REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI Via Marconi, Biella

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI -------------------------------------- Via Marconi, 23 13900 Biella"

Transcript

1 REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE BI Via Marconi, Biella LAVORARE SICURI! Formazione e informazione dei lavoratori per l igiene e la sicurezza sul posto di lavoro a cura del Servizio di Prevenzione e Protezione La segnaletica di sicurezza Ver. 01/ 2010

2 La segnaletica di sicurezza Gli obblighi di legge Il datore di lavoro deve prevedere e verificare l esistenza di una segnaletica di sicurezza e/o di salute quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente limitati con i mezzi tecnici di protezione collettiva o con misure, metodi o sistemi di organizzazione del lavoro. Qual è lo scopo della segnaletica di sicurezza? Lo scopo della segnalazione di sicurezza è quello di attirare in modo rapido e facilmente comprensibile l attenzione su oggetti e situazioni che possono determinare pericoli. La segnaletica di sicurezza non sostituisce in alcun caso le necessarie misure di protezione: essa deve essere esclusivamente impiegata per quelle indicazioni che hanno rapporto con la sicurezza. Cartelli di divieto Vietano un comportamento che potrebbe far correre o causare un pericolo, presentano forma tonda, il pittogramma è nero su fondo bianco, bordo e banda rossi. Vietato fumare Vietato fumare o usare fiamme libere Vietato ai pedoni Divieto di spegnere con acqua Acqua non potabile Divieto di accesso alle persone non autorizzate Divieto di transito ai carrelli elevatori Vietato l uso alle persone non autorizzate Cartelli di avvertimento Avvertono di un rischio o pericolo, presentano forma triangolare, il pittogramma è nero su fondo giallo bordo nero. Materiale infiammabile o alta temperatura Materiale esplosivo Sostanze velenose Carrelli di movimentazione Tensione elettrica pericolosa Sostanze corrosive Materiali radioattivi Carichi sospesi 2

3 Pericolo generico Raggi laser Materiale comburente Radiazioni non ionizzanti Pericolo di inciampo Campo magnetico intenso Caduta con dislivello Rischio biologico Bassa temperatura Sostanze nocive o irritanti Cartelli di prescrizione Prescrivono un particolare comportamento, presentano forma tonda, il pittogramma è bianco su fondo azzurro. Protezione obbligatoria degli occhi Casco di protezione obbligatorio Protezione obbligatoria dell udito Protezione obbligatoria delle vie respiratorie Calzature di sicurezza obbligatoria Passaggio obbligatorio per pedoni Guanti di protezione obbligatoria Protezione obbligatoria del corpo Protezione obbligatoria del viso Protezione individuale obbligatoria contro le cadute Obbligo generico (con eventuale cartello supplementare) 3

4 Cartelli di salvataggio Forniscono indicazioni relative alle uscite di sicurezza o ai mezzi di pronto soccorso o di salvataggio, presentano forma quadrata o rettangolare, il pittogramma è bianco su fondo verde. Percorso/Uscita di emergenza Direzione da seguire (Segnali di informazione addizionali ai pannelli che seguono) Pronto soccorso Barella Doccia di sicurezza Lavaggio occhi Telefono per salvataggio Cartelli per attrezzature antincendio forniscono indicazioni relative all ubicazione delle attrezzature antincendio, presentano forma quadrata o rettangolare, il pittogramma è bianco su fondo rosso. Lancia antincendio scala estintore Telefono per gli interventi antincendio Direzione da seguire (Cartello da aggiungere a quelli che precedono) Etichettatura sostanze e preparati pericolosi Ogni imballaggio di sostanza o di preparato pericoloso deve essere munito di etichetta che permetta l identificazione rapida dei pericoli associati alla presenza e all uso del prodotto. L etichetta deve riportare i seguenti simboli di pericolo: SIMBOLI ASSOCIATI AI RISCHI PER LA SICUREZZA Esplosivo F+ Estremamente infiammabile F Facilmente infiammabile O Comburente 4

5 SIMBOLI ASSOCIATI AI RISCHI PER LA SALUTE Altamente tossico + Tossico Xn Nocivo Xi Irritante C Corrosivo SIMBOLI ASSOCIATI AI RISCHI PER L AMBIENTE N Pericoloso per l ambiente Come si identifica il contenuto di una bombola di gas? Le bombole destinate a contenere i gas elencati nel seguente prospetto devono avere una zona (in genere l ogiva) verniciata con un colore distintivo: NOME DEL GAS Anidride carbonica Aria Azoto Elio Ossigeno Protossido di azoto COLORE DISTINTIVO Grigio Bianco e nero Nero Marrone Bianco Blu Miscela di ossigeno e Bianco e grigio anidride carbonica Miscela di ossigeno ed Bianco e marrone elio A chi posso rivolgermi per avere informazioni? Al Responsabile del Reparto/Servizio. Al Servizio di Prevenzione e Protezione (tel ) Ai Medici competenti c/o Medicina del lavoro (Tel ) Ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS); l elenco è disponibile sul sito intranet aziendale (area Prevenzione e Protezione) e presso il SPP. 5

Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza.

Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza. Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza. INTRODUZIONE La segnaletica di sicurezza impiegata nel mondo del lavoro comprende tutti quei pittogrammi informativi per la protezione e la salvaguardia

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Nelle SCUOLE e in OGNI ALTRA ATTIVITA deve essere ESPOSTA,, e deve essere mantenuta VISIBILE, la segnaletica destinata a trasmettere MESSAGGI DI SICUREZZA. CHE FORNISCONO UNA INDICAZIONE

Dettagli

Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro

Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro Una segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione

Dettagli

Segnaletica attrezzature antincendio - D. L.vo del Governo 493/96

Segnaletica attrezzature antincendio - D. L.vo del Governo 493/96 Via Napoli, 164/168-84014 Nocera Inferiore (SA) ITALY TEL +39 081 5170356 FAX +39 081 5170360 Segnaletica attrezzature antincendio - D. L.vo del Governo 493/96 1. - Caratteristiche intrinseche 1.1. - Forma

Dettagli

OPUSCOLO INFORMATIVO

OPUSCOLO INFORMATIVO Cooperativa*Augusto*Bazzino Via *Bra ja,*30/32*r.*17100*savona*(sv) Tel.* 019* 805722* fa x* 019* 800457 e*mail*coopbazzino@libero.it e*mail*pec.*bazzino@certycoop.it OPUSCOLO INFORMATIVO Segnaletica di

Dettagli

La segnaletica di sicurezza nel decreto legislativo 81

La segnaletica di sicurezza nel decreto legislativo 81 La segnaletica di sicurezza nel decreto legislativo 81 Il decreto legislativo 81/08 dà disposizioni riguardanti la segnaletica di sicurezza che deve essere presente in tutte le aziende e unità produttive.

Dettagli

Modulo 6: La segnaletica di sicurezza

Modulo 6: La segnaletica di sicurezza Modulo 6: La segnaletica di sicurezza La segnaletica svolge un ruolo importante ai fini della sicurezza: un giusto segnale trasmette immediatamente un messaggio che da indicazioni in merito a divieti,

Dettagli

Allegato XXV - Prescrizioni generali per i cartelli segnaletici

Allegato XXV - Prescrizioni generali per i cartelli segnaletici Allegato XXV - Prescrizioni generali per i cartelli segnaletici 1. Caratteristiche intrinseche. 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare sono definiti al punto 3, in funzione del loro oggetto specifico

Dettagli

LA SEGNALETICA DI SICUREZZA

LA SEGNALETICA DI SICUREZZA SCHEDA TECNICA N 23 LA SEGNALETICA DI SICUREZZA SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE V I A M A S S A R E N T I, 9-4 0 1 3 8 B O L O G N A 0 5 1. 6 3. 6 1 4. 5 8 5 - FA X 0 5 1. 6 3. 6 4. 5 8 7 E-mail: spp@aosp.bo.it

Dettagli

Sicurezza Formazione Specifica INFORMAZIONE E FORMAZIONE

Sicurezza Formazione Specifica INFORMAZIONE E FORMAZIONE La segnaletica di sicurezza Segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione concernente la sicurezza o la salute sul

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA D.L.vo 81/08 TITOLO V e relativi allegati TUTTE LE PRESCRIZIONI E I DIVIETI DEVONO ESSERE RICHIAMATI TRAMITE APPOSITA SEGNALETICA LA SEGNALETICA DEVE ESSERE CONFORME A PRECISE

Dettagli

Descrizione. Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3. Gas non infiammabile e non tossico (la bombola può essere di colore bianco)

Descrizione. Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3. Gas non infiammabile e non tossico (la bombola può essere di colore bianco) Segnali di pericolo Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3 Soggetto all'esplosione divisione 1.4 Soggetto all'esplosione divisione 1.5 Pericolo di esplosione Gas non infiammabile e non tossico

Dettagli

Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3. Soggetto all'esplosione divisione 1.4. Soggetto all'esplosione divisione 1.5

Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3. Soggetto all'esplosione divisione 1.4. Soggetto all'esplosione divisione 1.5 Segnali di pericolo Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3 Soggetto all'esplosione divisione 1.4 Soggetto all'esplosione divisione 1.5 Pericolo di esplosione Gas non infiammabile e non tossico

Dettagli

La Segnaletica di Sicurezza

La Segnaletica di Sicurezza La Segnaletica di Sicurezza D. Lgs. 14/ 08/ 1996 n. 493 Direttiva Comunitaria 92/58 CEE Fra le misure atte a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, la segnaletica di sicurezza riveste un importanza

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE IMPIANTO IRRIGUO CONDOTTA DI COLLEGAMENTO SERBATOI III E IV DISTRETTO CONSORZIO DI BONIFICA DELLA PIANA DI VENAFRO (IS).

RISTRUTTURAZIONE IMPIANTO IRRIGUO CONDOTTA DI COLLEGAMENTO SERBATOI III E IV DISTRETTO CONSORZIO DI BONIFICA DELLA PIANA DI VENAFRO (IS). RISTRUTTURAZIONE IMPIANTO IRRIGUO CONDOTTA DI COLLEGAMENTO SERBATOI III E IV DISTRETTO CONSORZIO DI BONIFICA DELLA PIANA DI VENAFRO (IS). Scopo della segnaletica di sicurezza è quello di attirare in modo

Dettagli

Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC. Corso OPEM

Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC. Corso OPEM Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC Antincendio e sostanze pericolose Chimica e fisica del Fuoco La combustione è la reazione chimica tra due

Dettagli

Riqualificazione degli Spazi Pubblici della Borgata Mirafiori

Riqualificazione degli Spazi Pubblici della Borgata Mirafiori Divisione Infrastrutture e Mobilità Settore Urbanizzazioni Riqualificazione degli Spazi Pubblici della Borgata Mirafiori PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO - Allegato B SEGNALETICA E CARTELLONISTICA

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEL VERDE BARRIERA DI MILANO - URBAN PROGETTO ESECUTIVO

RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEL VERDE BARRIERA DI MILANO - URBAN PROGETTO ESECUTIVO CITTA DI TORINO VICE DIREZIONE GENERALE INGEGNERIA DIREZIONE VERDE PUBBLICO ED EDIFICI MUNICIPALI SERVIZIO GRANDI OPERE DEL VERDE RIQUALIFICAZIONE DEL SISTEMA DEL VERDE BARRIERA DI MILANO - URBAN PROGETTO

Dettagli

SIMBOLI DI PERICOLO. UNICAM Servizio di Prevenzione e Protezione CORROSIVO ESPLOSIVO FACILMENTE INFIAMMABILE ESTREMAMENTE INFIAMMABILE COMBURENTE

SIMBOLI DI PERICOLO. UNICAM Servizio di Prevenzione e Protezione CORROSIVO ESPLOSIVO FACILMENTE INFIAMMABILE ESTREMAMENTE INFIAMMABILE COMBURENTE UNICAM Servizio di Prevenzione e Protezione SIMBOLI DI PERICOLO CORROSIVO ESPLOSIVO FACILMENTE INFIAMMABILE ESTREMAMENTE INFIAMMABILE COMBURENTE NOCIVO PER L AMBIENTE RISCHIO BIOLOGICO UNICAM Servizio

Dettagli

Vietato usare il disco per lisciare superfici

Vietato usare il disco per lisciare superfici Divieto generico Vietato fumare Vietato l'uso di questo ascensore alle persone Vietato bere acqua non potabile Divieto di transito ai pedoni Vietato ostruire il passaggio Vietato appoggiare carichi pesanti

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO. AxTO AZIONI PER LE PERIFERIE TORINESI 1.09 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE PAVIMENTAZIONI STRADALI E PEDONALI BILANCIO 2016

PROGETTO ESECUTIVO. AxTO AZIONI PER LE PERIFERIE TORINESI 1.09 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE PAVIMENTAZIONI STRADALI E PEDONALI BILANCIO 2016 DIREZIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA SERVIZIO SUOLO E PARCHEGGI PROGETTO ESECUTIVO AxTO AZIONI PER LE PERIFERIE TORINESI 1.09 MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLE PAVIMENTAZIONI STRADALI E PEDONALI BILANCIO

Dettagli

Segnaletica di sicurezza (Scheda)

Segnaletica di sicurezza (Scheda) SEGNALETICA DI SICUREZZA Norme di riferimento: o Norma UNI 7543-1 Colori e segnali di sicurezza - Prescrizioni generali ; o Norma UNI 7543-2 Colori e segnali di sicurezza - Proprietà colorimetriche e fotometriche

Dettagli

SEGNALI DI DIVIETO. UNI D 001 UNI D 002 UNI D 003 UNI D 004 UNI D 005 UNI D 006 Divieto generico P001. Divieto di transito ai pedoni P004

SEGNALI DI DIVIETO. UNI D 001 UNI D 002 UNI D 003 UNI D 004 UNI D 005 UNI D 006 Divieto generico P001. Divieto di transito ai pedoni P004 SEGNALI DI DIVIETO MODELLO SEGNALE DISTANZA SPESSORE A mm 125 Diam. Cerchio mm110 4 m 0.5 mm B mm 200 Diam. Cerchio mm180 6 m 0.5 mm C mm 330 Diam. Cerchio mm260 10.7 m 0.5 mm D mm 500 Diam. Cerchio mm420

Dettagli

I DISTURBI ASSOCIATI ALL USO DEL VDT

I DISTURBI ASSOCIATI ALL USO DEL VDT I DISTURBI ASSOCIATI ALL USO DEL VDT mal di testa e rigidità alla nuca, bruciore agli occhi, iperlacrimazione, nervosismo, dolori alle spalle, braccia e mani. Negli ultimi anni sono più frequenti. Ciò

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi dell art. 100 del Decreto Legislativo 81/08 del 09/04/08

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi dell art. 100 del Decreto Legislativo 81/08 del 09/04/08 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi dell art. 100 del Decreto Legislativo del 09/04/08 Nelle pagine seguenti sono riportati i principali cartelli di segnaletica di sicurezza che dovranno esser

Dettagli

Posizionamento in cantiere: In corrispondenza di fonti di radiazioni calorifiche, ultraviolette e ionizzanti.

Posizionamento in cantiere: In corrispondenza di fonti di radiazioni calorifiche, ultraviolette e ionizzanti. COMUNE DI OPERA Area Gestione del Territorio, Attività Produttive e Polizia Locale Via Dante Alighieri, 12 20090 OPERA (MI) Pag. 1 ATTENZIONE AI CARICHI SOSPESI Normativa di riferimento: DPR 547/55; DPR

Dettagli

Colorazioni della segnaletica in relazione alla indicazione che deve fornire

Colorazioni della segnaletica in relazione alla indicazione che deve fornire Segnaletica di sicurezza sul posto di lavoro prof F.Scinicariello Per il Biennio Itis Prescrizioni generali per la segnaletica di sicurezza Colorazioni della segnaletica in relazione alla indicazione che

Dettagli

SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO

SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO COSA ABBIAMO VISTO LA VOLTA PRECEDENTE Pericolo e Rischio Pericolo:FONTE DI POSSIBILI LESIONI o DANNI ALLA SALUTE Rischio:PROBABILITA' CHE UN DETERMINATO EVENTO

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE. Prof. Claudia Caltagirone Tel (uff) (lab)

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE. Prof. Claudia Caltagirone Tel (uff) (lab) LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE Prof. Claudia Caltagirone Tel. 070 6754452 (uff) 070 6754495 (lab) E-mail ccaltagirone@unica.it Orario lezioni (presso LABORATORIO 5): Giovedì:14:30 a partire dal 18-10

Dettagli

SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE

SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE Vengono allegate le rappresentazioni grafiche dei segnali da utilizzare nel cantiere: Trasmettono ulteriori informazioni sulla natura del pericolo. Materiale

Dettagli

Segnaletica di Cantiere

Segnaletica di Cantiere ALLEGATO E Comune di Rieti Provincia di Rieti Segnaletica di Cantiere OGGETTO: S.R. Salto Cicolana - Lavori di sistemazione della pavimentazione ammalorata in varie tratte tra il km 2+000 e il km 4+500

Dettagli

CORSO DI PREVENZIONE INCENDI. Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi D.M. 30/11/1983

CORSO DI PREVENZIONE INCENDI. Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi D.M. 30/11/1983 CORSO DI PREVENZIONE INCENDI Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi D.M. 30/11/1983 Pisa, 05.12.2014 Ing. Nicola Ciannelli CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DM 30/10/1983 DM

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia MODELLO DI INFORMAZIONE SUI RISCHI PER L'INTEGRITÁ E LA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE FACOLTÁ DI AGRARIA Art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 Oggetto INCARICHI DI ATTIVITÀ DI

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA Segnaletica Il Titolo V riprende il D.Lgs. 493/96, di attuazione della direttiva 92/58/CEE, sulle prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e salute sul luogo di lavoro Definizioni (art. 162)

Dettagli

Il piano di Emergenza ed Evacuazione dell edificio edificio scolastico

Il piano di Emergenza ed Evacuazione dell edificio edificio scolastico COS È IL PIANO DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE? In tutti gli edifici con alta concentrazione di persone si possono verificare situazioni di emergenza che modificano le condizioni di agibilità degli spazi

Dettagli

SCUOLA MEDIA STATALE C. GUASTELLA MISILMERI. a.s. 2012/2013 INFORMAZIONE AI LAVORATORI

SCUOLA MEDIA STATALE C. GUASTELLA MISILMERI. a.s. 2012/2013 INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCUOLA MEDIA STATALE C. GUASTELLA MISILMERI a.s. 2012/2013 INFORMAZIONE AI LAVORATORI Datore di Lavoro Prof.ssa Rita La Tona Responsabile del S.P.P Prof. Alberto Cipolla Decreto Legislativo 9 Aprile 2008

Dettagli

SEGNALETICA. Modulo 0 Syllabus

SEGNALETICA. Modulo 0 Syllabus SEGNALETICA Modulo 0 Syllabus SEGNALETICA DI SICUREZZA D.Lgs. 81/08 Titolo V - art. da 161 a 166 allegati da XXIV a XXXII Quando vi sono rischi che non possono essere evitati o sufficientemente limitati

Dettagli

PIANO DI COORDINAMENTO E COOPERAZIONE (ex art. 26, comma 3-bis, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

PIANO DI COORDINAMENTO E COOPERAZIONE (ex art. 26, comma 3-bis, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Rev. 5 del 17/09/2018 Pag. 1 di 13 APPALTO DI SERVIZI INFORMAZIONE SUI RISCHI PRESENTI NEI LUOGHI DI LAVORO DELL UNIVERSITÀ Impresa/Affidatario Oggetto dell affidamento Luogo: Brescia In data L Università

Dettagli

ALLEGATO B SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE. OGGETTO: Completamento marciapiede lungomare di Latina tratto Capoportiere via Casilina

ALLEGATO B SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE. OGGETTO: Completamento marciapiede lungomare di Latina tratto Capoportiere via Casilina ALLEGATO B Comune di Latina Provincia di LT SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE OGGETTO: Completamento marciapiede lungomare di Latina tratto Capoportiere via Casilina COMMITTENTE: Comune di Latina

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Lo scopo della segnalazione di sicurezza è quello di attirare in modo rapido e facilmente comprensibile l'attenzione su oggetti e situazioni che possono determinare pericoli. La

Dettagli

(BS) P.IVA PEC

(BS) P.IVA PEC Sede Legale: via A.Canossi, 33-25010 Montirone(BS) Sede Operativa: via L.Einaudi, 11-25086 Rezzato (BS) P.IVA 02520240983 PEC masterfire@pec.it Web:www.masterfire.it E.mail: info@masterfire.it Tel.0302594495

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 I.I.S. MATTEI-EINAUDI Via Don Torello, 38-04100 Latina Piazza Manuzio, Manuzio, 10-04100 Latina CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Ing. Antonio

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia MODELLO DI INFORMAZIONE SUI RISCHI PER L'INTEGRITÁ E LA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE FACOLTÁ DI INGEGNERIA SEDE DI MODENA Oggetto Art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 INCARICHI

Dettagli

A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE

A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE Con il finanziamento di Bando di concorso INDIRE - «Memory Safe: la cultura della sicurezza entra nella scuola italiana» A.T.S. ARTICOLO 35, SICURI PER COSTITUZIONE c/o I.S.I.S.S. GAETANO CANTONI V.le

Dettagli

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro. Normativa e documenti di riferimento

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro. Normativa e documenti di riferimento di salute e sicurezza sul lavoro Rev. 0 del 24/11/2010 Ravenna/Lugo/Faenza Aprile/Maggio 2015 2 Normativa e documenti di riferimento D.Lgs. 81/08 (Titolo V): Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto

Dettagli

FNNA. L~:FjQO DEL GENtOCMlE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAME'NTO: COMUNE DI CALASCtBETTA Provincia di Enna

FNNA. L~:FjQO DEL GENtOCMlE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAME'NTO: COMUNE DI CALASCtBETTA Provincia di Enna L~:FjQO DEL GENtOCMlE FNNA cimitero comunale del Comune di Calascibetta (EH) COMUNE DI CALASCtBETTA Provincia di Enna Lavori di ampliamento del Cimitero Comunale del Comune di Calascibetta. Coord. Sic.

Dettagli

i cartelli Segnaletici Per la Sicurezza e le emergenze

i cartelli Segnaletici Per la Sicurezza e le emergenze i cartelli Segnaletici Per la Sicurezza e le emergenze LA FORMAZIONE VINCENTE. CFRM è la prima struttura in Italia ed una delle prime in Europa specializzata nella formazione ed addestramento all uso di

Dettagli

significato dell'espressione "segnaletica"

significato dell'espressione segnaletica SEGNALETICA significato dell'espressione "segnaletica" Mentre in passato con il termine "segnaletica" venivano compresi solamente i segnali grafici (cartelli segnaletici e contrassegni), attualmente, secondo

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Decreto Legislativo n. 493 del 14/08/1996 Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro. IL PRESIDENTE DELLA

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI RISCHI

COMUNICAZIONE DEI RISCHI COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE

Dettagli

ALLEGATO 2 Norme di comportamento per il personale dell appaltatore

ALLEGATO 2 Norme di comportamento per il personale dell appaltatore all 8 ALLEGATO 2 Norme di comportamento per il personale dell appaltatore Il personale dell Appaltatore è soggetto all osservanza di tutte le norme e regolamenti interni all INMI o comunque oggetto di

Dettagli

La Segnaletica di Sicurezza

La Segnaletica di Sicurezza Ente Nazionale Bilaterale Lavoro e Impresa Ente Nazionale Bilaterale La Segnaletica di Sicurezza Sicurezza del Lavoro Formazione del Personale Engineering dei Sistemi Sistemi di Qualità Aziendali 29/07/14

Dettagli

In base a come i segnali di sicurezza trasferiscono l informazione possiamo distinguere tra:

In base a come i segnali di sicurezza trasferiscono l informazione possiamo distinguere tra: 4.12 SEGNALETICA DI SICUREZZA Con tale termine si indica una segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione concernente

Dettagli

PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI

PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1. Caratteristiche intrinseche 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare sono definiti al punto 3, in funzione del loro oggetto specifico (cartelli

Dettagli

Segnaletica per cantiere stradale

Segnaletica per cantiere stradale Segnaletica per cantiere stradale 14026013 14026018 14026020 Cartello lavori in corso Cartello strettoia simmetrica Cartello strettoia asimmetrica a sinistra 14026020 Cartello strettoia asimmetrica a destra

Dettagli

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SEGNALETICA

LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SEGNALETICA LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA LA SEGNALETICA La SEGNALETICA La segnaletica di sicurezza fornisce un indicazione, un obbligo o un divieto concernente la sicurezza sul luogo di

Dettagli

Gestione delle procedure interne:

Gestione delle procedure interne: Gestione delle procedure interne: Segnaletica di sicurezza Approvato dal Datore di Lavoro: sig.ra Pernati Rosa Verificato dal RSPP: ing. Di Pietro Angelo Presa visione degli RLS aziendali Revisione 00

Dettagli

La gestione delle emergenze

La gestione delle emergenze La gestione delle emergenze Alcune semplici nozioni Che cos è un emergenza? Ogni situazione anomala che presenti un pericolo potenziale o reale per l incolumità delle persone e dei beni. Che cos è il piano

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Unità didattica N. 2 FORMAZIONE SPECIFICA STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 SEGNALETICA DI SICUREZZA

Dettagli

SICUREZZALAVORARE IN SICUREZZA

SICUREZZALAVORARE IN SICUREZZA LAVORARE IN SICUREZZA LAVORARE IN SICUREZZALAVORARE IN SICUREZZA LAVORARE IN SICUREZZALAVORARE IN SICUREZZA LAVORARE IN SICUREZZALAVORARE IN SICUREZZALAVORARE IN SICU- REZZAL A V O R A R E I N S I C U

Dettagli

h 1 h K W X Y TOSSICI X Y MATERIALE TOSSICO MATERIALE INFIAMMABILE X Y GAS ASFISSIANTE X Y PERICOLO D ESPLOSIONE 100.

h 1 h K W X Y TOSSICI X Y MATERIALE TOSSICO MATERIALE INFIAMMABILE X Y GAS ASFISSIANTE X Y PERICOLO D ESPLOSIONE 100. CARTELLI DI quota lato in mm L quota altezza 1 in mm quota altezza 2 in mm 4 6 10 16 25 K W Y Z 140 210 350 560 880 60 100 105 175 60 h 1 L 1 riga K 140 mm W 210 mm h 2 2 righe 350 mm Y 560 mm Z 880 mm

Dettagli

REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO NORME DI SICUREZZA PER L UTILIZZO DI BOMBOLE DI GAS MEDICALI COMPRESSI ALL INTERNO DEI REPARTI

REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO NORME DI SICUREZZA PER L UTILIZZO DI BOMBOLE DI GAS MEDICALI COMPRESSI ALL INTERNO DEI REPARTI REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE NORME DI SICUREZZA PER L UTILIZZO DI BOMBOLE DI GAS MEDICALI COMPRESSI ALL INTERNO DEI REPARTI REVISIONE DATA RSPP 0 12.5.1998

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI RISCHI

COMUNICAZIONE DEI RISCHI COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI RISCHI

COMUNICAZIONE DEI RISCHI COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE

Dettagli

FORMAZIONE DEI LAVORATORI

FORMAZIONE DEI LAVORATORI FORMAZIONE DEI LAVORATORI SEGNALETICA DI SICUREZZA e/o DI SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO D I S P E N S A M O N O G R A F I C A 1 Campo di applicazione e definizioni Il titolo V del D.Lgs 81/08, stabilisce

Dettagli

Sicurezza e Prevenzione nei Cantieri Temporanei e Mobili: Disposizione di carattere generale

Sicurezza e Prevenzione nei Cantieri Temporanei e Mobili: Disposizione di carattere generale Sicurezza e Prevenzione nei Cantieri Temporanei e Mobili: Disposizione di carattere generale 1 Articolo 109, DLgs. 81/2008 La recinzione di cantiere Il cantiere, in relazione al tipo di lavori effettuati,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Corso di formazione per i Rappresentanti del Lavoratori per la sicurezza eireferentiperlaprevenzione e sicurezza dei dipartimenti SICUREZZA AMBIENTE IENE IG SERVIZI INTEGRATI

Dettagli

Che cos'èun'emergenza?

Che cos'èun'emergenza? EMERGENZA Che cos'èun'emergenza? E la conseguenza del verificarsi di un evento (incendio, terremoto, rilascio di sostanze nocive, black out ) che determina una situazione potenzialmente pericolosa per

Dettagli

I simboli della Direttiva 67/548 che indicano rischio chimico. Esplosivo (E) Comburente (O) Estremamente infiammabile (F+) Facilmente infiammabile (F)

I simboli della Direttiva 67/548 che indicano rischio chimico. Esplosivo (E) Comburente (O) Estremamente infiammabile (F+) Facilmente infiammabile (F) PRODOTTI CHIMICI - Pittogrammi utilizzati fino all'applicazione del nuovo Regolamento REACH, obbligatorio dal 1 dicembre 2010. Anche dopo quella data e' possibile trovarli in confezioni di sostanze chimiche

Dettagli

Cgil - Friuli Venezia Giulia via Vidali 1-34121 Trieste. Tel. 040.662003 Fax 040.768844 fvg@mail.cgil.it www.fvg.cgil.it

Cgil - Friuli Venezia Giulia via Vidali 1-34121 Trieste. Tel. 040.662003 Fax 040.768844 fvg@mail.cgil.it www.fvg.cgil.it 1 a cura di Associazione lavoratori emigrati del Friuli Venezia Giulia Via Malignani 8-33100 UDINE Tel. 0432.479562 Fax 0432.487119 alef@alef-fvg.it www.alef-fvg.it con la collaborazione di Questa guida

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO

SEGNALETICA DI SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO SEGNALETICA DI SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO IL D.Lgs. n 493 del 14/08/1996, IN ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 92/58/CEE, TRATTA LE PRESCRIZIONI MINIME PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA E/O DI SALUTE SUL LUOGO

Dettagli

SEGNALETICA DISICUREZZA

SEGNALETICA DISICUREZZA SEGNALETICA DISICUREZZA Il D. Lgs. 81/08 indica tra le misure generali di tutela: Uso di segnali di avvertimento e di sicurezza 1 Definizione Segnaletica riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI RISCHI

COMUNICAZIONE DEI RISCHI COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE

Dettagli

CORSO SULLA SICUREZZA ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO

CORSO SULLA SICUREZZA ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO CORSO SULLA SICUREZZA ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO MODULO 5.1 INFORMAZIONE E SEGNALETICA Ninni Sicurezza Alternanza Scuola Lavoro 1 LA SEGNALETICA INFORMAZIONE E SICUREZZA La segnaletica è una misura di

Dettagli

Indice. SEZIONE 1 IL CONCETTO DI SICUREZZA Che cos è il D.Lgs. n. 81/2008? pag. 4 Definiz. e compiti figure di riferimento pag. 4

Indice. SEZIONE 1 IL CONCETTO DI SICUREZZA Che cos è il D.Lgs. n. 81/2008? pag. 4 Definiz. e compiti figure di riferimento pag. 4 Indice SEZIONE 1 IL CONCETTO DI SICUREZZA Che cos è il D.Lgs. n. 81/2008? pag. 4 Definiz. e compiti figure di riferimento pag. 4 SEZIONE 2 L AMBIENTE DI LAVORO Impara a conoscere il tuo ambiente... pag.

Dettagli

Che cos'è la protezione civile? La Protezione Civile è la somma delle attività per la salvaguardia della vita, dell'ambiente e degli insediamenti, ma

Che cos'è la protezione civile? La Protezione Civile è la somma delle attività per la salvaguardia della vita, dell'ambiente e degli insediamenti, ma Che cos'è la protezione civile? La Protezione Civile è la somma delle attività per la salvaguardia della vita, dell'ambiente e degli insediamenti, ma soprattutto è una rete sinergica di rapporti tra soggetti

Dettagli

La Sicurezza sul Lavoro La Formazione dei Lavoratori

La Sicurezza sul Lavoro La Formazione dei Lavoratori La Sicurezza sul Lavoro La Formazione dei Lavoratori Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 art.37, integrato dall Accordo Stato-Regioni Modulo Generale Pasquini Consulenze snc 1 Indicazioni generali

Dettagli

Direzione Regionale per il Lazio. Stranieri e INAIL: infortuni e sicurezza

Direzione Regionale per il Lazio. Stranieri e INAIL: infortuni e sicurezza Direzione Regionale per il Lazio Stranieri e INAIL: infortuni e sicurezza Questa pubblicazione è stata realizzata dalla Direzione Regionale per la Lombardia. È disponibile nelle seguenti lingue: italiano,

Dettagli

12/05/2016 SEGNALETICA DI SICUREZZA. Titolo modulo ROSSO GIALLO GIALLO ARANCIO AZZURRO VERDE

12/05/2016 SEGNALETICA DI SICUREZZA. Titolo modulo ROSSO GIALLO GIALLO ARANCIO AZZURRO VERDE Corso di formazione SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Titolo modulo SEGNALETICA DI SICUREZZA 1 Il presente documento è di proprietà intellettuale dell Ing. Livio Della Seta. Ne è vietato l'utilizzo

Dettagli

SERVIZIO FOTOGRAFICO A CERIMONIE E CERIMONIE DI LAUREA NEGLI EDIFICI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA VITA

SERVIZIO FOTOGRAFICO A CERIMONIE E CERIMONIE DI LAUREA NEGLI EDIFICI DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA VITA MODELLO DI INFORMAZIONE SUI RISCHI PER L'INTEGRITÁ E LA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLE MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE nei contratti di appalto, d'opera o di somministrazione presso l Università degli Studi

Dettagli

Allegato XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI

Allegato XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1. Caratteristiche intrinseche Allegato XXV PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare sono definiti al punto 3, in funzione del loro oggetto specifico

Dettagli

Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Antincendio e sostanze pericolose

Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Antincendio e sostanze pericolose Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Antincendio e sostanze pericolose Sicurezza Antincendio La combustione è la reazione chimica tra due sostanze diverse: il COMBUSTIBILE (materiale capace di

Dettagli

Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro

Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro 225 Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro L articolo 3 comma 1 del D.Lgs. 626/94 prescrive le fondamentali misure di tutela gerarchicamente ordinate in materia di salute e sicurezza dei lavoratori

Dettagli

SEGNALETICA DI SICUREZZA

SEGNALETICA DI SICUREZZA SEGNALETICA DI SICUREZZA Affiggere in azienda adeguata cartellonistica è un operazione fondamentale per attuare l importantissima attività di informazione dei lavoratori in merito alla presenza di rischi,

Dettagli

PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI

PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI PRESCRIZIONI GENERALI PER I CARTELLI SEGNALETICI 1. Caratteristiche intrinseche 1.1. Forma e colori dei cartelli da impiegare sono definiti al punto 3, in funzione del loro oggetto specifico (cartelli

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N.

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. OBIETTIVO SICUREZZA DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123,in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Decreto

Dettagli

ELENCO BLOCCHI CAD. Macchine. 1. Autobetoniera. 2. Autocarro. 5. Autocarro Rimorchio. 6. Autogru. 7. Autoveicolo. 8. Betoniera. 9.

ELENCO BLOCCHI CAD. Macchine. 1. Autobetoniera. 2. Autocarro. 5. Autocarro Rimorchio. 6. Autogru. 7. Autoveicolo. 8. Betoniera. 9. Macchine ELENCO BLOCCHI CAD 1. Autobetoniera 2. Autocarro 5. Autocarro Rimorchio 6. Autogru 7. Autoveicolo 8. Betoniera 9. Bobcat Cingolato 10. Bobcat Gommato 11. Carrello Elevatore 12. Compressore 13.

Dettagli

Contratto di appalto o d opera del n.. DOCUMENTO DI INFORMAZIONE PER

Contratto di appalto o d opera del n.. DOCUMENTO DI INFORMAZIONE PER ALLEGATO 2 Contratto di appalto o d opera del n.. 1 DOCUMENTO DI INFORMAZIONE PER Pag. 1/15 - Ente: COMUNE DI CANTELLO - Anno: 2019 - Numero: 2127 - Tipo: A - Data: 27.02.2019 - Categoria: 7 - Classe:

Dettagli

OpStranieriLomb.ITA :30 Pagina I. Stranieri e INAIL in Lombardia: infortuni e sicurezza

OpStranieriLomb.ITA :30 Pagina I. Stranieri e INAIL in Lombardia: infortuni e sicurezza OpStranieriLomb.ITA 19-10-2005 16:30 Pagina I Stranieri e INAIL in Lombardia: infortuni e sicurezza OpStranieriLomb.ITA 19-10-2005 16:30 Pagina II OpStranieriLomb.ITA 19-10-2005 16:30 Pagina 1 COSA È IL

Dettagli

A) PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA

A) PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA A) PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA 1. Considerazioni preliminari Allegato X (art.68, comma 1) 1.1. La segnaletica di sicurezza deve essere conforme ai requisiti specifici che figurano

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO. Decreto 14 agosto 1996, n. 493 (Gazz. Uff., 23 settembre, n. 223).

DECRETO LEGISLATIVO. Decreto 14 agosto 1996, n. 493 (Gazz. Uff., 23 settembre, n. 223). DECRETO LEGISLATIVO Decreto 14 agosto 1996, n. 493 (Gazz. Uff., 23 settembre, n. 223). Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute

Dettagli

Segnaletica di SICUREZZA (D.Lgs 14 Agosto 1996 n 493) Segnaletica di Sicurezza e Norme Generali di Comportamento in Caso di Emergenza

Segnaletica di SICUREZZA (D.Lgs 14 Agosto 1996 n 493) Segnaletica di Sicurezza e Norme Generali di Comportamento in Caso di Emergenza Segnaletica di SICUREZZA (D.Lgs 14 Agosto 1996 n 493) Segnaletica di Sicurezza e Norme Generali di Comportamento in Caso di Emergenza Segnaletica di SICUREZZA (D.Lgs 14 Agosto 1996 n 493) Il Decreto Legislativo

Dettagli

SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE

SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Servizio Prevenzione e Protezione Parco Area delle Scienze, 31/A 0521/906026 spp@unipr.it Per saperne di più in merito alla sicurezza in Ateneo consulta la seguente pagina

Dettagli

ISTRUZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA PER LE IMPRESE ESTERNE

ISTRUZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA PER LE IMPRESE ESTERNE Allegato M ISTRUZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA PER LE IMPRESE ESTERNE SOMMARIO 0 Premesse pag. 2 1 Misure generali pag. 3 2 Coordinamento dei lavori pag. 4 3 Lavori di costruzione, montaggio e manutenzione

Dettagli

Piano sulla Sicurezza

Piano sulla Sicurezza Allegato C Piano sulla Sicurezza Il verificarsi con sempre maggiore frequenza di eventi calamitosi e di infortuni sul lavoro ha contribuito a sensibilizzare la coscienza individuale e ha modificato l atteggiamento

Dettagli

PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA

PRESCRIZIONI GENERALI PER LA SEGNALETICA DI SICUREZZA Decreto Legislativo del 14/08/96 n.493 Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro Allegato I PRESCRIZIONI

Dettagli

PIANO DI COORDINAMENTO E COOPERAZIONE (ex art. 26, comma 3-bis, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

PIANO DI COORDINAMENTO E COOPERAZIONE (ex art. 26, comma 3-bis, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Pag. 1 di 15 AFFIDAMENTO DI SPAZI UNIVERSITARI A TERZI Impresa/Affidatario Oggetto dell affidamento In data il Sig. in rappresentanza dell Università degli Studi di Brescia, ed il Sig. in rappresentanza

Dettagli