Ricordare dalla lezione precedente Lettere Numeri prima del punto (= separatore)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ricordare dalla lezione precedente Lettere Numeri prima del punto (= separatore)"

Transcript

1 Simulazione Il PEI di UGO (attenzione, è un caso inventato, Ugo ha maggiori difficoltà di quelle in genere presenti nei ragazzi Down) Ricordare dalla lezione precedente Lettere Numeri prima del punto (= separatore) b = body = funzioni corporee s = strutture corporee d= domain = e partecipazione e= environment = fattori ambientali Primo numero = numero del capitolo; secondo livello = due cifre terzo livello = una cifra quarto livello = una cifra Numeri dopo il punto (= separatore) qualificatori xxx. o= nessun problema xxx.1 = problema lieve xxx.2 = problema medio xxx.3 = problema grave xxx.4 = problema completo attenzione= se invece del punto c è un + nei fattori ambientali, indica un facilitatore CONDIZIONI FISICHE DI SALUTE = copiare solo la diagnosi dell ASL FUNZIONI CORPOREE = b Funzioni mentali globali In rosso promemoria sul caso di Ugo, nel PEI non si mettono B117 Funzioni intellettive Nella diagnosi, a 11 anni anagrafici, età mentale di 4 anni B122 funzioni e attitudini interpersonali Ugo insulta i compagni e li chiama mongoloidi B126 funzioni del temperamento e della personalità Ugo è diventato collerico, ha dato fuoco al giubbotto del cugino B130 funzioni dell energia e delle pulsioni Nella simulazione mettere solo un obiettivo a lungo termine= progetto di vita apprendere facendo: intelligenza senso-motoria Migliorare i rapporti con i compagni di classe e con gli insegnanti controllo dei sentimenti controllo motorio (superare l ipercinesi) Azioni programmate Nella simulazione indicarne solo una Molte di manipolazione e di laboratorio Esperienze di circle time sugli insulti, sulle regole di comportamento Esperienze di ascolto attivo concordate tra l insegnante di sostegno e l assistente Alternare le a scuola con uscite sul territorio e partecipazione a sport 1

2 Ugo ha difficoltà a star fermo, si agita Funzioni mentali specifiche Azioni programmate B140 Aumentare i tempi di Usare il computer per centrare Attenzione Ugo si distrae continuamente attenzione l attenzione sullo schermo B144 Memoria difficoltà di memorizzazione compaiono soprattutto negli apprendimenti scolastici (leggere- scrivere contare) B160 Pensiero Tendenza alla tangenzialità del pensiero, nelle Ugo spesso pensa ad altro memorizzazione Sviluppare la competenza di concentrazione sul compito Utilizzare supporti esterni: cartelloni illustrati, quaderni attivi colorati e illustrati Proporre brevi e spesso alternate- Proporre accattivanti, ad esempio software didattico molto colorato e in movimento B164 funzioni cognitive superiori difficoltà nella gestione del tempo (Ugo si annoia e chiede spesso che ora è) B167 linguaggio Ugo parla bene e molto B172 calcolo Ugo ha difficoltà in matematica, ma va da solo a fare la spesa Potenziare la consapevolezza delle routinarie e delle principali misure di tempo Mettere ordine nella narrazione del vissuto personale, nelle descrizioni e nelle narrazioni Utilizzare cartelloni della giornata scolastica Cartelloni degli impegni settimanali Costruire un diario a misura di UGO (= diario settimanale, non annuale) Usare specifiche grammatiche testuali orali (fare esempi ai corsisti) Imparare a usare il denaro Attività di semplici compravendite direttamente in negozio Giochi di compravendita in classe con vere monete STRUTTURE CORPOREE = s = non compilare ATTIVITA PERSONALI = d Apprendimento e applicazione delle conoscenze d115 Ascoltare Ugo comprende, ma tende a distrarsi comprensione dell ascolto Attività Ascolto di narrazioni (racconti...) facilitato dall animazione dell insegnante (competenze istrioniche) e dall uso di immagini Gioco del cantastorie 2

3 Storie animate in apposito software didattico Apprendimenti di base d130 Copiare Ugo sa copiare Comprendere il significato globale di parole o frasi copiate Uso di immagini con brevi didascalie Giocare a Far finta di leggere d135 ripetere Ugo sa ripetere ciò che ascolta d155 Acquisire informazioni Ugo acquisisce moltissime informazioni in famiglia e nell ambiente, a scuola appare più restio d140 Imparare a leggere Ugo non sa leggere correntemente, ma riconosce le lettere, le sillabe e molte parole semplici d 145 Imparare a scrivere Ugo copia, ma legge solo singole parole semplici d150 Imparare a calcolare Notevoli difficoltà nell astrazione e simbolizzazione d155 Acquisizione di abilità Ugo ha passione per la banda musicale ripetere Valorizzare le informazioni acquisite nell ambiente informale e non formale Spiegare ai corsisti Passare dalla lettura di singole parole alla lettura di brevi frasi Passare dalla scrittura di singole parole alla scrittura di brevi frasi Imparare ad operare con le monete Imparare a suonare uno strumento metodo Ferreio-Teberosky Attività di PRESTAMANO (spiegare ai corsisti) di esplorazione della mappa mentale dell alunno, in tutti gli ambiti disciplina; riflettere su esperienze televisive, su video-giochi, su esperienze ambientali Utilizzare schede di lavoro illustrate in cui siano mescolate parole note e non note, ma il significato sia chiaro nell immagine Usare apposito software didattico Uso di molte illustrazioni con fumetto e didascalia Uso di apposito software didattico Attività di scambio; togliere, aggiungere, confrontare Prendere accordi con il responsabile della banda cittadina per con Ugo Applicazione delle conoscenze d160 Focalizzare l attenzione d163 Pensare d166 Leggere d170 Scrivere Aumentare gradatamente i tempi di attenzione Saper formulare ipotesi Sviluppare la motivazione a leggere Sviluppare la motivazione a scrivere Uso di sussidi accattivanti come i software didattici Ad Ugo piacciono i cani: di coordinamento logico causa-effetto in questo settore di interesse Usare video-giochi che, per funzionare, richiedano la lettura di parole e brevi frasi Uso di software didattico apposito Preparazione di cartoncini 3

4 d172 Calcolare d175 Risoluzione di problemi d177 Prendere decisioni Stimolare il bisogno di calcolare formulare ipotesi Potenziare la capacità di scelta d augurio... Puntare molto su reali di gestione del denaro e di compravendita Puntare molto su reali di gestione del denaro e di compravendita (i soldi che ho bastano? non bastano?...) Puntare su nell ambito dei principali interessi di Ugo: i cani, la banda, gli acquisti Compiti e richieste generali azioni d210 Intraprendere un compito singolo Ugo è in grado di svolgere ========= ========= molte complesse d220 Intraprendere compiti articolati Nella vita extrascolastica Ugo è piuttosto competente, a scuola meno d230 Eseguire la routine quotidiana Ugo conosce bene le routinarie a casa e nell ambiente d240 Controllare il proprio comportamento Ugo si irrita facilmente, teme di esser preso in giro Imparare a portare a termine i lavori iniziati Imparare a gestire il proprio Imparare a reagire alle frustrazioni senza aggredire Attività di autogestione del Concordare i tempi per ciascuna, usare un timer... Attività di autogestione del Concordare i tempi per ciascuna, usare un timer... Esperienze di ascolto attivo e di circle time Comunicazione Attività d329 Ricevere messaggi (non verbali) d310 Ricevere messaggi verbali d335 Produrre messaggi (non verbali) d330 Parlare d350 Conversazione, ma Imparare ad ascoltare gli altri e ad intervenire coerentemente Ascolto attivo Messaggio-io dell insegnante Circle time 4

5 tende a non rispettare i turni e le regole d355 Discussione, ma tende a non rispettare i turni e le regole d360 Uso di strumenti e tecniche di comunicazione Ugo sa usare la playstation e in parte anche il computer MOBILITA = non necessario Cura della persona D 540 Vestirsi D 550 Mangiare D 560 bere Interazioni e relazioni personali D 710 Interazioni interpersonali semplici Ugo aggredisce verbalmente i compagni D 720 Interazioni interpersonali complesse Ugo spesso non rispetta le regole del comportamento corretto richieste dai docenti Imparare ad ascoltare i compagni e ad intervenire coerentemente Migliorare l uso del computer obiettivi Sviluppare interazioni positive con i compagni Ottenere la condivisione delle regole di base del comportamento a scuola ed il rispetto degli impegni assunti Molte di circle time Molte con apposito software didattico, ma anche giochi Attività a piccolo gruppo (cooperative learning e tutoring) Giochi di squadra Esperienze di circle time Partecipazione sociale d 810 d 815 d 820 Istruzione scolastica FATTORI CONTESTUALI AMBIENTALI E PERSONALI = e = compilare solo nelle relazioni finali del I quadrimestre ed a fine anno ricreazione e tempo libero prodotti e tecnologie per l istruzione famiglia persone in posizione di autorità operatori sanitari autostima (giudizi di valori e sentimenti) spinta motivazionale ad apprendere 5

8. PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. COGNOME NOME nato/a a il

8. PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. COGNOME NOME nato/a a il 8. PROFILO DINAMICO FUNZIONALE COGNOME NOME nato/a a il RESIDENZA Via e n. Telefono SCUOLA FREQUENTATA Via e n. Telefono CFP di Lancenigo Franchini, 3 EQUIPE Via e n. Telefono Profilo Dinamico Funzionale

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE PROFILO DINAMICO FUNZIONALE delle abilità, disabilità e funzionamento (art. 5 del d.p.r. 24 febbraio 1994 atto d indirizzo) Scheda tratta dall I.C.F. C.Y. Profilo Dinamico Funzionale scheda 1 (per la compilazione

Dettagli

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI Gruppo: Pappalardo, Banaudi, Gatti, Schembri DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali, logica,

Dettagli

4. SCHEDA DI SEGNALAZIONE per il riconoscimento di eventuale disabilità (L. 104/92) Scuola Primaria

4. SCHEDA DI SEGNALAZIONE per il riconoscimento di eventuale disabilità (L. 104/92) Scuola Primaria 4. SCHEDA DI SEGNALAZIONE per il riconoscimento di eventuale disabilità (L. 104/92) Scuola Primaria Prima parte: informazioni sull alunno A. Data di compilazione: B. Dati anagrafici Cognome Nome Data di

Dettagli

SCHEDA PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

SCHEDA PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Direzione Regionale Toscana Ufficio X Ambito Territoriale Provincia di Arezzo SCHEDA PROFILO DINAMICO FUNZIONALE ATTIVITA' e PARTECIPAZIONE: indicare la

Dettagli

B - Funzioni Corporee B1 - Funzioni mentali (6)

B - Funzioni Corporee B1 - Funzioni mentali (6) B - Funzioni Corporee B1 - Funzioni mentali (6) B110 coscienza (valutazione solo clinica) B114 orientamento B117 intelletto, ritardo mentale (valutazione solo clinica) B130 energia, motivazione, pulsioni,

Dettagli

5. SCHEDA DI SEGNALAZIONE per il riconoscimento di eventuale disabilità (L.104/92) Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado

5. SCHEDA DI SEGNALAZIONE per il riconoscimento di eventuale disabilità (L.104/92) Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado 5. SCHEDA DI SEGNALAZIONE per il riconoscimento di eventuale disabilità (L.104/92) Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado A. Data di compilazione: Prima parte: informazioni sull alunno Dati anagrafici

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Obiettivi prioritari di sviluppo con riferimento ai contesti di vita

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Obiettivi prioritari di sviluppo con riferimento ai contesti di vita C.M. SAIC895002 - C.F. 95128590650- saic895002@istruzione.it www.icpontecagnanosantantonio.gov.it PROFILO DINAMICO FUNZIONALE con riferimento ai Cognome Nato a Residente a Telefono Nome Il In via Classe

Dettagli

SCHEDA DI SEGNALAZIONE. Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado

SCHEDA DI SEGNALAZIONE. Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado SCHEDA DI SEGNALAZIONE Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado A. Data di compilazione: B. Dati anagrafici Cognome Nome Data di nascita Luogo di nascita Indirizzo Scuola Classe Prima parte: informazioni

Dettagli

PROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola)

PROGETTO CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) 28/03/2012 PROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" Anselmi - Biancheri - Raimondo - Savina PROFILO DINAMICO FUNZIONALE 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) Nata post

Dettagli

Piano Educativo Individualizzato. Alunno. Docente di Sostegno Anno Scolastico /20...

Piano Educativo Individualizzato. Alunno. Docente di Sostegno Anno Scolastico /20... Istituto Comprensivo V. Cuoco di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Sec. di 1 grado Via Tremiti n. 1-86038 PETACCIATO (CB)Sede centrale C.F. 82005020704 - Codice ministeriale CBIC83300E Comuni

Dettagli

I.C. KAROL WOJTYLA Via Concesio n ROMA Scuola A.S.!!!!

I.C. KAROL WOJTYLA Via Concesio n ROMA Scuola A.S.!!!! I.C. KAROL WOJTYLA Via Concesio n.2 00188 - ROMA Scuola A.S. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Cognome Nome Data nascita Anno scolastico Scuola _ Classe Ai sensi del Decreto Legge 31-05-2010 art. 10 comm.5,

Dettagli

INFORMATIVA DI RACCORDO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA

INFORMATIVA DI RACCORDO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA Ufficio VI Ambito Territoriale - Treviso A.S. 2018/2019 Centro Territoriale di Treviso INFORMATIVA DI RACCORDO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO PLESSO Alunno/a Sesso Nato/a il Scuola di destinazione

Dettagli

MODELLO DI RELAZIONE PER RICHIESTA DI CONSULENZA PER L ALUNNO IN DIFFICOLTÀ SCOLASTICA. Relazione descrittiva del Team docente

MODELLO DI RELAZIONE PER RICHIESTA DI CONSULENZA PER L ALUNNO IN DIFFICOLTÀ SCOLASTICA. Relazione descrittiva del Team docente MODELLO DI RELAZIONE PER RICHIESTA DI CONSULENZA PER L ALUNNO IN DIFFICOLTÀ SCOLASTICA Allegato 1a Istituzione Scolastica : Data: Relazione descrittiva del Team docente Cognome e nome dell'alunno: Maschio

Dettagli

SCHEDA DI OSSERVAZIONE

SCHEDA DI OSSERVAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SPERONE-PERTINI Via Nicolò Giannotta n. 4-9OI2I - PALERMO Distretto n. 3/41 Cod. Mecc. PAIC8AT00X Prot.n. del Dipartimento di Salute Mentale, Dipendenze Patologiche e Neuropsichiatria

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P. E. I.

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P. E. I. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P. E. I. per l integrazione degli alunni diversamente abili (C.M. n 258/83; C.M. n 250/86; D.P.R. 24/02/94) ALUNNO/A... CLASSE.. SEZIONE.... INDIRIZZO... ANNO SCOLASTICO..

Dettagli

MODELLO DI RELAZIONE PER RICHIESTA DI CONSULENZA PER L ALUNNO IN DIFFICOLTA SCOLASTICA. Relazione descrittiva del Team docente

MODELLO DI RELAZIONE PER RICHIESTA DI CONSULENZA PER L ALUNNO IN DIFFICOLTA SCOLASTICA. Relazione descrittiva del Team docente MODELLO DI RELAZIONE PER RICHIETA DI CONULENZA PER L ALUNNO IN DIFFICOLTA COLATICA Allegato 1a Istituzione colastica : Data: Relazione descrittiva del Team docente Cognome e nome dell'alunno: Nato a il

Dettagli

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA -

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA - CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA - COMPETENZE NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI -Ascoltare con attenzione la Collaborare e partecipare ASCOLTO E PARLATO comunicazione dei compagni -Intervenire nel dialogo.

Dettagli

GRIGLIA D OSSERVAZIONE ALUNNO SU BASE ICF *

GRIGLIA D OSSERVAZIONE ALUNNO SU BASE ICF * GRIGLIA D OSSERVAZIONE ALUNNO SU BASE ICF * (Base per definizione obiettivi PDF e PEI) Legenda: 2 = L elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità rilevanti o reiterate 1 = L elemento

Dettagli

EVOLUZIONE DELLE AUTONOMIE

EVOLUZIONE DELLE AUTONOMIE 1 Organizzare il proprio tempo Essere in grado di svolgere attività legate alla vita quotidiana Esprimere interessi personali Conoscere le attività e le discipline scolastiche collegandole agli insegnanti

Dettagli

DIAGNOSI FUNZIONALE. Ai genitori di. (secondo i codici ICF - OMS) AZIENDA ULSS O ENTE ACCREDITATO UNITÀ OPERATIVA ETÀ EVOLUTIVA

DIAGNOSI FUNZIONALE. Ai genitori di. (secondo i codici ICF - OMS) AZIENDA ULSS O ENTE ACCREDITATO UNITÀ OPERATIVA ETÀ EVOLUTIVA AZIENDA ULSS O ENTE ACCREDITATO UNITÀ OPERATIVA ETÀ EVOLUTIVA COMPONENTI EQUIPE PLURIPROFESSIONALE: Ai genitori di DIAGNOSI FUNZIONALE (art. 3 D.P.R. 24.02.1994) Documento aggiornato approvato adottato

Dettagli

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE ASCOLTO-PARLATO Intuire che

Dettagli

INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016

INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016 INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016 Nell ordine: Italiano, Matematica, Scienze, Tecnologia, Storia, Geografia, Inglese, Arte ed Immagine, Musica e Motoria. ITALIANO ASCOLTO E PARLATO 1)a

Dettagli

FASE IDEATI VA Scheda n. 1: Formalizzazione degli esiti attesi

FASE IDEATI VA Scheda n. 1: Formalizzazione degli esiti attesi FASE IDEATI VA Scheda n. 1: Formalizzazione degli esiti attesi Unità di apprendimento: In viaggio con Re Alfabeto 4 Classi Prime da ottobre 2013 a maggio 2014 Ore previste : ore curricolari di Italiano

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

DIAGNOSI FUNZIONALE. (DGR 164 del 05/03/07) REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE. pag. 5. seduta del 7.4.

DIAGNOSI FUNZIONALE. (DGR 164 del 05/03/07) REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE. pag. 5. seduta del 7.4. DELIBERAZIONE DELLA 5 DIAGNOSI FUNZIONALE (DGR 164 del 05/03/07) DELIBERAZIONE DELLA 6 DIAGNOSI FUNZIONALE Cognome: Nome: Data e luogo di nascita: Residenza: Telefono e/o altro recapito: ASUR ZT o Ente

Dettagli

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI Corso: Crescere insieme con il modello ICF Gruppo: Brisigotti, Di Tommasi, Mattei, Rolando DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione,

Dettagli

Piano Educativo Individualizzato

Piano Educativo Individualizzato MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA T. MOMMSEN, 20 00179 Roma Via T. Mommsen n.20 fax-tel.06 787849 tel. 06 78398074

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classi 3^A/B Don Milani a.s

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classi 3^A/B Don Milani a.s Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classi 3^A/B Don Milani a.s.2018-2019 FILONE N 1: COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA, PRODUZIONE E COMPRENSIONE INDICATORE: ASCOLTARE E PARLARE

Dettagli

PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO

PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO IL SUCCESSO DI TUTTI E DI OGNUNO DOCENTE SAITTA ANGELA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 *_PREMESSA_* Questo progetto nasce a seguito di un periodo di approfondita

Dettagli

PROFILO DESCRITTIVO DI FUNZIONAMENTO DELLA PERSONA E PROGETTO MULTIDISCIPLINARE

PROFILO DESCRITTIVO DI FUNZIONAMENTO DELLA PERSONA E PROGETTO MULTIDISCIPLINARE ALLEGATO B PROFILO DESCRITTIVO DI FUNZIONAMENTO DELLA PERSONA E PROGETTO MULTIDISCIPLINARE Nome e Cognome Nato/a a il Residente a Scuola di DIAGNOSI CLINICA 1 ICD 10 2 ICD 10 3 ICD 10 4 ICD 10 5 ICD 10

Dettagli

Comprendere una richiesta orale Comprendere una richiesta scritta. Comprendere più richieste orali Comprendere più richieste scritte

Comprendere una richiesta orale Comprendere una richiesta scritta. Comprendere più richieste orali Comprendere più richieste scritte COMPONENTE: ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE CAPITOLO: COMPITI E RICHIESTE GENERALI (TITOLO DELLE CATEGORIE) DIAGNOSI E OSSERVAZIONI INTRAPRENDER E UN COMPITO SINGOLO (CATEGORIE) OBIETTIVI A LUNGO TERMINE semplice

Dettagli

USO DEL LINGUAGGIO ICF NELLA PRODUZIONE DELLA SCHEDA DI SEGNALAZIONE

USO DEL LINGUAGGIO ICF NELLA PRODUZIONE DELLA SCHEDA DI SEGNALAZIONE WORD HEALTH ORGANIZATION ICF - CY International Classification of Functioning, Disability and Health Children & Youth Version USO DEL LINGUAGGIO ICF NELLA PRODUZIONE DELLA SCHEDA DI SEGNALAZIONE Dott.ssa

Dettagli

Italiano Lingua Seconda IV classe scuola primaria

Italiano Lingua Seconda IV classe scuola primaria Italiano Lingua Seconda IV classe scuola primaria Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno, l alunna sa (1) comprendere dialoghi che si riferiscono alla vita di

Dettagli

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI Crescere con icf Gruppo: Ponchione D., Ponchione A., Moro, Davigo DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali,

Dettagli

EMOZIONI A COLORI 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

EMOZIONI A COLORI 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione EMOZIONI A COLORI 2 Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza Cartellone e/o manufatti

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALE (P.E.I.) Anno Scolastico:

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALE (P.E.I.) Anno Scolastico: ISTITUTO COMPRENSIVO LIVIO VERNI FOGLIANO REDIPUGLIA Via Madonnina 2 Fogliano Redipuglia PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALE (P.E.I.) Anno Scolastico: Alunno: Classe: Sezione: Scuola: DATI ANAGRAFICI Alunno: Luogo

Dettagli

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Terzo bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Terzo bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Terzo bimestre A.S. 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Classe seconda Primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione

Dettagli

RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE

RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO DI a.s. 20 / 20 Insegnante di sostegno: Alunno: Classe: RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE VERIFICA DEGLI ASSE AFFETTIVO RELAZIONALE Area del sé Migliorare il controllo interiore

Dettagli

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri U.d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE ITALIANO CLASSE PRIMA/ SECONDA/ TERZA

PROGETTAZIONE ANNUALE ITALIANO CLASSE PRIMA/ SECONDA/ TERZA 1 di 16 PROGETTAZIONE ANNUALE ITALIANO CLASSE PRIMA/ SECONDA/ TERZA 1 2 di 16 TRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA ASCOLTO E PARLATO ASCOLTO E COMPRENSIONE Ascolta e comprende testi orali "diretti"

Dettagli

Istituto. Plesso/Scuola:

Istituto. Plesso/Scuola: ISTITUTO COMPRENSIVO DI. Scuole PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALUNNI CON BES Anno Scolastico.. Istituto. Plesso/Scuola: 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Data e luogo di nascita Classe Caratteristiche

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE PROFILO DINAMICO FUNZIONALE DI firme degli estensori COGNOME NOME... SCUOLA... CLASSE... NOME QUALIFICA FIRMA Data ASSE 1: AFFETTIVO RELAZIONALE ASSE 2: AUTONOMIA ASSE 3 E ASSE 4 :COMUNICAZIONALE E LINGUISTICO

Dettagli

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale ITALIANO CLASSE 2 a PRIMARIA ASCOLTO E PARLATO -L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3 ^ B D e Amicis

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3 ^ B D e Amicis Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3 ^ B D e Amicis a.s. 2018-2019 FILONE N 1 : COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA, PRODUZIONE E COMPRENSIONE INDICATORE: ASCOLTARE E PARLARE

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LARGO ORIANI SCUOLA STATALE INFANZIA - PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO Largo

Dettagli

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A De Amicis a.s FILONE: Comunicazione in lingua italiana

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A De Amicis a.s FILONE: Comunicazione in lingua italiana Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 2^A De Amicis a.s. 2018-2019 FILONE: Comunicazione in lingua italiana INDICATORE: ASCOLTARE E PARLARE COMPETENZA Ascolta e comprende

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola dell Infanzia

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola dell Infanzia Istituto Comprensivo Statale Fregene-Passoscuro Distretto Scolastico 22 Via Serrenti, 74-00050 PASSOSCURO - FIUMICINO (RM) Tel. 06.6670869 Fax: 06.61879035 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Traguardi di competenze attese alla fine del secondo anno: Ascoltare e comprendere istruzioni, semplici frasi e domande.

Traguardi di competenze attese alla fine del secondo anno: Ascoltare e comprendere istruzioni, semplici frasi e domande. Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano Scuola primaria di Flaibano Disciplina: Inglese Classe: Seconda Insegnante: Federica Alban Anno scolastico: 2017/2018 PROGRAMMAZIONE DI INGLESE Elementi organizzatori/indicatori

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE INGLESE

SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE INGLESE - L alunno comprende brevi messaggi e semplici istruzioni orali legati alla sua esperienza. - Interagisce nel gioco utilizzando il lessico appreso. - Esegue compiti secondo le indicazioni date in lingua

Dettagli

CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017

CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017 CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO Anno Scolastico: 2016/2017 COMPETENZE BAMBINI DI TRE ANNI ITALIANO Esperienze di apprendimento che preparano allo sviluppo delle competenze

Dettagli

Italiano Lingua Seconda V classe scuola primaria

Italiano Lingua Seconda V classe scuola primaria Italiano Lingua Seconda V classe scuola primaria Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno, l alunna sa (1) comprendere semplici dialoghi che si riferiscono alla

Dettagli

Destinatari: Alunni delle classi quinte della scuola Primaria. Disciplina coinvolta: LINGUA INGLESE. - Potenziamento delle competenze linguistiche.

Destinatari: Alunni delle classi quinte della scuola Primaria. Disciplina coinvolta: LINGUA INGLESE. - Potenziamento delle competenze linguistiche. Titolo: Study and test for the best Area di potenziamento: linguistica Destinatari: Alunni delle classi quinte della scuola Primaria Disciplina coinvolta: LINGUA INGLESE Tempi: Da novembre a maggio. Due

Dettagli

Italiano Lingua Seconda II classe scuola primaria

Italiano Lingua Seconda II classe scuola primaria Italiano Lingua Seconda II classe scuola primaria Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno, l alunna sa (1) comprendere semplici dialoghi che si riferiscono alla

Dettagli

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA PRIMARIA INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 comprendere

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA. Diagnosi specialistica (Redatta da. in data..)

SCUOLA PRIMARIA. Diagnosi specialistica (Redatta da. in data..) BURLO GAROFOLO Istituto di Ricovero e Cura a carattere Scientifico materno - infantile Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Dettagli

GRIGLIA D OSSERVAZIONE ALUNNO SU BASE ICF *

GRIGLIA D OSSERVAZIONE ALUNNO SU BASE ICF * Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 PRIVERNO PROSSEDI Don Andrea Santoro Via Giacomo Matteotti, 24 04015 Priverno

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per alunni BES - Scuola dell'infanzia

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per alunni BES - Scuola dell'infanzia MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15 Piazza Risorgimento, 27 00037 SEGNI tel./fax 06/9768153-06/9766199

Dettagli

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI Crescere con il modello ICF Gruppo: Francaviglia, Lovati, Pepicello DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali,

Dettagli

Italiano Lingua Seconda IV classe Scuola primaria

Italiano Lingua Seconda IV classe Scuola primaria Italiano Lingua Seconda IV classe Scuola primaria Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno, l alunna sa (1) comprendere semplici dialoghi che si riferiscono alla

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA LINGUA INGLESE

SCUOLA PRIMARIA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA LINGUA INGLESE MACRO COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI DESCRITTORI I ANNO SCUOLA PRIMARIA DESCRITTORI II ANNO PRIMARIA DESCRITTORI III ANNO PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

Dettagli

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITÀ COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce

Dettagli

PROGETTO RECUPERO/POTENZIAMENTO

PROGETTO RECUPERO/POTENZIAMENTO PROGETTO RECUPERO/POTENZIAMENTO IC Duca D Aosta Ossona (MI) Scuola primaria Santo Stefano Ticino Anno scolastico 2018/19 OBIETTIVI GENERALI Educare i bambini a superare le proprie lacune; Rafforzare le

Dettagli

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Quarto bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Ascolto e parlato. Quarto bimestre A.S COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Quarto bimestre AS 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Classe seconda Primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione

Dettagli

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA FRANCESE

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA FRANCESE DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE PREMESSA Il Curricolo di lingua straniera attualmente in uso nel nostro circolo è stato elaborato tenendo presenti le indicazioni del Progetto

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA Docente PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe IV Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Corso: Crescere insieme con il modello ICF Gruppo: Brisigotti, Di Tommasi, Mattei PROFILO DINAMICO FUNZIONALE 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) Ritardo mentale lieve,associato

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA SULLA BASE DEL CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA SULLA BASE DEL CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA SULLA BASE DEL CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO ASCOLTO E PARLATO TRAGUARDI DI COMPETENZA: o Partecipare a scambi comunicativi con compagni e insegnanti

Dettagli

CURRICOLO CLASSE 2^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AD R E L I NG U A

CURRICOLO CLASSE 2^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AD R E L I NG U A COMPETENZE AL TERMINE DELLA cl. 2^ CURRICOLO CLASSE 2^ SCUOLA PRIMARIA C O MPETE NZE DI BAS E IN M AD R E L I NG U A C O MPETENZA SPIRITO DI INI ZIATIVA E I NTRAPRENDE N ZA C O MPETENZE IMPARA RE AD IMPARA

Dettagli

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - LINGUE COMUNITARIE- INGLESE COMPETENZA CHIAVE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). LA

Dettagli

Direzione Didattica Statale KAROL WOJTYLA SCHEDA DI PROGETTO

Direzione Didattica Statale KAROL WOJTYLA SCHEDA DI PROGETTO Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea Direzione Didattica Statale KAROL WOJTYLA Piazza della Libertà 90031 Belmonte Mezzagno tel. 0918720091 / fax 0918729820 paee05700q@istruzione.it

Dettagli

Scheda per la rilevazione di capacità/ performance/mediazione contestuale nelle attività personali e nella partecipazione sociale secondo icf-cy 2007

Scheda per la rilevazione di capacità/ performance/mediazione contestuale nelle attività personali e nella partecipazione sociale secondo icf-cy 2007 Scheda per la rilevazione di capacità/ performance/mediazione contestuale nelle attività personali e nella partecipazione sociale secondo icf-cy 2007 Attività personali Apprendimento e applicazione delle

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI TERZE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI TERZE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017 PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI TERZE - SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Docenti: Candelù Renata, Garlatti Chiara INGLESE COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA LEGATA ALLA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRNIERE:

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA DI LINGUA ITALIANA CLASSE PRIMA a.s. 2018/2019

PROGETTAZIONE DIDATTICA DI LINGUA ITALIANA CLASSE PRIMA a.s. 2018/2019 PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ITALIANA CLASSE PRIMA a.s. 2018/2019 COMPETENZE (Ascolto e parlato) TRAGUARDI POSTI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA -Partecipa a scambi comunicativi (conversazioni, discussioni

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: ITALIANO Scuola primaria A. Sabin - CLASSI PRIME - Anno scolastico 201 /201

PROGETTAZIONE ANNUALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: ITALIANO Scuola primaria A. Sabin - CLASSI PRIME - Anno scolastico 201 /201 PROGETTAZIONE ANNUALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: ITALIANO Scuola primaria A. Sabin - CLASSI PRIME - Anno scolastico 201 /201 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ASCOLTO E PARLATO ABILITÀ

Dettagli

LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA

LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA -. Progetto lettura LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA ANNO SCOLASTICO 2016/17 PREMESSA Il presente progetto ha lo scopo di avviare, potenziare e consolidare il piacere di leggere, suscitare l attenzione e

Dettagli

Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve. Scuola Secondaria di II grado

Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve. Scuola Secondaria di II grado Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve Scuola Secondaria di II grado Laboratorio neo-immessi in ruolo 2015/2016 Daniele Leporatti Marini Caterina Anna Lisa giuntini Drogo Teresa Rosa

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) Finalità - Sviluppo di competenze pragmatico-comunicative

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

Italiano Lingua Seconda III classe scuola primaria

Italiano Lingua Seconda III classe scuola primaria Italiano Lingua Seconda III classe scuola primaria Traguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno, l alunna sa (1) comprendere semplici dialoghi che si riferiscono alla

Dettagli

LA DIAGNOSI FUNZIONALE SECONDO L ICFL VALUTAZIONE O DIAGNOSI?

LA DIAGNOSI FUNZIONALE SECONDO L ICFL VALUTAZIONE O DIAGNOSI? LA DIAGNOSI FUNZIONALE SECONDO L ICFL VALUTAZIONE O DIAGNOSI? 1. Diagnosi come corretto riconoscimento di una sindrome Segni e sintomi criteri ICD-10 2. Diagnosi come individuazione dell eziologia eziologia

Dettagli

FRANCESE. Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici

FRANCESE. Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici FRANCESE Classe SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE SPECIFICHE LINGUA Saper raccontare un fatto passato. Ascoltare linguistiche riprodotte con materiale audio e audiovisivo. Ascoltare ritmi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO Scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Accoglienza La nostra scuola come un ponte Conoscere, esprimersi, comunicare Progettualità educativa

Dettagli

PROGETTO DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

PROGETTO DI RECUPERO E POTENZIAMENTO IST. COM. ANTENORE GUACCERO Viale Italia, 31-70027 - Palo del Colle - (Ba)- Tel. 080. 629255 Fax 080. 9911585 Distretto n. 08 Codice BAIC86900T C.F. 93423300727 @-mail: baic86900t@istruzione.it web site

Dettagli

Ics via dei salici. Si relaziona con i pari dimostrando consapevolezza che la propria libertà finisce dove inizia la libertà dell altro

Ics via dei salici. Si relaziona con i pari dimostrando consapevolezza che la propria libertà finisce dove inizia la libertà dell altro infanzia primaria secondaria Si relaziona con i pari dimostrando consapevolezza che la propria libertà finisce dove inizia la libertà dell altro Prende parte attiva alla vita della scuola e si pone in

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO Denominazione Compito-prodotto STARE BENE A SCUOLA ELABORAZIONE DI UN GALATEO SCOLASTICO Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenze chiave europee: - COMUNICAZIONE NELLA LINGUA

Dettagli

GUIDA PEI- I parte. Si ritiene utile inviare a tutti i docenti alcune indicazioni utili per la stesura del PEI

GUIDA PEI- I parte. Si ritiene utile inviare a tutti i docenti alcune indicazioni utili per la stesura del PEI GUIDA PEI- I parte Si ritiene utile inviare a tutti i docenti alcune indicazioni utili per la stesura del PEI Dati anagrafici: togliere le righe in eccesso Aree di intervento: inserire le tabelle della

Dettagli

CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE ATTIVITA CONTENUTI METODI. Mantiene un attenzione gradualmente più costante su messaggi orali di tipo diverso

CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE ATTIVITA CONTENUTI METODI. Mantiene un attenzione gradualmente più costante su messaggi orali di tipo diverso ITALIANO Docente: Maria Cava Balistreri Anno scolastico 2016/17 PROGRAMMAZIONE LINGUA ITALIANA / ASCOLTO E PARLATO NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE ATTIVITA CONTENUTI METODI Saper ascoltare

Dettagli

MAPPATURA SERVIZI E STRUTTURE

MAPPATURA SERVIZI E STRUTTURE MAPPATURA SERVIZI E STRUTTURE Nome Centro Diurno Cooperativa Nella Tipologia Centro diurno con orario: lunedi 09-12 e 14-17 martedi 09.00-15.30 merc 09.00-12.30 giov 09-12 e 14-17 ven 09.00-15.30 Gestione

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017 PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Docenti: Candelù Renata, Garlatti Chiara INGLESE COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA LEGATA ALLA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRNIERE:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare;

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LETTURA Anno scolastico 2014 / 2015 TITOLO: Il verbo leggere non sopporta l imperativo PREMESSA Il Progetto di Educazione alla lettura

Dettagli

ALLEGATO 1-OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI POF rev. gen Pagina 1

ALLEGATO 1-OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI POF rev. gen Pagina 1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Lombardia ISTITUTO COMPRENSIVO TOSCANINI Piazza Trattati di Roma 1957 n. 5 21011 CASORATE SEMPIONE (VA) tel. 0331

Dettagli

I DISCORSI E LE PAROLE

I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI Il/La bambino/a usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta

Dettagli