CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

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1 I.I.S. MATTEI-EINAUDI Via Don Torello, Latina Piazza Manuzio, Manuzio, Latina CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Ing. Antonio Giorgi RSPP

2 Il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Dispositivi di protezione individuale, Segnaletica, Esempio valutazione rischi, Il piano di emergenza Dott. Ing. Antonio Giorgi 23/04/2015 2

3 MODULO M5 M5 Dispositivi di di protezione individuale, Segnaletica, Esempio valutazione rischi, rischi, Il Il piano piano di di emergenza Il modulo si articola secondo i contenuti di seguito riportati: 1. Dispositivi di protezione individuale a. Protezione della testa e del viso b. Protezione degli arti superiori c. Protezioni degli arti inferiori 2. Segnaletica di sicurezza a. Definizione b. Scopo c. Pittogrammi 3. Il piano di emergenza a. I contenuti b. I criteri c. Gli allegati 23/04/2015 3

4 DISPOSITIVI DI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE M5.1 Protezione della della testa testa e del del viso viso M5.1a protezione della testa e del del viso (cranio, udito, occhi, vie vie respiratorie e volto) Caschi Caschi o elmetti elmetti da da indossare indossare quando quando sussiste sussiste il il rischio rischio di di caduta caduta di di oggetti oggetti dall'alto dall'alto (lavori (lavori sopraelevati sopraelevati come come ad ad esempio esempio taglio taglio di di alberi alberi o attività attivitàall'interno all'interno di di buche buche o fossati); fossati); Occhiali Occhiali e visiere visiere da da usare usare in in varie varie attività attivitàagricole agricole come come potatura potatura e raccolta raccolta delle delle colture colture arboree, arboree, mietitrebbiatura, mietitrebbiatura, macinazione, macinazione, etc.. etc.. Cuffie, Cuffie, inserti inserti auricolari auricolari da da indossare indossare quando quando si si lavora lavora con con il il trattore, trattore, i i mulini mulini per per la la macinazione, macinazione, etc.; etc.; mascherine, mascherine, da da usare usare durante durante il il trattamento trattamento antiparassitario, antiparassitario, l'ispezione l'ispezione dei dei pozzi pozzi neri, neri, la la macinazione, macinazione, la la movimentazione movimentazione e lo lo stoccaggio stoccaggio di di fieno, fieno, etc.; etc.; 23/04/2015 4

5 PROTEZIONE DEGLI ARTI SUPERIORI M5.1b PROTEZIONE DEGLI ARTI SUPERIORI M5.1b protezione degli arti superiori (mani, braccia) Guanti da da indossare contro i i rischi meccanici (perforazioni, tagli, vibrazioni), Guanti da da indossare i i rischi chimici (uso di di fitofarmaci, antiparassitari, disinfettanti, etc.) etc.) Guanti da da indossare i i rischi microbiologici (contatto con con gli gli animali, il il letame e il il terreno); 23/04/2015 5

6 PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI M5.1c PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI M5.1c protezione degli arti inferiori (piedi, gambe) scarponi o stivali da da usare durante le le lavorazioni che che presentano pericoli di di punture, tagli, ustioni e schiacciamenti 23/04/2015 6

7 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 DEFINIZIONE Si Si intende per per segnaletica di di sicurezza, una una segnaletica che, che, riferita ad ad un un oggetto, ad ad una una attività, o ad ad una una situazione determinata, fornisce una una indicazione o una una prescrizione concernente la la sicurezza o salute sul sul luogo di di lavoro, e che che utilizza a secondo dei dei casi, casi, un un cartello, un uncolore, un unsegnale, luminoso o acustico, una una comunicazione verbale o un unsegnale gestuale 23/04/2015 7

8 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SCOPO Vietare comportamenti pericolosi; Avvertire di di un un rischio o di di un un pericolo le le persone esposte; Fornire indicazioni relativi alle alle uscite di di sicurezza e ai ai mezzi di di soccorso o di di salvataggio; Prescrivere comportamenti sicuri ai ai fini fini della sicurezza; Indicare ulteriore elementi di di prevenzione e sicurezza. 23/04/2015 8

9 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 DIMENSIONE CARTELLI La La dimensione di di un un segnale deve rispettare la la seguente formula: A >= >= L 2 2 /2000 ove: ove: A rappresenta la la superficie del del segnale espressa in in m 2 2 ed ed L la la distanza in in m da da cui cui il il segnale deve essere riconoscibile Distanza in in metri Superficie cartello in in cm2 cm /04/2015 9

10 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 Distanza (L) (L) in in m Superficie (A (A min ) min ) cartello in in cm cm A >= L 2 /2000 DIMENSIONE CARTELLI 23/04/

11 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 DIVIETO ANTINCENDIO SIGNIFICATO CARTELLI AVVERTIMENTO PRESCRIZIONE SALVATAGGIO 23/04/

12 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 DIVIETO forma rotonda; pittogramma nero su su fondo bianco; bordo e banda (verso il il basso da da sinistra a destra lungo il il simbolo, con con un un inclinazione di di 45 ) 45 ) rossi (il (il rosso deve coprire almeno il il 35% 35% della superficie del del cartello ANTINCENDIO forma quadrata o rettangolare; pittogramma bianco su su fondo rosso 23/04/

13 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 AVVERTIMENTO PRESCRIZIONE forma triangolare; pittogramma nero su sufondo giallo, bordo nero nero (il (il giallo deve coprire almeno il il % della superficie del del cartello). forma rotonda; pittogramma bianco su su fondo azzurro (l'azzurro deve coprire almeno il il % della superficie del del cartello). SALVATAGGIO forma quadrata o rettangolare; pittogramma bianco su su fondo verde (il (il verde deve coprire almeno il il % della superficie del del cartello). 23/04/

14 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 I segnali di di divieto DIVIETO TRANSITO PEDONI VIETATO USARE FIAMME LIBERE DIVIETO DI TRANSITO CARRELLI 23/04/

15 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 SEGNALETICA DI SICUREZZA M5.2 I segnali di di divieto NON TOCCARE ACQUA NON POTABILE VIETATO USARE ESTINTORI 23/04/

16 SEGNALETICA DI DI SICUREZZA M5.2 I segnali di di avvertimento 23/04/

17 SEGNALETICA DI DI SICUREZZA M5.2 I segnali di obbligo I segnali di obbligo 23/04/

18 SEGNALETICA DI DI SICUREZZA M5.2 I segnali di di salvataggio 23/04/

19 SEGNALETICA DI DI SICUREZZA M5.2 I segnali di di antincendio 23/04/

20 IL IL PIANO DI DI EMERGENZA M5.4 I I contenuti del del piano M5.4a le le azioni azioniche che i i lavoratori lavoratori devono devono mettere mettere in in atto atto in in caso caso di di emergenza emergenza le le procedure procedureper per l evacuazione l evacuazione del del luogo luogo di di lavoro lavoro che che devono devono essere essere attuate attuate dai dai lavoratori lavoratori e dalle dalle altre altre persone persone presenti; presenti; I CONTENUTI DEL PIANO le le disposizioni disposizioniper per chiedere chiedere l intervento l intervento dei dei Vigili Vigili del del Fuoco Fuoco o dell ambulanza dell ambulanza e fornire fornire le le necessarie necessarie informazioni informazioni al al loro loro arrivo; arrivo; l identificazione l identificazionedi di un un adeguato adeguato numero numero di di persone persone incaricate incaricate di di sovrintendere sovrintendere e controllare controllare l'attuazione l'attuazione delle delle procedure procedure previste. previste. le le specifiche specifiche misure misureper per assistere assistere le le persone persone disabili; disabili; 23/04/

21 IL CRITERI DEL PIANO M5.4b IL CRITERI DEL PIANO M5.4b I CRITERI DEL PIANO I I doveri doveridel del personale personale di di servizio servizio incaricato incaricato di di svolgere svolgere specifiche specifiche mansioni; mansioni; I I doveri doveridel del personale personale cui cui sono sono affidate affidate particolari particolari responsabilità responsabilitàin in caso caso di di incendio; incendio; I I provvedimenti provvedimentinecessari necessari per per assicurare assicurare che che tutto tutto il il personale personale sia sia informato informato sulle sulle procedure procedure da da attuare; attuare; Le Le specifiche specifiche misure misureda da porre porre in in atto atto nei nei confronti confronti dei dei lavoratori lavoratori esposti esposti a rischi rischi particolari; particolari; Le Le specifiche specifiche misure misureper per le le aree aree ad ad elevato elevato rischio rischio di di incendio; incendio; Le Le procedure procedureper per la la chiamata chiamata dei dei Vigili Vigili del del Fuoco Fuoco o dell ambulanza, dell ambulanza, per per informarli informarli dell accaduto dell accaduto al al loro loro arrivo arrivo e per per fornire fornire la la necessaria necessaria assistenza assistenza durante durante l intervento l intervento 23/04/

22 IL IL PIANO INCLUDE GLI ALLEGATI AL PIANO M5.4c GLI ALLEGATI AL PIANO M5.4c LE LE PLANIMETRIE PLANIMETRIE in in cui cui sono sono riportate riportate le le caratteristiche caratteristiche distributive distributivedel del luogo luogo con con particolare particolare riferimento riferimento alla alla destinazione destinazione delle delle varie varie aree aree e alle alle vie vie di di esodo esodo il il tipo tipo e l ubicazione l ubicazionedegli degli impianti impianti di di estinzione; estinzione; l ubicazione l ubicazionedi di cabine cabine elettriche, elettriche, gruppi gruppi di di continuità, continuità, depositi depositi di di materiale materiale pericoloso, pericoloso, ecc. ecc. 23/04/

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