Corrente alternata. Capitolo Grandezze utilizzate. Simbolo Definizione Unità di misura Simbolo unità di misura. I Corrente ampere A
|
|
- Sabina Capasso
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Capitolo 3 Corrente alternata 3. Grandezze utilizzate Simbolo Definizione Unità di misura Simbolo unità di misura I Corrente ampere A V Tensione volt V R Resistenza ohm Ω C Capacità farad F L Induttanza henry H X L Reattanza induttiva ohm Ω X C Reattanza capacitiva ohm Ω X Reattanza ohm Ω Impedenza ohm Ω f Frequenza hertz Hz t tempo secondi s T Periodo secondi s ϕ Sfasamento gradi 40
2 3.. FORMULARIO 4 Simbolo Definizione Unità di misura Simbolo unità di misura p Potenza istantanea watt W P Potenza attiva watt W Q Potenza reattiva voltampere reattivi VAr A Potenza apparente voltampere VA 3. Formulario Grandezze alternate (è riportato come esempio il caso della corrente): Simbolo i I M I m I Definizione Valore istantaneo Valore massimo Valore medio Valore efficace i = I M sin ( π f t) (3.) I = IM I M = I (3.) Reattanze ed impedenza X C = X L = π f L f = X L π L π f C f = π X C C L = C = X L π f (3.3) π f X C (3.4) X = X L X C X L = X + X C X C = X L X (3.5) = R + X = R +(X L X C ) R = X X = R Legge di Ohm V = I I = V = V I (3.6) (3.7) V R = R I I = V R R R = V R I (3.8) V L = X L I I = V L X L X L = V L I (3.9)
3 4 CAPITOLO 3. CORRENTE ALTERNATA V C = X C I I = V C X C X C = V C I (3.0) Sfasamento ) ) ϕ =sin ( X ϕ = cos ( R (3.) Potenze P = V R I I = P V R V R = P I (3.) Q L = V L I I = Q L V L V L = Q L I (3.3) Q C = V C I I = Q C V C V C = Q C I (3.4) Q = Q L Q C Q L = Q + Q C Q C = Q L Q (3.5) A = V I I = A V V = A I (3.6) A = P + Q = P +(Q L Q C ) P = A Q Q = A P (3.7) P = V I cos ϕ Q = V I sin ϕ (3.8)
4 3.3. ESERCII Esercizi Esercizio 3. Grandezze alternate Sia data una grandezza alternata (per semplicità si assuma la corrente). Sapendo che il suo valore massimo è di 0 e la frequenza di 30 Hz, calcolare il valor medio, il valor minimo, il valore efficace e il valore istantaneo dopo 5 s. [I Min = 0; I m =0; I =7, 07; i = 8, 09] I M = 0 f = 30 Hz I Min =? I m =? I =? i =?at = 5 s Il valor minimo è l opposto del valor massimo: I Min = I M = 0 In una grandezza alternata il valor medio è nullo: Il valor efficace si calcola dal valor massimo: Il valore istantaneo a t = 5 s: Esercizio 3. I m =0 I = IM = 0 =7, 07 i = I M sin ( π f t) = 0 sin ( 3, ) = 8, 09 Sia data una grandezza alternata (per semplicità si assuma la tensione). Sapendo che il suo valore efficace è di 4, 4 e la frequenza di 50 Hz, calcolare il valor medio, il valor massimo, il valore minimo e il valore istantaneo dopo s. [V M = 0; V Min = 0; V m =0; v =4, 6] V = 4,4 V M =? V Min =? V m =? v =?at = s
5 44 CAPITOLO 3. CORRENTE ALTERNATA Il valor massimo si ricava dal valore efficace: V M = V = 4, 4 = 0 Il valor minimo è l opposto del valore massimo: V Min = V M = 0 In una grandezza alternata il valor medio è nullo: V m =0 Il valore istantaneo a t = s: v = V M sin ( π f t) = 0 sin ( 3, 4 50 ) = 4, 6 Esercizio 3.3 Reattanze ed impedenze Calcolare l induttanza di un induttore sapendo che, inserito in un circuito operante a 50 Hz, la sua reattanza vale 35 Ω. [L = mh] X L = 35 Ω L =? L = X L π f = 35 =0, H 3, , H = mh Esercizio 3.4 Calcolare la capacità di un condensatore sapendo che, inserito in un circuito operante a 50 Hz, la sua reattanza vale 35 Ω. [C = 9 µf] X C = 35 Ω C =? C = π f X C = 3, = F
6 3.3. ESERCII F = 9 µf i = I M sin ( π f t) (3.9) Analisi di circuiti Esercizio 3.5 Sia dato il circuito rappresentato in figura. Sapendo che il resistore ha una resistenza R da 5 Ω, l induttore un induttanza L da 5 mh, scorre una corrente di 8 A alternata a 50 Hz, calcolare la reattanza dell induttore, l impedenza equivalente, la tensione in ogni elemento e lo sfasamento tra tensione e corrente. Indicare inoltre se la tensione totale è in anticipo o ritardo rispetto alla corrente. a [X L =7, 85 Ω; = 6, 9Ω; V R = 0 V; V L = 6, 8 V; V = 35, V anticipo; ϕ = 7, 68 ] R R = 5 Ω L = 5 mh I =8A V G X L =? =? V R =? V L =? V =? ϕ =? Innanzitutto trasformiamo le grandezze in unità di misura del Sistema Internazionale: L 5 mh = H Per calcolare la reattanza induttiva, usiamo l induttanza e la frequenza: X L = π f L = 3, =7, 85 Ω L impedenza totale è ricavabile da resistenza e reattanza: = R + X L = 5 +7, 85 = 5 + 6, 6 = 86, 6 = 6, 9Ω Le diverse tensioni sono calcolabili utilizzando la legge di Ohm: V R = R I = 5 8 = 0 V
7 46 CAPITOLO 3. CORRENTE ALTERNATA V L = X L I =7, 85 8 = 6, 8 V V = I = 6, 9 8 = 35, V Per calcolare lo sfasamento possiamo utilizzare la reattanza e l impedenza: ( ) ( ) ϕ =sin XL 7, 85 =sin = 7, 68 6, 9 Esercizio 3.6 Sia dato il circuito rappresentato in figura. Sapendo che il resistore ha una resistenza R da 5 Ω, l induttore un induttanza L da 8 mh, la tensione massima erogata dal generatore è 35 V alternata a 50 Hz, calcolare la reattanza dell induttore, l impedenza equivalente, la corrente del circuito, la tensione in ogni elemento e lo sfasamento tra tensione e corrente. Indicare inoltre se la corrente è in anticipo o in ritardo rispetto alla tensione. a [X L =, 5Ω; =5, 6Ω; I = 4 Aritardo;V R = 05 V; V L = 0, 5 V; ϕ = 6, 5 ] R R =5Ω L =8mH V M = 35 V V G X L =? =? I =? V R =? V L =? ϕ =? Innanzitutto trasformiamo le grandezze in unità di misura del Sistema Internazionale: L 8 mh =8 0 3 H Per calcolare la reattanza induttiva, usiamo l induttanza e la frequenza: X L = π f L = 3, =, 5Ω L impedenza totale è ricavabile da resistenza e reattanza: = R + X L = 5 +, 5 = 5 + 6, 5 = 3, 5 = 5, 6Ω La corrente nel circuito è calcolabile con la legge di Ohm dopo aver calcolato il valore efficace della tensione: V = VM = 35 = 30 V
8 3.3. ESERCII 47 I = V = 30 5, 6 = 4 A Conoscendo ora la corrente possiamo calcolare le tensioni dei diversi utilizzatori perché essendo in serie sono attraversati dalla stessa corrente: V R = R I =5 4 = 05 V V L = X L I =, 5 4 = 0, 5 V Per calcolare lo sfasamento possiamo utilizzare la reattanza e l impedenza: ( ) ( ) ϕ =sin XL, 5 =sin = 6, 5 5, 6 Esercizio 3.7 Sia dato il circuito rappresentato in figura. Sapendo che il resistore ha una resistenza R da 5Ω,il condensatore una capacità C da mf, scorre una corrente di 4 A alternata a 50 Hz, calcolare la reattanza del condensatore, l impedenza equivalente, la tensione in ogni elemento e lo sfasamento tra tensione e corrente. Indicare inoltre se la tensione totale è in anticipo o ritardo rispetto alla corrente. a [X C =3, Ω; =5, 94 Ω; V R = 0 V; V C =, 8 V; V = 3, 76 Vritardo;ϕ = 3, 6 ] R R =5Ω C =mf I =4A V G X C =? =? V R =? V C =? V =? ϕ =? Innanzitutto trasformiamo le grandezze in unità di misura del Sistema Internazionale: C mf = 0 3 F Per calcolare la reattanza induttiva, usiamo l induttanza e la frequenza: X C = π f C = =3, Ω 3, L impedenza totale è ricavabile da resistenza e reattanza: = R + X C = 5 +3, = 5 + 0, 4 = 35, 4 = 5, 94 Ω
9 48 CAPITOLO 3. CORRENTE ALTERNATA Le diverse tensioni sono calcolabili utilizzando la legge di Ohm: V R = R I =5 4 = 0 V V C = X C I =3, 4 =, 8 V V = I =5, 94 4 = 3, 76 V Per calcolare lo sfasamento possiamo utilizzare la reattanza e l impedenza: ( ) ( ) ϕ =sin XC 3, =sin = 3, 6 5, 94 Esercizio 3.8 Sia dato il circuito rappresentato in figura. Sapendo che il resistore ha una resistenza R da 30 Ω, il condensatore una capacità C da µf, la tensione massima erogata dal generatore è 35 V alternata a 50 Hz, calcolare la reattanza dell induttore, l impedenza equivalente, la corrente del circuito, la tensione in ogni elemento e lo sfasamento tra tensione e corrente. Indicare inoltre se la corrente è in anticipo o in ritardo rispetto alla tensione. a [X C = 65, 4Ω; = 95, 5Ω; I =0, 78 A anticipo; V R = 0, 4 V; V C = 07 V; ϕ = 63, 9 ] R R = 30 Ω C = µf V M = 35 V V G X C =? =? I =? V R =? V C =? ϕ =? Innanzitutto trasformiamo le grandezze in unità di misura del Sistema Internazionale: C µf = 0 6 F Per calcolare la reattanza capacitiva, usiamo la capacità e la frequenza: X C = π f C = = 65, 4Ω 3, L impedenza totale è ricavabile da resistenza e reattanza: = R + X C = , 4 = = 8.64 = 95, 5Ω
10 3.3. ESERCII 49 La corrente nel circuito è calcolabile con la legge di Ohm dopo aver calcolato il valore efficace della tensione: V = VM = 35 = 30 V I = V = 30 =0, 78 A 95, 5 Conoscendo ora la corrente possiamo calcolare le tensioni dei diversi utilizzatori perché essendo in serie sono attraversati dalla stessa corrente: V R = R I = 30 0, 78 = 0, 4 V V C = X C I = 65, 4 0, 78 = 07 V Per calcolare lo sfasamento possiamo utilizzare la reattanza e l impedenza: Esercizio 3.9 ( ) ( ) ϕ =sin XC 65, 4 =sin = 63, 9 95, 5 Sia dato il circuito rappresentato in figura. Sapendo che il resistore ha una resistenza R da 5Ω, l induttore un induttanza L da 5 mh, il condensatore una capacità C da 300 µf, scorre una corrente di 3 A alternata a 50 Hz, calcolare la reattanza dell induttore, l impedenza equivalente, la tensione in ogni elemento e lo sfasamento tra tensione e corrente. Indicare inoltre se la tensione totale è in anticipo o ritardo rispetto alla corrente. a [X L =4, 7Ω; X C = 0, 6Ω; X = 5, 9Ω; =7, 7Ω; V R = 5 V; a V L = 4, V; V C = 3, 8 V; V = 3, Vritardo;ϕ = 50 ] R =5Ω R L = 5 mh C = 300 µf I =3A X L =? X C =? V G C L X =? =? V R =? V L =? V C =? V =? ϕ =?
11 50 CAPITOLO 3. CORRENTE ALTERNATA Innanzitutto trasformiamo le grandezze in unità di misura del Sistema Internazionale: 5 mh = H 300 µf = F Per calcolare la reattanza induttiva, usiamo l induttanza e la frequenza: X L = π f L = 3, =4, 7Ω Per calcolare la reattanza capacitiva, usiamo la capacità e la frequenza: X C = π f C = = 0, 6Ω 3, La reattanza totale è data dalla differenze tra le reattanze: X = X L X C =4, 7 0, 6= 5, 9Ω L impedenza totale è ricavabile da resistenza e reattanza: = R + X = 5 +( 5, 9) = , 8= 6, =7, 7Ω Le diverse tensioni sono calcolabili utilizzando la legge di Ohm: V R = R I =5 3 = 5 V V L = X L I =4, 7 3 = 4, V V C = X C I = 0, 6 3 = 3, 8 V V = I =7, 7 3 = 3, V Per calcolare lo sfasamento possiamo utilizzare la reattanza e l impedenza: ( ) ( ) X 5, 9 ϕ =sin =sin = 50 7, 7 La tensione è in ritardo rispetto alla corrente perché: X C >X L X<0 ϕ<0 (calcolato utilizzando la reattanza e sin )
12 3.3. ESERCII 5 Esercizio 3.0 Sia dato il circuito rappresentato in figura. Sapendo che il resistore ha una resistenza R da 00 Ω, l induttore un induttanza L da H, il condensatore una capacità C da 0 µf, la tensione massima erogata dal generatore è 35 V alternata a 50 Hz, calcolare la reattanza dell induttore, l impedenza equivalente, la corrente del circuito, la tensione in ogni elemento e lo sfasamento tra tensione e corrente. Indicare inoltre se la corrente è in anticipo o in ritardo rispetto alla tensione. a [X L = 34 Ω; X C = 59, Ω; X = 54, 8Ω; = 84, 3Ω; I =, 5 Aritardo; a V R = 5 V; V L = 39, 5 V; V C = 99 V; ϕ = 57, ] R R = 00 Ω L =H C = 0 µf V M = 35 V X L =? X C =? X =? =? I =? V R =? V L =? V C =? ϕ =? V G C Innanzitutto trasformiamo le grandezze in unità di misura del Sistema Internazionale: L 0 µf = F Per calcolare la reattanza induttiva, usiamo l induttanza e la frequenza: X L = π f L = 3, 4 50 = 34 Ω Per calcolare la reattanza capacitiva, usiamo la capacità e la frequenza: X C = π f C = = 59, Ω 3, La reattanza totale è data dalla differenze tra le reattanze: X = X L X C = 34 59, = 54, 8Ω L impedenza totale è ricavabile da resistenza e reattanza: = R + X C = , 8 = = = 84, 3Ω
13 5 CAPITOLO 3. CORRENTE ALTERNATA La corrente nel circuito è calcolabile con la legge di Ohm dopo aver calcolato il valore efficace della tensione: V = VM = 35 = 30 V I = V = 30 =, 5 A 84, 3 Conoscendo ora la corrente possiamo calcolare le tensioni dei diversi utilizzatori perché essendo in serie sono attraversati dalla stessa corrente: V R = R I = 00, 5 = 5 V V L = X L I = 34, 5 = 39, 5 V V C = X C I = 59,, 5 = 99 V Per calcolare lo sfasamento possiamo utilizzare la reattanza e l impedenza: ( ) ( ) X 54, 8 ϕ =sin =sin = 57, 84, 3 La corrente è in ritardo rispetto alla corrente perché: X L >X C X>0 ϕ>0 (calcolato utilizzando la reattanza e sin )
Tensioni e correnti alternate, impedenza nei sistemi monofase.
Tensioni e correnti alternate, impedenza nei sistemi monofase http://riccardocavallaro.weebly.com 02 1 La tensione monofase Vp=230/0,707 230V 0 Europa: 230V 50Hz Nelle prese di corrente civili si può misurare
DettagliESERCIZI di Elettrotecnica
1 esercizi in monofase completamente svolti ESERCII di Elettrotecnica IN CORRENTE ALTERNATA MONOFASE A cura del Prof. M. IMOTTI 1 esercizi in monofase completamente svolti ES.10 Una resistenza di 80 è
DettagliELETTRONICA : Compiti delle vacanze. Nome e Cognome:.
POR FSE 04-00 PARTE : LEGGI I SEGUENTI CAPITOLI DEL LIBRO DEL LIBRO L ENERGIA ELETTRICA, E RISPONDI ALLE DOMANDE. Capitoli 0- del libro L energia elettrica.. Che cosa è il magnetismo?e cosa si intende
Dettagliteoria di Elettrotecnica
1 teoria di corrente alternata monofase teoria di Elettrotecnica CORRENTE ALTERNATA MONOFASE A cura del prof. M. ZIMOTTI 1 teoria di corrente alternata monofase INTRODUZIONE TRIGONOMETRIA In un triangolo
DettagliLEZIONE DI ELETTRONICA
LEZIONE DI ELETTRONICA Analisi dei circuiti lineari in regime sinusoidale 2 MODULO : Analisi dei circuiti lineari in regime sinusoidale PREMESSA L analisi dei sistemi elettrici lineari, in regime sinusoidale,
DettagliEsercizi sui sistemi trifase
Esercizi sui sistemi trifase Esercizio : Tre carichi, collegati ad una linea trifase che rende disponibile una terna di tensioni concatenate simmetrica e diretta (regime AC, frequenza 50 Hz, valore efficace
DettagliEsercizi aggiuntivi Unità A2
Esercizi aggiuntivi Unità A2 Esercizi svolti Esercizio 1 A2 ircuiti in corrente alternata monofase 1 Un circuito serie, con 60 Ω e 30 mh, è alimentato con tensione V 50 V e assorbe la corrente 0,4 A. alcolare:
DettagliElettrotecnica - Ing. Biomedica Ing. Elettronica Informatica e Telecomunicazioni (V. O.) A.A. 2013/14 Prova n luglio 2014.
ognome Nome Matricola Firma Parti svolte: E E E D Esercizio I I R 6 R 5 D 6 G 0 g Supponendo noti i parametri dei componenti e la matrice di conduttanza del tripolo, illustrare il procedimento di risoluzione
DettagliIl contenuto di questo file e di completa proprieta del Politecnico di Torino. Lezione 3 1
Il contenuto di questo file e di completa proprieta del Politecnico di Torino. Lezione 3 1 Calcolo simbolico Lezione 3 2 Effetti di fulminazione 1/4 Modello di fulminazione elettrica Rete nel dominio del
DettagliCompito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 1 Giugno vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B da tabella)
Compito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 1 Giugno 2012 1) Calcolare la R eq vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B da tabella) Allievo... 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin)
DettagliCIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE
CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE CIRCUITO PURAMENTE OHMICO Esaminiamo il comportamento dei circuiti in regime sinusoidale iniziando da un circuito puramente ohmico. Si consideri (figura 1) un circuito costituito
DettagliPotenza in regime sinusoidale
26 Con riferimento alla convenzione dell utilizzatore, la potenza istantanea p(t) assorbita da un bipolo è sempre definita come prodotto tra tensione v(t) e corrente i(t): p(t) = v(t) i(t) Considerando
DettagliEsercitazione 7 Dicembre 2012 Potenze e rifasamento monofase
Esercitazione 7 Dicembre 0 Potenze e rifasamento monofase Esercizio Con riferimento al circuito riportato in Fig, calcolare la potenze attiva P e la potenza reattiva Q erogate dal generatore o R C o 0
DettagliFigura 1 Figura 2. Dati : f = 45 Hz, V c = 350 V, R = 22, L 1 = 16 mh, L 2 = 13 mh.
1 2 3 I U 1 2 Un utilizzatore trifase (U) è costituito da tre impedenze uguali, ciascuna delle quali è mostrata nella figura 2, collegate a triangolo ed è alimentato da una linea trifase caratterizzata
DettagliQuindi la potenza istantanea risulta data dalla somma di una componente costante P e di una componente a frequenza doppia (2ω) p f(t)
= R + jx reale immag. jx = = = v i = arctg ( X R ) Calcolo della POTENA ISTANTANEA fornita al carico ϕ R + V p(t) = v(t) i(t) = V M sen(ωt + v ) I M senωt + i ) = V M I M sen(ωt + v ) sen(ωt + i ) Utilizzando
DettagliImpedenze ed Ammettenze 1/5
Impedenze ed Ammettenze 1/5 V=Z I. Rappresentazione alternativa I=Y V Z ed Y sono numeri complessi Bipolo di impedenza Z = R+ j X Resistenza Reattanza Conduttanza 1 Y = = G+ jb Z Suscettanza Lezione 2
DettagliCIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE
IUITI IN EGIME SINUSOIDALE 9.1. Nel circuito della figura il voltaggio alternato è V = V 0 cost con = 314 rad/s, V 0 = 311 V, L = 0.9 H, = 6.96 F. Se il fattore di potenza del circuito è pari a 0.98, la
Dettagli1. RELAZIONI TENSIONE-CORRENTE NEL DOMINIO DEL TEMPO. i(t) = v(t) / R = V M / R sen ωt i(t) = I M sen ωt I(t) = I M e jωt
1. RELAZIONI TENSIONE-CORRENTE NEL DOMINIO DEL TEMPO i(t) Tensione applicata : v(t) v(t) = V M sen ωt V(t) = V M e jωt : vettore ruotante che genera la sinusoide RESISTORE i(t) = v(t) / R = V M / R sen
Dettagli. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2
0.4 La corrente nel resistore vale 0. l modulo è A. La potenza media è P 0 W 0.7 l circuito simbolico è mostrato di seguito. La potenza viene dissipata solo nel resistore. 0, 4 - La corrente è 4 4 0, 0,
DettagliCompito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 5 Giugno vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A da tabella)
Compito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 5 Giugno 214 Allievo... 1) Calcolare la R eq vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A da tabella) 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin) ai
DettagliComponenti di un circuito elettrico in regime sinusoidale
omponenti di un circuito elettrico in regime sinusoidale omponenti di un circuito elettrico in regime sinusoidale Introduzione: a corrente elettrica, nel suo passaggio all interno di un conduttore, produce
DettagliCompito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 23 Gennaio 2008
Compito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 23 Gennaio 28 Allievo... ) Calcolare la R e q vista dai morsetti -2 del bipolo in figura (A, B, C, D, E da tabella) 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin)
DettagliElettrotecnica Esercizi di riepilogo
Elettrotecnica Esercizi di riepilogo Esercizio 1 I 1 V R 1 3 V 2 = 1 kω, = 1 kω, R 3 = 2 kω, V 1 = 5 V, V 2 = 4 V, I 1 = 1 m. la potenza P R2 e P R3 dissipata, rispettivamente, sulle resistenze e R 3 ;
DettagliCorso di Elettrotecnica 1 - Cod N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria
Schede di Elettrotecnica orso di Elettrotecnica - od. 900 N Diploma Universitario Teledidattico in ngegneria nformatica ed utomatica olo Tecnologico di lessandria cura di uca FES Scheda N 0 ircuiti in
DettagliNOZIONI DI BASE. G = generatore C = circuito V = tensione I = corrente
NOZIONI DI BASE G I C G = generatore C = circuito = tensione I = corrente Fornendo ENERGIA ad un circuito elettrico si viene ad instaurare una CORRENTE che scorre nel circuito stesso. La corrente è un
DettagliProva Scritta di ELETTROTECNICA - 12 gennaio 2015
Prova Scritta di ELETTROTECNIC - 12 gennaio 215 i3(t) = 2 2sin(1t); e4(t) = 1 2cos(1t)V R1=R2=R5= 5 Ω; Rab= 1 kω; L1=L2=2mH; C2 = 1µF; C5 = 2µF Per la rete in figura, operante in regime sinusoidale permanente,
DettagliPotenze in regime sinusoidale. Lezione 4 1
Potenze in regime sinusoidale Lezione 4 1 Definizione di Potenza disponibile Generatore di segnale Z g = Rg + j Xg Potenza disponibile P d V V = = 4R 8R oe om g g Standard industriale = R = 50 Ω Lezione
Dettagli(corrente di Norton) ai morsetti 1-2 del circuito in figura (A, B, C da tabella)
Compito di Elettrotecnica, Ing. Civile, Pisa, 5 Giugno 2013 1) Calcolare la R eq vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B, C, D da tabella) Allievo... 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin)
Dettagli. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2
0.4 La corrente nel resistore vale 0. l modulo è A. La potenza media è 0 W 0.7 l circuito simbolico è mostrato di seguito. La potenza viene dissipata solo nel resistore. 0, 4 - La corrente è 4 4 0, 0,
DettagliFigura 1 Figura 2. Dati : f = 45 Hz, V c = 350 V, R = 22 Ω, L 1 = 16 mh, L 2 = 13 mh.
1 2 3 I U 1 2 Un utilizzatore trifase (U) è costituito da tre impedenze uguali, ciascuna delle quali è mostrata nella figura 2, collegate a WUDQJO ed è alimentato da una linea trifase caratterizzata da
Dettaglivista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B, C da tabella) (tensione di Thevenin) ai morsetti 1-2 del circuito in figura (A, B, E da tabella)
Compito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 3 Giugno 21 1) Calcolare la R e q vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B, C da tabella) Allievo... 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin)
DettagliI SEGNALI SINUSOIDALI
I SEGNALI SINUSOIDALI I segnali sinusoidali sono i segnali più importanti nello studio dell elettronica e dell elettrotecnica. La forma d onda sinusoidale è una funzione matematica indispensabile per interpretare
DettagliElettrotecnica - Ing. Aerospaziale, Ing. Meccanica A.A. 2014/15 - Prova n. 2-2 luglio 2015
ognome Nome Matricola Firma Parti svolte: E E D Esercizio I G 4 gv E 5 D 6 Supponendo noti i parametri dei componenti, illustrare il procedimento di risoluzione del circuito rappresentato in figura con
DettagliCompito di Elettrotecnica, Ing. Civile, Pisa, 8 Gennaio vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B da tabella)
Compito di Elettrotecnica, Ing. Civile, Pisa, 8 Gennaio 214 Allievo... 1) Calcolare la R eq vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B da tabella) 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin) ai
DettagliTEST DI ELETTROTECNICA - 2
Zeno Martini (admin) TEST DI ELETTROTECNICA - 2 10 September 2012 Potenza ed energia 1 La potenza elettrica in continua è data da: A - Il rapporto tra la tensione ai capi di un bipolo e l'intensità di
DettagliEsercizio 1: Determinare la misura del wattmetro W nella rete trifase simmetrica e equilibrata di Fig.1. I 2 I 1 P 1 Q 1. Fig.
Esercizio : Determinare la misura del wattmetro nella rete trifase simmetrica e equilibrata di Fig.. ( rit) ; 0Ω; 500 ; Q 000 ; 45 ; A 5; 0.7 ar E A Q Fig. l wattmetro legge la grandezza e con Nota la
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL SANNIO
UNIVERSITÀ DEGI STUDI DE SANNIO ORSI DI AUREA IN ING. ENERGETIA, INFORMATIA E TEEOMUNIAZIONI D Prova scritta di Elettrotecnica Teoria dei ircuiti 26/01/2006 Proff. D. Davino e. Visone ognome: Nome: Matr.
DettagliNote sui circuiti a corrente alternata
Note sui circuiti a corrente alternata Versione provvisoria. Novembre 018 1 Per commenti o segnalazioni di errori scrivere, per favore, a: maurosaita@tiscalinet.it Indice 1 Corrente alternata 1.1 Circuito
DettagliEsercizi sui sistemi trifase
Esercizi sui sistemi trifase Esercizio : Tre carichi, collegati ad una linea trifase che rende disponibile una terna di tensioni concatenate simmetrica e diretta (regime C, frequenza 50 Hz, valore efficace
DettagliCapitolo 1 (ultimo aggiornamento 04/05/04) 1.1 Rappresentazione della grandezza a(t) funzione sinusoidale del tempo
Capitolo 1 (ultimo aggiornamento 04/05/04) 1.1 Rappresentazione della grandezza a(t) funzione sinusoidale del tempo A M valore massimo Am valore medio Fig.1.1 a t A M sin t valore medio in un semiperiodo
DettagliUniversità del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15
Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15 Esercizio 1 (7 punti): Nella regione di spazio compresa tra due cilindri coassiali
DettagliCORRENTI ALTERNATE. Dopo che la spira è ruotata di in certo angolo in un tempo t si ha
1 easy matematica CORRENI ALERNAE Consideriamo una bobina ruotante, con velocità angolare ω costante all'interno di un campo magnetico uniforme B. Gli estremi della spira sono collegati a due anelli chiamati
DettagliCompito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 9 Giugno vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B da tabella)
Compito di Elettrotecnica, Ing. Gestionale, Pisa, 9 Giugno 211 Allievo... 1) Calcolare la R eq vista dai morsetti 1-2 del bipolo in figura (A, B da tabella) 2) Calcolare la E th (tensione di Thevenin)
DettagliElettrotecnica - Modulo 1 - Ing. Biomedica, Ing. Elettronica per l Energia e l Informazione A.A. 2014/15 - Prova n.
Cognome Nome Matricola Firma 1 Parti svolte: E1 E2 E3 D Esercizio 1 V G1 1 I G6 2 ri 4 5 3 4 Supponendo noti i parametri dei componenti, illustrare il procedimento di risoluzione del circuito rappresentato
DettagliGeneratori di tensione
Correnti alternate Generatori di tensione Sinora come generatore di forza elettromotrice abbiamo preso in considerazione soltanto la pila elettrica. Questo generatore ha la caratteristica di fornire sempre
DettagliI j e jarctag. ovvero. ESERCIZIO 7.1: Determinare le espressioni temporali sinusoidali relative alle grandezze rappresentate dai seguenti fasori.
EEO 7.: Determinare le espressioni temporali sinusoidali relative alle grandezze rappresentate dai seguenti fasori. 0 8e 3+ 4 ( 5 isulta necessario applicare le trasformazioni fra espressione polare ed
DettagliEsercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 1)
Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte ) Esercizio : alcolare l andamento nel tempo delle correnti i, i 2 e i 3 del circuito in figura e verificare il bilancio delle potenze attive
DettagliCIRCUITI IN ALTERNATA
CIRCUITI IN ALTERNATA I primi impianti di illuminazione pubblica sorti fra fine 700 e inizio 800 erano in corrente continua. La limitazione principale dell uso di questi impianti era la breve distanza
DettagliLEZIONE DI ELETTRONICA per la classe 5 TIM e TSE
LEZIONE DI ELETTRONICA per la classe 5 TIM e TSE 2 MODULO : Analisi dei circuiti lineari in regime sinusoidale PREMESSA L analisi dei sistemi elettrici lineari, in regime sinusoidale, consente di determinare
DettagliEdmondDantes. 19 July 2010
EdmondDantes RISONANZA SERIE 19 July 2010 Introduzione Il fenomeno della risonanza può manifestarsi solo in circuiti che presentano proprietà induttive-capacitive In un circuito esclusivamente ohmico-induttivo
DettagliPOTENZA ATTIVA, REATTIVA, APPARENTE NEI CIRCUITI COMPLESSI. TEOREMA DI BOUCHEROT
POTENZA ATTIVA, REATTIVA, APPARENTE NEI CIRCUITI COMPLESSI. TEOREMA DI BOUCHEROT In una rete complessa possono essere presenti contemporaneamente più resistori, induttori e condensatori. Il calcolo delle
DettagliTipo 1 - Compiti A01 A04 A07 A10 A13 A16 A19 A22 A25 A28 A31. Esercizio 1. Esercizio 2
Tipo - Compiti A0 A0 A07 A0 A A6 A9 A A5 A8 A Esercizio Esempio di risoluzione. Scelto come riferimento il nodo C, le incognite sono le tensioni di nodo V A e V D. (La tensione V B = V 6 è nota.). Il sistema
DettagliELETTROTECNICA CON LATEX 1
Zenoo Martini (admin) ELETTROTECNICA CON LATEX 8 September 2008 Cos'è LaTeX LaTeX (si pronuncia latec) è uno speciale word processor in cui si possono anche definire espressioni che, all'atto della visualizzazione,
DettagliEsercizi di Elettrotecnica. prof. Antonio Maffucci Università degli Studi di Cassino. Circuiti in regime sinusoidale
Esercizi di Elettrotecnica prof. ntonio Maffucci Università degli Studi di assino ircuiti in regime sinusoidale versione. ottore 009 . Esercizi introduttivi. ES.. Esprimere la corrente i ( in termini di
Dettagliω 0, f 0 = pulsazione e frequenza di risonanza
Edutecnica.it Circuiti risonanti esercizi risolti Circuiti isonanti serie:iepilogo delle regole Si usa la seguente nomenclatura: ω, f pulsazione e frequenza di risonanza Banda passante del circuito risonante
DettagliParte 1. Teoria. Elettrotecnica T-A, Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Prova scritta di Mercoledì 9 Gennaio 2013
Parte 1. Teoria Quesito 1 Si consideri un generico grafo con N = 5 nodi e R = 6 rami. 1. Nel grafo sono individuabili 2 LKC indipendenti. 2. Nel grafo sono individuabili 5 LKT indipendenti. 3. Qualsiasi
DettagliCompetenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza
Docente: LASEN SERGIO Classe: 3MAT Materia: Tecnologie Elettrico Elettroniche, dell Automazione e Applicazioni MODULO 1 - CIRCUITI E RETI ELETTRICHE IN CORRENTE CONTINUA Saper effettuare connessioni logiche
DettagliEsercizi & Domande. Compito di Elettrotecnica
Esercizi & Domande per il ompito di Elettrotecnica Settembre 0 V 40e 0 Esercizio N Un generatore con eff a 60 Hz alimenta un carico da kw (resistivi), 5 kv (capacitivi) e kv (induttivi). Disegnare una
DettagliComplementi di Analisi per Informatica *** Capitolo 2. Numeri Complessi. e Circuiti Elettrici
Complementi di Analisi per nformatica *** Capitolo 2 Numeri Complessi e Circuiti Elettrici Sergio Benenti Prima versione settembre 2013 Revisione settembre 2017? ndice 21 Circuito elettrico elementare
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prova teorica di Elettrotecnica del 1 febbraio 2006
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prova teorica di Elettrotecnica del febbraio 2006 Cognome: Nome: Corso di Laurea e n. matr.: La risposta corretta di ogni domanda vale punti, la
DettagliCause e conseguenze di un basso fattore di potenza
Cause e conseguenze di un basso fattore di potenza 1.1 Il fattore di potenza Nei circuiti a corrente alternata la corrente assorbita dalla maggior parte degli utilizzatori si può considerare come costituita
Dettagli= 300mA. Applicando la legge di Ohm su R4 si calcola facilmente V4: V4 = R4
AI SEZIONE DI GENOVA orso di teoria per la patente di radioamatore, di Giulio Maselli IZASP Soluzioni degli Esercizi su resistenze, condensatori, induttanze e reattanze ) a) Le tre resistenze sono collegate
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prova teorica di Elettrotecnica del
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prova teorica di Elettrotecnica del 21.7.03 Cognome: Nome: Corso di Laurea: La risposta corretta di ogni domanda vale 3 punti, la risposta errata
DettagliL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G.
L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE 1. Il flusso del vettore B 2. La legge di Faraday-Neumann-Lenz 3. Induttanza e autoinduzione 4. I circuiti
DettagliELETTROTECNICA (10 CFU) CS INGEGNERIA MATEMATICA I
ELETTROTECNICA (10 CFU) CS INGEGNERIA MATEMATICA I prova in itinere 1 Novembre 008 SOLUZIONE - 1 - D1. (punti 8 ) Rispondere alle seguenti domande: punto per ogni risposta corretta, - 0.5 per ogni risposta
DettagliEsercitazioni di Elettrotecnica
Esercitazioni di Elettrotecnica a cura dell Ing ntonio Maffucci Parte II: ircuiti in regime sinusoidale /3 Esercitazioni di Elettrotecnica /3 Maffucci ESEIZIONE N7: Fasori ed impedenze ESEIZIO 7 Esprimere
DettagliReattanza del condensatore o capacitivaa
Pagina 1 di 5 Reattanza del condensatore o capacitivaa Utilizzando la relazione costitutiva di un condensatore, in cui C è la capacità del condensatore, e tenendo presente la proprietà di derivazione dei
Dettagliα =ωt. =ωr in senso antiorario, dove ω indica la velocità angolare. Supponiamo che al tempo t 0
Studio cinematico del moto armonico di un punto materiale per la determinazione di due relazioni utili all analisi di circuiti in corrente alternata. prof. Dario Benetti 1 Introduzione. In riferimento
DettagliConsideriamo ora circuiti in cui siano presenti più componenti. Circuito ohmico-induttivo R-L con resistenza e reattanza in serie.
Circuiti RC ed RL Consideriamo ora circuiti in cui siano presenti più componenti. Circuito ohmico-induttivo R-L con resistenza e reattanza in serie. Figura A In figura vi è lo schema riferito ad un generatore
DettagliMotivazione. Teoria dei Circuiti Prof. Luca Perregrini Sinusoidi e fasori, pag. 1
Motivazione La distribuzione dell energia elettrica avviene utilizzando tensioni e correnti che variano con legge sinusoidale. Grazie all analisi di Fourier, qualunque segnale variabile nel tempo può essere
DettagliElettrotecnica. a) Rappresentare con Thevenin il bipolo con teminali A-B contenente il trasformatore ideale. b) Calcolare v. zi x.
Esercizio n 1 Data la rete di figura: 1 Ω Α 5 Ω 10 Α v 2 Ω k = 2 5 Ω Β 100 V a) appresentare con Thevenin il bipolo con teminali - contenente il trasformatore ideale. b) Calcolare v. Esercizio n 2 Data
DettagliDISCIPLINA DI MACCHINE E CONVERTITORI DI ENERGIA ELETTRICA PROVA SCRITTA D ESONERO 1 AA APRILE 2010
UERTÀ D ROMA LA AEZA CORO D LAUREA GEGERA EERGETCA DCLA D MACCHE E COERTTOR D EERGA ELETTRCA ROA CRTTA D EOERO AA 009-00 08 ARLE 00 Di un trasformatore trifase sono note le seguenti grandezze descrittive:
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prova teorica di Elettrotecnica del 19 gennaio 2005
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Prova teorica di Elettrotecnica del 9 gennaio 200 Cognome: Nome: Corso di Laurea e n. matr.: La risposta corretta di ogni domanda vale punti, la
DettagliRegola del partitore di tensione
Regola del partitore di tensione Se conosciamo la tensione ai capi di una serie di resistenze e i valori delle resistenze stesse, è possibile calcolare la caduta di tensione ai capi di ciascuna R resistenza,
DettagliFiltri di Alimentazione
Filtri di Alimentazione Appendice al modulo relativo al Diodo giovedì 6 febbraio 009 Corso di Elettronica 1 premessa Esaminando il diodo a semiconduttore sono stati studiati i circuiti raddrizzatori a
DettagliCalcolare la potenze attiva e la relativa incertezza su di un dato carico sapendo che: P=Veff*Ieff*cos( )
ES 1 Si vuole valutare. mediante misurazione indiretta. il valore di una resistenza incognita. R. Si utilizzano. pertanto. un voltmetro per la misurazione del valore efficace della caduta di tensione.
DettagliPrerequisiti e strumenti matematici e fisici per l elettronica delle telecomunicazioni I FASORI
Ing. Nicola Cappuccio 214 U.F.5 ELEMENTI SCIENTIFICI ED ELETTRONICI APPLICATI AI SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI 1 RIEPILOGO rappresentazione z = ρcos θ+ jρsin θ somma di due complessi con al regola del parallelogramma
DettagliLa risposta dei circuiti. alla corrente elettrica alternata
La risposta dei circuiti alla corrente elettrica alternata Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti VIDEO ideali alla corrente alternata (I) Una semplice bobina, un filo conduttore avvolto a spirale su un
DettagliProva di Elettrotecnica I
O N S O Z I O N E T T U N O Prova di Elettrotecnica I 19.03.2003 ESEIZIO 1 Nel seguente circuito, a regime per t0. E = 10 V per t0 E
DettagliPROVA SCRITTA DI ELETTROTECNICA, 21 maggio 2003 CDL: Ing. Gestionale, Prof. C. Petrarca
OA SITTA DI EETTOTENIA, maggio D: Ing. Gestionale, rof.. etrarca Esercizio: Determinare la corrente ( t) i 4 applicando il teorema del gen. equivalente di tensione e la sovrapposizione degli effetti (Fig.).
DettagliCorso di Sistemi Prof. Aniello Celentano anno scolastico 2015/2016 ITIS G. Ferraris (NA)
I Numeri complessi I numeri complessi sono costituiti da una coppia di numeri reali (a,b). Il numero reale a è la parte reale, mentre b è la parte immaginaria. La parte immaginaria è sempre accompagnata
DettagliMetodo delle trasformate di Laplace. Lezione 12 1
Metodo delle trasformate di Laplace Lezione Fasi del metodo Trasformazione della rete dal dominio del tempo al dominio di Laplace Calcolo della rete in Laplace con metodi circuitali Calcolo delle antitrasformate
DettagliEsercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 2)
Esercizi sulle reti elettriche in corrente alternata (parte 2) Esercizio 7: Verificare il bilancio delle potenze. Nota. l ramo costituito dal generatore di corrente in serie al resistore ha come caratteristica
DettagliEsercizi di Elettrotecnica
Esercizi di Elettrotecnica Circuiti in corrente continua Parte 1 www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 24-5-2011) Circuiti in corrente continua - 1 1 Esercizio n. 1 R 1 = 10 R 2
DettagliINDUZIONE E AUTOINDUZIONE
E possibile avere un effetto analogo anche in un singolo circuito Un circuito percorso da una corrente variabile può indurre una f.e.m., e quindi una corrente indotta su se stesso, in questo caso il fenomeno
Dettagli2 Quale tra le seguenti formule serve per calcolare il valore di una reattanza induttiva?
1 Qual'è uno degli scopi dell'impiego delle capacità nei circuiti? Risposta errata A Trasformare la corrente alternata in continua Risposta corretta B Bloccare il flusso della corrente continua e lasciar
DettagliPROGRAMMA di ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA & SCHEDE OPERATIVE PER ALLIEVI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO. Classe TERZA AE A.S.
PROGRMM di ELETTRONIC ed ELETTROTECNIC & SCHEDE OPERTIVE PER LLIEVI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO Classe TERZ E.S. 2015/2016 Per il ripasso degli argomenti teorici e lo svolgimento degli esercizi utilizzare
DettagliINTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM
QUESITI 1 INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM 1. (Da Veterinaria 2014) Un filo di alluminio ha una sezione di 1,0 x 10-6 m 2. Il filo è lungo 16,0 cm ed ha una resistenza pari a 4,0 x 10-3 Ω. Qual è la
DettagliScopi del corso. lezione 1 2
lezione 1 1 Scopi del corso Lo studente saprà analizzare circuiti elettrici dinamici per determinare il loro comportamento nel dominio del tempo e per ricavare le proprietà essenziali nel dominio della
Dettagliscaricato da
A. Maffucci: ircuiti in regime sinusoidale ver - 004 ES.. Esprimere la corrente i(t) in termini di fasore nei seguenti tre casi: a) i(t) = 4sin(ωt.4) b) i(t) = 0sin(ωt π) c) i(t) = 8sin(ωt π / ) isultato:
DettagliPROGRAMMAZIONE DI TECNICA PROFESSIONALE ELETTRONICA
PROGRAMMAZIONE DI TECNICA PROFESSIONALE ELETTRONICA CLASSE IIAP Docenti: Rossana Gualtieri, Angelo Zanfini CONTENUTI(Moduli) MODULO 1 GRANDEZZE ALTERNATE E SEGNALI Definizione di segnale. Classificazione
Dettagliedutecnica.it Circuiti in alternata -Esercizi 1 La tensione sinusoidale di frequenza f =1kHz è espressa in forma binomiale:
edutecnica.it Circuiti in alternata -Esercizi Esercizio no. Soluzione a pag.7 Una corrente alternata sinusoidale è espressa in forma binomiale come I 7 j5 [ A] si risalga alla sua forma trigonometrica..[
DettagliDETERMINAZIONE DELL IMPEDENZA IN CORRENTE ALTERNATA IN UN CIRCUITO CON INDUTTORI E RESISTORI.
Elettrologia Corrente continua e alternata Impedenza in corrente alternata DETEMINAZIONE DELL IMPEDENZA IN COENTE ALTENATA IN UN CICUITO CON INDUTTOI E ESISTOI. Determinazione di modulo e fase della resistenza
DettagliProblemi sulle reti elettriche in corrente alternata
Problemi sulle reti elettriche in corrente alternata Problema 1: alcolare l andamento nel tempo delle correnti i 1, i 2 e i 3 del circuito di figura e verificare il bilancio delle potenze attive e reattive.
DettagliEsercizio 1. CALCOLO DEI PARAMETRI DEL CIRCUITO EQUIVALENTE DI UN TRASFORMATORE MONOFASE E DEL SUO RENDIMENTO MASSIMO
Conversione Elettromeanica A.A. 22/23 Esercizio 1. CALCOLO DEI AAMETI DEL CICUITO EQUIVALENTE DI UN TASFOMATOE MONOFASE E DEL SUO ENDIMENTO MASSIMO Si consideri un trasformatore monofase di cui sono noti
DettagliI S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A
I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G U G L I E L M O M A R C O N I V E R O N A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/2016 CLASSE 4Ac MATERIA: Elettrotecnica, elettronica e automazione
DettagliLa risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi.
Corso di Laurea in Matematica Seconda prova in itinere di Fisica (Prof. E. Santovetti) 13 gennaio 016 Nome: La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli
DettagliPOTENZA CON CARICO EQUILIBRATO COLLEGATO A STELLA CON E SENZA NEUTRO
POTENZA CON CARICO EQUILIBRATO COLLEGATO A STELLA CON E SENZA NEUTRO Nel caso di alimentazione a quattro fili si assume come riferimento proprio il neutro cioè il centro stella del generatore. 1 I 1 I
DettagliPROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche ed Applicazioni. Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO. Insegnante Tecnico Pratico: ZENNARO LUCIANO
ISTITUTO VERONESE MARCONI Sede di Cavarzere (VE) PROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche ed Applicazioni Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO Insegnante Tecnico Pratico: ZENNARO LUCIANO Classe
DettagliCompito di Elettrotecnica II prova - 7 giugno 2018 Ing. Nome: Cognome: Mtr:
Nel circuito a regime sinusoidale in figura, Ricavare la corrente i x =0.01F =1H 1100 e 230 Veff, chiuso su un carico di impedenza 15+j15. I parametri relativi alla diverse perdite perdite nel rame al
Dettagli