Sceneggiare un unità di lavoro per la LIM (modello 1)
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- Luciana Cirillo
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1 Sceneggiare un unità di lavoro per la LIM (modello 1) Nel format proposto, si richiede al corsista di descrivere la fase di ideazione e progettazione dell'unità, le risorse utilizzate ed il contesto in cui l'attività si svolge. Si chiede, successivamente, di realizzare una sceneggiatura della lezione che prevede, per ciascuna sequenza; illustrazione dei materiali didattici utilizzati descrizione della funzione e del ruolo attribuito alla tecnologia e alle risorse utilizzate attività condotte dal docente attività condotte dagli studenti L'attività ha la finalità di documentare il processo di progettazione della lezione con la LIM per far emergere, riflessioni sulla finalità nell'utilizzo della tecnologia. Il format, modificabile in funzione dei bisogni specifici dei corsisti, offre alcuni spunti per l'organizzazione dell'attività. Corso Titolo dell'unità Nome del tutor Gruppo di lavoro 1 PA8 COMPRAVENDITA LOREDANA MESSINEO RE MARIA Date di inizio e fine dell'attività Calendario delle fasi dell'attività 1 Alla voce gruppo di lavoro sono elencati i partecipanti all'attività. L'attività può essere indirizzata all'interno gruppo di corsisti, a docenti in formazione che appartengono allo stesso consiglio di classe o anche a gruppi di interesse su temi e problemi specifici.
2 Fase 1 Descrizione dell'attività Il paragrafo introduttivo descrive sinteticamente l argomento, le finalità formative e la metodologia didattica scelta dal docente. Titolo COMPRAVENDITA Argomento Questa unità didattica è rivolta al secondo ciclo della scuola elementare, indicativamente è indirizzata alla classe terza e alla classe quarta. La caratteristica principale di questa unità didattica è l'approccio interattivo all argomento che aiuta, in particolare gli alunni con difficoltà di astrazione e comprensione concettuale, a comprendere "il mondo" della compravendita, in quanto ne ricrea gli scenari evidenziando le variabili che intervengono e permettendo ai ragazzi di assumere i diversi ruoli dei personaggi che vi agiscono: il negoziante, il grossista,il produttore ecc Obiettivi formativi superamento graduale delle concezioni pre-economiche nel bambino conoscenza dei legami che intercorrono tra mondo del lavoro e della produzione e mondo del commercio comprensione di alcuni concetti-base dell economia comprensione di interrelazioni via via sempre più complesse del mondo economico consapevolezza dei diversi punti di vista dai quali si può osservare un fenomeno economico applicazione di formule ricavate dall acquisizione dei concetti introdotti sviluppo delle proprie competenze linguistiche formulazione di congetture e ipotesi sulla base di informazioni ricevute Ideazione Il contesto L unità di lavoro prende avvio dalla necessità di realizzare un percorso interdisciplinare fondato su una didattica attiva e coinvolgente. Ideazione L idea nasce dalla consapevolezza che educare come si formano i prezzi delle merci, le variabili che intervengono (costo materie prime, costo lavoro, tecnologie, sistema di distribuzione ecc ) Il setting tecnologico dell'aula Funzione della tecnologia
3 Far conoscere agli allievi dei softwares didattici per approfondire e comprendere gli argomenti di studio. Imparare a ricercare nel web informazioni e materiali utili per approfondire gli argomenti trattati. Progettazione Risorse e strumenti digitali utilizzati Elencare asset e software che si intende utilizzare nel corso dell attività Lim, foglio elettronico, ricerca guidata sul web, vision di filmati sul web, schede di sintesi e di riflessione Organizzazione del materiale didattico Descrivere la modalità di utilizzo delle risorse indicando, ad esempio, se si intende realizzare una presentazione, predisporre degli esercizi, utilizzare simulazioni etc Sceneggiatura dell'unità Descrivere l'unità didattica per macrosequenze di azioni. Individuare la funzione delle risorse e degli strumenti digitali (LIM, software etc) Descrizione della sequenza Sequenza 1 esperienza vissuta di situazioni in cui avviene la compravendita concetto di baratto come scambio di oggetti diversi ma a cui si attribuisce uguale valore conoscenza del ruolo del denaro Invita gli alunni ad esprimere la
4 In questa fase non si fa uso della ICT. propria esperienza in situazione di compravendita, baratto, e denaro Interagiscono con l insegnante e il gruppo classe. Descrizione della sequenza Sequenza 2 Costruzione di un grafico sulle monete dell EURO. Lim e foglio elettronico per la creazione dei grafici. Assiste gli alunni nella costruzione dei grafici e guida la discussione attraverso domande stimolo. Costruiscono i grafici e riflettono sulle monete e banconote, specificandone il valore. Descrizione della sequenza Sequenza 3 Ricerca della storia dell EURO e della moneta che lo ha preceduto la LIRA. Fornire una grande quantità di informazione specifiche non reperibili sui libri di testo. Facilitare la memorizzazione con la redazione di documenti facilmente rielaborabili ed utilizzabili. Guida alla ricerca orientando verso gli aspetti storici Atto di ricerca attraverso internet e rielaborazione de contenuti.
5 Descrizione della sequenza Sequenza 4 Conoscenza dei concetti di compravendita. Spiegazione dei termini SPESA, RICAVO, GUADAGNO. Utilizzo di slide realizzate con il programma Notebook Controlla le varie slide e aiuta gli alunni nell assemblaggio di un unica presentazione. Realizzano una presentazione con immagini ed esempi concreti di compravendita. Riflessioni sull'attività Paragrafo di considerazioni successive allo svolgimento dell'attività in classe Ambiente di apprendimento e organizzazione delle attività didattiche Come avresti organizzato un'attività simile in una classe tradizionale, non dotata di LIM o di altre tecnologie digitali? Quali sono vincoli e vantaggi che pone questo ambiente di apprendimento nell'ideazione e progettazione delle attività. Quali sono i vantaggi rilevati nell'utilizzo della risorsa? Quali i vincoli e le difficoltà incontrate? Quale influenza ha avuto la presenza del setting tecnologico (LIM-Proiettore-pc etc...) nella progettazione dell'attività e nelle scelte metodologiche? Ricadute percepite/osservate?
6 Autovalutazione del livello competenza/familiarizzazione del docente con le ICT Livello di motivazione, attenzione e coinvolgimento degli studenti Livello di competenza digitale degli studenti Efficacia dell'attività progettata in funzione degli obiettivi di apprendimento Dinamiche comunicative relazionali tra docenti e studenti e nel gruppo dei pari Quali sono le difficoltà che si sono incontrate nella conduzione delle attività? Difficoltà relative all'utilizzo e alla gestione del setting tecnologico Difficoltà relative all'organizzazione e alla condizione dell'attività Altre considerazioni
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