Studio dell Arousal autonomico mediante analisi spettrale tempo-variante della HRV

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Studio dell Arousal autonomico mediante analisi spettrale tempo-variante della HRV"

Transcript

1 Studio dell Arousal autonomico mediante analisi spettrale tempo-variante della HRV Giovanna Calandra Buonaura Dipartimento di Scienze Neurologiche Università di Bologna

2 AROUSAL MicroArousal (MA) is defined as a rapid modification in EEG frequency, which can include theta and alpha activity, and/or frequencies higher than 16 Hz but not spindles ( A m e r i c a n S l e e p D i s o r d e r s Association 1992). Phase of transitory activation (PAT) an acceleration of the background EEG activity with appearance of alpha or beta activity, associated with a concomitant increase in EMG signal amplitude, muscular artifacts and tachycardia. Subcortical Arousal characterized by evidence of vegetative or behavioral activation associated with an EEG pattern different from conventional arousal.

3 AROUSAL L arousal durante il sonno può essere spontaneo o indotto L arousal durante il sonno può associarsi a movimento (es. gross body movements, movimenti periodici durante il sonno-plms) o a un disturbo respiratorio (es. sindrome delle apnee ostruttive) Arousal Autonomico: una attivazione autonomica che compare durante il sonno anche in assenza di una concomitante modificazione EEG.

4 Variazioni della FC correlate all arousal EEG Sforza et al., Clinical Neurophysiology 2000

5 Variazioni HRV correlate a PAT

6 METODI: VIDEO-POLISONNOGRAFIA

7 METODI 1) Registrazione video-polisonnografica notturna (dalle 23 alle 7) di 10 controlli [Connex EEG Sleep-XLTEK Software 5.4 (sampling rate 256 Hz) and Nihon Kohden EEG-1200 (sampling rate 500 Hz)]; 2) Stadiazione delle VPSG secondo i criteri internazionali; 3) Conferma VPSG di una normale efficienza del sonno ( 85%), una normale struttura del sonno, l assenza di disturbi respiratori o di

8 METODI: CRITERI di SELEZIONE DEGLI AROUSAL 1) Arousal con caratteristiche di PAT 2) PAT con inizio motorio coincidente con la prima variazione EEG 3) PAT separati da almeno 90 secondi da un precedente MA, PAT o fenomeno motorio.

9 METODI: CALCOLO RRi 1) Definizione di AO; 2) Calcolo intervallo RR per un periodo di 10 minuti prima e 10 minuti dopo l AO attraverso il programma Vision Analyser software version 1.05-Brain Products; AO 3) Ispezione visiva delle onde R individuate dal programma per correggere errori e sostituire battiti ectopici; 4) Ricampionamento dell intervallo RR a 10 Hz.

10 METODI: ANALISI WAVELET 1) Mother wavelet Daubechies-16, Bande = 9, Filtro = α 0.1 2) HF: ; LF: ; VLF: RRi

11 METODI: PERIODI DI ANALISI preao AO BASALE AO

12 RISULTATI

13 RISULTATI Tempo (s)

14 Variazioni HRV correlate a PLMS

15 Variazioni HRV correlate a PLMS

16 PLM + MA PLM PLM + Arousal Sottocorticale Sforza et al., Clinical Neurophysiology 2002

17 Variazioni HRV correlate ai PLMS Guggisberg et al., Sleep 2007

18

19 Arousal autonomico da stimolazione nocicettiva Arousal corticale viene riferito allo stimolo entro 15 secondi dall inizio dello stimolo. Stimolo nocicettivo da calore radiante tramite laser ND:YAP Analisi Wavelet della HRV: Daubechies 4 ANOVA a misure ripetute a due facori: tempo (pre- post semolo) e la presenza o meno di reagvità corecale Chouchou et al., European Journal of Pain 2010

20 Arousal autonomico da stimolazione nocicettiva Aumento LF con inizio 2 s dopo l inizio dello semolo, raggiungendo un picco dopo 5 secondi e conenua fino a 10 secondi dopo lo semolo. Chouchou et al., European Journal of Pain 2010

21 Arousal autonomico da stimolazione nocicettiva Chouchou et al., European Journal of Pain 2010

22 Apnea ostruttiva e modificazioni autonomiche

23 Apnea ostruttiva e modificazioni HRV Roche et al., Eur Resp J 2003 Registrazioni nocurne di soggeg di controllo e OSAS con AHI maggiore di 10. Per ogni registrazione l analisi Wavelet viene condoca su 512 intervalli RR. Livelli: HF; Livelli: LF; Livelli VLF

24 UTILITA DELLO STUDIO DELL AROUSAL AUTONOMICO Risposta autonomica dell arousal in condizioni fisiologiche e patologiche (es malattie associate a disautonomia) Studio dell arousal autonomico come indice di frammentazione del sonno Studio dell arousal autonomico come indice di uno specifico disturbo del sonno (es. apnea ostruttiva) Correlazione fra arousal autonomico e sonnolenza diurna

25 AROUSAL AUTONOMICO: Questioni aperte (Bonnet et al., 2007) Eterogeneità delle metodiche usate per lo studio dell arousal autonomico (HRV, variazioni della PA, pulse transit time, peripheral arterial tone) e mancanza di studi di confronto Alta sensibilità di alcune misure di arousal autonomico (es. variazioni LF/HF) come indice di frammentazione del sonno ma bassa specificità per patologia (Sforza et al., 2006) Dati discordanti sulla corrispondenza fra arousal autonomico e sonnolenza diurna

26 Dipartimento di Scienze Neurologiche, Università di Bologna Pietro Cortelli Federica Provini Sezione di Fisica Medica, Facoltà di Medicina, Università di Roma"Tor Vergata", Roma Nicola Toschi Maria Guerrisi Pietro Guaraldi Daniela Grimaldi Giorgio Barletta Annagrazia Cecere Dipartimento Cardiovascolare Università di Bologna, Bologna Ivan Corazza

La variabilità della frequenza cardiaca

La variabilità della frequenza cardiaca Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia C Corso integrato di metodologia medico-scientifica e scienze umane II Fisica ed epistemologia La variabilità della frequenza cardiaca Prof. C. Cammarota Dipartimento

Dettagli

Liborio Parrino Centro di Medicina del Sonno Dipartimento di Neuroscienze Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma SONNO E ALIMENTAZIONE

Liborio Parrino Centro di Medicina del Sonno Dipartimento di Neuroscienze Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma SONNO E ALIMENTAZIONE Liborio Parrino Centro di Medicina del Sonno Dipartimento di Neuroscienze Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma SONNO E ALIMENTAZIONE Aristotele durante la digestione si formano vapori che salgono

Dettagli

19/01/12 ASL 04. La ventilazione in SLEEP APNEA -BILEVEL. Sestri levante 21-10-2011. Pellegrina Moretti

19/01/12 ASL 04. La ventilazione in SLEEP APNEA -BILEVEL. Sestri levante 21-10-2011. Pellegrina Moretti ASL 04 La ventilazione in SLEEP APNEA -BILEVEL Sestri levante 21-10-2011 Pellegrina Moretti BILEVEL OBIETTIVI:migliorare ventilazione alveolare migliorare ossigenazione arteriosa prevenire atelettasia

Dettagli

inquadramento clinico

inquadramento clinico UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA SEZIONE DI MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO Direttore: Prof. O. RESTA Fisiopatologia ed inquadramento clinico dell OSAS Onofrio Resta-Vitaliano

Dettagli

HRV il controllo dell allenamento

HRV il controllo dell allenamento HRV il controllo dell allenamento L HRV è la naturale variabilità della frequenza cardiaca in risposta a fattori interni o esterni come: frequenza respiratoria, stress, rilassamento, riposo, allenamento.

Dettagli

MONITORAGGIO DEL GUIDATORE E PREVENZIONE MEDICA

MONITORAGGIO DEL GUIDATORE E PREVENZIONE MEDICA Un Centro di Ricerca e Progettazione della Sicurezza Stradale MONITORAGGIO DEL GUIDATORE E PREVENZIONE MEDICA ACI-ISTAT dati 2011 Nel 2011 si sono verificati sulle strade italiane 205.000 incidenti stradali

Dettagli

La risposta dell attività cerebrale alle stimolazioni verbali

La risposta dell attività cerebrale alle stimolazioni verbali La risposta dell attività cerebrale alle stimolazioni verbali Differenze nel processamento lessicale e semantico in bambini con disturbo dello spettro autistico Giancarlo Zito, Magda Di Renzo, Federico

Dettagli

LA SINDROME DELLE APNEE NOTTURNE: UNA SFIDA DIAGNOSTICO TERAPEUTICA

LA SINDROME DELLE APNEE NOTTURNE: UNA SFIDA DIAGNOSTICO TERAPEUTICA Roma, 8 novembre 2012 La Polisonnografia (PSG) è il monitoraggio di molteplici parametri fisiologici nel Sonno, e rappresenta l'attuale gold standard diagnostico per lo studio e la classificazione dei

Dettagli

Le metodiche polisonnografiche: Scoring degli eventi respiratori nel sonno nel bambino e nell adolescente

Le metodiche polisonnografiche: Scoring degli eventi respiratori nel sonno nel bambino e nell adolescente Le metodiche polisonnografiche: Scoring degli eventi respiratori nel sonno nel bambino e nell adolescente Silvia Miano Centro Di Medicina del Sonno in Età Pediatrica UOC Pediatria Ospedale S.Andrea- Roma

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Dott. Maurizio Gorgoni. Ph.D. - Psicologo

CURRICULUM VITAE. Dott. Maurizio Gorgoni. Ph.D. - Psicologo CURRICULUM VITAE Dott. Maurizio Gorgoni Ph.D. - Psicologo STUDI SVOLTI, ATTIVITA FORMATIVA E PROFESSIONALE - Consegue il diploma presso l Istituto Tecnico Commerciale Antonietta Cezzi De Castro nell A.S.

Dettagli

RIPOSO-SONNO DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI

RIPOSO-SONNO DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI DOTTORESSA MONICA GIOVANNA IACOBUCCI DEFINIZIONE È uno stato in cui diminuisce la capacità di reazione agli stimoli e la capacità percettiva. DURATA MEDIA Sonno: 7-8 ore; Riposo: 30 minuti - 1 ora. VARIAZIONI

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

TESTS PER LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO (OSAS)

TESTS PER LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO (OSAS) TESTS PER LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO (OSAS) I disturbi del sonno come Sindrome delle apnee ostruttive o UARS sono diventati un serio problema sia medico che economico (viste le molteplici

Dettagli

Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono

Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

Digitalizzazione EMG: Valori Tipici

Digitalizzazione EMG: Valori Tipici Digitalizzazione EMG: Valori Tipici Tipo Segnale Ampiezza V IN Risoluzione EMG ad Ago 0.1 20 mv 25600 µv 0.39 µv/digit 2 10000 Hz VCM 0.1 20 mv 25600 µv 0.39 µv/digit 2 10000 Hz VCS 1-100 µv 3200 µv 48.8

Dettagli

BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BIOFEEDBACK E NEUROFEEDBACK TRAINING

BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BIOFEEDBACK E NEUROFEEDBACK TRAINING BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BIOFEEDBACK E NEUROFEEDBACK TRAINING Il biofeedback consiste nella retroazione di un processo fisiologico, rilevato su una persona, che normalmente si svolge fuori

Dettagli

TESEO Sistema di Realtà Virtuale per la diagnosi e la riabilitazione neurologica

TESEO Sistema di Realtà Virtuale per la diagnosi e la riabilitazione neurologica TESEO Sistema di Realtà Virtuale per la diagnosi e la riabilitazione neurologica L.L.Locche*,C.Caltagirone* e J.Manzano * Sezione Robotica, Roma Introduzione Verrà di seguito descritto un Ambiente Virtuale

Dettagli

Modulazione DMT* (Discrete Multitone Modulation) sulla banda ADSL (up to 1104 KHz)

Modulazione DMT* (Discrete Multitone Modulation) sulla banda ADSL (up to 1104 KHz) LA MODULAZIONE DMT Modulazione DMT* (Discrete Multitone Modulation) sulla banda (up to 1104 KHz) Consente di suddividere la banda di trasmissione in un determinato numero di sottobande (BINS) a ciascuna

Dettagli

Dott.ssa Ilaria Barchetta

Dott.ssa Ilaria Barchetta Dott.ssa Ilaria Barchetta Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Sapienza Università di Roma Diverse evidenze sperimentali hanno dimostrato una influenza diretta della vitamina D non solo

Dettagli

Funzioni esecutive e difficoltà di apprendimento

Funzioni esecutive e difficoltà di apprendimento Funzioni esecutive e difficoltà di apprendimento Cesare Cornoldi Università di Padova Funzioni esecutive Le cosiddette funzioni esecutive si riferiscono a processi in cui la mente controlla se stessa Non

Dettagli

RUSSAMENTO E APNEE OSTRUTTIVE NOTTURNE: E IL DENTISTA COSA C ENTRA?

RUSSAMENTO E APNEE OSTRUTTIVE NOTTURNE: E IL DENTISTA COSA C ENTRA? Giornata di Studi RUSSAMENTO E APNEE OSTRUTTIVE NOTTURNE: E IL DENTISTA COSA C ENTRA? Dr. Giuseppe Burlon - Odontoiatra Dr. Alberto De Felice - Pneumologo Sabato 10 ottobre 2015 dalle 8.30 alle 14.00 Centro

Dettagli

1.1 Introduzione. 1.2 Rumore del ricevitore

1.1 Introduzione. 1.2 Rumore del ricevitore 1.1 Introduzione La descrizione di un ricevitore HF comprende diversi parametri tecnici che devono illustrare la qualità di un blocco o di tutto il sistema HF. Per rendere più chiari tutti questi dati

Dettagli

Dr. Annalisa Barbier, PhD - Psicologo Clinico

Dr. Annalisa Barbier, PhD - Psicologo Clinico Dr. Annalisa Barbier, PhD - Psicologo Clinico TECNICHE DI RILASSAMENTO Le tecniche di rilassamento sono finalizzale alla RIDUZIONE DELLA TENSIONE ATTRAVERSO IL CONTROLLO DI ALCUNE FUNZIONI FISIOLOGICHE

Dettagli

Fax dell Ufficio 0426940452 E-mail istituzionale r.palmieri@ulss19adria.veneto.it

Fax dell Ufficio 0426940452 E-mail istituzionale r.palmieri@ulss19adria.veneto.it CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Palmieri Rosa Data di Nascita 20-08-1963 Qualifica Dirigente Medico Amministrazione ASL 19 Adria (RO) Incarico Attuale -Dirigente Medico Internista -Specialista

Dettagli

Coinvolgimenti organici e cognitivi del dolore LA FIBROMIALGIA ATTENUA I SINTOMI DELLA VULVOVAGINITE

Coinvolgimenti organici e cognitivi del dolore LA FIBROMIALGIA ATTENUA I SINTOMI DELLA VULVOVAGINITE 29 Maggio 2012 Coinvolgimenti organici e cognitivi del dolore LA FIBROMIALGIA ATTENUA I SINTOMI DELLA VULVOVAGINITE GIANCARLO CARLI Dipartimento di Fisiologia Università di Siena Modello di co-morbidità

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con

Dettagli

La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali

La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali Dott. Francesco Carbone II Corso multidisciplinare di aggiornamento La Sindrome delle Apnee Notturne: una sfida diagnostico terapeutica

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE LIMPE

CORSI DI FORMAZIONE LIMPE CORSI DI FORMAZIONE LIMPE Giovedì 6 Ottobre 2011 Riabilitazione nei disturbi del movimento Moderatore: G. Abbruzzese (Genova) 16.30-17.20 Apprendimento motorio nella malattia di Parkinson G. Abbruzzese

Dettagli

Il ciclo del sonno è molto più di una procedura acceso/spento, poiché questo ritmo è legato al flusso di molti processi fisiologici e psicologici

Il ciclo del sonno è molto più di una procedura acceso/spento, poiché questo ritmo è legato al flusso di molti processi fisiologici e psicologici Box. 3.1-3.2-3.3 Il ciclo del sonno è molto più di una procedura acceso/spento, poiché questo ritmo è legato al flusso di molti processi fisiologici e psicologici Le onde della veglia Quando l individuo

Dettagli

Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing.

Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

Percezione temporale. Una illusione percettiva di contrazione temporale. Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Firenze Marzo 2013

Percezione temporale. Una illusione percettiva di contrazione temporale. Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Firenze Marzo 2013 Percezione temporale Una illusione percettiva di contrazione temporale Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Firenze Marzo 2013 Bene, dopo aver visto i fenomeni di dilatazione temporale (Lezione

Dettagli

XIX CORSO RESIDENZIALE AIMS DI MEDICINA DEL SONNO

XIX CORSO RESIDENZIALE AIMS DI MEDICINA DEL SONNO XIX CORSO RESIDENZIALE AIMS DI MEDICINA DEL SONNO Bertinoro (FC) 18-22 Aprile 2015 Centro Universitario di Bertinoro Corso Basale Coordinatori: R.Ferri F.Cirignotta Sabato 18 aprile 8:30 Apertura del Corso

Dettagli

METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF

METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF METODI per effettuare previsioni con analisi di tipo WHAT-IF 1. TABELLA DATI Una tabella di dati è un intervallo che mostra come la modifica di alcuni valori nelle formule ne influenza i risultati. Le

Dettagli

CICLO SONNO-VEGLIA. psicobiologia A.A. 2007-2008. Docente: M.Stella Valle

CICLO SONNO-VEGLIA. psicobiologia A.A. 2007-2008. Docente: M.Stella Valle CICLO SONNO-VEGLIA psicobiologia A.A. 2007-2008 Docente: M.Stella Valle Ritmi Biologici Circannuali - Migrazione degli uccelli Infradiani - Ciclo mestruale ( circamensile ) Circadiani - Ciclo sonno-veglia

Dettagli

CORSO TEORICO PRATICO DI MEDICINA DEL SONNO IN ETA' PEDIATRICA

CORSO TEORICO PRATICO DI MEDICINA DEL SONNO IN ETA' PEDIATRICA CORSO TEORICO PRATICO DI MEDICINA DEL SONNO IN ETA' PEDIATRICA dall insonnia ai disturbi respiratori nel sonno Roma, 27 29 novembre 2015 DIRETTORE DEL CORSO Maria Pia Villa OBIETTIVI DEL CORSO Il corso

Dettagli

Stadi di veglia. Veglia attiva. Veglia rilassata

Stadi di veglia. Veglia attiva. Veglia rilassata Stadi di veglia Veglia attiva onde rapide, irregolari e desincronizzate onde beta con elevate frequenza e bassa ampiezza caratteristiche degli stati di arousal Veglia rilassata onde più lente e regolari

Dettagli

Disturbi respiratori nel sonno

Disturbi respiratori nel sonno CORSO AVANZATO UP TO DATE IN nel sonno Ospedale G.B. Morgagni - L. Pierantoni UP TO DATE IN nel sonno 27-28 Gennaio 2012 I disturbi respiratori nel sonno ( DRS ) ed in particolare la sua forma più diffusa,

Dettagli

Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre)

Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre) Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre) ADATTAMENTI METABOLICI INDOTTI DALL ALLENAMENTO Obiettivi della lezione Scoprire come l allenamento possa ottimizzare il rendimento dei sistemi energetici e sviluppare

Dettagli

1974 Laurea in Fisica (110/110 e lode) Università degli Studi La Sapienza di Roma

1974 Laurea in Fisica (110/110 e lode) Università degli Studi La Sapienza di Roma Prof. Maria Giovanna Guerrisi DATI PERSONALI data di nascita Cittadinanza Stato Civile Sede 2 febbraio 1951 Italiana Coniugata, 2 figli Sezione di Fisica Medica e Sanitaria, Dipartimento di Biopatologia

Dettagli

Acute effects of a stretching circuit on CMJ kinematics. Luca Russo Ph.D., Luciano Limido Università degli Studi dell Aquila

Acute effects of a stretching circuit on CMJ kinematics. Luca Russo Ph.D., Luciano Limido Università degli Studi dell Aquila Acute effects of a stretching circuit on CMJ kinematics Luca Russo Ph.D., Luciano Limido Università degli Studi dell Aquila Introduzione Da diversi anni la pratica dello stretching viene studiata e gode

Dettagli

Excel avanzato. I nomi. Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi. Si creano tramite Inserisci Nome Definisci

Excel avanzato. I nomi. Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi. Si creano tramite Inserisci Nome Definisci Excel avanzato I nomi marco.falda@unipd.it Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi documentazione astrazione Si creano tramite Inserisci Nome Definisci Vengono raccolti nell area riferimento

Dettagli

Compressione del Segnale (Audio)

Compressione del Segnale (Audio) Compressione del Segnale (Audio) Carlo Caini e Alessandro Vanelli Coralli Argomenti della Presentazione Introduzione Perché comprimere Come comprimere Esempi di Algoritmi di compressione Codifiche predittive

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Progetto di controllo e reti correttrici Dott. Ing. Marcello Bonfè Dipartimento di Ingegneria - Università di Ferrara Tel. +39 053 974839 E-mail: marcello.bonfe@unife.it pag. 1

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Manuale utente (front office) Aggiornato al 2 settembre 2011 Acronimi e abbreviazioni usati nel Documento: D.F.P.: P.A.: R.P.: U.I.: U.S.: Pubblica Amministrazione Responsabile del Procedimento Unità di

Dettagli

CENTRO PER LA TERAPIA DELLA OBESITÀ E DEL SOVRAPPESO SOVRAPPESO E OBESITÀ CAUSE CONSEGUENZE TERAPIE. www.lucapecchioli.it

CENTRO PER LA TERAPIA DELLA OBESITÀ E DEL SOVRAPPESO SOVRAPPESO E OBESITÀ CAUSE CONSEGUENZE TERAPIE. www.lucapecchioli.it CENTRO PER LA TERAPIA DELLA OBESITÀ E DEL SOVRAPPESO CENTRO PER LA TERAPIA DELLA OBESITÀ E DEL SOVRAPPESO SOVRAPPESO E OBESITÀ CAUSE CONSEGUENZE TERAPIE LE CAUSE DELL OBESITÀ Dall interazione di fattori

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

Sistema nervoso. autonomo. nello scompenso. cardiaco. e nella ipertensione

Sistema nervoso. autonomo. nello scompenso. cardiaco. e nella ipertensione Programma Scientifico 08.30 Presentazione del convegno E. Boschetti, G. Schillaci 09.00 Saluto Autorità I sessione Moderatori: G. Ambrosio, E. Mannarino 09.30 Anatomia e fisiologia del sistema nervoso

Dettagli

APP_PIT_Comparazione Pile Dynamics Inc. Rev.01-012015

APP_PIT_Comparazione Pile Dynamics Inc. Rev.01-012015 Pile Integrity Tester PIT Caratteristiche Tecniche Serie PIT-X, PIT-X2, PIT-V e PIT-FV La strumentazione Pile Integrity Tester serie PIT è disponibile in 4 versioni, con 1 (PIT-X e PIT- V) o 2 (PIT-X2

Dettagli

SOGNO E SLEEP APNEA (OSAS) Francesco Peverini*

SOGNO E SLEEP APNEA (OSAS) Francesco Peverini* 0323 Mente e Cura 2_2011:- 3-09-2012 16:58 Pagina 67 SOGNO E SLEEP APNEA (OSAS) Francesco Peverini* La Sindrome delle Apnee Ostruttive in Sonno (OSAS, da Obstructive Sleep Apnea Syndrome), è determinata

Dettagli

SISTEMA A FIBRA OTTICA SNAKE PERIMETER

SISTEMA A FIBRA OTTICA SNAKE PERIMETER SISTEMA A FIBRA OTTICA SNAKE SNAKE Protezione perimetrale a FIBRA OTTICA SNAKE è un sistema di protezione perimetrale con rilevazione a fibra ottica adatto ad applicazioni interne ed esterne. Utilizza

Dettagli

Monitor Paziente Multiparametrico

Monitor Paziente Multiparametrico . Monitor Paziente Multiparametrico Caratteristiche Display TFT a colori ad alta risoluzione 12.1 ; Touch-screen opzionale con scrittura manuale per un facile utilizzo; Pulsanti in silicone retroilluminati;

Dettagli

Maria Cristina Osella Medico Veterinario Comportamentalista PhD, Dipl. ECVBM-CA. Patologie geriatriche del cane. Forlì 2007

Maria Cristina Osella Medico Veterinario Comportamentalista PhD, Dipl. ECVBM-CA. Patologie geriatriche del cane. Forlì 2007 Maria Cristina Osella Medico Veterinario Comportamentalista PhD, Dipl. ECVBM-CA Patologie geriatriche del cane Forlì 2007 DISFUNZIONE COGNITIVA SINDROME CONFUSIONALE IPERAGGRESSIVITÀ DEPRESSIONE DA INVOLUZIONE

Dettagli

Al Cuore dell Allenamento Firstbeat - Un Software nato dalla ricerca universitaria

Al Cuore dell Allenamento Firstbeat - Un Software nato dalla ricerca universitaria Al Cuore dell Allenamento Firstbeat - Un Software nato dalla ricerca universitaria di Enzo Piccinni Variabilità cardiaca, Training Effect (TE), EPOC. Sono alcuni dei termini destinati a diventare (in breve)

Dettagli

Professore Ordinario Facoltà di Medicina e chirurgia Università degli Studi di Siena - Italia. Università degli Studi di Siena

Professore Ordinario Facoltà di Medicina e chirurgia Università degli Studi di Siena - Italia. Università degli Studi di Siena Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome / Cognome Alessandro Rossi Indirizzo(i) Via Alcide De Gasperi, 1 53100 Siena - Italia Telefono(i) 0577/233484 0577/585768 Cellulare: 3201435964 Fax

Dettagli

Risposte evocate od evento relate

Risposte evocate od evento relate Risposte evocate od evento relate è frequente lo studio di risposte fisiologiche evocate da un evento esterno (e.g., uno stimolo sensoriale) che può essere ripetuto un numero indefinito di volte anche

Dettagli

Gruppo di studio Interdisciplinare della Società Italiana di Pediatria Medicina del Sonno (MDRS - SIDS)

Gruppo di studio Interdisciplinare della Società Italiana di Pediatria Medicina del Sonno (MDRS - SIDS) Gruppo di studio Interdisciplinare della Società Italiana di Pediatria Medicina del Sonno (MDRS - SIDS) Associazione Italiana Medicina del Sonno (AIMS) La presente per apportare un contributo costruttivo

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.1/2013

Dettagli

C U R R I C U L U M V I T A E. INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cognome Indirizzo Telefono Data di nascita. Giulia Neccia. Stato civile

C U R R I C U L U M V I T A E. INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cognome Indirizzo Telefono Data di nascita. Giulia Neccia. Stato civile C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cognome Indirizzo Telefono Data di nascita Nazionalità Stato civile E-mail Giulia Neccia Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA Dal 09 dicembre 2014 al

Dettagli

TEST NON INVASIVI NELLA STRATIFICAZIONE DEL RISCHIO ARITMICO Novara, 14 gennaio 2011 C.P.S. Laura Valzi PATOLOGIE - IMA in fase sub-acuta (dopo stabilizzazione i della cicatrice, a 2-4 settimane dall evento

Dettagli

Cuorum Multispecialistico del Dr. Giorgio Pagnoni Via Calatafimi, 45 73013 Galatina (LE) Tel. 0836 567866 www.multicuorum.it info@multicuorum.

Cuorum Multispecialistico del Dr. Giorgio Pagnoni Via Calatafimi, 45 73013 Galatina (LE) Tel. 0836 567866 www.multicuorum.it info@multicuorum. A tutti coloro che nel loro piccolo, spinti da insaziabile desiderio di conoscenza, si mettono in discussione riconoscendo i propri limiti, e che, lottando per superarli, diventano Grandi SINDROME DELLE

Dettagli

sembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne

sembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne sembra una Anche qui sembra questione di sesso: Aspirina e donne The Women s Health Study Razionale per l uso di bassi dosaggi di aspirina nella prevenzione primaria Nella prevenzione secondaria delle

Dettagli

REGOLAMENTO SANITARIO FEDERAZIONE ITALIANA DI KICKBOXING F.I.KB

REGOLAMENTO SANITARIO FEDERAZIONE ITALIANA DI KICKBOXING F.I.KB REGOLAMENTO SANITARIO FEDERAZIONE ITALIANA DI KICKBOXING F.I.KB Delibera del Consiglio Federale n.20 del 23 luglio 2008 Modificato con delibera del Presidente n.88 del 07 novembre 2008 1 REGOLAMENTO SANITARIO

Dettagli

Benvenuti a tutti i Partecipanti, alle Autorità e ai Relatori

Benvenuti a tutti i Partecipanti, alle Autorità e ai Relatori Benvenuti a tutti i Partecipanti, alle Autorità e ai Relatori che hanno accolto l invito. Un Grazie a loro, a quanti hanno collaborato e all ISTITUTO ALBERGHIERO che ci ospita: tutti consapevoli dell importanza

Dettagli

ICF. Attività e partecipazione nella Persona con disabilità da Mielolesione SEZIONI RICLASSIFICATE PER CONDIZIONI DI SALUTE, DISTURBO O MALATTIA

ICF. Attività e partecipazione nella Persona con disabilità da Mielolesione SEZIONI RICLASSIFICATE PER CONDIZIONI DI SALUTE, DISTURBO O MALATTIA ICF SEZIONI RICLASSIFICATE PER CONDIZIONI DI SALUTE, DISTURBO O MALATTIA delle Sezioni : Produzione documenti di Consenso - Percorsi di presa in carico per una Attività e Partecipazione (*) Attività e

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE E TECNOLOGIE CLINICHE CICLO XXV. Tesi di. Dottorato di ricerca

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE E TECNOLOGIE CLINICHE CICLO XXV. Tesi di. Dottorato di ricerca UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE E TECNOLOGIE CLINICHE CICLO XXV Tesi di Dottorato di ricerca DISTURBI RESPIRATORI E PERIODIC LEG MOVEMENTS IN SONNO NEI PAZIENTI

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.2/2013

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in biotecnologia. Corso di Statistica Medica. Intervalli di confidenza

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in biotecnologia. Corso di Statistica Medica. Intervalli di confidenza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologia Corso di Statistica Medica Intervalli di confidenza Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologia Corso di Statistica

Dettagli

I casi d uso corrispondono ai compiti che l attore (che può essere una persona fisica e non) può svolgere.

I casi d uso corrispondono ai compiti che l attore (che può essere una persona fisica e non) può svolgere. UML e i Casi d USO I casi d uso specificano una sequenza di azioni che producono un risultato visibile agli attori del sistema. Essi nascono per fornire descrizioni delle capacità del sistema. I casi d

Dettagli

TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LO STUDIO DEI DISTURBI RESPIRATORI NEL SONNO

TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LO STUDIO DEI DISTURBI RESPIRATORI NEL SONNO TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LO STUDIO DEI DISTURBI RESPIRATORI NEL SONNO DATI GENERALI Principali collaborazioni nel modulo Indicare la denominazione dell Ente partecipante 1. Fondazione Clinica del Lavoro

Dettagli

Schema per la raccolta della sintomatologia

Schema per la raccolta della sintomatologia Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale Linee guida per la formazione continua e l accreditamento del medico del lavoro: UE WMSDs Allegato 8 Schema per la raccolta della sintomatologia

Dettagli

LE LINEE GUIDA: UTILIZZO RAZIONALE DELL ESPERIENZA ALTRUI

LE LINEE GUIDA: UTILIZZO RAZIONALE DELL ESPERIENZA ALTRUI LE LINEE GUIDA: UTILIZZO RAZIONALE DELL ESPERIENZA ALTRUI National Imaging Associates, 2005.keep in mind that the guidelines are not only intended to aid in the arrival at clinical consensus they may be

Dettagli

Trattamenti termici degli acciai al carbonio

Trattamenti termici degli acciai al carbonio Trattamenti termici Il trattamento termico è una lavorazione attuata mediante un ciclo termico, su un metallo o una sua lega, allo stato solido, al fine di variarne le proprietà e renderle adatte alla

Dettagli

Ministero della salute Dott.ssa Monica Capasso m.capasso@sanita.it

Ministero della salute Dott.ssa Monica Capasso m.capasso@sanita.it Ministero della salute Dott.ssa Monica Capasso m.capasso@sanita.it Decreto Legislativo 50/2007 Art. 1. Campo di applicazione 1. Il presente decreto disciplina l'adozione e l'applicazione dei principi di

Dettagli

Strumento di valutazione delle prestazioni motorie: CoreMeter

Strumento di valutazione delle prestazioni motorie: CoreMeter Strumento di valutazione delle prestazioni motorie: CoreMeter Stefano Vando Novembre 2011 Premessa L esigenza di quali e quantificare un attività motoria e verificarne i cambiamenti nel continuo ha portato,

Dettagli

MANUALE SOFTWARE IRE (INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA) ISTRUZIONI PER L UTENTE

MANUALE SOFTWARE IRE (INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA) ISTRUZIONI PER L UTENTE MANUALE SOFTWARE IRE (INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA) ISTRUZIONI PER L UTENTE PAGINA 2 MODELLO IRE Indice Capitolo 1: Premessa 3 Capitolo 2: Come muoversi all interno del programma 3 2.1 Inserimento

Dettagli

Nota Tecnica n.19 del C.R.A.

Nota Tecnica n.19 del C.R.A. X Dipartimento del COMUNE DI ROMA via Cola di Rienzo 23 00192 ROMA Roma 7 maggio 2002 Protocollo n.9543 del X Dipartimento Nota Tecnica n.19 del C.R.A. da Fabrizio Calabrese Consigliere Tecnico del C.R.A.

Dettagli

L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO

L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO Latina, 26 Maggio 2012 Dott.ssa Federica Sebastiani Dipartimento di Oncologia.

Dettagli

Preprocessamento dei Dati

Preprocessamento dei Dati Preprocessamento dei Dati Raramente i dati sperimentali sono pronti per essere utilizzati immediatamente per le fasi successive del processo di identificazione, a causa di: Offset e disturbi a bassa frequenza

Dettagli

La qualità della comunicazione web

La qualità della comunicazione web La qualità della comunicazione web Incontro presso la Regione Calabria Dipartimento Presidenza Settore Internazionalizzazione, Cooperazione e Politiche di sviluppo Euro- Mediterranee Catanzaro, 6 novembre

Dettagli

Disturbi respiratori nel sonno

Disturbi respiratori nel sonno III CORSO AVANZATO UP TO DATE IN Disturbi respiratori nel sonno Cose nuove e cose aggiornate Con il patrocinio di Forlì, 13-14 Novembre 2014 Ospedale G.B. Morgagni - L. Pierantoni Cose nuove e cose aggiornate

Dettagli

Bluetooth Fitness Armband

Bluetooth Fitness Armband Bluetooth Fitness Armband User's Manual DENVER BFA-10 ALL RIGHTS RESERVED.COPYRIGHT DENVER ELECTRONICS A/S. www.denver-electronics.com DENVER BFA-10 Manuale utente braccialetto intelligente: italiano [Compatibilità]

Dettagli

Utilizzo efficiente del canale di comunicazione

Utilizzo efficiente del canale di comunicazione Il problema 2 Utilizzo efficiente del canale di comunicazione Prof. Roberto De Prisco TEORIA - Lezione 4 Multiplexing Un singolo utente (del canale) potrebbe non utilizzare tutta la capacità Lasciare l

Dettagli

REGOLATORI STANDARD PID

REGOLATORI STANDARD PID CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm REGOLATORI STANDARD PID Ing. Federica Grossi Tel. 059 2056333 e-mail: federica.grossi@unimore.it

Dettagli

Disturbi respiratori nel sonno

Disturbi respiratori nel sonno IV CORSO AVANZATO UP TO DATE IN Disturbi respiratori nel sonno Cose nuove e cose aggiornate Patrocinio richiesto Forlì, 14-15 Settembre 2015 UP TO DATE IN Disturbi respiratori nel sonno Cose nuove e cose

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Disturbi Respiratori nel sonno

Disturbi Respiratori nel sonno PER PERSONALE ADDETTO AI SERVIZI PER LA DIAGNOSTICA Roma 11-13 Aprile 2013 Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini Razionale I nel Sonno (DRS) sono rappresentati principalmente dalla Sindrome delle Apnee

Dettagli

INTRASTAT TELEMATICO

INTRASTAT TELEMATICO INTRASTAT TELEMATICO RADIX Software ERP by ACS Data Systems Stato: 14.04.2010 ACS Data Systems spa pag. 1 di 40 INDICE Indice... 2 Adesione... 3 Primo Accesso e firma elettronica... 12 Intraweb: Installazione...

Dettagli

IL RUMORE DA TRAFFICO STRADALE

IL RUMORE DA TRAFFICO STRADALE INDICE ARGOMENTI 1) Sorgenti di rumore di un veicolo a motore 2) Misura dell emissione sonora di un veicolo 3) Livelli di emissione sonora e velocità 4) Livelli di emissione sonora e categorie di veicoli

Dettagli

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo

Comparabilità fra le somministrazioni successive effetto di trascinamento ( carry-over ) effetto di periodo Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 Gli studi crossover Periodo 1 Periodo 2 R A N D O M A B A B Valutazione Tempo 1 0 1 1 2 0 2 1 Gli studi crossover Metodo epidemiologici per la clinica

Dettagli

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Allegato III Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Nota: Queste modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche

Dettagli

ANALISI FREQUENZIALE E PROGETTO NEL DOMINIO DELLE FREQUENZE

ANALISI FREQUENZIALE E PROGETTO NEL DOMINIO DELLE FREQUENZE CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gestione Industriale e della Integrazione di Impresa http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm ANALISI FREQUENZIALE E PROGETTO

Dettagli

REGOLATORI STANDARD PID

REGOLATORI STANDARD PID SISTEMI DI CONTROLLO Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/sistemicontrollo.html Regolatore Proporzionale, Integrale, Derivativo - PID Tre azioni di combinate

Dettagli

-RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONE- Saggini R. - Galati V. - Iodice P.

-RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONE- Saggini R. - Galati V. - Iodice P. UNIVERSITA DEGLI STUDI G G. D D ANNUNZIO CHIETI-PESCARA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CATTEDRA DI MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA -RECUPERO DI FORZA MUSCOLARE CON SISTEMA DI VIBRAZIONE- Saggini R. -

Dettagli

Teoria dei Segnali Modulazione digitale

Teoria dei Segnali Modulazione digitale Teoria dei Segnali Modulazione digitale Valentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Teoria dei Segnali Modulazione digitale 9 novembre Valentino

Dettagli

S. Bernasconi. Clinica Pediatrica. Università di Parma.

S. Bernasconi. Clinica Pediatrica. Università di Parma. S. Bernasconi Clinica Pediatrica Università di Parma sbernasconi@ao.pr.it Cianfarani 2008 2001 2003 Per poter accedere al trattamento con GH in individui nati SGA è necessario rispondere ai seguenti criteri:

Dettagli

The follow up in prostate cancer. Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli

The follow up in prostate cancer. Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli The follow up in prostate cancer Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli Benjamin Disraeli (1804 1881), uomo politico britannico In statistics Lies, more lies and then there are

Dettagli

Nuove metodiche per lo studio della variabilità della frequenza cardiaca

Nuove metodiche per lo studio della variabilità della frequenza cardiaca Nuove metodiche per lo studio della variabilità della frequenza cardiaca Nicola Toschi Sezione di Fisica Medica, Facolta di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Biopatologia e Diagnostica per Immagini

Dettagli

Quali speranze per la malattia di Alzheimer dalla ricerca del sonno? Luigi De Gennaro

Quali speranze per la malattia di Alzheimer dalla ricerca del sonno? Luigi De Gennaro Quali speranze per la malattia di Alzheimer dalla ricerca del sonno? Luigi De Gennaro SONNO E MALATTIA DI ALZHEIMER 1. Disturbi del sonno nei pazienti Alzheimer 2. Ruolo del sonno nell eliminazione della

Dettagli

Misure accurate di campi elettromagnetici da sorgenti con modulazioni digitali

Misure accurate di campi elettromagnetici da sorgenti con modulazioni digitali EP333 sonda di campo elettrico Misure accurate di campi elettromagnetici da sorgenti con modulazioni digitali Risposta ottimale nella misura dei campi con modulazione di tipo OFDM e pulsati in genere Errore

Dettagli