COMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara

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1 COMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara Reg. delib. N. 382 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Seduta del 15/12/2014 alle ore 13:00 In seguito ad inviti si è riunita nell apposita sala della Sede Comunale la Giunta Comunale. Fatto l appello nominale risultano: Presenti 1 FABBRI MARCO X 2 FANTINUOLI DENIS X 3 CARLI ALICE X 4 BELLOTTI SARA X 5 PARMIANI STEFANO X 6 PROVASI SERGIO X Assenti Presiede Dott. Marco Fabbri Assiste Dott.ssa Daniela Ori OGGETTO: CONTRIBUTI FINALIZZATI A SOSTENERE LE SPESE RELATIVE AI CONSUMI DI GAS DELLE FASCE DEBOLI DI UTENZA PER GLI ANNI DETERMINAZIONE DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE.

2 LA GIUNTA COMUNALE Osservato che la crisi socio-economica in atto da alcuni anni sta generando nuovi processi di impoverimento e modificando le forme del disagio sociale, creando una diffusa precarietà, soprattutto per la mancanza di lavoro e per i nuovi disoccupati/cassa-integrati; Dato atto che di fronte a tali processi di impoverimento progressivo di larghi strati della società, il Comune di Comacchio intende mettere in atto meccanismi di tutela che mirino a scongiurare fenomeni di graduale esclusione sociale, mantenendo e riattivando la capacità di autonomia economica dei cittadini che più di altri vivono la crisi. Premesso che: - l art. 46-bis del D.L. n. 159/2007, convertito in legge n. 222/2007 e successive modifiche ed integrazioni, consente ai Comuni che ancora devono procedere a nuova gara per l affidamento del servizio di distribuzione del gas metano di incrementare il canone concessorio in essere fino ad un massimo del 10 % del vincolo sui ricavi di distribuzione, ove minore e limitatamente al periodo di durata della concessione, destinando le risorse aggiuntive all attivazione di meccanismi di tutela economica a vantaggio delle fasce deboli di utenza; - con deliberazione di Giunta Comunale n. 198 del 10/12/2012 è stato disposto l incremento del canone concessorio nella misura massima prevista (10%) e la destinazione di tali risorse per attivazione di meccanismi di tutela economica a vantaggio delle fasce deboli di utenza; - con nota prot. n del 12/10/2014, a firma del Dirigente Settore V Arch. Claudio Fedozzi è stata comunicata alla società Enel Rete Gas S.P.A., concessionaria per la distribuzione del gas metano nel territorio comunale, la volontà di avvalersi della facoltà prevista dal succitato art. 46-bis, comma 4, della legge 222/2007; - con nota prot. n /13 del 07/08/2013 la Società Enel Rete Gas S.p.A. comunicava l'incremento del canone annuo ex art. 46 bis comma 4 del D.L. 159/07 convertito in legge n. 222/07 a decorrere dall'anno 2013; 2

3 Considerato che l art. 46 bis, comma 4, della L. 222 del 29 Novembre 2007 prevede che tali fondi siano prioritariamente destinati all attivazione di meccanismi di tutela relativi ai costi dei consumi di gas da parte delle fasce deboli di utenti; Ritenuto opportuno individuare i criteri e le modalità per l'assegnazione del Fondo di tutela come segue: 1.FINALITÀ Il Fondo di Tutela in favore soggetti e famiglie in difficoltà o in condizioni di temporanea fragilità socio-economica, debitamente dimostrata, anche correlata alla perdita del lavoro, promuovendo percorsi finalizzati alla progressiva autonomia di vita. I contributi potranno essere assegnati per le seguenti finalità: - sostegno nel pagamento dei costi per i consumi, in via prioritaria, di gas, e successivamente di luce ed acqua in modo da scongiurare il distacco del servizio, in particolare in caso di utenze sospese, utenze in sospensione e in avvio di rateizzazione; - sostegno al pagamento di ulteriori spese che il nucleo non riesca a sostenere a causa della crisi economica. I contributi saranno concessi nel contesto di un progetto individualizzato di presa in carico e di sostegno, elaborato dai Servizi Sociali competenti qualora emergano, in fase di valutazione della situazione del richiedente e del suo nucleo e di validazione dello stato di bisogno, evidenze oggettive che tale contributo, in quanto integrazione economica, costituisce condizione idonea a garantire il mantenimento di standard essenziali di vita quotidiana del beneficiario. 2. BENEFICIARI E REQUISITI PER L ACCESSO AL FONDO Possono accedere al Fondo i soggetti che, alla data della presentazione della domanda e comunque fino ad esaurimento del Fondo di Tutela, sono in possesso dei seguenti requisiti: A) Cittadinanza: - cittadinanza italiana; - cittadinanza di Stato aderente all Unione Europea; 3

4 - cittadinanza di Stato non appartenente all Unione Europea, purché il richiedente sia munito di regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno, ai sensi del D. Lgs. 286/98 e successive modifiche. Nel caso di permesso di soggiorno scaduto è ammissibile la domanda di contributo qualora sia stata fatta domanda di rinnovo. Il Comune prima della liquidazione del contributo procederà ad accertare l avvenuto rinnovo da parte della Questura. B) Residenza Anagrafica nel Comune di Comacchio; C) Indicatore della Situazione Economica Equivalente del nucleo familiare, risultante da certificazione ISEE in corso di validità, calcolato ai sensi del D.Lgs. 109/98, così come modificato dal DLgs130/00 e dal DPCM n. 159/2013 e non superiore a quella stabilita per il riconoscimento dello stato d'indigenza In subordine: coloro che, pur avendo un ISEE superiore hanno subito modifiche reddituali significative (perdita di lavoro, dissesto finanziario, fuoriuscita di un componente dal nucleo familiare..) successivamente al 1 gennaio 2014 su motivata e documentata proposta delle Assistenti Sociali dell'asp del Delta responsabili dei casi comprovante lo stato di estrema necessità della famiglia.. La situazione economica sarà valutata, oltre all'isee, prendendo in considerazione l'eventuale contestuale presenza di altre agevolazioni e benefici pubblici (es. bonus acqua e luce,) 3. MISURA DEI CONTRIBUTI L entità del contributo sarà determinata nella misura massima di 1.500,00 nell'arco temporale di vigenza del fondo (in prima applicazione anni ); i contributi saranno assegnati agli aventi diritto nei limiti delle risorse disponibili ed erogati ai soggetti creditori in un'unica soluzione o in più tranches in accordo con lo stesso beneficiario. Nell'assegnazione dei contributi verrà data priorità ai nuclei a elevato rischio di grave impoverimento e caratterizzati da una o più problematiche: - perdita del lavoro - presenza di disabilità o gravi patologie - provvedimenti esecutivi di rilascio dell'alloggio - morosità incolpevole assenza di una rete familiare di supporto; 4

5 Dato atto che il bilancio dell anno corrente all'intervento al capitolo 3745 Contributi per fasce deboli utenze gas prevede uno stanziamento di ,40 correlato all'entrata cap. 891 ove esiste idonea copertura; Visto l art. 48 del D.Lgs. n. 267/2000; Acquisita l'attestazione, parte integrante dell'atto, sull'insussistenza del conflitto di interessi anche solo potenziale né di gravi ragioni di convenienza che impongano un dovere di astensione dall'esercizio della funzione di cui al presente provvedimento, né in capo all'istruttore dell'atto né in capo al Dirigente firmatario dell'atto medesimo; Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell azione amministrativa, parte integrante dell'atto, espresso dal responsabile del servizio interessato, Dirigente Settore VI, Dott.ssa Giuseppina Pascale, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000; Acquisito il parere di regolarità contabile, parte integrante dell'atto, espresso dal responsabile del servizio Finanziario, Dott.ssa Cristina Zandonini, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000; A voti unanimi, resi nei modi di legge; DELIBERA - di approvare i criteri per l assegnazione dei contributi finalizzati a sostenere le spese relative ai consumi di gas delle fasce deboli di utenza per le annualità secondo le modalità di seguito espresse: 1.FINALITÀ Il Fondo di Tutela in favore soggetti e famiglie in difficoltà o in condizioni di temporanea fragilità socio-economica, debitamente dimostrata, anche correlata alla perdita del lavoro, promuovendo percorsi finalizzati alla progressiva autonomia di vita. I contributi potranno essere assegnati per le seguenti finalità: 5

6 - sostegno nel pagamento dei costi per i consumi, in via prioritaria, di gas, e successivamente di luce ed acqua in modo da scongiurare il distacco del servizio, in particolare in caso di utenze sospese, utenze in sospensione e in avvio di rateizzazione; - sostegno al pagamento di ulteriori spese che il nucleo non riesca a sostenere a causa della crisi economica. I contributi saranno concessi nel contesto di un progetto individualizzato di presa in carico e di sostegno, elaborato dai Servizi Sociali competenti qualora emergano, in fase di valutazione della situazione del richiedente e del suo nucleo e di validazione dello stato di bisogno, evidenze oggettive che tale contributo, in quanto integrazione economica, costituisce condizione idonea a garantire il mantenimento di standard essenziali di vita quotidiana del beneficiario. 2. BENEFICIARI E REQUISITI PER L ACCESSO AL FONDO Possono accedere al Fondo i soggetti che, alla data della presentazione della domanda e comunque fino ad esaurimento del Fondo di Tutela, sono in possesso dei seguenti requisiti: A) Cittadinanza: - cittadinanza italiana; - cittadinanza di Stato aderente all Unione Europea; - cittadinanza di Stato non appartenente all Unione Europea, purché il richiedente sia munito di regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno, ai sensi del D.Lgs. 286/98 e successive modifiche. Nel caso di permesso di soggiorno scaduto è ammissibile la domanda di contributo qualora sia stata fatta domanda di rinnovo. Il Comune prima della liquidazione del contributo procederà ad accertare l avvenuto rinnovo da parte della Questura. B) Residenza Anagrafica nel Comune di Comacchio; C) Indicatore della Situazione Economica Equivalente del nucleo familiare (redditi 2013), risultante da valida certificazione ISEE, calcolato ai sensi del D.Lgs. 109/98, così come modificato dal DLgs130/00 e dal DPCM n. 159/2013, e 6

7 non superiore a quella stabilita per il riconoscimento dello stato d'indigenza. In subordine: coloro che, pur avendo un ISEE superiore hanno subito modifiche reddituali significative (perdita di lavoro, dissesto finanziario, fuoriuscita di un componente dal nucleo familiare..) successivamente al 1 gennaio 2014 su motivata e documentata proposta delle Assistenti Sociali dell'asp del Delta responsabili dei casi comprovante lo stato di estrema necessità della famiglia.. La situazione economica sarà valutata, oltre all'isee, prendendo in considerazione l'eventuale contestuale presenza di altre agevolazioni e benefici pubblici (es. bonus acqua e luce,) 3. MISURA DEI CONTRIBUTI L entità del contributo sarà determinata nella misura massima di 1.500,00 nell'arco temporale di vigenza del fondo (in prima applicazione anni ); i contributi saranno assegnati agli aventi diritto nei limiti delle risorse disponibili ed erogati ai soggetti creditori in un'unica soluzione o in più tranches in accordo con lo stesso beneficiario. Nell'assegnazione dei contributi verrà data priorità ai nuclei a elevato rischio di grave impoverimento e caratterizzati da una o più problematiche: - perdita del lavoro - presenza di disabilità o gravi patologie - provvedimenti esecutivi di rilascio dell'alloggio - morosità incolpevole assenza di una rete familiare di supporto; di dare atto che i fondi destinati a tale intervento, pari ad ,40 trovano apposito stanziamento all'intervento al capitolo 3745 Contributi per fasce deboli utenze gas del bilancio dell anno corrente correlato all'entrata cap. 891 ove esiste idonea copertura; di demandare al Dirigente del Settore VI, Dott.ssa Giuseppina Pascale l'attuazione di tutti i provvedimenti conseguenti all'approvazione del presente atto. Prop. n. 135/GP/AA/cmc 7

8 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 135/2014 OGGETTO: CONTRIBUTI FINALIZZATI A SOSTENERE LE SPESE RELATIVE AI CONSUMI DI GAS DELLE FASCE DEBOLI DI UTENZA PER GLI ANNI DETERMINAZIONE DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE. Attestazione istruttore Parere di regolarità tecnica Si attesta la regolarità dell'istruttoria del presente atto per quanto di competenza. Si attesta l'insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell azione amministrativa, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Comacchio, lì 02/12/2014 Comacchio, lì 02/12/2014 L'Istruttore Alessandra Avanzi Attestazione istruttore contabile IL DIRIGENTE SETTORE VI Dott.ssa Giuseppina Pascale Parere di regolarità contabile Si attesta la disponibilità sul capitolo di spesa. Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Si esprime parere favorevole di regolarità contabile, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Comacchio, lì 10/12/2014 L istruttore contabile Emilia Mezzogori Attestazione istruttore contabile Comacchio, lì.10/12/2014 IL DIRIGENTE SETTORE III Dott.ssa Cristina Zandonini Visto di copertura finanziaria Si attesta la regolarità in ordine alla disponibilità sul capitolo di spesa e all avvenuta registrazione della prenotazione della spesa. Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Si attesta la copertura finanziaria ai sensi dell articolo 147-bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Si attesta l insussistenza di conflitto di interessi, ai sensi della Legge 6 novembre 2012 n Comacchio, lì 10/12/2014 Comacchio, lì 10/12/2014 8

9 L istruttore contabile Emilia Mezzogori Estremi registrazione spesa IL DIRIGENTE SETTORE III Dott.ssa Cristina Zandonini E/U NUMERO CAPITOLO ANNO GEST.RESIDUI IMPORTO U / ,40 9

10 Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE Dott. Marco Fabbri Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Questa deliberazione viene pubblicata all albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal, art. 124 D.Lgs. 267/00 e contestualmente trasmessa, in elenco, ai Capigruppo Consiliari, art. 125 D.Lgs. 267/00. Dalla Sede Comunale, addì Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Esecutiva per decorrenza del termine (10 giorni) dall inizio della pubblicazione, art. 134, 3 comma, D.Lgs. 267/00. Il Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n seduta del 15/12/