Esame di Stato DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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- Renzo Fumagalli
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1 ISTITUTO TECNICO Settore ECONOMICO ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Albert Einstein - Antonio Nebbia Via Abruzzo, s.n LORETO (AN) telefono: fax: anis00800x@istruzione.it internet: pec: anis00800x@pec.istruzione.it Codice Istituto: ANIS00800X Codice Fiscale: 8000 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING TURISMO ISTITUTO PROFESSIONALE Settore SERVIZI Certificazione di Qualità UNI EN ISO 900:008 Member of the Association of European Hotel and Tourism Schools SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA SERVIZI COMMERCIALI Esame di Stato DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5 Sezione Serale Anno Scolastico 0 / 05 Indirizzo Articolazione Istituto PROFESSIONALE - Settore SERVIZI Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera ENOGASTRONOMIA Loreto, maggio 05 il Dirigente Scolastico Prof. Gabriele Torquati Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
2 Classe 5 Sezione Serale Anno Scolastico 0 / 05 Indirizzo Articolazione Istituto PROFESSIONALE - Settore SERVIZI Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera ENOGASTRONOMIA DISCIPLINA DOCENTE Firma Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, cittadinanza e costituzione Matematica Seconda lingua straniera Francese Scienza e cultura dell alimentazione Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Laboratorio di servizi enogastronomici: settore cucina Laboratorio di servizi enogastronomici: settore sala e vendite Graciotti Riccardo Ciucciomei Simonetta Graciotti Riccardo Lillini Marco Tennina Rosalba Marchetti Elda Esposito Lucio Piaggesi Paolo Scarponi Iuri Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
3 SOMMARIO. Piano di studi. Profilo professionale. Metodologie Parte PRIMA PIANO DI STUDI PROFILO PROFESSIONALE METODOLOGIE Parte SECONDA PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE. La classe (alunni - credito scolastico). Profilo della classe. Principali attività integrative. Diario delle simulazioni della terza prova Parte TERZA PERCORSI DIDATTICI DISCIPLINARI E PROGRAMMI SVOLTI Per ciascuna disciplina: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Allegato 0 - PROGRAMMA SVOLTO Parte QUARTA CRITERI DI VALUTAZIONE Criterio di valutazione PRIMA PROVA Criterio di valutazione SECONDA PROVA Criterio di valutazione TERZA PROVA Criterio di valutazione COLLOQUIO Criteri di attribuzione dei CREDITI Parte QUINTA ALLEGATI Simulazioni della TERZA PROVA Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
4 Parte PRIMA PIANO DI STUDI PROFILO PROFESSIONALE METODOLOGIE Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
5 . PIANO DI STUDI Attività e insegnamenti comuni Attività e insegnamenti area di indirizzo Discipline anno anno 5 anno Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia, cittadinanza e costituzione Matematica Scienze motorie e sportive - Religione cattolica o attività alt. - Seconda lingua straniera Francese / Spagnolo / Tedesco Scienza e cultura dell alimentazione Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva Laboratorio di servizi enogastronomici: settore cucina Laboratorio di servizi enogastronomici: settore sala e vendite Totale ore settimanali 5 6 BIENNIO + MONOENNIO anno Nel secondo biennio e nel monoennio finale le discipline dell area di indirizzo assumono connotazioni specifiche in una dimensione professionale, con l obiettivo di far raggiungere agli studenti una adeguata competenza professionale nello specifico settore. Articolazione ENOGASTRONOMIA Nell articolazione Enogastronomia il diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; di operare nel sistema produttivo, per promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuare le nuove tendenze enogastronomiche. Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 5 / 75
6 . PROFILO PROFESSIONALE AREA DI ISTRUZIONE GENERALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE SERVIZI A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell apprendimento permanente. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell espressività corporea e l importanza che riveste la pratica dell attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, della tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 6 / 75
7 Istituto PROFESSIONALE Settore SERVIZI Indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera Il diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell enogastronomia e dell ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. E in grado di: utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; applicare le norme attinenti la conduzione dell esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all ottimizzazione della qualità del servizio; comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 7 / 75
8 . METODOLOGIE Metodologie didattiche prevalenti - Lezione frontale - Lezione interattiva - Problem solving - Gruppi di lavoro - Discussione - Attività di laboratorio - Ricerca mutimediale Tipologia verifiche scritte - Questionario - Prova semistrutturata - Prova strutturata - Problema - Saggio - Tema - Relazione Strumenti dell azione didattica - Libri di testo - Strumenti audiovisivi - Laboratorio multimediale - Dispense - Appunti, lucidi e schemi di riepilogo - Tavole sinottiche - Calcolatrici scientifiche - Software specifico, Internet - Codice Civile e Costituzione Italiana - Quotidiani e riviste Metodologie di recupero e sostegno - Recupero propedeutico d inizio anno - Recupero e sostegno in itinere Tipologia verifiche orali - Interrogazione lunga - Interrogazione breve - Relazione Attrezzature - Laboratori - Biblioteca - Palestra Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 8 / 75
9 Parte SECONDA PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 9 / 75
10 . LA CLASSE (Alunni Credito Scolastico) Alunni Credito Scolastico Cognome Nome anno anno ACQUAROLI ELEONORA 6 6 ARICO MATTEO BENFATTO LUCA 5 BERTI ELEONORA 7 5 BONABITACOLA ANTONIO CARMINE 5 6 BRESCIANI BARBARA BURINI FRANCESCO 6 8 GIOVAGNETTI SILVIA GIULIODORI MARIA CHIARA LA TORRE PASQUALE 5 5 MARTOLINI MASSIMILIANO MITILLO TANIA 5 7 MONTECCHIARI GABRIELLA 5 7 MORETTI MATTEO PERFETTI GIORDANO 5 6 PUSHKIN ALEXANDER 7 TESEI FABIO 5 8 VECCHI MARCELLO 5 9 VENTURA CORDONES ARNALDO EMILIO Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 0 / 75
11 . PROFILO DELLA CLASSE La classe V del corso serale è costituita da 9 alunni dell'indirizzo Servizi per l Enogastronomia e l ospitalità alberghiera - articolazione Enogastronomia. Dal punto di vista del comportamento, la classe, considerato l esiguo numero dei componenti e l età media, è risultata facilmente gestibile anche perché tutti i frequentanti si sono comportati in modo corretto e sono stati rispettosi delle regole. I diversi livelli di scolarizzazione e le notevoli differenze d età anagrafica in alcuni casi hanno contenuto la partecipazione al dialogo della classe e il confronto formativo; nei soggetti privi di credito scolastico si sono infatti registrati a volte atteggiamenti impacciati e intimiditi dalla presenza degli studenti più scolarizzati. La frequenza alle lezioni di alcuni allievi è risultata poco costante per ragioni spesso legate alla propria occupazione o a particolari situazioni personali. L applicazione allo studio è stata discontinua, a volte superficiale e selettiva in base alla rilevanza attribuita alle singole discipline. In special modo per le discipline in cui si richiede uno studio più sistematico, alcuni studenti mostrano difficoltà di espressione e di rielaborazione a livello personale; nelle discipline dell area umanistica rivelano non sempre organizzano il discorso in modo organico e coerente, con una forma chiara e senza errori ortografici. Nelle discipline d indirizzo gli alunni hanno mostrato il dovuto interesse riuscendo ad ottenere progressivi miglioramenti nel corso dell anno. La programmazione stabilita a inizio anno scolastico non è stata completata per tutte le discipline. Il profitto della classe risulta nel complesso discreto e gli obiettivi prefissati sono stati mediamente raggiunti in quasi tutte le discipline, come risulta dalle relazioni finali. Va precisato che l alunna Berti Eleonora ha sviluppato un programma differenziato relativo alla seconda lingua (Tedesco) ed è stata supportata in qualità di docente esterna al Consiglio di Classe dalla proff.ssa Agrippina Giuffrida. Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
12 . PRINCIPALI ATTIVITA INTEGRATIVE (progetti e attività extracurricolari, area di specializzazione, ecc.) Progetto / Attività Descrizione Materie coinvolte Visita di istruzione Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
13 . DIARIO DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Obiettivi Accertare il livello quantitativo delle conoscenze acquisite Verificare le capacità di utilizzare, articolare e collegare i contenuti appresi. Valutare le abilità espressive. Prima simulazione della TERZA PROVA Data Tipologia Tempo Materie MATEMATICA 6 marzo 05 Quesiti a risposta singola 80 min INGLESE DIRITTO E TEC. AMM.VE DELLA STR. RIC. LAB. SERV. ENOGASTR.-SETT. CUCINA Seconda simulazione della TERZA PROVA Data Tipologia Tempo Materie FRANCESE 6 aprile 05 Quesiti a risposta singola 80 min INGLESE DIRITTO E TEC. AMM.VE DELLA STR. RIC. STORIA E CITTADINANZA E COSTITUZIONE Terza simulazione della TERZA PROVA Data Tipologia Tempo Materie MATEMATICA 05 maggio 05 Quesiti a risposta singola 80 min INGLESE DIRITTO E TEC. AMM.VE DELLA STR. RIC. LAB. SERV. ENOGASTR.-SETT. CUCINA Osservazioni sulla tipologia Il Consiglio di classe ritiene, all unanimità, che la tipologia Quesiti a risposta singola, sia la più adeguata per la prova d esame perché consente di individuare, in modo più oggettivo, la preparazione globale dell alunno. Il minutaggio assegnato (80 min.) è sembrato il più idoneo per consentire l organizzazione della rielaborazione, tenuto conto dei tempi di risposta dei singoli soggetti. Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
14 Parte TERZA PERCORSI DIDATTICI DISCIPLINARI E PROGRAMMI SVOLTI Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
15 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Mod. rev.00 DOCENTE RICCARDO GRACIOTTI MATERIA DI INSEGNAMENTO ITALIANO CLASSE / SEZIONE 5 SERALE ANNO SCOLASTICO 0 / 05 TESTO IN ADOZIONE DAL TESTO AL MONDO Dal secondo Ottocento all età contemporanea - Paravia ALTRI STRUMENTI Power point, cartine, video on line MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 9 PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI Corretto uso della lingua italiana (competenza linguistica); Competenza nell ambito della comunicazione interpersonale (competenza comunicativa); Capacità di espressione e di argomentazione, con proprie valutazioni personali in ordine a fatti e problemi (competenza critica); Consapevolezza delle caratteristiche di un testo (Competenza testuale); Capacità di apprendimento (competenza cognitiva). METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Discussione in classe Lezione con audiovisivi TIPOLOGIA DI VERIFICHE Orale (anche attraverso l esposizione dell UDA) Scritta (saggio breve, tema, relazione) LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI DA PARTE DEGLI ALUNNI INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 5 % SUFF / DISCR 50 % MEDIAMENTE 0 % BUONO / OTTIMO 0 % PIENAMENTE 5 % Osservazioni La conformazione eterogenea della classe, formata da studenti con e senza credito scolastico, ha prodotto risultati disomogenei, che risultano nel complesso modesti negli studenti privi di credito e con maggiori difficoltà organizzative del metodo di studio, soddisfacenti in tutti gli altri casi. Va segnalato che alcuni studenti in possesso del diploma, avendone diritto,non hanno seguito le lezioni né si sono sottoposti alle valutazioni. Nello sviluppo del programma, stante anche la necessità di recuperare gli argomenti non sviluppati nel corso del IV anno, è stato giocoforza procedere per ampie sintesi di alcuni percorsi letterari e al contempo ridurre le analisi delle opere, al fine di assecondare i limitati tempi di studio a disposizione dei singoli studenti e contenere la massa di acquisizioni richieste. Nel complesso gli obiettivi minimi prefissati nel piano annuale sono stati raggiunti. In alcuni casi durante il percorso curricolare si sono svolti i recuperi in itinere. Rispetto alla produzione scritta la classe ha mostrato in generale una certa difficoltà nell adeguarsi ad alcune tipologie testuali previste dalla normativa vigente. Le cinque verifiche scritte affrontate durante l anno, a cui vanno aggiunte diverse esercitazioni senza voto, hanno privilegiato le tracce della tipologia B, sebbene non siano state trascurate anche le altre modalità. I risultati ottenuti sono complessivamente sufficienti, ma non mancano alunni carenti nella rielaborazione personale, nella gestione delle strutture morfo-sintattiche e nell uso di una corretta ortografia. La programmazione è stata interamente seguita, ma ha richiesto la trattazione per cenni di alcuni moduli. ALL. 0: PROGRAMMA SVOLTO Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 5 / 75
16 PROGRAMMA SVOLTO ALLEGATO 0 CLASSE / SEZ 5 SERALE ANNO SCOLASTICO 0 / 05 DOCENTE RICCARDO GRACIOTTI MATERIA ITALIANO PROGRAMMA SVOLTO: MODULI Il Romanticismo in Italia Le correnti letterarie della fine del secolo XIX. Le esperienze della narrativa del primo Novecento europeo e in Italia. UNITA' DIDATTICHE Quadro generale sul Romanticismo in Europa e in Italia. G. Manzoni e i Promessi sposi. G. Leopardi: il pessimismo. Rappresentare il reale: il Positivismo e il Naturalismo. Il Verismo italiano: Giovanni Verga e I Malavoglia. I temi e la poetica del Decadentismo in Italia. Le figure di Gabriele d Annunzio e di Giovanni Pascoli: scelta di alcune poesie. Il romanzo in Europa nel Novecento. Il nuovo romanzo italiano di L. Pirandello e I. Svevo; temi e aspetti dello stile. Grado di approfondimento: completo cenni omesso Cenni Cenni Cenni Completo Completo Completo Completo Completo Completo Le esperienze della poesia nel primo e nel secondo Novecento italiano. Quadro delle tendenze letterarie del pieno Novecento. Le avanguardie del secolo. Il Futurismo italiano. L Ermetismo: Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale. Il nuovo realismo americano. Il romanzo in Europa e in Italia nel secondo dopoguerra. Cenni Completo Cenni Cenni Completo Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 6 / 75
17 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Mod. rev.00 DOCENTE SIMONETTA CIUCCIUMEI MATERIA DI INSEGNAMENTO LINGUA INGLESE CLASSE / SEZIONE 5 SERALE ANNO SCOLASTICO 0 / 05 TESTO IN ADOZIONE ALTRI STRUMENTI ANNARITA DE CHIARA MARIA COSTANZA TORCHIA, ABOUT A CATERING, TRINITY WHITEBRIDGE R. ARAVANIS - G. VASSILAKIS, CODE BLUE B, STUDENT'S BOOK, MACMILLAN,00 FOTOCOPIE, RICERCHE IN INTERNET, SCHEMI ALLA LAVAGNA MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 7 PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI Incoraggiare la riflessione, lo studio personale, la comunicazione e l interazione tra gli studenti attraverso attività sia individuali che di gruppo, paragonando, condividendo idee e collaborando per raggiungere buoni risultati. Sviluppare la competenza comunicativa accrescendo l autostima e la consapevolezza relativamente a: sistema lingua come competenza grammaticale; sociolinguistica, come uso sociale della lingua; riconoscimento e produzione di diversi tipi di testi attraverso la comprensione e costruzione di un ampia varietà di testi orali e scritti (es. interviste, sondaggi, lettere, etc.); competenza strategica, come capacità di colmare il vuoto di conoscenza attraverso l inserimento di significati da un contesto e la ricerca di informazioni. Sviluppare il senso di responsabilità individuale attraverso l analisi di valori sociali e morali generali. METODOLOGIA DIDATTICA Metodo funzionale-comunicativo. Attività mirate al potenziamento delle quattro abilità (ascoltare, parlare, leggere, scrivere): lettura approfondita, analisi del testo, traduzioni, questionari, vero/falso, scelta multipla, esercizi di completamento, produzione guidata, auto-correzione, relazioni, lavori a coppia, lavori di gruppo, esercizi di ascolto. TIPOLOGIA DI VERIFICHE Prove di comprensione scritta e orale, esercizi di tipo strutturato, semi-strutturato, a risposta aperta e traduzioni. Osservazioni LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI DA PARTE DEGLI ALUNNI INSUFF / MEDIOCRE 7% PARZIALMENTE 0% SUFF / DISCR 8% MEDIAMENTE 50% BUONO / OTTIMO 5% PIENAMENTE 0% ALL. 0: PROGRAMMA SVOLTO Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 7 / 75
18 PROGRAMMA SVOLTO ALLEGATO 0 CLASSE / SEZ 5 SERALE ANNO SCOLASTICO 0 / 05 DOCENTE SIMONETTA CIUCCIUMEI MATERIA LINGUA INGLESE PROGRAMMA SVOLTO: MODULI FOOD TODAY AN INTERNATIONAL JOURNEY UNITA' DIDATTICHE. Fast Food and fast Food restaurants. The Negative Aspects of fast Food. Slow Food. Nouvelle Cuisine 5. Fusion Food and Cuisine 6. Do You Live Organic? 7. GMOs. Indian cooking. How, When and What Indian People Eat. Typical Indian food (pag.8). Four Grains of the Same Pod 5. Spice up Your Health (pag.5) 6. India Restaurant: a Bite of India In Bologna 7. Chinese Cooking (pag.55-56) 8. Chinese Bakery Products 9. Japanese Cooking 0. Religion through Food : Islam. Religion through Food: Judaism and Hinduism Grado di approfondimento: completo cenni omesso FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA OMESSO FORMA COMPLETA OMESSO FORMA COMPLETA OMESSO FORMA COMPLETA OMESSO FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA DIETS. Test Your Health. Healthy Eating. The Food Pyramid. The Mediterranean Diet 5. The Macrobiotic Diet 6. Vegetarianism 7. Fad Slimmimg Diets 8. The Dukan Diet FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA OMESSO OMESSO FOOD SAFETY. HACCP. HACCP Preliminary Tasks and Principles. EHO. Bacteria (pag.67-68) 5. Food Contamination FORMA COMPLETA OMESSO OMESSO META CLASSE HA PREPARATO L ARGOMENTO E POI L HA RELAZIONATO ALL ALTRA META Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 8 / 75
19 6. Food Preservation (pag. 7-7) OMESSO FORMA COMPLETA WHAT S NEXT. The Covering Letter. The Structure of the Covering Letter. Europass: Your Entry to the World. Job Interview FORMA COMPLETA FORMA COMPLETA OMESSO FORMA COMPLETA Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 9 / 75
20 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Mod. rev.00 DOCENTE RICCARDO GRACIOTTI MATERIA DI INSEGNAMENTO STORIA CLASSE / SEZIONE 5 SERALE ANNO SCOLASTICO 0 / 05 TESTO IN ADOZIONE ORIZZONTI DELL UOMO Il Novecento e il mondo attuale LOESCHER ALTRI STRUMENTI Power point, cartine, video on line, mappe concettuali MONTE ORE ANNUO Teorico Effettivo 0 PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI Organizzare efficacemente lo studio; Organizzare sequenze coerenti di conoscenze storiche; Organizzare concatenazioni; Utilizzare le categorie fondamentali del discorso storico: fonte, documento, tempo durata, spazio; individuare e riconoscere nel passato le radici storiche del presente. METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Discussione in classe Lezione con audiovisivi TIPOLOGIA DI VERIFICHE Orale Quesiti scritti a risposta multipla e a risposta aperta LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI DA PARTE DEGLI ALUNNI INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 0 % SUFF / DISCR 50 % MEDIAMENTE 0 % BUONO / OTTIMO 0 % PIENAMENTE 0 % Osservazioni L esiguo numero di ore previsto per la materia ha limitato lo sviluppo del programma sia in ordine agli argomenti che agli approfondimenti. A ciò va aggiunto il bisogno di recuperare argomenti del programma del IV anno che non erano stati affrontati. Attraverso ampie sintesi dei quadri storici e la focalizzazione sui processi di causa-effetto è stato possibile delineare alcune principali tematiche storico-critiche, in particolare in relazione ai conflitti mondiali e all affermazione dei totalitarismi. Come per Italiano, gli studenti senza credito hanno mostrato alcune difficoltà organizzative del metodo di studio. I risultati conseguiti sono tuttavia complessivamente sufficienti. Nessuno studente si è cimentato nelle tracce di argomento storico nel corso delle prove scritte di Italiano. Quando necessario, è stato effettuato il recupero in itinere degli studenti con lacune. ALL. 0: PROGRAMMA SVOLTO Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 0 / 75
21 PROGRAMMA SVOLTO ALLEGATO 0 CLASSE / SEZ 5 SERALE ANNO SCOLASTICO 0 / 05 DOCENTE RICCARDO GRACIOTTI MATERIA STORIA PROGRAMMA SVOLTO: MODULI L unità Italiana e l età giolittiana L imperialismo L Europa agli inizi del XX secolo e la I guerra mondiale I Totalitarismi e la II Guerra Mondiale. Il II dopoguerra Il processo di unificazione La destra storica La sinistra storica L età giolittiana UNITA' DIDATTICHE Gli stati europei alla fine dell Ottocento. La II rivoluzione industriale e i movimenti sociali del periodo. La situazione generale in Europa. Cause della I Guerra Mondiale. I paesi partecipanti. L avvento delle forme di governo totalitario nel I dopoguerra. Comunismo, fascismo, nazismo. Le cause della II Guerra Mondiale. Verso un nuovo ordine mondiale: la nascita dell Unione Europea; la fine del colonialismo; la Guerra fredda. Grado di approfondimento: completo cenni omesso Cenni Cenni Cenni Cenni Cenni Cenni Completo Completo Completo Completo Completo Completo Cenni Cenni Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
22 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Mod. rev.00 DOCENTE MARCO LILLINI MATERIA DI INSEGNAMENTO MATEMATICA CLASSE / SEZIONE 5 SERALE ANNO SCOLASTICO 0 / 05 TESTO IN ADOZIONE Nuova Matematica a colori Edizione GIALLA Secondo biennio Volume 5 L. Sasso Petrini ALTRI STRUMENTI Dispensa dell insegnante, fotocopie MONTE ORE ANNUO Teorico 66 Effettivo 6 PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI Promuovere le facoltà sia intuitive che logiche Saper leggere e interpretare il grafico di una funzione analitica Sviluppare la capacità di astrazione per interpretare e risolvere i problemi Determinare l abitudine alla precisione del linguaggio e all esposizione logica e coerente METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale dialogata Esercitazioni in aula TIPOLOGIA DI VERIFICHE Verifiche scritte: Test con risposte aperte e chiuse Problemi da svolgere Verifiche orali: Interrogazioni LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI DA PARTE DEGLI ALUNNI INSUFF / MEDIOCRE 58 % PARZIALMENTE 8 % SUFF / DISCR % MEDIAMENTE 6 % BUONO / OTTIMO 0 % PIENAMENTE 6 % Osservazioni Tengo a segnalare che il sottoscritto è entrato in servizio a novembre, a seguito del cambio docente. Per quanto riguarda la classe, presentava una situazione rispetto ai livelli di partenza estremamente eterogenea. E stato necessario approfondire il modulo di ripasso, che si è protratto per le ragioni precedenti fino a dicembre. Visto il monte ore esiguo la programmazione è stata quindi ridotta nelle sue ultime parti. E stato cioè omesso il calcolo integrale e ridotta la parte sulle derivate. Lo studio analitico si è concentrato sulle funzioni razionali frazionarie. ALL. 0: PROGRAMMA SVOLTO Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
23 PROGRAMMA SVOLTO ALLEGATO 0 CLASSE / SEZ 5 SERALE ANNO SCOLASTICO 0 / 05 DOCENTE MARCO LILLINI MATERIA MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 Piano di Lavoro del Docente presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione. MODULI. RIPASSO. LE FUNZIONI. FUNZIONI CONTINUE. IL CALCOLO DIFFERENZIALE UNITA' DIDATTICHE.. I sistemi di equazioni di primo grado.. Le equazioni di secondo grado.. Le disequazioni di secondo grado.. Le disequazioni di grado superiore al secondo.5. Sistemi di disequazioni di primo grado.6. Sistemi di disequazioni di secondo grado.7. Intervalli, intorni e funzioni.. Definizione di funzione... Classificazione delle funzioni... Dominio. Codominio. Insieme immagine. Intersezione di una funzione con gli assi cartesiani. Segno della funzione: determinazione degli intervalli di positività e negatività. Monotonia della funzione: intervalli di crescenza e decrescenza... Limiti Il concetto di limite di una funzione. Il limite dal punto di vista intuitivo. Limite di una funzione e significato grafico. Forme indeterminate inf/inf e 0/0.. Asintoti Asintoti di una funzione. Definizione di asintoto verticale, orizzontale. Esempi per funzioni razionali fratte. Grafico probabile di una funzione razionale fratta... Continuità Definizione di continuità di una funzione. Significato grafico. Punti di discontinuità di prima seconda e terza specie... Introduzione al calcolo differenziale. Primi passi: il problema della tangente (il problema di Leibnitz); il problema della velocità istantanea (dal punto di vista fisico). La definizione di derivata. Proprietà di linearità della derivata. Significato geometrico della derivata prima... Calcolo delle derivate. Derivata delle funzioni polinomiali. Derivabilità implica continuità. Derivata delle funzioni elementari: la funzione costante, polinomiale, logaritmo, esponenziale. Operazioni con le derivate: derivata della somma, della differenza, del prodotto e del rapporto tra funzioni. Derivata della funzione composta. Equazione della retta tangente alla funzione in un punto... Massimi e minimi. Definizione di punto di massimo e di minimo di una funzione. Punti stazionari. Condizione necessaria per i punti stazionari. Punto di flesso a tangente orizzontale. Il criterio di monotonia della funzione. La derivata seconda. Significato geometrico. Concavità della funzione. Criterio di concavità della funzione. Punti di flesso a tangente obliqua. Punti di non derivabilità Grado di approfondimento: completo cenni omesso Completo Completo Completo Completo Completo Completo Completo Completo Completo Completo Completo Completo Completo Completo Cenni Cenni 5. GLI INTEGRALI Omesso Classe 5 Serale Anno Scolastico 0 / 05 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE maggio 05 / 75
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