CHIMICA DEL SUOLO SUOLO fattori fisici fattori chimici fattori biologici
|
|
- Pietro Volpe
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CHIMICA DEL SUOLO SUOLO è la parte più esterna della superficie terrestre, è il risultato delle trasformazioni delle rocce da parte di: fattori fisici legati al clima (azione erosiva degli agenti atmosferici, dei fiumi, dei mari, dei ghiacciai) fattori chimici legati alla tipologia delle rocce madri e dei minerali (trasformazioni chimiche del terreno ad opera dell'acqua e dei costituenti dell'atmosfera) fattori biologici (azione di trasformazione degli organismi, uomo incluso, e dei microrganismi)
2 COS È IL SUOLO? Il suolo è un corpo tridimensionale naturale che si forma all interfaccia tra atmosfera, biosfera, idrosfera e litosfera: 1) è diviso in strati (orizzonti) 2) ha la capacità di permettere lo sviluppo di piante con radici in ambienti naturali.
3 I suoli sono continuamente attraversati da flussi di energia (raggi solari) e di materia (acqua, sostanza organica ed inorganica) scambiati con l ambiente esterno. Il suolo costituisce perciò un sistema aperto in equilibrio dinamico con l ambiente ed in continua evoluzione. I limiti di un suolo sono: -Superiore con aria, acqua, piante o materiale vegetale non decomposto; -Inferiore: passaggio alla roccia intatta e in ogni caso arbitrariamente non più di 200 cm dalla superficie.
4 Il suolo: una miscela complessa di solidi (inorganici e organici), gas, acqua e microrganismi Le diverse fasi sono in equilibrio dinamico le reazioni dei solidi influenzano la qualità dell acqua e dell aria; l acqua e l aria provocano la degradazione dei solidi i microrganismi catalizzano molte di queste reazioni
5 Il suolo assolve a funzioni essenziali Mezzo per la crescita di piante (e animali) Riserva d acqua Ricicla il materiale vegetale e animale Il suolo può essere perduto, degradato o migliorato da processi naturali e attività antropiche
6 Il suolo comprende 4 principali componenti: 1. Particelle minerali Minerali primari/secondari 2. Materia organica (SOM) (2-6 % volume) 3. Acqua Soluzione del suolo 4. Gas (aria) Occupa i pori non occupati dall acqua Alto contenuto di CO 2 Composizione variabile (anche giornalmente e stagionalmente)
7 Composizione in volume
8
9 DA COSA SONO COMPOSTI I SUOLI? La componente SOLIDA: a- frazione minerale inorganica primaria: sono i costituenti ereditati dalla roccia madre che si sono conservati e che costituiscono la parte più grossolana. A seconda della roccia d origine avremo diversi minerali.
10 DA COSA SONO COMPOSTI I SUOLI? La componente SOLIDA: b- frazione minerale inorganica secondaria o di neoformazione: i componenti derivano dalla trasformazione minerali primari e costituiscono le parti più fini. Si possono formare argille, ossidi e idrossidi.
11 DA COSA SONO COMPOSTI I SUOLI? La componente SOLIDA: c- frazione organica: deriva dalla decomposizione di resti vegetali e animali.
12 DA COSA SONO COMPOSTI I SUOLI? La componente LIQUIDA (soluzione del suolo) e quella GASSOSA (aria) riempiono gli spazi vuoti presenti tra le particelle. La loro presenza è indispensabile per lo sviluppo del suolo e quindi anche della vegetazione e degli organismi animali che vivono al suo interno.
13 FASE GASSOSA Aria nell atmosfera O 2 + CO 2 21% CO 2 0,03% Aria nel suolo O 2 + CO 2 21% CO 2 0,1 - > 5% Il contenuto in CO 2 nella fase gassosa del suolo dipende dall attività microbica, dall attività radicale e dalla velocità di diffusione verso l atmosfera
14 orizzonte O, ricco di materia organica non decomposta o parzialmente decomposta; orizzonte A, ricco di minerali erosi dagli agenti atmosferici e di humus derivante da sostanze organiche provenienti dalla decomposizione degli organismi; orizzonte E, caratterizzato dalla presenza di particelle minerali (silicati, ferro, alluminio); orizzonte B, presenta una minore attività biologica e contiene argille e ossidi di ferro e alluminio provenienti dagli strati superiori; orizzonte C, nel quale arrivano le radici degli alberi; presenta scarsa attività biologica; orizzonte R, consistente in un letto roccioso generalmente costituito dalla roccia madre non disgregata.
15 PROFILO: sezione verticale del suolo in cui si osservano strati (ORIZZONTI ) uniformi, disposti parallelamente alla superficie del suolo
16 COME E PERCHE SI FORMA IL SUOLO: QUALI SONO I PROCESSI PEDOGENETICI? Alterazione fisica processi meccanici che determinano movimenti di materia, sgretolamento e omogeneizzazione. cicli di gelo e disgelo che causano l allargamento delle fratture nelle quali si raccoglie l acqua, processi di bioturbazione (movimenti di massa dovuti a fenomeni biologici) contrazione ed espansione delle argille.
17 COME E PERCHE SI FORMA IL SUOLO: QUALI SONO I PROCESSI PEDOGENETICI? Alterazione chimica legata all acqua e a gas atmosferici che reagiscono con i minerali causando forti alterazioni. Ad es. Ossidazione: il Fe 2+ dei minerali reagisce con l ossigeno contenuto nell acqua o nell atmosfera formando ossidi di Fe 3+ ; la reazione indebolisce la struttura interna della roccia disgregandola. Idrolisi: gli ioni H + dell acqua reagiscono con i componenti della roccia scambiandosi di posto con altri cationi e destabilizzando la struttura che diviene più vulnerabile agli agenti atmosferici.
18 COME E PERCHE SI FORMA IL SUOLO: QUALI SONO I PROCESSI PEDOGENETICI? Alterazione chimica legata all acqua e a gas atmosferici che reagiscono con i minerali della roccia causando forti alterazioni. Ad es. Decarbonatazione: dissoluzione dei carbonati. Lisciviazione: processo di dissoluzione dei sali (solubili): nitrati, bicarbonati e solfati
19 COME E PERCHE SI FORMA IL SUOLO: QUALI SONO I PROCESSI PEDOGENETICI? Alterazione biologica Mineralizzazione: quando piante e animali muoiono, particolari microrganismi (batteri, funghi, alghe e protozoi) provvedono alla loro decomposizione e trasformazione da sostanza organica ad inorganica. I microrganismi utilizzano la sostanza organica come fonte di energia (per la loro crescita e riproduzione) e rilasciano nel suolo sostanze nutritive (ioni inorganici ammonio, nitrati, nitriti, ecc.) che fertilizzano il suolo. E' un processo rapido che porta alla formazione di sostanze semplici, solubili o gassose.
20 COME E PERCHE SI FORMA IL SUOLO: QUALI SONO I PROCESSI PEDOGENETICI? Alterazione biologica Umificazione Enzimi di funghi e batteri decompongono la sostanza organica, formando molecole complesse colloidali: l humus (lignina e derivati, proteine, carboidrati, grassi, cere, acidi organici e alcooli che formano un residuo scuro, solo parzialmente solubile). E di colore marrone scuro e contiene C, N, P e S in rapporto di 100 : 10 : 1: 1.
21 COME E PERCHE SI FORMA IL SUOLO: QUALI SONO I PROCESSI PEDOGENETICI? L humus adsorbe cationi come Ca, K, Mg (sostanze nutritive) che diventano disponibili per le piante invece di venire lisciviati; aggiunto ad una tessitura sabbiosa agisce da legante tra le particelle aggiunto ad una tessitura argillosa facilita il drenaggio. le molecole possono legarsi ad argille e ossidi.
22 COME E PERCHE SI FORMA IL SUOLO: QUALI SONO I PROCESSI PEDOGENETICI? Alterazione biologica Immobilizzazione: la trasformazione delle sostanze inorganiche in sostanze organiche da parte di piante e microrganismi (es. forme organiche da ammonio, nitrato, nitriti).
23 Concentrazione di importanti ioni nella soluzione del suolo Ione mg/l Molarità, x 10-6
24 Interazioni suolo-ioni I soluti della soluzione sono la sorgente di ioni nutritivi delle piante Gli ioni entrano nella soluzione attraverso: degradazione dei minerali decomposizione della sostanza organica; precipitazioni atmosferiche irrigazione rilascio di ioni da parte dei colloidi del suolo
25 Il suolo ha capacità di ritenere gli ioni per renderli disponibili per le piante: il dilavamento avviene, ma non è di entità tale da impedire che gli ioni possano essere riciclati un elevato numero di volte tra suolo, piante e organismi animali.
26 Un suolo ha una dinamica ideale dei nutrienti se questi possono essere immagazzinati in forma strettamente legata, e perciò protetti dalla lisciviazione, ma prontamente mobilizzabili in caso di perdite Nutrienti solubili Nutrienti scambiabili Nutrienti di riserva I nutrienti si trovano nel suolo in 3 forme: solubili nella soluzione del suolo: non essendo legati, sono prontamente disponibili; scambiabili: cationi e anioni strettamente legati a complessi di scambio elettricamente carichi (particelle di argilla e humus) e in generale facilmente disponibili; di riserva: nutrienti che si trovano in composti poco solubili; una piccola frazione è prontamente mobilizzabile e perciò parzialmente disponibile, ma la maggior parte è praticamente non disponibile per lungo tempo.
27 I meccanismi di ritenzione sono: lo scambio cationico e anionico la precipitazione l attrazione elettrostatica formazione di complessi assorbimento nelle cellule microbiche Ogni ione è coinvolto in più meccanismi e in misura differente!!
28 La complessità delle interazioni degli ioni è aumentata per effetto delle caratteristiche colloidali di alcune componenti (argille e sostanza organica) (dimensioni di m) Le particelle colloidali del suolo hanno elevata superficie specifica e insaturazioni superficiali (valenze scoperte, carica netta, imperfezioni cristalline)
29 Colloidi Nelle soluzioni, le molecole del soluto si separano le une dalle altre e si disperdono fra quelle del solvente. Nei miscugli invece, le molecole non si separano e le particelle restano compatte. Dal punto di vista delle dimensioni, le soluzioni sono formate da particelle piccolissime (singole molecole) ed i miscugli da particelle relativamente grandi. In posizione intermedia, fra i miscugli e le soluzioni, ci sono i colloidi.
30 Colloidi I colloidi, pertanto, sono dispersioni di particelle molto piccole, ma non piccolissime. Quello che distingue i miscugli dai colloidi e dalle soluzioni è dunque la dimensione delle particelle che li costituiscono. Per convenzione, un colloide è una dispersione di particelle di dimensioni comprese fra 0,2 e 0,002 µm (un micrometro, o micron, = 10-6 metri). Se le particelle sono più grandi di 0,2 µm, si ha un miscuglio, se sono più piccole di 0,002 µm, si ha una soluzione.
31 COLLOIDI In generale, i componenti di un colloide sono formati da piccoli aggregati di molecole, mentre i componenti di una soluzione sono molecole singole. Però, se queste molecole sono abbastanza grandi, come capita nel caso di molte macromolecole, la loro soluzione formerà un colloide. Quindi, il criterio di distinzione fra colloidi e soluzioni non può essere la presenza o meno di molecole singole, ma come dicevamo la dimensione delle particelle che le compongono.
32 MISCUGLI COLLOIDI SOLUZIONI particelle grandi > 0,2 µm particelle medie 0,2-0,002 µm particelle piccole < 0,002 µm
33 Colloidi del Suolo Materia organica e inorganica con granulometria molto fine (< 2 m) ed elevata area superficiale per unità di massa Categorie: Silicati a strati cristallini e non Ossidi di ferro e alluminio Materia organica (humus)
34 Ioni essenziali Molti degli ioni nella soluzione del suolo e nella fase solida sono essenziali per le piante Sono definiti macronutrienti per le piante (H, C, N, O, Mg, P, S, K e Ca) quelli richiesti in quantità relativamente elevate Sono definiti micronutrienti (B, Cl, V, Mn, Fe, Cu, Zn e Mo) quelli richiesti in quantità relativamente piccole
35 Piante & Suolo Le piante derivano la maggior parte della loro composizione minerale dal suolo. Eccezioni sono ammoniaca, ossidi di azoto e zolfo che possono assunti direttamente dall atmosfera (inquinata)
36 hv O 2 CO 2 H 2 O Il ciclo dei nutrienti si interrompe quando vengono asportate le colture. La fertilizzazione ristabilisce il pool dei nutrienti. Assorbimento Minerali Alterazione Fissazione Nutrienti Mineralizzazione Sostanza organica Lisciviazione
37 Composizione della fase solida del suolo composizione in peso sostanza organica argilla sabbia limo composizione in volume sabbia sostanza organica limo argilla
38 La distribuzione percentuale delle frazioni granulometriche dei solidi inorganici prende il nome di TESSITURA. La tessitura regola molteplici funzioni e proprietà specifiche del suolo, quali la ritenzione idrica e dei nutrienti, gli scambi gassosi e la permeabilità, la plasticità e la lavorabilità.
39 Sistema internazionele o di Atterberg (diametro in mm)
40 Comparazione delle grandezze relative delle particelle del suolo Barile Piatto Moneta Limo: 0,020-0,002 mm ISSS Argilla: <0,002 mm ISSS Sabbia: 2-0,020 mm ISSS
41 Triangolo delle tessiture La percentuale delle diverse frazioni granulometriche determina diversi tipi di terreno: argilloso limoso sabbioso E diverse loro combinazioni Franco: questo termine indica una tessitura in cui non c è prevalenza di alcuna classe granulometrica sulle altre.
42 argilloso argilloso sabbioso argilloso limoso franco-argilloso franco-sabbioso-argilloso franco-limoso -argilloso franco franco-sabbioso franco-limoso 90 limoso sabbioso Sabbia
43
44 I tre grandi gruppi di classi di tessitura riconosciuti sono a loro volta suddivisi in classi al loro interno: Gruppo delle classi sabbiose - In questo gruppo ci sono i suoli in cui la frazione sabbiosa è superiore al 70% del totale, e l argilla inferiore al 15%. Gruppo delle classi argillose - Un suolo argilloso deve contenere più del 40% di argilla. Gruppo delle classi franche - Un suolo franco è dato dalla mescolanza, equilibrata, di sabbia, limo e argilla; conseguentemente, anche le proprietà che condizionano l uso del suolo, ad esempio la pesantezza o la leggerezza, sono presenti in proporzioni equilibrate.
45 0.02 mm 2 mm Sabbia Visibile senza microscopio Forma arrotondata o angolare Le particelle sono di quarzo se prevalentemente bianche, di altri minerali se colorate. Alcune sabbie presentano colori scuri, gialli e rossi a causa della presenza di Fe e Mn.
46 Suoli Sabbiosi Bassa area superficiale Scarsa plasticità La sabbia presenta pochi nutrienti per le piante (particelle molto grandi) I vuoti tra le particelle sabbiose promuovono il drenaggio e l areazione I suoli trattengono poca acqua
47 Argilla < 2 mm Le particelle più piccole sono colloidali se sospese in acqua non si depositano Grande area superficiale
48 Suoli Argillosi Presenza soprattutto di microporosità - movimento di acqua e aria molto ridotto Capacità di trattenere l acqua - elevata capacità di assorbire acqua. Adsorbimento elevato di nutrienti
49 Limo mm mm Il quarzo spesso è il minerale dominante, ma sono presenti altri minerali in diversi stadi di alterazione.
50 Suoli Limosi Le particelle più piccole trattengono più acqua e presentano un drenaggio più lento rispetto a suoli sabbiosi Trattengono più nutrienti per le piante rispetto alla sabbia Alta erodibilità. Le particelle più piccole sono soggette ad una rapida alterazione se non sono di quarzo
51 Sabbia: bassa superficie specifica, scarsa plasticità, buona aereabilità, buona capacità di drenaggio, scarsa reattività Argille: alta superficie specifica, elevata plasticità in presenza di acqua, elevata compattezza allo stato secco, scarsa aereabilità, scarsa capacità di drenaggio, elevata reattività nei confronti dell acqua e degli elementi nutrienti Limo: microparticelle di sabbia con proprietà intermedie tra quelle della sabbia e delle argille
52 Permeabilità-drenaggio I suoli sabbiosi presentano un facile drenaggio e una bassa ritenzione d acqua. I suoli argillosi presentano un basso movimento d acqua (drenaggio) e alta ritenzione d acqua.
IL GIARDINO ROCCIOSO. Dott. ssa geol. Annalisa Antonelli
IL GIARDINO ROCCIOSO QUANDO È NATO? Origini che risalgono al Rinascimento (1350-1550); ricchi Signori collezionavano pietre, spugne, conchiglie, ossa di animali acquatici, ecc Periodo del paesaggismo inglese
DettagliSolo il 10% è suolo!
Il suolo è l epidermide della Terra, come la buccia di una mela ma: Solo il 25% di questa mela non è sommerso dalle acque Di cui il 15% è deserto, ghiaccio o roccia affiorante Solo il 10% è suolo! Il suolo
DettagliLa crosta terrestre è la parte solida del nostro pianeta.
IL SUOLO Il suolo, termine che deriva da latino solum (pavimento), può essere definito come l'epidermide della terra. Ve ne sono di differenti tipi e la loro formazione e caratterizzazione è dovuta a complessi
DettagliCHIMICA DEL SUOLO A.A. 2006/07
Tipologia del corso Corso Obbligatorio Docente Alessandra Premoli Obiettivo del corso: Fornire allo studente le conoscenze di base per la comprensione delle proprietà chimico-fisiche che determinano il
DettagliCORSO ANALISI CHIMICA MOD Analisi terreni ITIS VIOLA A.S. 2016/2017 SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO
SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO 1 DEFINIZIONI SUOLO: Strato superficiale della crosta terrestre formatosi in seguito all alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche,
DettagliCORSO DI ECOLOGIA APPLICATA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA LAUREA TRIENNALE IN ECOLOGIA CORSO DI ECOLOGIA APPLICATA Titolare del corso: PROF. STEFANO CATAUDELLA A.A. 2007/2008 Testo consigliato per il corso: R. Marchetti
DettagliCristina Cavazzuti, Laura Gandola, Roberto Odone. Terra, acqua, aria
1 Cristina Cavazzuti, Laura Gandola, Roberto Odone Terra, acqua, aria Capitolo 2. La crosta terrestre 1. Le proprietà dei minerali 2. I principali tipi di rocce 3. La struttura del suolo 3 Lezione 1 Le
DettagliIl suolo è lo strato superficiale che ricopre la crosta terrestre, derivante dall'alterazione di un substrato roccioso, chiamato roccia madre, per
Il suolo è lo strato superficiale che ricopre la crosta terrestre, derivante dall'alterazione di un substrato roccioso, chiamato roccia madre, per azione chimica, fisica e biologica esercitata da tutti
DettagliFATTO! Prossimo Argomento
FATTO! Prossimo Argomento Prodotti dell alterazione Prodotti di neoformazione arbonati Fosfati Minerali Ossidi e idrossidi Fe, Mn, Al Solfati argillosi Reticoli cristallini Terreno Fe 2+ Fe 3+ Fe 2+ Nel
DettagliIL SUOLO. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane.
La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane. Esistono vari tipi di suolo. Questo, che sicuramente riconoscerai, è formato da tanti piccoli e finissimi granellini
DettagliIl Fosforo. Eutrofizzazione
Il Fosforo Il naturale rifornimento di P nei suoli è basso, come anche la sua disponibilità Input dall atmosfera e dalle piogge sono trascurabili Le perdite sono basse sia perché non forma gas sia per
Dettagli2017/02/07 15:40 1/6 Il suolo
2017/02/07 15:40 1/6 Il suolo Il suolo Il suolo è l insieme di minerali, sostanza organica, gas, liquidi e innumerevoli organismi che permettono la vita sulla Terra. Il suolo svolge quattro funzioni principali:
DettagliSoil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo
Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity Fertilità del suolo Il ciclo globale del carbonio Flussi di carbonio tra i comparti dell ecosfera. Il comparto dei combustibili fossili (fossil
DettagliPrincipi di chimica organica e pedologica. Classe 2B
Principi di chimica organica e pedologica Classe 2B OBIETTIVI GENERALI: raggiungere le conoscenze teoriche epratiche che consentano di avere una visione chiara e completa dell enorme varietà dei composti
DettagliEco new farmers. Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi. Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo
Eco new farmers Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo Modulo 2 Suolo e ciclo degli elementi Sezione 2 Il Sistema pianta/suolo www.econewfarmers.eu 1. Introduzione Trovare
Dettagliil buon cibo viene dalla buona terra......quella del mio orto biologico!
il buon cibo viene dalla buona terra......quella del mio orto biologico! Soverzene (Belluno), 28 febbraio 2015 incontro con Luca Conte, Agroecologo scuola esperienziale itinerante di agricoltura biologica
DettagliFERTILITA CHIMICA. Disponibilità ottimale dei nutrienti. Fattori atmosferici favorevoli. Fattori pedologici. Pratiche agricole
ANALISI DEL SUOLO - Conoscere i valori di alcuni parametri chimico-fisici allo scopo di giudicarne l idoneità ai fini di una normale e redditizia crescita dei vegetali - Individuare il tipo e l intensità
DettagliI CICLI BIOGEOCHIMICI dell'azoto e del FOSFORO (parte II)
I CICLI BIOGEOCHIMICI dell'azoto e del FOSFORO (parte II) Un video : clic Il ciclo dell'azoto (I) L azoto (N2) è l elemento più abbondante presente nell atmosfera. Se come gas non è respirabile (dal greco
DettagliOSSIDI E OSSIDI IDRATI di Fe e di Al
OSSIDI E OSSIDI IDRATI di Fe e di Al Colloidi del Suolo Materia organica e inorganica con granulometria molto fine (< 2 m) ed elevata area superficiale per unità di massa Categorie: Silicati a strati cristallini
DettagliIl suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea
Il suolo è una unità del paesaggio dinamica ed eterogenea La pedogenesi Il termine pedogenesi indica l insieme dei processi e dei fattori che sono alla base della formazione e dell evoluzione di un suolo
DettagliLa fertilità chimica
La fertilità chimica La fertilità chimica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di fornire gli elementi della nutrizione minerale delle piante in forma disponibile ed in quantità bilanciate Indicatori
DettagliCROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in MARGINI DIVERGENTI
LA TERRA È COSTITUITA DA CROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in OROGENESI PLACCHE che si muovono generando studiate dalla TEORIA DELLA TETTONICA A PLACCHE che spiega FENOMENI SISMICI FENOMENI VULCANICI dorsali
DettagliLa mobilità degli elementi chimici
La mobilità degli elementi chimici Gli ioni contenuti nella parte sinistra del diagramma sono quelli che in soluzione si presentano sotto forma di cationi semplici. Gli ioni nella parte centrale del diagramma
DettagliINDICATORI DELLA FERTILITA FISICA DEL SUOLO E LORO SIGNIFICATO DIAGNOSTICO
La fertilità fisica INDICATORI DELLA FERTILITA FISICA DEL SUOLO E LORO SIGNIFICATO DIAGNOSTICO PARAMETRO INFORMAZIONE Indicatori fisici Tessitura Densità apparente e porosità Stabilità della struttura
Dettagli2. Richiami sui rapporti acqua-suolo
2. Richiami sui rapporti acqua-suolo Il suolo è un sistema costituito da tre fasi: la fase solida la fase liquida la fase gassosa La tessitura esprime la composizione della fase solida in relazione alle
DettagliTema D Capitolo 3 Il suolo, la base per la vita
1. Come si forma il suolo 2. Le particelle minerali e le proprietà del terreno 3. L aria e l acqua nel suolo 4. Il suolo e il ciclo della vita 5. Le modificazioni del suolo 6. L inquinamento del suolo
DettagliTerreno naturale e terreno agrario. rappresenta la successione degli orizzonti che costituiscono il terreno
Terreno naturale e terreno agrario il profilo del terreno rappresenta la successione degli orizzonti che costituiscono il terreno In relazione al tipo di profilo che un terreno presenta, possiamo distinguere:
DettagliL ambiente, l attività agricola ed i prodotti fitosanitari (PF)
L ambiente, l attività agricola ed i prodotti fitosanitari (PF) L ambiente fisico ARIA ACQUA SUOLO Ambiente fisico Ambiente fisico L insieme degli esseri viventi (biota) e dell ambiente fisico (abiotico)
DettagliIl suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo
Il suolo è un sistema polifasico, eterogeneo, dinamico e biologicamente attivo Minerali (40-60%) Sostanza organica (0,1-10%) Acqua (20-50%) Aria (10-25%) La sostanza organica del suolo Per sostanza organica
DettagliCopyright Esselibri S.p.A.
CAPITOLO NONO LA GEOMORFOLOGIA Sommario: 1. Il modellamento della crosta terrestre. - 2. Alterazioni fisiche e chimiche delle rocce. - 3. La gravità come agente erosivo. - 4. La formazione del suolo. 1.
DettagliRuolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi )
Ruolo dell azoto L'azoto è l'elemento più abbondante nella nostra atmosfera ed è presente per natura in varie forme, nell'aria, nel suolo, nell'acqua e in tutti gli esseri viventi. L azoto è: Costituente
DettagliLa nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione
La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione Assorbimento degli elementi minerali: riguarda il loro prelievo dal suolo da parte delle
DettagliRICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO
RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO INFEA - MATERIALE DIDATTICO Ricostruiamo il diorama suolo Il suolo è una risorsa limitata, composto da particelle minerali, sostanza organica, acqua aria ed organismi viventi,
DettagliLa fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di
La fertilità fisica La fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di garantire lo spazio biologico per le
DettagliLa fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di
La fertilità fisica La fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di garantire lo spazio biologico per le
DettagliLavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015
Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da
DettagliLA FERTILITA' DEL SUOLO. La fertilità del suolo è correlata a tre fattori: biologico, fisico e chimico.
FERTILITA La fertilità è la capacità di un suolo di fornire nutrienti essenziali per la crescita dei vegetali. In una definizione più articolata, la fertilità è la capacità di un suolo di sostenere la
DettagliCICLO GEOLOGICO E CIBO LA NUTRIZIONE DELLE PIANTE. Vincenzino Siani
CICLO GEOLOGICO E CIBO LA NUTRIZIONE DELLE PIANTE Vincenzino Siani ricevuto il 2 ottobre 2007 CICLO GEOLOGICO E CIBO LA NUTRIZIONE DELLE PIANTE Vincenzino Siani Gli elementi minerali contenuti nel suolo
Dettagli9 ALLEGATO 1: PUNTI SONDAGGI. Figura 9-1 Punti sondaggi tratto Riviera S.M. Elisabetta.
9 ALLEGATO 1: PUNTI SONDAGGI Figura 9-1 Punti sondaggi tratto Riviera S.M. Elisabetta. 15 Figura 9-2 Punti sondaggi tratto Lato laguna Gran Viale S.M. Elisabetta. 16 Figura 9-3 Punti sondaggi tratto Centrale
DettagliAgronomia Generale Fisica del terreno. Marco Bittelli Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-ambientali (DiSTA) Universita di Bologna
Agronomia Generale Fisica del terreno Marco Bittelli Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-ambientali (DiSTA) Universita di Bologna Applicazioni della fisica del terreno 1. Le risorse idriche, il bilancio
DettagliL acqua nel terreno. e le Costanti di Umidità. Agrt. Ferrari Roberto 1
L acqua nel terreno e le Costanti di Umidità Agrt. Ferrari Roberto 1 Le componenti fisiche del terreno (Sabbia, Limo e argilla), grazie all azione aggregante dei colloidi tendono a formare i cosiddetti
DettagliLa reattività superficiale del suolo
La reattività superficiale del suolo Riguarda quel complesso di fenomeni chimico-fisici di superficie che hanno luogo nell'interfaccia tra i colloidi di natura organo-minerale della fase solida del suolo
DettagliOrganizzazione della materia
Organizzazione della materia Elementi: sostanze che non possono essere scisse in altre più semplici mediante reazioni chimiche ordinarie. Atomo: è la porzione più piccola di un elemento, formato da 3 particelle
Dettagliil verde tradizionale
prima parte il verde tradizionale Tratteremo, in questa parte, il terreno agrario, quello abitualmente utilizzato nelle nostre realizzazioni vivaistico ornamentali, quello per intenderci naturale a terra,
DettagliLE ANALISI DEL TERRENO: l importanza di una corretta interpretazione per ottenere il maggior rendimento
LE ANALISI DEL TERRENO: l importanza di una corretta interpretazione per ottenere il maggior rendimento Il raggiungimento degli obiettivi produttivi in agricoltura passa attraverso la conoscenza di tutti
DettagliPROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO
PRPRIETA ASSRBENTI DEL SUL ADSRBIMENT NN SPECIFIC (FISIC) DEGLI ANINI Interazione non specifica di natura elettrostatica tra lo scambiatore (carico positivamente) e l anione; E un processo chimico fisico
DettagliL acqua nel suolo. Gassosa (vapore acqueo, solitamente meno di 5 g/kg Solida (ghiaccio) Liquida Non è mai pura Si può definire soluzione circolante
La fase liquida L acqua nel suolo Gassosa (vapore acqueo, solitamente meno di 5 g/kg Solida (ghiaccio) Liquida Non è mai pura Si può definire soluzione circolante La fase liquida è composta dalla soluzione
DettagliLa struttura e le dinamiche degli ecosistemi
La struttura e le dinamiche degli ecosistemi L ecologia degli ecosistemi prende in considerazione il flusso di energia e il riciclaggio chimico Un ecosistema è costituito dall insieme di tutti gli organismi
DettagliN 2 75,52 78,08 O 2 23,15 20,95 Ar 1,27 0,92 CO 2 0,05 0,036 Gas rari (He,Ne,Kr, Xe O 3
Atmosfera Atmosfera Troposfera Compresa tra la superficie terrestre ed un altezza media di 10-12 km Contiene i ¾ dell intera massa gassosa la quasi totalità del vapore acqueo e delle impurità TROPOPAUSA
DettagliContenuto. Massa della crosta terrestre Minerali Come si formano I minerali Organizzazione della struttura cristallina Classificazione dei minerali
Mineralogia Contenuto Massa della crosta terrestre Minerali Come si formano I minerali Organizzazione della struttura cristallina Classificazione dei minerali La litosfera Lo strato più esterno della Terra
DettagliAgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale
AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale Paolo Giandon ARPAV - Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti AgrelanWeb: obiettivo La predisposizione di un piano di concimazione a partire
DettagliCaratteristiche delle acque naturali
Caratteristiche delle acque naturali Acque meteoriche: contengono in soluzione i gas costituenti l atmosfera; non contengono generalmente sostanze solide ed organiche; risorsa quantitativamente marginale
DettagliIL SUOLO E LA SUA ORIGINE ILARIA AMORETTI. Classe I I
IL SUOLO E LA SUA ORIGINE ILARIA AMORETTI Classe I I 2014-2015 INDICE INDICE... 1 1. IL SUOLO E LA SUA ORIGINE... 2 2. ORIGINE DEL SUOLO... 3 2.1. FESSURAZIONE E FRANTUMAZIONE... 3 2.2. AZIONE DELL ACQUA...
DettagliIL TERRENO E I SUOI PICCOLI MINERALI
IL TERRENO E I SUOI PICCOLI MINERALI Alunni: Alessia De Maria; Pasquale Falvo; Miriam Ferraiuolo; Manual Gualtieri; Lorenza Marchio; Giuseppe Martire; Giuseppe Palermo; Antonio Pantano; Martina Pizzonia;
DettagliLA NUTRIZIONE MINERALE ESSENZIALE PER L ARTE DEL BONSAI
LA NUTRIZIONE MINERALE ESSENZIALE PER L ARTE DEL BONSAI Prof. Augusto Marchesini: libero docente di chimica agraria presso l Università degli Studi di Milano RIASSUNTO Il processo di assorbimento dei nutrienti
DettagliLe principali proprietà fisiche del suolo sono: Tessitura Struttura Densità Porosità Temperatura Colore
Le principali proprietà fisiche del suolo sono: Tessitura Struttura Densità Porosità Temperatura Colore La tessitura Indica la percentuale in peso delle diverse classi granulometriche (sabbia, limo, argilla)
DettagliPROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO
PROPRIETA ASSORBENTI DEL SUOLO POTERE ADSORBENTE Un solido con estesa superficie specifica, a contatto con una soluzione diluita, evidenzia proprietà adsorbenti: quando sulla superficie è distribuita carica
DettagliLa fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di
La fertilità fisica La fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di garantire lo spazio biologico per le
DettagliGli studi geologici hanno da tempo scoperto
Scienze della Terra Lezione 1 I componenti del Sistema Terra Gli studi geologici hanno da tempo scoperto che la Terra è formata da una serie di involucri concentrici con differenti caratteristiche fisiche
DettagliIl suolo: essenza della vita
Il suolo: essenza della vita Definizione e caratteristiche del suolo Il suolo è lo strato più superficiale della crosta terrestre; E un insieme di sostanze organiche e minerali; E un insieme complesso
DettagliCognome... Nome... IL SUOLO
Cognome... Nome... CHE COS È IL SUOLO IL SUOLO Le rocce della superficie terrestre sono soggette a un insieme di processi fisici, chimici e biologici che ne provocano l alterazione; questi processi dovuti
DettagliFERTILITA BIOLOGICA DEL BONSAI, UNA IMPORTANTE RISORSA Professor Augusto Marchesini: libero docente di chimica Agraria presso l Università degli
FERTILITA BIOLOGICA DEL BONSAI, UNA IMPORTANTE RISORSA Professor Augusto Marchesini: libero docente di chimica Agraria presso l Università degli Studi di Milano Riassunto La presente comunicazione vuole
Dettagli02. Cicli degli elementi
02. Cicli degli elementi Laura Favero, Daniel Franco, Erika Mattiuzzo, Francesca Zennaro Azoto Si trova in: drenaggio di zone agricole, runoff urbano, reflui urbani. Problemi: Potenzialmente tossico, agente
DettagliIl metodo consente di variare la composizione dei sali minerali delle soluzioni nutritive preparate per l allevamento idroponico delle piante
LA CONCIMAZIONE MINERALE DEL BONSAI I MICRONUTRIENTI ESSENZIALI Prof. Augusto Marchesini: libero docente di chimica agraria presso l Università degli Studi di Milano RIASSUNTO La nutrizione minerale del
DettagliGENESI E STRUTTURA DEI TERRENI
GENESI E STRUTTURA DEI TERRENI Rocce Terreni Alterazione: fisico chimica - organica Disgregazione meccanica dovuta al trasporto Accumulo Caratteristiche degli accumuli: insieme di particelle tra cui non
Dettagliturbo root WG rigenera la fertilità del suolo
turbo root WG rigenera la fertilità del suolo ACIDI UMICI Miglioramento integrale della fertilità del suolo MIGLIORAMENTI BIOLOGICI: SVILUPPO RADICALE Grazie ai miglioramenti fisici-chimici, si ha un conseguente
DettagliUn mare di.risorse 3 ed.
Un mare di.risorse 3 ed. L intento del nostro lavoro è quello di analizzare le acque dell isola di Favignana per capire lo stato inquinante nell area circostante ad essa. Nel 23 una nave cisterna disperse
DettagliSoluzioni. Miscele: (gas in gas) Leghe: (solidi in solidi) Soluzioni p.d: (solventi liquidi)
Soluzioni Sono miscele omogenee in cui si riconoscono 2 componenti o fasi: il soluto, presente in quantità minore il solvente presente in quantità maggiore. Tipi di soluzioni: Miscele: (gas in gas) Leghe:
DettagliIl suolo è il sottile strato di materia che ricopre la superficie della Terra
Il suolo è il sottile strato di materia che ricopre la superficie della Terra Il suolo è il frutto di un lento lavoro di sgretolamento delle rocce ad opera principalmente dei fenomeni atmosferici. L accumulo
DettagliPEDOLOGIA. Isuoli -definizione
Isuoli -definizione SUOLO: -entitàtridimensionale estesa esottile ( strato di alterazione ) -situato alla superficie delle terre emerse -risultato delle interazioni tra litosfera (roccia di base) biosfera
DettagliSistemi Colturali. CS azoto nel sistema suolo-coltura
CS azoto nel sistema suolo-coltura Aspetti che affronteremo Sistemi Colturali L ambiente suolo Forme di azoto nel terreno Trasformazioni dell azoto Asportazione di azoto da parte della coltura Trasporto
DettagliLa fase gassosa del terreno
(o aria tellurica) permea il sistema dei pori del suolo non occupati dall'acqua. Pur essendo costituita da gas presenti anche nell'aria atmosferica, differisce da questa per la composizione media (0-20
Dettagli5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica
5 - MINERALI Sostanze solide, naturali, inorganiche, con una struttura interna ordinata e una limitata varietà di composizione chimica sono i costituenti elementari delle rocce ROCCE: Miscele solide, naturali,
DettagliCENNI TEORICI DI ECOLOGIA
CENNI TEORICI DI ECOLOGIA LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE Un ecosistema può essere considerato come l'unità funzionale della biosfera ECOSISTEMA Un ecosistema è una porzione di biosfera. Ogni ecosistema è costituito
Dettagli01/06/2015 ROCCIA MADRE. Erosione superficiale. Disgregazione fisico-meccanica COMPOSTI MINERALI SOLUBILI. Decomposizione chimica e biochimica
LA PEDOGENESI Scienze e tecnologie applicate La pedogenesi è un termine che significa formazione del terreno, è contemporaneamente un flusso e un ciclo di trasformazione FASI DEL FLUSSO DELLA PEDOGENESI
DettagliIl sistema Terra Acqua, Aria e Suolo
Il sistema Terra Acqua, Aria e Suolo Il pianeta Terra il pianeta Terra, il pianeta in cui viviamo e che condividiamo con decine di milioni di specie viventi È un pianeta unico nell ambito del Sistema Solare
DettagliOVERVIEW. Teoria atomica e tavola periodica. Legami e interazioni degli atomi
OVERVIEW Teoria atomica e tavola periodica Legami e interazioni degli atomi Acqua e le sue proprietà Acidi e basi Atomo: più piccola porzione di un elemento che mantiene le proprietà chimiche dello stesso
DettagliLe proprietà chimiche, fisiche e biologiche dei substrati che ne influenzano il comportamento in serra
con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 Le proprietà chimiche, fisiche e biologiche dei
DettagliT.A.R.M Luigi Cerruti Lezioni di chimica 1-2
T.A.R.M. 2009 www.minerva.unito.it Luigi Cerruti Lezioni di chimica 1-2 Il corso di chimica generale Le condizioni al contorno E' un corso di chimica generale, ne derivano diverse conseguenze Vantaggi:
DettagliElementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente)
OVERVIEW Atomo: più piccola porzione di un elemento che mantiene le proprietà chimiche dello stesso Teoria atomica e tavola periodica Legami e interazioni degli atomi Acqua e le sue proprietà Acidi e basi
DettagliLa nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione
La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione Necessita nutritive della pianta Non tutti gli elementi minerali presenti nella biosfera
DettagliBiostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione. Giuseppe Colla
Biostimolanti: nuova frontiera per la nutrizione Giuseppe Colla giucolla@unitus.it Legislazione italiana D.Lgs. 75/2010 e successiva modifica del 10 luglio 2013 Biostimolanti rientrano nella categoria
DettagliI terreni alcalini (calcarei, sodici, salino-sodici) e salini
I terreni alcalini (calcarei, sodici, salino-sodici) e salini Sono suoli che si sviluppano in regioni con regime di umidità aridico, associato a proprietà che tendono a mantenerli asciutti o secchi per
DettagliPillole di suolo COS È IL SUOLO
Pillole di suolo COS È IL SUOLO Sapete perché il nostro Pianeta si chiama Terra? Perché senza terra sotto i nostri piedi la vita, così come la conosciamo, non esisterebbe! Infatti, tra la moltitudine di
DettagliPREVENZIONE DELL'INQUINAMENTO DELLE ACQUE DOVUTO ALLO SCORRIMENTO ED ALLA PERCOLAZIONE NEI SISTEMI DI IRRIGAZIONE.
18016 Supplemento ordinario n. 9 alla GZZETT UFFICILE Serie generale n. 90 LLEGTO VII PREVENZIONE DELL'INQUINMENTO DELLE CQUE DOVUTO LLO SCORRIMENTO ED LL PERCOLZIONE NEI SISTEMI DI IRRIGZIONE Principi
Dettaglib) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche. Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico
corpo idrico sotterraneo: Lentinese b) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche. Localizzazione geografica e morfologia del corpo idrico Localizzazione geografica Si estende in affioramento
DettagliPrincipi di Biochimica
Principi di Biochimica Augusto Innocenti Biologo Nutrizionista Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia Materia: Atomi e Molecole La materie è costituita
DettagliAllegato 3 Schema - Valutazione dell'attitudine allo spandimento ed all utilizzazione agronomica dei liquami zootecnici.
Allegato 3 Schema - Valutazione dell'attitudine allo spandimento ed all utilizzazione agronomica dei liquami zootecnici. La valutazione dell attitudine di un sito allo spandimento ed all utilizzazione
DettagliLe analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica
Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Nell ambito del Progetto relativo all esame dell ecosistema costituito dal Parco Fluviale del Padrongianus sono stati coinvolti
DettagliIndice. 2. Genesi ed evoluzione del suolo (Eleonora Bonifacio, Giuseppe Corti, Paola Adamo)... 27
Indice Presentazione................................................................................ p. 13 1. Suolo e ambiente ( Claudio Zaccone, Paolo Sequi)...... 15 1.1. Il sistema suolo... 15 1.2.
DettagliBIODIVERSITA DEL SUOLO
Pillole di suolo BIODIVERSITA DEL SUOLO Il suolo ospita una miriade di organismi viventi, e la loro diversità e quantità è di gran lunga maggiore di quella che si trova al suo esterno. Addirittura, ci
DettagliLa corrosione «esterna» delle reti idriche
La corrosione «esterna» delle reti idriche Marco Ormellese Laboratorio di Corrosione dei Materiali P. Pedeferri Dip. Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica G. Natta Definizione di corrosione Interazione
DettagliCasa del Giardinaggio di Roma: pavimentazione di tufo con parcelle di coltivazione
3a. Parcelle di coltivazione realizzate con mattoni di tufo In aree di maggiori dimensioni oppure dove i coltivatori hanno difficoltà deambulatorie è consigliabile realizzare pavimentazioni continue in
DettagliLE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE NEL SUOLO
LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE NEL SUOLO OSSIDAZIONE = perdita di elettrone/i RIDUZIONE = acquisto di elettrone/i AGENTI OSSIDANTI = ricevono elettrone/i e si riducono AGENTI RIDUCENTI = donano elettrone/i
DettagliSatelliti e altre tecnologie innovative a supporto di tecniche di fertilizzazione a rateo variabile in risicoltura.
Satelliti e altre tecnologie innovative a supporto di tecniche di fertilizzazione a rateo variabile in risicoltura http://www.progettosaturno.it/ Elementi di fisiologia della pianta di riso, fertilità
DettagliLa classificazione dei climi
La classificazione dei climi 1 Definizione clima 2 Caratteristiche dell'atmosfera a funzioni dell'atmosfera b composizione dell'atmosfera 3 Bilancio termico del sistema Terra 4 Effetto serra 5 Fattori
DettagliCoprono 71% superficie terrestre vita originata Fonte Contengono 97%
Gli oceani e i mari Coprono il 71% della superficie terrestre (81% nell emisfero australe e 61% emisfero boreale) La vita si è originata nelle acqua marine Fonte di cibo, sale, acqua, petrolio Contengono
Dettagli9065X Chimica. Modello esame svolto. Esempio di compito scritto di Chimica. Politecnico di Torino CeTeM
svolto Esempio di compito scritto di Chimica 1 - La configurazione elettronica: [Ar]3d 6 4s 0 rappresenta lo ione: 1) Mn 2+ 2) Ni 2+ 3) Fe 3+ 4) Co 3+ 5) Cu 2+ 2 - Un gas reale mantenuto sempre al di sopra
Dettagli