Il Programma di Sviluppo Rurale. Enti locali. Modena, Galleria Europa 19 febbraio 2016

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1 Il Programma di Sviluppo Rurale : 2020: le opportunità per gli Enti locali Modena, Galleria Europa 19 febbraio 2016 Dott. Marco Zilibotti Regione Emilia Romagna Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Modena

2 Parleremo di. 1) Il PSR nella nuova Politica Agricola Comune ; 2020; 2) cosa offre il PSR agli Enti pubblici modenesi; 3) le opportunità finanziarie di maggior impatto per il territorio modenese.

3 Il PSR nelle politiche della UE P o l i t i c a A g r i c o l a C o m u n e Politica UE R e g o l a m e n t o s u a s p e t t i f i n a n z i a r i, g e s t i o n a l i e d i m o n i t o r a g g i o p e r l a P A C I P I L A S T R O A i u t i d i M e r c a t o O C M P r e m i o U n i c o M o n i t o r a g g i o V a l u t a z i o n e G R E E N I N G I I P I L A S T R O S v i l u p p o R u r a l e A c c o r d o d i P a r t e n a r i a t o ( c d. A P ) P r o g r a m m a L E A D E R F O N D I S T R U T T U R A L I F E S R F S E F E A M P ( E x F E P ) R e g. u n i c o F o n d i S v i l u p p o R e g i o n a l e, F o n d o S o c i a l e, C o e s i o n e, S v i l u p p o R u r a l e, F o n d i P e s c a e A c q u a c o l t u r a

4 La nuova Politica Agricola Comune La PAC è contenuta nella Rubrica 2 del Bilancio UE. Nel Quadro finanziario è scesa al 38% contro il 70% del In termini assoluti la PAC vale oggi 363 Miliardi di di cui: a) I pilastro (interventi di mercato OCM unica, Domanda Unica): 277,9 miliardi di euro (76,6%); b) II pilastro (Sviluppo Rurale): 84,9 miliardi di euro (23,4%).

5 Il Programma di Sviluppo Rurale : le tappe. Programmazione partita con un anno circa di ritardo Reg. 1305/2013 approvato solo il 17/12/2013; Regolamenti attuativi approvati dalla UE l 8 luglio 2014; l Accordo di partenariato il 29 ottobre Il nostro PSR primo PSR approvato il 26 maggio 2015, con bandi aperti (Misura 13) già dal 18 maggio 2015, quindi dal 1 luglio (bando giovani), fine luglio (selezione dei GAL per la Misura 19) ecc.

6 Emanazione Bandi PSR Distribuzione delle risorse per anno % % % % % %

7 Articolazione del PSR 3 obiettivi: Competitività, Gestione sostenibile risorse naturali, Sviluppo equilibrato territori rurali. 6 priorità 17 focus aree 14 misure 66 operazioni finanziarie (alcune con diverse modalità di apertura: approccio singolo, di filiera, collettivo);

8 Risorse del PSR Emilia Romagna (+ 131 Milioni di ) per territorio emiliano romagnolo; + parte di del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale (cd. PON ): Gestione del Rischio: per Piano irriguo Nazionale: 300 Milioni di ; Biodiversità animale: 200 Milioni di ; Rete Rurale Nazionale:

9 PSR (ver. 1) ad (ver. 9) Asse Risorse per Asse % sul totale Asse ,0% Asse ,5% Asse ,4% Asse ,1% Assistenza Tecnica ,0% Totale ,0% PSR e risorse a PSR confronto (+ 131 Milioni di rispetto al ) Priorità PSR Corrispondente Asse - misura Risorse % sul totale assegnate PRIORITA' 1 * Ex Asse 1 misure formazione e consulenza, ricerca innovazione ,9% PRIORITA' 2* Ex Asse 1 misure e Asse 3 misura 311 azione ,3% PRIORITA' 3* Ex Bandi di Filiera Asse 1 + Misura 132 ed azione ,1% PRIORITA' 4* Ex Asse 2 misure ,0% PRIORITA' 5* Ex Asse 1 misura 121 e 123 investimenti ambientali + Misura 311 azione ,1% PRIORITA' 6* Ex asse 3 misure 321 azione 3 + azione 4 + Asse ,5% ASSISTENZA TECNICA Ex Assistenza Tecnica o Asse ,1% TOTALE PSR ,0% (*) concorrono al budget di tutte e 6 le priorità la Misura nuova 16 Cooperazione non prevista nel Le risorse della priorità 1 sono trasversali a tutte le altre 5 priorità

10 La governance del PSR Regionale: per tutti gli interventi. Bandi regionali che si faranno carico di garantire la ricaduta equilibrata degli interventi su tutti gli ambiti territoriali, assumendo nei bandi regionali le specificità territoriali. Locale: per l approccio LEADER rispetto alle azioni e alle finalità che saranno definite in tale ambito.

11 Le nuove zone rurali

12 Impatto delle nuove zone rurali. PRIORITA : le aree con problemi di sviluppo (montagna modenese) hanno priorità trasversale; CONTRIBUTI MAGGIORATI nelle aree a maggior ruralità; Le aree verdi sono state indicate quale eleggibili alla STRATEGIA NAZIONALE DELLE AREE INTERNE ATTUAZIONE INTERVENTI: un GAL si può sviluppare sono nelle aree D e C, nonché B solo se di collina e nei Comuni già interessati al LEADER nel PSR ; Interventi della priorità 6 attuati nelle aree D e C.

13 Operazione finanziaria Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili Impatto delle nuove zone rurali sulle operazioni Misura Aree 7. ad Aree urbane e periurbane (zona A) agricoltura inensiva e specializzata (zona B) Aree rurali intermedie (zona C) Aree rurali con problemi di sviluppo (zona D) Realizzazione di infrastruture di accesso in fibra ottica X X* X Aree LEADER con GAL Attivo X*** Creazione miglioramento di servizi di base ICT a livello locale X Strutture polifunzionali socio-assistenziali per la popolazione X Struture per servizi pubblici X X*** Attività di studio dello stato di conservazione della biodiversità X** X** X**

14 Operazioni dedicate agli Enti pubblici Infrastrutture viarie e di trasporto; Ripristino di ecosistemi; Investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze delle calamità naturali, avversità climatiche ed eventi catastrofici; Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia d a fonti rinnovabili;

15 Operazioni dedicate agli Enti pubblici Strutture polifunzionali socio assistenziali per la popolazione; Strutture per servizi pubblici; Prevenzione delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici; Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici;

16 Operazioni dedicate agli Enti pubblici Investimenti diretti ad accrescere la resilienza e il pregio ambientali degli ecosistemi forestali; Compensazione del mancato reddito e dei costi aggiuntivi da vincoli ambientali nelle aree agricole dei siti Natura 2000.

17 Previsione apertura bandi operazioni per Enti pubblici tutte aprono il bando nell anno 2016; Solo la è prevista in apertura nel 2017; Alcune (poche) aprono due bandi, nel 2016 e nel 2018 (operazioni e ); La misura 12 aprirà nel 2016, nel 2017 e nel Tutte le altre solo nel 2016, estate- autunno

18 Operazione Infrastrutture viarie e di trasporto Realizzare, adeguare (no manutenzione ordinaria), ristrutturare e mettere in sicurezza la viabilità rurale vicinale al servizio di az. Agr. e forestali senza vincoli di accesso. Beneficiari: imprese agricole e/o forestali associate, proprietà colletive, Enti pubblici (Comuni singoli/associati; Consorzi bonifica) se delegati dalle imprese frontiste. Contributo al 80%; spesa da a ; Priorità ai territori montani.

19 Operazione ripristino di ecosistemi Interventi di creazione o ripristino di habitat naturali e seminaturali quali alberi isolati o in filare, siepi, boschetti, stagni e laghetti (max 2 Ha) o prati umidi, complessi macchia-radura realizzati su superfici agricole di pianura (min. 1 Ha di SAT) non ricomprese nella rete Natura 2000 (gli Enti pubblici), Per imprese agricole, Enti pubblici (Regione, Parchi naz.li, interregionali, Consorzi di B, Comuni singoli o associati; Contributo al 100%; spesa da a ;

20 Operazione Investimenti in azione di prevenzione volte a ridurre le conseguenze di probabili calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici Sistemazioni idraulico agrarie e altri interventi x ridurre rischio di dissesto idrogeologico in aree identificate a pericolosità o rischio: elevata/molto elevata Beneficiari: imprese agricole singole/associate in progetto collettivo, ed enti pubblici se dimostrato prevenzione danni al potenziale produttivo agricolo. Aiuto: 80% (imprese singole), 100%; spesa > 5.000

21 Operazione Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili Aiuto al 100% per piccoli impianti idroelettrici e centrali con caldaie a cippato o pellets comprensive, se necessario, delle reti di teleriscaldamento. Aperta in Comuni montani. Spesa da 50 a /intervento Max 1 Mwe elettrico o 3 Mw termici. Impianti con efficienza energetica ed efficacia nel trasferire il calore prodotto >85%. In impianti alimentati a biomassa legnosa necessario avere approvvigionamento enro raggio 70 Km dall impianto

22 Operazione Realizzazione di infrastruture di accesso in fibra wired ottica o wireless Realizza infrastruttura fissa (wired( wireless) ) che deve utilizzare prevalentemente quella esistente (condotti, fibra speta etc), deve essere tecnologicamente neutra ed accessibile a tutti gli operatori. Attuata da Lepida nelle aree bianche delle zone C (a fallimento di mercato) e D ovvero in zone in cui l infrastruttura di ultimo miglio a banda ultralarga è assente/inadeguata. Aiuto al 100%

23 Operazione Creazione e miglioramento di servizi di base IC a livello comunale Incrementa punti di accesso pubblici ad internet, nonché favorisce utilizzo di internet da parte di cittadini/imprese. Interventi, finanziati al 100% a Lepida e Istituto Beni Artistici culturali e naturali della Regione ER nelle sole zone D, : a) nelle scuole per attrezzare le cd. classi 2.0 nelle scuole sfornite, con l impegno di metterle a disposizione di tutti i cittadini. b) Nelle biblioteche cui fornire ogni attrezzatura ICT utile alla fruizione di contenuti multimediali.

24 Operazione Strutture polifunzionali socio-assistenziali per la popolazione Ristrutturare, ampliare edifici di proprietà pubblica da destinare a strutture polifunzionali che eroghino servizi assistenziali di base (sociali, socio-sanitari e sanitari) per infanzia e terza età, a sostegno della popolazione con handicap, delle fasce deboli o temporaneamente in difficoltà, nei Comuni montani (zona D). Aiuto al 100% della spesa da 50 a ad Comuni ASL e altri Enti pubblici

25 Operazione Strutture per servizi pubblici Ristrutturazione/ampliamento, allestimento di fabbricati pubblici e relative aree di pertinenza, destinati x 10 anni a servizi pubblici o attività artistiche, culturali, educative, naturalistiche (protezione civile, welfare x fasce deboli diverse da quelle della , strutture culturali come ad es. musei mediateche, centri aggregazione per il tempo libero/sport, ecc); Aiuto ai Comuni singoli/associati o atri Enti pubblici, al 100% della spesa compresa tra in area Leader o comuni montani (zone D)

26 Operazione Prevenzione delle foreste danneggiate ada incendi, calamità ed eventi catastrofici Interventi per rimuovere biomassa secca, diradamenti, mantenere efficienti le strade e piste forestali essenziali, piccoli interenti di regiazione idrogeologica ecc. Aiuto al 100% della spesa da 50 a ad Amministrazioni pubbliche e loro associazioni, Enti gestione dei parchi su superfici pubbliche e private se dichiarate di pubblica utilità con verbale di accordo coi proprietari. No manutenzioni ordinarie

27 Operazione Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi calamità naturali ed eventi catastrofici Interventi per ricostituire aree forestali distrute o danneggiate: da incendi, da organismi nocivi, fitopatie e infestazioni parassitarie in genere, eventi catastrofici, frane, alluvioni, eventi meteorici. Aiuto: 100% della spesa da 50 a ad Amministrazioni pubbliche e loro associazioni, Enti gestione dei parchi su superfici pubbliche e private se di pubblica utilità con verbale accordo coi proprietari

28 Operazione Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali Interventi per migliorare l efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, volti ad offrire servizi ecosistemici, per valorizzare in termini di pubblica utilità le foreste e altre aree boschive (es. recupero di metati terrazzamenti, e rimozione elementi incongrui, eliminazione infestanti, specie alloctone e invasive, ecc). Aiuto: 100% della spesa da 50 a ad Amministrazioni pubbliche e loro associazioni, Enti gestione dei parchi su superfici forestali pubbliche e private (in PArchi, riserve, Rete Natura 2000 ecc) se di pubblica utilità con verbale accordo coi proprietari

29 Operazione 12.1 Compensazione del mancato reddito e dei costi aggiuntivi da vincoli ambientali nelle aree agricole dei Siti Natura 2000 Sostegno ad ettaro di SAU pubblica e privata ubicata all interno della Rete Natura 2000 se sottoposte a vinoli ambientali previsti dalle Misure generali e specifiche di conservazione e/o Piani di Gestione del Sito Natura 2000 per i maggiori vincoli. Aiuto concesso a imprenditori agricoli, Consorzi forestali, altri gestori del territoio (es. Enti pubblici, Consorzi Bonifica, ONLUS ambientaliste, prprietà collettive) varabile da 450 a 470 oppure 500 /ha/anno per i primi 5 anni. Poi 200 /Ha/anno per gli altri due, in funzione dei divieti imposti nelle aree eleggibili

30 Misura 19 Leader; Altre operazioni di interesse per gli enti pubblici Operazioni sottomisura per rilascio Permessi di costruire alle imprese beneficiarie; Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione coi Comuni o altri enti pubblici: le imprese agricole beneficiarie dovranno stipulare convenzione con Voi.

31 Approfondimenti Sito internet della Regione Emilia Romagna Assessorato Agricoltura: Iscrivetevi alla newsletter della Regione sul PSR: Supplemento di Agricoltura n. 59 sul PSR NB: Si ricorda che questa presentazione non ha alcun valore legale e si rimanda ai testi approvati.

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