RELAZIONE TECNICA COME DISPOSTO DALL ART. 28 DELLA LEGGE N 10
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2 RELAZIONE TECNICA COME DISPOSTO DALL ART. 28 DELLA LEGGE N 10 del 9 Gennaio Gazzetta Ufficiale n 13 del 16 Gennaio 1991 REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE - DPR 26/08/93 n Gazzetta Ufficiale n 242 del 14 Ottobre 1993 (NORME PER L ATTUAZIONE DEL PIANO ENERGETICO NAZIONALE) Modello tipo come previsto dall Art. 1 D.M. 13 Dicembre G.U. n 297 del 20/12/93 OPERE RELATIVE AD EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE O A RISTRUTTURAZIONE DI EDIFICI Comune di Progetto Committente Progettista impianti termici : firenze : Nuovi palazzina spogliatoi e zona ricreativa campo calcio Giulio Bacci : comune di firenze : P.I. Lonari Renzo
3 a) INFORMAZIONI GENERALI Comune di Progetto : firenze : nuova palazzina spogliatoi e zona ricreativa campo calcio Giulio Bacci Concessione edilizia n : delibera di giunta Classificazione dell'edificio : spogliatoi E.6(2) Numero delle unità abitative : 0 Committente Progettista Direttore degli impianti termici Destinazione dell'edificio Consistenza demografica del comune : comune di Firenze : P.I. Lonari Renzo : Società sportiva gerente : impianto sportivo : circa abitanti b) FATTORI TIPOLOGICI DI EDIFICIO (O COMPLESSO DI EDIFICI) Al fine di supportare la presente relazione tecnica sono forniti gli elaborati illustrati in dettaglio alla voce i) c) PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITA' Gradi giorno : 1821 Zona climatica : D mperatura minima di progetto dell'aria esterna : 0.0 d) DATI TECNICO-COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO Volume (V) degli ambienti climatizzati al lordo delle strutture che li delimitano : [m 3 ] Superficie esterna (S) che delimita il volume V : [m²] Rapporto S/V : 0.65 Massa efficace dell'involucro edilizio : [kg] Classe di permeabilità all'aria dei serramenti esterni : Valori di progetto: - temperatura interna dell aria : umidità interna : [%] Descrizione generale dell'impianto termico Impianto termico centralizzato per riscaldamento ambienti e produzione di acqua calda sanitaria. Specifiche dei generatori di energia Fluido termovettore : acqua Valore nominale della potenza termica utile Pn : [W] Rendimento termico utile a Pn: - valore di progetto : 92 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento : 88 [%] Rendimento termico utile al 30 % Pn: - valore di progetto : 88 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento : 86 [%] Combustibile utilizzato : gas Sistemi di regolazione dell'impianto termico Gruppo di termoregolazione in centrale termica, pilotato dalla temperatura interna dei locali operante sulla portata dell' acqua in uscita dal generatore di calore, il gruppo e' dotato di programmatore che consente la regolazione della temperatura ambiente su due livelli nell`arco delle 24 h
4 Dispositivi per la contabilizzazione Dispositivo di contabilizzazione tramite contatermie e centralino elettronico posto in centrale termica rminali di erogazione dell'energia termica I dispositivi di emissione sono dei radiatori ad elementi componibili in alluminio. Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione canna fumaria in acciaio inox doppia parete con strato isolante centrale Sistemi di trattamento dell'acqua Non e' previsto nessun sistema di trattamento delle acque. Altre apparecchiature Nessuna.
5 f) PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI Caratteristiche termiche e igrometriche dei componenti opachi dell'involucro edilizio po struttura: parete esterna Codice struttura: 1 DESCRIZIONE STRATO s λ C ρ (dall esterno verso l interno) [m] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 δax10 12 δux10 12 R ] [kgmspa] [kgmspa] [m² C/W] Malta di cemento Blocchi cavi in arg. esp. p.e Malta di cemento Rivest. di piastr. in ceramica SUPERFICIALE INTERNA: SUPERFICIALE INTERNA (*): SUPERFICIALE ESTERNA: SUPERFICIALE ESTERNA (*): SPESSORE TRASMITTANZA RESISTENZA TOTALE: TOTALE (**): 0.99 TERMICA TOTALE: 1.01 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TOTALE ADOTTATA (***): 0.99 TOTALE ADOTTATA: 1.01 s Spessore strato λ Conduttività termica del materiale C Conduttanza unitaria ρ Massa volumica δax10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% δux10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% R Resistenza termica dei singoli strati (*) Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (**) Inverso della resistenza termica totale (***) nendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (UNI ) VERIFICA IGROMETRICA Condizioni al contorno CONDIZIONE Invernale Estiva * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²], tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva. * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : mperatura interna mperatura esterna Pressione parziale interna Pressione parziale esterna
6 po struttura: parete esterna Codice struttura: 2 DESCRIZIONE STRATO s λ C ρ (dall esterno verso l interno) [m] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 δax10 12 δux10 12 R ] [kgmspa] [kgmspa] [m² C/W] Malta di cemento Blocco semipieno / Pann. semirig. stifferite Blocco semipieno / Malta di cemento Rivest. di piastr. in ceramica SUPERFICIALE INTERNA: SUPERFICIALE INTERNA (*): SUPERFICIALE ESTERNA: SUPERFICIALE ESTERNA (*): SPESSORE TRASMITTANZA RESISTENZA TOTALE: TOTALE (**): 0.80 TERMICA TOTALE: 1.24 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TOTALE ADOTTATA (***): 0.80 TOTALE ADOTTATA: 1.24 s Spessore strato λ Conduttività termica del materiale C Conduttanza unitaria ρ Massa volumica δax10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% δux10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% R Resistenza termica dei singoli strati (*) Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (**) Inverso della resistenza termica totale (***) nendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (UNI ) VERIFICA IGROMETRICA Condizioni al contorno CONDIZIONE Invernale Estiva * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²], tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva. * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : mperatura interna mperatura esterna Pressione parziale interna Pressione parziale esterna
7 po struttura: divisorio Codice struttura: 3 DESCRIZIONE STRATO s λ C ρ (dall esterno verso l interno) [m] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 δax10 12 δux10 12 R ] [kgmspa] [kgmspa] [m² C/W] Malta di cemento Blocco semipieno / Malta di cemento SUPERFICIALE INTERNA: SUPERFICIALE INTERNA (*): SUPERFICIALE ESTERNA: SUPERFICIALE ESTERNA (*): SPESSORE TRASMITTANZA RESISTENZA TOTALE: TOTALE (**): 1.50 TERMICA TOTALE: 0.67 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TOTALE ADOTTATA (***): 1.50 TOTALE ADOTTATA: 0.67 s Spessore strato λ Conduttività termica del materiale C Conduttanza unitaria ρ Massa volumica δax10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% δux10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% R Resistenza termica dei singoli strati (*) Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (**) Inverso della resistenza termica totale (***) nendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (UNI ) VERIFICA IGROMETRICA Condizioni al contorno CONDIZIONE Invernale Estiva * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²], tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva. * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : mperatura interna mperatura esterna Pressione parziale interna Pressione parziale esterna
8 po struttura: pavimento Codice struttura: 4 DESCRIZIONE STRATO s λ C ρ (dall esterno verso l interno) [m] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 δax10 12 δux10 12 R ] [kgmspa] [kgmspa] [m² C/W] Intercapedine aria PAV. 100mm Tavel. strutt. oriz i Calcestruzzo ordinario Sottofondo in cls magro astrelle SUPERFICIALE INTERNA: SUPERFICIALE INTERNA (*): SUPERFICIALE ESTERNA: SUPERFICIALE ESTERNA (*): SPESSORE TRASMITTANZA RESISTENZA TOTALE: TOTALE (**): 1.56 TERMICA TOTALE: 0.64 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TOTALE ADOTTATA (***): 1.56 TOTALE ADOTTATA: 0.64 s Spessore strato λ Conduttività termica del materiale C Conduttanza unitaria ρ Massa volumica δax10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% δux10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% R Resistenza termica dei singoli strati (*) Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (**) Inverso della resistenza termica totale (***) nendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (UNI ) VERIFICA IGROMETRICA Condizioni al contorno CONDIZIONE Invernale Estiva * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²], tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva. * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : mperatura interna mperatura esterna Pressione parziale interna Pressione parziale esterna
9 po struttura: tetto Codice struttura: 5 DESCRIZIONE STRATO s λ C ρ (dall esterno verso l interno) [m] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 δax10 12 δux10 12 R ] [kgmspa] [kgmspa] [m² C/W] Vernice Metallo Cls all. con argilla espansa Tavel. strutt. oriz i Sottottofondo Cls all. con argilla espansa Blocco da solaio i/ Malta di cemento SUPERFICIALE INTERNA: SUPERFICIALE INTERNA (*): SUPERFICIALE ESTERNA: SUPERFICIALE ESTERNA (*): SPESSORE TRASMITTANZA RESISTENZA TOTALE: TOTALE (**): 0.44 TERMICA TOTALE: 2.27 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TOTALE ADOTTATA (***): 0.44 TOTALE ADOTTATA: 2.27 s Spessore strato λ Conduttività termica del materiale C Conduttanza unitaria ρ Massa volumica δax10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% δux10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% R Resistenza termica dei singoli strati (*) Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (**) Inverso della resistenza termica totale (***) nendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (UNI ) VERIFICA IGROMETRICA Condizioni al contorno CONDIZIONE Invernale Estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : * La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²], tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva. * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : mperatura interna mperatura esterna Pressione parziale interna Pressione parziale esterna
10 po struttura: vetrate Codice struttura: 6 DESCRIZIONE STRATO s λ C ρ (dall esterno verso l interno) [m] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 δax10 12 δux10 12 R ] [kgmspa] [kgmspa] [m² C/W] vetro da finestra Aria in quiete a 293 K vetro da finestra SUPERFICIALE INTERNA: SUPERFICIALE INTERNA (*): SUPERFICIALE ESTERNA: SUPERFICIALE ESTERNA (*): SPESSORE TRASMITTANZA RESISTENZA TOTALE: TOTALE (**): 0.37 TERMICA TOTALE: 2.67 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TOTALE ADOTTATA (***): 0.37 TOTALE ADOTTATA: 2.67 s Spessore strato λ Conduttività termica del materiale C Conduttanza unitaria ρ Massa volumica δax10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% δux10 12 rmeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% R Resistenza termica dei singoli strati (*) Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (**) Inverso della resistenza termica totale (***) nendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (UNI ) VERIFICA IGROMETRICA Condizioni al contorno CONDIZIONE Invernale Estiva La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : * La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità stagionale di condensato è pari a [kg/m²], tale quantità può rievaporare durante la stagione estiva. * La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale. La differenza minima di pressione tra quella di saturazione e quella reale è pari a DP : mperatura interna mperatura esterna Pressione parziale interna Pressione parziale esterna
11 Trasmittanza termica degli elementi divisori tra alloggi Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio po componente: vasistas Codice componente: 1 Ag Af Lg Kg Kf Kl Kw DESCRIZIONE [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] SERRAMENTO SINGOLO SUPERFICIALE INTERNA (*): SUPERFICIALE INTERNA: SUPERFICIALE ESTERNA(**): SUPERFICIALE ESTERNA: RESISTENZA TERMICA TRASMITTANZA TOTALE (**): TOTALE: Ag Area del vetro Af Area del telaio Lg Lunghezza della superficie vetrata Kg Trasmittanza termica dell elemento vetrato Kf Trasmittanza termica del telaio Kl Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Kw Trasmittanza termica totale del serramento (*) Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (**) Inverso della resistenza termica totale po componente: finestra vasistas Codice componente: 2 Ag Af Lg Kg Kf Kl Kw DESCRIZIONE [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] SERRAMENTO SINGOLO SUPERFICIALE INTERNA (*): SUPERFICIALE INTERNA: SUPERFICIALE ESTERNA(**): SUPERFICIALE ESTERNA: RESISTENZA TERMICA TRASMITTANZA TOTALE (**): TOTALE: Ag Area del vetro Af Area del telaio Lg Lunghezza della superficie vetrata Kg Trasmittanza termica dell elemento vetrato Kf Trasmittanza termica del telaio Kl Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Kw Trasmittanza termica totale del serramento (*) Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (**) Inverso della resistenza termica totale Coefficiente volumico di dispersione termica per trasmissione CD Valore di progetto : 0.84 [W/m 3 C] Valore massimo consentito dalle norme vigenti : 0.85 [W/m 3 C] Numero di volumi d'aria ricambiati in un'ora
12 Zona : spogliatoi Valore di progetto calcolato secondo UNI : 1.57 Valore minimo imposto da norme specifiche se esistenti : 1.00 Ventilazione meccanica Portata d aria di ricambio : Portata d aria circolante attraverso apparecchiature di recupero di calore : 5,00 Rendimento termico delle apparecchiature di recupero di calore : Valore dei rendimenti medi stagionali di progetto Rendimento di produzione : [%] Rendimento di regolazione : [%] Rendimento di distribuzione : [%] Rendimento di emissione : [%] Valore del rendimento globale medio stagionale Valore di progetto : [%] Valore minimo imposto dal regolamento : [%] Fabbisogno energetico normalizzato per la climatizzazione invernale Valore di progetto Valore limite : [kj/m 3 g C] calcolato secondo UNI : [kj/m 3 g C] art. 8 c.7 del regolamento. g) ELEMENTI CHE MOTIVANO DEROGHE A NORME FISSATE DAL REGOLAMENTO E' stato applicato integralmente quanto prescritto dalla normativa. h) VALUTAZIONI PER L'UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA Installazione di recuperatore di calore sull'impianto di trattamento aria e collettori solari in aiuto alla produzione di acqua calda. i) DOCUMENTAZIONE ALLEGATA anta spogliatoi.
13 l) DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto P.I. Lonari Renzo dipendente Amministrazione Comunale di Firenze a conoscenza delle sanzioni previste dall`art. 34 comma 3 della legge 9 gennaio 1991 n. 10, dichiara sotto la propria personale responsabilita` che: a) il progetto relativo alle opere di cui sopra e` rispondente alle prescrizioni contenute nella legge 9 gennaio 1991 n. 10 e nei suoi regolamenti attuativi, in particolare al decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n.412, relativo alla progettazione, installazione, esercizio e manutenzione degli impianti termici. b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. Data:tt Il progettista
14 ALLEGATO RELAZIONE SUL CALCOLO NORME UNI UTILIZZATE CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UNI TRASMITTANZA TERMICA DEI COMPONENTI FINESTRATI UNI SCAMBI DI ENERGIA TRA TERRENO ED EDIFICIO UNI ENERGIA TERMICA SCAMBIATA DALLE TUBAZIONI UNI RENDIMENTO DEI SISTEMI DI RISCALDAMENTO UNI DATI CLIMATICI UNI CONDUTTIVITA TERMICA E PERMEABILITA AL VAPORE DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE UNI MURATURE E SOLAI VALORI DELLA RESISTENZA TERMICA E METODO DI UNI CALCOLO ISOLAMENTO DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO DEGLI EDIFICI UNI FABBISOGNO ENERGETICO CONVENZIONALE UNI NORMALIZZATO
15 [TotQhr-24] FABBISOGNO TOTALE ZONE = Somma Qhr-24 [MJ] [Ed] RENDIMENTO DI DISTRIBUZIONE UNI PROSPETTO IV - TIPO EDIFICIO A [Qp] ENERGIA TERMICA FORNITA DAL SISTEMA DI PRODUZIONE = TotQhr/Ed [MJ] [Cp] FATTORE DI CARICO UTILE [%] [Etu] RENDIMENTO TERMICO UTILE MEDIO MENSILE [%] [Ep] RENDIMENTO DI PRODUZIONE MEDIO MENSILE [%] [Q] FABBISOGNO ENERGIA PRIMARIA = Qp/Ep [MJ] I valori sono riferiti all impianto funzionante in regime continuo (UNI 10379)
16 RISULTATI FINALI E VERIFICA DI LEGGE Fabbisogno totale stagionale : : [MJ] Volume riscaldato : [m 3 ] Numero di giorni del periodo di riscaldamento : 166 [g] Differenza di temperatura media stagionale : 11.8 Fabbisogno energetico normalizzato (FEN) : [kj/m 3 g C] Coefficiente di dispersione volumica (CD) : [W/m 3 C] Numero di ricambi d`aria (valore medio nelle 24 h) : 5.00 [Vol/h] Irradianza solare media sul piano orizzontale : [W/m 2 ] Apporti gratuiti interni : 0.74 [W/m 3 ] Coefficiente di utilizzazione apporti gratuiti : Rendimento globale, valore minimo richiesto : [%] FEN-lim (valore massimo ammesso): : [kj/m 3 g C] VERIFICA DELL` ARTICOLO 7 COMMA 7 DEL DPR 412 Installazione di dispositivi per la regolazione automatica della temperatura ambiente Mese di maggiore insolazione : MARZO Radiazione solare : [MJ] Apporti interni : [MJ] Fabbisogno di energia primaria : [MJ] Qs + Qi = 0.08< 0.2 Q rtanto non e' richiesto l'installazione di nessun dispositivo di regolazione.
17 RIEPILOGO GENERALE (Funzionamento intermittente) [TotQhr] FABBISOGNO TOTALE ZONE = Somma Qhr [MJ] [Ed] RENDIMENTO DI DISTRIBUZIONE UNI PROSPETTO IV - TIPO EDIFICIO A [Qp] ENERGIA TERMICA FORNITA DAL SISTEMA DI PRODUZIONE = TotQhr/Ed [MJ] [Cp] FATTORE DI CARICO UTILE [%] [Etu] RENDIMENTO TERMICO UTILE MEDIO MENSILE [%] [Ep] RENDIMENTO DI PRODUZIONE MEDIO MENSILE [%] [Q] FABBISOGNO ENERGIA PRIMARIA = Qp/Ep [MJ] 959 I valori sono riferiti all impianto funzionante in regime intermittente o attenuato Valore dei rendimenti medi stagionali di progetto - rendimento di regolazione [%] : rendimento di distribuzione [%] : rendimento di emissione [%] : rendimento di produzione [%] : Valore del rendimento globale medio stagionale - valore di progetto [%] : valore minimo inposto dal regolamento [%] :71.25
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