Monitoraggio della terapia eparinica in corso di Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea: dati preliminari

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2 L angioplastica primaria rappresenta la strategia riperfusiva di prima scelta nell infarto miocardico acuto con 3 sopraslivellamento del tratto ST (Classe I A) CIRCULATION 2004 L'Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea (PTCA) 4

3 La somministrazione di eparina in corso di Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea (PTCA) è indispensabile per il mantenimento dell emostasi. Un dosaggio non appropriato può costituire un rischio di complicanze trombotiche o emorragiche per il paziente! 5 Tempo di coagulazione attivata (ACT) valutazione della via intrinseca F XII Via intrinseca L ACT consente di monitorare la terapia eparinica a letto del paziente (POCT), quando si utilizzano elevate concentrazioni (>1 UI/mL) non valutabili con il test di tromboplastina parziale attivata (aptt) ACT Via comune Via estrinseca COAGULAZIONE 6

4 Terapia anticoagulante in sala di emodinamica: monitoraggio mediante ACT ACT basale < 150 sec Bolo di eparina (5000 UI) Dopo 5 min ACT = sec Se ACT < 200 sec Bolo aggiuntivo di eparina ( UI ) Dopo 5 min ACT = sec 7 Point of Care ACT 8

5 Purtroppo, per il test ACT non esiste un metodo di riferimento! 9 Scopo del lavoro monitorare la terapia eparinica a media e bassa concentrazione (<1 UI/mL) con il sistema analitico Hemochron ACT- low range (ACT-LR: ITC, NJ, USA) in pazienti sottoposti a PTCA e definire i range di ACT-LR corrispondenti ai livelli di terapeutici di eparina Valutare in vitro la sensibilità all eparina dell ACT e definire i range di ACT-LR corrispondenti ai livelli di eparina aggiunta 10

6 Materiali e metodi (1) Per la misura dell ACT, campioni di sangue intero erano raccolti da 16 pazienti sottoposti a PTCA (età media (SD) = 69 (8) aa; 13 maschi), prima della somministrazione di eparina standard (5000 UI), e nei successivi 5 e 30 minuti. 3.5 ml di sangue intero erano raccolti, agli stessi intervalli di tempo, in separate provette vacutainer contenente sodio citrato (109 mm) e l attività anti-fattore Xa era determinata con metodo cromogenico (Heparin; IL, Lexington, USA). 11 Materiali e metodi (2) La sensibilità all eparina è stata dimostrata con l impiego di campioni di plasma (10 soggetti normali) cui sono state aggiunte in vitro concentrazioni variabili di eparina: - UI/ml 0.4 UI/ml 0.8 UI/ml 1.0 UI/ml 2.0 UI/mL In ogni aliquota erano misurati ACT-LR e anti-xa 12

7 Risultati (1) T. di determinazione ACT-LR anti-fattore Xa 0,9 (sec.) (UI/mL) 0,7 Basale 5 min. 30 min. 187 (63) 274 (52) 256 (66) 0.01 (0.18) 0.67 (0.18) 0.54 (0.3) anti-xa (UI/ml 0,5 0,3 0,1 r = 0.78 (95% IC: da 0.58 a 0.89) p< , ACT-LR (sec) Media (DS) di ACT-LR e anti-xa (n. 16) ai differenti intervallo di tempo in corso di PTCA Studio di correlazione tra n = 48 misurazioni di ACT-LR (sec ) e attività anti Xa (UI / ml) in 16 pazienti sottoposti a PTCA 13 Risultati (2) Eparina UI/mL ACT-LR (sec) anti-xa (UI/ml) - UI/ml ,4 UI/ml ,8 UI/ml UI/ml UI/mL > ACT_LR (se anti-xa (UI/mL) Range di ACT-LR (sec) e anti-xa (UI/mL) in campioni di sangue di soggetti sani (n. 10) Curva di sensibilità all eparina dell ACT-LR in campioni di sangue di soggetti sani (n. 10) 14

8 Conclusione 1 Nonostante il comune uso dei POCT in corso di interventistica pochi studi ne hanno valutato l attendibilità in condizioni cliniche con criteri di precisione e di accuratezza La evidenza della buona correlazione tra Hemochron ACT- low range e concentrazioni di eparina, la accuratezza della misura nel range di eparina compreso tra 0 e 1 UI/mL e la definizione dei range di ACT ai vari tempi di intervento, forniscono al cardiologo un utile strumento per monitoraggio del paziente in situazione critica 15 Conclusione 2 Il nostro lavoro è stato condotto da personale di laboratorio presente in sala di emodinamica durante gli interventi di PTCA Laboratorio Paziente Cardiologia 16

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