Capitolo VII Trasporti aerei

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1 Capitolo VII Trasporti aerei VII.1 - Traffico aereo nazionale VII.2 - Trasporti aerei internazionali VII.3 - Tipologie e caratteristiche infrastrutturali degli aeroporti nazionali

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3 Traffico passeggeri e merci, graduatorie dei principali aeroporti, movimento internazionale di passeggeri da/per l Italia e principali caratteristiche infrastrutturali degli aeroporti nazionali sono gli argomenti sviluppati nel presente capitolo. VII.1 - Traffico aereo nazionale (1) Le Tabb. VII.1.1 e VII.1.2 mostrano la situazione del traffico aereo commerciale nazionale nel 2004, evidenziando numero di passeggeri, movimenti di aeromobili, transiti e cargo, secondo il tipo di traffico e di servizio espletato. Tab.VII Traffico aereo commerciale per tipo di servizio e traffico: movimenti degli aeromobili e dei passeggeri - Anno 2004 Numero Traffico Totale Traffico Internazionale Traffico Nazionale Tipo di Servizio Movimenti Passeggeri Movimenti Passeggeri Movimenti Passeggeri Aeromobili Aeromobili Aeromobili Aeromobili Di linea Charter Aerotaxi Totale del trasporto aereo redatto dall Ente Nazionale per l Aviazione Civile (ENAC). Tab.VII Traffico aereo commerciale per tipo di servizio e traffico: transiti e cargo - Anno 2004 Traffico Totale Traffico Internazionale Traffico Nazionale Tipo di Servizio Transiti Cargo Transiti Cargo Transiti Cargo (Numero) (Tonnellate) (Numero) (Tonnellate) (Numero) (Tonnellate) Di linea Charter Totale del trasporto aereo redatto dall ENAC. (1) Alcune definizioni: - il traffico aereo commerciale, in base alla suddivisione disposta in sede ICAO (International Civil Aviation Organization), riguarda il trasporto di persone o di cose dietro corrispettivo; esso comprende, pertanto, sia il traffico di linea, accessibile al pubblico e configurato anche in base ad un orario ufficiale pubblicato (ovvero diffuso con una regolarità e frequenza tali da costituire una evidente serie sistematica di voli) che quello non di linea, ovvero effettuato per il trasporto di passeggeri o merce in forza di un contratto di noleggio (ad esempio, i voli charter e gli aerotaxi). Il traffico residuo, classificato come aviazione generale, racchiude sostanzialmente l attività degli aeroclub, delle scuole di volo, dei piccoli aerei privati e dei servizi di lavoro aereo (ad esempio: pubblicitari, aerofotografici e di rilevazione, spargimento di sostanze, trasporti di carichi esterni al mezzo, ecc.); (segue a pag. successiva)

4 258 Capitolo VII La serie storica riportata nella Tab. VII.1.3 permette una visione della tendenza del traffico aereo commerciale italiano attraverso le variabili Movimenti aeromobili, Passeggeri e Cargo. Tab. VII Trasporto aereo commerciale - Servizi di linea e non di linea - Traffico internazionale e nazionale - Anni Movimenti Aeromobili Passeggeri Cargo Anni (Numero) Variaz. % (Numero) Variaz.% (Tonnellate) Variaz.% anno preced. anno preced. anno preced , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , del trasporto aereo redatto dall ENAC. Informazioni sugli ordini di grandezza del trasporto aereo commerciale nazionale nel 2004 sono rilevabili anche dalle Tabb. VII.1.4 e VII.1.5, che presentano le graduatorie dei primi 15 aeroporti italiani, rispettivamente per movimenti di aeromobili, tonnellate trasportate di cargo e per numero di passeggeri e transiti. In Appendice sono riportate ulteriori informazioni sul trasporto aereo commerciale internazionale e nazionale e sui servizi di linea e non di linea, distinti per aeroporto. Tab.VII Trasporto aereo commerciale - Servizi di linea e non di linea - Traffico internazionale e nazionale - Graduatorie dei primi 15 aeroporti per movimenti aeromobili e cargo - Anno 2004 Gradua- Aeroporti Movimenti Variaz.% Aeroporti Cargo Variaz % toria Aeromobili anno (Tonnellate) anno preced. preced. 1 ROMA FIUMICINO ,7 MILANO MALPENSA ,1 2 MILANO MALPENSA ,4 ROMA FIUMICINO ,6 3 MILANO LINATE ,7 BERGAMO ORIO AL SERIO ,3 4 VENEZIA TESSERA ,0 MILANO LINATE ,4 5 NAPOLI CAPODICHINO ,5 ROMA CIAMPINO ,5 6 CATANIA FONT.ROSSA ,0 TREVISO SANT ANGELO ,9 7 TORINO CASELLE ,7 BOLOGNA B.GO PANIGALE ,7 8 BOLOGNA B.GO PANIG ,3 VENEZIA TESSERA ,0 9 BERGAMO O. AL SERIO ,4 PISA SAN GIUSTO ,4 10 PALERMO PUNTA RAISI ,7 CATANIA FONTANAROSSA ,5 (segue da pag. precedente) - per movimenti di aeromobili si intende il numero dei decolli e degli atterraggi; pertanto, l arrivo e la partenza di uno stesso aeromobile dà luogo a due movimenti; - nei collegamenti nazionali il passeggero viene conteggiato due volte, sia in partenza che in arrivo, mentre nei collegamenti internazionali si procede ad una sola rilevazione che può riguardare la partenza ovvero l arrivo allo scalo nazionale; - per transiti si intendono i passeggeri in partenza da/per un aeroporto con lo stesso numero di volo con cui sono arrivati; - per cargo si intende il trasporto di merci e posta.

5 Capitolo VII 259 Segue Tab.VII Trasporto aereo commerciale - Servizi di linea e non di linea - Traffico internazionale e nazionale - Graduatorie dei primi 15 aeroporti per movimenti aeromobili e cargo - Anno 2004 Gradua- Aeroporti Movimenti Variaz.% Aeroporti Cargo Variaz % toria Aeromobili anno (Tonnellate) anno preced. preced. 11 ROMA CIAMPINO ,3 ANCONA FALCONARA ,4 12 VERONA VILLAFRANCA ,1 PALERMO PUNTA RAISI ,2 13 PISA SAN GIUSTO ,3 TORINO CASELLE ,1 14 FIRENZE PERETOLA ,7 CAGLIARI ELMAS ,1 15 CAGLIARI ELMAS ,7 BARI PALESE MACCHIE ,5 Tab. VII Trasporto aereo commerciale - Servizi di linea e non di linea - Traffico internazionale e nazionale - Graduatorie dei primi 15 aeroporti per passeggeri e transiti - Anno 2004 Graduatoria Aeroporti Passeggeri Variaz % Aeroporti Transiti anno preced. 1 ROMA FIUMICINO ,0 ROMA FIUMICINO MILANO MALPENSA ,2 MILANO MALPENSA MILANO LINATE ,2 BOLOGNA B.GO PANIG VENEZIA TESSERA ,9 BARI PALESE MACCHIE CATANIA FONTANAROSSA ,2 NAPOLI CAPODICHINO NAPOLI CAPODICHINO ,6 VERONA VILLAFRANCA PALERMO PUNTA RAISI ,5 VENEZIA TESSERA BERGAMO ORIO AL SERIO ,4 OLBIA COSTA SMER TORINO CASELLE ,6 CATANIA FONTANAROSSA BOLOGNA B.GO PANIG.LE ,2 PALERMO PUNTA RAISI VERONA VILLAFRANCA ,1 BERGAMO OR. AL SERIO ROMA CIAMPINO ,9 ANCONA FALCONARA CAGLIARI ELMAS ,3 PISA SAN GIUSTO PISA SAN GIUSTO ,0 TRIESTE R. DEI LEG BARI PALESE MACCHIE ,8 FORLÌ del trasporto aereo redatto dall ENAC. La Tab. VII.1.6 riporta, alcune informazioni fornite da Assaeroporti relative all anno 2005 e riferite ai sistemi aeroportuali di Roma e Milano. La Tab. VII.1.7 illustra, infine, i dati 2004 relativi ai voli charter di trasporto aereo commerciale effettuati nei principali aeroporti italiani. I dati comprendono sia il traffico internazionale che quello nazionale. Ulteriori informazioni e dati dettagliati sul traffico aereo nazionale sono riportate nelle tabelle di Appendice al Capitolo VII. Tab. VII Traffico aereo nei sistemi nazionali di Roma e Milano - Anno 2005 Variaz. % anno Variabili Variaz. % anno preced. osservate preced. Ciampino Linate ,8 Movim.aeromobili , ,7 Numero di passeggeri , ,1 Cargo (Tonnellate) ,1 Fiumicino Malpensa ,4 Movim. Aeromobili , ,0 Numero di passeggeri , ,2 Cargo (Tonnellate) ,5 Fonte: elaborazione Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio di Statistica - su dati Assaeroporti.

6 260 Capitolo VII Tab. VII Traffico aereo commerciale non di linea (charter + aerotaxi) internazionale e nazionale e variazione % rispetto all anno precedente - Anno 2004 Movimenti Passeggeri Passeggeri Transiti Cargo Aeroporto Aeromobili totali internazionali (Numero) Variaz. % Numero Variaz.% Numero Variaz. % Numero (Tonnellate) Variaz. % ALBENGA , , , ALGHERO FERTILIA 963-9, , , ANCONA FALCONARA , , , ,5 AOSTA 14 n.s. 65 n.s. 13 n.s BARI PALESE MACCHIE , , , ,6 BERGAMO Orio al Serio , , , ,5 BIELLA CERRIONE 2 n.s. 6 n.s. 6 n.s BOLOGNA B. PANIGALE , , , ,5 BOLZANO 275 1, , , BRESCIA , , , BRINDISI PAPOLA CASALE , , , n.s. CAGLIARI ELMAS , , n.s. CATANIA Fontanarossa , , , ,4 CROTONE 121 n.s n.s , CUNEO LEVALDIGI , , , FIRENZE PERETOLA , , , n.s. FOGGIA GINO LISA 229-4,2 560 n.s. 67,0 n.s FORLI , , , ,6 GENOVA SESTRI , , , GROSSETO LAMEZIA TERME (a) , , , LAMPEDUSA , ,7 - - MARINA DI CAMPO 660 7, , ,1 - - MILANO LINATE 78 n.s , ,1-17 n.s. MILANO MALPENSA , , , ,3 NAPOLI CAPODICHINO , , , n.s. OLBIA COSTA SMERALDA , , , n.s. PADOVA n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. PALERMO PUNTA RAISI , , , ,0 PANTELLERIA 320-9, , n.s. PARMA , , , ,0 PERUGIA Sant Egidio 682 5, , , n.s. PESCARA PISA SAN GIUSTO , , , ,6 REGGIO CALABRIA 472-6, , ,6-12 n.s. RIMINI MIRAMARE , , , ,4 ROMA CIAMPINO , , , ,0 ROMA FIUMICINO , , , ,2 ROMA URBE n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. SIENA AMPUGNANO , , n.s TARANTO GROTTAGLIE 66 n.s. 156 n.s. 1 n.s TORINO CASELLE , , , ,0 TORTOLI n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. TRAPANI BIRGI , n.s n.s TREVISO SANT ANGELO , , , ,7 TRIESTE R. DEI LEGIONARI , , n.s. VENEZIA TESSERA , , , n.s. VERONA VILLAFRANCA , , , n.s. VICENZA ,8 858 n.s , TOTALI , , , ,4 Sono indicati con - i valori di traffico nulli, per il cargo con 0 valori minori di 500 Kg. n.s.= variazione non significativa in quanto relativa a valori bassi (numero di movimenti < 100; di passeggeri <1.000; di cargo < 100 tonnellate) o anomali. n.d. = dati non disponibili del trasporto aereo redatto dall ENAC..

7 Capitolo VII 261 VII.2 - Trasporti aerei internazionali La Tab. VII.2.1 illustra i dati riepilogativi sul numero di passeggeri per Continente e Area Geografica di origine e di destinazione, imbarcati e sbarcati in Italia su voli internazionali di linea e charter. Tab. VII Traffico passeggeri internazionale da/per l Italia di linea e charter - Anni Numero di passeggeri internazionali Area Geografica/Continente 2003 Variaz.% 2004 Variaz.% anno preced. anno preced. Nord America , ,4 Centro America , ,9 Sud America , ,3 America , ,3 Oceania , ,2 Unione Europea , * Paesi non U.E , * Europa , ,8 Asia , ,2 Africa , ,4 Totali da/per l Italia , ,1 *Unione Europea a 25 Paesi - dati non confrontabili con l anno precedente (15 Paesi) 2004 del trasporto aereo redatto dall ENAC. Infine, la Tab.VII.2.2 evidenzia il volume complessivo, in termini di passeggeri-km, del traffico mondiale aereo di linea nel 1994 e nel 2004, integrato con dati provvisori 2005 e previsioni per gli anni 2006 e 2007, distinti per Area Geografica di appartenenza delle Compagnie Aeree. Tab. VII Traffico mondiale di linea e previsioni ICAO distinte per Area Geografica di appartenenza delle Compagnie Aeree Miliardi di passeggeri-km Rilevati Dati provvisori e previsti Area Geografica di registrazione Variazione 2005 Variaz 2006 Variaz Variaz. delle Compagnie Aeree % media % anno % anno % anno annuale preced. preced. preced. Africa 47,2 75,2 4,8 80,1 6,5 85,4 6,6 90,1 5,5 Asia / Pacifico 493,0 903,0 6,2 986,8 9,2 1069,7 8,4 1158,5 8,3 Europa 525,2 919,9 5,8 989,8 7,6 1055,1 6,6 1123,7 6,5 Medio Oriente 62,0 148,3 9,1 165,8 11,8 185,7 12,0 202,0 8,8 Nord America 867, ,3 3, ,9 6, ,5 4, ,7 4,2 America Latina / Caraibi 105,8 147,3 3,4 156,4 6,2 165,0 5,5 174,3 5,6 MONDO 2.100, ,7 5, ,9 7, ,5 6, ,4 6,2 Fonte: ICAO. VII.3 - Tipologie e caratteristiche infrastrutturali degli aeroporti nazionali In base alle statistiche prodotte dall Ente Nazionale per l Aviazione Civile (ENAC), in Italia sono presenti, all inizio del 2005, cento aeroporti (risulta dismesso, quindi escluso, l aeroporto di Pontedera).

8 262 Capitolo VII Tab. VII Distribuzione degli aeroporti per Regione e tipologia al 1 gennaio 2004 Numero Regione Totale aereoporti Comunitari internazionali Ad uso esclusivamente civile Doganali Sanitari Veterinari- P.I.F. Valichi di frontiera Tipo di gestione (*) t p p* d anticipata occupazione Abruzzo Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Alto Adige Umbria Val d Aosta Veneto Totale (*) - t = gestione totale: l intero scalo, comprese le infrastrutture di volo, sono state a suo tempo affidate ad una Società di gestione mediante specifiche leggi, dal momento che il Codice della Navigazione non prevedeva tale eventualità; - p = gestione parziale: disciplinata da apposita convenzione. Il gestore introita le tasse passeggeri e merci e sostiene gli oneri manutentivi dei beni concessi (aerostazioni passeggeri e merci e loro pertinenze); - p*= gestione parziale a titolo precario: nelle more della definizione della convenzione, i singoli beni sono concessi in base all art. 38 del Codice della Navigazione. Il gestore sostiene gli oneri manutentivi dei soli beni in concessione e non introita i diritti aeroportuali che rimangono di pertinenza dello Stato; - d = gestione diretta da parte dell ENAC. Fonte: annuario statistico del trasporto aereo Ente Nazionale per l Aviazione Civile. La Tab. VII.3.1, elaborata in base ai dati desunti dall annuario statistico 2004 redatto dall ENAC, elenca il numero degli aeroporti per Regione, distinti a seconda delle diverse attribuzioni o tipologie. La Regione con il maggior numero di aeroporti è, nel 2004, la Lombardia (14) seguita dal Veneto e dall Emilia Romagna, entrambe con 12 scali. Dal prospetto si nota, inoltre, la mancanza del Molise e della Basilicata, che non ospitano alcuno scalo. Dei cento aeroporti in attività, quarantasei sono di tipo comunitario internazionale, ovvero sono scali dell Unione Europea che, previa autorizzazione rilasciata dalle autorità competenti, sono abilitati al traffico aereo con i Paesi terzi (cfr. Reg. CE 3925/91); la Lombardia e la Toscana, presentano, al riguardo, il maggior numero di aeroporti di tale tipologia (5). Gli aeroporti statali ad uso esclusivamente civile sono, invece, quarantanove. La colonna relativa agli aeroporti doganali riporta il numero di scali in cui si svolge il traffico passeggeri e/o merci da/per l estero, per il quale è prescritto l espletamento dei controlli e delle formalità doganali; in particolare, i dati si riferiscono agli aeroporti che espletano i servizi di dogana e di polizia in modo permanente, assicurati su richiesta in occasione di voli internazionali. Gli aeroporti sanitari sono quelli abilitati ad accogliere traffico da qualsiasi provenienza, comprese le zone sottoposte ad Ordinanza Sanitaria (cioè affette da possibili malattie epidemiche); tali scali comprendono anche quelli in cui i voli provenienti da zone o Paesi sottoposti ad Ordinanza Sanitaria sono consentiti solo previa autorizzazione del Ministero della Salute.

9 Capitolo VII 263 Per aeroporto veterinario si intende quello abilitato all ingresso di merci per le quali è necessario il controllo veterinario attraverso il Posto di Ispezione Frontaliera (P.I.F). Per scali intesi come valichi di frontiera vengono classificati gli aeroporti abilitati all ingresso di cittadini extracomunitari soggetti all obbligo di visto. La colonna relativa al tipo di gestione evidenzia il numero di aeroporti statali per tipologia gestionale (ovvero configurati come:a gestione totale, parziale, parziale a titolo precario e a gestione diretta da parte dell Ente Nazionale per l Aviazione Civile - ENAC). I dati relativi agli scali con anticipata occupazione riguardano, infine, gli aeroporti in cui il gestore parziale, o parziale a titolo precario, ha usufruito della possibilità offerta dall art. 17 del D.L , ottenendo l anticipata occupazione e l uso dei beni aeroportuali, con l impegno della manutenzione da parte degli stessi. Le principali caratteristiche tecniche e fisiche dei singoli aeroporti italiani sono richiamate, in Appendice, nella Tab. VII.3.1A; l esplicitazione delle sigle e l interpretazione della terminologia utilizzata possono essere desunte dalle note che integrano la tabella.