SOMMARIO PRESENTAZIONE 5 STRUTTURA DEL BILANCIO 7 LIAG 2012 IN SINTESI 9

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5 SOMMARIO PRESENTAZIONE 5 STRUTTURA DEL BILANCIO 7 LIAG 2012 IN SINTESI 9 IDENTITÀ AZIENDALE 12 Laboratori Iren Acqua Gas S.p.A. 12 I cinque laboratori 13 Il Gruppo Iren 14 La struttura societaria 15 Gli organi di LIAG 16 La storia di LIAG 17 La politica di LIAG 20 Le Certificazioni 21 I valori e il Codice Etico 22 Gli obiettivi 23 LIAG nel La partecipazione a circuiti interlaboratoriali Le partnership 31 I SERVIZI 34 I servizi di LIAG 34 Le specializzazioni 35 La ricerca ambientale 36 BILANCIO SOCIALE 40 Gli stakeholder 40 I valori stakeholder di LIAG 40 Il personale 41 I clienti 52 I fornitori 54 Le comunità locali 55 BILANCIO AMBIENTALE 58 Analisi ambientale 58 VALORE AGGIUNTO 68 Il valore aggiunto 68 GLOSSARIO 74

6 4PRESENTAZIONE

7 PRESENTAZIONE Per il quarto anno consecutivo la società Laboratori Iren Acqua Gas (nel seguito LIAG per brevità), la società del Gruppo IREN che si occupa di attività di analisi e di ricerca ambientale, condivide con i propri interlocutori (stakeholder) i risultati raggiunti sul piano economico-patrimoniale e su quello sociale e ambientale, attraverso la pubblicazione del presente Bilancio di Sostenibilità. Il documento si riferisce all esercizio 2012, anno che rappresenta sia un punto di arrivo, per la conclusione dei cambiamenti societari avviati negli anni precedenti, sia un punto di partenza, per l armonizzazione di metodi e l omogeneizzazione di procedure e strutture a cui l azienda si è attivamente dedicata. PRESENTAZIONE L intento principale della società, infatti, è di fare dei cinque laboratori da cui è composta, differenti fra loro per storia, cultura e modelli organizzativi, un unica realtà. Il filo conduttore che ha motivato (e motiverà ancora) le decisioni e le azioni dell azienda è stato, quindi, quello di consolidare un azienda che, superando le situazioni pregresse, potesse creare ulteriore valore per se stessa e per il Gruppo Iren, sfruttando le possibili sinergie intra Gruppo e il potenziale di crescita sul mercato extra Gruppo. Il lavoro fatto in tal senso e quello ancora da fare ha comportato e comporterà un grande impegno da parte di tutti. Ma la società è fatta di persone che hanno già dimostrato una grande sensibilità e un profondo entusiasmo nel guardare al nuovo, abbandonando vecchi schemi e modalità, non più attuali nella nuova realtà socio-economica. Si è trattato di un vero e proprio cambiamento culturale. E i primi risultati in tal senso si sono già visti, come si può leggere all interno del documento: la riorganizzazione aziendale, i gruppi di lavoro, la definizione dei metodi di analisi utilizzati per ogni matrice analitica, il tariffario, il programma operativo, la scelta di un software unico, il progetto dell accreditamento multisito sono tutti passi fatti nel 2012 animati da un unica motivazione: quella di unificare e di potenziare la società. A tali passi si aggiungano l esperienza del personale, ormai consolidata, e la competenza, comunque in continua formazione per l adeguamento alle direttive normative, all utilizzo delle migliori tecnologie, ai nuovi piani di miglioramento per la qualità dei servizi. La somma delle iniziative progettate e attivate con la professionalità del personale spinge LIAG in una prospettiva futura di sempre maggior realizzazione. Insomma, la macchina del cambiamento è partita e un ottantina di persone, i veri protagonisti, condividendo fini e obiettivi, hanno contribuito a garantire alla società solidità (con il bilancio economico in positivo), ma anche credibilità e affidabilità. In questo processo di crescita la Direzione non può che esprimere una profonda soddisfazione nel prendere atto che il contributo di ognuno ha dato e continuerà a dare la sicurezza a tutti. Lavoro, impegno, responsabilità e consapevolezza continueranno ad essere i punti di forza di LIAG e consentiranno alla società di affrontare le sfide che il nuovo scenario della normativa e del mercato prospetteranno, fino a farne una delle più importanti realtà del settore a livello nazionale. Un cordiale saluto e una buona lettura a tutti. Il Presidente Giulio Treccani degli Alfieri L Amministratore Delegato Osvaldo Conio 5

8 6STRUTTURA DEL BILANCIO responsabilità economica sociale e ambientale

9 STRUTTURA DEL BILANCIO Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta per LIAG un importante strumento di rendicontazione delle proprie attività e dei propri risultati e quindi un fondamentale strumento di informazione e di dialogo con i propri stakeholder. Nel documento viene descritta: la responsabilità economica (generare profitto); la responsabilità sociale (garantire servizi di qualità, valorizzare le competenze interne); la responsabilità ambientale (salvaguardare le risorse naturali e governare gli impatti). Il Bilancio è stato predisposto assumendo come riferimento le linee guida della GRI, Global Reporting Initiative, l organizzazione internazionale leader nella rendicontazione di sostenibilità, e secondo i principi previsti dal Gruppo di Studio sul Bilancio Sociale (GBS), una delle più importanti organizzazioni italiane che si occupano di rendicontazione. La presente edizione si riferisce all esercizio 2012 ed è il quarto report pubblicato da LIAG con cadenza annuale. I dati e le informazioni contenuti nel presente documento, forniti dalle Funzioni responsabili e da Collaboratori della Società, vengono ulteriormente integrati e precisati, tramite occasioni di approfondimento e di confronto, fino alla definitiva convalida. I criteri su cui si basa la redazione del bilancio sono: chiarezza: il testo e la struttura del documento sono studiati in funzione della molteplicità dei destinatari; pertanto la struttura e il linguaggio sono semplificati in modo da rendere chiara per chiunque la lettura del documento e agevole la ricerca degli argomenti. certezza: il documento rendiconta le azioni e le attività più importanti svolte dalla Società nell anno di riferimento e gli avvenimenti più significativi, con informazioni precise e misurabili (ove possibile) e non con stime. comparabilità: la struttura del bilancio viene mantenuta omogenea da un anno all altro per dare a tutti la possibilità di confrontare i dati fra i vari anni e di valutare gli obiettivi dichiarati e quelli raggiunti in una sequenza logica e trasparente. Il documento è stato suddiviso in cinque capitoli dedicati ai seguenti argomenti: IDENTITÀ AZIENDALE Indicazione della struttura, compagine societaria, storia, politica, certificazioni, valori, obiettivi, eventi principali dell anno di riferimento. I SERVIZI Indicazione delle attività e dei servizi svolti da LIAG e delle attività di ricerca. BILANCIO SOCIALE Indicazione dei risultati raggiunti per le singole categorie di stakeholder sia relativi a performance qualitative e quantitative sia in termini di raggiungimento degli obiettivi indicati nel precedente bilancio. In ogni capitolo sono indicate le iniziative di dialogo con gli stakeholder. BILANCIO AMBIENTALE Indicazione degli indicatori chiave per valutare la sostenibilità ambientale. VALORE AGGIUNTO (BILANCIO ECONOMICO) Indicazione delle ricadute economiche dell azienda utilizzando la metodologia del valore aggiunto distribuito agli stakeholder. GLOSSARIO Indicazione del significato di alcuni termini tecnici usati all interno del documento. Al documento viene data ampia diffusione nei territori di riferimento attraverso la distribuzione cartacea e la consultazione diretta sul sito della società. chiarezza certezza compatibilità STRUTTURA DEL BILANCIO 7

10 8LIAG 2012 IN SINTESI analisi consulenza ricerca ambientale

11 LIAG 2012 IN SINTESI LIAG svolge attività di analisi, consulenza e ricerca ambientale, con prelievo dei campioni, analisi in loco e in laboratorio, assistenza per l interpretazione dei risultati analitici, consulenza per problematiche ambientali specifiche, progettazione ed esecuzione di prove. In particolare fornisce analisi chimiche, chimico-fisiche, microbiologiche, idrobiologiche e consulenza tecnico-ambientale relativamente ad acque destinate al consumo umano, acque naturali, acque marine e portuali, acque ad uso irriguo, sedimenti, acque reflue, fanghi, gas, alimenti e controllo filiera alimentare (HACCP), emissioni e ambienti di lavoro, suolo compost, rifiuti, prodotti chimici utilizzati nel trattamento delle acque e analisi materiali a contatto con acque destinate al consumo umano. LIAG 2012 IN SINTESI OLTRE MQ LABORATORI 5 LABORATORI: GENOVA IMPERIA PIACENZA REGGIO EMILIA TORTONA OLTRE CAMPIONI FATTURATO OLTRE ANALISI OLTRE 500 CLIENTI OLTRE INVESTIMENTI 78 DIPENDENTI 9

12 IDENTITÀ AZIENDALE 10

13 IDENTITÀ AZIENDALE 11

14 IDENTITÀ AZIENDALE IDENTITÀ AZIENDALE ATTIVITÀ DEI LABORATORI Presidio territoriale ciclo idrico Analisi sui rifiuti, terreni, compost, emissioni in atmosfera, analisi ambientali, ambienti di lavoro Presidio territoriale ciclo idrico Analisi sulla filiera agro alimentare, HACCP Tortona Analisi rifiuti liquidi Imperia Piacenza Presidio territoriale ciclo idrico Genova Reggio Emilia Presidio territoriale ciclo idrico Analisi su acque marine e portuali Presidio territoriale ciclo idrico Analisi gas e materiali a contatto con acque destinate al consumo umano, HACCP, taratura strumenti 12 Laboratori Iren Acqua Gas S.p.A. La Laboratori Iren Acqua Gas S.p.A. (LIAG) è una società che effettua attività di campionamento e analisi di tipo chimico-fisico-biologico su varie matrici ambientali, alimenti e materiali, svolge servizi di analisi e consulenza ambientale e servizi di monitoraggio e controllo della gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) tramite cinque laboratori ubicati in Emilia Romagna, in Liguria e in Piemonte. LIAG svolge tali servizi con tempestività ed efficienza grazie a strumentazioni all avanguardia, personale qualificato e presenza capillare sul territorio. LIAG applica le migliori tecnologie disponibili e metodi di prova nazionali ed internazionali normati e/o validati internamente, ritenuti idonei all uso previsto per la sostanza analizzata. La loro scelta è garanzia di affidabilità delle misure. I controlli sull acqua destinata al consumo umano vengono eseguiti sulle acque di captazione (acque sotterranee e superficiali), con la finalità di verificare l eventuale presenza di inquinanti di origine antropica o naturale, sulle acque in entrata e in uscita dagli impianti di potabilizzazione, per monitorare ed ottimizzare l efficacia dei trattamenti in uso e infine sulle acque distribuite in rete per garantire all utente il rispetto dei requisiti di legge. Vengono anche eseguiti controlli sulle tubazioni utilizzate per la distribuzione delle acque potabili al fine di verificarne la rispondenza ai requisiti di legge. I Laboratori LIAG eseguono controlli sull efficienza degli impianti di depurazione e inoltre, nell area ligure, eseguono con continuità anche il monitoraggio delle acque marine costiere nel tratto di mare compreso tra Moneglia e Arenzano, al fine di verificare l impatto degli scarichi sulla qualità delle acque costiere. La società, inoltre, svolge analisi in materia di Suolo, Atmosfera, Rifiuti, Alimenti, Monitoraggi ambientali, Biologia marina. Infine, vengono realizzati anche studi e ricerche nel campo ambientale in collaborazione con Fondazione AMGA, Università degli Studi, Istituto Superiore di Sanità e altre realtà nazionali e straniere. Un maggior dettaglio dei servizi e delle specializzazioni si può trovare nella sezione specifica dedicata alle attività.

15 I cinque laboratori S.S. Giacomo e Filippo 7, Genova, e l attività Ai sensi dell art del c.c. la Sede Legale è in via Laboratorio di Genova Via Piacenza Genova Tel. 010/ fax 010/ viene svolta nelle seguenti sedi: Laboratorio di Imperia Via Argine Sinistro Imperia Tel. 0183/ fax 0183/ analisi in materia di suolo, atmosfera, rifiuti, alimenti, monitoraggi ambientali, biologia marina. IDENTITÀ AZIENDALE Laboratorio di Piacenza Laboratorio di Reggio Emilia Strada Borgoforte Piacenza Via Nubi di Magellano Reggio Emilia Tel. 0523/ fax 0523/ Tel. 0522/ fax 0522/ Laboratorio di Tortona (AL) Frazione Rivalta Scrivia, Strada Savonesa 9, P.S.T Tortona (AL) indirizzo mail: info@iaglaboratori.it 13 Tel. 0131/ fax 0131/ indirizzo PEC: LIAG@pec.irenacquagas.it

16 IDENTITÀ AZIENDALE Il Gruppo Iren LIAG si inserisce all interno del Gruppo IREN nato il 1 luglio 2010 dall unione tra IRIDE S.p.A. (importante operatore nella produzione, distribuzione e vendita di energia e nella gestione dei servizi idrici dell Italia Nord-Ovest) ed ENÌA S.p.A. (importante operatore in Emilia) per operare nei settori dell energia elettrica, dell energia termica per teleriscaldamento, del gas, della gestione dei servizi idrici integrati, dei servizi ambientali e dei servizi per le pubbliche amministrazioni. Il Gruppo IREN costituisce uno dei soggetti più rilevanti nel panorama nazionale delle multiutilities e si posiziona tra i leader di mercato in tutti i settori in cui opera. Il Gruppo ha un bacino di oltre 7 milioni di abitanti, circa dipendenti, 2,4 milioni di abitanti serviti nel ciclo idrico integrato e 1,2 milioni nel ciclo ambientale. L architettura del Gruppo IREN prevede la holding IREN S.p.A. con cinque società di primo livello, interamente controllate da IREN: IREN Acqua Gas IREN Energia IREN Mercato IREN Emilia IREN Ambiente Il Gruppo IREN costituisce uno dei soggetti più rilevanti nel panorama nazionale delle multiutilities SCHEMA SOCIETARIO DEL GRUPPO IREN Ciclo idrico integrato Vendita di energia elettrica, gas e Teleriscaldamento Produzione energia elettrica e termica e servizi tecnologici Settore gas, raccolta rifiuti, igiene ambientale e gestione dei servizi locali Progettazione e gestione degli impianti di trattamento e smaltimento rifiuti, e settore rinnovabile LIAG è soggetta ad attività di direzione, coordinamento e controllo da parte di IREN ACQUA GAS S.p.A. LIAG vuole affermare il proprio ruolo di importante laboratorio nel settore delle analisi e della ricerca ambientale incrementando i propri settori strategici anche con ulteriori aggregazioni in aree confinanti e/o d interesse del Gruppo IREN. 14

17 La struttura societaria servizi idrici, energetici e ambientali: La compagine sociale di LIAG è costituita da una plu- Soci Numero azioni Percentuale IREN ACQUA GAS S.p.A ,8931% ACOS S.p.A ,6105% ASMT S.I. S.p.A ,4319% GESTIONE ACQUA S.p.A ,6105% AMV S.p.A ,8052% AMIAS S.p.A ,9662% AMAT S.p.A ,6826% Totale ,00% ralità di operatori italiani che agiscono nei settori dei IDENTITÀ AZIENDALE Non si segnalano variazioni nella struttura societaria nel corso dell esercizio COMPAGINE SOCIETARIA 90,89% 1,61% 1,61% 1,68% 2,43% 0,97% 0,81% 15

18 IDENTITÀ AZIENDALE Gli organi di LIAG Sono organi di LIAG: Il Consiglio di Amministrazione Il Collegio dei Sindaci I Comitati collegiali I Comitati collegiali LIAG si è dotata di altri due Comitati Collegiali per la gestione dell azienda: Il Comitato Guida Il Comitato di Processo Controlli Analitici (Area Ligure Piemonte e Area Emilia) 16 Il Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione (nominato dall Assemblea dei Soci il 04/11/2010), dotato dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria della società e soprattutto per il raggiungimento degli scopi sociali, è così composto: Presidente Prof. Giulio Treccani degli Alfieri Vice Presidente Avv. Angelo Laigueglia Amministratore Delegato Dott. Osvaldo Conio Nel 2012 il consiglio di amministrazione si è riunito cinque volte, deliberando tutte le attività, iniziative e documenti menzionati nel presente bilancio. Il Collegio dei Sindaci Il Collegio dei Sindaci (nominato dall Assemblea dei Soci il 15/04/2011), che svolge funzioni di vigilanza sull osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, sull adeguatezza dell assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento, è costituito da: Presidente Dott. Franco Giona Sindaci Dott.ssa Monica Gatti Dott. Alberto Gallo In relazione all esercizio 2012, alla fine di un intensa attività di vigilanza, il collegio sindacale ha segnalato la mancanza di denunce ed esposti di alcun genere o altri fatti di cui fare menzione. Il Comitato Guida Aziendale Il Comitato Guida Aziendale ha il compito di: stabilire l adeguatezza della Politica aziendale; stabilire gli obiettivi operativi in conformità agli indirizzi di gruppo; monitorare l efficienza e l efficacia del Sistema QAS aziendale ponendo particolare attenzione al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento, allo stato di avanzamento di non conformità, azioni correttive e preventive e all efficacia delle azioni correttive; approvare il Piano annuale di Formazione; approvare il Piano annuale delle Verifiche Ispettive Interne. Comitato di Processo Controlli Analitici (Area Ligure Piemonte e Area Emilia) Il Comitato di Processo Controlli Analitici analizza nel dettaglio l andamento del processo e tratta i seguenti argomenti: Analisi azioni correttive e preventive e verifica stato di avanzamento; Risultanze delle verifiche ispettive; Valutazione competenze e necessità formative; Valutazione bisogni di integrazione risorse umane e strumentali; Definizione obiettivi di miglioramento; Verifica stato di avanzamento obiettivi di miglioramento; Verifica stato di avanzamento prestazioni di processo ed eventuale revisione sistema misurazione processi; Pianificazione attività di processo; Analisi non conformità interne e stato di avanzamento; Pianificazione e monitoraggio attività esternalizzate; Controllo dei fornitori;

19 IDENTITÀ AZIENDALE Multe e sanzioni; Stato autorizzazioni/licenze; Nuove normative/leggi e verifica applicazione; Analisi e valutazione aspetti ambientali e stato di avanzamento degli interventi ambientali; Valutazione comunicazioni rilevanti su tematiche ambientali e di sicurezza da parti terze; Analisi dei reclami; Esame di eventuali nuovi rischi e/o criticità riguardanti la sicurezza e la salute dei lavoratori durante il lavoro; Eventuali proposte di input per l indagine di Customer satisfaction; Analisi delle risultanze dell indagine di Customer satisfaction; Valutazione esigenze di modifiche documentali. I dati analizzati, le valutazioni effettuate e le decisioni intraprese sono registrate in appositi verbali e resi disponibili per il Comitato Guida. La storia di LIAG Nell ottica di ottimizzare le attività del Gruppo nel settore dei controlli analitici di laboratorio, il 1 maggio 2009 viene realizzata l integrazione delle diverse strutture di Iride nell unica società Laboratori Iride Acqua Gas s.r.l.. Le fasi di trasformazione hanno previsto la modifica della ragione sociale di IdroCons s.r.l. in Laboratori Iride Acqua Gas s.r.l. e il successivo affitto di ramo d impresa di Iride Acqua Gas S.p.A. a LIAG, rappresentato dai propri Laboratori di Genova (Laboratorio Acque potabili (Gavette) e Laboratorio Acque reflue (Volpara). LIAG trasferisce la sede legale da Tortona a Genova, in Via SS. Giacomo e Filippo 7, già sede legale di Iride Acqua Gas S.p.A. Il 15 Ottobre 2009 l Azienda acquisisce anche il laboratorio di analisi di AMAT Imperia. Iride Acqua Gas cambia così ragione sociale e diventa Iren Acqua Gas, mantiene la sede legale a Genova e continua a gestire la rete di distribuzione gas di Genova e i servizi idrici integrati; tra gli altri, acquisisce i laboratori chimici di Reggio Emilia e di Piacenza. Il personale in forza presso questi laboratori viene distaccato al 100% in Laboratori Iride Acqua Gas. Nel gennaio 2011 Iren Acqua Gas S.p.A. conferisce a LIAG i laboratori di Genova con un aumento di capitale. Nel maggio 2011 Iren Acqua Gas SpA conferisce a LIAG i laboratori di Piacenza e Reggio Emilia con un aumento di capitale. Nel maggio 2011 avviene la trasformazione della Società da s.r.l. a S.p.A. con conseguente modifica dello Statuto sociale e modifica della denominazione sociale in Laboratori Iren Acqua Gas S.p.A. LIAG potenzia così la sua organizzazione, le strutture e le attività che svolge e che hanno come punto focale l apprestamento e la gestione, sia per conto proprio che di terzi, di beni, mezzi e di servizi per le 17

20 IDENTITÀ AZIENDALE Il laboratorio di Genova è il più antico e la sua origine risale agli inizi del 1900 analisi chimico-fisiche e biologiche, controlli analitici, ricerca scientifica ed applicata anche per conto di enti pubblici, nei settori dell igiene industriale, agroalimentare, mangimistica, idrica, industriale, ambientale ed ecologica. Attualmente, quindi, la società Laboratori Iren Acqua Gas S.p.A. dispone nell Area Ligure/Piemontese di un laboratorio a Genova, uno a Tortona ed uno a Imperia e nell Area Emiliana di un laboratorio a Piacenza e uno a Reggio Emilia, nei quali si effettuano analisi chimiche, chimico-fisiche, biologiche, microbiologiche, sui microinquinanti e attività di consulenza tecnico-ambientale relativamente ad acque destinate al consumo umano, acque naturali, acque reflue, acque di mare, fanghi, gas, prodotti chimici utilizzati nel trattamento delle acque, aria, suolo, rifiuti e tubazioni in materiale plastico. Segue un accenno alla storia e all origine di ogni laboratorio. dedica una sempre maggiore attenzione al settore delle acque, come evidenziato dal grafico riportato che descrive l andamento del numero di parametri di controllo previsti nelle normative nazionali emanate dall inizio del 1900 ad oggi. Numero parametri ANDAMENTO DEL NUMERO DI PARAMETRI DI CONTROLLO SULLE ACQUE POTABILI NELLA NORMATIVA NAZIONALE Il laboratorio di Genova Il laboratorio di Genova è il più antico e la sua origine risale agli inizi del 1900 quando l attività era strettamente legata alla distillazione del carbone per la produzione del gas per la città (misurazione del potere calorifico e degli altri sottoprodotti derivanti da tale lavorazione). A quei tempi le attività mirate al controllo della qualità dell acqua potabile erano molto ridotte a causa della carenza di prescrizioni normative sulla potabilità dell acqua. Terminata l era del gas in seguito alla metanizzazione (negli anni 70), i laboratori si specializzano sempre di più sul controllo delle acque, adeguandosi via via alla legislazione che soprattutto alla fine del Il laboratorio di Imperia Il laboratorio Analisi di Imperia nasce nel 1991 per volere di AMAT S.p.A., Azienda Municipalizzata Acquedotto e Trasporti, gestore dell acquedotto di Imperia, in seguito alla emanazione del DPR 236/88 (art. 6) e a supporto del servizio di approvvigionamento e distribuzione acque potabili erogato da AMAT stessa. Inizialmente il laboratorio si occupa del controllo della qualità delle acque captate e distribuite dall Azienda e poi estende il campo di attività all esecuzione di analisi di acque reflue, anche a servizio di terzi.

21 A partire dal 2001, il laboratorio crea un settore nuovo finalizzato al controllo della qualità dei prodotti agroalimentari, a supporto delle attività svolte dalle Aziende in campo di autocontrollo, nell ambito del quale vengono effettuate analisi chimiche e microbiologiche su alimenti e bevande. Il conferimento del laboratorio a LIAG s.r.l. avviene nell ottobre del Il laboratorio è stato ristrutturato recentemente. Il laboratorio di Piacenza Il laboratorio di Piacenza nasce nel 1983 all interno della società AMNU, Azienda Municipale Nettezza Urbana, quale laboratorio al servizio dell impianto di depurazione di Borgoforte. Il laboratorio dispone inizialmente di una stanza, ubicata nella palazzina servizi del depuratore, e di due addetti che si occupano integralmente delle analisi e della gestione chimico-biologica dell impianto. Nei primi anni il laboratorio svolge la propria attività prevalentemente nel settore delle acque reflue, eseguendo analisi e conduzione del processo biologico anche per altri depuratori comunali, e sviluppando, al contempo, un attività di controllo analitico sia degli scarichi in pubblica fognatura che dei reflui conferiti da terzi per il trattamento presso il depuratore municipale e altri impianti di smaltimento realizzati, in seguito, dall Azienda. Alla fine degli anni 80 l attività si estende al controllo dell acquedotto di Piacenza e successivamente anche a quello di acquedotti esterni, fino ad arrivare, nel 2005, con la costituzione dell ATO di Piacenza, al monitoraggio degli impianti di acquedotto, fognatura e depurazione di tutta la provincia. Progressivamente negli anni il laboratorio si amplia negli spazi, nell organico e nelle attrezzature, per approdare, nel 2002, ad una nuova e moderna struttura appositamente realizzata, quale quella attuale. Il laboratorio viene conferito a LIAG nel marzo del Il laboratorio di Reggio Emilia Il laboratorio di Reggio Emilia nasce intorno al 1975 all interno dell AGAC, Azienda Gas Acqua Consorziale, dedita in origine al servizio del gas e dell acqua potabile. Inizialmente, quindi, il laboratorio ha il compito di effettuare controlli sull odorizzazione del gas metano distribuito dall azienda e sull acqua potabile. Quando, poco dopo, l azienda acquisisce anche il sistema di depurazione, il laboratorio estende le sue competenze alle acque reflue e viene affiancato da altri laboratori costruiti, per le analisi routinarie di base, su alcuni depuratori acquisiti in gestione, in adempimento all evoluzione della legislazione ambientale. Il laboratorio centrale resta a servizio degli altri impianti e si occupa di analisi più specialistiche e sofisticate. Oltre al servizio idrico e al gas metano, l azienda acquisisce il settore energetico (teleriscaldamento, cogenerazione) e il servizio di igiene ambientale (raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani e reflui industriali), con il conseguente aumento delle competenze del laboratorio. In seguito, per migliori valutazioni, l azienda decide di chiudere tutti i laboratori e di concentrare tutta l attività nel laboratorio principale di Reggio Emilia, che viene così potenziato e ampliato nella struttura in cui si trova ancora attualmente. Il laboratorio viene conferito a LIAG nel marzo del Il laboratorio di Tortona Il laboratorio di Tortona viene attivato negli anni 80 a supporto dei depuratori costruiti dal Consorzio di Bonifica del Bacino dello Scrivia per salvaguardare lo Scrivia stesso. Il laboratorio, formato da cinque persone e con strumentazione all avanguardia, si occupa, quindi, di acque reflue ma dedica molto spazio anche alla ricerca di nuove metodiche e nuove tecniche. Successivamente acquisisce competenza anche sul controllo delle acque potabili. A seguito di una fusione con un laboratorio privato (Idroterra), diventa una società a responsabilità limitata, con sede a Pontecurone (Idrocons). Il laboratorio, poi, comincia a sviluppare nuovi settori e nuove attività, tipo analisi su terreni, analisi più specialistiche sulle acque potabili, analisi microbiologiche, e soprattutto sui rifiuti, incrementando notevolmente il proprio fatturato. Aumentati anche i dipendenti, gli spazi non sono più sufficienti tanto che nel 2002 il laboratorio si trasferisce nella nuova sede di Rivalta all interno del Parco Scientifico e Tecnologico dove si trova ancora attualmente. Nel 2004 cominciano i rapporti con AMGA (ora IREN) che rileva una quota societaria e successivamente la maggioranza delle quote di laboratorio. Nel maggio del 2009 il laboratorio viene conferito in LIAG. IDENTITÀ AZIENDALE 19

22 IDENTITÀ AZIENDALE 20 Nel 2012 la società LIAG ha ottenuto la certificazione integrata del Sistema di Gestione per la Qualità La politica di LIAG Si riporta integralmente il testo del documento sulla Politica LIAG approvato dalla società: Laboratori Iren Acqua Gas è la Società del Gruppo Iren che eroga servizi di analisi chimiche, chimicofisiche, biologiche, microbiologiche, di microinquinanti e servizi di consulenza tecnico ambientale relativamente ad acque destinate al consumo umano, acque naturali, acque reflue, acque di mare, fanghi, gas e prodotti chimici utilizzati nel trattamento delle acque, suolo e rifiuti, tubazioni in materiale plastico. Laboratori Iren Acqua Gas indirizza le proprie forze per assicurare la propria competitività e redditività, la massima sicurezza al Cliente e cercando, nel contempo, la tutela dell ambiente e la sicurezza dei propri collaboratori nel rispetto rigoroso della normativa vigente e nel rispetto di alcuni principi fondamentali quali: - L assicurazione della continuità e affidabilità del servizio; - La tempestività e l efficacia nella gestione ordinaria e straordinaria, nonché delle emergenze; - La prevenzione e la diminuzione dell impatto ambientale connesso alla propria attività; - L alto livello tecnologico e professionale, nonché il presidio costante della normativa di settore e dei requisiti cogenti, quando applicabili; - L attenzione al Cliente; - L utilizzo abituale e diffuso e l aggiornamento di sistemi di controllo ed informatici; - La garanzia di un adeguata formazione e informazione, coinvolgendo tutti gli operatori al fine di renderli consapevoli delle responsabilità individuali e dell importanza di ogni loro azione; - Il monitoraggio delle informazioni commercialmente sensibili ed in particolare il controllo di una loro eventuale diffusione; - La garanzia di un adeguato monitoraggio delle prestazioni dei fornitori infragruppo ed esterni, al fine di accertare che le loro prestazioni siano eseguite secondo parametri di efficienza e qualità. Per conseguire quanto sopra l Azienda si impegna ad ottimizzare il proprio processo in modo da assicurare una gestione secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità attraverso, ove necessario, l attuazione di sinergie con le altre Società del Gruppo Iren. A tal fine l Azienda persegue il massimo coinvolgimento e partecipazione del personale nella condivisione della politica e degli obiettivi e si impegna al mantenimento di un Sistema di gestione qualità, ambiente e sicurezza conforme alle normative ISO 9001, ISO 14001, BS OHSAS curandone il continuo miglioramento anche attraverso un graduale percorso di accreditamento dei propri laboratori secondo la norma UNIEN ISO/IEC In tale contesto l Azienda punta al miglioramento continuo e alla prevenzione coinvolgendo il personale che lavora per sé o per suo conto. L Azienda promuove ogni azione diretta a far sì che le sue attività non presentino rischi significativi per la salute e la sicurezza sul lavoro. Laboratori Iren Acqua Gas considera la salute e la sicurezza del lavoro parte integrante del sistema di gestione aziendale. Pertanto, nell ambito di questa politica, pone l impegno a perseguire: - la tutela della SSL dei lavoratori, impegnandosi ad operare in conformità con le leggi, i regolamenti e le direttive (nazionali e comunitarie), inclusi tutti i requisiti sottoscritti dall azienda con le parti interessate; - la promozione di programmi, obiettivi e traguardi che migliorino la sicurezza e la salute dei lavoratori, mettendo a disposizione risorse umane preparate, efficienti e supportate da risorse infrastrutturali adeguate; - l individuazione di ogni intervento atto alla riduzione degli infortuni e delle patologie professionali, promuovendo ogni azione volta al miglioramento degli ambienti di lavoro e della SSL dei lavoratori attraverso il periodico riesame del DVR, coinvolgendo e consultando i lavoratori per mezzo dei loro rappresentanti per la sicurezza; - l introduzione procedure per il costante controllo della SSL del personale e per gli interventi da effettuare nel caso si riscontrino situazioni non conformi, anomalie, incidenti o emergenze; - la consapevolezza di appaltatori e fornitori richiedendo loro il rispetto della politica, delle leggi e degli impegni in materia di sicurezza e ambiente adottati dall azienda;

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