MUTUO CHIROGRAFARIO AD ENTI LOCALI

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1 MUTUO CHIROGRAFARIO AD ENTI LOCALI INFORMAZIONI SULLA BANCA / SOGGETTO CHE CURA L OFFERTA FUORI SEDE Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. Sede legale: Via Università, Parma Iscritta all Albo delle Banche al n Capogruppo del Gruppo Bancario Cariparma Crédit Agricole iscritto all Albo dei Gruppi Bancari e soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Crédit Agricole S.A. Numero verde: dall estero: Indirizzo di posta elettronica: crprpc@cariparma.it Fax: dall estero: Sito Internet: SOGGETTO CHE EFFETTUA L OFFERTA FUORI SEDE (da compilare a cura del soggetto che entra in relazione con il cliente per effettuare attività di promozione e collocamento del prodotto in luogo diverso da filiali e uffici della banca) cognome e nome / denominazione sede telefono indirizzo di posta elettronica iscritto all'albo al numero operante in qualità di della Società CHE COSA E IL MUTUO CHIROGRAFARIO AD ENTI LOCALI CARATTERISTICHE Il mutuo chirografario ad enti locali è un finanziamento a medio lungo termine, della durata minima di 5 anni, rivolto agli Enti Locali (Comuni, Consorzi di Comuni, Province, Comunità Montane) e destinato alla acquisizione di beni immobili, beni mobili durevoli, esecuzione di opere ed in genere di ogni altra spesa diversa da quelle sostenute per il normale funzionamento e l ordinaria gestione degli Enti e destinato unicamente alla realizzazione degli investimenti. I tassi possono essere stabiliti sia in forma fissa che variabile: i parametri di riferimento e la misura massima degli spread su tali parametri è stabilita con Decreto Ministeriale (quello vigente è del ). Le rate di rimborso sono semestrali e scadono il 30 giugno ed il 31 dicembre di ogni anno. La decorrenza dell ammortamento deve essere fissata al primo gennaio dell anno successivo a quello della stipula del contratto ovvero, a richiesta dell ente mutuatario, a decorrere dal primo gennaio del secondo anno successivo. Nel caso di decorrenza dell ammortamento il primo gennaio dell anno successivo alla stipula, la prima rata di preammortamento scadente il 31/12 verrà addebitata unitamente alla prima rata di ammortamento (il 30/06 dell anno successivo) gravata degli ulteriori interessi decorrenti dalla data di inizio di ammortamento e sino alla scadenza della prima rata. Nel caso di decorrenza dell ammortamento il primo gennaio del secondo anno successivo alla stipula, la prima rata di preammortamento scadrà il 31/12 successivo e dovrà essere incassata con pari valuta. Il mutuo, sotto pena di nullità, deve essere stipulato in forma pubblica e con formula esecutiva. Il finanziamento è assistito dal rilascio ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 206 e 220 del D.Lgs. 267/2000, di una delegazione di pagamento non trasferibile impartita, dalla parte mutuataria, al proprio ente tesoriere, affinché quest ultimo provveda al pagamento delle rate del mutuo in favore della Banca stessa. RISCHI Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: possibilità di variazione del tasso di interesse nel caso di mutui a tasso variabile, in aumento rispetto al tasso di partenza; impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso qualora il prestito sia a tasso fisso. Pagina 1 di 5

2 TASSI CONDIZIONI GENERALI Foglio Informativo PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO COSTARE IL MUTUO CHIROGRAFARIO AD ENTI LOCALI Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Esempio: TAEG relativo a prestito di ,00, di durata pari a 15 anni, con rimborso semestrale Tasso Fisso (IRS 10 anni) Tasso Variabile TAEG 2,427% 1,970% Periodo di validità del TAEG sopra indicato: dal 01/09/2016 al 30/09/2016. VOCI Durata COSTI Minimo 5 anni Garanzia Delegazioni di pagamento Tasso annuo nominale Tasso variabile: Periodo di preammortamento: Tasso pari all EURIBOR 360 a 6 mesi pubblicato su Il Sole 24 Ore o altro quotidiano specializzato, da rilevare due giorni antecedenti la data di decorrenza di ciascuna erogazione, maggiorato dei seguenti spread in base alla durata: Durata Spread TAN Fino a 10 anni +1,60 punti 1,408% Fino a 15 anni +2,15 punti 1,958% Fino a 20 anni +2,20 punti 2,008% Fino a 25 anni +2,60 punti 2,408% Oltre 25 anni +2,40 punti 2,208% Periodo di ammortamento Tasso pari all EURIBOR 360 a 6 mesi pubblicato su Il Sole 24 Ore o altro quotidiano specializzato, da rilevare due giorni antecedenti la data di decorrenza di ciascun periodo di interessi, maggiorato dei seguenti spread in base alla durata: Durata Spread TAN Fino a 10 anni +1,60 punti 1,408% Fino a 15 anni +2,15 punti 1,958% Fino a 20 anni +2,20 punti 2,008% Fino a 25 anni +2,60 punti 2,408% Oltre 25 anni +2,40 punti 2,208% Pagina 2 di 5

3 PIANO DI AMMORTAMENTO SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Foglio Informativo VOCI COSTI Tasso fisso: Periodo di preammortamento e ammortamento Durata Tasso IRS di rif. Spread TAN Fino a 10 anni IRS 7a +1,60 punti 1,610% Fino a 15 anni IRS 10a +2,15 punti 2,410% Fino a 20 anni IRS 12a +2,25 punti 2,660% Fino a 25 anni IRS 15a +2,65 punti 3,210% Oltre 25 anni IRS 20a +2,35 punti 3,030% rilevato alle ore 11 del giorno lavorativo precedente quello di stipula del contratto di mutuo Tasso di mora Tasso applicato al momento di immissione in mora maggiorato di 3 punti. Spese di istruttoria Spese incasso rata Avviso scadenza rata Spese per stampa ed invio rendiconto Spese per stampa e invio documento di sintesi periodico Periodicità di invio comunicazioni periodiche Tipologia Rimborso Periodicità delle rate Prestito domiciliato in c/c Pagamento per cassa 0,85 per ogni documento cartaceo 0,00 per ogni documento elettronico 0,85 per ogni documento cartaceo 0,00 per ogni documento elettronico Annuale Piano francese, caratterizzato a parità di condizioni e durata dall uguaglianza di tutte le rate, composte da quote di capitale crescenti e da quote interessi decrescenti e di ogni anno (gli interessi di preammortamento verranno versati unitamente alla prima semestralità di ammortamento) Semestrale Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall art. 2 L.108/96 (c.d. legge antiusura ), relativo agli altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese, può essere consultato sull apposito cartello affisso nei locali della Banca e sul sito internet ULTIME RILEVAZIONI DEI PARAMETRI DI RIFERIMENTO DATA PARAMETRO VALORE 31/08/2016 EURIBOR mesi puntuale -0,192% 31/08/2016 I.R.S. a 10 anni lettera in euro 0,260% 31/08/2016 I.R.S. a 15 anni lettera in euro 0,560% 31/08/2016 I.R.S. a 20 anni lettera in euro 0,680% Pagina 3 di 5

4 Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL IMPORTO DELLA RATA (L importo della rata è da considerarsi al netto delle spese di incasso rata e di eventuali assicurazioni) Importo della rata Se il tasso di Se il tasso di Tasso di Durata semestrale per interesse aumenta interesse diminuisce interesse (mesi) ,00 di del 2% dopo 1 anno del 2% dopo 1 anno applicato capitale( ) (*) ( ) (*) ( ) Tasso fisso 180 2,410% 3.991, Tasso variabile 180 1,958% 3.862, , ,19 (*) Solo per i mutui che hanno una componente variabile al momento della stipula. ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE Commissione per la copia del contratto idonea per la stipula 2,50 (ove richiesta) Penale per Decurtazione ed Estinzione Anticipata Entro i due anni dalla data di stipula è dovuto, in caso di estinzione anticipata, un compenso omnicomprensivo pari all importo degli interessi maturati al tasso applicato al finanziamento al momento del rimborso per il periodo restante di durata dello stesso e comunque non superiore a 12 mesi. Spese Dichiarazioni Varie (tra cui duplicazione certificazione interessi pagati) 5,00 Spese per rogare l atto in forma di atto pubblico A totale carico del mutuatario, che le regolerà direttamente con il notaio prescelto Spese per copia autentica A totale carico della Parte Mutuataria VALUTE Valuta di accredito dell importo erogato Giorno di erogazione RECESSO, RECLAMI E RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE RECESSO La parte mutuataria potrà estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo, purchè gli acconti raggiungano l ammontare di almeno una annualità. Unitamente al capitale dovranno essere pagati gli interessi maturati sul capitale da rimborsare fino al giorno dell estinzione, nonché un compenso onnicomprensivo commisurato al tasso contrattuale per un periodo massimo di 12 mesi e calcolato sul capitale residuo o sulla somma versata in conto capitale secondo la formula e gli esempi allegati al contratto. Resta comunque inteso che, trascorsi due anni dalla data di stipula, il capitale mutuato potrà essere restituito in tutto o in parte, unitamente al rateo di interessi riguardanti la semestralità in corso, senza aggravio di oneri aggiuntivi. Queste norme varranno pure in tutti i casi in cui la Banca dovesse esigere l immediato soddisfacimento dei suoi crediti. Ogni anticipata restituzione parziale di capitale comporterà la riduzione dell importo delle semestralità residue, fermi il numero di esse originariamente pattuito e tutti gli oneri già considerati. TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA DEL RAPPORTO CONTRATTUALE Nel caso in cui la parte mutuataria provveda all estinzione anticipata totale del rapporto, quest ultimo sarà chiuso nel termine massimo di 60 giorni a far data dal saldo integrale di quanto dovuto alla Banca in forza del presente contratto. Pagina 4 di 5

5 RECLAMI Per eventuali contestazioni in relazione ai rapporti intrattenuti con la Banca, il Cliente potrà presentare reclamo in forma scritta al Servizio Reclami Cariparma S.p.A. in Via Università, Parma o all indirizzo mail: reclami@cariparma.it. La banca risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all Arbitro si può consultare il sito chiedere presso le Filiali della Banca d Italia, oppure chiedere alla banca; uno dei seguenti organismi di conciliazione per attivare il procedimento di mediazione come stabilito dal contratto: - Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario, Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR (iscritto al n. 3 del registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustizia) - Organismo di Conciliazione Forense di Milano (iscritto al n. 36); - Organismo di mediazione forense di Roma (iscritto al n. 127); - Organismo di Mediazione dell'ordine degli Avvocati di Napoli (iscritto al n. 267); - Organismi istituiti rispettivamente dall Ordine degli Avvocati di Piacenza, Parma, Pordenone e La Spezia; - ogni altro organismo iscritto nel medesimo registro, previo accordo con l altra parte. LEGENDA Euribor Tasso base di riferimento, diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea, che misura il costo del denaro a breve termine applicato fra le banche nell area Euro. IRS Tasso base di riferimento utilizzato per i mutui a tasso fisso - diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea, che rappresenta la media ponderata delle quotazioni con le quali le banche realizzano le coperture del rischio di tasso a medio/lungo termine (Interest Rate Swap). Piano di ammortamento Piano di restituzione graduale del mutuo mediante il pagamento periodico di rate. Rata Pagamento che l Ente effettua periodicamente per la restituzione del mutuo, secondo cadenze stabilite contrattualmente. La rata è composta da: una quota capitale (cioè una parte dell importo prestato); una quota interessi (quota interessi dovuta alla banca per il mutuo), ed è funzione della durata del mutuo, del tasso di interesse e della periodicità della rata. Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM della categoria corrispondente, aumentarlo di un quarto e aggiungere un margine di ulteriori quattro punti percentuali (la differenza tra il tasso così ottenuto ed il TEGM non può comunque essere superiore a otto punti percentuali), e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Tasso di mora Tasso applicato per il periodo di immissione in mora. Pagina 5 di 5