CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI DI PROTEZIONE PER INCENDI BOSCHIVI EN 15614
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- Aniella Motta
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1 INDUMENTI DI PROTEZIONE PER INCENDI BOSCHIVI EN 15614
2 CAMPO DI APPLICAZIONE Lotta contro gli incendi di vegetazione prevalentemente durante il periodo estivo Indumenti prevalentemente leggeri idonei per essere indossati molte ore consecutivamente senza provocare stress termico
3 TIPI DI INCENDI Si svolgono in ambienti con: forti turbolenze dovute al vento, vegetazione in forte stress idrico (regioni centro meridionali) stadio di dormienza vegetativa con basso contenuto idrico con combustibili altamente infiammablli (regioni settentrionali) due tipi di incendio: radente o di chioma
4 TIPI DI INCENDI INCENDIO RADENTE Incendio più comune ed interessa i combustibili di superficie erba secca, cespugli (propagazione veloce - circa 5-10 m/min) tronchi e rami giacenti al suolo (propagazione lenta - circa 1-3 m/min) Intensità delle fiamme: kw/m
5 TIPI DI INCENDI INCENDIO DI CHIOMA Incendio meno comune ed rappresenta il tipo più rischioso per il personale Brucia la parte fogliare delle piante adulte frequente nelle pinete sia alpine che litoranee propagazione veloce - circa m/min Intensità delle fiamme: kw/m
6 TECNICHE DI ESTINZIONE - ATTACCO DIRETTO Si agisce direttamente sulle fiamme rimanendo a breve distanza da fuoco da 1m a 2m con battitura delle fiamme da 2m a 3m con getti di piccola portata da 5m a 7m lanciando sabbia o terra da 10m a 25m con getti di media portata Si può applicare solo fino a certe intensità del fronte di fiamma Espone il personale direttamente al calore delle fiamme e al pericolo di venire rapidamente circondati dall incendio
7 TECNICHE DI ESTINZIONE - ATTACCO INDIRETTO Si agisce davanti all incendio a distanza sufficientemente elevata sottraendo combustibile all incendio mediante: - asportazione combustibile in lettiera - asportazione di cespugli o piante - irrorazione con estinguente - controfuoco Si può applicare quando le intensità sono troppo elevate e non permettono l attacco diretto o quando questo è troppo rischioso Espone il personale a minori rischi (dipende dalla velocità di propagazione dell incendio)
8 PERICOLI CONNESSI ALL INTERVENTO L operatore singolo o la squadra possono essere soggetti a: esposizione a calore radiante, convettivo, immersione termica e conseguente rischio di ustioni colpi di calore in caso di esposizione prolungata e malessere dovuto alla non corretta termoregolazione corporea ustioni derivanti dal contatto accidentale con vegetazione ardente difficoltà respiratorie per la possibile presenza di fumi e vapori
9 PROGETTAZIONE Gli indumenti devono fornire protezione al collo, alle braccia fino ai polsi, alle gambe fino alle caviglie Ci deve essere sempre sovrapposizione di giacca e pantalone durante le attività previste di almeno 15 cm Il collo deve poter rimanere in posizione verticale quando chiuso. Le tasche devono avere un aletta protettiva di almeno 2 cm più larga dell apertura della tasca Accessori rigidi che attraversano il materiale esterno non devono essere a contatto con la superficie più interna Quando sono integrati DPI per altri tipi di protezione l interfaccia non deve ridurre il livello di protezione
10 PROGETTAZIONE Strutture monostrato formate da: tessuto esterno di grammatura leggera ( g/m2) Possibilità di integrare zone a protezione differenziata formate da: tessuto esterno, 1 o più strati di barriera termica (maglia, feltro), fodera
11 REQUISITI Propagazione limitata di fiamma tutti i materiali e le cuciture devono essere sottoposti a prova prima e dopo pretrattamenti a: EN ISO metodo A - accensione superficiale (codice A1), e/o EN ISO metodo B - accensione al bordo (codice A2),
12 Resistenza al calore REQUISITI Ogni materiale utilizzato nell assemblaggio quando sottoposto a prova secondo ISO a 180 C per 5 min. : non deve accendersi, non deve fondere, non deve subire restringimento > 5% Il filato per le cuciture non deve fondere ad una temperatura inferiore a 260 C
13 Trasferimento del calore REQUISITI Resistenza al calore radiante (20 kw/m2) EN ISO 6942 dopo pretrattamento sull assemblaggio di materiali o indumenti Indice di trasmissione RHTI RHTI 24 - RHTI 12 4
14 REQUISITI Requisiti di comfort Deve essere sottoposto a prova EN l assemblaggio completo requisito Resistenza al vapor d acqua Resistenza termica 10 m2 Pa/W 0,055 m2 K/W
15 REQUISITI Resistenza a trazione : 450 N Resistenza alla lacerazione: 20 N Resistenza a trazione delle cuciture : 225 N
16 Visibilità REQUISITI I materiali devono essere conformi a EN 471 Superfici minime: retroriflettente: 0,13 m 2 fluorescente o combinato: 0,20 m 2 I materiali devono circondare la parte del corpo in cui sono applicati ma non ci sono regole di posizionamento e di altezza minima delle bande come in EN 471
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