PROTEZIONE DEI CAVI DALLE SOVRACORRENTI
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- Vincenzo Bianco
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1 PROTEZIONE DEI CAVI DALLE SOVRACORRENTI
2 AL FINE DI EVITARE ECCESSIVI RISCALDAMENTI DEI CAVI GLI STESSI DEVONO ESSERE PROTETTI DALLE SOVRACORRENTI CORRENTI DI SOVRACCARICO SOVRACORRENTI CORRENTI DI CORTOCIRCUITO La corrente di sovraccarico è una sovracorrente che si verifica all interno di un circuito sano (ad esempio: un eccessivo numero di utilizzatori inseriti nel circuito) La corrente di cortocircuito è una sovracorrente che si verifica in seguito ad un guasto di impedenza trascurabile fra due punti fra i quali esiste tensione in condizioni ordinarie di esercizio
3 SISTEMI DI PROTEZIONE DALLE SOVRACORRENTI interruttori magnetotermici SISTEMI DI PROTEZIONE valvole fusibili relè di massima corrente
4 GLI INTERRUTTORI AUTOMATICI MAGNETOTERMICI DEVONO ASSOLVERE ALLE SEGUENTI FUNZIONI: a) PROTEGGERE I CAVI DALLE CORRENTI DI SOVRACCARICO gli interruttori devono avere correnti nominali inferiori o al massimo uguali alle portate (amper) dei cavi che da essi si derivano; b) PROTEGGERE I CAVI DALLE CORRENTI MASSIME DI CORTOCIRCUITO gli interruttori devono avere un potere di interruzione almeno pari alla corrente presunta di cortocircuito che può verificarsi nel punto di installazione (per le consegne Enel si consiglia di installare interruttori con potere di interruzione da 6 ka, per i circuiti trifasi e di 4,5 ka per quelli monofasi); c) PROTEGGERE I CAVI DALLE CORRENTI MINIME DI CORTOCIRCUITO gli interruttori devono avere il relè magnetico tarato per una corrente di intervento almeno pari a quella di cortocircuito che può verificarsi in fondo alla linea.
5 PROTEZIONE DEI CAVI DALLE SOVRACORRENTI CURVA CARATTERISTICA DI INTERVENTO DI UN INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO zona di intervento relè termico zona di intervento relè magnetico
6 CURVA CARATTERISTICA DI INTERVENTO DI UN INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO
7 CURVE CARATTERISTICHE INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI
8 PROTEZIONE DAL SOVRACCARICO PER LA PROTEZIONE DEI CAVI DAL SOVRACCARICO LE NORME C.E.I IMPONGONO IL RISPETTO DELLE CONDIZIONI: I B I N I Z I F 1,45 I Z Dove: I B corrente di impiego; I N corrente nominale dell interruttore; I Z portata del cavo da proteggere; I F minimo valore di sovracorrente che fa intervenire l interruttore. Per gli interruttori (modulari) costruiti secondo le norme C.E.I. se è rispettata la prima condizione automaticamente è rispettata anche la seconda.
9 PROTEZIONE DAL CORTOCIRCUITO PER LA PROTEZIONE DEI CAVI DAL CORTOCIRCUITO MASSIMO E MINIMO LE NORME C.E.I IMPONGONO IL RISPETTO DELLA CONDIZIONE: Dove: (I 2 t) K 2 S 2 (I 2 t) energia specifica lasciata passare dall interruttore automatico; K 2 S 2 massimo valore di energia specifica che il cavo è in grado di sopportare, supponendo un funzionamento adiabatico; L energia specifica lasciata passare dall interruttore durante il cortocircuito non deve superare quella sopportabile dal cavo.
10 CONFRONTO TRA IL (I 2 t) DELL INTERRUTTORE E IL K 2 S 2 DEL CAVO K coefficiente che tiene conto del materiale del conduttore e dell isolante. K 2 S 2 cavo Cavi isolati in PVC K=115 Cavi isolati in GOMMA K=135 Cavi isolati in EPR K= S sezione del cavo in mm 2 1 I cc minima di fondo linea I m magnetica interruttore 2 I cc massima sopportabile dal cavo Pi interruttore
11 CALCOLO DELLA I CC MINIMA DI FONDO LINEA I CC min = 0,8 V S 1,5 ρ 2L = 15 V S L dove: S è la sezione del conduttore (mm 2 ); V è la tensione del sistema (volt); ρ è la resistività del materiale del conduttore (ohm); L è la lunghezza della linea (m). N.B. Nei sistemi trifasi senza neutro V = 380 volt; Nei sistemi trifasi con neutro V = 220 volt.
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