Le Banche Dati a supporto dell Area Minori e Genitorialità
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- Giacomo Roberto Bertolini
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1 Le Banche Dati a supporto dell Area Minori e Genitorialità Affido Banca Dati Comunità per Minori e per Mamma/Bambino Offerta Territoriale
2 La Banca Dati Affido Partner progettuali Ambito Distrettuale Sud 6.3, Ambito Distrettuale Est, Ass.ne Il Noce Onlus, Ass.ne Sulla Soglia, Ass.ne L Arcobaleno Onlus. Bisogno Territoriale Rilevato Necessità di costituire un osservatorio, costantemente aggiornato ed attendibile, relativo alle famiglie, coppie o singoli cittadini disponibili e ritenuti una valida risorsa ai fini della realizzazione di un affidamento familiare.
3 La Banca Dati Affido Obiettivi Promuovere e incrementare la realizzazione dell affido familiare favorendo l incontro tra bisogni e disponibilità; Favorire connessione, interconnessione e collaborazione tra i diversi servizi, pubblici e del privato sociale, in una logica di rete e di reciprocità. Metodologia Tavoli di lavoro a compagine mista pubblico-privato sociale.
4 La Banca Dati Affido Struttura Organizzativa La banca Dati affido è articolata in 4 sezioni I Sezione Anagrafica In questa sezione vengono registrati Singoli, coppie o famiglie disponibili all affidamento familiare (dati anagrafici, associazione e servizi di riferimento, pregresse esperienze d affido, partecipazione a percorsi di formazione specifici e a gruppi di sostegno, disponibilità verso il tipo di affido e la disponibilità degli affidatari (1 o più fratelli, fascia d età, cittadinanza, ) etc.). Questa sezione prevede l Archivio Famiglie formate, conosciute e disponibili all'affido e l Archivio famiglie formate, conosciute e TEMPORANEAMENTE NON disponibili all'affido. II Sezione Fase dell Avvio percorso Affido In questa sezione vengono registrate le caratteristiche dell Affido in corso (data avvio, data presunta conclusione, tipologia d affido, i dati del minore affidato, i servizi di riferimento, etc.).
5 La Banca Dati Affido Struttura Organizzativa III Sezione Fase conclusiva percorso Affido In questa sezione vengono registrate tutte le considerazioni in ordine all affido in corso (Considerazioni STM, Considerazioni Associazione, Considerazioni Famiglia Affidataria, Considerazione STM sez. effetti e risultati sul minore; partecipazione al gruppo di sostegno; Data conclusione percorso affido). Questa sezione prevede la Rubrica delle famiglie, singoli o coppie Affidatari/Affidatarie, Affidi Conclusi.
6 La Banca Dati Affido Struttura Organizzativa IV Sezione Documentazione In questa sezione vengono registrati: - Stato Avanzamento PAI (n. complessivo progetto di Affido avviati, il n. di progetti in fase di conclusione e il n. dei progetti conclusi); - Stato Avanzamento Risorse Territoriali (questo campo registra il numero di coppie, famiglie e singoli formati, conosciuti e disponibili all'affidamento, nonché il n. di famiglie formate, conosciute e non disponibili all'affidamento); - Consente l elaborazione di dati di stock e di flusso per n. "n query semplici e multiple; Archivio modulistica.
7 La Banca Dati Affido Struttura Organizzativa la registrazione dei singoli, coppie e/o famiglie disponibili all affido avviene attraverso la compilazione del campo Nuovo Singolo o del campo Nuova coppia o famiglia ; Tutte le sezioni sono modificabili attraverso il comando Modifica o Rimuovi ; E previsto il comando Trova per favorire interrogazioni del sistema rapide; L applicativo è uno strumento condiviso tra i soggetti pubblici e privati impegnati nella realizzazione dei progetti Affido. E pertanto previsto un sistema di privilegi per l accesso all applicativo (ciascun soggetto a seconda delle proprie specificità e competenze concorre all integrazione dei dati). Il sistema dei privilegi è così articolato: Amministratore (Ambiti e/o C.F.) Utente pubblico Utente privato Tutti i privilegi Solo Lettura/solo scrittura Solo Lettura/solo scrittura Sia Lettura che scrittura
8 La Banca Dati Comunità per Minori e/o per Mamma-Bambino Soggetto proponente Ambito Distrettuale Sud 6.3, Equipe Minori Bisogno Territoriale Rilevato Necessità di disporre di una mappatura aggiornata sulle strutture residenziali, semiresidenziali e diurne per minori e mamma/bambino presenti in Regione Friuli Venezia Giulia e in Regione Veneto.
9 La Banca Dati Comunità per Minori e/o per Mamma-Bambino Obiettivi Supportare e facilitare l équipe minori nell individuazione della miglior comunità d accoglienza per la specifica situazione; Accorciare il processo teso alla ricerca della Comunità ; Disporre di una mappatura aggiornata ed esaustiva in ordine all offerta territoriale. Metodologia Progetto di ricerca realizzata attraverso interviste telefoniche, mediante questionario semi-strutturato.
10 La Banca Dati Comunità per Minori e/o per Mamma-Bambino Struttura Organizzativa La banca Dati sulle strutture residenziali, semi-residenziali e diurne per minori e mamma/bambino registra per ciascuna Comunità esplorata: Dati strutturali Tra i dati rilevati si annoverano a titolo di esempio: Soggetto Gestore, Denominazione struttura, breve descrizione della comunità, tipologia di comunità, indirizzo e recapiti, n. posti letto, se è attrezzata per gli incontri neutri e protetti, se è dotata di appartamenti e/o strutture di sgancio, costi, orari, etc.); Dati sulle Risorse Umane Tra i dati rilevati si annoverano a titolo di esempio: presidente, direttore, personale (tipologia di incarichi e figure professionali impiegate);
11 La Banca Dati Comunità per Minori e/o per Mamma-Bambino Struttura Organizzativa Dati relativi all Utenza Tra i dati rilevati si annoverano a titolo di esempio: fascia d età degli ospiti, genere, tipologia d utenza, numero di utenti al (es. 30 giugno) e fascia d età prevalente; Dati sulle caratteristiche tecniche della struttura Tra i dati rilevati si annoverano a titolo di esempio: specificità progettuali, possibilità di realizzazione di progetti integrati a livello territoriale a favore del minore; servizio trasporto del minore dalla comunità c/o Servizi specialistici e non; presenza di servizio di supporto psicologico alla coppia genitoriale del minore inserito.
12 La Banca Dati Offerta Territoriale Soggetto proponente Ambito Distrettuale Sud 6.3 in collaborazione con Cooperativa ITACA Bisogno Territoriale Rilevato Necessità di incrementare la capacità analitica degli operatori, mettendo a disposizione informazioni utili a costituire e gestire reti territoriali e, dunque, a sviluppare l empowerment comunitario a partire da ciò che sul territorio si muove.
13 La Banca Dati Offerta Territoriale Obiettivi Promuovere una raccolta dati sistemica e favorire una conoscenza di Sé del Sistema; Sviluppare l empowerment comunitario a partire da ciò che sul territorio si muove. Favorire un ampia informazione in ordine all offerta territoriale a sostegno dei minori e della famiglia. Metodologia Tavoli di lavoro territoriali. I tavoli sono organizzati nell ambito dell attività Risorse in Campo avviata dall équipe multi professionale de Il Monitor Dis/Agio e de L Equilibrista, di concerto con gli operatori pubblici e del privato sociale del territorio.
14 La Banca Dati Offerta Territoriale Struttura Organizzativa La banca Dati sull Offerta Territoriale a sostegno dei minori e delle famiglie del territorio si articola in due livelli: I Livello Circoscrizione Comunale; II Livello Ambito Distrettuale.
15 La Banca Dati Offerta Territoriale Organizzazione dei dati relativi all offerta territoriale I Livello Circoscrizione Comunale Il primo livello raccoglie e sintetizza l offerta territoriale suddividendola in: Offerta Servizio Sociale Tra i servizi si annoverano: servizio sociale, servizi doposcuola, progetti giovani, centri estivi, etc. Per ogni servizio mappato si rilevano i seguenti dati: Assessore/i di riferimento, Responsabile, referente indirizzo e recapiti, destinatari diretti, destinatari indiretti, modalità di accesso, orari, costi, etc. Offerta Servizio Sanitario Tra i servizi si annoverano: distretto sanitario, SET, SNPI, Consultorio Familiare, Pediatri etc. Per ogni servizio mappato si rilevano i seguenti dati: Responsabile, referente, indirizzo e recapiti, destinatari diretti, destinatari indiretti, modalità di accesso, orari, costi, etc.
16 La Banca Dati Offerta Territoriale Organizzazione dei dati relativi all offerta territoriale Offerta Istituzioni scolastiche Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado Nidi, Scuole dell Infanzia, Scuole Primarie e Secondarie di primo grado. Per ogni istituto si rilevano i seguenti dati: Denominazione istituto, Coordinatore, Referente, Indirizzi e recapiti, orari. Per le Scuola dell Infanzia si rileva la presenza o meno delle Sezioni Primavera. Offerta Non Istituzionale E stata realizzata una mappatura delle associazioni presenti e attive a livello territoriale suddividendole in: Associazioni a carattere trasversale; Associazioni Culturali e Ricreative; Associazioni Sportive; Parrocchie; Gruppi parrocchiali.
17 La Banca Dati Offerta Territoriale Organizzazione dei dati relativi all offerta territoriale Offerta Privato Profit Per ciascuna amministrazione comunale è stata realizzata una mappatura in ordine alle Aziende/Imprese/Esercizi presenti ed attivi. Per ciascuna Azienda/Impresa/Esercizio sono stati rilevati i seguenti dati: denominazione; indirizzo e recapiti e l area professionale.
18 La Banca Dati Offerta Territoriale Organizzazione dei dati relativi all offerta territoriale II Livello Ambito Distrettuale Il livello livello raccoglie e sintetizza l offerta territoriale suddividendola in: Offerta Istituzionale d Ambito La sezione organizza e sistematizza i dati relativi: - Pianta Organica Aggiuntiva (Responsabile, Coordinatore e staff operativi ed amministrativi) - Uffici, Servizi, Interventi e Progetti erogati a livello di Ambito (Referenti, indirizzi e recapiti) - Riferimenti politici (di Ambito e Regionali) Offerta Non Istituzionale d Ambito La sezione organizza e sistematizza i dati relativi: - Alla cooperazione (suddivisa per tipologia A, B e di tipo A/B) presente ed attiva a livello provinciale; - Agli educatori ITACA che collaborano nell ambito di progetti L. 328 e L. 41 con l Ambito Distrettuale Sud 6.3
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