31 MARZO 2014 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE

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1 31 MARZO 2014 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE

2 I N D I C E 3 ORGANI STATUTARI 4 STRUTTURA DEL GRUPPO RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 5 SULLA GESTIONE 8 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 14 PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL BILANCIO 16 CONSOLIDATO 17 ALLEGATI 2

3 ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO COLLEGIO DEI LIQUIDATORI Filippo Colombetti Michele Almasio Presidente Liquidatore Delegato COLLEGIO SINDACALE Gualtiero Castiglioni Antonio Faggiano Carlo Veronelli Guido Gregori Monica Faggiano Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente REVISORI CONTABILI INDIPENDENTI Baker Tilly Revisa S.p.A. DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI Giuseppe Marcellino 3

4 STRUTTURA GRUPPO GIOVANNI CRESPI GIOVANNI CRESPI S.p.A. in liquidazione Legnano 100% ORSA S.r.l. Gorla Minore (Va) ITS ARTEA-G.CRESPI S.r.l. S.Lorenzo di Parabiago (Mi) GIOVANNI CRESPI ENGINEERING S.r.l. in liquidazione 100% 100% 50% C.C.M. S.r.l. ORSA AUTOMOTIVE S.r.l. 100% Busto Arsizio (Va) Mortara (Pv) 22% OR.MA S.r.l. Pisticci CORVUS Sp.z.o.o. Polonia CRESPI ESPANA S.l. Spagna 100% 100,00% 100% N.B.S. S.r.l. Gorla Minore (Va) OR-SAT Sp.z.o.o. Polonia BEIJING CRESPI SYNT. Co Cina CRESPI DO BRASIL Ltda Brasile 82% 100% 67% ORSA-FOAM S.p.A. 96,9% Gorla Minore (Va) ORSA-MOTO Sp.z.o.o. 8% Polonia 58,6% 100% C.P.S. S.r.l. Novedrate (Co) Consolidamento con il metodo 50% integrale ARTE S.r.l. Gorla Minore (Va) NORDITALIA RESINE S.p.A. Campodarsego (Pd) 100% 50% 67,87% POL-ORSA Sp.z.o.o. Polonia B.Z.W.F. Motor Sp.z.o.o. Polonia Consolidamento con il metodo proporzionale 50% Consolidamento con il metodo del patrimonio netto 50% S.I.P. Sip Sud Italia Poliuretani Srl Matera STORM S.r.l. Milano 49% 49% APO-TESSILE SP.z.o.o. Polonia Deko Investments SP.z.o.o. Polonia 4

5 INFORMAZIONI SULLA GESTIONE RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE Il primo trimestre 2014 è stato influenzato da una situazione economica fortemente negativa e con bassa propensione al consumo. Nel primo trimestre 2014 ricavi del gruppo hanno evidenziato una flessione del 12,3 % rispetto al corrispondente periodo dell anno precedente e si attestano a 34,65 milioni di euro. Il margine operativo lordo nel trimestre, si è attestato a 1,2 milioni di euro rispetto a 0,8 milioni di euro del 31 marzo L Ebit (utile prima di interessi e tasse) netto è negativo per 0,6 milioni di euro, contro un negativo di 1,4 milioni di euro al L ammontare degli oneri finanziari netti è pari a 0,1 milioni di euro, in linea con gli oneri registrati al pari a 1 milione di euro. Il Risultato ante imposte è negativo per 0,6 milioni di euro contro un risultato negativo per 2,4 milioni di euro al La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote previste per l esercizio dalla normative vigenti nei vari paesi, risulta essere di 0,3 milioni di euro contro 0,4 milioni di euro nel primo trimestre Il Risultato netto consolidato, registra una perdita di 0,9 milioni di euro contro una perdita di 2,8 milioni di euro al L indebitamento finanziario netto si è attestato a 133,5 milioni di euro, rispetto a 141,6 milioni di euro al 31 dicembre Il patrimonio netto consolidato, inclusa la quota degli azionisti terzi, al termine del trimestre in esame è negativo per 31,0 milioni di euro, rispetto al negativo di 30,5 milioni di euro al

6 IL FATTURATO La distribuzione del fatturato per settore di attività è rappresentata dalla sottostante tabella SETTORI DI ATTIVITA 31/03/ /03/2013 Variazioni percentuali Poliuretano espanso ,2% TNT ,2% Materiali sintetici ,3% Polonia ,9% Altre ,7% Rettifiche Intersettoriali ,1% Consolidato ,3% La composizione del fatturato per aree geografiche si presenta come segue: AREE GEOGRAFICHE 31/03/ /03/2013 Var % Italia ,9% Altri paesi Europei ,5% America ,2% Asia, Africa, Medio Oriente, Altri paesi extracee ,7% TOTALI ,3% 6

7 L ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEI DIVERSI SETTORI DI ATTIVITA RISULTATI ECONOMICI (importi espressi in migliaia di euro) 31/03/2014 Poliuretano espanso TNT Materiali sintetici Polonia Altre Rettifiche Intersettoriali Consolidato Ricavi netti (1.614) Reddito operativo 195 (127) (547) (250) (589) 31/03/2013 Poliuretano espanso TNT Materiali sintetici Polonia Altre Rettifiche Intersettoriali Consolidato Ricavi netti (1.412) Reddito operativo 152 (992) (775) (1.391) EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE Giovanni Crespi S.p.A. in liquidazione In data 29 aprile 2014 si è tenuta l adunanza dei creditori per la votazione della proposta concordataria, le cui risultanze definitive, riepilogate nella comunicazione del Commissario Giudiziale ai sensi e per gli effetti degli articoli 177 e 178 della legge fallimentare (depositata presso il Tribunale di Busto Arsizio in data 20 maggio 2014) evidenziano voti favorevoli alla proposta di concordato pari al 94,19% dei creditori ammessi al voto. Il Tribunale di Busto Arsizio, a fronte dell intervenuta approvazione del concordato preventivo della Società da parte dell adunanza dei creditori, con decreto del 20 maggio 2014, depositato in cancelleria in data 21 maggio 2014 ha fissato per il giorno 8 luglio 2014 alle ore l udienza ex art. 180 della legge fallimentare innanzi al Giudice Delegato dott.ssa Passafiume. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE In un contesto macroeconomico caratterizzato dalla situazione di tensione finanziaria e segnato da una congiuntura incerta, le previsioni di fatturato per l esercizio in corso relativamente alle controllate a rilevanza strategica Orsa S.r.l. e Orsa Foam S.p.A. sono complessivamente allineate a quelle del La liquidazione della Giovanni Crespi S.p.A. è improntata alla miglior gestione dei rami aziendali e delle partecipazioni per mantenere saldo il presupposto di continuità aziendale in capo agli stessi, al fine di poterli cedere a terze parti interessate al proseguimento dell attività. L esito della liquidazione è strettamente connesso a quello della procedura di concordato preventivo, approvata col 94,19% di voti favorevoli e che prevede una percentuale di soddisfacimento del ceto creditorio chirografario pari a 6,50% suscettibile comunque di variazioni in aumento o in diminuzione in conseguenza dell andamento della gestione, delle tempistiche e del grado di realizzo delle cessioni degli assets e di sopravvenienze ad oggi non prevedibili. 7

8 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI DEL GRUPPO CRESPI 8

9 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (IMPORTI ESPRESSI IN MIGLIAIA DI EURO) ATTIVO 31/03/14 31/12/13 ATTIVITA NON CORRENTI ATTIVITA CORRENTI Crediti commerciali Altre attività correnti Rimanenze Crediti tributari Disponibilità liquide Attività finanziarie correnti ATTIVITA NON CORRENTI CLASSIFICATE COME POSSEDUTE PER LA VENDITA TOTALE ATTIVO PASSIVO PATRIMONIO NETTO (31.006) (30.512) Capitale sociale Riserva da rivalutazione Utili / perdite di esercizi precedenti (65.203) (53.283) Utile (perdita) dell esercizio (999) (12.389) Totale patrimonio netto del Gruppo (47.967) (47.437) Capitale e riserve di terzi Utili/perdite dell'esercizio di minoranza Totale patrimonio netto di minoranza PASSIVITA NON CORRENTI Debiti verso banche Altre passività finanziarie Fondo TFR Imposte differite passive PASSIVITA CORRENTI Debiti commerciali Altre passività correnti Debiti tributari Fondi rischi e oneri correnti Debiti verso banche Altre passività finanziarie PASSIVITÀ NON CORRENTI DIRETTAMENTE ATTRIBUIBILI AD ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA DISMISSIONE TOTALE PASSIVO

10 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (IMPORTI ESPRESSI IN MIGLIAIA DI EURO) 31/03/14 31/03/13 RICAVI DELLE VENDITE ALTRI RICAVI E PROVENTI RICAVI NETTI VARIAZ. RIM.PRODOTTI FINITI, S/L E PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE 256 (90) VALORE DELLA PRODUZIONE CONSUMI DI MATERIE E SERVIZI (27.865) (32.131) VALORE AGGIUNTO COSTO DEL LAVORO (5.894) (6.584) ONERI DIVERSI (449) (550) MARGINE OP. LORDO AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI (1.555) (1.931) STANZIAMENTI AI FONDI RISCHI ED ONERI (274) (271) REDDITO OP. NETTO (589) (1.391) PROVENTI FINANZIARI ONERI FINANZIARI (906) (1.575) UTILI/PERDITE DA PARTECIPAZIONI UTILI/PERDITE SOCIETA' VALUTATE CON IL METODO DEL PN PROVENTI E ONERI STRAORDINARI RISULTATO ANTE IMPOSTE (636) (2.422) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO (290) (411) RISULTATO NETTO DERIVANTE DALLE ATTIVITA DI FUNZIONAMENTO RISULTATO NETTO DERIVANTE DA ATTIVITA' DESTINATE ALLA DISMISSIONE (926) (2.833) RISULTATO NETTO (926) (2.833) Attribuibile alla capogruppo: Utile (Perdita) (999) (2.934) Interessi di minoranza: Perdita (Utile) (73) (101) Utile (Perdita) per azione (0,006) (0,018) PROSPETTO DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO (importi espressi in migliaia di euro) 31/03/14 31/03/13 RISULTATO NETTO (926) (2.833) Altre componenti del conto economico complessivo: Utile (Perdita) netta dalla valutazione Cash flow Edge (16) 65 Utile (Perdita) netta dalla conversione delle controllate estere (21) (170) Totale altre componenti del conto economico complessivo (37) (105) RISULTATO NETTO COMPLESSIVO (963) (2.938) Attribuibile alla capogruppo: Utile (Perdita) (1.036) (3.039) Interessi di minoranza: Perdita (Utile) (73) (101) 10

11 POSIZIONE FINANZIARIA CONSOLIDATA (IMPORTI ESPRESSI IN MIGLIAIA DI EURO) Attività finanziarie 31/03/14 31/12/13 Disponibilità liquide Attività finanziarie correnti Totale attività finanziarie correnti Attività finanziarie non correnti Totale attività finanziarie Passività finanziarie Debiti verso banche (94.718) (92.672) Altre passività finanziarie (5.796) (8.096) Totale passività finanziarie correnti ( ) ( ) Debiti verso banche (33.185) (32.809) Altre passività finanziarie non correnti (12.787) (23.399) Totale passività finanziarie non correnti (45.972) (56.208) Totale passività finanziarie ( ) ( ) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ( ) ( ) 11

12 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (IMPORTI ESPRESSI IN MIGLIAIA DI EURO) 31/03/ /12/2013 Risultato dell'esercizio (926) (11.888) Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni Variazione fondo TFR 51 (246) Valutazione partecipazioni Autofinanziamento 680 (1.895) (Incremento) Decremento Capitale circolante netto (2.203) Flusso netto di cassa generato (assorbito) dalla gestione operativa Flusso netto di cassa generato (assorbito) dalla attività di investimento (1.523) (1.670) 278 Variazione dei debiti e delle altre passività finanziarie 640 (9.137) Variazione dei crediti e delle altre attività finanziarie (199) Flusso netto di cassa generato (assorbito) dalla attività di finanziamento 441 (7.022) Variazione del patrimonio netto 430 (2.936) TOTALE FLUSSO NETTO DI CASSA (2.322) Attività (passività) liquide ad inizio periodo (90.290) (93.284) Attività (passività) liquide a fine periodo (92.612) (90.290) TOTALE FLUSSO NETTO DI CASSA (2.322)

13 PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO (IMPORTI ESPRESSI IN MIGLIAIA DI EURO) Il capitale sociale della Giovanni Crespi S.p.A. al è di di euro ed è composto da n di azioni ordinarie senza valore nominale. 31/03/2014 Saldo iniziale Giroconto risultato Differenza di conversione Altre variazioni Risultato del periodo Saldo finale Capitale Sociale Riserva da soprapprezzo Riserve di rivalutazione Altre riserve (3.480) (2) (3.482) Utili (perdite) esercizi precedenti (49.803) (12.389) (61.721) Utile (perdita) dell esercizio (12.389) (999) (999) Totale patrimonio netto (32.518) (2) 471 (999) (47.967) Patrimonio netto di terzi Capitale e riserve di terzi (35) (2) Utile (perdita) di terzi 501 (501) Totale patrimonio netto di terzi (35) (2) Totale patrimonio netto (15.593) (37) 469 (926) (31.006) 31/13/2013 Saldo iniziale Giroconto risultato Differenza di conversione Altre variazioni Risultato del periodo Saldo finale Capitale Sociale Riserva da soprapprezzo Riserve di rivalutazione Altre riserve (1.406) (931) Utili (perdite) esercizi precedenti (11.926) (37.506) (167) --- (49.599) Utile (perdita) dell esercizio (37.506) (2.934) (2.934) Totale patrimonio netto (32.518) (167) (2.934) (35.144) Patrimonio netto di terzi Capitale e riserve di terzi (108) Utile (perdita) di terzi 865 (865) Totale patrimonio netto di terzi (108) Totale patrimonio netto (15.687) (167) (2.832) (18.319) 13

14 STRUTTURA DEL CONSOLIDATO E CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERI GENERALI PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE La situazione trimestrale consolidata è costituita da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Variazioni intervenute nel Patrimonio netto consolidato. Al fine di favorire la chiarezza espositiva ed una più semplice comprensione del contenuto del presente documento, i valori sono espressi in migliaia di euro, salvo diversa indicazione. La situazione trimestrale consolidata è redatta secondo gli International Financial Reporting Standards (nel seguito IAS/IFRS ) sulla base di quanto previsto dall art. 82 del Regolamento Emittenti n del 14 maggio 1999, modificato dalla delibera Consob n del 14 aprile In particolare il resoconto trimestrale consolidato è stato redatto in base a quanto previsto dallo IAS 34 Bilanci intermedi. L avvenuta messa in liquidazione della Giovanni Crespi S.p.A. in data 29 aprile 2013 e l ammissione alla procedura di concordato ai sensi e per gli effetti dell articolo 161, comma 6, della Legge Fallimentare, hanno determinato il venir meno del presupposto della continuità aziendale. Pertanto, considerata l assenza di documenti IFRS in grado di chiarire le difficoltà valutative esistenti nella situazione di perdita del requisito della continuità aziendale e la necessità di applicare integralmente i principi IAS/IFRS, nell individuazione dei criteri di valutazione, i Liquidatori si sono ispirati al contenuto della Guida Operativa 5 dell Organismo Italiano di Contabilità ( I bilanci di liquidazione delle imprese IAS compliant ) nella misura in cui la stessa sia stata ritenuta applicabile alla fattispecie e non in contrasto con altre prescrizioni degli IFRS. Ad eccezione della situazione trimestrale della Capogruppo Giovanni Crespi S.p.A. in liquidazione, i principi contabili applicati per la redazione della situazione trimestrale consolidata al sono conformi a quelli adottati per la redazione secondo gli IFRS del bilancio consolidato al , nonché per la situazione trimestrale consolidata al , così come riesposti secondo gli IFRS e forniti a fini comparativi. La redazione del bilancio intermedio richiede tuttavia, da parte del Gruppo, l effettuazione di stime e assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio. Se nel futuro tali stime e assunzioni, che sono basate sulla miglior valutazione da parte del Gruppo, dovessero differire dalle circostanze effettive, sarebbero modificate in modo appropriato nel periodo in cui tali circostanze dovrebbero variare. Si segnala, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un immediata valutazione di eventuali perdite di valore. Nella relazione trimestrale, inoltre, le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell aliquota media ponderata attesa per l intero esercizio. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO La situazione patrimoniale ed economica consolidata comprende la situazione al 31 marzo 2014 della Giovanni Crespi S.p.A., società capogruppo; le situazioni delle società controllate direttamente o indirettamente dalla capogruppo, consolidate con il metodo integrale; le situazioni delle società a controllo congiunto, consolidate con il metodo proporzionale. Sono escluse dal consolidamento le società controllate sulle quali, per motivi legali o di fatto, non sia possibile esercitare il controllo. Le società collegate, per le quali la capogruppo detiene direttamente o indirettamente una quota di capitale compresa tra il 20% e il 50% e su cui il gruppo esercita un influenza notevole ma senza il controllo, sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto. 14

15 Il valore contabile delle partecipazioni incluse nell area di consolidamento è eliminato contro le corrispondenti quote di patrimonio netto di queste, commisurate alla percentuale di possesso. Le quote di patrimonio netto di competenza di azionisti terzi sono iscritte nell apposita voce del patrimonio netto. Nel caso di consolidamento proporzionale si evidenzia esclusivamente la quota del valore della partecipata di proprietà del gruppo e non il suo valore globale; in contropartita del valore della partecipazione viene eliminata solamente la quota di patrimonio netto di pertinenza del gruppo, e non compare la voce Patrimonio netto di terzi né quella Utile di terzi nel conto economico, le quali sono automaticamente escluse. I rapporti patrimoniali ed economici tra le società incluse nell area di consolidamento sono eliminati. Gli utili emergenti da operazioni tra società consolidate, che non siano realizzati mediante operazioni con terzi, vengono eliminati per la quota di pertinenza del Gruppo. Gli utili e perdite infragruppo realizzati da società consolidate con metodo proporzionale sono eliminati proporzionalmente. Nel caso di elisione di crediti e debiti tra consociate consolidate attraverso metodi di consolidamento diversi, si è provveduto a riclassificare la parte del credito o debito di competenza di terzi tra i crediti e i debiti verso terzi. AREA DI CONSOLIDAMENTO Secondo quanto previsto dallo IAS 27, nel bilancio consolidato del Gruppo sono incluse tutte le società controllate dalla G. Crespi S.p.A., incluse le società controllate in liquidazione volontaria, le società non operative e quelle la cui entità è irrilevante ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico del Gruppo. Variazioni dell area di consolidamento Rispetto al 31 marzo 2013 l area di consolidamento è variata per il deconsolidamento di Storm S.r.l., Frauflex S.r.l. e Nuova Mabel S.r.l. Nessuna variazione nell area di consolidamento è intervenuta invece rispetto al CONVERSIONE DI BILANCI IN VALUTA I cambi applicati per la conversione dei bilanci espressi in valuta diversa dall Euro sono i seguenti: Valuta* Cambio Cambio medio Cambio Cambio medio 2013 Cambio Cambio medio Real (Brasile) 3,1276 3,2402 3,2576 2,8687 2,5703 2,6347 Zloty (Polonia) 4,1719 4,1842 4,1543 4,1975 4,1804 4,15628 Renmimbi (Cina) 8,5754 8,3587 8,3491 8,1646 7,96 8,2193 *unità locale per Euro 15

16 COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL BILANCIO CONSOLIDATO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI STRUMENTALI NETTE (importi espressi in migliaia di euro) Saldo iniziale Ammortamento Acquisizioni Alienazioni Riclassifiche Differenze di conversione Saldo finale Terreni Fabbricati (293) (12) Impianti e macchinario (1.054) 337 (4) 4 (70) Attrezzature industriali e commerciali 225 (35) 2-1 (1) 192 Altri beni (77) 78 - (5) Immobilizzazioni in corso e acconti (3) TOTALE (1.459) (4) - (85) Gli investimenti effettuati nel corso dei primi tre mesi del 2014 sono stati pari migliaia di euro finalizzati al normale processo di adeguamento e di aggiornamento dell impiantistica e degli impianti tecnici specifici, all incremento della capacità produttiva, all ampliamento della gamma prodotti e all adeguamento dell impiantistica alle normative in tema di sicurezza ed ecologia. 16

17 ALLEGATI GRUPPO CRESPI OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE (importi espressi in migliaia di euro) Al 31/03/2014 i rapporti intercorsi con le parti correlate sono i seguenti: (dati in Migliaia di euro) SOCIETA COLLEGATE ALTRE PARTI CORRELATE TOTALE PARTI CORRELATE Crediti commerciali Crediti finanziari Debiti finanziari Debiti commerciali Ricavi delle vendite Costi per acquisti di materie Le operazioni con parti correlate sopra esposte, rientrano nella normale attività della società nel cui interesse, anche come capogruppo, sono state poste in essere. Non sono state effettuate operazioni atipiche o inusuali rispetto alla normale gestione d impresa con società controllate, collegate o con altre parti correlate. Gorla Minore, 30 maggio 2014 Il Presidente del Collegio dei Liquidatori Filippo Colombetti DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI A NORMA DELLE DISPOSIZIONI DELL ART. 154-BIS COMMA 2 DEL D.L.GS 58/98 Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Giuseppe Marcellino dichiara, ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che sulla base della propria conoscenza, l informativa contabile contenuta nel presente documento, corrisponde alle risultanze documentali, ai libri contabili ed alle scritture contabili. Gorla Minore, 30 maggio 2014 Dirigente Preposto alla redazione dei Documenti contabili societari Giuseppe Marcellino 17