ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
|
|
- Lelio Franchini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CURRICOLO di Educazione Fisica aa.ss. 2016/19 Premesso che le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende con l originalità del suo percorso individuale; premesso che lo studente è posto al centro dell azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, relazionali, corporei, etici, estetici, spirituali, religiosi, nel Profilo previsto al termine del primo ciclo richiesto ad un alunno di 14 anni tra le competenze in uscita vengono indicate la cura e il rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita, e i talenti mostrati in campo motorio in relazione alle proprie potenzialità. Nell ambito del curricolo del primo ciclo (Indicazioni Nazionali D.M. 254\2012) l Educazione motoria è intesa come occasione per promuovere esperienze cognitive, sociali, culturali ed affettive, stimolando nel bambino della suola primaria la riflessione sui cambiamenti del proprio corpo; nella scuola secondaria di primo grado guidando l alunno nella integrazione col gruppo nel rispetto delle regole, nella conoscenza degli elementi fondanti dell educazione alla salute, al corretto stile di vita; nell utilizzo del linguaggio corporeo per comunicare. Al termine del percorso formativo della Scuola Secondaria I Grado, lo studente deve acquisire la consapevolezza dell importanza che riveste la pratica dell attività motoria-sportiva per il benessere individuale e collettivo e deve saperla esercitare in modo efficace dando ad essa valenza educativa. Il docente deve curare non solo gli aspetti collegati alla pratica motoria sportiva, ma anche a quelli relativi all acquisizione della consapevolezza del ruolo culturale ed espressivo della propria corporeità in collegamento con altri linguaggi. La didattica laboratoriale, diviene in questo contesto parte integrante di una lezione di Scienze motorie, basata sul fare e sull utilizzo di linguaggi alternativi a quello verbale. Le Scienze Motorie, al termine del percorso scolastico, devono aiutare lo studente ad acquisire consapevolezza della propria corporeità, sperimentando un ampia gamma di attività motorie e sportive,migliorando sia le capacità coordinative che condizionali. Lo studente deve acquisire la consapevolezza che il corpo comunica con un linguaggio specifico che gli permette di esprimere stati d animo ed emozioni. La conoscenza e la pratica di varie attività sportive sia individuali che di squadra lo aiuteranno a confrontarsi con i compagni collaborando nel rispetto delle regole condivise. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA L analisi della situazione di partenza ha lo scopo di individuare i prerequisiti e cioè le caratteristiche, i comportamenti, le capacità e le abilità di ogni singolo alunno nonché le conoscenze informali e non formali per poter dagli stessi partire per elaborare i piani di studio personalizzati. L analisi di partenza che interessa la prima fase dell anno scolastico viene effettuata attraverso test d ingresso, osservazioni sistematiche e attraverso la raccolta di informazioni sull attività sportiva praticata nella scolarità precedente e sulle attività sportive preferite. FASCE DI LIVELLO DELLA CLASSE Prima fascia : evidenzia buone conoscenze e abilità motorie; mostra interesse e impegno costante Seconda fascia: possiede abilità e competenze essenziali; mostra un impegno costante Terza fascia: possiede parziali conoscenze e abilità motorie; mostra poca autonomia nel metodo di lavoro e impegno saltuario.
2 OBIETTIVI GENERALI SECONDO LE LINEE GUIDA FORMATIVE Classi I Sviluppo armonico della persona; Etica: comunicare ed agire in coerenza con i valori;assunti in famiglia, scuola e ambiente circostante; Disponibilità alla collaborazione: guidare all accoglienza, alla solidarietà, all accettazione delle diversità dentro e fuori la scuola Classi II Disponibilità alla collaborazione:imparare ad utilizzare codici formali ed informali per raccontare se stesso e per conoscere gli altri; Progettazione consapevole: riconoscere e analizzare i propri e gli altrui bisogni; Progetto di vita : comunicare ed avere consapevolezza dei propri limiti e delle proprie potenzialità anche in riferimento alla propria identità razionale delineandone i tratti spaziale e temporali; Senso e Significato: guidare ad un atteggiamento di ascolto e di ricerca. Classi III Senso e significato: comunicare e cogliere le diversità dell ambiente circostante; Autonomia di giudizio: avviarsi alla riflessione critica sulle proprie esperienze di vita in vari ambiti; Progetto di vita: proiettarsi in avanti immaginando il proprio futuro in vari ambiti. OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI Sviluppare autonomia di giudizio e capacità e di scelte consapevoli; Fare proposte; Intervenire nel lavoro di classe; Sviluppare capacità decisionali fondate sulla conoscenza di sé; Praticare esperienze di cooperazione e di lavoro di gruppo OBIETTIVI GENERALI DISCIPLINARI nsolidamento e coordinamento degli schemi motori di base; Potenziamento fisiologico; Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche proprie delle attività motorie; Conoscenza delle regole;
3 CLASSI PRIME E SECONDE Conoscenze (sapere) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Abilità (saper fare) 1- Consolidamento delle capacità coordinative. 2- Livello di sviluppo e tecniche di miglioramento delle capacità condizionali (forza, rapidità, resistenza, mobilità articolare). Elementi tecnici e regolamentari di alcuni sport (in particolare quelli realizzabili a livello scolastico). 3- Effetti delle attività motorie e sportive per il benessere della persona e la prevenzione delle malattie. 4- L attività sportiva come valore etico. 5- Valore del confronto e della competizione. 6- Tecniche di espressione corporea. 7- Presa di coscienza del proprio stato di efficienza fisica attraverso l autovalutazione delle personali capacità e performance. 8- Rapporto tra la prontezza di riflessi ed una situazione di benessere fisico. 9- Norme fondamentali di prevenzione degli infortuni legati all attività fisica. 1- Utilizzare efficacemente le proprie capacità in condizioni facili e normali di esecuzione (accoppiamento e combinazione dei movimenti differenziazione, equilibrio, orientamento, ritmo..) 2- Utilizzare consapevolmente piani di lavoro razionali per l incremento delle capacità condizionali, secondo i propri livelli di maturazione, sviluppo e apprendimento. 3- Modulare e distribuire il carico sportivo secondo i parametri fisiologici e rispettare le pause di recupero. 4- Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni tecniche e tattiche negli sport individuali e di squadra. 5- Utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere le funzioni di giuria e arbitraggio. 6- Applicare i principi metodologi dell allenamento funzionali e di mantenimento di uno stato di salute ottimale. 7- Relazionarsi positivamente con il gruppo rispettando le diverse capacità, le esperienze pregresse le caratteristiche personali. 8- Rispettare il codice deontologico dello sportivo e le regole delle discipline sportive praticate. 9- Usare consapevolmente il,linguaggio del corpo utilizzando vari codici espressivi combinando la componente comunicativa con quella estetica. 10- Sperimentare piani di lavoro personalizzati. 11- Riconoscere il corretto rapporto tra esercizio fisico - alimentazione-benessere. 12- Ai fini della sicurezza, utilizzare in modo responsabile spazi, attrezzature sia individualmente sia in gruppo. 13- Rappresentare idee, stati d animo e storie mediante gestualità, posture, individualmente, a coppie, in gruppo.
4 OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSI TERZE Conoscenze (sapere) 1- Fase di sviluppo della disponibilità variabile. 2- L anticipazione motoria. 3- Fantasia motoria. 4- Metodi di allenamento. 5- Tecniche e tattiche dei giochi sportivi. 6- I gesti arbitrali in diverse discipline sportive. 7- Tecniche relazionali che valorizzano le diversità di capacità, di sviluppo, di prestazione. 8- L espressione corporea e la comunicazione efficace. 9- apporto tra l attività fisica e i cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza. 10- Regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, in ambienti esterni. 11- Regole del codice stradale anche per la guida di cicli e motocicli. Abilità (saper fare) 1- Utilizzare le abilità apprese in situazioni ambientali diverse in contesti problematici, non solo in ambito sportivo, ma anche in esperienze di vita quotidiana. 2- Prevedere correttamente l andamento e il risultato di un azione. 3- Risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio e sportivo ma anche variare, ristrutturare e riprodurre nuove forme di movimento. 4- Ampliare l applicazione dei principi metodologici dell allenamento per mantenere un buon stato di salute. 5- Gestire un proprio programma di allenamento. 6- Rispettare le regole in un gioco di squadra (pallavolo,basket,calcio,ecc.),svolgere un ruolo attivo utilizzando al meglio le proprie abilità tecniche e tattiche. 7- Arbitrare una partita degli sport praticati. 8- Impostare, a turno, una tattica di squadra. 9- Stabilire corretti rapporti interpersonali e mettere in atto comportamenti operativi ed organizzativi all interno del gruppo. 10- Mettere in atto, nel gioco e nella vita comportamenti equilibrati dal punto di vista fisico, emotivo, cognitivo. 11- Mettere in atto, in modo autonomo, comportamenti funzionali alla sicurezza nei vari ambienti di vita, compreso quello stradale.
5 TRAGUARDI PER LE COMPETENZE E in grado di rilevare i principali cambiamenti morfologia del corpo e li applica per raggiungere una ottimale efficienza fisica. Sa utilizzare e trasferire le abilità coordinative acquisite per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. Sa applicare schemi e azioni di movimento per risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio, riproducendo anche nuove forme di movimento. Sa decodificare i gesti arbitrali in relazione all applicazione del regolamento di gioco. Utilizza gli aspetti comunicativo -relazionale del linguaggio corporeo motorio sportivo. Possiede conoscenze e competenze all educazione alla salute, alla prevenzione e alla promozione di corretti stili di vita. E capace di integrarsi nel gruppo di cui condivide e rispetta le regole dimostrando di accettare e rispettare l altro. E capace di assumersi responsabilità nei confronti delle proprie azioni e di impegnarsi per il bene comune. Sperimenta i corretti valori dello sport (fair-play) e la rinuncia a qualunque forma di violenza, attraverso il riconoscimento e l esercizio di tali valori di contesti diversificati. STANDARD DI APPRENDIMENTO Classi I Livello alto Possiede e rielabora in modo efficace e preciso gli schemi motori di base Usa un linguaggio specifico chiaro ed efficace Livello medio Organizza sufficientemente i movimenti del corpo Usa un linguaggio specifico abbastanza appropriato Livello basso Organizza semplici richieste motorie Usa un linguaggio specifico frammentario Classi II Livello alto: realizza e utilizza le abilità motorie in modo personale con disinvoltura ed efficacia Livello medio: utilizza le varie capacità motorie in modo abbastanza sicuro e con una certa disinvoltura. Livello basso: realizza semplici richieste motorie e si adegua a semplici proposte operative.
6 Classi III Livello alto Utilizza in modo completo schemi motori e posturali anche in situazioni combinate e simultanee. Rispetta costantemente le regole nei giochi sportivi praticati. Applica in modo autonomo le proprie abilità tecniche e tattiche nei giochi sportivi e negli sport individuali. Livello medio Utilizza in modo accettabile schemi motori e posturali anche in situazioni combinate e simultanee. Rispetta adeguatamente le regole nei giochi sportivi praticati. Applica in modo settoriale le proprie abilità tecniche e tattiche nei giochi sportivi e negli sport individuali. Livello basso Utilizza gli schemi motori di base. Rispetta parzialmente le regole nei giochi sportivi praticati. Applica in modo settoriali le proprie abilità tecniche e tattiche nei giochi sportivi e sport individuali. negli METODOLOGIA Nell ambito della pianificazione curriculare assume una importanza strategica la scelta delle metodologie e della didattica adatte alla realizzazione degli obiettivi programmati e all acquisizione delle competenze individuate. Ogni individuo ha un proprio stile di apprendimento che determina la diversa modalità mediante la quale il soggetto apprende. Nella realizzazione di una proposta didattica vanno utilizzate varie metodologie e approcci per facilitare l apprendimento e consentire a ciascuno di raggiungere il massimo delle sue potenzialità e gli obiettivi per lo stesso programmati. La metodologia didattica sarà necessariamente flessibile ed in stretta relazione agli obiettivi da conseguire; le attività proposte saranno articolate prima in forma globale per poi passare all analisi del gesto tecnico. Il docente deve curare non solo gli aspetti collegati alla pratica motoria sportiva, ma anche a quelli relativi all acquisizione della consapevolezza del ruolo culturale ed espressivo della propria corporeità in collegamento con altri linguaggi. Ogni alunno sarà aiutato a conoscere se stesso e le proprie potenzialità psicomotorie e a conseguire la padronanza corporea. Saranno promosse la didattica laboratoriale e l apprendimento collaborativo. Per gli alunni diversamente abili e con svantaggio sarà utilizzata una didattica speciale. La quota del 20% del curricolo verrà destinata al recupero e consolidamento delle attività.
7 Permangono i moduli interdisciplinari per classi parallele. Classi prime: legalità e ambiente Classi seconde: legalità e salute Classi terze:legalità ed intercultura Per quanto concerne le attività extracurriculari il dipartimento è concorde nel progettare lo svolgimento delle attività complementari di avviamento alla pratica sportiva e la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione è un processo continuo che accompagna tutto il percorso formativo; ha valore di clinica didattica e serve ad individuare i punti di debolezza per attuare i piani di miglioramento in termini di recupero. Dopo la fase di valutazione diagnostica, che caratterizza la prima parte dell anno scolastico, si procederà in itinere a controllare i risultati del processo formativo per poi procedere ad una valutazione formativa finale. La verifica può essere effettuata: MODALITA DI VERIFICA A livello pratico, attraverso esercitazioni e test circuiti, partite e con osservazioni sistematiche durante il lavoro; A livello orale, attraverso domande riguardanti gli argomenti trattati, l uso del linguaggio specifico, la conoscenza delle regole delle varie specialità sportive scolastiche; A livello scritto attraverso questionari e verifiche relative ai temi trattati e ai test effettuati. La valutazione finale terrà presente l impegno, i progressi ottenuti da ciascun alunno, considerando i singoli livelli di partenza, le singole attitudini psicofisiche, il ritmo di apprendimento e i risultati conseguiti. STRUMENTI E SUSSIDI - Palestra, grandi e piccoli attrezzi (di cui la scuola è fornita). - Registratore e libro di testo. - Pc - LIM
8 Livelli di apprendimento e scala di valutazione Scala di valutazione Livello Alto 10 Realizza e utilizza abilità motorie in modo personale, produttivo e con ottima 9 8 disinvoltura ed efficacia Affronta in condizioni fisiche ottimali ogni impegno motorio e sportivo. Conosce in modo approfondito gli obiettivi e le caratteristiche delle attività motorie Conosce le regole, le rispetta e le applica con sicurezza - - Partecipa attivamente mostrando vivo interesse ed un atteggiamento - Collaborativo - Condotta: mantiene un comportamento corretto, responsabile e si relaziona positivamente con gli altri. - Livello Medio 6-7 Utilizza schemi motori in modo abbastanza sicuro e con una certa disinvoltura Affronta in condizioni fisiche adeguate le attività fisico sportive. Conosce gli obiettivi e le caratteristiche delle attività motorie Conosce ed applica le regole principali - Partecipa attivamente e in modo costante - Mantiene un comportamento corretto e socievole Livello Basso 4-5 Utilizza schemi motori di base con una inicurezza Affronta in condizioni fisiche non sempre adeguate ad alcune attività Conosce in modo frammentario gli obiettivi e le caratteristiche delle attività motorie Conosce le regole, le rispetta e le applica solo in parte - Partecipa in modo vario a secondo degli interessi (superficiale-regolare - alterno -discontinuo- - -). - Condotta: mantiene un comportamento corretto (vivace esuberante -aperto non sempre corretto - - ) e disponibile (non sempre disponibile - -).
Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1 grado
Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1 grado Le Indicazioni esplicitano i livelli essenziali di prestazione a cui tutte le scuole secondarie di 1 grado
DettagliCURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT
CURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT TRAGUARDI AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L'allieva/allievo: 1. Competenza: Movimento (Il corpo in movimento nelle variabili tempo e spazio) Standard:
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE PRIMA ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI POZZUOLO MARTESANA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI OPERATIVI Acquisizione delle capacità di relazione con gli altri e gli oggetti; Conoscenza dei canali
DettagliCURRRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
CURRRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA L allievo: è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti
DettagliTABELLA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE CLASSE I SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO anno scolastico 2017/2018
TABELLA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE CLASSE I SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO anno scolastico 2017/2018 COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE
DettagliProgrammazione di Educazione fisica Scuola Secondaria di I grado. Classi prima e seconda Indicatori di COMPETENZA OBIETTIVI-ABILITÁ CONOSCENZE
Programmazione di Educazione fisica Scuola Secondaria di I grado Classi prima e seconda Indicatori di COMPETENZA OBIETTIVI-ABILITÁ CONOSCENZE 1.1 Utilizzare efficacemente le proprie capacità in Consolidamento
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA
SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA Disciplina Competenza/e Europea/e EDUCAZIONE FISICA Consapevolezza dell importanza dell espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un ampia varietà di
DettagliMACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA
Istituto Comprensivo di Calderara di Reno Scuola Secondaria di Primo Grado Due Risorgimenti PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE
DettagliClasse prima. Obiettivi Abilità Conoscenze
Ordine di scuola Scuola secondaria di primo grado Disciplina Competenza in chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado. (Indicazioni
DettagliConoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE)
CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) 1) Padroneggiare tutti gli schemi motori di base 2)Orientarsi nello spazio e nel tempo con senso ritmico 3) Utilizzare e rapportarsi
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Perotto-Orsini Via Gramsci, Manfredonia (FG)
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Perotto-Orsini Via Gramsci,12-71043 Manfredonia (FG) EDUCAZIONE FISICA Programmazione disciplinare per competenze ( conforme
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Raccordi con le competenze chiave europee Spirito di imprenditorialità A1 Si impegna per portare a compimento
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S. 2016-2017 CLASSE: PRIMA ORDINE DI SCUOLA: SECONDARIA DI 1 GRADO DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE COMPETENZA CHIAVE: ESPRESSIONE CULTURALE- MOTORIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado 1. L alunno è consapevole delle proprie 2. Utilizza le abilità motorie sportive 3. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali
DettagliDISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI : CL. 3^ primaria ) Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,
DettagliScienze motorie e sportive
Classe 2^ Scuola Secondaria COMPETENZA DI RIFERIMENTO Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1.1 Padroneggiare molteplici capacità coordinative adattandole alle
DettagliI.C. don Milani- Vimercate
MATERIA EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA/E TRATTA/E DAL PROFILO DEL MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime e dimostra interesse
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO CURRICULUM VERTICALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO Anno scolastico 2010/2011 CURRICULUM VERTICALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Utilizzare
DettagliEDUCAZIONE FISICA- SCUOLA PRIMARIA
EDUCAZIONE FISICA- SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali.
DettagliEDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA
EDUCAZIONE FISICA Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÁ/CAPACITÁ CONOSCENZE Acquisire la consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.
DettagliE D U C A Z I O N E F I S I C A
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA E D U C A Z I O N E F I S I C A O B I E T T I V I D I A P P R E N D I M E N T O CLASSI PRIMARIA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO
DettagliTraguardi di sviluppo delle competenze
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: educazione fisica Utenti destinatari: CLASSE SECONDA Denominazione: IL GIOCO PRESPORTIVO Competenze chiave europee Consapevolezza ed espressione culturale espressione
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ
DettagliEDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione
DettagliA CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO. Prof. Marcello Cesaroni.
a.s.2015/2016 SCIENZE MOTORIE LICEO ARTISTICO A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO Prof. Marcello Cesaroni. INDIRIZZO: Liceo Artistico CLASSI: Primo Biennio MODULO N. 1 TITOLO: Conoscere e padroneggiare
DettagliIC ENNIO QUIRINO VISCONTI - Roma SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - A.S. 2018/2019 RESPONSABILE DIPARTIMENTI DI SCIENZE MOTORIE: MANUELA DE PASCALE
IC ENNIO QUIRINO VISCONTI - Roma SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - A.S. 2018/2019 RESPONSABILE DIPARTIMENTI DI SCIENZE MOTORIE: MANUELA DE PASCALE ELABORAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE Classi PRIME
DettagliEDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: EDUCAZIONE FISICA
EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: EDUCAZIONE FISICA Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie
DettagliDISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria) Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,
DettagliCOMPETENZA DISCIPLINARE: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe: Prima Media
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Primaria Francesco d Assisi : via Giulia di Barolo, 8 10124 Torino tel. 0118178655-011882925 Secondaria di Primo Grado Italo Calvino : via Sant
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI DI VALUTAZIONE DI MOTORIA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI DI VALUTAZIONE DI MOTORIA NUCLEI TEMATICI COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici
DettagliCurricolo verticale di Educazione Fisica
Curricolo verticale di Educazione Fisica TRAGUARDI alla fine del primo ciclo: L alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI ED. FISICA Al termine della CLASSE PRIMA della Scuola Secondaria di I grado CONOSCENZE/ESPERIENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI ED. FISICA Al termine della CLASSE PRIMA della Scuola Secondaria di I grado TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI
DettagliCONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE CORPOREA
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Competenze chiave europee alle Indicazioni Nazionali 2012 declinato nelle microabilità di ogni annualità CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE indicatore obiettivi specifici contenuti CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE SUE MODIFICAZIONI PERCEZIONE SENSORIALE (VISTA, TATTO, UDITO, RITMO) Essere
DettagliTraguardi di sviluppo delle competenze
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: educazione fisica Utenti destinatari: CLASSE PRIME Denominazione: IL GIOCO TRADIZIONALE Competenze chiave europee Consapevolezza ed espressione culturale espressione
DettagliEDUCAZIONE FISICA. FINE SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
EDUCAZIONE FISICA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SPECIFICHE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE A. Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse B. Partecipare alle
DettagliEDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA USR-LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA LATINA
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA USR-LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA LATINA 303 Via Latina, 303 00179 ROMA 17 Distretto Municipio VII(ex IX) - tel. 06 893 71 483 - fax 06 893 74
DettagliCORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA
CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVO SPECIFICO DI APPRENDIMENTO 1 Conoscere il proprio corpo, sviluppare capacità percettive relative allo spazio, al tempo ed al corpo 2
DettagliSCUOLA PRIMARIA - EDUCAZIONE FISICA
SCUOLA PRIMARIA - EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA 1.IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO 2.LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO- ESPRESSIVA E RELAZIONALE 3.SALUTE E Percezione
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
Progettazione delle attività didattico-educative SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Coordinare e utilizzare diversi schemi motori
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA 1. Il corpo, il movimento e le sue relazioni con l ambiente. Ha acquisito la consapevolezza della propria e altrui corporeità
DettagliIl MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - CLASSE PRIMA Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE -occupare lo spazio in modo omogeneo -valutare le traiettorie -eseguire
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Il corpo e le sue funzioni senso percettive Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo Traguardi
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell infanzia
SCUOLA DELL INFANZIA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Campi di esperienza coinvolti: IL CORPO E IL MOVIMENTO Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della
DettagliCLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI di apprendimento CONTENUTI IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L ALUNNO ACQUISISCE CONSAPEVOLEZZA DI SÉ ATTRAVERSO LA
DettagliCURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria
CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe prima della scuola primaria... 2 CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe seconda della scuola primaria...
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE DIONIGI PANEDDA Via Mameli, Olbia SS
A.S. 2016/2017 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Data: 18/10/2016 REVISIONE N. ORDINE SCOLASTICO DATI GENERALI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI: TERZE DOCENTI DOCENTE RESPONSABILE DIPARTIMENTO: COSIMO D ANDREA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO CASALPUSTERLENGO
erire testo NOME AZIENDA IC di IC di IC di Casalpusterlengo Casalpusterlengo Casalpusterlengo Curricolo verticale Educazione Fisica Curricolo verticale Educazione Fisica Il curricolo verticale, parte integrante
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTE FRANCA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Finalità Consapevolezza di sé ( limiti e potenzialità) e del proprio fisico). Linguaggio
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI FISICA
CURRICOLO VERTICALE DI FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSI 1^ - 2^ - 3^ - 4^ SCUOLA SECONDARIA CLASSI 1^ - 2^ METODOLOGIA SCUOLA PRIMARIA METODOLOGIA SCUOLA SECONDARIA TRAGUARDI AL TERMINE DI CIASCUN LIVELLO
DettagliSCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - LINEE GENERALI Al termine del percorso liceale lo studente deve aver acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del
DettagliDIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
pag.1 DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE pag.2 OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI 1 BIENNIO Lo studente a conclusione del primo biennio deve acquisire le seguenti Competenze di base declinate nell ASSE
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Prima L allievo/a è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza sia nei limiti. Utilizza
DettagliLa conquista di abilità motorie e la possibilità di sperimentare il successo delle proprie azioni sono fonte di gratificazione che incentivano l
EDUCAZIONE FISICA Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione con l ambiente, gli altri, gli oggetti. Contribuisce, inoltre, alla
DettagliDISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA L educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione con l ambiente, gli altri, gli oggetti. Contribuisce, inoltre, alla
DettagliEDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE:
EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE: le competenze sociali e civiche, il senso di iniziativa e l imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE PER SINGOLA DISCIPLINA Competenze Europee Ordine di scuola e denominazione Classe Disciplina - Competenze sociali e civiche; - Imparare ad imparare;
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI MOTORIA - CLASSE PRIMA E SECONDA
SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI MOTORIA - CLASSE PRIMA E SECONDA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Conoscere e riconoscere le varie parti del corpo, la loro
DettagliCompetenze Specifiche Abilità Conoscenze. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo.
EDUCAZIONE FISICA il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo; il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva; il gioco, lo sport, le regole, il fair play CLASSE PRIMA Scuola Primaria
DettagliNUCLEO FONDANTE: IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Campo di esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO NUCLEO FONDANTE: IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Traguardi per lo sviluppo della competenza al termine
DettagliEDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
EDUCAZIONE MOTORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BORGOMANERO 2 Piazza Matteotti, BORGOMANERO COD. NOIC CF
Titolo del progetto MOTORIA PER TUTTI SCUOLA PRIMARIA MAGGIORA a.il progetto/unità di apprendimento è coerente con i seguenti obiettivi strategici: realizzazione di percorsi didattici centrati sullo sviluppo
DettagliEDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE
EDUCAZIONE FISICA Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo
DettagliTraguardi di sviluppo delle competenze
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: educazione fisica Utenti destinatari: CLASSE TERZA Denominazione: IL GIOCO SPORTIVO: PALLAVOLO Competenze chiave europee Consapevolezza ed espressione culturale
Dettagliprevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi.
Classe prima Curricolo di Educazione Fisica Scuola Primaria Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe prima L alunno: Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed
DettagliCurricolo verticale
2015-2016 Curricolo verticale Istituto Comprensivo Sturla POLO DELLA REGIONE LIGURIA PER LA SCUOLA IN OSPEDALE Via Vittorino Era, 1/B - 16147 - G E N O V A (010) 38.75.04 - Fax (010) 30.71.038 E-mail:
DettagliAbilità L alunno sa: Padroneggiare il proprio corpo in situazioni diverse e con difficoltà sempre maggiori.
DISCIPLINA EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA COMPETENZA/E CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale. COMPETENZA/E TRASVERSALI Imparare a imparare. Competenza sociali e civiche. Conoscenze L alunno
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE elaborato dai docenti di scuola secondaria Coordinatore Prof. Vito Mandalà Nuclei fondanti IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE DISCIPLINA: ED. FISICA OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO - Promuovere lo sviluppo armonico della personalità in ogni direzione (etica, religiosa, sociale,
DettagliSCUOLA SECONDARIA I GRADO DI ORNAGO/BURAGO DI MOLGORA CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA
SCUOLA SECONDARIA I GRADO DI ORNAGO/BURAGO DI MOLGORA CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE TRATTATE DAL PROFILO PER LA CERTIFICAZIONE Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni
DettagliLICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B
LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B Anno scolastico 2019/2020 PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA
CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA Conoscenza del proprio corpo, delle sue modificazioni e padroneggiarlo Percezione sensoriale (vista, tatto, udito, ritmo..) Coordinazione Espressività corporea
DettagliANNO SCOLASTICO
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. DAVIDE SOATTINI Scienze Motorie e Sportive Terza C 30 novembre 2013 Via IV Novembre, 4 40050 (BO) Tel. 051-6761483 Fax 051-6764245 FINALITÀ
DettagliEDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi
DettagliCURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
CURRICOLO VERTICALE IL E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al termine della SCUOLA DELL
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI PIANO DI LAVORO ANNUALE PER SINGOLA DISCIPLINA Competenze Europee Ordine di scuola e denominazione Classe Disciplina - Competenze sociali e civiche; - Imparare ad imparare;
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins.
PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta Premessa Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza
DettagliEDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi
DettagliPROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARUGATE SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSI SECONDE OBIETTIVI EDUCATIVI ACQUISIZIONE DELLA CAPACITA' DI AUTOCONTROLLO
DettagliCOMPETENZE SPECIFICHE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA' Riconoscere e denominare le varie parti del corpo
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ESPRESSIONE CORPOREA FINALITA Obiettivo comune della scuola primaria e secondaria è quello di contribuire alla formazione della personalità
DettagliProgrammazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3^A a.s FILONE:N 8
Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3^A a.s. 2018-2019 FILONE:N 8 INDICATORE::ILCORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E ILTEMPO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZA CONOSCERE
DettagliTRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Obiettivi di apprendimento
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: EDUCAZIONE FISICA Utenti destinatari: CLASSI QUINTE Denominazione: CONOSCO IL MIO CORPO E SO MUOVERMI. Competenze chiave europee Competenze sociali e civiche Imparare
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSI QUARTE E QUINTE A.S. 2017/18 EDUCAZIONE FISICA
PROGRAMMAZIONE CLASSI QUARTE E QUINTE A.S. 2017/18 EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI (dalle indicazioni per il curricolo) L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e
DettagliCURRICOLO DI CORPO, MOVIMENTO E SPORT SCUOLA PRIMARIA
1 CURRICOLO DI CORPO, MOVIMENTO E SPORT SCUOLA PRIMARIA (secondo le nuove Indicazioni Provinciali per la definizione dei curricoli del primo ciclo d istruzione della scuola in lingua italiana della Provincia
DettagliEDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Obiettivo 1 - Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo 10-9 Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la in forma simultanea
DettagliEDUCAZIONE FISICA. Conoscenze Abilità Competenze
EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: CONOSCERE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Controllare il proprio corpo e
DettagliPROGETTO VERTICALE CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA. Triennio 2017/2020
PROGETTO VERTICALE CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA Triennio 2017/2020 COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE n. 6-7- 8 Infanzia 1 primaria 2 primaria 3 primaria
DettagliCORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA
CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA L alunno acquisisce consapevolezza di sé e del proprio corpo. Controlla e coordina in forma globale semplici schemi motori, organizzandosi rispetto a sé e agli oggetti.
DettagliPROGETTAZIONE MOTORIA CLASSE PRIME
PROGETTAZIONE MOTORIA CLASSE PRIME TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA -Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali
DettagliCORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA
CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su se stesso e sugli altri. Riconoscere la lateralità,
DettagliEDUCAZIONE FISICA. Conoscenze Abilità Competenze
EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: CONOSCERE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO I cinque sensi Il corpo Le parti
DettagliCURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria
CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe seconda della scuola primaria...3
DettagliANNO SCOLASTICO
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. ZINI BARBARA Scienze Motorie e Sportive 3 A FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Indicare gli obiettivi formativi concordati
DettagliCurricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA scuola primaria
Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA scuola primaria TRAGUARDI alla fine del primo ciclo: Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria. L alunno acquisisce consapevolezza
DettagliSCUOLA PRIMARIA SEZIONE A: Traguardi formativi
SCUOLA PRIMARIA SEZIONE A: Traguardi formativi EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED SPIRITO INIZIATIVA E IMPRENTORIALITA CLASSE PRIMA- SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE -Padroneggiare abilità
Dettagli