Elementi di informatica
|
|
- Silvia Nanni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Elementi di informatica La memoria di massa La gestione dell I/O Una gerarchia di memoria Ottenuta per generalizzazione dell applicazione del principio di località e tipicamente costituita da 1. registri contenuti nella CPU (qualche KB) 2. cache (da circa 32KB a circa 1024KB) 3. memoria principale (da circa 64MB a qualche GB) 4. dischi fissi (da qualche GB a qualche TB) 5. nastri magnetici e dischi ottici (da qualche GB a qualche TB per ogni supporto) Man mano che ci si sposta verso il basso nella gerarchia aumenta il valore dei parametri fondamentali: aumenta il tempo di accesso; aumenta la capacità di memorizzazione; ma diminuisce il costo per bit. 1
2 Una gerarchia di memoria tecnologia magnetica (HD esterni) Supporti esterni tecnologia ottica (CD, DVD) tecnologia elettroni ca (flash disk) Registri Cache I liv Cache II liv RAM CPU Disco fisso (hard disk) tecnologia magnetica Circuito Integrato (chip) Scheda madre (motherboard) Involucro esterno del calcolatore ( case) Caratteristiche dei diversi livelli Livello Registri Capacità ~ 1 KB Tempo di accesso ~ 0.2 ns (1 ciclo di clock) Transfer rate (GB/s) Cache I livello ~ 32 KB ~ 0.4 ns (2/4 cicli di clock) Cache II livello Cache III livello ~ 1/2 MB ~ 2/8 MB ~ 1/2 ns (5/10 cicli di clock) ~ 5 ns ~ 100 ~ 50 Memoria centrale ~ 2/8 GB ~ 50 ns (1ª parola richiesta) ~ 10 ns (parole successive) ~ 5/10 Dischi interni Dischi esterni > 300 GB > 300 GB ~ 10 ms ~ 10 ms 0.15/0.6 ~
3 I nastri e i dischi magnetici Sono costituiti da un supporto ricoperto da un sottile strato di materiale magnetico le cui condizioni di memorizzazione consentono di memorizzare i dati; Le operazioni di lettura/scrittura sono effettuate tramite una testina che può rilevare ed eventualmente modificare lo stato di magnetizzazione Dischi magnetici Sono piatti d alluminio (o di altro materiale) ricoperti di materiale ferromagnetico. Fattore di forma (diametro) Sempre più piccolo (consente velocità di rotazione maggiori) 3,5 pollici per i sistemi desktop e fino a 1 pollice per i mobili. Testina di un disco (strumento di lettura / scrittura) È sospesa appena sopra la superficie magnetica Scrittura: il passaggio di corrente positiva o negativa attraverso la testina magnetizza la superficie; Lettura: il passaggio sopra un area magnetizzata induce una corrente positiva o negativa nella testina. 3
4 Tracce e settori Traccia (track): sequenza circolare di bit scritta mentre il disco compie una rotazione completa; La larghezza di una traccia dipende dalla dimensione della testina e dall accuratezza con cui la si può posizionare; la densità radiale va da 800 a 2000 tracce per centimetro (5-10 um per traccia); Tra una traccia e l altra c è un piccolo spazio di separazione (gap) Settore (sector): parte di una traccia corrispondente a un settore circolare del disco Un settore contiene 512 byte di dati, preceduti da un preambolo, e seguiti da codice di correzione di errore; La densità lineare è di circa Kbit per cm (0,1 0,2 um per bit) Tra settori consecutivi si trova un piccolo spazio (intersector gap) Formattazione: operazione che predispone tracce e settori per la lettura/scrittura Un 15% circa dello spazio disco si perde tra gap preamboli e codici di correzione degli errori. 4
5 Prestazioni dei dischi Tempo di accesso (ms o10-3 s) Seek time La testina deve arrivare alla traccia giusta; Dipende dalla meccanica (5-15 ms, 1 per tracce adiacenti) Latency Il disco deve ruotare fino a portare il dato nella giusta posizione; Dipende dalla velocità di rotazione ( RPM 2,7-5,4 ms) Transfer rate (MBps) Velocità di trasferimento del disco Dipende dalla velocità di registrazione e dalla densità di registrazione Un settore di 512 byte richiede fra 25 e 100usec (5-10 MB/sec) Hard disk Un tipico hard disk è alloggiato all interno di un disk drive dove si trovano più dischi sovrapposti a distanza di pochi millimetri; Le testine sono posizionate tra un disco e l altro; Un motore viene utilizzato per far ruotare i dischi e tutti gli elementi elettronici necessari per il controllo e le operazioni di lettura scrittura 5
6 Hard disk Alcuni sono equipaggiati con interfacce veloci di ingresso uscita dette SCSI (Small Computer Standard Interface) Floppy disk Funzioni: Distribuzione software su larga scala (avvento dei PC) Archiviazione dati; Struttura analoga a quella di un disco magnetico Il disco si ferma quando non è operativo L avvio della rotazione comporta un ritardo di ½ sec; Caratteristiche tipiche di un floppy da 3,5 Capacità di 1.44 MB Tracce x Settori: 80 x 18 RPM= 300 Velocità di trasferimento di 500Kbps 6
7 Velocità lineare vs. angolare Memorie Flash Funzioni:? trasferimento dati (la capacità dei floppy è limitata);? archiviazione dati sensibili. Tecnologia elettronica non volatile? bassi consumi? piccole dimensioni? capacità dai 256MB ai 4GB File system come per i dischi? Il sistema operativo gestisce l accesso come se fossero dischi; 7
8 La memoria di massa ottica: i dischi Lettura ottica basata sulla riflessione (o sulla mancata riflessione) di un raggio laser. Densità di registrazione più alte dei dischi magnetici. Creati in origine per registrare i programmi televisivi, poi usati come dispositivi di memoria nei calcolatori. Compact Disk - CD 8
9 Lettura di un CD 9
10 CD ReWriteable (CD RW) Digital Versatile Disk (DVD) 10
11 Diversi formati di DVD Nastri magnetici 11
12 Gestione dell I/O Collegamento periferica-calcolatore 12
13 Esigenze A controllo di programma 13
14 A interruzione DMA 14
15 Struttura fisica di un PC 15
16 Terminali Monitor CRT (Cathode Ray Tube) 16
17 LCD (Liquid Crystal Display) Struttura di un LCD 17
18 Terminali a caratteri Terminali grafici 18
19 Mouse Interazione mouse computer 19
20 Porte Standard Universal Serial Bus USB Definito da un consorzio (Intel, Compaq, Microsoft, ), con l intento di sostituire le attuali porte seriali e parallele. Velocità di 12 MBit/sec. Collega fino a 127 periferiche in cascata. Può alimentare direttamente le periferiche a basso consumo (e.g. tastiere e mouse). Completamente Plug and Play (anche per collegamento a caldo ). USB 2.0 (1999) arriva fino a Mbps. 20
21 Definizioni dpi (dots per inch) -- misura la qualità Numero di punti che la stampante è in grado di riprodurre in un pollice lineare (2,54 cm) ppm (pagine per minuto) -- misura la velocità (stampanti laser e inkjet) Numero di pagine che la stampante è in grado di riprodurre in un minuto cps (caratteri per secondo) -- misura la velocità (stampanti ad aghi) Numero di caratteri che la stampante è in grado di riprodurre in un secondo Stampante ad aghi 21
22 Stampante a getto d inchiostro Stampante laser 22
23 Modem Modem 23
24 Tassonomia dei calcolatori Quantità vs. qualità Calcolatori disponibili 24
25 Calcolatori disponibili Calcolatori disponibili 25
26 Calcolatori disponibili Calcolatori disponibili 26
Elementi di informatica
Sia dato una memoria della capacità di 1 GB, avente tempo di accesso di 50ms e velocità di trasferimento di 20 MB/sec. Si vuole ricopiare l intero contenuto su un altra memoria identica, montata sullo
Dettagliaumenta il tempo di accesso; aumenta la capacità di memorizzazione; ma diminuisce il costo per bit.
Capitolo 6 Le infrastrutture HardWare La memoria di massa La memoria di massa (magnetica) Una gerarchia di memoria 1. registri contenuti nella CPU (qualche KB) 2. cache (da circa 32KB a circa 1024KB) 3.
DettagliElementi di informatica
Elementi di informatica La memoria di massa La gestione dell I/O Una gerarchia di memoria Ottenuta per generalizzazione dell applicazione del principio di località e tipicamente costituita da 1. registri
DettagliMari, Buonanno, Sciuto Informatica e cultura dell informazione McGraw-Hill 3/1/2010
Che cosa serve per acquisire dati e fornire risultati dispositivo che si trova alla periferia del calcolatore, dedicato a svolgere le operazioni di raccolta dei dati o di presentazione dei risultati, collegato
DettagliElementi di informatica
Elementi di informatica La memoria di massa La gestione dell I/O Memoria di massa Le memoria RAM e cache perdono il loro contenuto quando il PC viene spento Il PC deve avere supporti di memorizzazione
DettagliCriteri di caratterizzazione di una memoria
La memoria Supporto alla CPU: deve fornire alla CPU dati e istruzioni il più rapidamente possibile; Archivio: deve consentire di archiviare dati e programmi garantendone la conservazione e la reperibilità
DettagliMari, Buonanno, Sciuto Informatica e cultura dell informazione McGraw-Hill
Mari, Buonanno, Sciuto Informatica e cultura dell informazione McGraw-Hill // Copyright 7 The McGraw-Hill Companies srl Copyright 7 The McGraw-Hill Companies srl Supporto alla CPU: deve fornire alla CPU
DettagliI dischi ottici. Istituzioni di Informatica -- Rossano Gaeta 43
I dischi ottici Le tecnologie dei dischi ottici sono completamente differenti e sono basate sull'uso di raggi laser Il raggio laser è un particolare tipo di raggio luminoso estremamente focalizzato che
DettagliL architettura del calcolatore (Terza parte)
L architettura del calcolatore (Terza parte) Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin I dispositivi periferici periferia parte
DettagliLa memoria secondaria
La memoria secondaria La memoria principale non può essere troppo grande a causa del suo costo elevato Non consente la memorizzazione permanente dei dati (volatilità) Per questi motivi sono stati introdotti
DettagliDISCHI MAGNETICI: HARD DISK
DISCHI MAGNETICI: HARD DISK Un hard disk consiste di un insieme di piatti con due superfici magnetizzabili bl ogni superficie ha una propria testina di lettura/scrittura i dischi ruotano attorno ad un
DettagliIl bus. Bus di sistema: insieme di collegamenti (solitamente in rame) che connette tutti i componenti di un architettura
Il bus Problema: collegare le varie componenti (fisicamente separate) di un calcolatore, ad esempio, processore e memoria centrale Problema: come fa il processore a trasmettere alla RAM i bit che codificano
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 4 Input e output 1 Prerequisiti Il modello di Von Neumann Utilizzo elementare del computer. 2 1 Introduzione In questa Unità studiamo la parte del computer detta sottosistema
DettagliLa memoria secondaria
La memoria secondaria La memoria principale non può essere troppo grande a causa del suo costo elevato Non consente la memorizzazione permanente dei dati (volatilità) Per questi motivi sono stati introdotti
DettagliLa memoria secondaria
La memoria secondaria La memoria principale non può essere troppo grande a causa del suo costo elevato Non consente la memorizzazione permanente dei dati (volatilità) Per questi motivi sono stati introdotti
DettagliLa memoria secondaria
La memoria secondaria La memoria principale non può essere troppo grande a causa del suo costo elevato Non consente la memorizzazione permanente dei dati (volatilità) Per questi motivi sono stati introdotti
DettagliLa memoria secondaria
La memoria secondaria La memoria principale non può essere troppo grande a causa del suo costo elevato Non consente la memorizzazione permanente dei dati (volatilità) Per questi motivi sono stati introdotti
DettagliLe periferiche. dispositivo che si trova alla periferia del calcolatore
Le periferiche dispositivo che si trova alla periferia del calcolatore dedicato a svolgere le operazioni di raccolta dei dati o di presentazione dei risultati collegato al calcolatore attraverso un interfaccia
DettagliCORSO EDA Informatica di base. Hardware
CORSO EDA Informatica di base Hardware Linguaggio binario Unità di misura delle informazioni BIT = Unità di base dell informazione (0/1) BYTE = parola composta da 8 BIT 1 KILOBYTE (KB) = 1024 BYTEs circa
DettagliLa memoria periferica: i dischi magnetici
La memoria periferica: i dischi magnetici Una classificazione dei dischi magnetici è quella che distingue tra hard disk e floppy disk Gli hard disk sono dei dischi che vengono utilizzati come supporto
DettagliI dischi ottici. Fondamenti di Informatica -- Rossano Gaeta
I dischi ottici Le tecnologie dei dischi ottici sono completamente differenti e sono basate sull'uso di raggi laser Il raggio laser è un particolare tipo di raggio luminoso estremamente focalizzato che
DettagliLe Memorie. Si distinguono per: Supporti sui quali le informazioni vengono fisicamente memorizzate.
Le Memorie Supporti sui quali le informazioni vengono fisicamente memorizzate. Si distinguono per: Velocità Costo per bit Tipo di accesso Accesso a byte o blocchi di byte Volatilità Parte I 15 Due Tipi
DettagliCom è fatto un computer (terza puntata) Appunti per le classi 1 A cura del prof. Ing. Mario Catalano
Com è fatto un computer (terza puntata) Appunti per le classi 1 A cura del prof. Ing. Mario Catalano Caratteristiche della memoria secondaria La memoria principale permette di indirizzare ogni singola
DettagliArchitettura dei sistemi di elaborazione (La memoria parte 4)
Architettura dei sistemi di elaborazione (La memoria parte 4) Memoria Secondaria Lo scopo delle memorie secondarie o ausiliarie è quello di conservare in modo persistente grandi quantità di dati. Tecnologia
DettagliEsame di INFORMATICA Lezione 4
Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Il sottosistema di memorizzazione (memoria) contiene dati + istruzioni, inseriti inizialmente tramite
DettagliCapitolo 5 Le infrastrutture HardWare. La memoria di massa
Capitolo 5 Le infrastrutture HardWare La memoria di massa La memoria di massa (magnetica) Una gerarchia di memoria Ottenuta per generalizzazione dell applicazione del principio di località e tipicamente
DettagliLa stampante. Collegate tramite: Velocità di stampa: seriale parallela rete locale (wireless) caratteri al secondo righe al minuto pagine al minuto
La stampante Collegate tramite: seriale parallela rete locale (wireless) Velocità di stampa: caratteri al secondo righe al minuto pagine al minuto Fondamenti di Informatica 1 La stampante Tecnologia di
DettagliArchitettura hardware
Architettura hardware la parte che si può prendere a calci continua Ricapitolando Il funzionamento di un elaboratore dipende da due fattori principali 1) dalla capacità di memorizzare i programmi e i dati
DettagliPerché nasce il Computer?
Perché nasce il Computer? COMPUTER: dall inglese TO COMPUTE (calcolare, contare) I primi computer, nei grandi laboratori di ricerca, erano destinati esclusivamente al calcolo scientifico. Oggi vengono
DettagliArchitettura dei calcolatori
Cos'è un calcolatore? Architettura dei calcolatori Esecutore automatico di algoritmi Macchina universale Elementi di Informatica Docente: Giorgio Fumera Corso di Laurea in Edilizia Facoltà di Architettura
DettagliECDL CORE 5.0. Modulo 1 Concetti di base dell ICT 1.1 Hardware. Docente: Stefania De Martino Liceo G. Leopardi Recanati a.s.
ECDL CORE 5.0 Modulo 1 Concetti di base dell ICT Docente: Stefania De Martino Liceo G. Leopardi Recanati a.s. 2012/2013 Scopi del Modulo 1 Concetti di base dell ICT, richiede che il candidato comprenda
DettagliArchitettura dei calcolatori II parte Memorie
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica C.I. 1 Informatica ed Elementi di Statistica 2 c.f.u. Anno Accademico 2009/2010 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura dei calcolatori
DettagliEsame di INFORMATICA ARCHITETTURA DI VON NEUMANN. Lezione 4 ARCHITETTURA DI VON NEUMANN
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA A.A. 2008/09 Lezione 4 ARCHITETTURA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono
DettagliGli Archivi. Prof. Francesco Accarino IIs Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
Gli Archivi Prof. Francesco Accarino IIs Altiero Spinelli Sesto San Giovanni Cos è un archivio Raccolta organizzata di informazioni: logicamente correlate rappresentate con un formato preciso persistenti
DettagliPeriferiche. Fondamenti di informatica
Periferiche Fondamenti di informatica Human interface Device HID: periferiche per l interazione con l uomo Tastiera Joystick, joypad Webcam Mouse Principalmente servono per fornire input al computer, più
DettagliLEZIONE 05 GERARCHIE DI MEMORIA Laboratorio di Informatica per l Educazione A. A. 2015/2016
1 LEZIONE 05 GERARCHIE DI MEMORIA A. A. 2015/2016 LA MEMORIA CENTRALE (1/2) La Memoria Centrale (comunemente detta RAM - Random Access Memory) è il dispositivo di memorizzazione con cui la CPU interagisce
DettagliMemoria Centrale. Memoria Centrale. Memoria Centrale. Interazione CPU-memoria centrale 16/04/2008. Indirizzamento
Spazio di lavoro del calcolatore: contiene i dati da elaborare e i risultati delle elaborazioni durante il funzionamento del calcolatore. Insieme di celle di dimensione 1 byte, ciascuna delle quali è individuata
DettagliCalcolatori Elettronici
Calcolatori Elettronici La memoria gerarchica L hard disk Introduzione alla memoria virtuale Scendiamo di un altro livello CPU Banco Cache Memoria principale Memoria secondaria Dimensioni < 1KB < 1 MB
DettagliInformatica di Base
Informatica di Base http://www.di.uniba.it/~laura/infbase/ Dip di Informatica Università degli studi di Bari Argomenti Memoria e gestione dei file Memoria Memoria centrale RAM Memoria di massa Software
DettagliRIASSUNTO La codifica delle informazioni
RIASSUNTO La codifica delle informazioni u Rappresentazione dell informazione all interno di un calcolatore codifica caratteri (codice ASCII) codifica numeri interi (rappresentazione in base 2) codifica
DettagliFondamenti di Informatica
Università Degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione - A.A. 2017-2018 Fondamenti di Informatica Lez. 02 - Archiviazione Fondamenti di Informatica - Docente: Giacomo Piva - giacomo.piva@unife.it
Dettagli19/11/2013 HARDWARE INTRODUZIONE: COSA E COME COMPRIAMO?
HARDWARE INTRODUZIONE: COSA E COME COMPRIAMO? 1 COSA SIGNIFICA HARDWARE? Definizione: L Hardware è una parola che si compone di due termini inglesi HARD (duro) e WARE (merce), cioè la «ferraglia». In generale
DettagliSommario. Memorie di massa: tecnologie. Memorie di massa: memorie atte a memorizzare dati in modo non volatile. Tecnologie:
Sommario!! Tecniche di controllo I/O "! A controllo di programma diretto "! A controllo di programma con polling "! Ad interruzione (interrupt) "! Ad accesso diretto alla memoria (DMA)!! Memorie di massa:
DettagliInformatica 10. appunti dalla lezione del 16/11/2010
Informatica 10 appunti dalla lezione del 16/11/2010 Memorie Dispositivi in grado di conservare al loro interno informazione per un intervallo di tempo significativo RAM chiavetta USB Hard disk CD/DVD SD
DettagliElementi di Informatica cont d Chiara Epifanio
cont d epifanio@math.unipa.it Memoria secondaria La memoria secondaria o di massa Memoria secondaria (di vario tipo, più o meno veloce) MAGNETICA OTTICA ELETTRICA Memoria secondaria (magnetica) La memoria
Dettaglio studiare l architettura del calcolatore significa:
Architettura del calcolatore o studiare l architettura del calcolatore significa: individuare ciascun componente del sistema comprendere i principi generali di funzionamento di ciascun componente comprendere
DettagliArchitettura dei calcolatori
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Anno Accademico 2009/2010 Docente: ing. Salvatore
DettagliInformatica. Lo schema di riferimento. Scheda madre 16/11/2007. Introduzione ai sistemi informatici 1
Informatica Pietro Storniolo storniolo@csai.unipa.it http://www.pa.icar.cnr.it/storniolo/info200708 Lo schema di riferimento Scheda madre (motherboard) RAM CPU Bus dati Bus indirizzi Bus di controllo Interfaccia
DettagliLe Memorie. Il concetto di bit. Indirizzi di memoria. La memoria principale (RAM)
Le Memorie Giuseppe Pozzi Impianti di Elaborazione Facoltà di Ingegneria dell'informazione Politecnico di Milano giuseppe.pozzi@polimi.it - versione del 3 settembre 23 - La memoria principale (RAM) Bibliografia:
DettagliMemoria Secondaria o di Massa
Memoria Secondaria o di Massa dischi fissi (hard disk), floppy disk, nastri magnetici, CD, DVD, USB memory, etc deve essere permanente (mentre la RAM e`volatile) accesso sequenziale, cioe il tempo di accesso
DettagliParte C: il bus. il bus. Il bus L HARDWARE. le memorie di massa BUS
Parte C: il bus L HARDWARE Periferiche Monitor Tastiera Mouse Memorie di massa Memoria centrale CPU parte C: parte D: il bus le memorie di massa BUS Input Output Input/Output (I/O) Morpurgo Zanaboni a.a.
DettagliI dispositivi di input/output
I dispositivi di input/output I dispositivi di input/output (anche detti periferiche), permettono di realizzare l'interazione tra l'uomo e la macchina La loro funzione primaria è quella di consentire l'immissione
DettagliDocenti: Fabrizio Benazzi Valter Lelli Azienda USL 11 di Empoli
Informatica di base Docenti: Fabrizio Benazzi Valter Lelli Azienda USL 11 di Empoli v.lelli@usl11.tos.it f.benazzi@usl11.tos.it Moduli 1) Presentazione ed Introduzione 2) L'Hardware 3) Il Software di base
DettagliIl computer P R O F. L O R E N Z O P A R I S I
Il computer P R O F. L O R E N Z O P A R I S I Un po di storia Le prime macchine per il calcolo automatico risalgono al 1940. Il calcolatore più potente di quel periodo era l ENIAC, in grado di svolgere
DettagliArchitettura hardware
Ricapitolando Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Il funzionamento di un elaboratore dipende da due fattori principali 1) dalla capacità di memorizzare i programmie i dati 2) dalla
DettagliI dispositivi di input/output: la tastiera
I dispositivi di input/output: la tastiera La tastiera è il principale dispositivo di input nei moderni sistemi di elaborazione Insieme di tasti, connessi ad interruttori I tasti possono essere così raggruppati
DettagliHARDWARE. Hardware. Vista di insieme
HARDWARE Vista di insieme 1 Hardware Hardware LA PARTE FISICA DEL SISTEMA Insieme di tutti i circuiti, dei componenti elettronici, elettrici e meccanici di un sistema di elaborazione 2 1 3 4 2 6 3 7 8
DettagliIntroduzione ai Calcolatori Elettronici
Introduzione ai Calcolatori Elettronici Elementi di Base dell ICT Architettura del Calcolatore A.A. 2012/2013 Domenica Sileo Università degli Studi della Basilicata Elementi di Base dell ICT >> Architettura
DettagliModulo 1: Le I.C.T. UD 1.4b: Anatomia del Computer
Modulo 1: Le I.C.T. : Anatomia del Computer Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno ANATOMIA
DettagliColloquio di informatica (5 crediti)
Università degli studi della Tuscia Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche Corso di laurea in Scienze Ambientali A.A. 2013-2014 - II semestre Colloquio di informatica (5 crediti) Prof. Pier Giorgio
DettagliLa macchina di Von Neumann. Esecuzione di un programma: instruction fetch. Esecuzione di un programma. Architettura di un elaboratore
Architettura di un elaboratore Ciclo fondamentale della macchina di Von Neumann Uno sguardo ai PC Oltre Von Neumann? La macchina di Von Neumann Lo schema della macchina di Von Neumann, modello sul quale
DettagliModulo: Elementi di Informatica
ARCHITETTURA DI VON NEUMANN Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di laurea in Tutela e benessere animale Corso Integrato: Fisica medica e statistica Modulo: Elementi di Informatica A.A. 2009/10 Lezione
DettagliIl computer è un sistema di elaborazione = insieme organizzato di risorse diverse
Proposta di lavoro: Assemblare un PC a cura di: prof. Francesco Erroi Materia: Informatica Destinatari: Alunni classe prima ind. tecnol informatico Obiettivi didattico pedagogici: Conoscenza: conoscenza
DettagliARCHITETTURA DI UN PC
ARCHITETTURA DI UN PC UN COMPUTER E UNA MACCHINA ELETTRONICA CAPACE DI RICEVERE, TRASMETTERE, MEMORIZZARE ED ELABORARE DATI E INFORMAZIONI DI TIPO AUDIO, VIDEO E TESTO CARLO GRAZI Architettura di un PC
DettagliInformatica. Il calcolatore: concetti di base. Vibo Valentia, 24 ottobre 2005 Ercole Colonese IBM S/360
Informatica IBM S/360 Il calcolatore: concetti di base Vibo Valentia, 24 ottobre 2005 Ercole Colonese e.colonese@virgilio.it Che cos è un computer Il calcolatore: concetti di base 2 Che cos è un computer?
DettagliPipeline. Esempio pipeline lineare a 5 stadi. Tempificazione S1 S2 S3 S4 S5. Istruzioni. Istruzione 4. Istruzione 3. Istruzione 2. tempo.
Pipeline Esempio pipeline lineare a 5 stadi Istruzioni S1 S2 S3 S4 S5 Tempificazione Istruzione 4 S1 S2 S3 S4 S5 Istruzione 3 S1 S2 S3 S4 S5 Istruzione 2 S1 S2 S3 S4 S5 Istruzione 1 S1 S2 S3 S4 S5 tempo
DettagliSistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU. Architettura dei calcolatori
Università degli Studi di Palermo Dipartimento dell Innovazione Industriale e Digitale Sistemi di Elaborazione delle Informazioni 6 CFU Anno Accademico 2016/2017 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura
DettagliMemoria secondaria. Architettura dell elaboratore. Memoria secondaria. Memoria secondaria. Memoria secondaria
Architettura dell elaboratore Capacità di memorizzazione dei dispositivi di memoria: Memoria centrale attualmente si arriva ad alcuni GB centinaia di GB o TB Memoria principale e registri: volatilità,
DettagliCorso integrato di Sistemi di Elaborazione. Modulo I. Prof. Crescenzio Gallo.
Corso integrato di Sistemi di Elaborazione Modulo I Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Interfacce/Porte 2 Interfacce esterne Modello di von Neumann CPU Memoria Centrale Bus di sistema Memoria
DettagliVERIFICA DI SISTEMI. 5 Domanda [1 punto] Calcolare la velocità di trasferimento dei seguenti hard disk:
VERIFICA DI SISTEMI 1 Domanda [2 punti] Illustra la funzione della CPU e degli eventuali elementi che la costituiscono, specificando quali sono i parametri che ne caratterizzano il funzionamento. Spiega
DettagliCorso di Informatica modulo Informatica di Base 6 CFU. Architettura dei calcolatori
DIPARTIMENTO DELL INNOVAZIONE INDUSTRIALE E DIGITALE Corso di Informatica modulo Informatica di Base 6 CFU Anno Accademico 2016/2017 Docente: ing. Salvatore Sorce Architettura dei calcolatori Struttura
DettagliI dispositivi di input/output: il mouse
I dispositivi di input/output: il mouse Oggi quasi tutti i computer hanno un dispositivo di puntamento detto mouse Una freccia indica la posizione del mouse sul video e lo spostamento del mouse sul tavolo
DettagliArchitettura dei calcolatori
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Anno Accademico 2009/2010 Docente: ing. Salvatore
DettagliFondamenti di Informatica IL P.C. ED IL SOFTWARE. Autore: prof. D Agostino Giuseppe Università di Firenze e Siena A.A. 2017/18
Fondamenti di Informatica IL P.C. ED IL SOFTWARE Autore: prof. D Agostino Giuseppe Università di Firenze e Siena A.A. 2017/18 1 IL PERSONAL COMPUTER ( P.C.) Il personal computer è formato da diversi dispositivi
DettagliLa memoria secondaria
La memoria secondaria E di solito un disco rigido che contiene dati e programmi in modo permanente (può essere anche un cd-rom, floppy disk, etc). Tempi di accesso: Floppy: O(100) ms Hard disk: O(10) ms
DettagliIl computer P R O F. L O R E N Z O P A R I S I
Il computer P R O F. L O R E N Z O P A R I S I Un po di storia Le prime macchine per il calcolo automatico risalgono al 1940. Il calcolatore più potente di quel periodo era l ENIAC, in grado di svolgere
DettagliI dischi magnetici. Informatica di Base -- Rossano Gaeta 33
I dischi magnetici I dischi magnetici sono i dispositivi di memoria secondaria più diffusi Sono dei di supporti di plastica,vinile o metallo, su cui è depositato del materiale magnetizzabile Nel corso
DettagliI dispositivi di input/output: il monitor
I dispositivi di input/output: il monitor Dal punto di vista fisico, un video può essere visto come una matrice di punti illuminati con diversa intensità Ogni punto sullo schermo prende il nome di pixel
DettagliLez. 5 Memorie Secondarie
Prof. Giovanni Mettivier 1 Dott. Giovanni Mettivier, PhD Dipartimento Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II Compl. Univ. Monte S.Angelo Via Cintia, I-80126, Napoli mettivier@na.infn.it +39-081-676137
DettagliIl computer e i suoi componenti
Il computer e i suoi componenti Connettore IDE ROM Chipset (Southbridge) PCI AGP o PCI Express RAM Chipset (Northbridge) CPU Connettori di I/O 1. La scheda madre La scheda madre (in inglese mother board
DettagliArchitettura del calcolatore
Architettura del calcolatore I tipi di elaboratori Esistono due grandi classi di elaboratori: Elaboratori di uso generale (general-purpose computer) Elaboratori dedicati (special-purpose computer) Le classi
DettagliDal sistema operativo all' hardware
Dal sistema operativo all' hardware Di cosa parleremo? Il computer (processore e memoria principale) Cosa avviene all'avvio del computer? Scheda madre Alimentatore Memorie Secondarie (floppy disk, hard
DettagliI dischi ottici. Informatica di Base A e B -- Rossano Gaeta 44
I dischi ottici Le tecnologie dei dischi ottici sono completamente differenti e sono basate sull'uso di raggi laser Il raggio laser è un particolare tipo di raggio luminoso estremamente focalizzato che
DettagliI dischi ottici. Informatica di Base -- Rossano Gaeta 44
I dischi ottici Le tecnologie dei dischi ottici sono completamente differenti e sono basate sull'uso di raggi laser Il raggio laser è un particolare tipo di raggio luminoso estremamente focalizzato che
DettagliIl computer P R O F. L O R E N Z O P A R I S I
Il computer U T I L I Z Z O D E L P C E D O F F I C E A U T O M A T I O N P R O F. L O R E N Z O P A R I S I Un po di storia Le prime macchine per il calcolo automatico risalgono al 1940. Il calcolatore
DettagliSISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Prof. Andrea Borghesan venus.unive.it/borg borg@unive.it Ricevimento: Alla fine di ogni lezione Modalità esame: scritto 1 Memorie secondarie o di massa Le memorie secondarie
DettagliTERMINALE INTELLIGENTE
COS E UN COMPUTER? Dispositivo in grado di acquisire informazioni dall esterno, reagire alle stesse, e inviare informazioni dirette di nuovo all esterno Per elaborare le informazioni occorre un sistema
DettagliStruttura dell elaboratore elettronico
Struttura dell elaboratore elettronico Concetti di base della tecnologia dell Informazione e della Comunicazione Qual è il significato del termine informatica? E' la scienza che si propone di raccogliere,
DettagliDipartimento di Giurisprudenza Prof. Michele Perilli Conoscenze Informatiche
Dipartimento di Giurisprudenza Prof. Michele Perilli Conoscenze Informatiche michele.perilli@unifg.it mlperilli@gmail.com Processore Memoria RAM Hard disk CD-ROM Floppy disk Tastiera Sistema operativo
DettagliParte I. Introduzione all hardware di un calcolatore
Parte I Introduzione all hardware di un calcolatore 1 Uomo.. Eseguiamo una semplice somma 5 + 3 = 8 Leggere o ascoltare il testo dell addizione (occhi o orecchie) Riconoscere nel segno + l operazione di
DettagliAll interno di un computer. Le periferiche
All interno di un computer Le periferiche Interfaccia uomo-macchina L uomo per interagire con un computer ha bisogno di particolari strumenti che gli consentano di inserire dati e di ricevere dei risultati:
DettagliArchitettura dei calcolatori
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Anno Accademico 2008/2009 Docente: ing. Salvatore
DettagliArchitettura del calcolatore: gerarchia delle memorie, coprocessori, bus (cenni)
Architettura del calcolatore: gerarchia delle memorie, coprocessori, bus (cenni) Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Migliorare
DettagliGenerated by Foxit PDF Creator Foxit Software For evaluation only. Il Computer
Il Computer Corso T.I.C. Introduzione all informatica a cura di R. Ugolotti Sommario Tipi di Computer Classificazione Modello di Von Neumann Hardware: CPU Memoria Scheda Madre Porte Periferiche I/O Classificazione:
DettagliHardware e Software. I.I.S.S. E. Majorana Gela. Tecnologie Informatiche. Prof. Gaetano Impoco
Hardware e Software I.I.S.S. E. Majorana Gela Tecnologie Informatiche Prof. Gaetano Impoco Definizioni di Base Hardware (HW) Parte fisica del computer Software (SW) Insieme di programmi e procedure per
DettagliPREMESSE SETTORI DI APPLICAZIONE APPLICAZIONI AVANZATE INFORMATICA
PREMESSE Stiamo producendo l equivalente di milioni di MB di dati per ogni aante della Terra Più del 90% dei dati sono conservati sotto forma digitale nei computer, per risparmiare spazi e risorse rispetto
Dettagli