belgio) 26 novembre

Dettagli

Nuova Editrice Mondoperaio S.r.l. Sede in Roma- Via Santa Caterina da Siena n. 57 Capitale sociale Euro ,00

Nuova Editrice Mondoperaio S.r.l. Sede in Roma- Via Santa Caterina da Siena n. 57 Capitale sociale Euro ,00 Nuova Editrice Mondoperaio S.r.l. Sede in Roma- Via Santa Caterina da Siena n. 57 Capitale sociale Euro 90.000,00 Cod. Fiscale e Nr.Reg.Imp. 04946841006 Iscritta al Registro delle Imprese di Roma Nr. R.E.A.

Dettagli

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2008

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2008 Nota integrativa al bilancio al 31/12/2008 In forma abbreviata ai sensi art. 2435 bis c.c. Gli importi presenti sono espressi in Euro. Premessa Attività svolte La società ha per oggetto sociale l attività

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO FINANZIARIO Con il recepimento della Direttiva 2013/34/UE attraverso il D.Lgs. 139/2015 si colma una lacuna informativa del quadro di bilancio CONOSCENZA IN MERITO AI FLUSSI DELLE RISORSE FINANZIARIE FONTI E IMPIEGHI

Dettagli

RISOLUZIONE N. 57. OGGETTO: Trattamento fiscale delle operazioni in valuta estera.

RISOLUZIONE N. 57. OGGETTO: Trattamento fiscale delle operazioni in valuta estera. RISOLUZIONE N. 57 Divisione Contribuenti Direzione Centrale Piccole e Medie Imprese Roma, 6 giugno 2019 OGGETTO: Trattamento fiscale delle operazioni in valuta estera. Con l interpello specificato in oggetto,

Dettagli

MAG ROMA SOCIETA' COOPERATIVA. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2005 Redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c.

MAG ROMA SOCIETA' COOPERATIVA. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2005 Redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c. Sede in ROMA - VIA LUIGI MONTUORI, 5 Capitale Sociale sottoscritto Euro 5.450,00 Registro Imprese di Roma Codice Fiscale e n. iscrizione Registro Imprese: 08725611001 Partita IVA: 08725611001 n. Rea: 1116542

Dettagli

RISOLUZIONE N.141/E. Roma, 04 ottobre 2005

RISOLUZIONE N.141/E. Roma, 04 ottobre 2005 RISOLUZIONE N.141/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 04 ottobre 2005 OGGETTO: Istanza d interpello - Articolo 110, commi 3 e 4 del TUIR. Corretto trattamento fiscale dei crediti e debiti

Dettagli

ZERRA SPA. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2008

ZERRA SPA. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2008 Reg. Imp. 95004630166 Rea 322583 Sede in VIA DEL CAMPO NUOVO, 1-24060 BAGNATICA (BG) Capitale sociale Euro 7.520.000,00 I.V. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2008 Premessa Attività svolte La

Dettagli

LE POSTE IN VALUTA ESTERA

LE POSTE IN VALUTA ESTERA LE POSTE IN VALUTA ESTERA 1. Rilevazione iniziale Rilevazione iniziale Devono essere iscritte in contabilità utilizzando il tasso di cambio del giorno in cui l operazione è compiuta 2 2. Le poste monetarie

Dettagli

ASSOCIAZIONE NON LUCRATIVA ANGELMAN ONLUS BILANCIO AL 31/12/2016

ASSOCIAZIONE NON LUCRATIVA ANGELMAN ONLUS BILANCIO AL 31/12/2016 ASSOCIAZIONE NON LUCRATIVA ANGELMAN ONLUS BILANCIO AL 31/12/2016 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/2016 31/12/2015 B) Immobilizzazioni: I Immobilizzazioni immateriali: 7) Altre 0,00 120,00 Totale imm. Immateriali

Dettagli

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero

E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15 1 ARGOMENTI TRATTATI I CREDITI RAGIONERIA DISCIPLINA CIVILISTICA; DISCIPLINA FISCALE; RAGIONERIA - Espressione di vendite non ancora incassate; -

Dettagli

Università degli Studi di Parma. I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri. Luca Fornaciari Università degli Studi di Parma

Università degli Studi di Parma. I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri. Luca Fornaciari Università degli Studi di Parma Università degli Studi di Parma I crediti, i debiti e i fondi per rischi e oneri Luca Fornaciari Università degli Studi di Parma Firenze, 10 marzo 2012 Università degli Studi di Parma I crediti 1 I crediti

Dettagli

ACI SERVICE SRL. Nota integrativa al bilancio di esercizio al 31/12/2013 redatta in forma abbreviata

ACI SERVICE SRL. Nota integrativa al bilancio di esercizio al 31/12/2013 redatta in forma abbreviata ACI SERVICE SRL Sede in GROSSETO, VIA MAZZINI 105 Capitale sociale euro 10.000,00 interamente versato Cod. Fiscale 01142060530 Iscritta al Registro delle Imprese di GROSSETO nr. 01142060530 Nr. R.E.A.

Dettagli

RI-MEDIA SRL. P.I., C.F. e Registro Imprese di Genova VIALE SAULI GENOVA. Capitale Sociale Euro ,00

RI-MEDIA SRL. P.I., C.F. e Registro Imprese di Genova VIALE SAULI GENOVA. Capitale Sociale Euro ,00 RI-MEDIA SRL P.I., C.F. e Registro Imprese di Genova 02032220994 VIALE SAULI 4-16100 GENOVA Capitale Sociale Euro 10.000,00 Signori Soci, NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO IL 31 DICEMBRE 2015 il bilancio

Dettagli

RATEI PASSIVI. I ratei passivi. Rappresentazione contabile e disciplina fiscale. di Luciano Olivieri SOMMARIO

RATEI PASSIVI. I ratei passivi. Rappresentazione contabile e disciplina fiscale. di Luciano Olivieri SOMMARIO n. 12/97 Pag. 1425 I ratei passivi Rappresentazione contabile e disciplina fiscale di Luciano Olivieri SOMMARIO 1. Premessa 1425 2. I ratei passivi 1425 2.1. Definizione 1425 2.2. Rilevazione e rappresentazione

Dettagli

Crediti (Principi OIC nn. 15 e 26 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio.

Crediti (Principi OIC nn. 15 e 26 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio. Crediti (Principi OIC nn. 15 e 26 ) Caratteristiche; Valutazione; Criteri di esposizione in bilancio. Definizione I crediti sono obbligazioni pecuniarie (il PC n. 15 parla di diritto ad esigere ad una

Dettagli

Società Vicentina Trasporti srl

Società Vicentina Trasporti srl Bilancio di esercizio al 31-12-2015 Dati anagrafici Sede in Vicenza - Viale Milano 78 Codice Fiscale 03419220243 Numero Rea VI 324014 P.I. 03419220243 Capitale Sociale Euro 60.000 i.v. Forma giuridica

Dettagli

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LA DEI CONTI E LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL PROCESSO DI RILEVAZIONE CONTABILE RILEVAZIONE DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO DEI CONTI

Dettagli

Roma,17 settembre 2009

Roma,17 settembre 2009 RISOLUZIONE N. 249/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,17 settembre 2009 OGGETTO: Istanza di interpello - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Rimanenze finali su commesse pluriennali

Dettagli

Bilancio consuntivo chiuso al e Nota integrativa Page 1

Bilancio consuntivo chiuso al e Nota integrativa Page 1 Bilancio consuntivo chiuso al 31-12-2015 e Nota integrativa Page 1 Bilancio consuntivo chiuso al 31-12-2015 e Nota integrativa Page 2 Bilancio consuntivo chiuso al 31-12-2015 e Nota integrativa Page 3

Dettagli

FONDAZIONE CAFFEINA ONLUS. Nota integrativa al bilancio consuntivo chiuso il 31/12/2014

FONDAZIONE CAFFEINA ONLUS. Nota integrativa al bilancio consuntivo chiuso il 31/12/2014 FONDAZIONE CAFFEINA ONLUS Codice fiscale 90107350564 Partita iva 02109050563 VIA ROMA 24-01100 VITERBO VT Nota integrativa al bilancio consuntivo chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi

Dettagli

FONDAZIONE DISTRETTO GREEN AND HIGH TECH MONZA BRIANZA NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2015 BOZZA

FONDAZIONE DISTRETTO GREEN AND HIGH TECH MONZA BRIANZA NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2015 BOZZA FONDAZIONE DISTRETTO GREEN AND HIGH TECH MONZA BRIANZA Sede in MONZA (MB) Via Grigna n. 13 Codice Fiscale 94046240159 Iscritta al Registro delle Imprese di MONZA E BRIANZA n. 94046240159 R.E.A. n. 1863108

Dettagli

FONDAZIONE ORDINE DEGLI ING. DI RAVENNA

FONDAZIONE ORDINE DEGLI ING. DI RAVENNA FONDAZIONE ORDINE DEGLI ING. DI RAVENNA Sede legale: VIALE RANDI 37 RAVENNA (RA) Iscritta al Registro Imprese di Ravenna C.F. e numero iscrizione 02498920392 Partita IVA: 02498920392 Nota Integrativa Bilancio

Dettagli

RIMINI TEATRO SPA. BILANCIO DI ESERCIZIO AL IN FORMA ABBREVIATA AI SENSI ART bis C.C. II) parte non richiamata

RIMINI TEATRO SPA. BILANCIO DI ESERCIZIO AL IN FORMA ABBREVIATA AI SENSI ART bis C.C. II) parte non richiamata RIMINI TEATRO SPA Sede legale: Rimini, via Sigismondo n.27 Capitale Sociale : 2.685.400,00 di cui versati : 842.804,94 Codice Fiscale / P. Iva : 02687130407 Registro Imprese di Rimini : N. 02687130407

Dettagli

CONSORZIO MADE4DIY. Nota integrativa abbreviata ex art. 2435 bis c.c. al bilancio chiuso il 31/12/2014

CONSORZIO MADE4DIY. Nota integrativa abbreviata ex art. 2435 bis c.c. al bilancio chiuso il 31/12/2014 CONSORZIO MADE4DIY Codice fiscale 02515500417 Partita iva 02515500417 VIA CERBARA S.N. - 61030 PIAGGE PU Numero R.E.A. 187932 Registro Imprese di PESARO-URBINO n. 02515500417 Capitale Sociale 24.000,00

Dettagli

Bilancio abbreviato al 31/12/2015

Bilancio abbreviato al 31/12/2015 ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIAN A TRADUTTORI E Sede Legale: VIA LAMBRATE, 10 MILANO (MI) C.F. e numero iscrizione: 97184630156 Fondo di dotazione : 52.000,00 Interamente versato Bilancio abbreviato al 31/12/2015

Dettagli

DV COMMUNICATION SRL

DV COMMUNICATION SRL Bilancio di esercizio al 31-12-2018 Dati anagrafici Sede in MONTECORVINO ROVELLA Codice Fiscale 05702030650 Numero Rea 467258 P.I. 05702030650 Capitale Sociale Euro 10.000 Forma giuridica SRL Settore di

Dettagli

FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS. Sede in TORINO - Via XX Settembre n. 54. Codice Fiscale ***** *************** *****

FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS. Sede in TORINO - Via XX Settembre n. 54. Codice Fiscale ***** *************** ***** FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS Sede in TORINO - Via XX Settembre n. 54 Codice Fiscale 09323100017 ***** *************** ***** BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2016 - Forma abbreviata - STATO PATRIMONIALE 31.12.2016

Dettagli

GECT EUREGIO SENZA CONFINI A R L

GECT EUREGIO SENZA CONFINI A R L GECT EUREGIO SENZA CONFINI A R L Sede legale: VIA GENOVA 9 TRIESTE (TS) C.F 90139730320 Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2015 Introduzione alla Nota integrativa Introduzione Premessa Il GECT Euregio

Dettagli

NUOVI SCHEMI DI BILANCIO, NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE

NUOVI SCHEMI DI BILANCIO, NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE NUOVI SCHEMI DI BILANCIO, NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE Il D.Lgs. n. 139/2015, attuativo della Direttiva n. 2013/34/UE in materia di bilancio d esercizio e consolidato, ha modificato: 1.

Dettagli

RATEI ATTIVI. I ratei attivi. Rappresentazione contabile e disciplina fiscale. di Luciano Olivieri SOMMARIO. 1. Premessa 1420 2. I ratei attivi 1420

RATEI ATTIVI. I ratei attivi. Rappresentazione contabile e disciplina fiscale. di Luciano Olivieri SOMMARIO. 1. Premessa 1420 2. I ratei attivi 1420 Pag. 1420 n. 12/97 22/03/1997 I ratei attivi Rappresentazione contabile e disciplina fiscale di Luciano Olivieri SOMMARIO 1. Premessa 1420 2. I ratei attivi 1420 2.1. Definizione 1420 2.2. Rilevazione

Dettagli

ASSUNTORE SAN TOMASO SRL

ASSUNTORE SAN TOMASO SRL Bilancio di esercizio al 31-12-2017 Sede in Dati anagrafici Via San Tomaso, 10 20121 MILANO Codice Fiscale 06775530964 Numero Rea MI 1914527 P.I. 06775530964 Capitale Sociale Euro Forma giuridica 1.760.000

Dettagli

FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS. Sede in TORINO - Via XX Settembre n. 54. Codice Fiscale ***** *************** *****

FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS. Sede in TORINO - Via XX Settembre n. 54. Codice Fiscale ***** *************** ***** FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS Sede in TORINO - Via XX Settembre n. 54 Codice Fiscale 09323100017 ***** *************** ***** BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015 - Forma abbreviata - STATO PATRIMONIALE 31.12.2015

Dettagli

I crediti Le attività finanziarie non immobilizzate La disciplina contabile internazionale Le disponibilità liquide Le operazioni in valuta estera

I crediti Le attività finanziarie non immobilizzate La disciplina contabile internazionale Le disponibilità liquide Le operazioni in valuta estera La collocazione in S.P. L ATTIVO CIRCOLANTE nel bilancio di esercizio Università degli Studi di Perugia Scuola di Formazione alla Professione di Dottore Commercialista ATTIVITÀ A) Crediti Vs soci per versam.

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in CORSO UMBERTO I NAPOLI (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2010

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in CORSO UMBERTO I NAPOLI (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2010 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in CORSO UMBERTO I 34-80128 NAPOLI (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2010 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA Sede legale: VIALE RANDI 37 RAVENNA (RA) C.F. e numero iscrizione 80004300390 Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2017 Introduzione alla Nota integrativa

Dettagli

Il Rendiconto Finanziario. Cenni International Accounting Standard 7 (IAS 7)

Il Rendiconto Finanziario. Cenni International Accounting Standard 7 (IAS 7) Il Rendiconto Finanziario Cenni International Accounting Standard 7 (IAS 7) 1 Cenni IAS 7 A livello internazionale al rendiconto finanziario è dedicato lo IAS 7, ilqualevieneconsideratocomeparteintegrantedelbilancio.

Dettagli

Allegato 1 - Sintesi criteri di valutazione impiegati nel 2016 dagli enti ricompresi nel perimetro di consolidamento del Comune di Lodi

Allegato 1 - Sintesi criteri di valutazione impiegati nel 2016 dagli enti ricompresi nel perimetro di consolidamento del Comune di Lodi Immobilizzazioni immateriali iscritte al valore di acquisto o costi pluriennali ammortizzati iscritte al costo di acquisto, di di conferimento al netto della secondo il loro periodo di produzione o di

Dettagli

ASILO INFANTILE SCUOLA MATERNA DI LOZZO DI CADORE Via Marmarole Lozzo di Cadore (BL) Codice fiscale e partita Iva nr.

ASILO INFANTILE SCUOLA MATERNA DI LOZZO DI CADORE Via Marmarole Lozzo di Cadore (BL) Codice fiscale e partita Iva nr. ASILO INFANTILE SCUOLA MATERNA DI LOZZO DI CADORE Via Marmarole 436 - Lozzo di Cadore (BL) Codice fiscale e partita Iva nr.00207250259 Nota integrativa al bilancio di esercizio al 31/12/2014 redatta in

Dettagli

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2014

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2014 FONDAZIONE SCUOLA DI FORMAZIONE OIC Cagliari, Via Tasso n. 25 C.F. 92222350925 P. IVA 03561680921 Nota integrativa al bilancio al 31/12/2014 Premessa Il bilancio che si sottopone alla Vostra approvazione

Dettagli

De Longhi Clima S.p.A.

De Longhi Clima S.p.A. Situazione Patrimoniale di De Longhi Clima S.p.A. al 20 luglio 2011 (ex art. 2506 ter cod. civ.) Prospetti contabili (Valori in Euro) ATTIVO 20.07.2011 31.12.2010 A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 74 23.02.2017 Il nuovo regime della conversione dei saldi in valuta della Stabile Organizzazione A cura di Diana Pérez Corradini Categoria: Ires

Dettagli

C.D.M. INSURANCE BROKERS SRL

C.D.M. INSURANCE BROKERS SRL Sede in: PIAZZA BRIGNOLE 2/5, 16122 GENOVA (GE) Codice fiscale: 02224750998 Numero REA: GE 470049 Partita IVA: 02224750998 Capitale sociale: Euro 20.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA'

Dettagli

FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS. Sede in TORINO - Via XX Settembre n. 54. Codice Fiscale ***** ***** *****

FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS. Sede in TORINO - Via XX Settembre n. 54. Codice Fiscale ***** ***** ***** FONDAZIONE TEDA PER L'AUTISMO ONLUS Sede in TORINO Via XX Settembre n. 54 Codice Fiscale 09323100017 ***** ***** ***** BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014 FORMA ABBREVIATA STATO PATRIMONIALE 31.12.2014 31.12.2013

Dettagli

ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA LIBERA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA ED ESPERTO CONTABILE ISESSIONE 2017

ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA LIBERA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA ED ESPERTO CONTABILE ISESSIONE 2017 ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA LIBERA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA ED ESPERTO CONTABILE ISESSIONE 2017 Sezione B Prima prova Traccia n. 2 Si descrivano le modalità di valutazione

Dettagli

S T A T O P A T R I M O N I A L E A T T I V O 31/12/ /12/2002

S T A T O P A T R I M O N I A L E A T T I V O 31/12/ /12/2002 Bilancio in forma abbreviata AGENZIA ISOLA S.R.L.-UNIPERSONALE Sede: P.ZZA 7 MARTIRI, 7 - TERNO D'ISOLA (BG) Capitale Sociale 10400 i.v. Registro Imprese di BERGAMO 02516910169 - R.E.A. 301301 Codice fiscale

Dettagli

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2015

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2015 Nota integrativa al bilancio al 31/12/2015 Introduzione La presente Nota Integrativa costituisce parte integrante del bilancio della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia ed è stata redatta

Dettagli

Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli

Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli Corso di bilancio e principi contabili Undicesima lezione: Le poste in valuta estera Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli La variabilità dei cambi determina continue oscillazioni

Dettagli

MANHANDWORK SRL. Bilancio di esercizio al 31-12-2015. Dati anagrafici. VIA AOSTA 8 TORINO Codice Fiscale 10623740015 Numero Rea TO10623740015 P.I.

MANHANDWORK SRL. Bilancio di esercizio al 31-12-2015. Dati anagrafici. VIA AOSTA 8 TORINO Codice Fiscale 10623740015 Numero Rea TO10623740015 P.I. Bilancio di esercizio al 31-12-2015 Dati anagrafici Sede in VIA AOSTA 8 TORINO Codice Fiscale 10623740015 Numero Rea TO10623740015 P.I. IT10523740015 Capitale Sociale Euro 10.000 Forma giuridica SOCIETA'

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 14 05.04.2017 Il nuovo rendiconto finanziario A cura di Paola Sabatino Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: RIforma bilancio - D.Lgs. 139/2015

Dettagli

Analisi dei flussi di capitale circolante netto e dei flussi di cassa: rendiconto finanziario

Analisi dei flussi di capitale circolante netto e dei flussi di cassa: rendiconto finanziario di Sebastiana Chiaramida docente di Economia aziendale Classe ª Strumenti 8 SETTEMBRE/OTTOBRE 2006 Analisi dei flussi di capitale circolante netto e dei flussi di cassa: rendiconto finanziario Gli Stati

Dettagli

CONSORZIO UNI.VER. Sede legale in Vercelli, via S. Eusebio n. 5 Fondo consortile: ,36 Euro interamente versato Iscritta al Registro delle

CONSORZIO UNI.VER. Sede legale in Vercelli, via S. Eusebio n. 5 Fondo consortile: ,36 Euro interamente versato Iscritta al Registro delle CONSORZIO UNI.VER. Sede legale in Vercelli, via S. Eusebio n. 5 Fondo consortile: 30.987,36 Euro interamente versato Iscritta al Registro delle Imprese di Vercelli al n. 01954330021 Rea di Vercelli n.

Dettagli

Relazione e Situazione Patrimoniale Economica al 30/06/2017 VEI LOG S.p.A. a Socio Unico

Relazione e Situazione Patrimoniale Economica al 30/06/2017 VEI LOG S.p.A. a Socio Unico Relazione e Situazione Patrimoniale Economica al 30/06/2017 VEI LOG S.p.A. a Socio Unico Via Fiori Oscuri, 11 20121 Milano Capitale sociale Euro 100.000 i.v. Codice fiscale n. 09963130969 REA 2124500/Milano

Dettagli

UNICAENERGIA S.R.L BILANCIO ABBREVIATO D'ESERCIZIO DATI ANAGRAFICI

UNICAENERGIA S.R.L BILANCIO ABBREVIATO D'ESERCIZIO DATI ANAGRAFICI 712 - BILANCIO ABBREVIATO D'ESERCIZIO Data chiusura esercizio 31/12/2016 DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale: CITTADELLA PD RIVA IV NOVEMBRE 15 Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Indice

Dettagli

ANALISI CLINICHE GALLIENO S.R.L. BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2014

ANALISI CLINICHE GALLIENO S.R.L. BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2014 ANALISI CLINICHE GALLIENO S.R.L. Codice fiscale 00678430232 Partita iva 00678430232 VIA G.C.ABBA N. 12-37100 VERONA VR Numero R.E.A 152011 Registro Imprese di VERONA n. 00678430232 Capitale Sociale 100.000,00

Dettagli

A.L.E.S.A. S.R.L. Bilancio di esercizio al Dati anagrafici

A.L.E.S.A. S.R.L. Bilancio di esercizio al Dati anagrafici Bilancio di al 31-12-2017 Sede in Dati anagrafici Codice Fiscale 01983050699 Numero Rea CH 142976 P.I. 01983050699 Capitale Sociale Euro Forma giuridica Società in liquidazione Società con socio unico

Dettagli

1. Agli effetti delle norme del presente capo che fanno riferimento al. a) il costo è assunto al lordo delle quote di ammortamento già

1. Agli effetti delle norme del presente capo che fanno riferimento al. a) il costo è assunto al lordo delle quote di ammortamento già D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 Art. 110. [ex art. 76]- Norme generali sulle valutazioni Modificativo: L. 24 dicembre 2007, n. 244 Decorrenza: Vedi note Entrata in vigore: 1 gennaio 2004 1. Agli effetti

Dettagli

FONDAZIONE DEI GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE

FONDAZIONE DEI GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE FONDAZIONE DEI GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE Sede in Via Masaccio n. 235-50132 Firenze Codice Fiscale 05962210489 Nota integrativa al bilancio di esercizio al 31/12/2014 redatta

Dettagli

Bilancio al 31 dicembre ex art bis Codice Civile. Società. Bergamo Servizi Pubblici SRL. Capitale Sociale Euro i.v.

Bilancio al 31 dicembre ex art bis Codice Civile. Società. Bergamo Servizi Pubblici SRL. Capitale Sociale Euro i.v. Bilancio al 31 dicembre 2013 ex art. 2435-bis Codice Civile Società Bergamo Servizi Pubblici SRL Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. corrente in Bergamo Piazzale Goisis 6 Codice Fiscale e Registro delle

Dettagli

ASSOCIAZIONE CIDAC CITTA D ARTE E CULTURA

ASSOCIAZIONE CIDAC CITTA D ARTE E CULTURA ASSOCIAZIONE CIDAC CITTA D ARTE E CULTURA Sede Legale Corso Vittorio Emanuele II, 21 ROMA RM P.IVA - C.F. n. 06227901003 NOTA INTEGRATIVA (Valori in Euro) Bilancio al 31/12/2013 Introduzione Il bilancio

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA. Aspetti teorici Esempio operativo

NOTA INTEGRATIVA. Aspetti teorici Esempio operativo NOTA INTEGRATIVA Aspetti teorici Esempio operativo Definizione La nota integrativa è una parte integrante del bilancio d esercizio, ha la funzione di descrivere e informare i destinatari del bilancio non

Dettagli

Bilancio al 31 dicembre ex art bis Codice Civile. Società. Bergamo Servizi Pubblici SRL. Capitale Sociale Euro i.v.

Bilancio al 31 dicembre ex art bis Codice Civile. Società. Bergamo Servizi Pubblici SRL. Capitale Sociale Euro i.v. Bilancio al 31 dicembre 2012 ex art. 2435-bis Codice Civile Società Bergamo Servizi Pubblici SRL Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. corrente in Bergamo Piazzale Goisis 6 Codice Fiscale e Registro delle

Dettagli

5 PROVENTI STRAORDINARI 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE POSITIVO 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE NEGATIVO , ,09

5 PROVENTI STRAORDINARI 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE POSITIVO 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE NEGATIVO , ,09 RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO AL ESERCIZIO AL RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO AL ESERCIZIO AL ONERI 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014 PROVENTI E RICAVI 1 GESTIONE FONDI

Dettagli

TATAMI SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE * * *

TATAMI SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE * * * Nota integrativa TATAMI SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE TATAMI SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE VIA SAN DOMENICO N. 7-40124 BOLOGNA Iscritta al R.E.A. di Bologna al n. 495152 Iscritta al Registro Imprese di Bologna

Dettagli

Il Rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità secondo l OIC 10

Il Rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità secondo l OIC 10 Il Rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità secondo l OIC 10 Il Rendiconto finanziario a partire dal 1 gennaio 2016 è diventato documento obbligatorio di bilancio per le società di capitali

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO. Valter Cantino Università di Torino Torino Incontra 15 marzo 2016

IL RENDICONTO FINANZIARIO. Valter Cantino Università di Torino Torino Incontra 15 marzo 2016 IL RENDICONTO FINANZIARIO Valter Cantino Università di Torino Torino Incontra 15 marzo 2016 1 Art. 2423: «Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo stato patrimoniale,

Dettagli

Assiteca S.r.l. Società a socio unico

Assiteca S.r.l. Società a socio unico Assiteca S.r.l. Società a socio unico Soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Assiteca S.p.A Pordenone Capitale sociale euro 208.000 i.v. C.F. 00257010934 - R.E.A. 27015 Situazione patrimoniale

Dettagli

A.I.S.OS. ONLUS. Nota integrativa abbreviata ex Art bis C.C. al bilancio consuntivo chiuso il 31/12/2012

A.I.S.OS. ONLUS. Nota integrativa abbreviata ex Art bis C.C. al bilancio consuntivo chiuso il 31/12/2012 A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM Nota integrativa abbreviata ex Art. 2435 bis C.C. al bilancio consuntivo chiuso il 31/12/2012 Gli importi presenti

Dettagli

Il Rendiconto Finanziario OIC 10

Il Rendiconto Finanziario OIC 10 Il Rendiconto Finanziario OIC 10 Il rendiconto finanziario Rendiconto finanziario come schema primario di bilancio: questa è la principale novità della Riforma contabile 2016, introdotta dal DLgs 139/2015.

Dettagli

BILANCIO AL

BILANCIO AL FONDAZIONE DELL'ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI COMO Como - Via Volta 62 Codice fiscale 95091920132 Partita IVA 03068620131 BILANCIO AL 31.12.2018 (redatto ai sensi dell'art. 2435 bis del C.C.)

Dettagli

Nuovo bilancio d esercizio. Nuovi schemi di stato patrimoniale e di conto economico

Nuovo bilancio d esercizio. Nuovi schemi di stato patrimoniale e di conto economico 1 Nuovi schemi di stato patrimoniale e di conto economico 2 D.LGS. 18 AGOSTO 2015, N. 139 Il 4 settembre 2015 è stato pubblicato in G.U. il D.Lgs. 139 del 18 agosto 2015 con cui viene data attuazione alla

Dettagli

CAPITOLO XIII. di Simone Terzani

CAPITOLO XIII. di Simone Terzani CAPITOLO XIII LE OPERAZIONI IN VALUTA di Simone Terzani 1. Premessa 2. L attuale trattamento contabile e le connesse informazioni di Nota integrativa 3. Le principali modifiche proposte dall OIC 4. La

Dettagli

POSSIBILE. Via Giambattista Balbis n TORINO Settore di Attività (ATECO) Nota Integrativa al Rendiconto d'esercizio al 31/12/2016

POSSIBILE. Via Giambattista Balbis n TORINO Settore di Attività (ATECO) Nota Integrativa al Rendiconto d'esercizio al 31/12/2016 POSSIBILE Via Giambattista Balbis n.13-10144 TORINO Settore di Attività (ATECO) 94.92.00 Nota Integrativa al Rendiconto d' al 31/12/2016 (art. 8 L. 2/97 e art. 9 L.96/2012) Il rendiconto dell 2016 è stato

Dettagli

* * * Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2013. redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art bis c.c.

* * * Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2013. redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art bis c.c. TATAMI SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE VIA SAN DOMENICO N. 7-40124 BOLOGNA Iscritta al R.E.A. di Bologna al n. 495152 Iscritta al Registro Imprese di Bologna Partita IVA: 03140151204 Codice Fiscale: 03140151204

Dettagli

ANCI LOMBARDIA. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014. redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art bis c.c.

ANCI LOMBARDIA. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014. redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art bis c.c. Sede in MILANO - PIAZZA DUOMO, 21 Capitale Sociale versato Euro 0 Iscritta alla C.C.I.A.A. di MILANO Codice Fiscale 80160390151 Partita IVA: 04875270961 Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I. Rimanenze di magazzino Rimanenze di opere in corso su ordinazione Crediti

Ragioneria Generale e Applicata I. Rimanenze di magazzino Rimanenze di opere in corso su ordinazione Crediti Rimanenze di magazzino Rimanenze di opere in corso su ordinazione Crediti Rimanenze di magazzino Caratteri economico-aziendali Cap. VI, parr. 6.1 6.3, pp. 195-199 Valutazione in bilancio (normativa e principi

Dettagli

Operazioni, attività e passività in valuta estera

Operazioni, attività e passività in valuta estera OIC ORGANISMO ITALIANO DI CONTABILITÀ PRINCIPI CONTABILI Operazioni, attività e passività in valuta estera Agosto 2014 Copyright OIC PRESENTAZIONE L Organismo Italiano di Contabilità (OIC) si è costituito,

Dettagli

FONDAZIONE FORTE MARGHERA

FONDAZIONE FORTE MARGHERA FONDAZIONE FORTE MARGHERA Sede in San Marco 4136 30124 Venezia Codice fiscale 94088810273 Fondo Comune Euro 50.000,00 Forma giuridica: FONDAZIONE EX ART.14 e segg. Codice civile FONDAZIONE FORTE MARGHERA

Dettagli

Le novità per il bilancio di esercizio

Le novità per il bilancio di esercizio La riforma del diritto societario e fiscale Le novità per il bilancio di esercizio A cura di Giacomo Manzana Il bilancio di esercizio Stando il contenuto dell art.4 del DLG n.6 del 2004: - I bilanci relativi

Dettagli

MORELLI FINANZIARIA S.R.L. Bilancio al 31/12/2015

MORELLI FINANZIARIA S.R.L. Bilancio al 31/12/2015 Sede in NAPOLI - via NICOLA MIGNOGNA, 13 Capitale Sociale versato Euro 1.750.000,00 Iscritto alla C.C.I.A.A. di NAPOLI Codice Fiscale e N. iscrizione Registro Imprese 07898630632 Partita IVA: 07898630632

Dettagli

ASL VALLECAMONICA SEBINO BILANCIO ATTIVITA SOCIALE NOTA INTEGRATIVA DESCRITTIVA ALLEGATO AL BILANCIO CONSUNTIVO 2008

ASL VALLECAMONICA SEBINO BILANCIO ATTIVITA SOCIALE NOTA INTEGRATIVA DESCRITTIVA ALLEGATO AL BILANCIO CONSUNTIVO 2008 ASL VALLECAMONICA SEBINO BILANCIO ATTIVITA SOCIALE NOTA INTEGRATIVA DESCRITTIVA ALLEGATO AL BILANCIO CONSUNTIVO 2008 1 NOTA INTEGRATIVA BILANCIO SOCIALE Introduzione L Azienda di Vallecamonica Sebino è

Dettagli

Sede in Grosseto Via Bulgaria, 21 Codice Fiscale e Partita IVA Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2013

Sede in Grosseto Via Bulgaria, 21 Codice Fiscale e Partita IVA Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2013 FONDAZIONE GROSSETO CULTURA Sede in Grosseto Via Bulgaria, 21 Codice Fiscale e Partita IVA 01431230539 Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2013 PREMESSA Il bilancio che sottoponiamo alla vostra

Dettagli

FONDAZIONE FELICITA MORANDI

FONDAZIONE FELICITA MORANDI Bilancio di esercizio al 31-12-2018 Sede in Dati anagrafici Codice Fiscale 95054640123 Numero Rea VA 296631 P.I. 03185930124 Capitale Sociale Euro Forma giuridica VIA ORRIGONI, 6, 21100 VARESE (VA) - i.v.

Dettagli

ACQUE BRESCIANE SRL. Nota integrativa abbreviata al bilancio chiuso il 31/12/2016

ACQUE BRESCIANE SRL. Nota integrativa abbreviata al bilancio chiuso il 31/12/2016 ACQUE BRESCIANE SRL Sede in PIAZZA PAOLO VI N. 29-25121 BRESCIA (BS) Codice fiscale, partita Iva e Reg. Imp. Brescia n. 03832490985 Rea BS-566755 Capitale sociale Euro 100.000,00 i.v. Nota integrativa

Dettagli

BILANCIO AL

BILANCIO AL STATO PATRIMONIALE - ATTIVO 31-12-2015 31-12-2014 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti TOTALE CREDITI VERSO SOCI (A) B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni Immateriali 1) SPESE DI IMPIANTO

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA Sede legale: VIALE RANDI 37 RAVENNA (RA) C.F. e numero iscrizione 80004300390 Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2016 Introduzione alla Nota integrativa

Dettagli

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2014

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2014 Nota integrativa al bilancio al 31/12/2014 Introduzione La presente Nota Integrativa costituisce parte integrante del bilancio della Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia ed è stata redatta

Dettagli