ALLEANZA MONDIALE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE CHIRURGIA SICURA SALVA LE VITE. Traduzione: Angela Corbella ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALLEANZA MONDIALE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE CHIRURGIA SICURA SALVA LE VITE. Traduzione: Angela Corbella ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA"

Transcript

1 ALLEANZA MONDIALE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE CHIRURGIA SICURA SALVA LE VITE ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA Traduzione: Angela Corbella

2 La sicurezza in chirurgia è un problema serio di salute pubblica Nel mondo annualmente si effettuano circa 234 milioni di interventi chirurgici Un tasso di % morti e del 3-16% di complicanze significa che nel mondo ogni anno vi sono almeno 1 milione di morti e 7 milioni di complicanze che causano disabilità

3 I 10 obiettivi dell OMS per una chirurgia sicura 1. Il team dovrà operare sul paziente corretto e sul sito corretto 2. Il team utilizzerà metodi riconosciuti per prevenire danno nella somministrazione dell anestesia e nello stesso tempo proteggerà il paziente dal dolore 3. Il team riconoscerà e si preparerà efficacemente per perdite dalle vie aeree o della funzione respiratoria che minaccino la vita 4. Il team riconoscerà e si preparerà efficamente per il rischio di elevata perdita di sangue 5. Il team eviterà di scatenare una reazione allergica o avversa da farmaci per i quali è noto che il paziente è a rischio

4 I 10 obiettivi dell OMS per una chirurgia sicura (..segue ) 6. Il team utilizzerà coerentemente metodi riconosciuti per minimizzare il rischio di infezione del sito chirurgico 7. Il team dovrà prevenire la ritenzione di strumenti o garze nelle ferite chirurgiche. 8. Il team raccoglierà in sicurezza e identificherà accuratamente tutti i campioni di materiale biologico 9. Il team comunicherà efficacemente e si scambierà informazioni critiche per lo svolgimento sicuro dell intervento chirurgico 10. Gli ospedali e i sistemi di salute pubblica stabiliranno una sorveglianza di routine della capacità chirurgica, volume di attività e risultati

5 Che cosa è questo strumento disegnato per raggiungere i 10 obiettivi? PRIMA DELL INDUZIONE DELL ANESTESIA SIGN IN 1 Il paziente ha confermato: Identità Sito Procedura chirurgica Consenso 1 Il sito è contrassegnato/non applicabile 1 Controllo sicurezza anestesia completato 1 Saturimetro sul paziente e funzionante Il paziente presenta: Allergie conosciute? 1 NO 1 SI Vie aeree difficili/rischio aspirazione? 1 NO 1 SI Rischio perdita sangue >500 ml? (7ml/Kg nei bambini)? 1 NO 1 SI e sono pianificati adeguato accesso venoso e liquidi PRIMA DELL INCISIONE DELLA CUTE TIME OUT 1 Conferma che tutti i membri del team si sono presentati per nome e ruolo 1 Chirurgo, anestesista e infermiere verbalmente confermano Paziente Sito Procedura chirurgica EVENTI CRITICI PREVISTI 1 REVISIONE DEL CHIRURGO: quali sono le fasi critiche o impreviste, la durata dell intervento, le perdite di sangue previste? 1 REVISIONE DEL TEAM ANESTESIA: Vi è qualche preoccupazione relativamente a questo specifico paziente? 1 REVISIONE TEAM INFERMIERISTICO: La sterilità è stata confermata (incluso i risultati degli indicatori)? Vi sono problemi relativi alle attrezzature o altre preoccupazioni? La profilassi antibiotica è stata somministrata negli ultimi 60 minuti? 1SI 1Non applicabile Le immagini essenziali sono esposte? 1SI 1Non applicabile PRIMA CHE IL PAZIENTE LASCI LA SALA OPERATORIA SIGN OUT L INFERMIERE CONFERMA VERBALMENTE CON IL TEAM: 1 Il nome della procedura registrata 1Che i conteggi degli strumenti, garze e aghi sono corretti (o non applicabili) 1 Come è stato etichettato il campione di materiale biologico (incluso il nome del paziente) 1Se vi sono problemi da affrontare relativi alle apparecchiature / attrezzature 1Chirurgo, anestesista e infermiere revisionano / riesaminano i problemi principali per il recupero e la gestione di questo paziente QUESTA CHECKLIST NON E DA CONSIDERARSI ESAUSTIVA. SONO INCORAGGIATE AGGIUNTE O MODIFICHE PER ADATTARSI AI CONTESTI LOCALI

6 PRIMA DELL INDUZIONE DELL ANESTESIA SIGN IN 1 Il paziente ha confermato: Identità Sito Procedura chirurgica Consenso 1 Il sito è contrassegnato/non applicabile 1 Controllo sicurezza anestesia completato 1 Saturimetro sul paziente e funzionante Il paziente presenta: Allergie conosciute? 1 NO 1 SI Vie aeree difficili/rischio aspirazione? 1 NO 1 SI Rischio perdita sangue >500 ml? (7ml/Kg nei bambini)? 1 NO 1 SI e sono pianificati adeguato accesso venoso e liquidi

7 PRIMA DELL INCISIONE DELLA CUTE TIME OUT 1 Conferma che tutti i membri del team si sono presentati per nome e ruolo 1 Chirurgo, anestesista e infermiere verbalmente confermano Paziente Sito Procedura chirurgica EVENTI CRITICI PREVISTI 1 REVISIONE DEL CHIRURGO: quali sono le fasi critiche o impreviste, la durata dell intervento, le perdite di sangue previste? 1 REVISIONE DEL TEAM ANESTESIA: Vi è qualche preoccupazione relativamente a questo specifico paziente? 1 REVISIONE TEAM INFERMIERISTICO: La sterilità è stata confermata (incluso i risultati degli indicatori)? Vi sono problemi relativi alle attrezzature o altre preoccupazioni? La profilassi antibiotica è stata somministrata negli ultimi 60 minuti? 1SI 1Non applicabile Le immagini essenziali sono esposte? 1SI 1Non applicabile

8 PRIMA CHE IL PAZIENTE LASCI LA SALA OPERATORIA SIGN OUT L INFERMIERE CONFERMA VERBALMENTE CON IL TEAM: 1 Il nome della procedura registrata 1Che i conteggi degli strumenti, garze e aghi sono corretti (o non applicabili) 1 Come è stato etichettato il campione di materiale biologico (incluso il nome del paziente) 1Se vi sono problemi da affrontare relativi alle apparecchiature / attrezzature 1Chirurgo, anestesista e infermiere revisionano / riesaminano i problemi principali per il recupero e la gestione di questo paziente

9 La checklist è stata sperimentata in 8 città PAHO I Toronto, Canada EURO London, UK EMRO Amman, Jordan PAHO II Seattle, USA WPRO I Manila, Philippines AFRO Ifakara, Tanzania SEARO New Delhi, India WPRO II Auckland, NZ

10 .Ed è stato dimostrato che riduce il tasso di complicanze post-operatorie e di morti di più di un terzo! Haynes et al. A Surgical Safety Checklist to Reduce Morbidity and Mortality in a Global Population. New England Journal of Medicine 360: (2009)

11 Risultati tutti gli ospedali Baseline Checklist P value Cases (casi) Death (morti) 1.5% 0.8% Any Complication 11.0% 7.0% <0.001 (qualsiasi complicanza) SSI 6.2% 3.4% <0.001 (Infezione sito chirurgico) Unplanned Reoperation 2.4% 1.8% (Reintervento non pianificato) Haynes et al. A Surgical Safety Checklist to Reduce Morbidity and Mortality in a Global Population. New England Journal of Medicine 360: (2009)

12 Cambiamenti nelle morti e nelle complicanze in base alla classificazione per reddito High Income (alto reddito) Low and Middle Income (medio e basso reddito) Change in Complications (cambiamenti nelle complicanze) 10.3% -> 7.1%* 11.7% -> 6.8%* Change in Death (cambiamenti nella mortalità) 0.9% -> 0.6% 2.1% -> 1.0%* Haynes et al. A Surgical Safety Checklist to Reduce Morbidity and Mortality in a Global Population. New England Journal of Medicine 360: (2009) * p<0.05

13 Per quali problemi è disegnata la checklist? Corretta identificazione del paziente, dell intervento e del sito chirurgico Negli USA ogni anno vi sono tra i 1500 e 2500 incidenti per errata identificazione del sito chirurgico.¹ In un indagine svolta tra 1050 chirurghi della mano, il 21% ha riferito di aver effettuato almeno una volta nella loro carriera un intervento sul sito chirurgico errato.² ¹ Seiden, Archives of Surgery, ² Joint Commission, Sentinel Event Statistics, 2006.

14 Per quali problemi è disegnata la checklist? (..segue ) Anestesia e rianimazione sicure Un analisi di 1256 incidenti riguardanti l anestesia generale in Australia ha dimostrato che il semplice saturimetro ne avrebbe individuato l 82%.¹ ¹ Webb, Anaesthesia and Intensive Care, 1993.

15 Per quali problemi è disegnata la checklist? (..segue ) Minimizzare il rischio di infezione Somministrare gli antibiotici un ora prima dell incisione può ridurre del 50% il rischio di infezione del sito chirurgico¹, ² Negli otto ospedali valutati, la mancata somministrazione di antibiotici in tempo utile è avvenuta in quasi la metà dei pazienti chirurgici che avrebbero invece beneficiato di una somministrazione tempestiva. ¹ Bratzler, The American Journal of Surgery, ² Classen, New England Journal of Medicine, 1992.

16 Per quali problemi è disegnata la checklist? (..segue ) Lavoro di equipe efficace La comunicazione inadeguata è la causa principale (root) in quasi il 70% degli eventi riportati dalla Joint Commission dal ¹ Un briefing pre-operatorio è risultato essere associato con un miglioramento nella scelta e nella tempestiva somministrazione della profilassi antibiotica, con il mantenimento di un appropriata temperatura e glicemia intraoperatorie.², ³ ¹ Joint Commission, Sentinel Event Statistics, ² Makary, Joint Commission Journal on Quality and Patient Safety, ³ Altpeter, Journal of the American College of Surgeons, 2007.

17 Perchè il tuo ospedale deve adottare la checklist? E una raccomandazione di prima categoria nelle nuove linee guida dell OMS sulla chirurgia sicura La checklist è stata approvata da oltre 200 organizzazioni chirurgiche, anestesiologiche e infermieristiche nel mondo Almeno 3 nazioni si sono impegnate a implementare la checklist in tutte le sale operatorie

18 Vantaggi nell utilizzo della checklist Adattabile ai contesti e bisogni locali Diffondibile in maniera graduale Supportata da evidenze scientifiche e dal consenso di esperti Valutata in diversi contesti nel mondo Assicura adesione alle pratiche di sicurezza già in atto Richiede risorse minime per implementare un intervento di sicurezza

19 Che cosa puoi fare? Registrarti sul sito dell OMS come ospedale che partecipa al progetto Implementa la checklist di sicurezza chirurgica nel tuo ospedale Misura i risultati come morti e complicanze e fornisci feedback sull implementazione della checklist basato sulla tua personale esperienza

20 Supporto per l implementazione Linee guida dell OMS per la chirurgia sicura Risorse aggiuntive disponibili online Comunità in rete di ospedali, organizzazioni e clinici che partecipano a questo programma Team del programma chirurgia sicura salva le vite basati a Ginevra e Boston

21 Perchè devi partecipare? Salva le vite e previene complicanze Riduce i costi sanitari dovuti agli errori Diventi parte di un network in rete internazionale di aziende sanitarie e ospedali che utilizzano la checklist Partecipi ad un programma che identifica il tuo ospedale come leader nella sicurezza del paziente

Soluzioni, standard di sicurezza e sorveglianza in chirurgia

Soluzioni, standard di sicurezza e sorveglianza in chirurgia Le infezioni post operatorie nel paziente chirurgico Vicenza, 27 febbraio 2009 Soluzioni, standard di sicurezza e sorveglianza in chirurgia Giuseppe Murolo, MD Ministero del Lavoro, della Salute e delle

Dettagli

PAZIENTI E SICUREZZA IN SALA OPERATORIA, IL CONTRIBUTO INFERMIERISTICO PER IL SUPERAMENTO DEL LIMITE

PAZIENTI E SICUREZZA IN SALA OPERATORIA, IL CONTRIBUTO INFERMIERISTICO PER IL SUPERAMENTO DEL LIMITE 28 Congresso Nazionale Aniarti Bologna, 25-27 novembre 2009 Infermieri e la questione del limite PAZIENTI E SICUREZZA IN SALA OPERATORIA, IL CONTRIBUTO INFERMIERISTICO PER IL SUPERAMENTO DEL LIMITE marco.zucconi@email.it

Dettagli

L uso della Checklist in Sala Operatoria

L uso della Checklist in Sala Operatoria PROGETTO SALE OPERATORIE SICURE (SOS. NET) Regione Emilia Romagna L uso della Checklist in Sala Operatoria 1 Congresso per Infermieri di Camera Operatoria San Marino 24 settembre 2011 ? Scatola vuota?

Dettagli

Salvatore Lanzarone* Ivana Finiguerra *, Leonardo Fuggetta* *Ospedale San Giovanni Bosco di Torino

Salvatore Lanzarone* Ivana Finiguerra *, Leonardo Fuggetta* *Ospedale San Giovanni Bosco di Torino L impiego della checklist per la sicurezza del paziente in S.O. nel Presidio Ospedaliero San Giovanni Bosco di Torino: analisi delle criticità e pianificazione delle azioni di miglioramento Salvatore Lanzarone*

Dettagli

Dott.ssa M.L. Sperlinga Sig. R. Conforti Dott.ssa S. Dallaturca

Dott.ssa M.L. Sperlinga Sig. R. Conforti Dott.ssa S. Dallaturca + Dott.ssa M.L. Sperlinga Sig. R. Conforti Dott.ssa S. Dallaturca Gestione del rischio clinico nelle Sale Operatorie Istituto Giannina Gaslini Genova + Istituto GianninaGaslini 2004 accreditamento regionale

Dettagli

Ersilia Talamo. Napoli, 12 Marzo 2010

Ersilia Talamo. Napoli, 12 Marzo 2010 La Standardizzazione delle Tecniche Operatorie,l applicazione di Protocolli e Procedure Che ruolo assumono nella Formazione del Personale di S.O. in Chirurgia Mininvasiva? Napoli, 12 Marzo 2010 Ersilia

Dettagli

TAVI: Assistenza Infermieristica Periprocedurale. Patricolo Tiziana Laborario di Emodinamica e Cardiologia Interventistica

TAVI: Assistenza Infermieristica Periprocedurale. Patricolo Tiziana Laborario di Emodinamica e Cardiologia Interventistica TAVI: Assistenza Infermieristica Periprocedurale Patricolo Tiziana Laborario di Emodinamica e Cardiologia Interventistica Assistenza Infermieristica Periprocedurale La TAVI è una procedura eseguita da

Dettagli

SSCL (Surgical Safety Check List)

SSCL (Surgical Safety Check List) SOS NET UNA ESPERIENZA DI RILEVAZIONE DEL RISCHIO CLINICO SSCL (Surgical Safety Check List) BAR CODE PAZIENTE Codice Azienda Codice Presidio Progressivo SDO Id checklist data o ra inizio SIGN-IN 7 controlli

Dettagli

LINEEGUIDA GLOBALI PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO: introduzione. Pubblicato 3 November 2016

LINEEGUIDA GLOBALI PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO: introduzione. Pubblicato 3 November 2016 http://www.who.int/gpsc/ssi-guidelines/en/ LINEEGUIDA GLOBALI PER LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO: introduzione Pubblicato 3 November 2016 Traduzione A. Corbella Perchè la prevenzione

Dettagli

Le buone pratiche. Sicurezza in sala operatoria: esperienze regionali a confronto - REGIONE SICILIA - Tommaso Mannone Risk manager

Le buone pratiche. Sicurezza in sala operatoria: esperienze regionali a confronto - REGIONE SICILIA - Tommaso Mannone Risk manager Le buone pratiche. Sicurezza in sala operatoria: esperienze regionali a confronto - REGIONE SICILIA - Tommaso Mannone Risk manager Regione Siciliana - Assessorato della Salute D.A. 3181 del 23 dicembre

Dettagli

U.O.C. RISK MANAGEMENT

U.O.C. RISK MANAGEMENT AZIENDA ASL ROMA 6 Borgo Garibaldi 12 00041 Albano Laziale Roma Tel. 0639271- Fax 0693273866 U.O.C. RISK MANAGEMENT Direttore Dott. M. Ferrante PROCEDURA AZIENDALE PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DELLA CHECK

Dettagli

Sicurezza in sala operatoria e gestione del contenzioso

Sicurezza in sala operatoria e gestione del contenzioso Sicurezza in sala operatoria e gestione del contenzioso Dott. Marcello Chironi * Asl Taranto Dott. Luigi Viola ** Asl Taranto * Responsabile U.O. Rischio Clinico ** Medico Legale U.O. Rischio Clinico Gestione

Dettagli

Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria

Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Si riportano di seguito le indicazioni per la corretta compilazione

Dettagli

AGGIORNAMENTI SULLA SICUREZZA IN CHIRURGIA BOLOGNA 26 GIUGNO 2019

AGGIORNAMENTI SULLA SICUREZZA IN CHIRURGIA BOLOGNA 26 GIUGNO 2019 AGGIORNAMENTI SULLA SICUREZZA IN CHIRURGIA BOLOGNA 26 GIUGNO 2019 L OSSERVATORIO NAZIONALE DELLE BUONE PRATICHE SULLA SICUREZZA NELLA SANITA Commissione Salute - Sub Area Rischio Clinico 2017 Nuova

Dettagli

L infermiere in sala operatoria tra cultura, tecnologia e clima organizzativo Pesaro, Aprile 2015

L infermiere in sala operatoria tra cultura, tecnologia e clima organizzativo Pesaro, Aprile 2015 L infermiere in sala operatoria tra cultura, tecnologia e clima organizzativo Pesaro, 17-18 Aprile 2015 Patient Safety in sala operatoria: il modello Joint Commission Internationale 1 Dott. Enrico Malinverno

Dettagli

Ufficio Gestione del Rischio Clinico Responsabile Dr. ssa Anna Maria Ambrosi Rev. 0 Ottobre 2013. Ufficio Coordinamento Rischio Clinico

Ufficio Gestione del Rischio Clinico Responsabile Dr. ssa Anna Maria Ambrosi Rev. 0 Ottobre 2013. Ufficio Coordinamento Rischio Clinico Azienda USL Pescara Direttore Generale Dr. C. D Amario Ufficio Gestione del Rischio Clinico Responsabile Dr. ssa Anna Maria Ambrosi Rev. 0 Ottobre 2013 PROCEDURA La sicurezza in Sala Operatoria. L adozione

Dettagli

Time out Moment in time

Time out Moment in time Time out Moment in time Lavinia Vlad Sala operatoria Fabrizio Muci Servizio di Anestesia 23 novembre 2013 Non appena una parola guadagna popolarità, perde in chiarezza Prevenzione Sicurezza Prevenzione

Dettagli

VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico

VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico 3 Introduzione Il formato della check list

Dettagli

U.O.C Rischio Clinico e Qualità Direttore: dott. Vincenzo Defilippis Progetto Rete Sale Operatorie Sicure (R-SOS)

U.O.C Rischio Clinico e Qualità Direttore: dott. Vincenzo Defilippis Progetto Rete Sale Operatorie Sicure (R-SOS) REGIONE PUGLIA Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bari U.O.C Rischio Clinico e Qualità Direttore: dott. Vincenzo Defilippis Progetto Rete Sale Operatorie Sicure (R-SOS) INDICE Premessa...3 Luoghi

Dettagli

Procedura per la sicurezza dei pazienti in Sala Operatoria: Checklist

Procedura per la sicurezza dei pazienti in Sala Operatoria: Checklist PGSGQ66 CHECKLIST Data: 05/05/2011 SALA OPERATORIA Pagina 1 di 8 Procedura per la sicurezza dei pazienti in Sala Operatoria: Checklist Redazione Nome/funzione Gruppo di Lavoro Sicurezza in Sala Operatoria

Dettagli

Assistenza infermieristica in sala operatoria

Assistenza infermieristica in sala operatoria Assistenza infermieristica in sala operatoria Salvatore Carfagno (Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico Gruppo Operatorio Centrale Coordinatore infermieristico) Edoardo Tulli Baldoin (Ospedale Fatebenefratelli

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute FARMACI INNOVATIVI FARMACI INNOVATIVI QUALITA' EFFICACIA APPROPRIATEZZA QUALITA' EFFICACIA APPROPRIATEZZA RICERCA E SVILUPPO: NUOVE SPERANZE PER I PAZIENTI RICERCA E SVILUPPO: NUOVE SPERANZE PER I PAZIENTI

Dettagli

U.O.C. RISK MANAGEMENT

U.O.C. RISK MANAGEMENT AZIENDA ASL ROMA 6 Borgo Garibaldi 12 00041 Albano Laziale Roma Tel. 0639271- Fax 0693273866 U.O.C. RISK MANAGEMENT Direttore Dott. M.Ferrante PROCEDURA PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEI PAZIENTI, DEL

Dettagli

La Surgical Safety Check list per il miglioramento della sicurezza del paziente chirurgico: un progetto regionale

La Surgical Safety Check list per il miglioramento della sicurezza del paziente chirurgico: un progetto regionale La Surgical Safety Check list per il miglioramento della sicurezza del paziente chirurgico: un progetto regionale Stefania Rodella, Agenzia Sanitaria e Sociale Regione Emilia-Romagna Sabine Mall, Agenzia

Dettagli

sicurezza paziente chirurgico checklist di sala operatoria

sicurezza paziente chirurgico checklist di sala operatoria Pagina 1 di 6 sicurezza paziente chirurgico checklist di sala operatoria Rev. Data Causale della modifica Condivisa/Valutata 0.0 Coord. Sanitario Distretto Ospedaliero AG 1 Coord. Sanitario Distretto Ospedaliero

Dettagli

Le Buone Pratiche Esperienze Regionali ed Aziendali

Le Buone Pratiche Esperienze Regionali ed Aziendali Le Buone Pratiche Esperienze Regionali ed Aziendali Percorsi regionali per la promozione della sicurezza in chirurgia Vanni Agnoletti Anestesia-Rianimazione - Ospedale M. Bufalini Cesena Perchè? Per tutelare

Dettagli

Combatti l antibiotico resistenza è nelle tue mani

Combatti l antibiotico resistenza è nelle tue mani Campagna OMS 2017 "SALVA LE VITE: PULISCI LE TUE MANI Combatti l antibiotico resistenza è nelle tue mani Traduzione A. Corbella Ogni anno la campagna OMS SALVA LE VITE: PULISCI LE TUE MANI mira a mantenere

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE CORRETTA DELLA SCHEDA DI ANESTESIA PERIOPERATORIA E IDONEITA ALL INTERVENTO

PROCEDURA PER LA GESTIONE CORRETTA DELLA SCHEDA DI ANESTESIA PERIOPERATORIA E IDONEITA ALL INTERVENTO SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA PER LA GESTIONE CORRETTA DELLA SCHEDA DI ANESTESIA PERIOPERATORIA E IDONEITA ALL INTERVENTO Codice: AL.RCRI.022.2010.00 Revisione Data Oggetto della revisione 00 02.12.2010

Dettagli

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente L Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente è stata lanciata dall OMS nell ottobre 2004, con il mandato di ridurre le conseguenze sanitarie e sociali

Dettagli

Percorsi regionali per la promozione della sicurezza in chirurgia La check list di sala operatoria ed il progetto SOS.net

Percorsi regionali per la promozione della sicurezza in chirurgia La check list di sala operatoria ed il progetto SOS.net Percorsi regionali per la promozione della sicurezza in chirurgia La check list di sala operatoria ed il progetto SOS.net Stefano Bonilauri Direttore S.C. Chirurgia Generale e Urgenza Azienda Ospedaliera

Dettagli

Prevenzione degli eventi avversi in chirurgia. Check List per la sicurezza in sala operatoria

Prevenzione degli eventi avversi in chirurgia. Check List per la sicurezza in sala operatoria Prevenzione degli eventi avversi in chirurgia Check List per la sicurezza in sala operatoria Stefano Bonilauri, Loretta Ferri ed Evita Zoni, Giorgio Gambale, Sabine Mall, Stefania Rodella Contesto 2009

Dettagli

CHECK LIST E SICUREZZA IN CAMERA OPERATORIA

CHECK LIST E SICUREZZA IN CAMERA OPERATORIA CHECK LIST E SICUREZZA IN CAMERA OPERATORIA Drssa ANNA LEVATI Risk Manager FOSC MASTER HOSPITAL RISK MANAGEMENT MILANO 3 marzo 2017 1 Master Hospital risk management 2 3 4 Arthur L. Bloomfield 1888-1962

Dettagli

Linee Guida per la Profilassi Antimicrobica in Chirurgia

Linee Guida per la Profilassi Antimicrobica in Chirurgia Linee Guida per la Profilassi Antimicrobica in Chirurgia Manuela Pioppo Direttore, Direzione Medica Ospedaliera Azienda Ospedaliera di Perugia APPROPRIATEZZA: Correttezza delle cure e dell uso delle risorse.

Dettagli

Il modulo integrativo sulla sicurezza del paziente

Il modulo integrativo sulla sicurezza del paziente Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Ricerca Autofinanziata 2015 La valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Il modulo integrativo sulla sicurezza del

Dettagli

I b. Debora Barbieri Coordinatrice Infermieristica

I b. Debora Barbieri Coordinatrice Infermieristica I b CHECK LIST PERCORSO SICURO IN CHIRURGIA PREPARAZIONE PREOPERATORIA Debora Barbieri Coordinatrice Infermieristica 1 Una persona che deve essere sottoposto a trattamento chirurgico: Chi è il paziente

Dettagli

"SALVA LE VITE: PULISCI LE TUE MANI"

SALVA LE VITE: PULISCI LE TUE MANI Anche quest anno la ASL3 Genovese, attraverso l Unità di Gestione del Rischio (UGR), aderisce alla campagna dell Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). "SALVA LE VITE: PULISCI LE TUE MANI" http://www.who.int/gpsc/5may/en/

Dettagli

Al Commissario Dott. Salvatore Lucio Ficarra. Al Direttore Sanitario Aziendale Dr. Giuseppe Drago

Al Commissario Dott. Salvatore Lucio Ficarra. Al Direttore Sanitario Aziendale Dr. Giuseppe Drago AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE U.O.S. Rischio Clinico Qualità e Accreditamento Piazza Igea, 1 97100 RAGUSA Telefono 0932.234348 EMAIL: giovanni.ruta@asp.rg.it PROT. N.10 /RM del 18.01.2018 Al Commissario

Dettagli

Audit Clinico e Rischio Clinico

Audit Clinico e Rischio Clinico Audit Clinico e Rischio Clinico Ulrich Wienand MD PhD Azienda Ospedaliera Universitaria S.Anna Università degli Studi Ferrara R = P * G Accettazione del rischio Rimozione dell attività rischiosa Trasferimento

Dettagli

PROGETTO REGIONALE CHECK LIST PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA

PROGETTO REGIONALE CHECK LIST PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA PROGETTO REGIONALE CHECK LIST PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA Il punto di vista del chirurgo S. Bonilauri Azienda Ospedaliera Arcispedale Santa Maria Nuova I.R.C.C.S. Reggio Emilia Bologna 9 Settembre

Dettagli

SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA OPERATIVA

SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA OPERATIVA SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA OPERATIVA PER PREVENIRE LA RITENZIONE DI GARZE, STRUMENTI O ALTRO MATERIALE ALL INTERNO DEL SITO CHIRURGICO IN CORSO DI RICOVERO Codice: AL.RCRI.027.2010.01 Revisione Data

Dettagli

Il risk management nella governance dell azienda sanitaria

Il risk management nella governance dell azienda sanitaria Società Italiana Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica IX Conferenza Nazionale di Sanità Pubblica L'igienista nelle scelte strategiche e operative Parma 13-15 ottobre 2005 Tavola

Dettagli

MANUALE OPERATIVO IN SCHEDE PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA

MANUALE OPERATIVO IN SCHEDE PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA MANUALE PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA PROCEDURE A.O.U. FEDERICO II 1 MANUALE OPERATIVO IN SCHEDE PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA RECEPIMENTO DEL MANUALE MINISTERIALE CON RELATIVA CHECK LIST E

Dettagli

Cloruro Di Potassio 27/05/2005 (Livello 2)

Cloruro Di Potassio 27/05/2005 (Livello 2) Cloruro Di Potassio 27/05/2005 (Livello 2) Ministero Della Salute Raccomandazioni Sul Corretto Utilizzo Delle Soluzioni Concentrate di Cloruro di Potassio E Altre Soluzioni Concentrate con Potassio Documento

Dettagli

Check list per la sicurezza in sala operatoria

Check list per la sicurezza in sala operatoria Check list per la sicurezza in sala operatoria Il punto di vista dell Infermiere L. Ferri - E. Zoni AUSL di BOLOGNA La gestione del rischio in SO Ampia sensibilizzazione della DG sulla gestione del rischio

Dettagli

SIMULAZIONE DI UNA M&M / FMEA

SIMULAZIONE DI UNA M&M / FMEA MODULO 2 Il sistema di gestione del rischio clinico in Toscana SIMULAZIONE DI UNA M&M / FMEA Lucca, 25 MAGGIO 2009 dott. ssa Cristina Barbieri (UO Pronto Soccorso) dott. Giorgio Puntoni (UO Medicina Legale)

Dettagli

Campagna PULISCI LE TUE MANI NPSA (National Patient Safety Agency) SSN inglese Traduzione: Angela Corbella.

Campagna PULISCI LE TUE MANI NPSA (National Patient Safety Agency) SSN inglese Traduzione: Angela Corbella. Campagna PULISCI LE TUE MANI NPSA (National Patient Safety Agency) SSN inglese Traduzione: Angela Corbella Perchè questa campagna? Nel 21 secolo i pazienti in ospedale continuano a sviluppare infezioni

Dettagli

RIFERIMENTI LEGISLATIVI

RIFERIMENTI LEGISLATIVI RIFERIMENTI LEGISLATIVI Nell'ambito del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), viene istituito il sistema informativo per il monitoraggio degli errori in sanità - SIMES (finalizzato alla raccolta

Dettagli

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Pianificazione e Controllo Strategico Qualità e Risk Management La strategia per raggiungere gli obiettivi

Dettagli

19/9/2018. Dolore e fine vita Le leggi e la vita (finchè dura) reale

19/9/2018. Dolore e fine vita Le leggi e la vita (finchè dura) reale 19/9/2018 Dolore e fine vita Le leggi e la vita (finchè dura) reale Il trattamento del dolore Abbiamo raggiunto gli obiettivi? FARMACO RICETTA (RCP Codifa) AVVERTENZE E PRECAUZIONI D USO (RCP Codifa)

Dettagli

IL PERCORSO ORTOGERIATRICO

IL PERCORSO ORTOGERIATRICO Direzione Infermieristica e Tecnica IL PERCORSO ORTOGERIATRICO Bologna, 26 novembre 2010 Sandra Nocciolini Coordinatore Infermieristico U.O. Ortopedia Traumatologia LA FRATTURA DI FEMORE IN ETA SUPERIORE

Dettagli

U.O.S Risk Management Responsabile dott. Giovanni Ruta

U.O.S Risk Management Responsabile dott. Giovanni Ruta U.O.S Risk Management Responsabile dott. Giovanni Ruta P.zza Igea,1 Ragusa La segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 13,00 tel. 0932.234366 0932.234348 Responsabile Dr. Giovanni

Dettagli

ASSISTENZA PERIOPERATORIA

ASSISTENZA PERIOPERATORIA ASSISTENZA PERIOPERATORIA Fattori che influiscono sull assistenza La malattia e la risposta Intervento chirurgico Aspetti sociali e personali Interventi dei medici e infermieri FATTORE UMANO TIPI DI INTERVENTI

Dettagli

Analisi del flusso SSCL e reportistica RER

Analisi del flusso SSCL e reportistica RER Analisi del flusso SSCL e reportistica RER luca.golinelli@regione.emilia-romagna.it Luca Golinelli Ritorno informativo SSCL fino al 2017 Ritorno informativo SSCL fino al 2017 Analisi dei «volumi» Analisi

Dettagli

Seminario Europeo sulla cura in ambito pediatrico

Seminario Europeo sulla cura in ambito pediatrico Seminario Europeo sulla cura in ambito pediatrico Linee di indirizzo europee e azioni di risk management rivolta alla prevenzione degli eventi avversi in pediatria Napoli_ 30,31 ottobre 2013 Angela Savelli,

Dettagli

Medical Tourism Standard Guidelines (v.1)

Medical Tourism Standard Guidelines (v.1) Medical Tourism Standard Guidelines (v.1) Il Network HEALTH in ITALY ha definito il presente draft di Medical Tourism Standards mettendo a fattor comune i tre elementi tipici di valutazione di una prestazione

Dettagli

La gestione del rischio clinico Danilo Celleno SIAARTI

La gestione del rischio clinico Danilo Celleno SIAARTI Presentazione della linea guida Prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Sistema nazionale linee guida Roma, 25.09.09 La gestione del rischio clinico Danilo Celleno SIAARTI Roma 24 ottobre

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO NUMERO PARTECIPANTI DESTINATARI (qualifica) ARTICOLAZIONE CORSO TOTALE ORE Implementazione Clinical Risk Management Sicurezza del processo chirurgico e chek

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA INDICATORI SOGLIA

LINEE DI INDIRIZZO PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA INDICATORI SOGLIA ALLEGATO 2) LINEE DI INDIRIZZO PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA INDICATORI SOGLIA La chirurgia è parte integrante del processo di cura tuttavia, benché spesso salvavita, è correlata ad un rischio considerevole

Dettagli

La gestione del rischio clinico in Day Surgery

La gestione del rischio clinico in Day Surgery Up to date in Flebologia: aggiornamenti 2014 ABANO 23-25 OTTOBRE 2014 Dr. Claudio Beltramello La gestione del rischio clinico in Day Surgery QUAL E IL FINE DELLA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO? La riduzione

Dettagli

Profilassi antibiotica in chirurgia La gestione del processo: dalla prescrizione alla verifica

Profilassi antibiotica in chirurgia La gestione del processo: dalla prescrizione alla verifica Profilassi antibiotica in chirurgia La gestione del processo: dalla prescrizione alla verifica Vicenza, 27 Febbraio 2009 Giovanna Scroccaro Dipartimento di Farmacia Azienda Ospedaliera di Verona Strategie

Dettagli

SICUREZZA IN CHIRURGIA: SURGICAL SAFETY CHECK LIST (SSCL) Flussi informativi e azioni di miglioramento. 17 ottobre 2017

SICUREZZA IN CHIRURGIA: SURGICAL SAFETY CHECK LIST (SSCL) Flussi informativi e azioni di miglioramento. 17 ottobre 2017 SICUREZZA IN CHIRURGIA: SURGICAL SAFETY CHECK LIST (SSCL) Flussi informativi e azioni di miglioramento 17 ottobre 2017 Ottavio Nicastro e Lorenzo Sciolino Direzione Generale Cura della Persona, Salute

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA PER GARANTIRE L INTERVENTO CHIRURGICO IN PAZIENTE CORRETTO, CON PROCEDURA CORRETTA, IN PARTE DEL CORPO CORRETTA

PROCEDURA OPERATIVA PER GARANTIRE L INTERVENTO CHIRURGICO IN PAZIENTE CORRETTO, CON PROCEDURA CORRETTA, IN PARTE DEL CORPO CORRETTA PROCEDURA OPERATIVA PER GARANTIRE L INTERVENTO CHIRURGICO CON PROCEDURA CORRETTA, Del 03.11.2011 Approvata da: Comitato Rischio Clinico Verificato da: Direttore Sanitario Aziendale Dott. Vito Amato Autorizzato

Dettagli

Sicurezza del paziente in Anatomia Patologica

Sicurezza del paziente in Anatomia Patologica Premio ErgoToscana 2018 Sicurezza del paziente in Anatomia Patologica L errore di identificazione e la Scheda di Non Conformità Design Campus,Calenzano 5 Aprile 2018 Mirella Machetti Laboratorio di Anatomia

Dettagli

Prevalenza Infezioni Ospedaliere comprese le Chirurgiche

Prevalenza Infezioni Ospedaliere comprese le Chirurgiche Prevalenza Infezioni Ospedaliere comprese le Chirurgiche la prevalenza di pazienti ospedalieri infetti varia dal 6,8% al 9,3% e quella di infezioni dal 7,6% al 10,3%. l incidenza di infezioni ospedaliere

Dettagli

13/06/2013. Procedure chirurgiche: Checklist peri operatoria e prevenzione delle SSI un obiettivo unitario

13/06/2013. Procedure chirurgiche: Checklist peri operatoria e prevenzione delle SSI un obiettivo unitario Procedure chirurgiche: Checklist peri operatoria e prevenzione delle SSI un obiettivo unitario G. Mancini (P. Potenza Picena - MC), Gestione del rischio e controllo delle infezioni nelle aziende sanitarie:

Dettagli

PBM organizzazione, clinica e scenari futuri : il ruolo della pre ospedalizzazione nella identificazione dei pazienti

PBM organizzazione, clinica e scenari futuri : il ruolo della pre ospedalizzazione nella identificazione dei pazienti PBM organizzazione, clinica e scenari futuri : il ruolo della pre ospedalizzazione nella identificazione dei pazienti Maria Teresa Montella Direttore Gestione Operativa Reggio Emilia Why to change the

Dettagli

Il Sistema di Monitoraggio e Gestione degli Eventi Sentinella Ministero della Salute.

Il Sistema di Monitoraggio e Gestione degli Eventi Sentinella Ministero della Salute. Il Sistema di Monitoraggio e Gestione degli Eventi Sentinella Ministero della Salute patrizio.didenia@ior.it PSN 2006-2008 L'obiettivo "La promozione del Governo clinico e la qualità nel Servizio sanitario

Dettagli

ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale

ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale DISCIPLINARE TECNICO REGIONALE PER L INTERVENTO DI LIBERAZIONE DEL TUNNEL

Dettagli

RELAZIONE FINALE SUGLI OBIETTIVI DELLA U.O. RISCHIO CLINICO DELL ASP DI RAGUSA

RELAZIONE FINALE SUGLI OBIETTIVI DELLA U.O. RISCHIO CLINICO DELL ASP DI RAGUSA RELAZIONE FINALE SUGLI OBIETTIVI DELLA U.O. RISCHIO CLINICO DELL ASP DI RAGUSA SCHEDA 7 : GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO Gli obiettivi dell anno 2011 sono: 1) Piano aziendale per la gestione del rischio

Dettagli

RELAZIONE ANNUALE DI RISK MANAGEMENT - ANNO 2018 (ai sensi dell art.2 c.5 legge 8 marzo 2017 n. 24, Legge Gelli )

RELAZIONE ANNUALE DI RISK MANAGEMENT - ANNO 2018 (ai sensi dell art.2 c.5 legge 8 marzo 2017 n. 24, Legge Gelli ) RELAZIONE ANNUALE DI RISK MANAGEMENT - ANNO 2018 (ai sensi dell art.2 c.5 legge 8 marzo 2017 n. 24, Legge Gelli ) La presente relazione illustra le attività di Risk Management realizzate presso la Casa

Dettagli

PROGETTO CARTELLA CLINICA

PROGETTO CARTELLA CLINICA PROGETTO CARTELLA CLINICA 1. Oggetto e scopo La presente procedura, stilata secondo i protocolli in vigore presso l ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, descrive le modalità di compilazione

Dettagli

Questo set di slides Igiene delle mani nei contesti sanitari core fornisce una sintesi delle linee guida per l igiene delle mani pubblicate nel 2002.

Questo set di slides Igiene delle mani nei contesti sanitari core fornisce una sintesi delle linee guida per l igiene delle mani pubblicate nel 2002. Questo set di slides Igiene delle mani nei contesti sanitari core fornisce una sintesi delle linee guida per l igiene delle mani pubblicate nel 2002. Un secondo set di slides Igiene delle mani nei contesti

Dettagli

PROCEDURA CHECKLIST PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA (ver.1.0 Marzo 2012)

PROCEDURA CHECKLIST PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA (ver.1.0 Marzo 2012) PROCEDURA CHECKLIST PER LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA (ver.1.0 Marzo 2012) Pagine 10 Bracciale Luigi Corea Gerardo B. A. Passafaro Salvatore Valeri Patrizio Camicioli Ivo Russo Ornella D Elia Gianluca

Dettagli

Quali requisiti per il nuovo Blocco Operatorio? I nuovi indicatori: key performance, efficienza, efficacia, input, processo, output

Quali requisiti per il nuovo Blocco Operatorio? I nuovi indicatori: key performance, efficienza, efficacia, input, processo, output Quali requisiti per il nuovo Blocco Operatorio? I nuovi indicatori: key performance, efficienza, efficacia, input, processo, output 1,, Direzione Sanitaria A.O. Ospedale perché pensare a degli indicatori

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO

Dettagli

Introduzione all Anestesia. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 26 febbraio 2015

Introduzione all Anestesia. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 26 febbraio 2015 Introduzione all Anestesia Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 26 febbraio 2015 Anestesia generale: Definizione depressione reversibile indotta dai farmaci del Sistema Nervoso Centrale (SNC) che provoca

Dettagli

Piano Rischio Clinico

Piano Rischio Clinico Pag. 1 di 11 ORIGINALE COPIA CONTROLLATA N. (per eventuale distribuzione interna a cura del RQ) COPIA NON CONTROLLATA BOZZA DATA ED. REV. MOTIVO DELLA REVISIONE 21/12/10 00 00 Prima emissione 06/02/12

Dettagli

Utilizzo della SAFETY LIST PERIOPERATORIA

Utilizzo della SAFETY LIST PERIOPERATORIA MANUALE Utilizzo della SAFETY LIST PERIOPERATORIA REVISIONE DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 NOVEMBRE Responsabile Rischio Clinico Direttori Medici PP.OO Direttore Sanitario 2014 Dott.ssa Mara Masullo

Dettagli

Domande relative al 5 modulo didattico in autovalutazione

Domande relative al 5 modulo didattico in autovalutazione Domande relative al 5 modulo didattico in autovalutazione 1) Quale è la pratica più utile per evitare il rischio di trasmissione di Infezione ospedaliera, da operatore a paziente e da paziente ad operatore?

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE PER LA CORRETTA GESTIONE DEL PROGRAMMA OPERATORIO

PROCEDURA AZIENDALE PER LA CORRETTA GESTIONE DEL PROGRAMMA OPERATORIO SOC RISCHIO CLINICO PROCEDURA AZIENDALE PER LA CORRETTA GESTIONE DEL PROGRAMMA OPERATORIO Codice: AL.RCRI.020.2010.00 Revisione Data Oggetto della revisione 00 02.12.2010 Prima Emissione nome, cognome

Dettagli

La check list di sala operatoria

La check list di sala operatoria SICUREZZA DEL PAZIENTE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: LE RACCOMANDAZIONI DEL MINISTERO DELLA SALUTE La check list di sala operatoria Dott. G. Mancini PREMESSA L introduzione delle check list in sala operatoria

Dettagli

LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: UN SISTEMA DI PROMOZIONE DELLA SICUREZZA DEL PAZIENTE

LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: UN SISTEMA DI PROMOZIONE DELLA SICUREZZA DEL PAZIENTE HEALTH PROMOTING HOSPITALS & HEALTH SERVICES Ospedali e Servizi Sanitari per la Promozione della Salute HPH Una Rete dell OMS Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO: UN

Dettagli

INTERVENTO DI PARTO CESAREO ELETTIVO PO.AFMI.10. Roberta Leonetti Melissa Selmi. Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate

INTERVENTO DI PARTO CESAREO ELETTIVO PO.AFMI.10. Roberta Leonetti Melissa Selmi. Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate Pag.: 1 di 5 PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA PREPARAZIONE ALL REFERENTI DEL DOCUMENTO Roberta Leonetti Melissa Selmi Indice delle revisioni Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate

Dettagli

Percorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio

Percorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio Percorso chirurgico Pre operatoria. Fase 10: Trasferimento in blocco operatorio Ci sono 33 domande all'interno di questa indagine. Inadeguata, errata, ritardata identificazione del paziente Eventi indesiderati:

Dettagli

OBIETTIVO DELLA REVISIONE

OBIETTIVO DELLA REVISIONE OBIETTIVO DELLA REVISIONE VALUTARE COSA SI INTENDE CON IL TERMINE «RIAMMISSIONE IN ICU» EVIDENZIARE LE PROBLEMATICHE CHE PORTANO ALLE RIAMMISSIONI STUDIARE IPOTESI DI MIGLIORAMENTO PICO & FLOW CHART Parole

Dettagli

La sorveglianza prevista dalla D.G.R.C. n. 123 del 15/02/2010. Dr. Salvatore Moretta

La sorveglianza prevista dalla D.G.R.C. n. 123 del 15/02/2010. Dr. Salvatore Moretta La sorveglianza prevista dalla D.G.R.C. n. 123 del 15/02/2010. Dr. Salvatore Moretta Questo Atto regionale delibera: di approvare il documento descritto nell allegato A, Linee di indirizzo per la definizione

Dettagli

Governo clinico e Risk Management

Governo clinico e Risk Management RISCHIO CLINICO E RESPONSABILITA PROFESSIONALE 5 ottobre 2011 Governo clinico e Risk Management CLINICAL GOVERNANCE Il contesto attraverso il quale le organizzazioni sanitarie si rendono GARANTI del MIGLIORAMENTO

Dettagli

Dr.ssa Pascu Diana Tessari Lorella Direzione Medica Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio. Azienda Ulss 20 Verona

Dr.ssa Pascu Diana Tessari Lorella Direzione Medica Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio. Azienda Ulss 20 Verona Dr.ssa Pascu Diana Tessari Lorella Direzione Medica Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio Azienda Ulss 20 Verona 1 Joint Commission L Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di monitorare l adesione

Dettagli

Sicurezza dei pazienti e governance integrata delle aziende sanitarie

Sicurezza dei pazienti e governance integrata delle aziende sanitarie "Percorsi di cura e registrazioni cliniche: strumenti essenziali per la gestione del rischio clinico" Milano, 5 e 6 maggio 2005 Sicurezza dei pazienti e governance integrata delle aziende sanitarie l esperienza

Dettagli

La valutazione di esito come strumento per il governo del rischio clinico. SAN FILIPPO NERI, Roma, 14 Dicembre 2011

La valutazione di esito come strumento per il governo del rischio clinico. SAN FILIPPO NERI, Roma, 14 Dicembre 2011 La valutazione di esito come strumento per il governo del rischio clinico SAN FILIPPO NERI, Roma, 14 Dicembre 2011 http://clinicalevidence.bmj.com/ceweb/about/knowledge.jsp 2011 3 Ed.2011, sdo 2009 Ed.2011,

Dettagli

dell utilizzatore Sicurezza del paziente 1

dell utilizzatore Sicurezza del paziente 1 Strumenti chirurgici visti dalla parte dell utilizzatore Sicurezza del paziente 1 Indice OMS; save surgery Caratteristiche degli strumenti Controlli da 1 a 10 degli strumenti Checklist Composizione nell

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 VERONA

AZIENDA ULSS 20 VERONA AZIENDA ULSS 20 VERONA PROCEDURA OPERATIVA Approvato il Funzione 04.05.2015 (CEAS) Revisione 02 del 30/04/2015 Redazione Verifica Data Funzione Nome Data Funzione Nome 20/05/2011 Medico Piersandro Sette

Dettagli

AUDIT CLINICI E INDICATORI DI QUALITA

AUDIT CLINICI E INDICATORI DI QUALITA IL GOVERNO CLINICO DEI PROCESSI ASSISTENZIALI: DALLA TEORIA ALLA PRATICA IPASVI Brescia, 08 ottobre 2011 AUDIT CLINICI E INDICATORI DI QUALITA Dott.a Patrizia Bevilacqua SITR P.O. Montichiari A.O. Spedali

Dettagli

OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO CESAREO D URGENZA E D ELEZIONE PO.AFMI.11

OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO CESAREO D URGENZA E D ELEZIONE PO.AFMI.11 Pag.: 1 di 7 PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA SORVEGLIANZA POST-OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO REFERENTI DEL DOCUMENTO Roberta Leonetti Melissa Selmi- Lucia Carignani Rossella Peruzzi- Leandro Barontini

Dettagli

L INFERMIERE E LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO

L INFERMIERE E LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO L INFERMIERE E LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO ANTONIETTA FERRARI-A.O. SAN PAOLO-MILANO APRILE 2007 L INFERMIERE Una figura professionale competente, responsabile, impegnata e coerentemente

Dettagli

Monitoraggio della terapia eparinica in corso di Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea: dati preliminari

Monitoraggio della terapia eparinica in corso di Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea: dati preliminari Monitoraggio della terapia eparinica in corso di Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea: dati preliminari Petronelli Mariella U.O. Patologia Clinica I Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico

Dettagli

Eventi ECM 2015.xls ORE CORSO. Data Fine Corso 22/01/15 22/01/ ,3 23/01/15 23/01/ Bolzano 24/01/15 24/01/ ,5

Eventi ECM 2015.xls ORE CORSO. Data Fine Corso 22/01/15 22/01/ ,3 23/01/15 23/01/ Bolzano 24/01/15 24/01/ ,5 115913 1 Comunicazione Efficace e Capacità di Lavorare in Team nei Servizi Sanitari Villa Immacolata 22/01/15 22/01/15 6 25 7,3 Perrella Giuseppe 116117 1 Risk Management delle Strutture Sanitarie Villa

Dettagli

OssERvare MANUALE PER GLI OSSERVATORI

OssERvare MANUALE PER GLI OSSERVATORI OssERvare L OSSERVAZIONE DIRETTA DELL APPLICAZIONE DELLA SAFETY SURGERY CHECK LIST (SSCL) IN SALA OPERATORIA Strumenti per il miglioramento dell uso della checklist in sala operatoria. MANUALE PER GLI

Dettagli

L Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità. Barbara Labella AGENAS

L Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità. Barbara Labella AGENAS L Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità Barbara Labella AGENAS Roma 22 febbraio 2018 LEGGE 8 marzo 2017, n. 24 Disposizioni in materia di sicurezza della cure e della

Dettagli