ReMuNa: un esperienza di Information Grid
|
|
- Diana Antonina Salerno
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ReMuNa: un esperienza di Information Grid Mario Mango Furnari Istituto di Cibernetica E. Caianiello Consiglio Nazionale delle Ricerche Pozzuoli 1
2 Obiettivi del progetto Nel rispetto delle reciproche differenze, ricostruire una unità perduta, volta ad accrescere la conoscenza della storia di Napoli e dei valori civili e culturali che le sono propri La Rete collega, all interno di Napoli, circa venti Musei ed Istituti Culturali attivamente coinvolti nel ricomporsi in un unico grande museo di Napoli, virtualmente visitabile da qualsiasi parte del mondo. Si è realizzata la prima fase del Museo Virtuale di Napoli 2 Il sistema dei musei e delle istituzioni culturali a Napoli ha origini antiche e trae motivazioni storiche da una vicenda più che millenaria, raramente riscontrabile, nella sua complessa densità, in altre regioni d Italia. Tanto numerosi, quanto diversificati per varietà di tipologie, finalità, natura giuridica e ruolo istituzionale, questi organismi costituiscono una rete consolidata nel tempo. 2
3 Valorizzazione dei Beni Culturali Ciascun museo può presentare e promuovere i propri contenuti e eventi culturali, organizzandoli in: percorsi virtuali predefiniti, Gallery, tematismi e album. Può definire politiche di collaborazioni per le attività di promozione e di cooperazione per le attività istituzionali 3 Ogni museo è equipaggiato con un sistema di gestione dei contenuti di tipo cooperativo e distribuito. L architettura di riferimento del sistema di gestione dei contenuti è di tipo: multilivello e a componenti. I principali livelli sono: presentazione, logica dell applicazione e.persistenza
4 La piattaforma di telecomunicazione 4
5 Virtual Private Network di ReMuNa 5 Il sistema di rete è costituita da una nuvola VPN a banda larga (2Mbps) che connette ad Internet le nuvole LAN di ciascun museo. Le LAN dei musei e delle istituzioni culturali sono a tecnologia mista, UTP qualità 5 estesa e FO, con velocità 10/100 Mbps switched Virtual LAN. Ciascun Museo è dotato di un server di fascia alta, di una stazione di produzione di contenuti e da una stazione di consultazione.
6 LAN di Museo VPN ReMuNa Stazione di consultazione Server Stazione di produzione 6 Ogni museo è equipaggiato con un sistema di gestione dei contenuti di tipo cooperativo e distribuito. L architettura di riferimento del sistema di gestione dei contenuti è di tipo: multilivello e a componenti. I principali livelli sono: presentazione, logica dell applicazione e.persistenza
7 La piattaforma Software vantaggi dell open source 7
8 ReMuNa un laboratorio aperto Il software è stato progettato e sviluppato per garantire: Conformità al modello OSI; Capacità di evoluzione reale ed autonoma; Possibilità di ospitare e gestire le tecnologie del web semantico; Presentazione dei contenuti allineata con i criteri del Manuale per la qualità dei siti web pubblici culturali (feb. 2004) 8 L adozione della metodologia del web per lo sviluppo dei sistemi informatici ha spostato l attenzione dei progettisti di sistemi informativi verso l utilizzo della nozione di documento come contenitore strutturalmente più flessibile rispetto alle tipiche strutture informative dei data base. La nozione di documento,oltre ad essere più vicina all utente, è più flessibile per integrare e far interagire le metodologie di accesso (interrogazione) ai database con quelle dell Information Retrieval.
9 Content Management System È un ambiente di sviluppo di Octapy è un CMS multimediale e distribuito, che consente di: Inserire, modificare e gestire informazioni/conoscenze (documenti digitali) sul web; Integrare, in rete Intranet/Internet, i preesistenti sistemi informativi importandoli all interno di una piattaforma condivisa e flessibile. Raccogliere e interrogare sorgenti di documenti eterogenee e distribuite 9
10 Cosa è Octapy Framework 10 È un ambiente costituito da un ricco insieme di strumenti, open source, che: utilizza specifici packages e moduli applicativi per lo sviluppo di sistemi integrati di gestione e accesso a collezioni ed archivi di documenti digitali strutturati e/o semistrutturati. dispone di un insieme di componenti applicative interamente web based, operanti con i protocolli del W3C per l accesso ai servizi e ai contenuti. è interoperabile, utilizza standard aperti, qualiildublin Core (DC), il Resource Description Format (RDF), l Ontology Web Language (OWL), Simple Object Access Protocol (SOAP), Universal Description, Discovery and Integration (UDDI), etc.
11 Architettura del Sistema 11
12 Presentazione dei Contenuti 12
13 Futuro della piattaforma tecnologica di ReMuNa verso l Information Grid ed il Web Semantico 13
14 Architettura del Sistema Orientato al Web Semantico AS (Zope) Presentation Logic Application Logic Tomcat OMS (MapServer) CMS (Plone) OAI (DSpace) OS (ClsHierarchy) 14 Map Management Object Database Ontology Management Relational Database
15 Verso Linee di sviluppo il web semantico con l utilizzo della metodologia delle ontologie Attualmente si costruita un interpretazione ontologica dello standard ICCD 15 l utilizzo della realtà virtuale Si è realizzata un infrastruttura per la costruzione cooperativa di applicazioni della Realtà Virtuale (Laboratorio Delos)
16 Frammento di Ontologia Attore eseguito_da composto_di Attivita associato_con Oggetto_Fisico is_a Oggetto_Biologico is_a Oggetto_Co struito_dall_uom o is_a Oggetto_Iconografico del_periodo ha_il_titolo ha_lo_stile Stile Periodo Titolo 16
17 Ontology Server Architecture Protégé2Sesame User Interface Ontology Middleware Jena Framework OWL Models Reasoner Query Engine CacheHandler 17 Sesame Ontology Repository Ontology Repository Cache Archive Cache History
18 Interfaccia Sistema di Produzione delle Ontologie 18
19 Realtà Virtuale e Beni Culturali: il Laboratorio Distribuito Delos QuickTime e un decompressore TIFF (LZW) sono necessari per visualizzare quest'immagine. 19 QuickTime e un decompressore TIFF (LZW) sono necessari per visualizzare quest'immagine.
20 Obiettivi del laboratorio di Delos Realizzazione di un workflow per la produzione di realtà virtuale real time, immersiva, fruibile attraverso un circuito geografico a larga banda,, con tecnologie open source 20 Applicazioni Produzione di modelli tridimensionali navigabili e modificabili in tempo reale di grandi progetti architettonici Teatri Virtuali per la visita immersiva di realtà storiche Analisi strutturale in fase di regime e in fase sismica applicato al costruito storico e monumentale e visualizzazione interattiva dell evoluzione evoluzione dei fenomeni simulati
21 Descrizione Architetture per la Simulazione, la Grafica, lo Storage e la Presentazione 21 SGI Prism per la produzione grafica e la visualizzazione 1 con 16 processori e 4 pipe grafiche 2 con 4 processori e 2 pipe grafiche SAN EMC2 in configurazione ad elevata affidabilità NAS Snap Appliance come file server Sistemi di Proiezione Stereoscopica Gemini di Barco per la realtà virtuale immersiva NEC sx6i per le simulazioni che coinvolgono calcolo intensivo
22 Strumenti Software Open Scene Graph e Blender vs. Performer e Maya per la modellazione, l ottimizzazione l e il rendering real time dei modelli OpenGL Vizserver per la remotizzazione delle risorse grafiche e la realizzazione di un ambiente collaborativo su circuito geografico a larga banda 22 Librerie Per l Analisi l agli Elementi Finiti (FEM) per le simulazioni di calcolo intensivo applicato al costruito storico
23 Il circuito Geografico Un nodo localizzato all Istituto di Cibernetica E. Caianiello del CNR è dotata di una SAN a cui sono connessi i supercomputer grafici e di calcolo Due nodi, di cui uno localizzato alla Soprintendenza Regionale di Napoli, si dotano di NAS e supercomputer grafici Altri nodi, dotati di NAS, accedono alle risorse grafiche e di calcolo da remoto da PC general purpose 23 Infine sono contemplano accessi Extranet per la fruizione delle infrastrutture messe a disposizione
24 I nodi periferici Istituto di Cibernetica E. Caianiello del CNR 24 Sala Calcolo
25 I nodi periferici Soprintendenza Regionale di Napoli 25 Antisala delle colonne di Castel dell Ovo
26 Grafica interattiva e Filmati Modello virtuale di Napoli Antica 26
27 Produzione Modello virtuale di Napoli Antica 27 La planimetria è costruita a partire dal modello 3D!
MetaMAG METAMAG 1 IL PRODOTTO
METAMAG 1 IL PRODOTTO Metamag è un prodotto che permette l acquisizione, l importazione, l analisi e la catalogazione di oggetti digitali per materiale documentale (quali immagini oppure file di testo
Dettaglidatabase Web - GIS Un esempio prototipo: Procida - Vivara
database Web - GIS Un esempio prototipo: Procida - Vivara database Web - GIS un esempio prototipo: Procida - Vivara motivazioni della scelta del sistema processare un gran numero di dati avere un interfaccia
DettagliTECNOLOGIE REALTIME DATA INTEGRATION
TECNOLOGIE REALTIME DATA INTEGRATION I sistemi ICT a supporto dell automazione di fabbrica sono attualmente uno dei settori di R&S più attivi e dinamici, sia per la definizione di nuove architetture e
DettagliREPORT GRUPPO DI LAVORO III
REPORT GRUPPO DI LAVORO III Piattaforma web Network per la RCS per la gestione dei flussi informativi ed organizzazione Centrale di produzione coordinata e permanente delle pillole informative del SSR
DettagliPresentazione di Cedac Software
Agenda Presentazione di Cedac Software SOA ed ESB Analisi di un caso studio Esempi Q&A Presentazione di Cedac Software 1 2 Presentazione di Cedac Software S.r.l. Divisione Software Azienda nata nel 1994
DettagliUn portale semantico per i Beni Culturali
Un portale semantico per i Beni Culturali A. Ciapetti, D. Berardi, A. Donnini, M. Lorenzini, M.E. Masci, D. Merlitti, S. Norcia, F. Piro (Etcware) M. De Vizia Guerriero, O. Signore (CNR W3C Italia) EVA
DettagliAttenzione! il valore della Rimodulazione è superiore alla cifra di Negoziazione
Riepilogo Dipartimento ICT Dipartimento ICT nel 2005 diretta nel terzi fondi diretta Reti in Tecnologia Wireless 434.890 79.788 712.457 94.953 578.280 351.500 94.000 Internet di prossima generazione 639.484
DettagliAttività previste per lo sviluppo del progetto di ricerca:
Attività previste per lo sviluppo del progetto di ricerca: ICAD-GEO - Studio di fattibilita per la realizzazione di un progetto per la realizzazione di una infrastruttura per la cooperazione applicativa
Dettaglisoluzioni di e-business knowledge management
soluzioni di e-business knowledge management > DIMS 2.0: il knowledge management per le piccole e medie imprese DIMS 2.0 è una soluzione di knowledge management potente e flessibile, completamente web
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 6
Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server
DettagliOrganizzazioni nel Grid Computing
Il ruolo delle Organizzazioni nel Grid Computing Un primo sguardo a Globus - Parte 5 Organizzazioni di Grid Computing Panoramica sui prodotti software Primo sguardo a Globus Dott. Marcello CASTELLANO La
DettagliIl sistema cartografico regionale Moka - Gis
Il sistema cartografico regionale Moka - Gis Scaletta Collaborazione tra il nostro servizio ed il Simc nell ambito del progetto Eraclito per l Atlante Idroclimatico Il progetto europeo INSPIRE Un applicazione
DettagliL architettura del sistema può essere schematizzata in modo semplificato dalla figura che segue.
Il software DigitalRepository/AMBiblioweb (DRBW) è un sistema di gestione completo per repository digitali implementato secondo lo standard MAG 2.0 e successive revisioni, in accordo con il modello OAIS.
DettagliOpenSPCoop Un Implementazione Open Source della specifica SPCoop di Cooperazione Applicativa
OpenSPCoop Un Implementazione Open Source della specifica SPCoop di Cooperazione Applicativa Tito Flagella tito@link.it http://openspcoop.org La Cooperazione Applicativa Regolamentazione delle modalità
DettagliIndustria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma. Dr.ssa Marina Melissari
Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma Dr.ssa Marina Melissari SIGEI è una piattaforma ICT web based di interoperabilità tra
Dettagli@2011 Politecnico di Torino. Pag. 1. Architettura distribuita. Architetture Client/Server. Architettura centralizzata. Architettura distribuita
Architettura client/ stazioni utente Basi di ati Architetture /Server B locali M BG Architettura centralizzata Un architettura è centralizzata quando i dati e le (programmi) risiedono in un unico Tutta
DettagliC Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi
C Cloud computing Cloud storage Prof. Maurizio Naldi Cos è il Cloud Computing? Con cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio, di memorizzare/
DettagliPROGETTO PON/FESR 2014-2020
PROGETTO PON/FESR 2014-2020 Prot.n. AOODGEFID/12810 del 15 Ottobre 2015 Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni Scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali Asse II Infrastrutture per
DettagliLa società Volocom. Trasformare le informazioni in conoscenza. Conoscere per agire
La società Volocom Trasformare le informazioni in conoscenza 2 La società Volo.com dal 2001 è uno dei leader nei settori del Knowledge Management e nella gestione delle informazioni per la rassegna stampa
DettagliServizi intelligenti per l utente mobile: un esempio in applicazioni turistiche
Servizi intelligenti per l utente mobile: un esempio in applicazioni turistiche Liliana Ardissono Gruppo di Intelligent User Interfaces Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Torino liliana@di.unito.it
DettagliIl CMS Moka. Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna
Il CMS Moka Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna Moka è uno strumento per creare applicazioni GIS utilizzando oggetti (cartografie, temi, legende, database, funzioni) organizzati in un catalogo condiviso.
DettagliLaboratorio Virtuale NEPTUNIUS (Numerical. codes for computational fluid dynamics and. fluid structure interactions)
Laboratorio Virtuale NEPTUNIUS (Numerical codes for computational fluid dynamics and fluid structure interactions) NOTA TECNICA ENEA GRID/CRESCO: NTN201001 NOME FILE: NTN201001-Neptunius-v1_0.doc DATA:
DettagliAlbumdi.it. software di catalogazione partecipata di archivi fotografici interamente web-based. standard ICCD scheda F
Albumdi.it software di catalogazione partecipata di archivi fotografici interamente web-based standard ICCD scheda F Copyright by CG Soluzioni Informatiche - www.albumdi.it MOD-ST: 004 - Pag.1 Caratteristiche
DettagliDatabase distribuiti al servizio di sistemi ambientali avanzati: l esperienza Datacrossing
Database distribuiti al servizio di sistemi ambientali avanzati: l esperienza Datacrossing Pierluigi Cau e Simone Manca Le necessita in campo ambientale - strumenti di gestione e archiviazione dei dati,
DettagliReingegnerizzazione di un Content Management System verso l accessibilità secondo la normativa italiana
Università degli Studi di Bologna Sede di Cesena FACOLTÀ À DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea in Scienze dell Informazione Reingegnerizzazione di un Content Management System verso
DettagliKnowledge Management
[ ] IL K-BLOG Cosa è il KM Il Knowledge Management (Gestione della Conoscenza) indica la creazione, la raccolta e la classificazione delle informazioni, provenienti da varie fonti, che vengono distribuite
DettagliRICERCA DELL INFORMAZIONE
RICERCA DELL INFORMAZIONE DOCUMENTO documento (risorsa informativa) = supporto + contenuto analogico o digitale locale o remoto (accessibile in rete) testuale, grafico, multimediale DOCUMENTO risorsa continuativa
DettagliF. MIELE. Conoscenza e fruizione dei beni culturali
CONOSCENZA E FRUIZIONE DEI BENI ARCHEOLOGICI E CULTURALI: SITI WEB ISTITUZIONALI E MODELLI VIRTUALI NEL CIRCUITO INFORMATIVO REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELLA CAMPANIA (C.I.R. CULTURA
DettagliMoka. Ing. Giovanni Ciardi Servizio Sistemi Informativi Geografici. Moka: come cambiera la diffusione dei dati e servizi della Regione Emilia-Romagna
Moka Ing. Giovanni Ciardi Servizio Sistemi Informativi Geografici Moka: come cambiera la diffusione dei dati e servizi della Regione Emilia-Romagna Cos è Moka? Moka è CMS (Content Management System) GIS.
DettagliSistema di Gestione dei Contenuti Multimediali
Sistema di Gestione dei Contenuti Multimediali Tonghini Luca Pini Andrea SISTEMI DI ELABORAZIONE 1 INTRODUZIONE Un sistema di gestione dei contenuti ( Content Management System, CMS ) è un insieme di programmi
DettagliRegione Umbria. Sessione tematica V: Standardizzazione ed armonizzazione interistituzionale delle informazioni. www.umbriageo.regione.umbria.
DIREZIONE AMBIENTE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Servizio Informatico/Informativo: geografico ambientale e territoriale Sessione tematica V: Standardizzazione ed armonizzazione interistituzionale delle informazioni
DettagliDomenico Longhi. Dalla Informazione Geografica alla Infrastruttura Geografica. Le attività delle Regioni
Dalla Informazione Geografica alla Infrastruttura Geografica Le attività delle Regioni Il nuovo contesto EUROPA INSPIRE INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe Lo sviluppo dei sistemi informativi
DettagliVirtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology
Virtualization Strutturare per semplificare la gestione Communication Technology Ottimizzare e consolidare Le organizzazioni tipicamente si sviluppano in maniera non strutturata e ciò può comportare la
DettagliRelazione introduttiva Febbraio 2006
Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato
DettagliICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA
ICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA Obiettivo Richiamare quello che non si può non sapere Fare alcune precisazioni terminologiche IL COMPUTER La struttura, i componenti
DettagliCENTRALE UNICA DI SOCCORSO
CENTRALE UNICA DI SOCCORSO Un sistema informatico per la gestione delle situazioni di emergenza e il coordinamento dei servizi di soccorso. Centrale Unica di Soccorso Un sistema informatico per la gestione
DettagliScenari di Deployment i. Scenari di Deployment
i Scenari di Deployment ii Copyright 2005-2011 Link.it srl iii Indice 1 Introduzione 1 2 La configurazione minima 1 3 La gestione totalmente centralizzata 3 4 Porte di Dominio Locali con Registro Centrale
DettagliAnalizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda
Analizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda tramite lo strumento e la metodologia LA GESTIONE DEL CLIMA E DELLA MOTIVAZIONE La spinta motivazionale delle persone che operano in azienda è
DettagliCase History Sistema di streaming in intranet aziendale Cliente: Armani. www.ingeniumlogic.com
Case History Sistema di streaming in intranet aziendale Cliente: Armani www.ingeniumlogic.com 1 Richiesta del cliente 1.1 Intranet Il limite principale dell architettura adottata fino adesso risiede nella
DettagliSISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) caratteristiche funzionali
CL AS SE INFORMATICA 6(3) 6(4) - 6(4) SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI COMPETENZE 3 Essere in grado di sviluppare semplici applicazioni
DettagliSISTEMI DOCUMENTALI DISTRIBUITI PER LA CREAZIONE DI COMUNITÀ COOPERANTI
SISTEMI DOCUMENTALI DISTRIBUITI PER LA CREAZIONE DI COMUNITÀ COOPERANTI Il caso di studio della piattaforma Octapy CMS e i circuiti informativi della cultura delle regioni Campania e Puglia 3 C.Noviello
DettagliPubblico e privato nelle strategie di e-government
Ruolo degli Enti Locali nel Piano di e-government La strategia del Comune per l e-government Gli strumenti attuativi della strategia Il necessario apporto del privato Ruolo degli Enti Locali nel Piano
DettagliVisualizzazione e Controllo Remoto di Agenti in Ambienti Virtuali Tramite la Libreria OpenSceneGraph
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA SEDE DI CESENA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISCHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL INFORMAZIONE Visualizzazione e Controllo Remoto di Agenti in
DettagliCaratteristiche principali. Contesti di utilizzo
Dalle basi di dati distribuite alle BASI DI DATI FEDERATE Antonella Poggi Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Università di Roma La Sapienza Anno Accademico 2006/2007 http://www.dis.uniroma1.it/
DettagliTitolo Perché scegliere Alfresco. Titolo1 ECM Alfresco
Titolo Perché scegliere Alfresco Titolo1 ECM Alfresco 1 «1» Agenda Presentazione ECM Alfresco; Gli Strumenti di Alfresco; Le funzionalità messe a disposizione; Le caratteristiche Tecniche. 2 «2» ECM Alfresco
Dettagli3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme
3.1 3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme 3.2 VLE: un Un ambiente VLE è un integrato ambiente integrato L idea di ambiente include la nozione di integrazione di funzioni e contenuti
DettagliSERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA
SERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA Network SicNet 2 Network SicNet L2 - Massima classifica dei dati fino a SEGRETO con qualifica NAZIONALE, NATO, UE L1 - Massima classifica
DettagliTecnologia dei Sistemi Informativi. architettura s.i. 1
Tecnologia dei Sistemi Informativi architettura s.i. 1 Sistema Informativo comprende risorse umane è fortemente integrato con il sistema organizzativo è essenziale per il funzionamento dell'azienda architettura
DettagliSemantic Web e gestione collaborativa della conoscenza di dominio: prospettive, vantaggi e casi d'uso. Ing. Christian Morbidoni, Ph.
Semantic Web e gestione collaborativa della conoscenza di dominio: prospettive, vantaggi e casi d'uso Ing. Christian Morbidoni, Ph.D Semantic Web su Desktop e Intranet RDF(S)/OWL: strumenti di rappresentazione
Dettagliwww.zetaqlab.com C-Light Web-based Management Software
www.zetaqlab.com C-Light Web-based Management Software WEB-BASED MANAGEMENT SOFTWARE C-Light è l applicazione per la gestione locale (intranet) e remota (internet) di ogni impianto d automazione integrabile
DettagliCentro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione. Gara a procedura aperta n. 1/2007. per l appalto dei
Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione Gara a procedura aperta n. 1/2007 per l appalto dei Servizi di rilevazione e valutazione sullo stato di attuazione della normativa vigente
DettagliAllegato. Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia. per l ENTE UCL Asta del Serio
Allegato Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia per l ENTE UCL Asta del Serio Contesto Il percorso condotto da Regione Lombardia (RL) per la razionalizzazione dei CED degli ENTI si inserisce
DettagliLa gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)
La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema
DettagliL o. Walter Ambu http://www.japsportal.org. japs: una soluzione agile (www.japsportal.org)
L o JAPS: una soluzione Agile Walter Ambu http://www.japsportal.org 1 Lo sviluppo del software Mercato fortemente competitivo ed in continua evoluzione (velocità di Internet) Clienti sempre più esigenti
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliCOMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE
MAPPA DELLE COMPETENZE a.s. 2014-2015 CODICE ASSE: tecnico-professionale QUINTO ANNO PT1 scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali; Progettare e realizzare applicazioni
DettagliIntroduzione al Cloud Computing
Risparmiare ed innovare attraverso le nuove soluzioni ICT e Cloud Introduzione al Cloud Computing Leopoldo Onorato Onorato Informatica Srl Mantova, 15/05/2014 1 Sommario degli argomenti Definizione di
DettagliIl ruolo dell ICCD nella diffusione dei modelli descrittivi del patrimonio archeologico
Pensare in rete, pensare la rete per la ricerca, la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico Roma, 14 ottobre 2015 Il ruolo dell ICCD nella diffusione dei modelli descrittivi del patrimonio
DettagliTurismo Virtual Turismo Virtual Turismo Virtual
Da una collaborazione nata all inizio del 2011 tra le società Annoluce di Torino e Ideavity di Porto (PT), giovani e dinamiche realtà ICT, grazie al supporto della Camera di Commercio di Torino, nasce
DettagliIdentificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi
Identificazione documento Titolo Tipo Nome file Livelli di servizio Documentazione SIS_sla_v2 Approvazioni Nome Data Firma Redatto da Pollio 25/11/2010 Revisionato da Barone 14/01/2011 Approvato da Barone
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico, Grafico e Comunicazione
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indirizzo Informatico, Grafico e Comunicazione Percorso Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per i Piani di Studio
DettagliTecnologie 3D. Realtà Virtuale. Progetto: CreAttività 09/12/13
Tecnologie 3D e Realtà Virtuale Progetto: CreAttività 09/12/13 Tecnologie 3D e Realtà Virtuale La Realtà Virtuale intesa come replica digitale di oggetti e ambienti fisici quanto più possibile prossima
DettagliInfrastruttura di produzione INFN-GRID
Infrastruttura di produzione INFN-GRID Introduzione Infrastruttura condivisa Multi-VO Modello Organizzativo Conclusioni 1 Introduzione Dopo circa tre anni dall inizio dei progetti GRID, lo stato del middleware
DettagliSITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche
SITAS Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche Le procedure per l edificazione nei comuni della Regione Lazio classificati a rischio sismico soffrivano di: Complessa gestione
DettagliPOR Calabria FSE 2007/2013 Asse II Occupabilità Obiettivo operativo D1
Allegato n. 2 al Capitolato speciale d appalto. ENTE PUBBLICO ECONOMICO STRUMENTALE DELLA REGIONE CALABRIA POR Calabria FSE 2007/2013 Asse II Occupabilità Obiettivo operativo D1 Procedura aperta sotto
DettagliDATANET Innovation & Integration
DATANET Innovation & Integration Archiviazione Documenti Fiscali Ciclo Attivo e Passivo La Soluzione di gestione documentale economica, pronta per l integrazione l con il tuo gestionale! Agenda Il Costo
Dettagliuadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Per le rilevazione presenze Perché scegliere Q Rilevazione Presenze? Si tratta di un sistema completo di software e hardware per realtà che intendono automatizzare
DettagliLo scenario: la definizione di Internet
1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)
DettagliIL FITOFOR: UNO STRUMENTO PER LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI FITOSANITARIE. Marino Vignoli, Elisa Moneti, M. Miozzo DREAM - Italia
IL FITOFOR: UNO STRUMENTO PER LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI FITOSANITARIE Marino Vignoli, Elisa Moneti, M. Miozzo DREAM - Italia FITOFOR è un software basato su un linguaggio semplice, completo e standard,
DettagliLa conservazione dei documenti informatici nelle Pubbliche Amministrazioni. Aspetti organizzativi
La conservazione dei documenti informatici nelle Pubbliche Amministrazioni Aspetti organizzativi Il processo di conservazione a norma I documenti da conservare sono preventivamente indicizzati e archiviati
DettagliBase di dati e sistemi informativi
Base di dati e sistemi informativi Una base di dati è un insieme organizzato di dati opportunamente strutturato per lo svolgimento di determinate attività La base di dati è un elemento fondamentale per
DettagliInternet Internet è universalmente nota come la Rete delle reti: un insieme smisurato di computer collegati tra loro per scambiarsi dati e servizi.
Internet Internet è universalmente nota come la Rete delle reti: un insieme smisurato di computer collegati tra loro per scambiarsi dati e servizi. Internet: la rete delle reti Alberto Ferrari Connessioni
DettagliL esperienza ICBPI. Mario Monitillo. Direzione Sicurezza e Compliance ICT
L esperienza ICBPI Mario Monitillo Direzione Sicurezza e Compliance ICT Presentazione Mario Monitillo Information Security Manager G O V E R N A N C E G O V E R N A N C E B CLUSIT 2012 - L'esperienza ICBPI
DettagliSIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico
SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico Il sistema della Regione Autonoma della Sardegna per la raccolta, gestione ed elaborazione di dati statistici sul turismo
DettagliOCS Open Control System
OCS Open Control System L OCS è una applicazione software innovativa di supervisione e controllo, progettata e realizzata da Strhold S.p.A. per consentire la gestione centralizzata di sottosistemi periferici.
DettagliDefinizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base
Sistema operativo Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Architettura a strati di un calcolatore
DettagliPolitiche giovanili in Piemonte Sistema informativo regionale on line
Politiche giovanili in Piemonte Sistema informativo regionale on line Torino, 20 luglio 2015 Cos'è? Un sito internet che genera, aggrega e organizza informazioni selezionate per i giovani (15 e i 34 anni)
DettagliOPPORTUNITÀ E NUOVI MODELLI DI BUSINESS PER SVILUPPATORI ED AZIENDE
OPPORTUNITÀ E NUOVI MODELLI DI BUSINESS PER SVILUPPATORI ED AZIENDE Venerdì 16 maggio ore 10:00 12.00 il caso POSIT S.C. e la collaborazione POSIT S.C. EDITEL I motivi della scelta libera: da considerazioni
DettagliGriglie computazionali LEZIONE N. 10. Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno
Griglie computazionali Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno LEZIONE N. 10 Tecnologie di Storage; DAS, NAS, SAN Esempio di SRM: StoRM 1 Introduzione
DettagliGrid Data Management Services
Grid Management Services D. Talia - UNICAL Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui Sommario Grid Management GridFTP RFT RLS OGSA-DAI 1 GT4 Services GridFTP High-performance transfer protocol The Reliable
DettagliIntroduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro
Introduzione alle tecnologie informatiche Strumenti mentali per il futuro Panoramica Affronteremo i seguenti argomenti. I vari tipi di computer e il loro uso Il funzionamento dei computer Il futuro delle
DettagliGli OpenData e i Comuni
Gli OpenData e i Comuni Osservatorio egovernment 2014-15 Milano, 13 marzo 2015 Agenda Significatività statistica del campione di Comuni analizzato Cosa sono gli OpenData - Dimensione del fenomeno Le Linee
DettagliLiceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati
Indirizzo Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 132 Gestione di progetto
DettagliCentralino telefonico OfficeServ 7100
Centralino telefonico OfficeServ 7100 Samsung OfficeServ 7100 estende le gamma di soluzioni All-in-One anche alle piccole e medie imprese. Modularità Il design del sistema OfficeServ 7100 è basato su unico
DettagliAddition X DataNet S.r.l. www.xdatanet.com www.xdatanet.com
Addition è un applicativo Web che sfrutta le potenzialità offerte da IBM Lotus Domino per gestire documenti e processi aziendali in modo collaborativo, integrato e sicuro. www.xdatanet.com Personalizzazione,
DettagliSistematizzare la documentazione di progetto Una metodologia per un Quality-controlled Subject Gateway del design
Dipartimento INDACO Facoltà del Design - III Facoltà d Architettura Politecnico di Milano Sistematizzare la documentazione di progetto Una metodologia per un Quality-controlled Subject Gateway del design
DettagliStrategie di system integration per l interoperabilità di sistemi eterogenei di Fascicolo Sanitario Elettronico
Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni Strategie di system integration per l interoperabilità di sistemi eterogenei di Fascicolo Sanitario Elettronico Mario Ciampi
Dettagli3 Capitolo primo Informatica e calcolatori
I n d i c e 3 Capitolo primo Informatica e calcolatori 7 Capitolo secondo La rappresentazione delle informazioni 11 2.1 La codifica dei caratteri 2.1.1 Il codice ASCII, p. 11-2.1.2 Codifiche universali,
DettagliRequisiti della Business Intelligence
Realizzazione di un sistema informatico on-line bilingue di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia - Francia Marittimo finanziato dal
DettagliEasyCloud400. Il tuo AS/400. Come vuoi, quanto vuoi. Telecomunicazioni per l Emilia Romagna. Società del Gruppo Hera
EasyCloud400 Il tuo AS/400. Come vuoi, quanto vuoi. Telecomunicazioni per l Emilia Romagna Società del Gruppo Hera L opportunità Aumentare la flessibilità dell azienda in risposta ai cambiamenti dei mercati.
DettagliIl World Wide Web. Il Servizio World Wide Web (WWW) WWW WWW WWW WWW. Storia WWW: obbiettivi WWW: tecnologie Le Applicazioni Scenari Futuri.
Il Servizio World Wide Web () Corso di Informatica Generale (Roberto BASILI) Teramo, 20 Gennaio, 2000 Il World Wide Web Storia : obbiettivi : tecnologie Le Applicazioni Scenari Futuri La Storia (1990)
DettagliFORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI
FORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI 1. Premessa Con raccomandazione del 27/10/2011 - digitalizzazione e accessibilità dei contenuti culturali e sulla conservazione digitale - la
DettagliIndice. Indice... 2 1. Premessa e scopo del documento... 3 2. Ambiente operativo... 4 3. Architettura di sistema... 5
Realizzazione di un sistema informatico on-line bilingue di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia - Francia Marittimo finanziato dal
DettagliWebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile
"S@ve - Protezione dell'ambiente per la gestione ed il controllo del territorio, valutazione e gestione emergenze per il comprensorio del Vallo di Diano" I PRODOTTI: WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione
DettagliUD13. Elettroutensili per imparare
CORSO DI INFORMATICA UD13. Elettroutensili per imparare Vanessa Metus Che cosa vuol dire e-learning? Che cos è un Learning Object o LO? Quali strumenti si usano solitamente per erogare dei corsi e-learning?
DettagliSicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni)
Sicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni) Tommaso Pecorella tommaso.pecorella@unifi.it Corso di Studi in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Corso di Studi in Ingegneria Informatica
DettagliA che punto siamo in Calabria? A cura di Luigi Labonia luigi.lab@libero.it
A che punto siamo in Calabria? A cura di Luigi Labonia luigi.lab@libero.it Direttiva 19 dicembre 2003 Sviluppo ed utilizzazione dei programmi informatici da parte delle pubbliche amministrazioni. Pubblicata
DettagliFattura elettronica e conservazione
Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale
DettagliLa Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source
La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie Paola Tarquini Sommario Iniziative in atto Una possibile strategia per la diffusione del Software
DettagliIntroduzione...4. Il progetto Rione Terra in Rete...5. Struttura dei siti dimostrativi...8. La catalogazione collaborativa...13
Rione Terra in Rete Introduzione...4 Il progetto Rione Terra in Rete...5 Struttura dei siti dimostrativi...8 La catalogazione collaborativa...13 Bibliografia e siti web rilevati...16 Introduzione Il progetto
Dettagli