Perchè l'energia non sia un buco nell'acqua. Idroelettrico: criticità legate alla fauna ittica
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- Ornella Coco
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1 Idroelettrico: criticità legate alla fauna ittica
2 Sommario - esigenze della fauna ittica reofila - il valore di un patrimonio straordinario - esigenze dei produttori di energia - le azioni attuali per la salvaguardia - strategie per accrescere la compatibilità
3 Le esigenze della fauna ittica reofila - Ecologiche (chimico-fisiche, granulometriche, idrologiche) - Trofiche (drift, zone d ombra,.) - Riproduttive (letti di frega, onde di piena,..)
4 Il valore di un patrimonio straordinario nome specie Scazzone Cottus gobio Trota fario Salmo trutta macrostigma Barbo canino Barbus meridionalis Vairone status distribuzione Italia 25% del totale incerto Endemismo Leuciscus souffia Endemismo Barbo Barbus plebejus sub-endemismo - Italia 75% Lasca Chondrostoma genei Endemismo Ghiozzo padano Padogobius martensii sub-endemismo - Italia 75% Gobione Gobio gobio Italia 5% del totale Cobite Cobitis taenia Italia 5% del totale Rovella Rutilus rubilio Endemismo Anguilla Anguilla anguilla Gambero di fiume Austropotamobius pallipes Cavedano Leuciscus cephalus in Pericolo critico senza problemi Italia 25% del totale sub-endemismo - Italia 75%
5 Le esigenze dei produttori di energia - massimizzare la captazione - sfruttamento ottimale dei dislivelli - utilizzare il DMV per il passaggio dei pesci Gli effetti principali - riduzione portate - riduzione microhabitat - banalizzazione idrologica - accentuazione della frammentazione fluviale - riduzione potenziale ittiogenico
6 Le azioni attuali per la salvaguardia della fauna ittica - Deflusso Minimo Vitale - Passaggi per pesci Gli effetti principali - garanzia di portate minime - parziale recupero del continuum fluviale
7 Un pronunciamento recente e autorevole Il 17 gennaio 2011 i membri olandesi al Parlamento Europeo hanno formulato una interrogazione alla Commissione UE sull'impatto che gli impianti idroelettrici hanno sulla fauna ittica. La Commissione ha risposto il 28/2/2011 affermando tra l altro: "In termini di impatto ambientale, la Commissione ritiene migliore concentrare la produzione di energia idroelettrica in un minor numero di sedi in grandi impianti (generalmente su grandi fiumi) piuttosto che avere molti impianti idroelettrici di piccole dimensioni (generalmente su fiumi piccoli) con conseguente impatto ambientale in molte località in tutto il bacino. Ciò è anche parte dell'approccio alla gestione dei bacini fluviali nella Direttiva Acque"
8 Strategie per accrescere la compatibilità - contenimento del tratto sotteso tra punto di derivazione e di rilascio - sospensione delle derivazioni nei mesi estivi - definizione di una portata max derivabile - individuazione di zone vincolate a passaggi per pesci e altre subordinate a obblighi ittiogenici Gli effetti principali - garanzia delle portate di magra estive e di onde di piena - contenimento della lunghezza dei tratti esposti - semplificazione progettuale ed esecutiva
9 GRAZIE per l attenzione!
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