PALLAVOLO EVOLUTA. Giglioli Mauro
|
|
- Michele Vaccaro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Giglioli Mauro
2 RICEZIONE A 2 (senza utilizzo del libero) Fare attenzione al possibile fallo di posizione fra A1 e A2. A2 deve essere arretrato rispetto a A1
3 RICEZIONE A 2 (senza utilizzo del libero)
4 RICEZIONE A 2 (senza utilizzo del libero)
5 RICEZIONE A 2 (senza utilizzo del libero) Come nella prima rotazione fare attenzione al possibile fallo di posizione fra A1 e A2
6 RICEZIONE A 2 (senza utilizzo del libero) In questa rotazione avremo tutti i giocatori di prima linea disposti nella parte sinistra del campo e quelli di seconda linea nella parte destra. Attenzione al possibile fallo di posizione fra A2 e C2 (A2 deve essere alla sinistra di C2)
7 RICEZIONE A 2 (senza utilizzo del libero)
8 RICEZIONE A 3 (con utilizzo del libero)
9 RICEZIONE A 3 (con utilizzo del libero)
10 RICEZIONE A 3 (con utilizzo del libero) In questa rotazione fare attenzione alla possibilità di fallo di posizione fra P2 e L (L deve essere a sinistra di P2)
11 RICEZIONE A 3 (con utilizzo del libero)
12 RICEZIONE A 3 (con utilizzo del libero)
13 RICEZIONE A 3 (con utilizzo del libero) In questa rotazione fare attenzione alla possibilità di fallo di posizione fra A1 e L (A1 deve essere avanzato rispetto a L)
14 SISTEMI DI DIFESA Centro mediano arretrato CM-AR con copertura preventiva del pallonetto Il giocatore di posto 1 ha il compito di coprire il pallonetto. Gli altri giocatori di difesa ruoteranno in senso antiorario
15 SISTEMI DI DIFESA Centro mediano arretrato CM-AR con copertura preventiva del pallonetto Il giocatore di posto 5 ha il compito di coprire il pallonetto. Gli altri giocatori di difesa ruoteranno in senso orario
16 SISTEMI DI DIFESA Centro mediano arretrato CM-AR senza copertura preventiva del pallonetto. Con questo sistema non esiste copertura preventiva del pallonetto, ma un eventuale intervento a lettura del giocatore di posto 1 o di posto 4
17 SISTEMI DI DIFESA Centro mediano arretrato CM-AR senza copertura preventiva del pallonetto. Con questo sistema non esiste copertura preventiva del pallonetto, ma un eventuale intervento a lettura del giocatore di posto 5 o di posto 2
18 PROBLEMI NEL SISTEMA CM-AR Nel sistema di difesa CM-AR senza copertura preventiva del pallonetto esiste una problematica inerente alla ricostruzione dopo difesa. Se l attacco avversario avviene da posto 4 avremo difficoltà di ricostruzione se sull eventuale palla lenta sarà intervenuto il nostro giocatore di posto 4. Se l attacco avversario avviene da posto 2 avremo difficoltà di ricostruzione se sull eventuale palla lenta sarà intervenuto il nostro giocatore di posto 2 (se èil nostro palleggiatore)
19 SISTEMI DI DIFESA Centro mediano arretrato CM-AR Nel caso di attacco avversario da seconda linea l incarico di copertura del pallonetto o della palla lenta sarà affidato al terzo uomo di rete. Nel caso che sia il palleggiatore l incarico della ricostruzione verrà affidato al centrale di posto 3.
20 Posizione d attesa del muro
21 COLLEGAMENTO MURO-DIFESA Muro sulla diagonale Parallela lasciata volutamente libera. Eventuali palle lente difese a lettura.
22 COLLEGAMENTO MURO-DIFESA Muro sulla parallela Diagonale lasciata volutamente libera. Copertura preventiva del pallonetto e delle palle lente.
23 Posizione di attesa dell attacco con palleggiatore avversario in prima linea. Prima posizione di difesa per contrastare attacchi in primo, secondo tempo e pallonetto di seconda intenzione del palleggiatore. Se il palleggiatore avversario apre il gioco sulla banda o il seconda linea, rapido spostamento per assunzione seconda posizione di difesa
24 Posizione di attesa dell attacco con palleggiatore avversario in seconda linea. Prima posizione di attesa per contrastare attacchi in primo e secondo tempo. Se il palleggiatore avversario apre il gioco sulle bande, rapido spostamento per assunzione seconda posizione di difesa secondo tattica muro- difesa.
25 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo A1 = Terzo tempo o super 02 = Seconda linea
26 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo A1 = Secondo tempo O2 = Seconda linea
27 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo teso A1 = Secondo tempo O2 = Seconda linea
28 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione O1 = Terzo tempo o super C1 = Primo tempo A1 = Secondo o terzo tempo dietro
29 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione O1 = Terzo tempo o super C1 = Primo tempo A1 = Secondo tempo incrociato
30 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo A1 = Terzo tempo o super O1 = Terzo tempo dietro
31 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo A1 = Secondo tempo O1 = Terzo tempo dietro
32 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione A1 = Terzo tempo o super C1 = Primo tempo O1 = Primo, secondo o terzo tempo dietro
33 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione A1= Secondo tempo C1 = Primo tempo O1 = Primo, secondo o terzo tempo dietro
34 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo A1 = Terzo tempo o super O2 = Seconda linea
35 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo A1 = Secondo tempo O2 = Seconda linea
36 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo teso A1 = Secondo tempo O2 = Seconda linea
37 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo avanti A1 = Terzo tempo o super O2 = Seconda linea
38 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo dietro A1 = Terzo tempo o super O2 = Seconda linea
39 SCHEMI DI ATTACCO Prima palla dopo ricezione C1 = Primo tempo avanti A1 = Secondo tempo O2 = Seconda linea
40 SCHEMI DI ATTACCO Contrattacco con palleggiatore prima linea. C1 = Primo tempo avanti A1 = Terzo tempo o super O2 = Seconda linea A2 = Seconda linea da zona 6
41 SCHEMI DI ATTACCO Contrattacco con palleggiatore prima linea C1 = Primo tempo avanti A1 = Secondo tempo O2 = Seconda linea A2 = Seconda linea da zona 6
42 SCHEMI DI ATTACCO Contrattacco con palleggiatore prima linea C1 = Primo tempo teso A1 = Secondo tempo O2 = Seconda linea A2 = Seconda linea da zona 6
43 SCHEMI DI ATTACCO Contrattacco con palleggiatore prima linea C1 = Primo tempo dietro A1 = Terzo tempo o super O2 = Seconda linea A2 = Seconda linea da zona 6
44 SCHEMI DI ATTACCO Contrattacco con palleggiatore seconda linea in penetrazione C1 = Primo tempo A1 = Terzo tempo o super O1 = Secondo o terzo tempo dietro A2 = Seconda linea da zona 6
45 SCHEMI DI ATTACCO Contrattacco con palleggiatore seconda linea in penetrazione C1 = Primo tempo A1 = Secondo tempo O1 = Primo tempo dietro A2 = Seconda linea da zona 6
46 COPERTURE D ATTACCO Per sistema di copertura si intende quella particolare assistenza della squadra verso il proprio giocatore che attacca, per recuperare e rigiocare le palle respinte dal muro avversario. Il numero dei giocatori impegnati in questa assistenza èinversamente proporzionale al numero dei giocatori impegnati nello schema di attacco. E quindi ovvio che più sono i giocatori impegnati nello schema di attacco e meno saranno quelli che potranno fare copertura. La posizione in campo dei giocatori in copertura dovrà permettere a loro di avere una completa visione del muro avversario. La disposizione tattica di copertura prevede che ci siano giocatori in posizione stretta (vicini all attaccante) e in posizione larga (lontani dall attaccante)
47 COPERTURE D ATTACCO Indipendentemente dalla posizione in campo in base alle rotazioni l unico giocatore che assumerà sempre una posizione stretta sarà il nostro palleggiatore, in quanto è l unico giocatore in campo che sa in anticipo dove andrà la palla. Vediamo ora le varie disposizioni in campo in base al numero dei giocatori che si possono impiegare.
48 COPERTURE D ATTACCO SISTEMA stretti + 2 larghi
49 COPERTURE D ATTACCO SISTEMA stretti + 2 larghi
50 COPERTURE D ATTACCO SISTEMA stretto + 2 larghi
PRINCIPALI SISTEMI DIFENSVIVI
PRINCIPALI SISTEMI DIFENSVIVI 1 CENTRO MEDIANO AVANZATO POSIZIONE DI PARTENZA Sistema difensivo che prevede la difesa del pallonetto da parte del centro mediano avanzato (zona 6) particolarmente usato
DettagliAlto Livello Maschile. Silvano Prandi
Alto Livello Maschile Silvano Prandi ØLA FASE BATTUTA con riferimento ai SISTEMI DI BATTUTA ØLA FASE BATTUTA con riferimento ai SISTEMI DI MURO ØLA FASE BATTUTA con riferimento ai SISTEMI DI DIFESA/ALZATA/CONTRATTACCO
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO
CORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO MODULO 7 TECNICA NELLA FASE BREAK POINT NELLA PALLAVOLO FEMMINILE Allenatore di III Grado Docente Nazionale FIPAV BREVE SOMMARIO: BATTUTA MURO DIFESA PALLEGGIO COPERTURA
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO MODULO 18 SISTEMI DI ALLENAMENTO 7 L allenamento del sistema di difesa e contrattacco Docente: Prof. OBIETTIVO GENERALE DEL MODULO Dal concetto generale di esercitazione
DettagliL INTERVENTO E SUDDIVISO IN DUE TIME OUT TECNICI E DUE TIME OUT TATTICI, GIOCATEVI I VOSTRI TIME OUT QUANDO VOLETE
L ATTACCO DA PRIMA E DA SECONDA LINEA Come costruire un sistema di attacco, combinando quattro soluzioni L INTERVENTO E SUDDIVISO IN DUE TIME OUT TECNICI E DUE TIME OUT TATTICI, GIOCATEVI I VOSTRI TIME
DettagliATTACCO Dal settore GIOVANILE Alla 1^ SQUADRA
ATTACCO Dal settore GIOVANILE Alla 1^ SQUADRA PalaGeorge MONTICHIARI 31 gennaio 2015 QUANDO INSEGNARLO? Inserire come forma di gioco le fasi di attacco nel minivolley ESEMPIO Motricità generale abbinati
DettagliAllenamento 5 : organizzazione del muro con il palleggiatore in prima linea + ricezione
llenamento 5 : organizzazione del muro con il palleggiatore in prima linea + ricezione Eser. 1. ttivazione cardiovascolare tecnica di bagher e palleggi D E F D Rinviare la palla a P1 oppure P2 spostarsi
DettagliOSSERVAZIONI STATISTICHE
OSSERVAZIONI STATISTICHE Relatore prof. Biagio Di Mieri Prima della partita: Studio dell Osservazioni nell allenamento Durante la partita: Osservazione sulla mia squadra Osservazione sugli avversari Dopo
DettagliSEGNALAZIONE SCHEMI D ATTACCO NELLA PALLAVOLO FEMMINILE
SEGNALAZIONE SCHEMI D ATTACCO NELLA PALLAVOLO FEMMINILE UNO Primo tempo avanti, vicino al palleggiatore (30/40 cm.) DUE Primo tempo dietro, vicino al palleggiatore (30/40 cm.). TRE Secondo tempo davanti
DettagliComitato Provinciale di Roma. Corso Allievi Allenatori 2013 LA DIFESA. Corso Allievi Alleatori
LA DIFESA MDE Corso Allievi Alleatori La difesa è il fondamentale che permette di recuperare la palla attaccata dall avversario, ed è strettamente collegata al muro per l esecuzione di un contrattacco.
DettagliAnalisi statistica nel palleggio teoria scouting
Analisi statistica nel palleggio teoria scouting Interfaccia grafica, codici di rilevazione ed analisi del palleggiatore Davide Alessandro Delmati (Head Coach SAUGELLA TEAM MONZA) Alessandro Mirko Parigi
DettagliSistema di difesa e contrattacco. Relatore: Feroldi Luca 1
Sistema di difesa e contrattacco Relatore: Feroldi Luca 1 FASE BREAK POINT 1. BATTUTA 2. MURO 3. DIFESA 4. CONTRATTACCO 5. COPERTURA Relatore: Feroldi Luca 2 Per spiegare la nozione di contrattacco bisogna
DettagliUNDER. Giglioli Mauro 02/05/2003 1
Giglioli Mauro 1 RICEZIONE DOPPIA W 2 RICEZIONE A SEMICERCHIO 3 RICEZIONE A TRAPEZIO 4 RICEZIONE A 3 CON DOPPIO PALLEGGIATORE 5 RICEZIONE A 3 CON DOPPIO PALLEGGIATORE 6 RICEZIONE A 3 CON DOPPIO PALLEGGIATORE
Dettagli1 Esercizi : situazioni di gioco
1 Esercizi : situazioni di gioco Arretramento dalla zona 2 ed attacco in primo tempo. Proposta: azione punto dopo il muro. Descrizione: l alzatore e l attaccante centrale murano in zona 2 e, appena ricadono
DettagliDalla didattica della schiacciata all identificazione delle tecniche di attacco caratteristiche dei vari ruoli. Relatore : Romani Roberto
Dalla didattica della schiacciata all identificazione delle tecniche di attacco caratteristiche dei vari ruoli Relatore : Romani Roberto L attacco da posto 4 Dopo aver insegnato le tecniche di base per
DettagliSCHEMI DI ATTACCO. Un attacco è caratterizzato da: Traiettoria Distanza dal palleggiatore
SCHEMI DI ATTACCO Gli schemi di attacco sono uno dei temi più interessanti per gli appassionati della pallavolo. Tutti abbiamo visto i numerini che fanno i giocatori (in genere i palleggiatori) con le
DettagliLa Pallavolo cenni storici. La palla è sempre stato strumento di svago; Greci e Romani erano soliti cimentarsi in esercizi con la palla.
La Pallavolo cenni storici La palla è sempre stato strumento di svago; Greci e Romani erano soliti cimentarsi in esercizi con la palla. Predecessore della pallavolo In Germania nel 1893 fu inventato un
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO MODULO 17 SISTEMI DI ALLENAMENTO 6 L esercizio di attacco contro muro Docente: Prof. OBIETTIVO GENERALE DEL MODULO Dal concetto generale di esercitazione di sintesi
DettagliNumero di break point per set (positività nel contrattacco e nel muro) Numero di primi attacchi di cambio palla per set
Marco Mencarelli Positività / efficacia del sistema di ricezione Positività / efficacia del sistema di primo attacco di cambio palla Numero di contrattacchi in rapporto al numero di difese effettuate Questi
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO MODULO 16 SISTEMI DI ALLENAMENTO 5 L esercizio di difesa e contrattacco Docente: Prof. OBIETTIVO GENERALE DEL MODULO Dal concetto generale di esercitazione di sintesi
DettagliLa correlazione MURO-DIFESA
1.0 NELLA PALLAVOLO D'ALTO LIVELLO, SIA MASCHILE SIA FEMMINILE, è DIFFICILE OGGI IMMAGINARE DI OTTIMIZZARE LA FASE BREACK SENZA UN'EFFICIENTE CORRELAZIONE TRA QUESTI DUE FONDAMENTALI. Più volte abbiamo
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO TERZO LIVELLO GIOVANILE
COMITATO REGIONALE UMBRIA CORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO TERZO LIVELLO GIOVANILE MODULO 10 SISTEMI DI ALLENAMENTO 1 Lo sviluppo dei principi tattici attraverso l esercizio di sintesi LO SVILUPPO
DettagliI modelli di prestazione
Under 16 maschile e femminile Relatore : Romani Roberto Premessa Se la categoria dell under 14 punta all universalità dei ruoli: tutti gli atleti hanno sviluppato determinati comportamenti nella ricezione,
DettagliAllenamento 28 : precisione in battuta + distribuzione : creare della distanza
llenamento 8 : precisione in battuta + distribuzione : creare della distanza Eser.. Riscaldamento con palle e coni T passo saltellato attorno al campo - al segnale T da diverse consegne : ) andare a sedersi
DettagliMODELLI DI PRESTAZIONE I modelli di prestazione nelle categorie giovanili maschili
Corso Allievo Allenatori 2013/14 Comitato Provinciale di Reggio Emilia Mod. 15 / 17 Metodologia 1 MODELLI DI PRESTAZIONE I modelli di prestazione nelle categorie giovanili maschili Relatore Prof. Nicola
DettagliROTAZIONI. P2 (palleggiatore in zona 2)* Centrale 1 non riceve. Lato 1 riceve e attacca. Libero. Lato 2 riceve
ROTAZIONI P2 (palleggiatore in zona 2)* LEGENDA ruoli: 1 Palleggiatore: zona 2 1 (dietro) :schiacc. ricevitore zona 4 (2) -5 : schiacc. ricevitore zona 4-5 : speculare al palleggiatore Centrale 1: zona
DettagliSistema di allenamento L esercizio di sintesi
Sistema di allenamento L esercizio di sintesi Corso Allievo Allenatore Relatore : Roberto Romani Obiettivo generale del modulo Approfondimento metodologico dell esercizio di sintesi. L esercizio di sintesi
DettagliFondamentali di base: ATTACCO
Fondamentali di base: ATTACCO Relatore prof. Bosetti Principali problematiche L attacco deve essere considerato come tema permanente di ogni seduta di allenamento. Ore di lavoro specifico sull'attacco
DettagliSVILUPPO DELLE CAPACITÀ MOTORIE PER POTER GIOCARE UNDER 16/18. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna
SVILUPPO DELLE CAPACITÀ MOTORIE PER POTER GIOCARE UNDER 16/18 Tecnico Nazionale Maurizio Castagna SVILUPPO DELLE CAPACITÀ MOTORIE L apprendimento e l automatizzazione di Abilità Motorie permette di eseguire
DettagliI COLPI ED I SISTEMI DI ATTACCO E LORO EVOLUZIONE DALL UNDER 18 ANDER 21. Percorso metodologico
I COLPI ED I SISTEMI DI ATTACCO E LORO EVOLUZIONE DALL UNDER 18 ANDER 21 Under 13/14: EFFICIENZA Percorso metodologico 1. Manualità capacità di gestire la palla, abilità e destrezza 2. Gestione delle traiettorie
DettagliI modelli di prestazione
Under 16 maschile e femminile Relatore : Romani Roberto Premessa La categoria dell under 14 punta all universalità dei ruoli: tutti gli atleti hanno sviluppato determinati comportamenti nella ricezione,
DettagliCENTRO DI QUALIFICAZIONE TERRITORIALE
Programma del Corso di Allenatore Primo Grado livello giovanile 207/ TEORIA E METODOLOGIA DELL ALLENAMENTO MODULO (METOD) Marzo La seduta di allenamento tecnico tattico. L organizzazione della seduta -
DettagliModellizzazione del gioco
Modellizzazione del gioco La pallavolo è uno sport collettivo dove non si può mai essere certi della successione delle azioni. Tatticamente l obiettivo è di dare un minimo d informazioni all avversario.
DettagliTecnica Didattica della motricità per il palleggiatore
SPAZIO TECNICO Tecnica Didattica della motricità per il palleggiatore Esercitazioni che mirano a sviluppare la capacità tecnico-tattica di Gianluca Bastiani Seguendo la parte teorica che abbiamo già sviluppato
Dettagli1 Esercizi : il muro
Esercizi : il muro Finalità: studio della corretta posizione e tensione delle braccia piedi a terra (con rete bassa) il giocatore esegue delle simulazioni di muro con estensione della braccia verso l alto
DettagliCaratteristiche dell attacco del cambio palla
Caratteristiche dell attacco del cambio palla Giuseppe BOSETTI ATTACCO del CAMBIO PALLA Cronologia 1. Dimentico l azione precedente. 2. Identifico quali sono le giocatrici avversarie in prima linea ed
DettagliCorso Allievo Allenatore. La Fase Ricezione - Punto
Corso Allievo Allenatore La Fase Ricezione - Punto Bari 6 Maggio 2004 FASE RICEZIONE PUNTO Le nuove regole della pallavolo hanno portato delle variazioni a questa fase dovute a: 1. La liberalizzazione
Dettagli1. MURO E COPRO 2. MURO E SPOSTAMENTO
1. MURO E COPRO ESEGUIRE A TERZETTI. -01- ESEGUE SALTO A MURO SU ATTACCO DI -02- SCESO DA MURO SI GIRA VELOCEMENTE PER RECUPERARE PALLONETTO DI -03- (01-2) MAX 15 SALTI 2. MURO E SPOSTAMENTO IL GIOCATORE
DettagliI GESTI DELL ARBITRO
1 I GESTI DELL ARBITRO Premessa La presente raccolta è un indispensabile complemento al Codice d arbitraggio della Federazione internazionale di Tchoukball e definisce i gesti che permettono agli arbitri
DettagliSviluppo delle capacità motorie per poter giocare
Sviluppo delle capacità motorie per poter giocare La pallavolo richiede di utilizzare le abilità motorie apprese e automatizzate in modo da far fronte alle richieste tattiche del gioco. 1 Sviluppo delle
DettagliLa preparazione fisica pre agonistica attraverso l utilizzo di esercitazioni tecniche. Luciano Pedullà
La preparazione fisica pre agonistica attraverso l utilizzo di esercitazioni tecniche Luciano Pedullà Organizzazione del corso L organizzazione dell allenamento Collaboratori Struttura dell allenamento
DettagliForli 25/11/2001 La fase punto nella pallavolo Femminile
Dopo 6 gare 363 azioni di CP e 448 rigiocate. Forli 25/11/2001 Una buona fase punto consente di non dover forzare troppo ogni fondamentale ( servizio, attacco con palla brutta etc) e quindi di poter sbagliare
DettagliSTAGE TECNICO TATTICO
STAGE TECNICO TATTICO Relatore EZIO GLEREAN Collaboratori Prep. Atl e coll. tecn Mendo Enrico Prep. Port. Lacara Antonio Team Manager Pontin VERONA 4 GIUGNO 09 3-3-4: SOLUZIONI OFFENSIVE 1. Gestione e
DettagliLA TATTICA IN BATTUTA
LA TATTICA IN BATTUTA 1. DISTURBARE IL RICETTORECON LA POTENZA O LA SORPRESA Qui, l intenzione della traiettoria è meno tattica e più tecnica. Si tratta di battere il più forte possibile sul ricettore,
DettagliComitato Nazionale Allenatori Edizione primavera 2005
Il Tagliafuori Abbiamo tre tipi di tagliafuori: sul tiratore; sul lato forte (a 1 passaggio di distanza dalla palla); sul lato debole (a 2 o più passaggi di distanza dalla palla). Esercizio Passa e scivola
DettagliUno contro uno difensivo
Uno contro uno difensivo È innegabile che per quanto riguarda l attacco vi siano delle gerarchie in relazione al talento mentre per giocare in difesa non servono star e ogni giocatore può essere importante.
DettagliIL MURO. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna
IL MURO Tecnico Nazionale Maurizio Castagna IL MURO Tecnicamente complesso è molto motivante quando consente di ribattere l attacco avversario. Le FASI del Muro Lettura e Posizionamento. Salto da fermo
DettagliDifesa e ricezione. U14 femminile. Sistemi di cambio palla Ricezione a W, palleggiatore al centro a turno, attacco da zona 4 e 2 su palla alta.
1 Difesa e ricezione U14 femminile MODELLO DI GIOCO Sistemi di cambio palla Ricezione a W, palleggiatore al centro a turno, attacco da zona 4 e 2 su palla alta. A livello under 14 femminile, la tendenza
DettagliLEZIONE 10 PALLAVOLO TECNICHE EVOLUTE IL GIOCO DI SQUADRA SISTEMI DI DIFESA E RICEZIONE
LEZIONE 0 PLLVOLO TECNICHE EVOLUTE IL GIOCO DI SQUDR SISTEMI DI DIES E RICEZIONE SISTEMI DI DIES Prima di analizzare i vari sistemi difensivi, è bene precisare che tutti i sistemi hanno punti deboli: non
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO
CORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO Fase residenziale II Grado Chieti, 8 Settembre 2012 L attacco per il cambio palla nella pallavolo femminile di alto livello L ATTACCO L attacco si allena in funzione
DettagliLa tecnica e la tattica devono concorre alla copertura del campo dalla potenziale ribattuta del muro avversario Tempi di percorrenza del rimbalzo
luigi schiavon coprire! La tecnica e la tattica devono concorre alla copertura del campo dalla potenziale ribattuta del muro avversario Tempi di percorrenza del rimbalzo saranno diversi a seconda della
DettagliMassimo Meneguzzo - Collaborazioni DIfensive: Blocchi lontano dalla palla.
i Corso Allenatore 2 Anno Bormio 7 Luglio 2009 ore 10.30 Modulo 2 Massimo Meneguzzo - Collaborazioni DIfensive: Blocchi lontano dalla palla. Formula: Togliere gli spazi vantaggiosi e rompere il timing
Dettaglio o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO MODULO 19 SISTEMI DI ALLENAMENTO 8 L allenamento del sistema di copertura e contrattacco Docente: Prof. OBIETTIVO GENERALE DEL MODULO Dal concetto generale di esercitazione
DettagliAnalisi delle tecniche di base
FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO Settore squadre nazionali Analisi delle tecniche di base Trento 22 maggio 2016 Gianluca Bastiani Tecnica individuale Sviluppo dei fondamentali comuni a tutti i ruoli Applicazione
Dettagli1vs1 difesa. Formula: togliere lo spazio vantaggioso prima che lo stesso venga occupato dall attaccante.
1vs1 difesa Formula: togliere lo spazio vantaggioso prima che lo stesso venga occupato dall attaccante. Nell 1vs1 difensivo fondamentale sarà la capacità di capire che l 1vs1 è una parte sempre del 5vs5.
DettagliIL PALLEGGIO. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna
IL PALLEGGIO Tecnico Nazionale Maurizio Castagna TEORIA DELLE TRAIETTORIE 2 Spostamento 1 Analisi 3 Intervento LINEA TEMPORALE DELLA TRAIETTORIA 1 Analisi 2 Spostamento 3 Intervento 1 Fase di Analisi,
DettagliL allenamento del sistema d attacco per l azione di cambio palla. Corso Allenatori di Primo Grado Cremona 15 Maggio 2011 Relatore : Roberto Romani
L allenamento del sistema d attacco per l azione di cambio palla Corso Allenatori di Primo Grado Cremona 15 Maggio 2011 Relatore : Roberto Romani cambio palla PREMESSA La prestazione è la capacità di ADATTAMENTO
DettagliU.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera
U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55
DettagliPALLAVOLO Terreno di gioco:
PALLAVOLO La pallavolo è un gioco di squadra praticato sia dai maschi che dalle femmine. Gioco particolarmente dinamico e spettacolare dove i giocatori possono far valere le proprie qualità fisiche, tecniche
DettagliCorso Allenatori 2 2 Grado. Argomenti dei moduli: Muro/difesa e Contrattacco nella pallavolo femminile ad alto livello
Argomenti dei moduli: Muro/difesa e Contrattacco nella pallavolo femminile ad alto livello Alberobello giugno 2007 Con il Rally Point System è determinante il carico sulla percentuale di errore delle azioni:
DettagliAttaccare dal centro
Attaccare dal centro L attacco dal centro è un opzione provata per sorprendere l avversario. Lavorando l alzata corta spostata si può portare la propria squadra a poco a poco a padroneggiare il gioco rapido
DettagliCorso Allenatori 1 1 Grado. Argomento del modulo: Attacco: Allenamento della tecnica e della tattica con una squadra maschile
Argomento del modulo: Attacco: Allenamento della tecnica e della tattica con una squadra maschile Valenzano 7 gennaio 2007 Tecnica del colpo di attacco Corso Allenatori 1 1 Grado Non è possibile costruire
DettagliLa palleggiatrice. Criteri di valutazione. Criteri di valutazione. Criteri di valutazione. Le attitudini tecniche prioritarie
La palleggiatrice Criteri di valutazione Scelta e sviluppo della giocatrice: Come individuarla. Quando iniziare la specializzazione. Che modulo di gioco proporre. Quali modelli prendere a riferimento.
DettagliAppunti fase regionale corso II grado: MATCH ANALISYS Prof. Ivano Morelli. Roma 12-13/6/1999
Appunti fase regionale corso II grado: MATCH ANALISYS Prof. Ivano Morelli. Roma 12-13/6/1999 La scoutizzazione può essere definita come la trasformazione di un modello di prestazione in un dato matematico,
DettagliCORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO
CORSO PER ALLENATORI DI SECONDO GRADO Fase Residenziale - Lucoli 5 6 19-20 Giugno 2010 TECNICA E PRATICA MURO DIFESA CONTRATTACCO NELLA PALLAVOLO FEMMINILE Claudio Mottola Allenatore di III Grado vince
DettagliCORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE
CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE MODULO 9 DIDATTICA TECNICA Dalla didattica della schiacciata all identificazione delle principali tecniche di attacco caratteristiche dei vari ruoli DALLA
DettagliLO SCOUT. 3 Metodologia. 2 Applicazioni. 1 Regole
LO SCOUT 1 Regole 2 Applicazioni 3 Metodologia Cos è lo scout di una partita? Non è nient altro che la lettura in numeri di ciò che la nostra squadra ha fatto. Questi numeri si ottengono dando delle valutazioni
DettagliALLENAMENTO SPECIFICO DELL ALZATORE CORSO ALLIEVO ALLENATORE CREMONA, 21/04/2013 FEROLDI LUCA
ALLENAMENTO SPECIFICO DELL ALZATORE CORSO ALLIEVO ALLENATORE CREMONA, 21/04/2013 FEROLDI LUCA ALLENAMENTO SPECIFICO DELL ALZATORE Il processo di identificazione delle attitudini tecniche consente di iniziare
DettagliMODULO 2 ( METODOLOGIA ) IL METODO ANALITICO, SINTETICO E GLOBALE NEL SISTEMA DI ALLENAMENTO TECNICO-TATTICO
MODULO 1 ( METODOLOGIA ) LA SEDUTA DI ALLENAMENTO TECNICO - TATTICO L'organizzazione della seduta La programmazione degli obiettivi La gestione della seduta L'organizzazione del lavoro differenziato per
DettagliCorso Allenatori 2019 Rilevazione Statistica
Corso Allenatori 2019 Rilevazione Statistica Alessandro Parise Scoutman Club Italia Femminile Mail : alessandro.parise2@gmail.com Milano 05/02/2019 1 Lo scout per lo studio della squadra Durante la settimana
DettagliINTRODUZIONE ALLE CONTRAPPOSIZIONI
CAPITOLO 1 INTRODUZIONE ALLE CONTRAPPOSIZIONI 9 Sviluppare e finalizzare un azione d attacco significa superare l opposizione dei reparti avversari. A seconda della zona di recupero del pallone e del contesto
Dettaglielaborazione a cura del prof. Marco Quarato 1
Introduzione MODULO 10 SISTEMI DI ALLENAMENTO LO SVILUPPO DEI PRINCIPI TATTICI ATTRAVERSO L'ESERCIZIO DI SINTESI Mappa riassuntiva Mappa concettuale Concetto di progressivita' Principi Tattici Sistemi
DettagliCORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE CREMONA 2010
MODULO 11 DIDATTICA TECNICA 6 G. Pietro Bellini 21 novembre 2010 CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE CREMONA 2010 DALLA DIDATTICA DEL BAGHER ALLA IMPOSTAZIONE DELLE TECNICHE DI DIFESA: IL
DettagliCORSO ALLENATORI 1 GRADO STAGIONE SPORTIVA 2013/2014. Calendario Lezioni
Calendario Lezioni 1 DOM 29/09/2013 ore 08,45-10,45 MODULO 1 CONTI STELIO SALA SEDE DOM 29/09/2013 ore 11,00-13,00 MODULO 2 CONTI STELIO SALA SEDE 2 MER 02/10/2013 ore 20,45-23,00 MODULO 3 BENIS ROBERTO
DettagliI CALCI D ANGOLO NELLE CATEGORIE DELLA SCUOLA CALCIO PULCINI (8-11 ANNI) ED ESORDIENTI (11-13 ANNI): COME ORGANIZZARE LA FASE DIFENSIVA
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tattica Capacità di Gioco I CALCI D ANGOLO NELLE CATEGORIE DELLA SCUOLA CALCIO PULCINI (8- ANNI) ED ESORDIENTI (- ANNI): COME ORGANIZZARE LA FASE DIFENSIVA A cura
DettagliEsercitazioni per il miglioramento della difesa di squadra
Esercitazioni per il miglioramento della difesa di squadra Es.1 - Difesa su un attacco potente da posto 4. L'allenatore lancia la palla all'alzatore (S) che alza in 3 tempo all'attaccante di posto 4. Il
DettagliL allenamento del sistema di copertura e contrattacco
Corso allenatori 1 grado 2012 Cremona 22 prile 2012 L allenamento del sistema di copertura e contrattacco Relatore Prof. Roberto Romani L allenamento del sistema di copertura e contrattacco Tecnica e tattica
DettagliLA FASE BREAK-POINT ASPETTI TECNICI-TATTICI NELLA PALLAVOLO GIOVANILE
LA FASE BREAK-POINT ASPETTI TECNICI-TATTICI NELLA PALLAVOLO GIOVANILE Milano relatore: Morganti Bruno Fase Break-Point QUALITA DEL SERVIZIO TATTICA DEL MURO MENTALITA DIFENSIVA DELLA SQUADRA QUALITA DEL
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO MURO. Settore tecnico giovanile Squadre Nazionali CLUB ITALIA
FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO MURO Settore tecnico giovanile Squadre Nazionali CLUB ITALIA SCOPI DEL MURO INIBIRE ALCUNE TRAIETTORIE ALL ATTACCANTE ATTACCANTE AVVERSARIO CERCANDO DI RESPINGERLE NEL CAMPO
DettagliMuro, difesa e contrattacco nella pallavolo femminile. Prof.Marco Mencarelli Head Coach Squadra Nazionale Pre Juniores femminile
Muro, difesa e contrattacco nella pallavolo femminile Prof.Marco Mencarelli Head Coach Squadra Nazionale Pre Juniores femminile Cosa suggerisce il gioco? (servizio) muro difesa contrattacco 4 fondamentali
DettagliSistemi di RICEZIONE e contrapposizione muro-difesa.
Sistemi di RICEZIONE e contrapposizione muro-difesa. Il sistema di ricezione di squadra e la successiva traslazione al sistema difensivo dipende dal livello di apprendimento degli allievi e deve progredire
DettagliTECNICHE DI SPOSTAMENTO A MURO: ALCUNE DIFFERENZE TRA SESSI E LIVELLO TECNICO
AVCA Annual Convention Dec. 12 15, 2007 Seminar Title: Blocking Footwork Techniques Used by Players of Different Gender and Level Speaker(s): Dr. Roberto Lobietti, PhD Lecturer at University of Bologna
DettagliCORSO ALLENATORE DI BEACH VOLLEY. Formia, Aprile
CORSO ALLENATORE DI BEACH VOLLEY Formia, 1014 Aprile OBBIETTIVO GENERALE DELLA SCOUTIZZAZIONE Attraverso la raccolta dei dati si cerca di avere una percezione di cosa fa la nostra squadra e la squadra
DettagliTECNICA E TATTICA VOLLEY
TECNICA E TATTICA VOLLEY Dalla posizione di attesa, e a seconda del tipo di attacco avversario, il muro e la difesa optano per dei cambiamenti di posizione, al fine di rendere più facile la ricostruzione.
DettagliCORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE CREMONA 2010
CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE CREMONA 2010 MODULO 7 DIDATTICA TECNICA 2 07 NOVEMBRE 2010 DOCENTE: Bellini G. Pietro DALLA DIDATTICA DEL BAGHER ALL IDENTIFICAZIONE DELLE ATTITUDINI PRIMARIE
DettagliInsegnando il bagher dobbiamo considerare alcuni aspetti fondamentali:
IL BAGHER 1 IL BAGHER Il bagher rappresenta in genere il primo dei tre tocchi nella pallavolo e di certo senza un buon primo tocco non possiamo impostare il nostro gioco correttamente condizionando i tocchi
DettagliDifesa Pick and Roll
Difesa Pick and Roll Pick and Roll Situazione tattica tra le più usate Soggetto importante nella Costruzione di un identità difensiva di Squadra Notevoli vantaggi e opzioni per l attacco Uso e abuso Valutazioni
DettagliCollaborazioni difensive: blocchi singoli lontano dalla palla
Collaborazioni difensive: blocchi singoli lontano dalla palla L idea è quella di provare a togliere spazi vantaggiosi e rompere il timing agli avversari. Il punto di partenza nella costruzione della nostra
DettagliIl 5 contro 5 di base
li giochi del 5 contro 5 nell educazione tattica Tutti i giochi possono essere giocati da 3 contro 3 a 8 contro 8. Si deve tener conto: - delle distanze - del numero di giocatori - delle consegne - dei
DettagliDal bagher alla fase RICEZIONE-ATTACCO
Analisi fase ricezione-attacco Dal bagher alla fase RICEZIONE-ATTACCO Analisi tecnica Analisi ricezione-attacco Campionati Ricezione Positività Ricezione Efficienza Ric-att Complessivo A2 62% 38% 59% B1
DettagliIL PERCORSO DI QUALIFICAZIONE DELLE ATLETE: OSSERVAZIONE SULLO SVILUPPO DELLE DELLE TECNICHE DI GIOCO NEL SETTORE GIOVANILE FEMMINILE DALLA FASE
IL PERCORSO DI QUALIFICAZIONE DELLE ATLETE: OSSERVAZIONE SULLO SVILUPPO DELLE DELLE TECNICHE DI GIOCO NEL SETTORE GIOVANILE FEMMINILE DALLA FASE PROVINCIALE ALLE COMPETIZIONI INTERNAZIONALI La struttura
Dettagliby FIPAV - Centro Qualificazione Nazionale Tecnica delle tipologie delle rincorse d attacco
Tecnica delle tipologie delle rincorse d attacco TECNICHE DI ATTACCO CARATTERISTICHE DEI VARI RUOLI Dalla definizione dei principali criteri di lettura della tecnica esecutiva della schiacciata è possibile
DettagliTattica: MILAN 2005/06. Reportage n 2.
RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 5 DEL 5/0/0 DIRETTORE RESONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE VIA E.FRANCALANCI 55050
DettagliDalla definizione di esercizio di sintesi correlata al principio metodologico della progressività, riferita alla difficoltà del compito situazionale,
Lo sviluppo tecnico nei fondamentali attraverso l esercizio di sintesi Fate di clic Primo per Grado aggiungere del testo Corso di Secondo Livello Giovanile Obiettivo generale del modulo Dalla definizione
DettagliIL LIBERO. Corso di 1 grado Cremona, 29/04/2012. Relatore: Feroldi Luca 1
IL LIBERO Corso di 1 grado Cremona, 29/04/2012 1 Ruolo più recente che è stato introdotto nella pallavolo moderna Per questo ruolo sono importanti fattori quali : - Motivazione - Esperienza - Disponibilità
DettagliSistemi di ricezione e di difesa
1 - Sistemi di ricezione e di difesa Sistemi di ricezione e di difesa Non c'è miglior scelta tattica di quella che maggiormente sfrutta le caratteristiche della squadra. Può sembrare banale, ma troppo
DettagliCollaborazioni difensive: blocchi sulla palla. e difesa del doppio pick and roll alto
Collaborazioni difensive: blocchi sulla palla e difesa del doppio pick and roll alto La regola dei 24 secondi ha aumentato in modo considerevole l utilizzo di situazioni di blocco sulla palla sia contro
DettagliLA FASE BATTUTA-PUNTO (Break Point) Tecnico Nazionale Maurizio Castagna
LA FASE BATTUTA-PUNTO (Break Point) Tecnico Nazionale Maurizio Castagna LA FASE-PUNTO PRIMA DEL RPS Veniva chiamata così perché era la sola Fase che permetteva di acquisire il Punto. Il PUNTO si acquisiva:
Dettagli