BILANCIO SOCIALE 116 VERBALE ASSEMBLEA DEI SOCI APPROVAZIONE DEL BILANCIO ZANZAR SISTEM SPA RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO

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1 ANNUAL REPORT 2013

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3 14 CORPORATE GOVERNANCE 43 BILANCIO D'ESERCIZIO 13 lettera DEL PRESIDENTE 21 RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE 70 BILANCIO SOCIALE 112 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO 115 OPINIONI SOCIETÀ DI REVISIONE AL BILANCIO ANNO VERBALE ASSEMBLEA DEI SOCI APPROVAZIONE DEL BILANCIO SPA

4 Il nuovo sito di Taranto insiste su una superficie complessiva di circa mq , di cui circa coperti 4

5 Organi sociali e management CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Angelo L Angellotti Presidente Andrea Miccio Consigliere Nicola Lippolis Consigliere DIRETTORE GENERALE Angelo L Angellotti COLLEGIO SINDACALE Nicola Fortunato Presidente Vincenzo Lenti Sindaco Effettivo Stefano Amato Sindaco Effettivo Serena Maria Ancona Sindaco Supplente Ciro Fornaro Sindaco Supplente SOCIETÀ DI REVISIONE Deloitte & Touche SpA RESP. CONTROLLO DI GESTIONE E FISCO Nicola Lippolis RESP. AMMINISTRAZIONE Maria Concetta Cardillo RESP. PERSONALE Efisio Marras RESP. EDP Cosimo Stallo RESP. R&S Giovanni Bruno RESP. QUALITÀ Claudio Caprino

6 SPA NASCE CON L OBIETTIVO DI PRODURRE SISTEMI DI ZANZARIERE IN LINEA CON LA PIÙ AVANZATA TECNOLOGIA DEL SETTORE 6

7 MISSION Zanzar Sistem Spa nasce con l obiettivo di produrre sistemi di zanzariere in linea con la più avanzata tecnologia del settore. Grazie ad un esperienza ultraventennale, caratterizzata dalla costante ricerca di soluzioni innovative, l azienda ha acquisito un ruolo di leader nel mercato dei sistemi per zanzariere con l obiettivo costante di realizzare il massimo livello di soddisfazione della propria clientela sia diretta che finale. Il ruolo di leader di mercato ha permesso alla Zanzar Sistem di ampliare la propria mission affiancando al core business dei sistemi per zanzariere le attività di polo logistico per le materie prime necessarie alla clientela diretta, di produzione di macchinari per la realizzazione di zanzariere, di produzione di tende da interno nonché di un sistema innovativo di tapparelle, il tutto in una prospettiva di diversificazione dell attività. L obiettivo della creazione di valore per i propri azionisti è perseguito dall azienda in un ottica di massimo rispetto dell etica degli affari e di massima attenzione al proprio ruolo sociale, volto a realizzare, congiuntamente alla crescita professionale dei propri dipendenti e collaboratori, uno sviluppo economico sostenibile del territorio in cui opera. 7

8 LA SPA È LA SOCIETÀ PIÙ IMPORTANTE DEL GRUPPO IN & OUT 8

9 STORIA Zanzar Sistem Spa ritrova le sue origini nella ditta individuale del sig. Angelo L Angellotti, che iniziò l attività di produzione di sistemi per zanzariere nel Grazie alle sue intuizioni imprenditoriali tale attività è diventata per il sig. L Angellotti, a partire dal 1991, unico interesse imprenditoriale. Successivamente la ditta individuale ha ceduto l attività alla Zanzar Sistem Srl che nel 2005 si è trasformata in Zanzar Sistem SpA. Ad oggi l azienda, che può contare su due stabilimenti, uno sito a Grottaglie e l altro a Taranto, risulta tra le maggiori aziende del proprio segmento di mercato e punto di riferimento per tutti gli operatori del settore per serietà, innovazione, efficienza e soddisfazione del cliente. I mercati di sbocco sono sia nazionali che internazionali. La Zanzar Sistem è la società più importante del gruppo In & Out in cui sono presenti altre società controllate che svolgono la propria attività nel settore dei sistemi per zanzariere e che sono coordinate, nell attività produttiva e commerciale, da Zanzar Sistem. Alla fine dell esercizio 2013 conta personale dipendente per 101 unità lavorative. 9

10 C.so Europa z.i Grottaglie (TA) Cap. Soc i.v. - P. IVA Presidente del CdA: Angelo L ANGELLOTTI FATTURATO: UTILE NETTO: 756 TOTALE ATTIVO: valori espressi in /mgl 10,5 % INVITALIA SHAREHOLDERS 89,5 % IN & OUT PRODUZIONE ZANZARIERE PRODUZIONE DI TENDE TECNICHE DA INTERNO PRODUZIONE DI MACCHINE E ATTREZZATURE PRODUZIONE DI ACCESSORI OUTDOOR PRODUZIONE DI TAPPARELLE 10

11 IN & OUT Holding dati 2012 RICAVI FINANZIARI: 998 UTILE NETTO: 731 TOTALE ATTIVO: via Montemesola-Grottaglie TARANTO - Cap. Soc i.v. - P. IVA AQUATTRO S.R.L. PRODUZIONE DI ZANZARIERE QUADRA S.R.L. SOCIETÀ IMMOBILIARE Reg. Pieve 59A/59B VillaFranca D Asti (AT) Cap. Soc i.v. P. IVA % IN & OUT Via Volterra, 1 z.i Faggiano (TA) Cap. Soc i.v. P.IVA % IN & OUT FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO 168 (6) LINEA UNO S.R.L. PRODUZIONE DI ZANZARIERE Via Arnoldo Mondadori sn Poggio Rusco (MN) Cap. Soc i.v. P. IVA % IN & OUT AMB ZANZARIERE SRL PRODUZIONE DI ZANZARIERE E PERSIANE Loc. Pioppelle via G. Verga, Borgo Virgilio (MN) Cap. Soc ,15 i.v. P.IVA % IN & OUT FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO (91) MODULA S.R.L. PRODUZIONE COMPLEMENTI PER ARREDO IN ALLUMINIO Via Volterra, 1 z.i Faggiano (TA) Cap. Soc i.v. P.IVA % IN & OUT SCREEN TECH LTD DISTRIBUZIONE ACCESSORI MERCATO GRECO 87, Sp DAVARI Koupi Koropi P.O Athens Greece Cap. Soc i.v. 48 % IN & OUT P.IVA FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO PENTATRADE S.R.L. IMPORT EXPORT MATERIE PRIME E PRODOTTI FINITI Via Mediterraneo snc Grottaglie (TA) Cap. Soc i.v. P. IVA % IN & OUT STAMPAGGI INDUSTRIALI SRL PRODUZIONE DI STAMPIE PRODOTTI STAMPATI Via dell industria, Osimo Scalo (AN) Cap. Soc i.v. P. IVA % IN & OUT FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO Non sono state considerate due società che sono in fase di liquidazione: L.T.S.in liquidazione Srl sita in Cerro Maggiore (MI) di cui In & Out Srl (già Penta Group Srl) detiene il 33% MKB-ZANZAR GMBH Germania di cui In & Out Srl (già Penta Group Srl) detiene il 52%. ZANZAR IBERIA LTD PRODUZIONE DI SISTEMI PER ZANZARIERE DISTRIBUZIONE DI MATERIE PRIME PER LA PRODUZIONE DI SISTEMI Pol. Ind. Fuente del Jarro Calle Ciudad de Ferrol Paterna Valencia - ES - CIF B % IN & OUT FATTURATO UTILE NETTO TOTALE ATTIVO valori espressi in /mgl 297 (127) 391

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13 LETTERA DEL PRESIDENTE Signori Azionisti, il bilancio dell esercizio 2013 presenta un risultato ampiamente positivo, nonostante le difficoltà attraversate oramai da un lustro dall economia europea e specialmente da quella italiana. Il valore della produzione è leggermente diminuito ( euro) a seguito del calo dei volumi delle vendite, ma l azienda è stata in grado di ottimizzare i relativi costi totali di produzione ottenendo un risparmio di circa euro In questi ultimi anni non è stato facile tenere la nave in rotta nel mare agitato delle turbolenze che sono state prima finanziarie e successivamente dell economia reale, con tutti i problemi di natura socio-politica che hanno colpito in particolar modo l Italia. Eppure in questo scenario economico poco rassicurante Zanzar Sistem ha continuato nella sua mission imprenditoriale senza mai scoraggiarsi e portando a termine investimenti importanti di natura patrimoniale nuovo stabilimento e continuando a credere nel futuro non tralasciando mai le attività legate alla ricerca e allo sviluppo sia dei prodotti che dei processi produttivi. Mai avremmo creduto di poter, seppur di poco, aumentare i volumi delle vendite in Italia, cosa che invece si è realizzata soprattutto grazie alla tenacia della rete vendita. Il calo delle vendite è dunque da attribuire esclusivamente alle commesse ricevute dall estero, un dato che non sorprende più di tanto poiché il mercato estero di Zanzar Sistem è costituito prevalentemente dagli stati europei che sono, nella maggior parte di loro, quelli che nell economia mondiale, devono ancora invertire la tendenza recessiva. In considerazione del delicato momento storico legato alla contrazione di disponibilità finanziarie erogate dagli istituti di credito, siamo stati molto attenti nella gestione delle esposizioni dei clienti e nell assegnazioni degli affidamenti. Si è preferito spesso non vendere piuttosto che rischiare di non incassare. Grazie anche all ausilio della copertura assicurativa dei crediti commerciali, si può asserire che le posizioni incagliate nei confronti dei clienti sono quelle di vecchia data, mentre quelle sorte nel 2013 sono residuali. Tra le positività dell anno 2013 è sicuramente da sottolineare il completamento degli investimenti previsti presso il nuovo stabilimento di Taranto, contrattualizzati con Invitalia, che andranno a regime nel 2014 portando un enorme beneficio in termini di ottimizzazione logistica/produttiva. Lo stabilimento di Taranto, con un area complessiva di circa mq e circa mq coperti, è uno dei più importanti stabilimenti europei atti alla produzione di sistemi per zanzariere. Per far fronte ai sopracitati investimenti, sul finire dell anno, l azienda ha dovuto far maggior ricorso al sistema creditizio; seppur evidenziando una situazione finanziaria generale in equilibrio, nel bilancio che viene sottoposto, si evince come sia aumentata l esposizione verso le banche a breve termine. Di contro c è da sottolineare che, alla data di redazione del presente documento, Invitalia deve ancora erogare le provvidenze finanziarie del III e IV SAL per un totale di circa euro quale contributo a fondo perduto ed euro come finanziamento agevolato. Il Margine Operativo Lordo ammonta ad /mgl rappresentando il 13,60% del totale dei ricavi. E stata ulteriormente ottimizzata la gestione delle giacenze di magazzino, aumentandone la rotazione e riuscendo, dunque, a liberare liquidità per un equilibrio finanziario ottimale. Il bilancio 2013 si chiude dunque con un utile netto di , dopo aver stanziato imposte pari ad e ammortamenti pari ad

14 CORPORATE GOVERNANCE

15 DIREZIONE E COORDINAMENTO Zanzar Sistem SpA è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte della holding In & Out Srl (già Penta Group Srl), sita in Taranto Cod. Fiscale Alla data di chiusura dell esercizio 2013, In & Out Srl (già Penta Group Srl) svolge attività di direzione e coordinamento anche su altre imprese e specificatamente su: LINEA UNO SRL AQUATTRO SRL PENTA TRADE SRL STAMPAGGI INDUSTRIALI SRL ZANZAR IBERIA SA. Tutte le sopra citate società, insieme alla Zanzar Sistem, concentrano il proprio operato nel mercato dei sistemi per zanzariere. Essendo la società più performante per volumi di vendite, la Zanzar Sistem dà indicazioni al gruppo sugli indirizzi strategici generali ed economico finanziari, nonché sull approvvigionamento dei fattori produttivi. CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COMPOSIZIONE Secondo quanto previsto dall art.45 dello statuto sociale, il Consiglio di Amministrazione è formato da tre membri ed è stato nominato con l assemblea degli azionisti del 06 maggio Il sig. ANGELO L ANGELLOTTI è il Presidente del Consiglio di Amministrazione nonché amministratore delegato. Il dr. NICOLA LIPPOLIS ha deleghe per rilasciare quietanze. POTERI L organo Amministrativo è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della società, con facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il raggiungimento dell oggetto sociale, esclusi soltanto quelli tassativamente riservati per legge alla assemblea. E in facoltà del Consiglio di Amministrazione di delegare, anche parzialmente, le proprie attribuzioni ad un Comitato Esecutivo o ad uno o più amministratori delegati, fissandone i relativi compiti e attribuzioni. POTERI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E AMMINISTRATORE DELEGATO La rappresentanza della società di fronte ai terzi ed in giudizio, con facoltà di agire in qualsiasi sede e grado di giurisdizione, anche sovrannazionale o internazionale, e pure per giudizi di revocazione, di cassazione, di nominare all uopo di avvocati e procuratori alle liti, spetta al Presidente del Consiglio di Amministrazione. Come Amministratore Delegato, il Presidente, ha tutti i poteri di ordinaria amministrazione, eccettuati quelli espressamente riservati al Consiglio di Amministrazione. Al Presidente spetta altresì la facoltà di nominare procuratori speciali nei limiti dei poteri stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. SCADENZA Il mandato del Consiglio di Amministrazione avrà termine alla data dell Assemblea convocata per l approvazione 15

16 del bilancio COLLEGIO SINDACALE Come previsto dall art.54 dello statuto sociale, il Collegio Sindacale è formato da tre sindaci effettivi e due supplenti. L Assemblea dei soci in data 06 maggio 2011 ha provveduto alla nomina di tre sindaci effettivi e due supplenti per gli esercizi 2011, 2012, Tutte e cinque i sindaci designati sono validi ed esperti professionisti iscritti presso il registro dei revisori contabili. Zanzar Sistem riconosce la rilevanza legale e professionale del ruolo del Collegio Sindacale, nonché la necessità del rispetto delle cause di ineleggibilità e di decadenza dettate dalla Legge. Si richiede ai componenti insediati elevati requisiti morali, professionali e personali oltre che indipendenza, operatività e autorevolezza nello svolgimento dei compiti ad essi assegnati dalla Legge. CONTROLLO CONTABILE Come previsto dall art.56 dello statuto sociale, in data 06 maggio 2011, l Assemblea dei Soci ha affidato il controllo contabile per gli esercizi 2011, 2012, 2013 a primaria Società di revisione iscritta nel Registro istituito presso il Ministero dell Economia e delle Finanze: Deloitte & Touche SpA. Zanzar Sistem ritiene molto importante l attività di revisione e controllo contabile e la società di revisione preposta ha un ruolo di garante della rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società. Il lavoro svolto deve garantire competenza, professionalità, organizzazione ed indipendenza. SCHEMA ORGANIZZATIVO La società si è dotata di un sistema organizzativo per aree funzionali a capo di ognuna delle quali vi è un preposto che ne garantisce l operatività ed il controllo. Di seguito si espone l organigramma con le funzioni di primo livello. C.D.A Presidente ANGELO L ANGELLOTTI Acquisti R&S Qualità - Ambiente Pianificazione Cont. FIscalità Societaria E.D.P. - Privacy AMMINISTRAZIONE Produzione Personale SALVATORE ZINGAROPOLI GIOVANNI BRUNO CLAUDIO CAPRINO NICOLA LIPPOLIS COSIMO STALLO MARIA C. CARDILLO COSIMO DRAGONE EFISIO MARRAS La Zanzar Sistem si è dotata di una ripartizione per Area Strategica di Affari (ASA). Ogni ASA individua una fattispecie particolare di business: ZANZAR SERVICE produzione e vendita di zanzariere ZANZAR INDOOR produzione e vendita di tende da interno ZANZAR COMPONENTS vendita di materie prime ZANZAR TECNIKA produzione e vendita di macchinari e attrezzature ZANZAR OUTDOOR produzione e vendita di tapparelle 16

17 IL MODELLO ORGANIZZATIVO Il Modello Organizzativo è lo strumento previsto dal D.Lgs. 231/01 necessario ad evidenziare e mappare i rischi legali cui è esposta l azienda nello svolgere le proprie attività e definisce le soluzioni organizzative atte a minimizzare tali rischi. Il modello è stato adottato dal 2007 ed è soggetto ad aggiornamenti ogniqualvolta lo richiedano necessità di carattere organizzativo o normativo. L attuale Organo di Vigilanza si è insediato su nomina del CDA in data 10/12/

18 CODICE ETICO Il Codice Etico, che è una parte fondamentale del Modello Organizzativo, rappresenta i valori comportamentali della Zanzar Sistem nei confronti dei propri stakeholder (dipendenti, fornitori, clienti, collaboratori, partner) con l intento di instaurare con ognuno di essi dei rapporti basati sulla fiducia. 18

19 Azione secondo principi di libertà, dignità della persona umana e rispetto delle diversità e ripudio ogni tipologia di discriminazione. Le risorse umane costituiscono un fattore di fondamentale importanza per lo sviluppo aziendale. Tutte le azioni e le operazioni compiute ed i comportamenti tenuti da ciascuno dei Destinatari nello svolgimento della funzione o dell incarico sono ispirati alla legittimità e alla correttezza. Tutela dell Ambiente, sicurezza e salute E possibile scaricare questo documento direttamente dal sito web nella sezione company 19

20 MAGAZZINO ROBOTIZZATO Moderno impianto di magazzino robotizzato dalla capacità di stoccaggio pari a 2100 tonnellate di alluminio. Il flusso di movimentazione dei materiali si attiva in modo armonico e coordinato tramite un adeguato software gestionale con un vantaggio immediato nei tempi di lavorazione.

21 RELAZIONE SULLA GESTIONE DEGLI AMMINISTRATORI IL MERCATO Approvvigionamenti: Alluminio: il prezzo della principale materia prima del ciclo produttivo, nel corso del 2013, ha avuto quotazioni decrescenti per tutto il corso del periodo, toccando il minimo alla fine dell anno dove si registra una diminuzione di circa il 19% rispetto all inizio del L alluminio è quotato presso LME di Londra in dollari statunitensi e le quotazioni nell area Euro sono influenzate anche dall andamento del cambio della moneta unica nei confronti della moneta americana. Il cambio della valuta europea non ha avuto grossi scostamenti nel corso del 2013 attestandosi intorno a 1,35 dollari per un euro, eccezion fatta per il periodo estivo, quando la divisa statunitense si è apprezzata sensibilmente. La quotazione dell ultimo giorno del 2013 rispetto al primo registra un cambio maggiormente favorevole per l Euro di circa il 4%. Nei primi tre mesi del 2014 le quotazioni sono rimaste sui livelli di fine anno

22 Prezzo /Ton Cambio /$ 1,4 1,35 1,3 1,25 1,2 1,15 1,1 Reti: l approvvigionamento delle reti necessarie per la realizzazione delle diverse tipologie di zanzariere avviene sia sui mercati esteri che su quelli italiani. Una delle reti maggiormente utilizzate nel processo produttivo è acquistata in yen e questo ha comportato una diminuzione dei prezzi di acquisto dovuti al rafforzamento dell Euro nei confronti della divisa nipponica. Difatti, nel corso del 2012, gli acquisti in questa valuta hanno avuto un cambio medio di 101,65 yen per un euro, contro un cambio medio del 2013 di 125,87 yen per un euro. Da parte dei fornitori non si sono registrati aumenti dei listini per tale tipologia di materiale. 22

23 VENDITE Accessori e altri materiali: : l approvvigionamento di questi materiali avviene principalmente sul mercato italiano, mentre sono acquistati all estero i componenti per una serie particolare di zanzariere plissettate. I prezzi di acquisto applicati dai fornitori relativi al mercato italiano sono rimasti costanti rispetto all anno precedente Con vendite per quasi /mgl la Zanzar Sistem si colloca tra i maggiori produttori italiani di sistemi per zanzariere. L anno 2013 registra una diminuzione del fatturato di circa /mgl 871 con un -4,72% rispetto all anno precedente. Le vendite del core business dei sistemi per zanzariere sono state principalmente realizzate in due macrosettori: - Prodotti finiti / Semilavorati; - Materie Prime; Il macrosettore dei Prodotti Finiti/Semilavorati rappresenta circa il 52% del fatturato aziendale con un volume di vendite di circa /mgl Tra le linee di produzione le migliori performance sono da attribuire alla linea delle zanzariere plissettate che rappresentano circa il 45% del totale dei prodotti finiti venduti. Le materie prime registrano un sensibile incremento delle vendite di circa /mgl segnando circa +19% rispetto all anno precedente. Comprese tra gli altri ricavi delle vendite si trovano le vendite generate dall ASA denominata Zanzar Tecnika relativamente ai macchinari realizzati dalla Zanzar Sistem per i partner commerciali (oltre /mgl 500). Come prodotto finito vanno menzionate anche le vendite dell ASA Zanzar Indoor che produce tende tecniche da interno con vendite che si attestano a circa /mgl 318 e le vendite dell ASA Zanzar Outdoor che produce tapparelle con vendite di circa /mgl 158. Il mercato nazionale è il mercato principale. Nel corso del 2013, tale settore, che aveva accusato maggiormente il calo delle vendite dell esercizio precedente, ha registrato un incremento di circa /mgl 268 (+2,27%). Il mercato estero, che si concretizza quasi per la totalità nell area Euro, ha accusato invece una flessione delle vendite di circa /mgl (-16,13%). 23

24 RIPARTIZIONE VENDITE 2013 ITALIA 68,45 % ESTERO 31,55 % RIPARTIZIONE FATTURATO ESTERO 2013 GRAN BRETAGNA 0,92% UNGHERIA 0,95% OLANDA 2,21% PORTOGALLO 0,88% CROAZIA 0,81% ALTRI 1,10% SVIZZERA 3,07% AUSTRIA 4,16% GERMANIA 30,35% SPAGNA 6,69% FRANCIA 7,38% REP. CECA 19,97% GRECIA 21,49% 24

25 RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Il bilancio al 31 dicembre 2013 chiude con un utile netto di dopo aver effettuato ammortamenti per e dopo aver stimato imposte di competenza dell esercizio (IRES e IRAP) per Tale risultato si determina per effetto dalle seguenti macrocomponenti: 1. Minore incidenza dei costi di acquisto delle materie prime; 2. Maggiore incidenza relativa dei costi per i servizi; 3. Incremento dell incidenza del costo del lavoro; 4. Costanza dell incidenza degli ammortamenti e svalutazioni; 5. Costanza dell incidenza degli oneri finanziari. Volendo scendere più nei dettagli, rispetto alla macro analisi appena conclusa, si espone di seguito un conto economico, opportunamente elaborato, che consente di interpretare meglio il risultato della gestione. IL CONTO ECONOMICO GESTIONALE in unità di Variazioni val. var. % Ricavi delle vendite ( ) (4,72)% Altri ricavi ,24% TOTALE RICAVI % % ( ) (3,65)% Costo delle materie prime e merci ( ) (54,6)% ( ) (56,1)% (6,19)% Costi per servizi ( ) (11,1)% ( ) (11,3)% (5,66)% VALORE AGGIUNTO ,3% ,6% ,43% Costi per godimento beni di terzi (81.551) (0,4)% ( ) (0,7)% (36,57)% Oneri diversi di gestione ( ) (1,1)% ( ) (1,0)% (3.518) 1,78% Costi per il personale ( ) (19,2)% ( ) (17,2)% ( ) 7,47% MARGINE OPERATIVO LORDO ,6% ,7% ( ) (4,35)% Ammortamenti e svalutazioni ( ) 13,6% ( ) (6,1)% (3,16)% UTILE OPERATIVO NETTO ,4% ,5% (76.683) (5,32)% Oneri (Proventi) Fin.ri netti ( ) (0,9)% ( ) (0,8)% (22.060) 14,82% UTILE PRIMA DELLA COMP. STRAORDINARIA ,5% ,8% (98.743) (7,63)% Oneri (Proventi) str.ri netti (1.741) 0,0% ,5% (88.352) (102,01)% UTILE PRIMA DELLE TASSE ,5% ,2% ( ) (13,55)% Imposte e tasse dell esercizio ( ) (2,4)% ( ) (2,5)% (10,28)% UTILE-PERDITA DELL ESERCIZIO ,1% ,7% ( ) (15,34)% 25

26 DALL ANALISI DI TALE DOCUMENTO EMERGE QUANTO SEGUE: 1. Il totale dei ricavi registra un decremento, attestandosi a circa -4,72% rispetto all anno precedente; 2. Rispetto al 2012, l incidenza % sulle vendite del costo delle materie prime e delle merci risulta in sensibile diminuzione, con una variazione relativa di circa -1,50%. Questo dato deriva da una contrazione dei prezzi di acquisto sia dell alluminio che delle merci importate dal Giappone. In quest ultimo caso il vantaggio è conseguente all apprezzamento dell Euro sulla moneta nipponica. 3. Rispetto alle vendite il costo del lavoro risulta in aumento sia in valore assoluto che in termini relativi rispetto alle vendite passando dal 17,20% del 2012 al 19,20% del L aumento deriva dalla modifica del CCNL applicato alla forza lavoro che ne ha incrementato il costo; sono inoltre state inserite nuove figure professionali con RAL significative. 4. Gli ammortamenti in valore assoluto e in termini relativi sono in linea con quelli dell esercizio precedente; 5. Sono stati prudenzialmente accantonati a fondo svalutazione crediti commerciali /mgl 69 riguardanti crediti in sofferenza di cui si dubita circa il recupero. Si ritiene che i fondi stanziati siano congrui per coprire eventuali perdite che dovessero nel frattempo emergere; 6. L incidenza degli oneri finanziari è costante rispetto al 2012 seppur a fine anno risulta in crescita a causa del completamento degli investimenti immobiliari. E sensibilmente diminuita l esposizione debitoria media annua nei confronti del sistema creditizio, anche in virtù di una migliore gestione del capitale circolante. I tassi variabili legati all andamento dell Euribor hanno beneficiato di una riduzione dello stesso nel corso del 2013; 7. Il margine operativo lordo, ampiamente positivo, in valore assoluto risulta in leggera diminuzione rispetto al 2012 ma, la sua incidenza, rapportata alle vendite rimane costante (13,60%); 8. Le imposte dell esercizio incidono sul risultato ante imposte del 36,65% rispetto al 35,23% dell anno precedente. 26

27 LA STRUTTURA PATRIMONIALE E FINANZIARIA in unità di Al 31 dicembre 2013 il patrimonio netto della Società, comprensivo del risultato economico dell esercizio, ammonta ad La struttura patrimoniale della Società alla medesima data evidenzia le consistenze riportate nel prospetto che segue: CAPITALE CIRCOLANTE NETTO Variazioni crediti commerciali altri crediti rimanenze fornitori altri debiti ratei e risconti netto ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) TOTALE C. C. NETTO % % ( ) CAPITALE FISSO immobilizzazioni tfr (45.038) (44.429) TOTALE C. F. NETTO % % TOTALE CAPITALE INVESTITO % % Finanziato da: disponibilità liquide debiti finanziari a breve (9.226) (5.474) DEBITI FINANZIARI A BREVE NETTI % % debiti finanziari a m. l % % ( ) TOTALE DEBITI FINANZIARI % % patrimonio netto utile dell esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO % % TOTALE FONTI % % Dal prospetto si evince che: il capitale investito netto è in sensibile incremento. In particolare sono aumentati gli investimenti fissi a seguito del completamento dell opificio di Taranto. Il Capitale Circolante invece è in decremento influenzato alla diminuzione delle rimanenze e dall aumento dei debiti vs fornitori; l indebitamento finanziario è aumentato, con un incremento di /mgl 1.013, passando dal 44% delle fonti nel 2012 al 46% nel In particolare sono aumentati i debiti finanziari a breve termine per /mgl 1.640, mentre sono diminuiti i debiti finanziari a m/l termine per /mgl 627; i mezzi propri rappresentano il 54% del totale delle fonti. 27

28 INDICI FINANZIARI, ECONOMICI E PATRIMONIALI Equilibrio Patrimoniale Capitale Proprio / Capitale Investito Fisso 88,14% 103,82% (Capitale Proprio + Capitale terzi m/l) / Capitale Investito Fisso 116,07% 146,95% Rigidità impieghi (Capitale Investito Fisso / Capitale Investito) 0,62 0,54 Grado Capitalizzazione (Capitale Proprio / Capitale Terzi) 119,58% 126,12% Equilibrio Economico ROI (Margine Operativo Netto / Capitale Investito) 7,79% 9,16% ROI Rettificato (Margine Operativo Lordo / Capitale Investito) 14,27% 16,60% ROE (Utile netto / Capitale Proprio) 7,92% 10,16% ROD (oneri finanziari passivi / Capitale di terzi medio annuo) 2,75% 3,69% ROS (Margine Operativo / Ricavi delle vendite) 7,77% 7,82% Equilibrio Finanziario Coeff. di Indebitamento (Capitale di terzi / Capitale Proprio) 0,84 0,79 Tournover (Fatturato / Capitale Investito) 1,00 1,17 Trend di sviluppo Var. Fatturato (4,72%) (17,88%) Var. Capitale Fisso - Var. Fatturato 32,64% 18,43% Var. (Capitale di terzi - Capitale Proprio) 5,47% (38,05%) Var. (ROI Rettificato - ROD) (10,75%) (11,19%) l Economic Value Added, (EVA): è un metodo che confronta il ritorno del capitale investito in azienda con il costo dei fattori che lo hanno generato. Permette di comprendere se il management riesca a produrre profitti superiori al rendimento che il capitale investito in azienda produrrebbe se fosse investito in attività rischiose. La sua determinazione è: EVA=NOPAT - (WACC*C) Dove: NOPAT = Net Operatime Profit After operative Taxes, (Utile operativo netto dopo le imposte operative); WACC= Weighted Average Cost of Capital, (costo medio ponderato del capitale); C=Net Invested Capital, (Capitale investito netto); EVA (considerando un costo medio del capitale del 5%) EQUILIBRIO PATRIMONIALE: Gli indici di equilibrio patrimoniale mostrano dati significativamente positivi. In particolare il capitale investito fisso risulta coperto circa l 88% dai mezzi propri e per il 116% dai mezzi propri sommati con i debiti a medio lungo. Il rapporto tra capitale proprio e capitale di terzi è di 1,20 manifestando una certa indipendenza della società dai terzi finanziatori. EQUILIBRIO ECONOMICO: Gli indici di redditività mostrano un azienda in salute con buone performance economiche, anche se leggermente in flessione rispetto all esercizio precedente. Il ROD resta abbondantemente sotto il ROI, segno che il ricorso anche a finanziamenti di terzi è una scelta corretta. Il ROS è ampiamente positivo e mostra una redditività delle vendite in grado di coprire i costi operativi e i costi non operativi. EQUILIBRIO FINANZIARIO: Il coefficiente di indebitamento mostra un indice in leggero incremento. Tale risultato è la naturale conseguenza del completamento degli investimenti immobiliari del nuovo sito di Taranto. 28

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