TREKKING NEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO

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1 Club Alpino Italiano Sezione di Pavia TREKKING NEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO (Campania) Dal 10 al 17 settembre 2016 Trekking costiero alla scoperta delle bellezze naturali e culturali, tra verdi colline, spiagge sabbiose, scogliere a picco sul mare, grotte marine Organizzatori : Graziella e Roberto Formaiani

2 CILENTO: Tra storia, cultura, arte, natura e mare Non conoscete il Cilento? Provate allora a sognare un luogo incontaminato, nel sud della bella Italia, fra la Piana di Paestum e il Golfo di Sapri, immaginate un promontorio verdeggiante, che digradando ora dolcemente ora a picco si spinge fino al mare. Pensate a lunghe spiagge di sabbia scintillante, bordate da rigogliose pinete, e da superbe coste rocciose disseminate di misteriosi anfratti e di cale solitarie e incontaminate. e pensate ad abissi profondi di un blu incredibile. Per Cilento si intende oggi la parte più meridionale della provincia di Salerno: un lembo di pianura a sud del fiume Sele e la bastionata montuosa fra Agropoli, Sapri e il Vallo di Diano. Montagne che arrivano quasi a 2000 metri e 100 Km di costa prevalentemente rocciosa punteggiata da baie e calette. Non sempre il toponimo ha coinciso con questi confini, però, come mostra una delle etimologie più accreditate, Cilento da Inter Silarum et Alentum, (oggi fiumi Sele e Alento). Qui a farla da padrona è la costa con il sempre maggior affermarsi del turismo balneare. Ma il Cilento non è solo mare, ma anche turismo culturale, storico e naturalistico. Tutti conoscono oggi Paestum, sanno dei suoi tre magnifici templi dorici, fra i più importanti del mondo greco in età arcaica e classica, uno dedicato ad Athena e due a Hera. Non meno interessante è l'area archeologica di Velia; le rovine della città antica come gemme incastonate sui pendii verdeggianti della collina che, posta al margine settentrionale dell'abitato di Ascea, attrasse, a metà del VI sec. a.c. per la sua straordinaria somiglianza con la madre patria, i greci che provenivano da Focea città dell'asia minore. Elea, che i romani chiamarono Velia, acquistò grande fama per la prosperità dei suoi commerci, per la bellezza e la salubrità dei luoghi.

3 Sabato 10 settembre 2016 Viaggio in treno AV Milano Salerno e trasferimento in bus privato da stazione FS di Salerno a Santa Maria di Castellabate (65 km) Sistemazione all Hotel Costa d'oro *** situato in zona tranquilla sul lungomare del grazioso e pittoresco borgo marinaro di Santa Maria di Castellabate, da diversi anni Bandiera Blu per la limpidezza delle acque e la pulizia delle spiagge. Domenica 11 Punta Licosa e Castellabate Trekking costiero da Santa Maria di Castellabate a San Marco, M.te Licosa, Punta Licosa. Al ritorno nel pomeriggio, visita al borgo di Castellabate nel quale sono state girate le scene del film Benvenuti al Sud. Nel 2009 la fascia di mare tra Punta Tresino e P.ta Licosa è stata dichiarata area marina protetta di S. Maria di Castellabate. Lunedì 12 Monte Tresino e Paestum Trekking costiero da Santa Maria di Castellabate al villaggio abbandonato di San Giovanni, M.te Tresino, Agropoli. Nel pomeriggio transfer in bus privato da Agropoli a Paestum per visita del sito archeologico riconosciuto dall'unesco Patrimonio dell'umanità. Ritorno in bus privato a S. Maria di Castellabate.

4 Martedì 13 scavi di Velia - Capo Palinuro Marina di Camerota Transfer in bus con bagagli per cambio località di soggiorno; sosta agli scavi di Velia per breve visita; sosta a Palinuro per trekking nel promontorio di Capo Palinuro; a sera arrivo in hotel a Marina di Camerota. Sistemazione all Hotel La Scogliera *** situato sul lungomare di Marina di Camerota con vista sulla scogliera sottostante dove si è sviluppato il porto turistico. Marina di Camerota è rinomata sia per la limpidezza delle acque e per la pulizia delle spiagge che per il contesto naturale che la circonda. Mercoledì 14 Cala Bianca e Cala degli Infreschi Trekking costiero da Marina di Camerota a Cala degli Infreschi (spiaggia più bella d'italia '14*) attraverso uno dei tratti più selvaggi e belli del Parco, con grotte e spiagge tra cui Cala Bianca (spiaggia più bella d'italia '13*) raggiungibili solo a piedi o in barca. Rientro in barca a Marina di Camerota. (*sondaggio Legambiente) Giovedì 15 Attività in libertà Giornata libera per attività individuali quali: -relax al mare alla scoperta di baie e spiagge incontaminate; - visita a Camerota, a 5 km dalla costa, con i suoi artigiani ceramisti; - visita a Palinuro o escursione in barca alle grotte marine di Capo Palinuro

5 Venerdì 16 M.te Sant'Antonio Marina di Camerota Transfer in barca da Marina di Camerota verso Capo Palinuto x escursione a piedi da foce del Fiume Mingardo / pinete di S. Cono (346 m) /M.te Sant'Antonio (500 m) / e ritorno a Marina di Camerota. Sabato 17 Fine del trekking e rientro a Pavia - in mattinata tempo libero per attività individuali - nel primo pomeriggio trasferimento in bus privato alla stazione FS di Salerno - viaggio in treno AV da Salerno a Milano NOTE AL TREKKING - soggiorno 3 notti all'hotel Costa d'oro 3* di S. Maria di Castellabate e 4 notti all'hotel La Scogliera 3* di Marina di Camerota, con trattamento di mezza pensione (pernottamento, colazione e cena). Entrambi gli hotel sono sul lungomare delle località turistiche e offrono servizi di spiaggia. - alcuni trasferimenti per i/dai trekking da effettuare in bus e altri in barca, come da programma - escursioni condotte da guida esperta locale; le escursioni potranno essere riprogrammate in relazione alle condizioni meteo/marine - potranno essere valutate in loco eventuali attività opzionali da effettuare a carico dei partecipanti. POSTI DISPONIBILI 26 - ISCRIZIONI DAL 12 APRILE La prima sera di iscrizione è riservata ai soci CAI Pavia con anzianità minima di 1 anno che abbiano già partecipato ad escursioni organizzate dalla sezione.