FINANZIAMENTI A TASSO AGEVOLATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI DI PENETRAZIONE COMMERCIALE ALL ESTERO

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1 FINANZIAMENTI A TASSO AGEVOLATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI DI PENETRAZIONE COMMERCIALE ALL ESTERO (Legge 394/81, art. 2, comma 1 - Legge 133/08 art. 6, commi 2 e 3 ) Intervento agevolativo soggetto alla norma de minimis di cui al Regolamento CE n. 1998/2006 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea - GUUE del MODULO DI DOMANDA DI FINANZIAMENTO Documenti allegati: Scheda 1: scheda programma Scheda 2: informazioni utili per la compilazione della scheda programma Scheda 3: allegati al modulo di domanda Scheda 4: elenco Confidi e Intermediari Finanziari convenzionati con SIMEST Scheda 5: informativa ai sensi dell art. 13 del d. lgs. n. 196/2003 Scheda 6: schemi per l individuazione delle Piccole e Medie Imprese - PMI Il modulo di domanda, completo delle relative schede tecniche, nonché l elenco dei settori di attività esclusi, i criteri di individuazione delle PMI e le avvertenze di carattere generale, sono disponibili sul sito Internet di SIMEST ( Prodotti e servizi Programmi di penetrazione commerciale Modulistica). La domanda di finanziamento deve essere trasmessa a SIMEST su supporto cartaceo, unico documento che fa fede ai fini legali. Revisione 10/2009 1

2 N di posizione: (a cura di SIMEST) Data: SIMEST S.p.A. Dipartimento Fondi Rotativi Corso Vittorio Emanuele II, Roma Domanda di finanziamento per la realizzazione di un programma di penetrazione commerciale ai sensi della Legge 394/81, art. 2, comma 1, della Legge 133/08 art. 6, commi 2 e 3, e del decreto del Ministro del commercio con l estero di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 22 settembre 1999, n La sottoscritta impresa: Sede (indirizzo): n. telefono: n. fax: Codice fiscale: Partita IVA: Settore di attività: (*) Codici ATECO 2007: (elenco completo dei codici relativi alle attività svolte) Ufficio o persona dell impresa richiedente da contattare per comunicazioni (a) indirizzo: n. telefono: n. fax: (*) N.B. I settori di attività esclusi ai sensi del Regolamento CE de minimis sono elencati sul sito internet di Simest: Prodotti e servizi Programmi di penetrazione commerciale Modulistica. Revisione 10/2009 2

3 CHIEDE UN FINANZIAMENTO A TASSO AGEVOLATO per un importo di euro: (b) anticipo richiesto: SI di euro: (c) NO a fronte di un programma di penetrazione commerciale da realizzare nel seguente paese (d): con proiezioni in (e): con proiezioni in: con proiezioni in: AL RIGUARDO FORNISCE LE SEGUENTI INFORMAZIONI A. RICHIEDENTE A.1 Compagine sociale - Partecipanti e quote Generalità/Denominazione/Ragione Sociale Partecipazione % A.2 Dipendenti (situazione a fine anno) Anno Numero Ultimi 3 esercizi Prossimi 2 esercizi (previsione) Revisione 10/2009 3

4 A.3 Fatturato totale ed estero Anno Fatturato totale Fatturato estero Ultimi 3 esercizi Prossimi 2 esercizi (previsione) (importi in euro/000) A.4 Fatturato estero per paesi (ultimo esercizio) Altri Paesi Fatturato (%) Totale 100% A.5 Certificazione di qualità del prodotto o dell azienda: l impresa dichiara di essere in possesso dell allegata certificazione di qualità: non essere in possesso di certificazione di qualità A.6 Dimensioni: l impresa dichiara di appartenere: alla categoria delle grandi imprese (GI) alla categoria delle piccole e medie imprese (PMI), così come definite dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive del di adeguamento dei criteri di individuazione delle PMI alla disciplina comunitaria (Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE). Per le dimensioni di PMI, al fine di usufruire dei benefici connessi all appartenenza a detta categoria, devono essere debitamente compilati e sottoscritti dal legale rappresentante dell impresa le Informazioni relative al calcolo della dimensione di impresa per la qualifica di PMI ed i successivi schemi, di cui alla scheda n. 6 del presente modulo di domanda. Revisione 10/2009 4

5 B. PROGRAMMA (f) B.1 Importo del programma: Di cui spese previste nei paesi di proiezione % B.2 Programma finalizzato a: Costituzione di nuova struttura all estero Potenziamento di struttura già esistente (g) B.3 Modalità di gestione del programma Gestione diretta (h) sede estera (indirizzo): n. telefono: n. fax: Gestione tramite società partecipata locale (h) denominazione: sede estera (indirizzo) n. telefono: n. fax: data di costituzione della società locale: data di inizio dell attività della società locale: data di assunzione della partecipazione da parte dell impresa richiedente: quota di partecipazione dell impresa richiedente: Gestione tramite trader locale (h) nominativo/denominazione o ragione sociale: sede (indirizzo): n. telefono: n. fax: modalità operative del trader, caratteristiche gestionali e suoi rapporti con la richiedente: Revisione 10/2009 5

6 C. GARANZIE Le garanzie devono coprire l intero importo del finanziamento per capitale erogato, interessi ed altri oneri accessori. A fronte di una parte del finanziamento, alla richiedente, se PMI, può essere concessa una riduzione di garanzia, nella misura massima deliberata dal Comitato Agevolazioni per le imprese sufficientemente affidabili (i). A fronte della parte del finanziamento non coperta dalla riduzione di garanzia di cui sopra o a fronte dell intero importo del finanziamento, qualora all impresa richiedente non possa essere concessa alcuna riduzione, l impresa stessa chiede di potersi avvalere delle seguenti garanzie: fideiussione bancaria (l) fideiussione assicurativa (l) pegno su titoli (m) fideiussione parziale di Consorzio di garanzia collettiva fidi (Confidi) convenzionato con SIMEST (n) - Consorzio: fideiussione parziale di Intermediario Finanziario convenzionato con SIMEST (o) - Intermediario Finanziario: D. RISPETTO DELLA NORMA COMUNITARIA DE MINIMIS L impresa richiedente, essendo a conoscenza della norma comunitaria de minimis secondo cui il complesso delle agevolazioni finanziarie (aiuti) a favore di ogni singola impresa non può eccedere il limite massimo di euro ,00 (euro ,00 per le imprese attive nel settore del trasporto su strada) per tre esercizi finanziari, dichiara: di non avere ricevuto nell esercizio finanziario in corso, nonché nei due esercizi finanziari precedenti, aiuti de minimis di aver ricevuto nell esercizio finanziario in corso, nonché nei due esercizi finanziari precedenti, i seguenti aiuti de minimis (indicare tutti gli aiuti ricevuti anche se ancora non interamente erogati) : E. ULTERIORI DICHIARAZIONI L impresa richiedente dichiara: che si impegna a sostenere le spese per le quali è richiesto il finanziamento; di non aver ottenuto, di non aver richiesto e di rinunciare a richiedere per lo stesso programma altre agevolazioni pubbliche; che alla data della presente domanda non sussistono né procedure concorsuali in essere a carico della richiedente, né richieste di ammissione alle citate procedure; di non essere in stato di liquidazione (solo per le società); che i dati e le notizie riportati nel presente modulo di domanda e negli allegati sono veri e conformi alla documentazione originale in possesso della richiedente; che il preventivo delle spese da sostenere non comprende le spese per consulenze eventualmente prestate da studi o professionisti che hanno assistito l impresa nella predisposizione della presente domanda di finanziamento; che in relazione al finanziamento richiesto non ha commesso e non commetterà e che neppure, per quanto a sua conoscenza, altri soggetti (inclusi i propri dipendenti ed incaricati) che agiscano in suo nome o per suo conto o con Revisione 10/2009 6

7 il suo preventivo o successivo assenso, hanno commesso o commetteranno alcuno dei reati di cui all art. 322-bis del codice penale; di conoscere e rispettare il codice di comportamento (consultabile sul sito internet di Simest: di cui si è dotata Simest nell ambito del proprio Modello Organizzativo adottato ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001; di aver preso atto dell informativa ai sensi dell art. 13 del D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196, di cui alla Scheda 5 allegata. Dichiara altresì di prestare a SIMEST il proprio incondizionato consenso alle ipotesi di trattamento e di comunicazione di dati personali descritte in tale informativa. IL LEGALE RAPPRESENTANTE (timbro della richiedente e firma) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA AI SENSI DELL ART. 47 DEL D.P.R. N. 445/2000, CONCERNENTE DETERMINATI AIUTI DI STATO, DICHIARATI INCOMPATIBILI DALLA COMMISSIONE EUROPEA, DI CUI ALL ART. 1, COMMA 1223, DELLA L , N (*) L impresa richiedente dichiara di non rientrare fra coloro che hanno ricevuto, neanche secondo la regola de minimis, aiuti di Stato dichiarati incompatibili con le decisioni della Commissione Europea indicate nell art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del , adottato ai sensi dell art. 1, comma 1223, della L , n. 296, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 160 del Dichiara altresì di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR n. 445/2000. IL LEGALE RAPPRESENTANTE (timbro della richiedente e firma) (*) La presente dichiarazione deve essere sottoscritta solo nel caso in cui l impresa non abbia usufruito degli aiuti di Stato cui si fa riferimento nella dichiarazione stessa. Nel caso in cui invece l impresa abbia usufruito degli aiuti di Stato dichiarati incompatibili con le decisioni della Commissione Europea indicate nell art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del , dovrà trasmettere la dichiarazione, di cui all art. 8 dello stesso, formulata secondo gli schemi allegati al suddetto decreto disponibili sul sito internet della Simest ( prodotti e servizi programmi di penetrazione commerciale circolari e riferimenti normativi circolare n. 5/2007). (allegare fotocopia del documento di identità del legale rappresentante) Revisione 10/2009 7

8 LEGENDA NOTE a) Destinatario eventuali comunicazioni Si informano le imprese che, nel gestire gli interventi agevolativi, il personale della SIMEST è a disposizione per fornire alle imprese stesse, a titolo assolutamente gratuito, l assistenza di cui avessero bisogno nelle varie fasi di accesso alle agevolazioni (presentazione della domanda, istruttoria, erogazione, rimborso, ecc.); per tale assistenza quindi non è previsto alcun compenso. L eventuale utilizzo, peraltro in piena autonomia da parte delle imprese, di consulenti non costituisce in alcun modo elemento preferenziale ai fini dell ottenimento degli interventi agevolativi gestiti dalla SIMEST. In caso di consulente esterno dovrà comunque essere indicato il referente interno all impresa richiedente, e dovrà essere allegata al modulo la lettera d incarico al consulente, sottoscritta dal legale rappresentante della richiedente stessa. b) Finanziamento agevolato richiesto Il finanziamento non può coprire più dell 85% dell importo delle spese previste per il programma di penetrazione commerciale. L importo massimo del finanziamento è di euro ,00, fatte salve eventuali riduzioni di importo determinate dall applicazione dell art. 2, comma 2, del Regolamento CE de minimis che fissa in ,00 euro nell arco di tre esercizi finanziari l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi al richiedente. L importo è ridotto a ,00 euro qualora il beneficiario sia un impresa attiva nel settore del trasporto su strada. c) Anticipo Massimo 10% dell importo del finanziamento. d) Paese di realizzazione del programma Il programma può essere realizzato in un solo Paese extra UE. e) Paesi di proiezione Sono ammesse spese in paesi vicini al paese di realizzazione del programma (definiti paesi di proiezione), purché compatibili con l importo del finanziamento e la natura del programma. Tali spese non devono essere relative alla rappresentanza permanente (cfr. Scheda 1, Capitolo 1). f) Programma Il programma deve essere riprodotto nella scheda programma (Scheda 1) accompagnata da una relazione esplicativa che descriva le voci di spesa comprese in ciascun capitolo e classe. Per la compilazione della scheda programma e relativa relazione esplicativa si veda la Scheda 2. Il programma di penetrazione commerciale dovrà prevedere una quota non inferiore al 30% del totale, destinata a spese per la struttura permanente, di cui ai seguenti capitoli e voci di spesa della scheda programma: 1. (rappresentanza permanente); 2.1, 2.2, 2.3 (funzionamento della rappresentanza permanente con l esclusione delle spese relative al personale in Italia); 3. (campionamenti promozionali e dimostrativi). Ai fini della decisione di consolidamento del finanziamento, costituirà elemento essenziale di valutazione il grado di realizzazione della suddetta struttura permanente ed in particolare di quella di cui al capitolo 1. (rappresentanza permanente). g) Potenziamento In caso di potenziamento, con riguardo alla struttura permanente (capitolo 1. della scheda programma) e al personale in loco (voce 2.3 del capitolo 2. della scheda programma), sono finanziabili soltanto le spese aggiuntive e non anche le spese in continuità con il passato. Fermo restando che il potenziamento deve risultare significativo, l impresa deve fornire una puntuale descrizione della struttura permanente e del personale in loco pre-esistente, con l indicazione delle relative spese. h) Modalità di gestione Gestione diretta: tutte le spese sono sostenute direttamente dalla richiedente e senza la presenza di un soggetto locale. Gestione tramite partecipata locale (solo controllata locale nel caso di imprese esportatrici di servizi): tutte le spese (a parte quelle di diretta pertinenza della richiedente) sono sostenute direttamente dal soggetto locale, che realizza il programma per conto della richiedente, e rifatturate a quest ultima. In assenza di rifatturazione a carico dell impresa richiedente, le spese sostenute dalla partecipata locale per la realizzazione del programma di penetrazione commerciale saranno ammesse all erogazione per una quota percentuale pari a quella della partecipazione della richiedente nella società locale stessa. Gestione tramite trader locale (non ammessa nel caso di imprese esportatrici di servizi): tutte le spese (a parte quelle di diretta pertinenza della richiedente) sono sostenute direttamente dal soggetto locale, che realizza il programma per conto della richiedente, e rifatturate a quest ultima. i) Riduzione di garanzia Possono accedervi, nella misura massima deliberata dal Comitato Agevolazioni, le PMI che superino i criteri valutativi individuati dal Comitato stesso (disponibili sul sito Internet di SIMEST Prodotti e servizi Programmi di penetrazione commerciale Modulistica) a condizione: 1. che l importo della riduzione di garanzia non superi il patrimonio netto dell impresa; 2. che l impresa sia operativa da almeno tre anni, dove l operatività deve riguardare l attività caratteristica rispetto alla quale è richiesto l intervento e fare riferimento a tre esercizi completi con bilancio depositato. Revisione 10/2009 8

9 l) Fideiussione bancaria e assicurativa Le fideiussioni bancarie e assicurative devono essere rilasciate da enti di gradimento della SIMEST e devono esser redatte secondo lo schema predisposto e fornito dalla stessa (pubblicato anche sul sito Internet di SIMEST). m) Pegno su titoli Nel caso di pegno su titoli, sono costituibili in pegno i soli titoli di Stato. n) Fideiussione Confidi Vedi scheda 4 del presente modulo per l elenco dei Confidi convenzionati. o) Fideiussione Intermediari Finanziari Vedi scheda 4 del presente modulo per l elenco degli Intermediari Finanziari convenzionati. Gli Intermediari Finanziari devono essere iscritti all elenco speciale di cui all art. 107 del D. Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario). Revisione 10/2009 9

10 SCHEDA 1 SCHEDA PROGRAMMA PAESE: EVENTUALI PAESI DI PROIEZIONE: (importi in euro/000) Classi, capitoli, Spese previste (a) voci di spesa 1 anno 2 anno Totale % Classe I - Spese per la struttura permanente 1. Rappresentanza permanente 1.1 Locali 1.2 Allestimento locali 1.3 Automezzi 2. Funzionamento della rappresentanza permanente 2.1 Gestione 2.2 Materiali 2.3 Personale all'estero 2.4 Personale in Italia 3. Campionamenti promozionali e dimostrativi TOTALE STRUTTURE PERMANENTI (b) 4. Altre spese per la struttura permanente 4.1 Viaggi del personale 4.2 Consulenze 4.3 Formazione 4.4 Altro TOTALE CLASSE I Revisione 10/

11 (importi in euro/000) Classi, capitoli, Spese previste (a) voci di spesa 1 anno 2 anno Totale % Classe II - Spese per azioni promozionali e interventi vari 5. Merci in deposito 6. Studi di mercato 7. Dimostrazioni 7.1 Mostre e/o fiere 7.2 Incontri promozionali 8. Pubblicità 8.1 Mass-media e sponsorizzazioni 8.2 Materiale pubblicitario 9. Altre spese 9.1 Viaggi clienti in Italia 9.2 Altro TOTALE CLASSE II TOTALE GENERALE 100% NOTE: (a) In questi spazi vanno indicate le spese complessive del programma, sia che si tratti di nuova iniziativa che di potenziamento. In caso di potenziamento, con riguardo alla rappresentanza permanente (capitolo 1) e al personale all estero (voce 2.3 del capitolo 2), sono finanziabili soltanto le spese aggiuntive e non anche le spese in continuità con il passato (pertanto, negli appositi spazi devono essere indicate solo le spese aggiuntive), fermo restando che l impresa deve fornire a parte una puntuale descrizione delle rappresentanze e del personale in loco pre-esistenti, con l indicazione delle relative spese. (b) In questo spazio va riportata la somma delle voci di spesa di cui ai seguenti punti: N.B. Fatte salve le condizioni vincolanti poste nella delibera del Comitato Agevolazioni di concessione del finanziamento, nell ambito delle voci di spesa di cui alla presente scheda, l impresa potrà richiedere l erogazione di tutte le spese elencate nella nota informativa allegata al modulo di domanda (Scheda 2). IL LEGALE RAPPRESENTANTE... (timbro della richiedente e firma) Revisione 10/

12 SCHEDA 2 INFORMAZIONI UTILI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA PROGRAMMA, NONCHE PER LA COMPILAZIONE DELLA RELAZIONE ESPLICATIVA CLASSE 1^ - SPESE PER LA STRUTTURA PERMANENTE (*) 1. Rappresentanza permanente 1.1 Locali a) Spese finanziabili: spese di leasing, affitto o acquisto di locali (a titolo esemplificativo: ufficio, show-room,magazzino, negozio). b) Indicazioni: le spese di acquisto sono ammissibili entro il limite dei 2/7 del valore dell immobile (in sede di approvazione dell operazione, qualora non fosse disponibile il valore effettivo, è possibile fare riferimento al valore previsto; in sede di erogazione, tuttavia, si farà riferimento al minore tra il valore effettivo risultante dal contratto di acquisto e il suddetto valore previsto) e a condizione che i locali acquistati siano strumentali alla realizzazione del programma: nella scheda programma va inserito l importo ammissibile (2/7), fornendo a parte il valore di acquisto. c) Informazioni aggiuntive: descrivere tipologia locali (ufficio, show-room, magazzino, negozio); descrizione qualitativa e quantitativa locali (stato, indirizzo, dimensione, caratteristiche, ecc.); descrizione tipologia di spesa (leasing, affitto, acquisto, ecc.); motivazioni dell eventuale acquisto Allestimento locali a) Spese finanziabili: spese per arredamento, ristrutturazione, installazione impianti (riscaldamento, aria condizionata, elettricità, acqua, gas, ecc.), attrezzature fisse. b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. Automezzi a) Spese finanziabili: spese di leasing, affitto o acquisto di automezzi (autovetture, furgoni, camion, officine mobili, veicoli speciali, ecc.). b) Informazioni aggiuntive: descrizione qualitativa e quantitativa automezzi. 2. Funzionamento della rappresentanza permanente 2.1 Gestione a) Spese finanziabili: spese per canoni (fax, telefono, telex, elettricità, acqua, gas, ecc.), corrispondenza, taxi, corrieri, riscaldamento, condominio, manutenzione, pulizie, vigilanza, assicurazione sugli immobili e sugli automezzi; b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. Materiali a) Spese finanziabili: spese per cancelleria, abbonamenti (riviste, pubblicazioni, giornali, ecc.), carburanti, materiali e attrezzature, ecc. b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. Le spese ammissibili possono comprendere i costi sostenuti anteriormente alla data di approvazione del finanziamento da parte del Comitato Agevolazioni solo nei casi previsti alla voce Spese finanziabili delle avvertenze di carattere generale disponibili sul sito Internet di SIMEST. Personale all estero a) Spese finanziabili: spese per retribuzioni, oneri sociali, previdenziali e assicurativi e per consulenze continuative, relative al personale adibito al programma operante in via esclusiva all estero. Non sono ammesse spese relative a provvigioni. b) Indicazioni: indicativamente, le spese per il personale all estero e in Italia non dovrebbero superare complessivamente il 35% dell ammontare del programma. c) Informazioni aggiuntive: per ciascuna unità di personale specificare se si tratta di personale dell impresa richiedente, della partecipata locale o del trader locale e indicare qualifica e spesa prevista. Personale in Italia a) Spese finanziabili: spese per retribuzioni, oneri sociali, previdenziali e assicurativi, spese per consulenze continuative, relative al personale adibito al programma operante in via prevalente in Italia; per queste ultime l impresa dovrà specificare se il corrispettivo delle prestazioni sarà documentato da cedolino o da fattura. b) Indicazioni: indicativamente le spese per il personale in Italia non dovrebbero superare il 10% dell ammontare del programma. c) Informazioni aggiuntive: per ciascuna unità di personale indicare qualifica e spesa prevista. 3. Campionamenti a) Spese finanziabili: valore dei beni destinati a campionario comprensivo di spese di trasporto, doganali, assicurative e similari, inviati in loco in regime di temporanea esportazione. Al riguardo dovrà essere inviata sempre copia della bolla Revisione 10/

13 doganale attestante la data di effettuazione della temporanea esportazione. Sono escluse le spese relative alla progettazione e creazione di stampi. b) Indicazioni: il campionario non può essere destinato alla vendita, bensì alla distribuzione gratuita, all esposizione, a dimostrazioni, ecc. La spesa relativa al campionario è di norma finanziabile forfettariamente nei limiti del 10% del programma e, pertanto, l importo attribuito dall impresa al campionario (e di cui l impresa potrà richiedere l erogazione) può essere superiore a quello risultante dalla relativa bolla doganale. Qualora invece le spese approvate dal Comitato per campionario siano superiori al 10% del programma, i relativi importi potranno essere erogati solo per il valore indicato nella bolla doganale. In pratica fino al 10% l erogazione avviene forfettariamente, oltre il 10% contro documentazione per l intero importo e non solo per l eccedenza. c) Informazioni aggiuntive: indicare il valore unitario. 4. Altre spese per la struttura permanente Viaggi del personale a) Spese finanziabili: spese di viaggio e di missione (soggiorni, trasferte, ecc.) del personale adibito al programma (spostamenti tra l Italia e l area di realizzazione del programma, nonché all interno dell area di realizzazione del programma) e dei responsabili aziendali per la verifica del programma. b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese e indicazione del numero dei viaggi previsti. Consulenze a) Spese finanziabili: spese per consulenze connesse alla realizzazione del programma (legali, tecniche, contrattuali, amministrative, finanziarie, ecc.), fornite da soggetti esterni all impresa richiedente, emittenti regolare fattura. b) Informazioni aggiuntive: indicare separatamente le spese per consulenze da prestare in Italia da quelle per consulenze nel paese di destinazione del programma. Nel caso di consulenze fornite da professionisti/imprese/società, indicare possibilmente il numero di persone coinvolte, i nominativi, le qualifiche, i giorni/uomo previsti e il relativo costo. Non sono finanziabili le spese per consulenze prestate per l assistenza nella predisposizione della domanda nonché nella gestione complessiva dell operazione di finanziamento. Formazione a) Spese finanziabili: spese per l organizzazione di corsi di formazione e aggiornamento di personale adibito al programma. In tale voce di spesa non vanno ricomprese le spese relative ai costi del personale dell impresa (personale docente e personale da formare) i cui costi possono essere invece inseriti alla voce personale punti 2.3 e 2.4 b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. Altro a) Spese finanziabili: spese per omologazione e registrazione prodotti. Le spese relative all acquisizione di marchi o dell avviamento commerciale sono ammissibili entro il limite dei 2/7 dell importo totale stimato. b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. CLASSE II^ - SPESE PER AZIONI PROMOZIONALI E INTERVENTI VARI (**) 5. Merci in deposito a) Spese finanziabili: le spese per merci in deposito, sono ammesse solo se tali merci sono inviate nel paese di realizzazione del programma in regime di temporanea esportazione. Al riguardo, dovrà essere inviata sempre copia della bolla doganale attestante la data di effettuazione della temporanea esportazione. b) Indicazioni: le spese per merci in deposito non possono superare il 20% dell ammontare del programma (tale limite non può essere superato neppure per compensazione). c) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. 6. Studi di mercato a) Spese finanziabili: spese per studi di mercato (studi, analisi, indagini di mercato in relazione al prodotto e/o alla possibilità di acquisire quote di mercato), nonché relativi viaggi e missioni effettuati da soggetti esterni all impresa richiedente, emittenti regolare fattura. b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. 7. Dimostrazioni Mostre e/o fiere a) Spese finanziabili: spese per la partecipazione a mostre e/o fiere nel paese di destinazione o nei paesi di proiezione del programma (affitto stand, allestimenti, interpreti, personale, buffet, ecc.). b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. a) Incontri promozionali Spese finanziabili: spese per l organizzazione in proprio di incontri, convegni, seminari, simposi, * Le spese devono essere relative ad una sola struttura permanente ** Non sono finanziabili gli sconti promozionali Revisione 10/

14 sfilate, ecc. (affitto locali, allestimenti, interpreti, personale, buffet, indossatori, ecc.). b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. b) 9. Altre spese Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. 8. Pubblicità Mass-media e sponsorizzazioni a) Spese finanziabili: spese di pubblicità attraverso i mass-media (giornali, riviste, televisione, cinema, ecc.) e sponsorizzazione di avvenimenti sportivi, culturali, artistici, ecc. b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. Materiale pubblicitario a) Spese finanziabili: spese di pubblicità attraverso dépliants, manifesti, listini prezzi, omaggistica, mailing list, ecc Viaggi clienti in Italia a) Spese finanziabili: spese di viaggio e di soggiorno di clienti dal paese di realizzazione del programma in Italia. b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. Altro a) Spese finanziabili: eventuali altre spese della classe. b) Informazioni aggiuntive: sintetica descrizione delle spese. Revisione 10/

15 SCHEDA 3 ALLEGATI AL MODULO DI DOMANDA (barrare la casella relativa agli allegati trasmessi) A A1 Per tutti i richiedenti Relazione sull attività della richiedente, che dovrà fornire precise indicazioni su: dimensione in rapporto al settore di appartenenza e andamento del settore stesso; produzione effettiva in rapporto alla capacità produttiva; prospettive di mercato in Italia e all estero; spese eventualmente sostenute nel biennio precedente per la costituzione di strutture permanenti e per altre attività di penetrazione commerciale in paesi esteri diversi da quello in cui sarà realizzato il programma in questione. A2 Relazione illustrativa del programma di penetrazione commerciale (descritto in dettaglio nella Scheda 1 del presente modulo), che dovrà fornire precise indicazioni su: presenza dell impresa nel paese di realizzazione del programma e nei paesi di proiezione, con particolare riguardo al fatturato degli ultimi tre esercizi, ai principali prodotti o gruppi di prodotti venduti, alle strutture utilizzate, alle spese di penetrazione commerciale sostenute negli ultimi tre esercizi, tra cui quelle per la costituzione di eventuali strutture permanenti; origine dei beni e servizi commercializzati nel paese di realizzazione del programma. In particolare, la relazione deve evidenziare se il programma presentato ricade nell' ipotesi standard di commercializzazione di beni e servizi prodotti in Italia, oppure se il programma prevede anche la commercializzazione di beni e servizi non prodotti in Italia; in quest ultimo caso esso è ammissibile al finanziamento a condizione che siano rispettate le indicazioni che seguono: nel caso di beni e servizi prodotti (o assemblati/adattati) dalla richiedente nel paese di realizzazione del programma o in altri paesi, è necessario che tali beni e servizi siano distribuiti in via prevalente con il marchio dell'impresa richiedente; nel caso di beni e servizi prodotti (o assemblati/adattati) da altre imprese italiane (diverse dalla richiedente) nel paese di realizzazione del programma o in altri paesi, è necessario che tali beni e servizi siano distribuiti in via prevalente o con il marchio dell'impresa richiedente o con il marchio delle altre imprese italiane; nel caso che il programma presentato riguardi anche la commercializzazione di quote limitate di beni e servizi prodotti nel paese di realizzazione del programma o in altri paesi da imprese non italiane, è necessario che tali quote non siano così significative da caratterizzare il programma stesso e che esse riguardino beni e servizi correlabili a quelli del programma stesso; nel caso che il programma presentato riguardi esclusivamente o in via prevalente la commercializzazione di beni e servizi assemblati/adattati nel paese di realizzazione del programma o in altri paesi, è necessario che le lavorazioni all'estero (rispetto a quelle in Italia) di detti beni e servizi incidano in misura minoritaria sul prezzo finale dei medesimi. Qualora il programma preveda la commercializzazione di beni e servizi prodotti da imprese italiane diverse dalla richiedente, deve essere fornito l'elenco di tali imprese; data di avvio del programma da realizzare; modalità di attuazione del programma; motivazioni e obiettivi del programma anche in relazione alle potenzialità del singolo paese e alla situazione concorrenziale del rispettivo mercato, con l indicazione dei principali prodotti o gruppi di prodotti da commercializzare, delle modalità di commercializzazione (marchio, canali di distribuzione, caratteristiche dei potenziali clienti, ecc.), nonché del fatturato previsto nei prossimi due esercizi; spese previste nei paesi di proiezione; indicazioni sulla redditività attesa dell investimento. A3 A4 Scheda programma completa relativa al paese di destinazione (Scheda 1 del presente modulo). Relazione esplicativa delle voci di spesa contenute in ciascun capitolo e classe compilata secondo le indicazioni contenute nella Nota informativa (Scheda 2 del presente modulo). Revisione 10/

16 A5 A6 A7 A8 A9 A10 Certificato di vigenza aggiornato rilasciato dall Ufficio del registro presso la C.C.I.A.A. competente, completo di dicitura antimafia. Copia del certificato di qualità, qualora la società ne sia in possesso. Bilanci completi ed approvati riferiti agli ultimi tre esercizi, comprensivi dell eventuale Relazione degli Amministratori sulla gestione, della Relazione del Collegio sindacale e della Relazione di Certificazione rilasciata da parte di società di revisione. Inoltre, per le imprese capogruppo richiedenti il finanziamento, copia dei bilanci consolidati riferiti agli ultimi tre esercizi. Tale documentazione dovrà essere accompagnata dalla prova dell avvenuta presentazione dei bilanci alla competente Camera di Commercio. N.B. L analisi dei bilanci è effettuata da SIMEST sulla base di un sistema di scoring, disponibile sul sito Internet di SIMEST ( Copia dello statuto vigente e dell atto costitutivo della società. Copia del libro soci aggiornato. Copia di eventuali patti parasociali concernenti la ripartizione dell attuale capitale sociale B B1 B2 Per i richiedenti il cui bilancio rientra in un bilancio consolidato Bilancio consolidato dell esercizio. Dichiarazione che altre imprese del gruppo (inteso come l insieme delle imprese i cui bilanci rientrano in uno stesso bilancio consolidato) non hanno usufruito di finanziamenti ai sensi dell art. 2 della legge 394/81; in caso contrario, indicare quali imprese. C C1 Per i richiedenti che siano Consorzi Nel caso di Consorzio, esso oltre ai bilanci depositati deve fornire i seguenti dati relativi alle imprese consorziate: denominazione o ragione sociale, sede legale, settore di attività, capitale sociale, fatturato, totale stato patrimoniale, utile (o perdita) e numero di dipendenti. D D1 D2 Per i richiedenti che siano società di persone o imprese individuali Dichiarazioni dei redditi dell impresa (modello unico) riferite agli ultimi tre esercizi con attestazione di avvenuta presentazione o comunicazione di avvenuto ricevimento da parte dell Agenzia delle entrate (in caso di servizio telematico di presentazione delle dichiarazioni). A tale documentazione dovrà essere allegata copia del modello di pagamento unificato. Situazioni economico-finanziarie relative agli ultimi tre esercizi, accompagnate da una dichiarazione a firma del titolare dell impresa con cui lo stesso dichiari che i dati contabili utilizzati per l elaborazione di tali situazioni sono gli stessi utilizzati per la presentazione delle suddette dichiarazioni dei redditi. N.B. La documentazione di cui ai punti, A.5, A.6, A.7, A.8, A.9, A.10, B, C e D non dovrà essere allegata se già prodotta per una precedente domanda di finanziamento, presentata in data recente. Revisione 10/

17 SCHEDA 4 ELENCO CONSORZI GARANZIA COLLETTIVA FIDI (CONFIDI) CONVENZIONATI CON SIMEST La garanzia rilasciata da uno o più Confidi non potrà essere complessivamente, di importo superiore al 50% dell importo finanziamento erogato o in corso di erogazione. La domanda di finanziamento con richiesta di garanzia deve essere presentata dall impresa contestualmente a SIMEST e al Confidi che rilascerà la garanzia. Federfidi Lombarda Milano Cofim Modena Modena Fidindustria Emilia Romagna Bologna Unifidi Emilia Romagna Bologna Coop. E. R. Fidi Emilia Romagna Bologna Unionfidi Parma Parma Fidisicilia Catania ELENCO INTERMEDIARI FINANZIARI CONVENZIONATI CON SIMEST La garanzia rilasciata dall Intermediario Finanziario, a copertura dell importo del finanziamento erogato o in corso di erogazione, non potrà superare la percentuale di intervento prevista nella relativa convenzione stipulata con SIMEST. La domanda di finanziamento con richiesta di garanzia deve essere presentata dall impresa contestualmente a SIMEST e all Intermediario Finanziario che rilascerà la garanzia. FidiToscana spa (percentuale d intervento max 60%) N. B. Gli elenchi vengono periodicamente aggiornati; pertanto si consiglia di consultare comunque il sito Internet di SIMEST ( Revisione 10/

18 SCHEDA 5 INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 DEL D. LGS. N. 196/2003 I dati personali forniti alla SIMEST SpA (di seguito SIMEST) per la richiesta degli interventi a favore delle imprese italiane nei diversi ambiti di attività, potranno subire i trattamenti previsti dal D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (di seguito Decreto). L art. 4 del citato Decreto legislativo definisce trattamento qualunque operazione o complesso di operazioni, relative ai dati personali, effettuate anche senza l ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l organizzazione, la conservazione, la consultazione, l elaborazione, la modificazione, la selezione, l estrazione, il raffronto, l utilizzo, l interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati, anche se non registrati in una banca dati. I dati personali sono raccolti da SIMEST tramite comunicazione e/o trasmissione di documentazione da parte degli stessi interessati ad intrattenere operazioni e/o rapporti con SIMEST. Il trattamento dei dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti di ciascuno. 1. Finalità del trattamento dei dati Il trattamento è svolto nell'esercizio esclusivo dell'attività di SIMEST, nei limiti consentiti dalle disposizioni vigenti, e persegue finalità: A. connesse agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria nonché da disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo; B. strettamente connesse e strumentali alle modalità di intervento e partecipazione della SIMEST e di concessione dell'intervento agevolativo. 2. Modalità del trattamento dei dati In relazione alle indicate finalità, il trattamento: A. si attua con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati; B. è effettuato sia manualmente, sia con l'ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati e per via telematica; C. è svolto direttamente dall'organizzazione di SIMEST, nonché da soggetti esterni a tale organizzazione, in qualità di responsabili e/o di incaricati. 3. Conferimento dei dati e consenso Ferma l'autonomia dell'interessato, il conferimento a SIMEST: A. è obbligatorio per i seguenti dati personali, in relazione alla finalità di cui al punto 1, lett. A, in ottemperanza alle norme appresso specificate: nominativo/denominazione ed indirizzo, estremi fiscali, dati finanziari ed eventuali altri dati rilevanti per la legge sull'antiriciclaggio; nominativo/denominazione ed indirizzo, estremi fiscali ed eventuali altri dati rilevanti per la legge antimafia. Per tali dati, il consenso non è richiesto e l'eventuale rifiuto a conferire i dati stessi, determina una violazione di legge o di regolamento o di provvedimento dell'autorità; B. è necessario, in relazione alla finalità di cui al punto 1., lett. B., per la partecipazione della SIMEST alle operazioni ad essa proposte e/o per gli interventi della SIMEST stessa e la concessione dell'intervento agevolativo, nonché per la gestione dei rapporti giuridici da essi derivanti. Per tali dati il relativo trattamento è condizionato al rilascio del consenso, che si chiede di esprimere tramite il modulo di domanda. Il diniego del consenso, comporta l'impossibilità di effettuare la valutazione delle operazioni e degli interventi proposti alla SIMEST e conseguentemente l impossibilità di accedere all'intervento agevolativo richiesto. 4. Comunicazione dei dati A. Per le finalità di cui al punto 1 lett. A, i dati personali conferiti secondo quanto indicato al punto 3 lett. A, devono essere comunicati dalla SIMEST ai soggetti prescritti dalla normativa vigente, che agiranno in qualità di distinti "titolari" delle rispettive operazioni di trattamento. B. Per le finalità di cui al punto 1 lett. B, i dati personali conferiti possono essere comunicati direttamente alle seguenti categorie di soggetti, quali distinti titolari di trattamento: Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero degli Affari Esteri, Ministero dell'economia e delle Finanze, Corte dei Conti, SACE, UIC, Banca d'italia, nonché ad altri eventuali organismi legittimati da disposizioni di legge e/o agenti quali organi di vigilanza e controllo. Tali comunicazioni si rendono necessarie per la gestione delle operazioni e degli interventi della SIMEST e la concessione dell'intervento agevolativo; in caso di diniego al consenso alle comunicazioni di tali dati ai soggetti indicati, SIMEST sarà impossibilitata a dare corso alle Vostre richieste di intervento. 5. Diffusione dei dati I dati personali non sono soggetti a diffusione. 6. Diritti dell'interessato In ogni momento nei confronti del titolare del trattamento possono essere esercitati ai sensi dell art. 7 del Decreto, che per comodità viene riprodotto integralmente, i diritti nello stesso articolo riportati. 7. Titolare del trattamento Titolare del trattamento dei dati che Vi riguardano è la SIMEST S.p.A Revisione 10/

19 Decreto Legislativo n.196/2003, Art. 7 - Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti 1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile. 2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione: a) dell'origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. 3. L'interessato ha diritto di ottenere: a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. 4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte: a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. Revisione 10/

20 SCHEDA 6 SCHEMI PER L INDIVIDUAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE La dimensione aziendale dovrà essere attestata dalle imprese interessate attraverso la compilazione degli schemi allegati (Allegati 1, 2, 3, 3A, 4, 5, 5A del Decreto del Ministero delle Attività Produttive del ) e la sottoscrizione degli stessi da parte del legale rappresentante. Revisione 10/

21 Allegato n. 1 INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA 1. Dati identificativi dell'impresa Denominazione o ragione sociale: Indirizzo della sede legale: N. di iscrizione al Registro delle imprese: 2. Tipo di impresa Barrare la/e casella/e relativa/e alla situazione in cui si trova l'impresa richiedente: Impresa autonoma Impresa associata Impresa collegata In tal caso i dati riportati al punto 3 risultano dai conti dell'impresa richiedente. In tali casi i dati riportati al punto 3 risultano dai dati indicati nei rispettivi prospetti di dettaglio di cui agli Allegati nn. 2,3,4 e Dati necessari per il calcolo della dimensione di impresa Periodo di riferimento (l) : Occupati (ULA) Fatturato (*) Totale di bilancio (*) (*) In migliaia di euro. 4. Dimensione dell'impresa In base ai dati di cui al punto 3, barrare la casella relativa alla dimensione dell'impresa richiedente: Micro impresa Piccola impresa Media impresa Grande impresa (l) II periodo di riferimento è l'ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di sottoscrizione della domanda di agevolazione; per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio le predette informazioni sono desunte, per quanto riguarda il fatturato dall'ultima dichiarazione dei redditi presentata e, per quanto riguarda l'attivo patrimoniale, sulla base del prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri di cui al DPR n. 689/74 ed in conformità agli art e seguenti del codice civile; per le imprese per le quali alla data di sottoscrizione della domanda di agevolazioni non è stato approvato il primo bilancio ovvero, nel caso di imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, non è stata presentata la prima dichiarazione dei redditi, sono considerati esclusivamente il numero degli occupati ed il totale di bilancio risultanti alla stessa data. Revisione 10/

22 PROSPETTO PER IL CALCOLO DEI DATI DELLE IMPRESE ASSOCIATE O COLLEGATE Allegato n. 2 Calcolo dei dati delle imprese collegate o associate Periodo di riferimento ('): Occupati (ULA) Fatturato (*) Totale di bilancio (*) 1. Dati ( 2 ) dell'impresa richiedente o dei conti consolidati [riporto dalla tabella 1 dell'allegato n.4] 2. Dati ( 2 ) di tutte le (eventuali) imprese associate (riporto dalla tabella riepilogativa dell'allegato n.3) aggregati in modo proporzionale 3. Somma dei dati ( 2 ) di tutte le imprese collegate (eventuali) non ripresi tramite consolidamento alla riga 1 [riporto dalla tabella A dell'allegato n.5] (*) In migliaia di euro. Totale I risultati della riga "Totale" vanno riportati al punto 3 del prospetto relativo alle informazioni relative al calcolo della dimensione di impresa (Allegato n. 1) (') I dati devono riguardare l'ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di sottoscrizione della domanda di agevolazione; per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio le predette informazioni sono desunte, per quanto riguarda il fatturato dall'ultima dichiarazione dei redditi presentata e, per quanto riguarda l'attivo patrimoniale, sulla base del prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 689/1974 ed in conformità agli art e seguenti del codice civile; per le imprese per le quali alla data di sottoscrizione della domanda di agevolazioni non è stato approvato il primo bilancio ovvero, nel caso di imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, non è stata presentata la prima dichiarazione dei redditi, sono considerati esclusivamente il numero degli occupati ed il totale di bilancio risultanti alla stessa data. ( 2 ) I dati dell'impresa, compresi quelli relativi agli occupati, sono determinati in base ai conti e ad altri dati dell'impresa oppure, se disponibili, in base ai conti consolidati dell'impresa o a conti consolidati in cui l'impresa è ripresa tramite consolidamento. Revisione 10/

23 Allegato n. 3 PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI DATI RELATIVI ALLE IMPRESE ASSOCIATE Per ogni impresa per la quale è stata compilata la "scheda di partenariato", [una scheda per ogni impresa associata all'impresa richiedente e per le imprese associate alle eventuali imprese collegate, i cui dati non sono ancora ripresi nei conti consolidati (1)], i dati della corrispondente tabella "associata" vanno riportati nella tabella riepilogativa seguente: Tabella riepilogativa Impresa associata (indicare denominazione) Occupati (ULA) Fatturato (*) Totale di bilancio (*) 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10)..) Totale (*) In migliaia di euro. I dati indicati nella riga "Totale" della tabella riepilogativa devono essere riportati alla riga 2 (riguardante le imprese associate) della tabella dell'allegato n. 2 relativo al prospetto per il calcolo dei dati delle imprese associate o collegate. (1) Se i dati relativi ad un'impresa sono ripresi nei conti consolidati ad una percentuale inferiore a quella di cui all'articolo 3, comma 4, è opportuno applicare comunque la percentuale stabilita da tale articolo. Revisione 10/

24 Allegato n. 3A SCHEDA DI PARTENARIATO RELATIVA A CIASCUNA IMPRESA ASSOCIATA 1. Dati identificativi dell'impresa associata Denominazione o ragione sociale: Indirizzo della sede legale: N. di iscrizione al Registro imprese: 2 Dati relativi ai dipendenti ed ai parametri finanziari dell'impresa associata: Periodo di riferimento (1): 1. Dati lordi Occupati (ULA) Fatturato (*) Totale di bilancio(*) 2. Dati lordi eventuali imprese collegate all'impresa associata 3. Dati lordi totali (*) In migliaia di euro. NB: i dati lordi risultano dai conti e da altri dati dell'impresa associata, consolidati se disponibili in tale forma, ai quali si aggiungono al 100 % i dati delle imprese collegate all'impresa associata, salvo se i dati delle imprese collegate sono già ripresi tramite consolidamento nella contabilità dell'impresa associata. Nel caso di imprese collegate all'impresa associata i cui dati non siano ripresi nei conti consolidati, compilare per ciascuna di esse l'allegato n. 5A e riportare i dati nell'allegato n. 5; i dati totali risultanti dalla tabella A dell'allegato n. 5 devono essere riportati nella tabella di cui al punto Calcolo proporzionale a). Indicare con precisione la percentuale di partecipazione (2) detenuta dall'impresa richiedente (o dall'impresa collegata attraverso la quale esiste la relazione con l'impresa associata), nell'impresa associata oggetto della presente scheda: %; Indicare anche la percentuale di partecipazione (2) detenuta dall'impresa associata oggetto della presente scheda nell'impresa richiedente (o nell'impresa collegata): %. b) Tra le due percentuali di cui sopra deve essere presa in considerazione la più elevata: tale percentuale si applica ai dati lordi totali indicati nella tabella di cui al punto 2. La percentuale ed il risultato del calcolo proporzionale (3) devono essere riportati nella tabella seguente: Tabella «associata» Percentuale: % Occupati (ULA) Fatturato (*) Totale di bilancio (*) Risultati proporzionali (*) In migliaia di euro. 1 dati di cui sopra vanno riportati nella tabella riepilogativa dell'allegato n.3. Revisione 10/