ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

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1 ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LA DEI CONTI E LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL PROCESSO DI RILEVAZIONE CONTABILE RILEVAZIONE DELLE OPERAZIONI DI GESTIONE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO DEI CONTI determinazione dei risultati di sintesi di fine esercizio (REDDITO DI ESERCIZIO E CAPITALE DI FUNZIONAMENTO) 2 Pag. 1

2 LE RILEVAZIONI CONTABILI DI TRE MOMENTI: EPILOGO DEI CONTI ACCESI AI COMPONENTI POSITIVI E NEGATIVI DI REDDITO DETERMINAZIONE DEL RISULTATO ECONOMICO DI COMPETENZA DELL ESERCIZIO GENERALE DEI CONTI 3 LE RILEVAZIONI CONTABILI DI 1 MOMENTO: EPILOGO COMPONENTI POSITIVI E NEGATIVI DI REDDITO A) Epilogo componenti negativi 31/12 Conto economico a Diversi Acquisti Salari e stipendi.. 4 Pag. 2

3 LE RILEVAZIONI CONTABILI DI B) Epilogo componenti positivi 31/12 Diversi a Conto economico Vendite Resi su acquisti. 5 LE RILEVAZIONI CONTABILI DI 2 MOMENTO: DETERMINAZIONE DEL RISULTATO ECONOMICO DI ESERCIZIO 31/12 Conto economico a Utile di esercizio oppure 31/12 Perdita di esercizio a Conto economico Entrambi rappresentano una parte ideale del patrimonio netto aziendale 6 Pag. 3

4 LE RILEVAZIONI CONTABILI DI AL TERMINE DI QUESTA FASE RISULTERANNO CHIUSI TUTTI I CONTI ACCESI A COMPONENTI POSITIVI E NEGATIVI DI REDDITO, COSÌ COME PRESENTERÀ UN SALDO NULLO ANCHE IL CONTO DENOMINATO CONTO ECONOMICO Il conto acceso in avere Utile di esercizio o il conto acceso in dare Perdita di esercizio accolgono rispettivamente il risultato economico positivo o negativo realizzati dall azienda attraverso la gestione svolta nel corso del periodo amministrativo e rappresentano una parte ideale del patrimonio netto aziendale 7 LE RILEVAZIONI CONTABILI DI 3 MOMENTO: GENERALE DEI CONTI A) Epilogo delle attività di bilancio 31/12 Stato patrimoniale finale a Diversi Clienti Impianti.. Perdita di esercizio 8 Pag. 4

5 LE RILEVAZIONI CONTABILI DI B) Epilogo delle passività di bilancio e dei conti di patrimonio netto 31/12 Diversi a Stato patrimoniale finale Fornitori Mutui passivi. Utile di esercizio 9 LE RILEVAZIONI CONTABILI DI AL TERMINE DELLE OPERAZIONI SOPRA DESCRITTE TUTTI I CONTI DEL SISTEMA DEI VALORI D IMPRESA SONO CHIUSI, PRESENTANO CIOÈ UN SALDO PARI A ZERO In una fase successiva, pertanto, occorre procedere alla riapertura dei conti che testimoniano processi non ancora ultimati nell economia dell impresa 10 Pag. 5

6 LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO A SEGUITO DELLE OPERAZIONI DI DEI CONTI IL SISTEMA CONTABILE OFFRE LE INFORMAZIONI NECESSARIE PER LA REDAZIONE DEI DOCUMENTI DI SINTESI CHE COMPONGONO IL BILANCIO DI ESERCIZIO STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO 11 LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO LE FORME ATTRAVERSO LE QUALI È POSSIBILE AGGREGARE LE INFORMAZIONI E I SALDI DEI CONTI NELL AMBITO DEGLI SCHEMI DI SINTESI POSSONO ESSERE DIFFERENTI A SECONDA DELLE FINALITÀ INFORMATIVE ATTRIBUITE AL BILANCIO DI ESERCIZIO differenti forme di rappresentazione del bilancio di esercizio: bilancio destinato a pubblicazione strumento informativo interno LEGISLATORE CIVILISTICO 12 Pag. 6

7 LA FORMA DEGLI SCHEMI DI BILANCIO PREVISTI DALLE NORME CIVILISTICHE DISPOSIZIONI DEL CODICE CIVILE (ARTT E SS.) STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO NOTA INTEGRATIVA (Relazione sulla gestione) 13 STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO DEVONO ESSERE REDATTI SECONDO SCHEMI OBBLIGATORI E VINCOLANTI CHE SI SVILUPPANO SECONDO DIVERSI LIVELLI DI AGGREGAZIONE E DISARTICOLAZIONE DEI VALORI A ESSI PROPRI MACROCLASSI CLASSI DI VALORI SINGOLE VOCI lettere alfabetiche maiuscole numeri romani numeri arabi e lettere alfabetiche minuscole 14 Pag. 7

8 STATO PATRIMONIALE EX ART C.C. A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti A) Patrimonio netto B) Immobilizzazioni B) Fondi per rischi ed oneri C) Attivo circolante C) Fondo TFR D) Ratei e risconti D) Debiti E) Ratei e risconti 15 STATO PATRIMONIALE EX ART C.C. ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI (con separata indicazione della parte già richiamata) B) IMMOBILIZZAZIONI I) Immobilizzazioni immateriali II) Immobilizzazioni materiali III) Immobilizzazioni finanziarie C) ATTIVO CIRCOLANTE I) Rimanenze II) Crediti III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV) Disponibilità liquide D) RATEI E RISCONTI 16 Pag. 8

9 STATO PATRIMONIALE EX ART C.C. PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO I) Capitale II) Riserva di sovrapprezzo delle azioni III) Riserva di rivalutazione IV) Riserva legale V) Riserve statutarie VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio VII) Altre riserve (distintamente indicate) VIII) Utili (perdite) portati a nuovo IX) Utili (perdite) dell esercizio esercizio B) FONDI PER RISCHI ED ONERI C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI E) RATEI E RISCONTI 17 STATO PATRIMONIALE EX ART C.C. I VALORI CHE COMPONGONO L ATTIVO PATRIMONIALE DEVONO ESSERE ESPOSTI IN BILANCIO AL NETTO DEI FONDI RETTIFICATIVI A ESSI CORRELATI IL CRITERIO GENERALE DI CLASSIFICAZIONE DEI VALORI CHE CONFLUISCONO NELLA TAVOLA DEL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO DESTINAZIONE ECONOMICA differente impostazione che contraddistingue i criteri di classificazione applicabili ai valori dell attivo e del passivo 18 Pag. 9

10 STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO ELEMENTI PECULIARI Flessibilità determinata dalla possibilità di influire sul livello di aggregazione/disaggregazione del terzo livello Obbligatorietà dell indicazione, per ogni voce, del valore corrispondente attinente all esercizio precedente 19 CONTO ECONOMICO EX ART C.C. FORMA SCALARE A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi ed oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi ed oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B+/-C+/-D+/-E) Imposte sul reddito dell esercizio Utile (perdita) dell esercizio 20 Pag. 10

11 CONTO ECONOMICO EX ART C.C. FORMA SCALARE A) Valore della produzione 1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2. Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione 4. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5. Altri ricavi e proventi 21 CONTO ECONOMICO EX ART C.C. FORMA SCALARE B) Costi della produzione 6. Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7. Per servizi 8. Per godimento di beni di terzi 9. Per il personale 10. Ammortamenti e svalutazioni 11. Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 12. Accantonamenti per rischi 13. Altri accantonamenti 14. Oneri diversi di gestione 22 Pag. 11

12 CONTO ECONOMICO EX ART C.C. FORMA SCALARE C) Proventi ed oneri finanziari 15. Proventi da partecipazioni 16. Altri proventi finanziari 17. Interessi e altri oneri finanziari 17-bis Utili e perdite su cambi D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18. Rivalutazioni 19. Svalutazioni E) Proventi ed oneri straordinari 20. Proventi straordinari 21. Oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B+/-C+/-D+/-E) 22. Imposte sul reddito dell esercizio, correnti, differite e anticipate 23) Utile (perdita) dell esercizio 23 CONTO ECONOMICO ELEMENTI PECULIARI Distinzione dei costi e dei ricavi di esercizio in ordinari e straordinari STRAORDINARIETA non allude all eccezionalità o anormalità dell evento bensì all estraneità, della fonte del provento o dell onere, alla attività ordinaria 24 Pag. 12