RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELL IPOTESI DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A.S. 2016/2017 PREMESSA

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1 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 17 CIRCOLO Via Castiglione, 21, CAGLIARI - Tel. 070/ Fax 070/44040 Cod. Fisc RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELL IPOTESI DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A.S. 2016/2017 PREMESSA In data 28 novembre 2016 è stata sottoscritta l ipotesi di Contratto Integrativo d Istituto di cui all art.6 comma 2 del CCNL 29/11/2007 con le OO.SS. rappresentative e con la RSU della Direzione Didattica Statale 17 Circolo di Cagliari; Tale ipotesi disciplina la quantificazione e la finalizzazione dell uso delle risorse rispetto alla compatibilità economica-finanziaria tenendo conto dei limiti stabiliti dalla normativa vigente e dai Contratti Collettivi Nazionali e le procedure che questi prevedono. Ha per obiettivo la destinazione mirata delle risorse finanziarie disponibili per l attuazione del Piano dell Offerta Formativa tenendo conto delle esigenze differenziate del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato appartenente al profilo dell area professionale della funzione docente e dei servizi generali ed amministrativi, chiamato ad operare con attività, funzioni e responsabilità in una realtà complessa e in evoluzione sul piano dei processi ordinamentali di innovazione didattica ed organizzativa. La presente relazione viene redatta in conformità al modello proposto dal MEF Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato con Circolare n. 25 del 19/07/2012 che prevede schemi articolati in moduli, divisi in sezioni e dettagliate voci di costo inerenti lo specifico contratto integrativo oggetto di esame. Le parti non ritenute pertinenti sono presenti nella relazione illustrativa e nella relazione tecnico finanziaria completate dalla formula non pertinente allo specifico accordo illustrato. La relazione si compone di due moduli: Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del Contratto ; - Illustrazione dell articolato del contratto ed attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all erogazione delle risorse premiali; altre informazioni utili. IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO le Linee programmatiche del PTOF dell Istituzione scolastica, deliberato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 08/10/2015 e del 7/09/2016 per l anno scolastico 2016/2017; 1

2 VISTO il Piano annuale delle attività approvato dal Collegio dei Docenti in data 01/09/2016; VISTA la proposta di Piano delle attività del personale ATA presentata dal Direttore S.G.A. nella quale vengono individuate le attività, i compiti specifici, le responsabilità per le quali incaricare il personale ATA per la realizzazione del PTOF a. s. 2016/2017; VISTA la delibera n.113 del Consiglio di Istituto, del 17/10/ 2016, con la quale si è provveduto, ai sensi di quanto previsto dall art. 88 del CCNL/ , alla deliberazione delle attività formative ed organizzative incentivabili; VISTO il Contratto Integrativo d Istituto, sottoscritto in data fra le RSU, le Rappresentanze sindacali e il Dirigente Scolastico; VISTO, in modo particolare, l art.6 del CCNL ; VISTO il Decreto Legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 integrato dal D.Lgs 141/2011; VISTO la Circolare n. 25 prot. n del 19/07/2012 della Ragioneria Generale dello Stato, avente per oggetto Schemi di relazione illustrativa e relazione tecnico finanziaria ai contratti integrativi di cui all art. 40, comma 3 sexies del Decreto Legislativo 165/2001; VISTO l ammontare dell assegnazione del F.I.S. per il finanziamento degli istituti contrattuali di cui all'art. 88 del CCNL e delle risorse per il finanziamento degli istituti contrattuali di cui agli artt. 33 (funzioni strumentali), 62 (incarichi specifici per il personale ATA), 30 (ore eccedenti sostituzione di colleghi assenti), comunicate dal MIUR con nota prot. n dell 29/09/ 2016 per l anno 2016/2017; VISTA la relazione tecnico-finanziaria, predisposta dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi; Modulo 1 - Scheda 1.1 RELAZIONA Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione 28 novembre 2016 Periodo temporale di vigenza Dal 28 novembre 2016 al 31 agosto 2017 Composizione della delegazione trattante Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): DIRIGENTE SCOLASTICO : Prof.ssa Lucina TOLU 2

3 Soggetti destinatari RSU DI ISTITUTO Componenti: Sig.ra Bordigoni Silvia - Sig.ra De Nunzio Julia Elvira Sig.ra Porcu Maria Irene. Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): FLC/CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA SNALS-CONFSAL FED.NAZ.GILDA/UNAMS Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): CISL SCUOLA PERSONALE DOCENTE ED ATA Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) a) DISPOSIZIONI GENERALI: Campo di applicazione, decorrenza e durata- Interpretazione autentica; b) RELAZIONI SINDACALI: Obiettivi e strumenti Rapporti tra RSU e Dirigente Oggetto della contrattazione integrativa Informazione preventiva Informazione successiva c) DIRITTI SINDACALI: Attività sindacale Assemblea in orario di lavoro Permessi retribuiti e non retribuiti Referendum; d) PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA:Ore eccedenti personale docente Collaborazione plurime del personale docente - Prestazioni aggiuntive (lavoro straordinario ed intensificazione) e collaborazioni plurime del personale ATA; e) TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO:Risorse Attività finalizzate; f) UTILIZZAZIONE DEL FIS: Finalizzazione delle risorse del FIS Criteri per la suddivisione del Fondo dell istituzione scolastica Stanziamenti- Quantificazione delle attività aggiuntive per il personale ATA; g) ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO; h) NORME TRANSITORIE E FINALI:Clausola di salvaguardia finanziaria Natura della retribuzione accessoria. Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione L ipotesi di Contratto stipulato il 28/11/2016 viene inviata per la debita certificazione di compatibilità finanziaria ai Revisori dei Conti del Territorio di competenza. Nel caso l Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli Nessuna descrizione 3

4 illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria È stato adottato il Piano della performance previsto dall art. 10 del d.lgs. 150/2009 Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Adempimento non dovuto per effetto dell art. 5 DPCM È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009? Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato L Amministrazione è in attesa di DPCM volto a regolare i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del D.Lgs 150/99. È stato assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell art. 11 del d.lgs. 150/2009? Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione in attesa di DPCM volto a regolare i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del D.Lgs 150/99. La Relazione della Performance è stata validata dall OIV ai sensi dell articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione esplicitamente esclusa dalla costituzione degli organismi indipendenti di valutazione dal D.LGS 150/2009 Eventuali osservazioni: La presente Relazione illustrativa e la Relazione tecnico finanziaria al Contratto integrativo risultano conformi: a) Ai vincoli derivanti dal dettato normativo sulle materie oggetto di contrattazione, la riserva di legge per le materie escluse e dalle disposizioni del D.Lgs 165/2001; b) Ai vincoli derivanti dal Contratto Collettivo nazionale in riferimento alle materie contrattabili e delegate alla contrattazione integrativa d Istituto; c) Dai vincoli sulle disposizioni sul trattamento accessorio; d) Dalla compatibilità economica/finanziaria; e) Dal bilancio risultante dagli strumenti del programma annuale. 4

5 MODULO 2 Illustrazione dell articolato del Contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie risultati attesi altre informazioni utili.) A) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo. La Contrattazione si svolge sulle materie e nei limiti stabiliti dalle normative vigenti e nel rispetto della riserva di legge per le materie escluse. Il sistema della relazioni sindacali è indirizzato a contemperare l interesse del personale al miglioramento delle prestazioni professionali e delle situazioni lavorative con l esigenza dell amministrazione di incrementare la qualità del servizio scolastico prestato alla collettività. La Contrattazione è finalizzata al sostegno dei processi di innovazione avviati a livello di attuazione del PTOF dell Istituzione scolastica promuovendo iniziative atte a: Migliorare l organizzazione scolastica nella sua complessità mediante: - la qualificazione professionale del personale scolastico; - l incremento della rete delle collaborazioni interne ed esterne all Istituto; - l attivazione di processi organizzativi funzionali al miglioramento della qualità del curriculum verticale alla luce dei presupposti normativi delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, della L.107/2015, del Rapporto di Autovalutazione d Istituto e del PDM ( Piano di Miglioramento dell Istituto); - l efficienza e l efficacia dei servizi erogati in rapporto alle esigenze dell utenza; - la valorizzazione delle risorse professionali coinvolte nella gestione e realizzazione del Piano dell Offerta Formativa dell Istituto; Promuovere il successo formativo e i processi di innovazione tecnologica della didattica; Favorire processi di inclusione sociale e di cittadinanza attiva per innalzare il livello di successo scolastico mediante lo sviluppo delle competenze chiave europee; Migliorare i rapporti di collaborazione per progettazioni, accordi e obiettivi condivisi tra Reti di scuole ed Istituzioni; Favorire la creazione di ambienti scolastici flessibili ed innovativi per obiettivi di competenza e azioni di sistema; Incrementare i sistemi di autovalutazione e valutazione fra classi e plessi. In tale ottica, la destinazione delle risorse, compatibilmente con le dotazioni finanziarie disponibili, è indirizzata a valorizzare un operatività professionale che tiene conto del principio di unitarietà, verticalità, continuità e trasversalità degli interventi indicati nel PTOF, nel PDM e a sostenere processi di innovazione e miglioramento delle esperienze anche in riferimento alla consistenza organica delle aree Docenti ed ATA. La natura e la remunerazione degli incarichi si struttura in rapporto alla complessità organizzativa e didattica del Circolo, costituito da sette plessi. Inoltre, la stessa si struttura in rapporto all effettivo carico di lavoro richiesto e del profilo dinamico della loro funzione, tenendo conto: delle linee guida del PTOF e del Programma annuale; delle risorse umane e della disponibilità finanziaria; 5

6 della congruenza degli indicatori in rapporto ai bisogni educativi ed organizzativi rilevati; della coerenza con gli obiettivi strategici, le priorità e i sistemi di valutazione: della trasparenza in merito agli effetti attesi di applicazione dei parametri individuati e dei limiti imposti dalle norme vigenti. La Contrattazione integrativa si svolge alla luce della previsione normativa dell art. 40 del Decreto Legislativo n. 165/2001 e agli articoli 3 e 6 del vigente CCNL. La verifica sulla compatibilità dei costi della Contrattazione si attua ai sensi dell art. 48 del D. Lgs n. 165/2001. Coerentemente con quanto previsto dalle vigenti norme di legge, i progetti per i quali è previsto un compenso a carico del FIS devono rendere espliciti preventivamente gli obiettivi attesi, la misura del loro raggiungimento e gli indicatori che saranno utilizzati per la verifica. La liquidazione dei relativi compensi avverrà a consuntivo e previa verifica della corrispondenza sostanziale fra i risultati attesi e quelli effettivamente conseguiti. In caso di mancata corrispondenza, la corresponsione sarà stabilita con un importo commisurato al raggiungimento parziale delle attività svolte. B) Relazioni a livello di Istituzione scolastica. Illustrazione delle disposizioni del contratto: Titolo Primo- Disposizioni generali: vengono definiti il campo di applicazione, la decorrenza, la durata, nonché regolamentata l interpretazione autentica, a norma del D.Lgs 165/2001. Titolo Secondo- Relazioni e diritti sindacali: vengono regolamentate le relazioni sindacali all interno della scuola e l esercizio dei diritti sindacali, a norma del capo II del vigente CCNL di comparto; in particolare vengono regolamentate le procedure di concertazione, a norma della Legge 135/2012, art.2, comma 17. Titolo Terzo-Personale docente: vengono definiti i criteri e le modalità per l assegnazione di incarichi retribuiti con il Fondo di Istituto, per l attribuzione delle ore aggiuntive di insegnamento per la sostituzione dei docenti assenti, nonché le modalità per le collaborazioni plurime, a norma del Capo IV del vigente CCNL, e in conformità con quanto previsto dall art. 40 del D. Lgs 165/2001. Personale ATA: vengono definiti modalità e criteri per l organizzazione del lavoro dei servizi amministrativi ed ausiliari, gli orari di lavoro e di apertura degli uffici, nonché modalità e criteri per le prestazioni aggiuntive, a norma del Capo V del vigente CCNL, e in conformità con quanto previsto dall art. 40 del D. Lgs 165/2001. Titolo Quarto- Trattamento economico accessorio: vengono definite le risorse utilizzabili per la corresponsione del salario accessorio, i criteri per la suddivisione del fondo di Istituto tra personale docente ed ATA, le attività che possono dar luogo alla corresponsione del salario accessorio, le modalità di pagamento (compenso orario e forfetario), a norma dell art. 88 del vigente CCNL di comparto e dell ordinamento generale della scuola. Titolo Quinto- Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro: si fissano i criteri per l attuazione nella scuola della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro alla luce del D.Lgs 81/2008. Titolo Sesto- Norme transitorie e finali: si stabiliscono le clausole di salvaguardia finanziaria, nel caso si verifichi uno sforamento del fabbisogno rispetto alla disponibilità finanziaria accertata. Vengono inoltre stabilite le modalità per la corresponsione del salario accessori derivante dalla attuazione dei progetti previsti dal Piano dell Offerta Formativa, in conformità con quanto previsto dall art. 40 del D. Lgs 165/2001. C) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse. Premesso che non esiste un fondo unico di Amministrazione ma il Fondo dell Istituzione scolastica, il FIS, 6

7 sulla base della delibera del Consiglio d Istituto di cui all art.88 del CCNL e del Piano annuale, è ripartito come segue tra le aree di seguito specificate: Risorse fisse a) Fondo dell Istituzione scolastica ,74 b) Quota funzioni strumentali all offerta formativa 3.425,18 c) Quota incarichi specifici al personale ATA: 1.598,66 d) Quota ore eccedenti sostituzione colleghi assenti 1.259,62 Fondo d Istituto calcolato sulla base dei seguenti parametri: Per i 4/12 n. 77 dipendenti in organico di diritto di cui docenti n.62 e personale Ata n. 15, n. 7 punti di erogazione; Per gli 8/12 n. 77 dipendenti in organico di diritto di cui docenti n. 62 e personale Ata n. 15, n. 7 punti di erogazione Risorse Variabili Totale Fondo ,20 Somme non utilizzate provenienti da esercizi precedenti: Somme non utilizzate F.I.S a.s. 2015/ ,16 Somme Funzioni Strumentali 0 Ore eccedenti 377,31 TOTALE DEL FONDO SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE ,67 1. Suddivisione tra il personale e) 4.036,00(lordo dipendente) per l indennità di direzione fissa e parte variabile spettante al Direttore SGA in base all art. 89 del CCNL 29/11/07 come sostituito dall art. 3 della Sequenza Contrattuale del 25/07/2008; f) 3.425,18(lordo dipendente) somme a disposizione Funzioni strumentali; g) 1.598,66 (lordo dipendente) somme a disposizione per incarichi ATA; h) 1.636,93(lordo dipendente) somme a disposizione per ore eccedenti sostituzione docenti assenti; i) Totale somme a disposizione per personale Docente ed ATA ,91 (lordo dipendente) j) ,37 pari al 67% per le attività del personale docente; k) ,54 pari al 33% per le attività del personale ATA. 2. Utilizzazione in base all attività 7

8 Personale Docente Figure Strumentali 3.425,18; Supporto al Dirigente scolastico, al modello organizzativo e alla didattica 6.912,50; Attività Funzionali all insegnamento (art.88 CCNL 2006/2009) ,00 Particolari impegni connessi alla valutazione degli alunni 1.085,00 Sono da incentivare: - Coordinatori dei Plesso - Referenti vari - Commissioni Gruppi di studio per attività progettuali specifiche e per il miglioramento organizzativo - Azioni varie incluse negli obiettivi strategici del PTOF - Attività di autovalutazione, valutazione e innovazione dgitale - Interventi educativi per la sicurezza e la vigilanza scolastica Personale ATA Prestazioni aggiuntive (lavoro straordinario ed intensificazione) e collaborazioni plurime. IL FIS viene suddiviso in base alle necessità organizzative/gestionali e didattiche dell Istituto con incarichi e attività aggiuntive. ASSISTENTI AMMINISTRATIVI 4.002,00 PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO 8.019,54 Nell individuazione dell unità di personale si tiene conto, in ordine di priorità dei seguenti criteri: - comprovata professionalità specifica - disponibilità degli interessati - anzianità di servizio Risultati attesi Coerentemente con quanto previsto dalle vigenti norme di legge, i progetti per i quali è previsto un compenso a carico del FIS devono rendere espliciti preventivamente gli obiettivi attesi, la misura del loro raggiungimento e gli indicatori che saranno utilizzati per la verifica. La liquidazione dei relativi compensi avverrà a consuntivo e previa verifica della corrispondenza sostanziale fra i risultati attesi e quelli effettivamente conseguiti. In caso di mancata corrispondenza, il Dirigente dispone a titolo di riconoscimento parziale del lavoro effettivamente svolto la corresponsione di un importo commisurato al raggiungimento delle attività attese e comunque : non superiore al 5%% di quanto prestato per nessuna attività svolta; 25% nel caso di svolgimento di ¼ delle attività prefissate; 50% nel caso vengano svolte non più della metà delle attività prefissate; 100% nel caso di svolgimento di oltre la metà delle attività prefissate. Tali obiettivi sono conformi con quanto previsto dall art.40 del D.Lgs 165/01. c. Effetti abrogativi impliciti. La contrattazione integrativa in esame sostituisce tutte quelle precedenti. 8

9 d) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale ed organizzativa Non applicabile ai sensi dell art.5 DPCM 26/1/2011. e) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa-progressioni orizzontali. Ai sensi dell art.23 del D. Lgs. 150/2009. A livello di istituzione scolastica non si da luogo ad attribuzione di progressioni economiche. f) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (Piano della Performance), adottati dall Amministrazione in coerenza con le previsioni del Titolo II del D.Lgs.150/2009. Il piano della Performance non è applicabile ai sensi dell art. 5 DPCM 26/1/2011. I risultati attesi attengono sostanzialmente al miglioramento complessivo della qualità del servizio scolastico e degli apprendimenti degli alunni misurabili attraverso il sistema di valutazione nazionale, la valutazione sistematica operata dai docenti e i processi di autovalutazione dell Istituto. h) Altre informazioni eventualmente utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal contratto Nulla da aggiungere. Cagliari, 5 Dicembre 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Lucina TOLU Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell art. 3, comma 2 D.Lgs. n. 39/1993 9