HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it"

Transcript

1 1 OGGETTO ALLATTAMENTO QUESITO (posto in data 8 febbraio 2010) Al momento del rientro dal periodo di tre mesi post-partum, e quindi durante l'allattamento, a quali mansioni può essere adibita una anestesista? In quali sale operatorie o di terapia intensiva può svolgere la sua attività? Quando può rientrare nei turni?

2 2 RISPOSTA (inviata in data 28 febbraio 2010) Il quadro normativo di riferimento in materia di tutela delle lavoratrici durante la gestazione e nel periodo successivo al parto è contenuto nel decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità). Il principio generale che ispira le norme contenute nel citato decreto è quello di adottare misure idonee a esporre la mamma ed il bambino ai rischi connessi con il lavoro svolto, e fa esplicito divieto di adibire la lavoratrice a lavori pericolosi, faticosi o insalubri, (articolo 7) così come questi sono puntualmente indicati negli allegati richiamati nell articolo 7 medesimo. La perentorietà delle norme in questione è sancita dalla severità della pena prevista in caso di inosservanza delle stesse, che è fissata nell arresto fino a sei mesi. Lo stesso decreto legislativo 151 pone a carico del datore di lavoro: l obbligo di valutare i rischi per la sicurezza e la salute delle lavoratrici, in particolare i rischi di esposizione ad agenti fisici, chimici o biologici, processi o condizioni di lavoro di cui all'allegato C, nel rispetto delle linee direttrici elaborate dalla Commissione dell'unione europea, individuando le misure di prevenzione e protezione da adottare. (articolo 11,comma 1) l obbligo di informare le lavoratrici ed i loro rappresentati per la sicurezza sui risultati della valutazione e sulle conseguenti misure di protezione e di prevenzione adottate. (articolo 11,comma 2) l obbligo di adottare le misure necessarie affinché l'esposizione al rischio delle lavoratrici sia evitata, modificandone temporaneamente le condizioni o l'orario di lavoro (articolo 12, comma 1) il divieto di adibire la lavoratrice madre al lavoro notturno, dalle ore 24 alle ore 6, dall'accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino.

3 3 Tutto ciò ferma restando la facoltà che i servizi ispettivi del Ministero del lavoro, d ufficio o su istanza della lavoratrice dispongano l interdizione dal lavoro per tutto il periodo della gravidanza e fino a sette mesi di età del figlio. Nelle linee guida che in materia di tutela delle lavoratrici madri sono state messe a punto dall Azienda Sanitaria Locale di Modena si legge: La recente normativa di tutela delle lavoratrici madri ha rovesciato l impostazione giuridica precedente, che faceva carico alla lavoratrice madre di richiedere lo spostamento di mansione o l astensione anticipata, rivolgendosi direttamente ai Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro che, valutata la mansione, richiedevano e richiedono tuttora, al datore di lavoro lo spostamento della lavoratrice dalla mansione a rischio. Oggi è affidato al datore di lavoro il compito di valutare tutti i rischi per la gravidanza e l allattamento, tenendo conto sia della salute della donna che di quella del bambino, e di prevedere le conseguenti misure di protezione e prevenzione, ivi comprese eventuali modifiche di orario e condizioni di lavoro e lo spostamento ad una mansione non a rischio (articoli 11 e12 decreto legislativo 151/01).

4 4 RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto legislativo 26 marzo 2001, n.151 ARTICOLO 7 Lavori vietati 1. E' vietato adibire le lavoratrici al trasporto e al sollevamento di pesi, nonché ai lavori pericolosi, faticosi ed insalubri. I lavori pericolosi, faticosi ed insalubri sono indicati dall'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1976, n. 1026, riportato nell'allegato A del presente testo unico. Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con i Ministri della sanità e per la solidarietà sociale, sentite le parti sociali, provvede ad aggiornare l'elenco di cui all'allegato A. 2. Tra i lavori pericolosi, faticosi ed insalubri sono inclusi quelli che comportano il rischio di esposizione agli agenti ed alle condizioni di lavoro, indicati nell'elenco di cui all'allegato B. 3. La lavoratrice è addetta ad altre mansioni per il periodo per il quale è previsto il divieto. 4. La lavoratrice è, altresì, spostata ad altre mansioni nei casi in cui i servizi ispettivi del Ministero del lavoro, d'ufficio o su istanza della lavoratrice, accertino che le condizioni di lavoro o ambientali sono pregiudizievoli alla salute della donna. 5. La lavoratrice adibita a mansioni inferiori a quelle abituali conserva la retribuzione corrispondente alle mansioni precedentemente svolte, nonché la qualifica originale.. 6. Quando la lavoratrice non possa essere spostata ad altre mansioni, il servizio ispettivo del Ministero del lavoro, competente per territorio, può disporre l'interdizione dal lavoro per tutto il periodo della gravidanza e fino a sette mesi di età del figlio. 7. L'inosservanza delle disposizioni contenute nei commi 1, 2, 3 e 4 è punita con l'arresto fino a sei mesi.

5 5 Decreto legislativo 26 marzo 2001, n.151 ARTICOLO 8 Esposizione a radiazioni ionizzanti 1. Le donne, durante la gravidanza, non possono svolgere attività in zone classificate o, comunque, essere adibite ad attività che potrebbero esporre il nascituro ad una dose che ecceda un millisievert durante il periodo della gravidanza. 2. È fatto obbligo alle lavoratrici di comunicare al datore di lavoro il proprio stato di gravidanza, non appena accertato. 3. È altresì vietato adibire le donne che allattano ad attività comportanti un rischio di contaminazione. ARTICOLO 11 Valutazione dei rischi 1. Fermo restando quanto stabilito dall'articolo 7, commi 1 e 2, il datore di lavoro valuta i rischi per la sicurezza e la salute delle lavoratrici, in particolare i rischi di esposizione ad agenti fisici, chimici o biologici, processi o condizioni di lavoro di cui all'allegato C, nel rispetto delle linee direttrici elaborate dalla Commissione dell'unione europea, individuando le misure di prevenzione e protezione da adottare. 2. L'obbligo di informazione stabilito dalla normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro comprende quello di informare le lavoratrici ed i loro rappresentati per la sicurezza sui risultati della valutazione e sulle conseguenti misure di protezione e di prevenzione adottate.

6 6 Decreto legislativo 26 marzo 2001, n.151 Articolo 12. Conseguenze della valutazione 1. Qualora i risultati della valutazione di cui all'articolo 11, comma 1, rivelino un rischio per la sicurezza e la salute delle lavoratrici, il datore di lavoro adotta le misure necessarie affinché l'esposizione al rischio delle lavoratrici sia evitata, modificandone temporaneamente le condizioni o l'orario di lavoro. 2. Ove la modifica delle condizioni o dell'orario di lavoro non sia possibile per motivi organizzativi o produttivi, il datore di lavoro applica quanto stabilito dall'articolo 7, commi 3, 4 e 5, dandone contestuale informazione scritta al servizio ispettivo del Ministero del lavoro competente per territorio, che può disporre l'interdizione dal lavoro per tutto il periodo della gravidanza e fino a sette mesi di età del figlio. 3. Le disposizioni di cui ai commi 1 e 2 trovano applicazione al di fuori dei casi di divieto sanciti dall'articolo 7, commi 1 e L'inosservanza della disposizione di cui al comma 1 è punita con l arresto fino a sei mesi. ARTICOLO 53 Lavoro notturno 1. È vietato adibire le donne al lavoro, dalle ore 24 alle ore 6, dall'accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino. 2. Non sono obbligati a prestare lavoro notturno: a) la lavoratrice madre di un figlio di età inferiore a tre anni o, in alternativa, il lavoratore padre convivente con la stessa; b) la lavoratrice o il lavoratore che sia l'unico genitore affidatario di un figlio convivente di età inferiore a dodici anni

7 7 INDICAZIONI OPERATIVE Tra quelle previste negli elenchi richiamati dall articolo 7 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n.151, le condizioni di rischio che possono riguardare una anestesista sono riconducibili alle seguenti: esposizione a radiazioni ionizzanti esposizione a gas anestetici esposizione al rischio di contrarre infezioni prolungata postura eretta lavoro notturno. Sono tutte condizioni per le quali il citato decreto legislativo 151/2001 prevede che l azienda disponga l utilizzo della lavoratrice madre per tutto il periodo della gestazione e fino a sette mesi di vita del bambino in mansioni diverse, o laddove ciò non sia possibile, che l Ispettorato del Lavoro, previa informazione che deve essere trasmessa allo stesso dall azienda, ne disponga l interdizione dal lavoro. Per quanto concerne in particolare il lavoro notturno questo è esplicitamente vietato nel periodo della gestazione e fino ad un anno di vita del bambino, e non può comunque essere imposto fino ai tre anni di vita del bambino. La valutazione dei rischi ai quali la lavoratrice può essere esposta deve essere effettuata da organismi interni all azienda (il servizio prevenzione e protezione, il servizio di medicina del lavoro) ed esterni (i servizi ispettivi del Ministero del Lavoro). A questi organismi deve far riferimento la lavoratrice per tutto il periodo di potenziale esposizione al rischio. L azienda deve supportare la lavoratrice sia attraverso una puntuale regolamentazione delle procedure che devono essere poste in atto per garantire la sicurezza della mamma e del bambino, sia attraverso una idonea informazione delle lavoratrici. Su questi aspetti devono esercitare una particolare attenzione le organizzazioni sindacali, che devono designare un proprio rappresentante all interno del servizio di prevenzione e protezione aziendale.

OGGETTO LIMITAZIONI AL LAVORO NEL PRIMO ANNO DI VITA DEL BAMBINO

OGGETTO LIMITAZIONI AL LAVORO NEL PRIMO ANNO DI VITA DEL BAMBINO 1 OGGETTO LIMITAZIONI AL LAVORO NEL PRIMO ANNO DI VITA DEL BAMBINO QUESITO (posto in data 2 luglio 2013) Si può adibire ai turni di guardia diurni (sabato e domenica) una lavoratrice madre nel primo anno

Dettagli

norma dell'art. 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53 Lavori vietati (Legge 30 dicembre 1971, n. 1204, artt. 3, 30, comma 8 e 31, comma 1;

norma dell'art. 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53 Lavori vietati (Legge 30 dicembre 1971, n. 1204, artt. 3, 30, comma 8 e 31, comma 1; D.Lgs. 151/01 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'art. 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53 Lavori vietati (Legge 30

Dettagli

Formazione di Base per i Lavoratori. Servizio di Prevenzione e Protezione

Formazione di Base per i Lavoratori. Servizio di Prevenzione e Protezione Formazione di Base per i Lavoratori Servizio di Prevenzione e Protezione Nel corso del tempo la normativa si èevoluta e le direttive comunitarie hanno avuto un ruolo di indirizzo fondamentale Direttiva

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. MANZONI via IV Novembre, 23-20015 PARABIAGO (MI) cod. fisc. 92047720153 Tel: 0331 551436 0331 551180 Fax: 0331

Dettagli

ASTENSIONE OBBLIGATORIA ANTICIPATA O PROROGATA PER LAVORI PERICOLOSI, FATICOSI E INSALUBRI RIFERIMENTI NORMATIVI

ASTENSIONE OBBLIGATORIA ANTICIPATA O PROROGATA PER LAVORI PERICOLOSI, FATICOSI E INSALUBRI RIFERIMENTI NORMATIVI ASTENSIONE OBBLIGATORIA ANTICIPATA O PROROGATA PER LAVORI PERICOLOSI, FATICOSI E INSALUBRI RIFERIMENTI NORMATIVI Il Capo II e III del DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 prevedono una serie di norme

Dettagli

Decreto legislativo 25 novembre 1996, n 645

Decreto legislativo 25 novembre 1996, n 645 Decreto legislativo 25 novembre 1996, n 645 Tutela del lavoro delle donne e dei fanciulli. Recepimento della direttiva 92/85/CEE concernente il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.Lgs. 25 novembre 1996, n. 645 "Recepimento della direttiva 92/85/CEE concernente il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento"

Dettagli

Capo II TUTELA DELLA SALUTE DELLA LAVORATRICE

Capo II TUTELA DELLA SALUTE DELLA LAVORATRICE Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della paternita', a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia DIREZIONE RISORSE UMANE Prot. n. 23431 del 31.10.2003 Ai Sigg. Presidi di Facoltà Ai Sigg. Direttori di Dipartimenti, Biblioteche, Centri Ai Responsabili delle Direzioni e delle Unità Operative Al Medico

Dettagli

LA SCUOLA E LE SUE LEGGI E. Scipioni Armando Editore

LA SCUOLA E LE SUE LEGGI E. Scipioni Armando Editore DECRETO LEGISLATIVO 25 novembre 1996, n. 645 Recepimento della direttiva 92/85/CEE concernente il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo

Dettagli

LA GRAVIDANZA NELLA SALUTE GLOBALE LA TUTELA DELLE LAVORATRICI IN GRAVIDANZA

LA GRAVIDANZA NELLA SALUTE GLOBALE LA TUTELA DELLE LAVORATRICI IN GRAVIDANZA LA GRAVIDANZA NELLA SALUTE GLOBALE LA TUTELA DELLE LAVORATRICI IN GRAVIDANZA Katia Dalle Molle, SPISAL ULSS 20 LO SPISAL E LA TUTELA DELLE LAVORATRICI MADRI Primi anni 90: inizia la promozione dello SPISAL

Dettagli

D.Lgs 151/01. e in seguito a particolari connessioni. passiamo all argomento successivo

D.Lgs 151/01. e in seguito a particolari connessioni. passiamo all argomento successivo D.Lgs 151/01 e in seguito a particolari connessioni passiamo all argomento successivo 1 D.Lgs 151/01 La tutela della maternità è riconosciuta come principio fondamentale dalla Costituzione (Art. 37) e

Dettagli

Tutela delle lavoratrici madri

Tutela delle lavoratrici madri www.adapt.it, 19 luglio 2011 Tutela delle lavoratrici madri di Vincenzo Guida Il nostro ordinamento ha da sempre tutelato l assolvimento dei compiti di maternità e cura dei figli ritenendo a tal fine essenziale

Dettagli

Alle lavoratrici dell I.C. San Tommaso d Aquino Salerno. Al R.L.S.

Alle lavoratrici dell I.C. San Tommaso d Aquino Salerno. Al R.L.S. PROT. n. 4867 VI9 SALERNO, 20.12.2018 Alle lavoratrici dell I.C. San Tommaso d Aquino Salerno Al R.L.S. OGGETTO: Informativa in merito al miglioramento della Sicurezza e Salute sul Lavoro delle lavoratrici

Dettagli

Valutazione dei rischi delle lavoratrici gestanti

Valutazione dei rischi delle lavoratrici gestanti MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Statale di Istruzione Superiore Guglielmo Oberdan Istruzione Liceale - Istruzione Tecnica viale Merisio n. 14-24047 TREVIGLIO (BG) tel.

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1 GRADO GALVANI - OPROMOLLA

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1 GRADO GALVANI - OPROMOLLA Distretto Scolastico n. 53 - Ambito 24 SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1 GRADO GALVANI - OPROMOLLA Via STABIA, 1 84012 ANGRI (SA) - TEL. 081/5132385 FA 081/5132385 C.F.: 94062750651 C.M.: SAMM29100D E-mail:

Dettagli

TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DELLE LAVORATRICI MADRI. -- Informativa --

TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DELLE LAVORATRICI MADRI. -- Informativa -- TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DELLE LAVORATRICI MADRI -- Informativa -- INTRODUZIONE Il documento presenta le linee guida relativamente agli aspetti di tutela della salute della lavoratrice madre

Dettagli

Con Giulia & Angela ricapitoliamo la Gravidanza in rapporto al lavoro

Con Giulia & Angela ricapitoliamo la Gravidanza in rapporto al lavoro Con Giulia & Angela ricapitoliamo la Gravidanza in rapporto al lavoro A quale normativa posso far riferimento Riunisce tutte le precedenti normative di tutela del lavoro femminile ricomprende anche tutti

Dettagli

POLISTUDIO. Anno 2008 Sicurezza lavoratrici gestanti v.01 1

POLISTUDIO. Anno 2008 Sicurezza lavoratrici gestanti v.01 1 La sicurezza per le lavoratrici gestanti e madri Anno 2008 Sicurezza lavoratrici gestanti v.01 1 Indice I Riferimenti normativi: normativa vigente e precedente Tutela delle lavoratrici gestanti e madri

Dettagli

La tutela delle lavoratrici madri

La tutela delle lavoratrici madri Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso Integrato di Medicina del Lavoro La tutela della gravidanza Prof.ssa Monica Lambeti Anno Accademico 2012-2013 La tutela delle

Dettagli

Un dirigente medico che usufruisce della riduzione dell orario di servizio per allattamento:

Un dirigente medico che usufruisce della riduzione dell orario di servizio per allattamento: 1 OGGETTO DIRITTI E TUTELE NEL PRIMO ANNO DI VITA DEL FIGLIO QUESITI (quesiti posti in data 9 aprile 2012) Un dirigente medico che usufruisce della riduzione dell orario di servizio per allattamento: 1)

Dettagli

INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO PROCEDURE DI SICUREZZA: LAVORATRICI GESTANTI

INFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO PROCEDURE DI SICUREZZA: LAVORATRICI GESTANTI PROCEDURE DI SICUREZZA: LAVORATRICI GESTANTI Procedure di sicurezza: LAVORATRICI GESTANTI Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 INDICE 1 Destinatari...1 2 Obiettivo...1 3 Premessa...1 4 Principali

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione Servizi Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro Sede operativa Fabriano

Dipartimento di Prevenzione Servizi Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro Sede operativa Fabriano La normativa speciale a tutela della salute e della sicurezza della lavoratrice in gravidanza o che allatta Dipartimento di Prevenzione Servizi Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro Sede operativa

Dettagli

LAVORATRICI GESTANTI E PUERPERE

LAVORATRICI GESTANTI E PUERPERE LAVORATRICI GESTANTI E PUERPERE 1 FONTI NORMATIVE Art. 37 Costituzione Repubblica italiana. Art. 2110 Codice Civile. Art. 14 (Controlli prenatali) L. 151/2001. Art. 28 (Valutazione dei rischi) D. Lgs.

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE SUL LAVORO DELLE LAVORATRICI GESTANTI, PUERPERE E IN PERIODO DI ALLATTAMENTO

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE SUL LAVORO DELLE LAVORATRICI GESTANTI, PUERPERE E IN PERIODO DI ALLATTAMENTO DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE SUL LAVORO DELLE LAVORATRICI GESTANTI, PUERPERE E IN PERIODO DI ALLATTAMENTO AZIENDA USL MODENA Modena, Gennaio 2008 e-mail: sorveglianzasanitaria@ausl.mo.it

Dettagli

OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO: LA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LE LAVORATRICI MADRI

OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO: LA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LE LAVORATRICI MADRI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO: LA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LE LAVORATRICI MADRI Nicoletta De Marzo SPISAL ULSS 2 Belluno, 22 gennaio 2015 IL DATORE DI LAVORO valuta i rischi per la salute e la sicurezza

Dettagli

D.Lgs. 26 marzo 2001, n.151

D.Lgs. 26 marzo 2001, n.151 D.Lgs. 26 marzo 2001, n.151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della paternita', a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53. Visto

Dettagli

D.V.R. delle Scuole dell infanzia comunali Ai sensi del D.Lgs. 626/94 e s.m.i. SOMMARIO...1 PREMESSA...2 NORME GIURIDICHE DI RIFERIMENTO...

D.V.R. delle Scuole dell infanzia comunali Ai sensi del D.Lgs. 626/94 e s.m.i. SOMMARIO...1 PREMESSA...2 NORME GIURIDICHE DI RIFERIMENTO... 1 SOMMARIO SOMMARIO...1 PREMESSA...2 NORME GIURIDICHE DI RIFERIMENTO...2 GENERALITÀ...2 ASTENSIONE OBBLIGATORIA...3 INFORMAZIONE...3 IDENTIFICAZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI DI LAVORATORI...3 Identificazione

Dettagli

SITUAZIONI CHE MOTIVANO L' ASTENSIONE ANTICIPATA DAL LAVORO

SITUAZIONI CHE MOTIVANO L' ASTENSIONE ANTICIPATA DAL LAVORO Art. 5 Il divieto di cui all'art. 3, primo comma, della legge si intende riferito al trasporto, sia a braccia e a spalle, sia con carretti a ruote su strada o su guida, e al sollevamento dei pesi, compreso

Dettagli

Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni?

Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni? 1 OGGETTO ETÀ ED ESONERO DAI TURNI DI GUARDIA NOTTURNA QUESITO (posto in data 4 dicembre 2015) Avendo più di 65 anni d'età posso essere esonerato dai turni di guardia notturni? RISPOSTA (inviata in data

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO ISTITUTI A TUTELA DELLA MATERNITÀ QUESITO (posto in data 25 giugno 2014) Sono un dirigente medico a tempo pieno e a tempo indeterminato. Vorrei sapere quali sono le norme in materia di tutela

Dettagli

OGGETTO:TUTELA LAVORATRICI MADRI LA TUTELA DELLE LAVORATRICI MADRI

OGGETTO:TUTELA LAVORATRICI MADRI LA TUTELA DELLE LAVORATRICI MADRI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Piazza della Repubblica 6-10083 FAVRIA tel. 0124 470067 e-mail: TOIC865006@istruzione.it - sito web. www.icfavria.gov.it

Dettagli

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Tra la Regione del Veneto Direzione Prevenzione con sede in Venezia Rio Novo, 3493 nella persona della Dirigente dr.ssa Giovanna Frison e il

Dettagli

Allegato II Valutazione dei rischi a tutela della maternità

Allegato II Valutazione dei rischi a tutela della maternità Allegato II integrazione del documento di valutazione dei rischi Istituto Comprensivo E. Toti di Lentate sul Seveso Pag. 1/16 INDICE 1. Introduzione... 3 2. I soggetti tutelati dalla legge... 3 3. Lavori

Dettagli

D.Lgs. 151/01 e s.m.i. ALTANA Società Coop Sociale Impresa Sociale Via XI Febbraio, 66/A Cremona. Qualità nel lavoro

D.Lgs. 151/01 e s.m.i. ALTANA Società Coop Sociale Impresa Sociale Via XI Febbraio, 66/A Cremona. Qualità nel lavoro VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LE LAVORATRICI GESTANTI D.Lgs. 151/01 e s.m.i. Via XI Febbraio, 66/A Cremona Qualità nel lavoro SI.AM. s.r.l. Partita Iva e Codice Fiscale: 01180890194 Reg. Soc. Trib. Cremona:

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO LAVORATRICI MADRI

VALUTAZIONE DEL RISCHIO LAVORATRICI MADRI GRUPPO DI FALCO SRL VIA LAMBRO 5 20090 Opera (MI) VALUTAZIONE DEL RISCHIO LAVORATRICI MADRI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. 1 / 23 2 / 23 3 / 23 INDICE INDICE... 4 PREMESSA... 5 OGGETTO E SCOPO... 7

Dettagli

Gravidanza e lavoro: aggiornamenti normativi e operativi

Gravidanza e lavoro: aggiornamenti normativi e operativi Gravidanza e lavoro: aggiornamenti normativi e operativi Parma 8 giugno 2012 Walter Catellani Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Parma Normativa vigente sulla tutela della maternità: D.Lgs

Dettagli

D&B. Impresa di pulizie. di Cai Barbara e C.snc

D&B. Impresa di pulizie. di Cai Barbara e C.snc D&B Impresa di pulizie di Cai Barbara e C.snc DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA SALUTE E LA SICUREZZA DELLE LAVORATRICI MADRI Ai sensi del D.Lgs. 81/08 1 D&B Impresa di pulizie Di Cai Barbara

Dettagli

Il Dirigente Scolastico comunica:

Il Dirigente Scolastico comunica: REGGIOLO 20/03/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO DI REGGIOLO Scuole Statali dell infanzia, primaria e secondaria di I grado Via Regina Margherita, 6 42046 Reggiolo (R.E.) Tel. 0522/972166 - fax.973248 - e-mail:

Dettagli

Prof. Tomei F.* Dr.ssa Sacco C.** *Presidente Spin-off della Sapienza Università di Roma ** Medicina del Lavoro La Sapienza Università di Roma

Prof. Tomei F.* Dr.ssa Sacco C.** *Presidente Spin-off della Sapienza Università di Roma ** Medicina del Lavoro La Sapienza Università di Roma Roma 3 ottobre 2015 Prof. Tomei F.* Dr.ssa Sacco C.** *Presidente Spin-off della Sapienza Università di Roma ** Medicina del Lavoro La Sapienza Università di Roma D.Lgs 66/2003 art.1 comma 2 Definito quel

Dettagli

codiceaoo - REGISTRO PROTOCOLLO /01/ A/23 - U

codiceaoo - REGISTRO PROTOCOLLO /01/ A/23 - U DISPENSA INFORMATIVA SUI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE DONNE GESTANTI O PUERPERE Valutazione dei rischi Il datore di lavoro ha l obbligo di identificare i rischi a cui sono soggetti i propri

Dettagli

La tutela della lavoratrice in gravidanza, puerperio ed allattamento

La tutela della lavoratrice in gravidanza, puerperio ed allattamento La tutela della lavoratrice in gravidanza, puerperio ed allattamento La valutazione dei rischi L individuazione e la valutazione da parte del Datore di lavoro dei fattori di rischio per la sicurezza e

Dettagli

DLvo 26 marzo 2001, n. 151

DLvo 26 marzo 2001, n. 151 FLP-DIFESA - Coordinamento Nazionale 00198 Roma Via Aniene, 14 - Tel. 06/90208953 Fax 06/23328792 e-mail: nazionale@flpdifesa.it - Sito internet www.flpdifesa.it QUADERNO FLP-DIFESA n 3 / 2015 DLvo 26

Dettagli

Maternità, paternità e congedi: una breve panoramica dei diritti

Maternità, paternità e congedi: una breve panoramica dei diritti II FORUM REGIONALE DEI COMITATI UNICI DI GARANZIA DEL PIEMONTE Maternità, paternità e congedi: una breve panoramica dei diritti Consigliera supplente di Parità Regionale D. LGS. 151/2001 TESTO UNICO PER

Dettagli

I Congedi Parentali. CGIL FP Friuli Venezia Giulia Pasian di Prato, 21 ottobre 2008

I Congedi Parentali. CGIL FP Friuli Venezia Giulia Pasian di Prato, 21 ottobre 2008 I Congedi Parentali CGIL FP Friuli Venezia Giulia Pasian di Prato, 21 ottobre 2008 1 I Congedi Parentali Introduzione storica Quadro normativo vigente Testo Unico 26/03/2001 n. 151 Legge 5/02/1992, n.

Dettagli

TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI LINEE DI INDIRIZZO PER L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 151/01 ARTT e 12

TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI LINEE DI INDIRIZZO PER L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 151/01 ARTT e 12 TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI LINEE DI INDIRIZZO PER L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 151/01 ARTT. 7-8-11 e 12 Aggiornamento Maggio 2012 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE

Dettagli

La normativa in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità

La normativa in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità La normativa in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità DTL DI BELLUNO 1 La tutela della maternità è riconosciuta come principio fondamentale dalla nostra Costituzione 2 Art. 31

Dettagli

LAVORATRICI GESTANTI

LAVORATRICI GESTANTI LAVORATRICI GESTANTI Tutela delle lavoratrici madri Il presente rischio è analizzato in accordo con il D.Lgs. 151/01 denominato Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO TUTELA DELLA MATERNITÀ PERMESSI GIORNALIERI QUESITO (posto in data 8 maggio 2014) Sono un dirigente medico presso una struttura complessa di Medicina Interna. Nel luglio 2013 sono rientrata dalla

Dettagli

PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 28/29 Testo Unico)

PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 28/29 Testo Unico) CITTÀ DI ALESSANDRIA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PIAZZA DELLA LIBERTÀ N. 1 PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 28/29 Testo Unico) DIREZIONE SPORT VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LAVORATRICI IN STATO

Dettagli

Sintesi T.U. in materia di tutela e sostegno della maternita e della paternita

Sintesi T.U. in materia di tutela e sostegno della maternita e della paternita Sintesi T.U. in materia di tutela e sostegno della maternita e della paternita Com e noto negli ultimi anni il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternita

Dettagli

Allegato II. Valutazione dei rischi a tutela della maternità

Allegato II. Valutazione dei rischi a tutela della maternità Allegato II integrazione del documento di valutazione dei rischi Istituto Comprensivo E. Toti di Lentate sul Seveso primo grado Via Papa Pag. 1/15 INDICE 1. Introduzione... 3 2. I soggetti tutelati dalla

Dettagli

DLvo 26 marzo 2001, n. 151

DLvo 26 marzo 2001, n. 151 FLP-DIFESA - Coordinamento Nazionale 00198 Roma Via Aniene, 14 - Tel. 06/90208953 Fax 06/23328792 e-mail: nazionale@flpdifesa.it - Sito internet www.flpdifesa.it QUADERNO FLP-DIFESA n 3/2018 DLvo 26 marzo

Dettagli

Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio

Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio Corso propedeutico all'esame di Stato per Consulenti del Lavoro Organizzato da Ordine CDL AP Relatore e coordinatore Dott.ssa Roberta Sgattoni Lezione n.

Dettagli

master universitario di I livello in management ostetrico per le funzioni di coordinamento dell area materno infantile Torino,

master universitario di I livello in management ostetrico per le funzioni di coordinamento dell area materno infantile Torino, master universitario di I livello in management ostetrico per le funzioni di coordinamento dell area materno infantile Torino, 24.09.2009 Dr. Riccardo FALCETTA Responsabile del Servizio di Medicina del

Dettagli

PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER

PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER CITTÀ DI ALESSANDRIA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PIAZZA DELLA LIBERTÀ N. 1 PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 28/29 D.Lgs. 81/2009 e s.m.i.) AREA SERVIZI ALLA CITTA E ALLA PERSONA DIREZIONE

Dettagli

L articolo 17, comma 2, del

L articolo 17, comma 2, del ARTICOLI Astensione anticipata di maternità: chiarimenti ministeriali Danilo Papa * Con risposta ad interpello del 28 novembre 2006 (prot. n. 6584), il Ministero del lavoro chiarisce alcune questioni in

Dettagli

GESTIONE MATERNITÀ REV 00 08/11/11 PROCEDURA OPERATIVA GESTIONE MATERNITÀ

GESTIONE MATERNITÀ REV 00 08/11/11 PROCEDURA OPERATIVA GESTIONE MATERNITÀ PROCEDURA OPERATIVA GESTIONE MATERNITÀ 1. SCOPO... 1 2. RIFERIMENTI NORMATIVI... 2 3. DESTINATARI... 2 4. MODALITÀ OPERATIVE... 2 4.1 Valutazione dei rischi presenti nelle singole attività:... 2 4.2 Formazione/informazione

Dettagli

PROCEDURA GESTIONALE VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI

PROCEDURA GESTIONALE VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI Pag. 1/5 PROCEDURA GESTIONALE VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE 1. SCOPO Lo scopo di questo documento è quello di definire i comportamenti da tenere a scuola dai soggetti responsabili

Dettagli

OGGETTO CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO DI ETÀ INFERIORE A 3 ANNI

OGGETTO CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO DI ETÀ INFERIORE A 3 ANNI 1 OGGETTO CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO DI ETÀ INFERIORE A 3 ANNI QUESITO (posto in data 25 febbraio 2015) È possibile richiedere un congedo prolungato (quindi superiore ai 30 giorni retribuiti per anno)

Dettagli

LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI TRA NORMATIVA E LINEE

LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI TRA NORMATIVA E LINEE LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI TRA NORMATIVA E LINEE Prof.ssa Simona Del Vecchio Medico legale Presidente I.A.S.P.H.A. Vice Presidente Nazionale S.I.S.M.L.A. Segretario Nazionale COMLAS

Dettagli

per mamma e papa UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL

per mamma e papa UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL QUALI diritti per mamma e papa UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL UIL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA PATRONATO DELLA UIL CONGEDO DI MATERNITà Nei cinque mesi di astensione obbligatoria

Dettagli

Tutela della maternità e della paternità. Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (G.U. n. 96 del 26 aprile 2001 S.O. n. 93/L)

Tutela della maternità e della paternità. Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (G.U. n. 96 del 26 aprile 2001 S.O. n. 93/L) Tutela della maternità e della paternità Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (G.U. n. 96 del 26 aprile 2001 S.O. n. 93/L) Lavoratrice/Lavoratore Definizione (art. 2) per «lavoratrice» o «lavoratore»,

Dettagli

Nel caso specifico di tirocinanti di genere femminile si applicano in particolare i disposti del DLgs 151/2001.

Nel caso specifico di tirocinanti di genere femminile si applicano in particolare i disposti del DLgs 151/2001. DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA DELLE PARTECIPANTI AL TIROCINIO (PROVA PRATICA) DELL ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI MEDICO CHIRURGO. I partecipanti

Dettagli

Azienda Sanitaria Locale BR Via Napoli, 8 Brindisi

Azienda Sanitaria Locale BR Via Napoli, 8 Brindisi Azienda Sanitaria Locale BR Via Napoli, 8 Brindisi LA TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DELLE LAVORATRICI MADRI OPUSCOLO INFORMATIVO (ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) MEDICINA

Dettagli

Valutazione dei rischi a tutela della maternità

Valutazione dei rischi a tutela della maternità integrazione del documento di valutazione dei rischi redatto ai sensi del D.lgs 81/2008 con le disposizioni dettate dal D.lgs 151/2001 Istituto Comprensivo Statale A. Lanfranchi Di Sorisole La crescita

Dettagli

D.V.R. Direzione Cultura e Turismo Biblioteca e Sale d arte Ai sensi del D.Lgs. 626/94 e s.m.i. SOMMARIO...1 PREMESSA...2

D.V.R. Direzione Cultura e Turismo Biblioteca e Sale d arte Ai sensi del D.Lgs. 626/94 e s.m.i. SOMMARIO...1 PREMESSA...2 1 SOMMARIO SOMMARIO...1 PREMESSA...2 NORME GIURIDICHE DI RIFERIMENTO...2 GENERALITÀ...3 ASTENSIONE OBBLIGATORIA...3 INFORMAZIONE...3 IDENTIFICAZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI DI LAVORATORI...4 Identificazione

Dettagli

STRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali

STRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali Coordinamento Donne Cisl Lombardia STRUMENTI DI LAVORO Tutela della maternità/paternità e congedi parentali La tutela della lavoratrice madre e le agevolazioni per maternità e paternità La materia è stata

Dettagli

TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI LINEE DI INDIRIZZO PER L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 151/01 ARTT e 12

TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI LINEE DI INDIRIZZO PER L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 151/01 ARTT e 12 TUTELA DELLA SALUTE DELLE LAVORATRICI MADRI LINEE DI INDIRIZZO PER L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 151/01 ARTT. 7-8-11 e 12 Aggiornamento Maggio 2012 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE

Dettagli

CIRC. N. 33 A tutte le lavoratrici dell IIS E. Corbino AL RLS Atti Sede Sito web dell Istituto Link Sicurezza

CIRC. N. 33 A tutte le lavoratrici dell IIS E. Corbino AL RLS Atti Sede Sito web dell Istituto Link Sicurezza CIRC. N. 33 A tutte le lavoratrici dell IIS E. Corbino AL RLS Atti Sede Sito web dell Istituto Link Sicurezza OGGETTO: Tutela delle lavoratrici D. L. vo 81/2008 (Testo unico). Art. 28 valutazione del rischio

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LAVORO NOTTURNO

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LAVORO NOTTURNO DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LAVORO NOTTURNO Legge 5 febbraio 1999, n.25 (art.17) Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'italia alle Comunita' europee - legge comunitaria

Dettagli

PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CITTÀ DI ALESSANDRIA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PIAZZA DELLA LIBERTÀ n. 1 PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 28/29 Testo Unico) DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO, CULTURA, MUSEI E BIBLIOTECA SERVIZIO

Dettagli

LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA

LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA PERMESSI RETRIBUITI PER ESAMI PRENATALI/VISITE SPECIALISTICHE DIVIETO DI ADIBIRE LE LAVORATRICI A LAVORI PERICOLOSI E INSALUBRI In tali casi, destinare la lavoratrice

Dettagli

TUTELA DELLE LAVORATRICI MADRI

TUTELA DELLE LAVORATRICI MADRI TUTELA DELLE LAVORATRICI MADRI Principali norme di riferimento D.Lgs. 151/2001 (Testo Unico); DPR n. 1026/1976 Come prescritto dall art. 11 del D.Lgs. 151 del 26/03/2001 (G.U. n. 96/2001) è stata effettuata

Dettagli

16. Divieto di adibire al lavoro le donne. (legge 30 dicembre 1971, n. 1204, art. 4, comma 1 e 4)

16. Divieto di adibire al lavoro le donne. (legge 30 dicembre 1971, n. 1204, art. 4, comma 1 e 4) D.Lgvo 26/03/2001 n.151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'art.15 della L. 8/03/2000 n.53 Capo III-Congedo di maternità-

Dettagli

LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA

LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA PERMESSI RETRIBUITI PER ESAMI PRENATALI/VISITE SPECIALISTICHE DIVIETO DI ADIBIRE LE LAVORATRICI A LAVORI PERICOLOSI E INSALUBRI In tali casi, destinare la lavoratrice

Dettagli

AL SIG. QUESTORE di VENEZIA

AL SIG. QUESTORE di VENEZIA Venezia, lì 19 marzo 2010 AL SIG. QUESTORE di VENEZIA VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO (Art. 4 D.Lgs. 19 Settembre 1994 nr. 626, rif. art. 3 D.Lgs 09 aprile 2008

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53. IL

Dettagli

Maternità e paternità Diritti e tutele

Maternità e paternità Diritti e tutele Maternità e paternità Diritti e tutele Il congedo di maternità L astensione obbligatoria dal lavoro comprende i due mesi precedenti la data presunta del parto e i tre mesi dopo la data del parto, salva

Dettagli

Tutela della maternità. L astensione anticipata lavori pericolosi, faticosi ed insalubri Cosa prevede la normativa al riguardo.

Tutela della maternità. L astensione anticipata lavori pericolosi, faticosi ed insalubri Cosa prevede la normativa al riguardo. Tutela della maternità. L astensione anticipata lavori pericolosi, faticosi ed insalubri Cosa prevede la normativa al riguardo. Di Fernando Cannizzaro Da più parti mi si è stato chiesto di trattare sul

Dettagli

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche. Centro Studi Ufficio Giuridico e Legislativo. Prot. n. /FLP/2003 Roma, 27 dicembre 2003

Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche. Centro Studi Ufficio Giuridico e Legislativo. Prot. n. /FLP/2003 Roma, 27 dicembre 2003 Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Centro Studi Ufficio Giuridico e Legislativo 00187 ROMA Via Piave 61 sito internet: www.flp.it Email: flp@flp.it ; flp@email.it tel. 06/42000358 06/42010899

Dettagli

QUADRO NORMATIVO Codice Civile

QUADRO NORMATIVO Codice Civile L Italia è gravata da un inaccettabile fenomeno infortunistico. Sebbene appena superiore alla media europea, l incidenza di infortuni in Italia è molto al di sopra di paesi come l Inghilterra. Questo fenomeno

Dettagli

Sull'applicazione del presente D.Lgs. si veda la Circolare 6 maggio 1997, n. 66/97.

Sull'applicazione del presente D.Lgs. si veda la Circolare 6 maggio 1997, n. 66/97. Decreto Legislativo del Governo n 645 del 25/11/1996 Recepimento della direttiva 92/85/CEE concernente il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 26 MARZO 2001, N. 151

DECRETO LEGISLATIVO 26 MARZO 2001, N. 151 DECRETO LEGISLATIVO 26 MARZO 2001, N. 151 "TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ, A NORMA DELL ARTICOLO 15 DELLA LEGGE 8 MARZO 2000,

Dettagli

Testo coordinato del. con il. Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 121 del 27.5.

Testo coordinato del. con il. Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 121 del 27.5. Testo coordinato del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (pubblicato nel Suppl. ord. alla Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 96 del 26.4.2001) con il Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 26 MARZO 2001, N. 151

DECRETO LEGISLATIVO 26 MARZO 2001, N. 151 DECRETO LEGISLATIVO 26 MARZO 2001, N. 151 "TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ E DELLA PATERNITÀ, A NORMA DELL ARTICOLO 15 DELLA LEGGE 8 MARZO 2000,

Dettagli

Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n.151

Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n.151 Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n.151 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno della maternità e della paternità a norma dell articolo 15 della legge 8 marzo 2000,

Dettagli

Introduzione La tutela della salute, dell igiene e della sicurezza sul lavoro è un diritto garantito dalla Costituzione e da numerose leggi

Introduzione La tutela della salute, dell igiene e della sicurezza sul lavoro è un diritto garantito dalla Costituzione e da numerose leggi Introduzione La tutela della salute, dell igiene e della sicurezza sul lavoro è un diritto garantito dalla Costituzione e da numerose leggi e valido in ogni luogo di lavoro, per ogni mansione e in ogni

Dettagli

Valutazione dei rischi a tutela della maternità. Istituto Comprensivo. N. Sauro

Valutazione dei rischi a tutela della maternità. Istituto Comprensivo. N. Sauro integrazione del documento di valutazione dei rischi redatto ai sensi del D.lgs 81/2008 con le disposizioni dettate dal D.lgs 151/2001 Istituto Comprensivo N. Sauro Via Nazario Sauro, 135 20861 Brugherio

Dettagli

Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n.151 (in SO n. 93 alla GU 26 aprile 2001, n. 96)

Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n.151 (in SO n. 93 alla GU 26 aprile 2001, n. 96) Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n.151 (in SO n. 93 alla GU 26 aprile 2001, n. 96) Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno della maternità e della paternità a norma

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Decreto legislativo n. 151 del 26 marzo 2001, pubblicato sul supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale del 26 aprile 2001, Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno

Dettagli

Testo coordinato del. con il. Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 121 del 27.5.

Testo coordinato del. con il. Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 121 del 27.5. Testo coordinato del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (pubblicato nel Suppl. ord. alla Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 96 del 26.4.2001) con il Decreto Legislativo 23 aprile 2003, n. 115

Dettagli

CISL CONTRATTARE INFORMATI A cura del Dipartimento Comunicazione e del Coordinamento Regionale Donne

CISL CONTRATTARE INFORMATI A cura del Dipartimento Comunicazione e del Coordinamento Regionale Donne CISL CONTRATTARE INFORMATI A cura del Dipartimento Comunicazione e del Coordinamento Regionale Donne D.lgs. 151/2001,"Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità

Dettagli

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile Supplemento Ordinario n. 93)

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 26 aprile Supplemento Ordinario n. 93) DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001 n. 151 "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell articolo 15 della legge 8 marzo 2000,

Dettagli

MATERIALE INFORMATIVO PER LE LAVORATICI NEO ASSUNTE, IN MATERIA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO PER GESTANTI

MATERIALE INFORMATIVO PER LE LAVORATICI NEO ASSUNTE, IN MATERIA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO PER GESTANTI Pag.1 di 12 MATERIALE INFORMATIVO PER LE LAVORATICI NEO ASSUNTE, IN MATERIA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO PER GESTANTI 1.INTRODUZIONE La legge italiana per la tutela delle lavoratrici

Dettagli

Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (S.O. n. 93 alla G.U. 26 aprile 2001, n. 96)

Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (S.O. n. 93 alla G.U. 26 aprile 2001, n. 96) Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (S.O. n. 93 alla G.U. 26 aprile 2001, n. 96) Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno della maternità e della paternità a

Dettagli

Forum permanente della Commissione di certificazione Università Roma Tre. Ciclo di Incontri sulle novità legislative in materia di lavoro

Forum permanente della Commissione di certificazione Università Roma Tre. Ciclo di Incontri sulle novità legislative in materia di lavoro Forum permanente della Commissione di certificazione Università Roma Tre Ciclo di Incontri sulle novità legislative in materia di lavoro 2 Incontro-28 aprile 2016 Mansioni e ius variandi Art. 2103 c.c.

Dettagli

TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA

TESTO UNICO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN MATERIA DI TUTELA E SOSTEGNO DELLA MATERNITA E DELLA PATERNITA Visto l articolo 87 della Costituzione; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53, recante delega al Governo per l emanazione di un decreto legislativo contenente

Dettagli