4. SANITA. Posti letto delle Aziende sanitarie della Regione Emilia-Romagna.
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1 4. SANITA Posti letto delle Aziende sanitarie della Regione Emilia-Romagna. Indicatori di attività per Azienda: - Presenza media giornaliera; - Indice di occupazione; - Indice di rotazione; - Indice di turn-over. Assistenza ospedaliera: - Produzione: Indice di dipendenza della struttura ospedaliera dalla popolazione delle Aziende USL; - Utilizzo: Indice di dipendenza della popolazione dalle strutture ospedaliere, Tassi di ospedalizzazione.
2 Posti letto delle Aziende sanitarie della Regione Emilia-Romagna.
3 Figura 1 Posti letto per 1000 abitanti al 31/12/2002. Tutte le strutture. Aziende USL Posti letto ordinario Posti letto day-hospital Fonte: Flussi informativi Ministero della Sanità - Mod. HSP12 e HSP13. Note: E' stata esclusa la disciplina 54-Emodialisi I posti letto ordinari delle strutture pubbliche comprendono anche i posti letto a pagamento.
4 Figura 1 segue Posti letto per 1000 abitanti al 31/12/2002. Tutte le strutture. Aziende USL Posti letto totale Fonte: Flussi informativi Ministero della Sanità - Mod. HSP12 e HSP13. Note: E' stata esclusa la disciplina 54-Emodialisi I posti letto ordinari delle strutture pubbliche comprendono anche i posti letto a pagamento.
5 Indicatori di attività per Azienda: - Presenza media giornaliera; - Indice di occupazione; - Indice di rotazione; - Indice di turn-over.
6 Figura 2 Presenza media giornaliera. Ospedali pubblici, regime ordinario. Anno II.OO.R Aziende USL Aziende Ospedaliere Fonte: Flussi informativi Ministero della Sanità. Nota: Sono escluse le discipline 31 e 54. Note: Gli indicatori sono calcolati al netto delle chiusure temporanee di reparto. La presenza media giornaliera esprime il numero dei degenti mediamente presenti in ciascun giorno dell'anno, senza considerare le chiusure dei reparti. In formula: Presenza media giornaliera = GGDEG / 365,25 GGDEG= giornate di degenza consumate nell'anno (fonte: SDO, schede di dimiss. ospedaliera)
7 Figura 3 Indice di occupazione. Ospedali pubblici, regime ordinario. Anno II.OO.R Aziende USL Aziende Ospedaliere Fonte: Flussi informativi Ministero della Sanità. Note: Sono escluse le discipline 31 e 54. Gli indicatori sono calcolati al netto delle chiusure temporanee di reparto. L'indice di occupazione esprime la percentuale di posti letto mediamente occupati durante l'anno ed è il rapporto tra la presenza media giornaliera e il numero di posti letto medi. In formula: Indice di occupazione = 100 * GGDEG / (PLM * 365,25) GGDEG= giornate di degenza consumate nell'anno (fonte: SDO, schede di dimiss. ospedaliera)
8 Figura 4 Indice di rotazione. Ospedali pubblici, regime ordinario. Anno II.OO.R Aziende USL Aziende Ospedaliere Fonte: Flussi informativi Ministero della Sanità. Note: Sono escluse le discipline 31 e 54. Gli indicatori sono calcolati al netto delle chiusure temporanee di reparto. L'indice di rotazione esprime il numero medio di degenti per ciascun posto letto ed è il rapporto tra il numero di dimessi da una generica unità (azienda, stabilimento, disciplina: in quest'ultimo caso, oltre alle dimissioni vere e proprie, vanno conteggiati anche i trasferimenti tra discipline) e il numero di posti letto mediamente occupati durante l'anno. In formula: Indice di rotazione = DIM / PLM DIM= dimessi nell'anno, compresi i trasferimenti tra discipline se l'unità di calcolo è la disciplina (fonte: SDO) PLM= posti letto mediamente occupati nell'anno (fonte: mod. HSP22bis)
9 Figura 5 Indice di turn-over. Ospedali pubblici, regime ordinario. Anno II.OO.R Aziende USL Aziende Ospedaliere Fonte: Flussi informativi Ministero della Sanità. Note: Sono escluse le discipline 31 e 54. Gli indicatori sono calcolati al netto delle chiusure temporanee di reparto. L'indice di turnover esprime il numero di giornate mediamente trascorse tra una dimissione (o trasferimento tra discipline, se sono queste le unità di calcolo) e la successiva ammissione. In formula: Indice di turnover = (PLM * 365,25 - GGDEG) / DIM DIM= dimessi nell'anno, compresi i trasferimenti tra discipline se l'unità di calcolo è la disciplina (fonte: SDO) PLM= posti letto mediamente occupati nell'anno (fonte: mod. HSP22bis) GGDEG= giornate di degenza consumate nell'anno (fonte: SDO, schede di dimiss. ospedaliera)
10 Assistenza ospedaliera: - Produzione: Indice di dipendenza della struttura ospedaliera dalla popolazione delle Aziende USL; - Utilizzo: Indice di dipendenza della popolazione dalle strutture ospedaliere, Tassi di ospedalizzazione.
11 Figura 6 Indice di dipendenza della struttura ospedaliera dalla popolazione delle Aziende USL. Ospedali pubblici, regime ordinario e day-hospital. Anno Residenti: Stessa azienda 86.1 Altre Az. stessa provincia II.OO.R Altre aziende R.E.R Fuori R.E.R ed estero Aziende di ricovero USL Aziende di ricovero ospedaliere Fonte: Banca dati SDO, Regione Emilia-Romagna. Note: Sono stati esclusi i neonati sani. L'indice di dipendenza della struttura ospedaliera dalla popolazione delle Aziende USL (IDSP) esprime percentualmente, per ciascuna struttura/azienda produttrice, la provenienza dei propri dimessi, ed è un indicatore della capacità di attrazione di una struttura ospedaliera. Dall'anno 1998 sono esclusi dal calcolo i neonati sani. In formula: IDSP = 100 * (Dx,y / Dy) Dx,y = dimessi dalla struttura y residenti nella popolazione x al 31/12/aa Dy = dimessi dalla struttura y al 31/12/aa
12 Figura 7 Indice di dipendenza della popolazione dalle strutture ospedaliere. Regime ordinario e day-hospital. anno Stessa azienda Az.OSP. che insiste sul territorio Altre Aziende R.E.R Aziende fuori R.E.R Fonte: Banca dati SDO, Regione Emilia-Romagna e mobilità passiva extraregionale.. Note: Sono comprese le schede di mobilità passiva extraregionale 2002 in contestazione. Sono esclusi dal calcolo i neonati sani. La voce "Altre Aziende R.E.R. (Pubblico)" comprende anche II.OO.R. Bologna comprende le Aziende di Bologna Sud, Bologna Città, Bologna Nord e Imola. L'indice di dipendenza della popolazione dalle strutture ospedaliere (IDPS) esprime, percentualmente, a quali strutture/aziende una data popolazione si rivolge per l'assistenza ospedaliera. Da un altro punto di vista, tale indice esprime in che percentuale le diverse strutture/aziende contribuiscono alla formazione del tasso di ospedalizzazione delle Aziende USL. Dall'anno 1998 sono esclusi dal calcolo i neonati sani. In formula: IDPS = 100 * (Dx,y / Dx) Dx,y = dimessi dalla struttura y residenti nella popolazione x al 31/12/aa Dx = dimessi residenti nella popolazione x al 31/12/aa
13 Figura 8 Tasso di ospedalizzazione standardizzato per età. Anno Pubblico R.E.E Privato R.E.E Mobilità passiva extra-regionale Fonte: Banca dati SDO, Regione Emilia-Romagna e mobilità passiva extraregionale.. Note: Sono comprese le schede di mobilità passiva extraregionale 2002 in contestazione. Sono esclusi dal calcolo i neonati sani. I tassi specifici sono stati calcolati utilizzando la popolazione E.R. residente al 31/12/2002. La popolazione tipo utilizzata per standardizzare i tassi è quella E.R. residente al 31/12/1997. Bologna comprende le Aziende di Bologna Sud, Bologna Città, Bologna Nord e Imola. Il tasso di ospedalizzazione standardizzato (TOS), con il metodo diretto, è una media ponderata dei tassi specifici di ospedalizzazione per età in cui, per ogni età, i coefficienti di ponderazione sono ottenuti da una popolazione tipo scelta come riferimento. Nel caso specifico, è stato deciso di utilizzare come popolazione tipo la popolazione regionale al 31/12/1997 (valida fino all'anno 2001). Il tasso di ospedalizzazione standardizzato serve ad eliminare l'effetto della diversa composizione per età delle popolazioni su cui è calcolato, rendendo così possibile il confronto fra tassi riferiti a popolazioni differenti. Il calcolo dei dimessi non comprende, per l'anno 1997, le schede con DRG 391; dal 1998, invece, sono stati esclusi i neonati sani. In formula: TOS = 1000 * ( (Ps,e * De,x / Pe,x)) / (Ps,e) De,x = dimessi di età e, residenti nella popolazione x, al 31/12/aa, Pe,x = popolazione x di età e, al 31/12/aa, Ps,e = popolazione regionale di età e, al 31/12/1997 (popolazione tipo valida fino all'anno 2001)
14 Figura 9 Tasso di ospedalizzazione standardizzato per età (Pubblico + Privato + Mobilità passiva). Anno Ordinario Day - hospital Totale Fonte: Banca dati SDO, Regione Emilia-Romagna e mobilità passiva extraregionale.. Note: Sono comprese le schede di mobilità passiva extraregionale 2002 in contestazione. Sono esclusi dal calcolo i neonati sani. I tassi specifici sono stati calcolati utilizzando la popolazione E.R. residente al 31/12/2002. La popolazione tipo utilizzata per standardizzare i tassi è quella E.R. residente al 31/12/1997. Bologna comprende le Aziende di Bologna Sud, Bologna Città, Bologna Nord e Imola.
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