L ALLENAMENTO METABOLICO NELLE PRIME DUE TRE SETTIMANE DI RADUNO PRE CAMPIONATO. A cura di Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia
|
|
- Orsola Rossi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L ALLENAMENTO METABOLICO NELLE PRIME DUE TRE SETTIMANE DI RADUNO PRE CAMPIONATO A cura di Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia
2 DOMANDE Quanto è importante conoscere il Vo2max del calcio? Se si quale test possiamo usare? Il Gps può essere usato per testare i propri atleti nella fase di Ritiro? Se si quale test usare e quali devono essere parametri di riferimento oltre la potenza metabolica? Nelle fase di ritiro è opportuno eseguire le ripetute o la corsa con CCVV per rimettere in forma i nostri atleti? Il lavoro intermittenti può essere proposto dal primo giorno di ritiro riducendo l intensità e inserendo per gradi accelerazioni e decelerazioni? La settimana tipo, secondo lei nella preparazione fisica è un concetto obsoleto? Se si ci potrebbe dare degli spunti su come organizzare una settimana di lavoro.
3 INTERMITTENTE SIN DAL PRIMO GIORNO? SI!!!!!! FARTLEK SIN DAL PRIMO GIORNO? SI!!!! ALLENAMENTO METABOLICO TECNICO- TATTICO DAL PRIMO GIORNO? SI!!! RIPETUTE SUI 1000 O CORSA CONTINUA? NO!!!
4 ACCELERAZIONI SU PROVE SUBMAX E VEL (km/h) DISTANZE DIVERSE TEMPO (s) 8 km su 30m 12kmh su 30m 14 kmh su 50m 17 kmh su 50m
5 Accelerare e decelerare quanto incide anche su distanze diverse Vel (m/s) 6 Su 30 e 15 metri alla VAM (16 km/h) W > 25% wcont in 15 W >9% w cont in v15" da fermo v cont v30" da fermo Tempo (s)
6 6 Vel (m/s) Il Peso di Accelerazione e decelerazione SU 67,5 METRI ALLA VAM 25 watt per V centrale a 5,40 m/s 20 watt per V costante a 4.5 m/s watt per accelerare v15" da fermo v15"cont W > 25% rispetto all andatura costante 9 watt per accelerare Tempo (s)
7 Il Peso di Accelerazione e decelerazione SU 135 METRI ALLA VAM Vel (m/s) 6 23 watt per V centrale a 4.9 m/s 20 watt per V costante a 4.5 m/s watt per accelerare v30" da fermo v30"cont W > 9% rispetto all andatura costante 8 watt per accelerare Tempo (s)
8 INTERMITTENTE SIN DAL PRIMO GIORNO? SI!!!!!! SU DISTANZE E TEMPI PIU LUNGHI ( 30 /30-40 /20 ) SENZA CdS E CdD DI PICCOLA AMPIEZZA USARE CURVE PER GIRARE ( raggio 3-5 metri ) POTENZE MEDIE MAI INFERIORI ALLA VAM (20 WATT) NELLE FASI ATTIVE POTENZE MEDIE COMPRENSIVE DEL RECUPERO DA FERMO O CAMMINANDO MAI INFERIORI A 12 W DURATE DA 6 FINO A 10 RECUPERI BREVI 2 - MAX 3 ( A RIDURSI) 2-3 SERIE
9 Trattandosi di un trapezio isoscele possiamo calcolare la velocità centrale in rapporto alla distanza e al tempo V E L m / 1 s Tempo (s) ( ) da fermo continuo L area formata dai due triangoli (A) indicati dalle frecce nere è uguale all area del rettangolo indicato dalla freccia arancione sopra il lato superiore del rettangolo (riga rossa superiore ) Vel richiesta = (2 x area rettangolo)/(somma basi trapezio)
10 COME SI CALCOLA Vel richiesta = (2 x area rettangolo)/(somma basi trapezio) In cui l area rettangolo è data dalla lunghezza del tempo (secondi ad esempio 30 ) moltiplicata la velocità media ( ad esempio se copro 125 m in 30 la vel è 4 m/s) La somma dei lati del trapezio è data dal tempo totale ( base nel nostro esempio 30) e dal tempo totale-4 nel nostro esempio 30-4=26 Quindi Vel richiesta = (2 x 4x30)/(30+26) = 240/56 = 4,285 m/s = 4,28x 4,6 =19,7 watt Se invece vogliamo su 15 alla stessa velocità media ( cioè 60 metri in 15 ) otteniamo Vel richiesta = ( 2x 4 x 15)/(15+11) = 120/26 = 4,61 m/s *4,6 = 21,2 watt
11 FARTLEK SIN DAL PRIMO GIORNO? SI!!!!!! VARIAZIONI SU TEMPI PIU BREVI DELL INTERMITTENTE PIU VELOCI FINO A KMH MA CON PARTENZA DA MOVIMENTO PUNTARE SU AZIONI DI CORSA CONTINUA DI RECUPERO A VELOCITA SOTTO SOGLIA ANCHE UN PAIO DI VELOCITA SENZA CdS E CdD DI PICCOLA AMPIEZZA USARE CURVE PER GIRARE POTENZE MEDIE COMPRENSIVE DI TUTTE LE FASI MAI INFERIORI A 12 W DURATE DA 6 FINO A 10 RECUPERI BREVI 2 - MAX 3 ( A RIDURSI) 2-3 SERIE
12 Azione BLANDA 9 WATT a 8 kmh TRIANGOLO FARTLEK Azione intensa 28watt a 18 kmh IN MOVIMENTO vel picco KMH 50M IN M IN
13 POTENZA (W) TEMPO (s) LAVORO (j) 50M IN M IN M IN TOT IN POTENZA (W) TEMPO (s) LAVORO (j) 50M IN m in M IN 25 9, M IN 20 17, TOT IN
14 40M IN TRAPEZIO FARTLEK Azione intensa 28watt a 18 kmh in movimento vel picco KMH 10M IN 10 5w 50M IN
15 FARTLEK a TRAPEZIO Fasi DISTAN ZA tempo veloci tà (m/s) vel (km/h) potenz a lavoro ,6 4, , ,0 0 0, ,2 9, ,67 9,6 13,8 825
16 LA CURVA POTENZA DURATA Sappiamo che si può mantenere un intensità alla VAM ( nel nostro caso 20 watt che corrispondono a 57 ml/min/kg) per circa 6-7 Sappiamo che al raddoppio della durata,la potenza cala di un valore pressochè fisso, ancorchè individuale e sport dipendente. Come buona generalizzazione per il calciatore che dura 90 a 12 watt circa possiamo calcolare che il calo è medio sia del 12% ad ogni raddoppio di tempo
17 Parametri da usare per la curva potenza durata CALO PERCENTUALE 12% 4,6 durata watt % VAM Vo2 Vel in linea 6 20,0 100% 57,0 15, ,6 88% 50,2 13, ,5 77% 44,1 12, ,6 68% 38,8 10, ,0 60% 34,2 9,4 10,7 18,0 90% 51,3 14, Potenza (W/kg) y = 27,832x -0,184 R² = Tempo (s)
18 DURATA LAVORO E SERIE POTENZA MEDIA DURATA SERIE DURATA TOT N SERIE WATT SERIE WATT SERIE WATT SERIE WATT SERIE
19 COLLEGAMENTO CON IL LAVORO TECNICO valutare l impegno metabolico profuso nelle esercitazioni tecnico tattiche ( tenerlo sicuramente sotto i 12 watt ) limitare l ampiezza del campo evitare molte conclusioni a rete violente ( se possibile!!!) impostazioni di esercitazioni tattiche di reparto e squadra SITUAZIONI DI GIOCO CON AMPIO NUMERO DI GIOCATORI IN SPAZI PIU RISTRETTI MA CON POTENZE METABOLICHE DA 9-11 WATT
20 IL COLLEGAMENTO CON LE ALTRE ATTIVITA : ALCUNE SCELTE I LAVORI METABOLICI SEGUONO I LAVORI DI FORZA FUNZIONALE E TECNICI A BASSO IMPEGNO METABOLICO LA MATTINA. SI SVOLGONO 4 GIORNI A SETTIMANA IL LAVORO DEL POMERIGGIO HA UNA VALENZA PIU ESTENSIVA ( ancorchè svolto sempre con criteri calcistici con le limitazioni)
21 ANCORA SCELTE : IL MICROCICLO GIORNO MATTINA POMERIGGIO LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI RIPOSO GIOVEDI VENERDI FORZA FUNZIONALE, TECNICA,INTERMITTENTE FORZA FUNZIONALE, TECNICA,FARTLEK FORZA FUNZIONALE, TECNICA,INTERMITTENTE FORZA FUNZIONALE, TECNICA,FARTLEK SABATO ALL TECNICO TATTICO GARA RIPOSO DOMENICA RIPOSO RIPOSO ALL TECNICO TATTICO ALL TECNICO TATTICO ALL TECNICO TATTICO GARA ALL TECNICO TATTICO ALL TECNICO TATTICO
22 LA DISTRIBUZIONE SETTIMANALE Minuti e kj WATT (a secco) 9-11 WATT ( TECNICA) tot minuti WORK (kj) 0 LUN MART MERC GIO VEN SAB
23 QUESTO PER LE PRIME 2-3 SETTIMANE DI PRECAMPIONATO. E POI? In queste prime settimane si pongono le basi per recuperare motricità specifica e condizione, quindi BASSI ACCUMULI DI ACIDO LATTICO. Il lavoro di forza funzionale ha pari importanza al lavoro metabolico ed anch esso ha un primo ciclo di ripristino che dura 2-3 settimane. Ma io sono un giocatore di calcio, quindi ottengono un mio ripristino globale non facendo la corsa continua ma giocando sulla densità dei recuperi che determinano l impegno metabolico e non limitando o stravolgendo l intensità e la qualità del lavoro attivo, se non per evitare lavori di forza reattiva e quindi velocità troppo elevate.
Emanuele Marra Cristian Savoia Vito Azzone
By Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia Vito Azzone NEL CALCIO, SE SI CONSIDERANO LE ZONE DI VELOCITÀ CI ACCORGIAMO DI ALCUNE INCONGRUENZE RISPETTO ALLA POTENZA METABOLICA. SAPPIAMO CHE SE VADO
Dettagli1 TEMPI DI PARTITE AMICHEVOLI E PARTITE UFFICIALI, COSA CAMBIA??
1 TEMPI DI PARTITE AMICHEVOLI E PARTITE UFFICIALI, COSA CAMBIA?? oppure se volete cosa cambia tra una rilevazione gps in amichevole e una videoanalisi in partita ufficiale A cura di Roberto Colli Emanuele
DettagliA cura di Roberto Colli
IL RAPPORTO POTENZA DURATA PER IDENTIFICARE DURATA DELLA RIPETIZIONE, N SERIE, VOLUME TOTALE E DURATA DELLE PAUSE PER L ALLENAMENTO CON AL CENTRO IL MODELLO PRESTATIVO A cura di Roberto Colli I Record
DettagliMODELLO PRESTATIVO INDIVIDUALE DEL GIOCATORE DI BASKET analisi
MODELLO PRESTATIVO INDIVIDUALE DEL GIOCATORE DI BASKET analisi A cura di Silvio D. Barnabà e Roberto Colli BARNABA' COLLI modello prestativo individuale 1 Campione utilizzato nello studio Giocatori di
DettagliGli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica
La preparazione atletica é uno degli aspetti più importanti da curare per preparare un campionato Gli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica Nei dilettanti
DettagliLA RIVOLUZIONE DEL CALCOLO DELLA POTENZA METABOLICA DALL ACCELERAZIONE NEL CALCIO
Formello 20/03/2012 Formello 20/03/12 presso la SS Lazio LA RIVOLUZIONE DEL CALCOLO DELLA POTENZA METABOLICA DALL ACCELERAZIONE NEL CALCIO A cura di Roberto Colli Formello 20/03/2012 Costo Energetico della
DettagliLA RESISTENZA. La resistenza è la capacità di mantenere inalterato nel tempo il livello di una prestazionedi durata (Zaciorskij, 1977).
LA RESISTENZA La resistenza è la capacità di mantenere inalterato nel tempo il livello di una prestazionedi durata (Zaciorskij, 1977). LA RESISTENZA CALCISTICA Considerando la durata dello sforzo agonistico
DettagliLAVORO CARDIOVASCOLARE
di Roberto Colli LAVORO CARDIOVASCOLARE FREQUENZA CARDIACA Utilizzata nell allenamento cardiovascolare per misurare l intensità del lavoro, sotto forma di FCA. Metodi per il calcolo della FCA: FC Max =
DettagliCollettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE.
LEZIONE 8 CALCIO LA PROGRAMMAZIONE Approfondimento: Il prepartita PROGRAMMAZIONE Cosa significa? Stabilire gli obiettivi da raggiungere e pianificare il percorso per farlo Obiettivi: Individuali (personali)
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET
CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET COMPETENZE ALLENATORE Programmare il lavoro della squadra Organizzare i tempi delle
DettagliPREPARAZIONE ATLETICA PER LA MARATONA
PREPARAZIONE ATLETICA PER LA MARATONA Dal grafico basato sulla relazione carico di lavoro/fc rilevato dal Test Conconi eseguito il 30/09/2011 (soglia sottostimata) e in base soprattutto al monitoraggio
DettagliIn collaborazione la K-Sport e Scandone Avellino. Si ringrazia per la collaborazione l ing Mirko Marcolini
www.laltrametodologia.com By Roberto Colli & Silvio Barnabà In collaborazione la K-Sport e Scandone Avellino Si ringrazia per la collaborazione l ing Mirko Marcolini Ttot T rec Rapp pausa/gi oco 1quarto
DettagliAnalogie e differenze tra calciatore dilettante e calciatore professionista.
N.32 GIUGNO 2006 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO SEDE
DettagliL organizzazione di un microciclo di allenamento settimanale nelle categorie Primavera e Allievi
DAL PREPARATORE ATLETICO ALL ALLENATORE FISICO LA FORMAZIONE NELL ALTA PRESTAZIONE NEI GIOVANI CALCIATORI NELLO SPORT SCIENCE NELLA RIATLETIZZAZIONE L organizzazione di un microciclo di allenamento settimanale
DettagliQUANTI KM.? QUALI KM.? Per formare un giovane corridore per consolidare un atleta evoluto
QUANTI KM.? QUALI KM.? Per formare un giovane corridore per consolidare un atleta evoluto QUALCHE DATO Corridore evoluto: Età: dai 20-22 anni in avanti La sua formazione: almeno 6 anni di attività Il suo
DettagliLA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA
LA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA In che periodo si inizia la programmazione? Quali sono le priorità? Marzo: Programmazione obiettivi Insieme al Club definire o ridefinire gli obiettivi (risultati) per
DettagliPROGETTO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ IN GIOVANI ATLETI CALCIATORI
Facoltà di Scienze Motorie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Motorie Laurea Magistrale in Scienza, Tecnica e Didattica dello Sport PROGETTO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ
DettagliLa preparazione fisica nel badminton durante l anno olimpico
Roma, Salone d Onore del CONI Martedì, 29 novembre 2011 La preparazione fisica nel badminton durante l anno olimpico Seminario internazionale sport di racchetta Lorenzo Pugliese Preparatore fisico nazionale
DettagliProgramma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013
Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013 Autore: Andrea CUTRUPI Questo lavoro presenta una preparazione atletica da poter eseguire dopo la pausa natalizia. La squadra, su cui sto
DettagliSeminario aggiornamento AIAC / Settore Tecnico Roma 22 Novembre 2010
Seminario aggiornamento AIAC / Settore Tecnico Roma 22 Novembre 2010 Prof.RoticianiSergio Metodologia dell Allenamento La RSA un modello specifico di allenamento Il calcio èuno sport di natura intermittente
DettagliLa pausa invernale e la ripresa agonistica
www.ancheiopossoallenare.com Il Primo e Unico sito in Italia che Utilizza per la Formazione Tecnica online degli allenatori di calcio i Video Calcio Tutorial e le Teleconferenze Presenta Maurizio Pasqualini
Dettagli15 giorni di Ritiro precampionato del Torino calcio categoria Allievi Nazionali!
AncheiopossoAllenare.com allenare online con gli info-prodotti di ancheiopossoallenare.com presenta: Marco Mirisola 15 giorni di Ritiro precampionato del Torino calcio categoria Allievi Nazionali! Salve
DettagliRelatore : Mauro Taraborelli
23 /26 luglio ricondizionamento 27luglio/07 agosto ritiro pre- campionato (Terminillo) 14/28 agosto preparazione precampionato Dal 30 agosto settimana tipo GENERALI Societari Staff Squadra RICHIESTE Dell
DettagliCOLLEGIALE TENERIFE 14 FEBBRAIO/28FEBBRAIO
COLLEGIALE TENERIFE 14 FEBBRAIO/28FEBBRAIO Sono stati 14 giorni di lavoro intenso quelli che hanno caratterizzato il raduno collegiale di allenamento che si è svolto dal 14 al 28 febbraio 2015 a Tenerife,
DettagliEsempi di settimane di allenamento per un atleta maschio
Pietro Endrizzi Esempi di settimane di allenamento per un atleta maschio under 19 corridore dei 1500/5000: ottobre (periodo di preparazione) gennaio (agonistico cross) giugno (agonistico estivo) Muscolazione
DettagliPREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO STAGIONE 2010/2011
PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO STAGIONE 2010/2011 Lunedì 2 Agosto: 5 x 60 m allungo con recupero camminando 25' Cross (medio-alta intensità) 8 x 7 rip. Addominali + potenziamento generale Martedì 3 Agosto:
DettagliCORSO UEFA PRO 2015/2016
CORSO UEFA PRO 2015/2016 MATERIA: TECNICA CALCISTICA DOCENTE: RENZO ULIVIERI RELAZIONE ALLENAMENTI U.S. SASSUOLO CALCIO (Allenatore: E. Di Francesco) CORSISTA: NICOLO FRUSTALUPI Legenda: Premessa: I due
Dettaglitabella training 4h30 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO 01-ago martedì RIPOSO RIPOSO 02-ago mercoledì RB 13 x 200 metri in 1'02/03" (5.10/km) 200m easy spingere sempre bene con i piedi curando bene postura e movimento braccia 03-ago
DettagliRESISTENZA SPECIALE ALLA FORZA
Le esercitazioni con i cambi di direzione rappresentano un mezzo particolarmente utile per sviluppare alcune espressioni di forza e migliorare diverse qualità di resistenza utili per il calciatore. Proponiamo
DettagliIL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005
IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005 Modello di prestazione del giocatore di Volley Tempi di gioco e pause Numero di salti Consumo d ossigenod
Dettaglitabella training 4h15 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO 01-ago martedì RIPOSO RIPOSO 02-ago mercoledì RB 10 x 200 metri in 1' 200m easy usare sempre bene i piedi x spingere 03-ago giovedì RIPOSO RIPOSO 04-ago venerdì CL/AL 9-10 km
DettagliFabrizio Tafani Preparatore fisico professionista Allenatore Uefa B
2 parte Fabrizio Tafani Preparatore fisico professionista Allenatore Uefa B MA COSA SIGNIFICA SPECIFICITÀ DELL ALLENAMENTO???? Semplicemente inserire gli elementi tecnici e tattici appena descritti in
DettagliL'allenamento per la forza dovrebbe essere equilibrato e concentrarsi sullo sviluppo di tutte le zone del corpo, per ridurre il rischio di lesioni.
ll calcio è un gioco che è molto esigente e dipende da molteplici qualità atletiche. Velocità, agilità, potenza, rapidità, la flessibilità, la forza e la capacità aerobica e anaerobica sono tutte qualità
Dettaglitabella training 4h15 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO 01-ago martedì RIPOSO RIPOSO 02-ago mercoledì SALITE 10 x 60metri 20" cammino + 50" CL fare attenzione all'azione di spinta dei piedi 03-ago giovedì RIPOSO RIPOSO 04-ago venerdì
DettagliJUNIOR FINALE A.S.D. matricola F.I.G.C
Categoria ALLIEVI (2001-2002) STAGIONE 2016-17 (PRE-PREPARAZIONE) ATTIVITÀ DA SVOLGERE 10-12 GIORNI PRIMA DELL INIZIO DELLA PREPARAZIONE PRECAMPIONATO, composta da 8 sedute in modo da arrivare sufficientemente
DettagliStrada, pista, crono, fuoristrada
L attività alternativa per le categorie degli Esordienti e degli Allievi Strada, pista, crono, fuoristrada A cura di: Dott. Claudio Cucinotta Corso di Aggiornamento per Tecnici Categorie Agonistiche 2013-2014
DettagliIL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005
IL LAVORO METABOLICO NELLA PALLAVOLO PROF. ALESSANDRO GUAZZALOCA & PROF. ANDREA POZZI NORCIA 2005 Modello di prestazione del giocatore di Volley Tempi di gioco e pause Numero di salti Consumo d ossigenod
Dettagli14 - ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LAVORO. pre campionato durata giorni 42
119 14 - ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LAVORO pre campionato durata giorni 42 Resistenza Velocità Forza Tecnica collettiva Tecnica individuale Giorno mese n. seduta Specifica Distanze brevi Corse
Dettagli14 - ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LAVORO. pre campionato durata giorni 42
177 14 - ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LAVORO pre campionato durata giorni 42 Resistenza Velocità Forza Tecnica collettiva Tecnica individuale Giorno mese n. seduta Specifica Distanze brevi Corse
Dettagli14 - ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LAVORO. pre campionato durata giorni 42
Specifica Distanze brevi Corse speciali Elastica Combinazioni di gioco Partita Tiri Circuiti portiere 144 14 - ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LAVORO pre campionato durata giorni 42 Resistenza Velocità
DettagliMesociclo dell'ac Legnago Salus
Mesociclo dell'ac Legnago Salus Autore: Renato MASCHI Premessa test iniziale eseguito in palestra su tappeto con prelievo ematochimico per valutare la soglia aerobica S2 / anaerobica S4 personalizzata
Dettagli14 - ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LAVORO. pre campionato durata giorni 42
137 14 - ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LAVORO pre campionato durata giorni 42 Resistenza Velocità Forza Tecnica collettiva Tecnica individuale Giorno mese n. seduta Specifica Distanze brevi Corse
DettagliCriteri generali per l organizzazione della preparazione fisica.
Criteri generali per l organizzazione della preparazione fisica. Applicazione agli sport invernali Alberto Bressan L organizzazione del sistema di allenamento comprende 4 blocchi: La preparazione a carattere
DettagliARBITRI APPARTENENTI ALL ORGANO TECNICO PROVINCIALE
ARBITRI APPARTENENTI ALL ORGANO TECNICO PROVINCIALE Due allenamenti settimanali sono il minimo per poter affrontare preparati atleticamente una gara, è consigliabile effettuarli il martedì e il giovedì
DettagliAnalisi di un allenamento con il sistema GPSports SPI pro
Analisi di un allenamento con il sistema GPSports SPI pro di Rocco Di Michele (Dottore di Ricerca in Discipline delle Attività Motorie e Sportive Preparatore atletico) Introduzione I moderni sistemi GPS,
DettagliCome passare dal calcio al running. Huber Rossi
Come passare dal calcio al running. Huber Rossi www.marathoncenter.it La preparazione fisica nel calcio è presente ormai da molti anni, l idea che possedere buone qualità nella corsa potesse aiutare i
DettagliGO FOR THE GOLD. Come ci allenavamo ieri, storia o metodologia ancora attuale? Giorgio Rondelli
GO FOR THE GOLD Come ci allenavamo ieri, storia o metodologia ancora attuale? di Giorgio Rondelli I 4 PERIODI DELLA MIA CARRIERA DI ALLENATORE 1 PERIODO 1972 1978 Formazione Prime esperienze tecniche I
DettagliTABELLA ALLENAMENTI MARANI DIEGO DA OTTOBRE 2008 COACH GRAZIOLI GIOVANNI
TABELLA ALLENAMENTI MARANI DIEGO DA OTTOBRE 2008 COACH GRAZIOLI GIOVANNI Gio.02/10/08 Sab. 04/10/08 10x200 tempi tra 31.5 e 28.5 5x3x100 tempo tra 11.5 e 12.5 Lun. 06/10/08 Mer. 08/10/08 Gio. 09/10/08
DettagliTabelle di allenamento di 8 settimane, quindi con partenza il 27 agosto per preparare bene la Maratonina di Cremona
Tabelle di allenamento di 8 settimane, quindi con partenza il 27 agosto per preparare bene la Maratonina di Cremona Obiettivo 1h45-5.00 al km 1 settimana-1h 45 Lunedì: PROGRESSIVO. 2 km di riscaldamento
DettagliQuattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali
Relatore prof.vinicio Papini Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali LIVORNO Lunedì 21 Marzo 2011 LA PROGRAMMAZIONE Serve a stabilire in anticipo il lavoro che
DettagliCOME E PERCHE MONITORARE L ALLENAMENTO. a cura di Fabrizio Tafani
Utilizzo dei Gps COME E PERCHE MONITORARE L ALLENAMENTO a cura di Fabrizio Tafani Cosa dobbiamo monitorare? Quali sono gli aspetti più importanti per decifrare ciò che proponiamo? Con quali strumenti misuriamo
DettagliTEST DI RESISTENZA Da campo. PerformanceLab
PerformanceLab Come valutare la resistenza: i test da campo Perché i test? 1. Per definire il profilo fisiologico di un atleta 2. Per pianificare i programmi di allenamento 3. Per fissare obiettivi e controllare
DettagliLa potenza metabolica nel decorso del campionato 2parte
La potenza metabolica nel decorso del campionato 2parte QUALCHE RAPPORTO CON IL RISULTATO? Colli, Savoia, Marra 2015 Potenza metabolica (W/kg) Punti x partita Potenza espressa contro avversari di diverso
DettagliQuattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali
Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali Vinicio PAPINI La programmazione Serve a stabilire in anticipo il lavoro che i calciatori devono svolgere. L'allenatore
DettagliEzio Caldognetto Tecnico Federale Federazione Italiana Canoa Kayak. Programmazione e Metodologia delle Attività 2015
Ezio Caldognetto Tecnico Federale Federazione Italiana Canoa Kayak Programmazione e Metodologia delle Attività 2015 1 Metodo - prestazione - adattamento - apprendimento - stimolo Per singola seduta allenamento,
DettagliCORSO UEFA B MICROCICLO ALLENAMENTO SETTORE GIOVANILE CATEGORIA ESORDIENTI. AVELLINO Gennaio Aprile 2017
CORSO UEFA B MICROCICLO ALLENAMENTO SETTORE GIOVANILE CATEGORIA ESORDIENTI AVELLINO Gennaio Aprile 2017 CERRATO DI CASOLA SAVINO DEL PRATO - RICCIARDI DISTRIBUZIONE LAVORO DI ALLENAMENTO Simulazione gara
DettagliL importanza dei test per impostare un allenamento corretto
L importanza dei test per impostare un allenamento corretto Atleta evoluto Amatore agonista Persone che si affacciano all attività fisica o che presentano patologie opassato motorio (sport praticati,
DettagliPotenziamento generalizzato
19/03/2016 43 Potenziamento generalizzato es. per la muscolatura addominale, dorso/lombare, x bicipite e quadricipite femorale con esercitazioni di flesso-estensione alle macchine (isostep e altre ) Es
Dettagli10 km: il programma. Premesse
10 km: il programma Al rientro dalle vacanze e al termine del caldo mese di agosto, avete voglia di gareggiare nel mese di settembre, con un paio di impegni agonistici, sulla distanza dei 10 km? Solitamente,
Dettaglitabella training 4h00 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO 01-ago martedì RIPOSO RIPOSO 02-ago mercoledì RB 13 x 200 metri in 51/52" circa 200m easy ritmo 4.15/20": usare sempre bene i piedi x spingere 03-ago giovedì RIPOSO RIPOSO 04-ago
Dettaglitabella training 3h45 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO 01-ago martedì CL/ALLUN- 10-12 km @ 5.20/25" nel finale 5 x 100 metri svelti - Rec a piacere 02-ago mercoledì RM 6 x 800 metri @ 4.30/35" 3' easy 4 km RISC poi 6 x 800 metri
DettagliDirezione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Settore Viabilità e Sicurezza Stradale. Villanova Biellese
Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Settore Viabilità e Sicurezza Stradale Tabella di trasmissione dei dati relativi ai Volumi di Traffico Mod.: D203-BI classi di lunghezza (m) ANNO
DettagliAIA CREMA Stagione sportiva 2017/2018 Preparazione atletica
AIA CREMA Stagione sportiva 2017/2018 Preparazione atletica Luogo "Parco Bonaldi" Ore 18:30 31/07/2017 Lunedi Riscaldamento 15/20 min. Corsa intensità progressiva 25 min. 01/08/2017 Martedì Riscaldamento
Dettaglitabella training 4h00 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO 01-ago martedì RIPOSO RIPOSO 02-ago mercoledì SALITE 10 x 80 metri 20" cammino + 50" CL fare attenzione all'azione di spinta dei piedi 03-ago giovedì RIPOSO RIPOSO 04-ago venerdì
Dettaglitabella training 3h45 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO 01-ago martedì CL 10-11 km @ 5.20/25" il ritmo puo' variare piu' o meno di 5" al km 02-ago mercoledì SALITE 10-12 x 80 metri in salita 10" cammino + 1' corsetta curare bene
DettagliCORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI - 1 Anno - LA PREPARAZIONE FISICA NEL SETTORE GIOVANILE RIFERITA AL BASKET
CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI - 1 Anno - LA PREPARAZIONE FISICA NEL SETTORE GIOVANILE RIFERITA AL BASKET OBIETTIVI DELL ALLENAMENTO Sviluppo delle capacità tecniche Sviluppo delle capacità fisiche Sviluppo
DettagliAIA CREMA Stagione sportiva 2018/2019 Preparazione atletica
AIA CREMA Stagione sportiva 2018/2019 Preparazione atletica Luogo "Parco Bonaldi" Ore 18:30 30/07/2018 Lunedi Riscaldamento 15/20 min. Corsa intensità progressiva 25 min. 31/07/2018 Martedì Riscaldamento
DettagliAggiornamento Allenatori di base. L allenamento fisico del calciatore: considerazioni e proposte
Aggiornamento Allenatori di base L allenamento fisico del calciatore: considerazioni e proposte IL CALCIO E Un sport di squadra, open skills (abilità aperte), caratterizzato da un attività aerobica-anaerobica
DettagliOSTACOLI: esperienze a confronto e modelli di sviluppo del talento
OSTACOLI: esperienze a confronto e modelli di sviluppo del talento Saronno 1 dicembre 2018 Giorgio Ripamonti IL MIO PERCORSO D ALLENATORE NELL ALLENAMENTO GIOVANILE Intensità dello stimolo Compless ità
DettagliResponsabile dell area fisica nel settore giovanile dell US Lecce calcio, Lecce, Italy
Calcio in età evolutiva: programmazione dei carichi di lavoro, come mezzo di prevenzione delle patologie da sovraccarico Spedicato M Responsabile dell area fisica nel settore giovanile dell US Lecce calcio,
Dettaglitabella training 3h15 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO /55" circa
31-lug lunedì CL RIPOSO 01-ago martedì CL/ALLUN- 12 km @ 4.50/55" nel finale 6 x 100 metri svelti - Rec a 02-ago mercoledì RB 13-15 x 300 metri in 1'05/06" 300 m CL 20/25 min CL + 13-15 x 300m. Termina
DettagliLa Preparazione Atletica nel Runner.
La Preparazione Atletica nel Runner. 1 I sistemi di allenamento nella corsa. Preparando una 5,10,21,42 km 2 LA PERIODIZZAZIONE Quando iniziamo a preparare una competizione (5Km/10km/ 21km/42km ), dobbiamo
DettagliAllenamento dei principi tattici
Allenamento dei principi tattici LE PARTITE A TEMA PARTE PRIMA DARIO MODENA Tecnico Giovanissimi Regionali 1994 Parma Calcio Lombardia Responsabile Tecnico Scuola Calcio E. Riva Nei settori giovanili ci
DettagliPROGRAMMA DI PREPARAZIONE ATLETICA PRECAMPIONATO. Stagione sportiva 2014/2015. Prima Squadra
PROGRAMMA DI PREPARAZIONE ATLETICA PRECAMPIONATO Stagione sportiva 2014/2015 Prima Squadra Venerdì 1 Agosto: raduno con Valutazione del Peso Forma e Test Atletici. Lunedì 4 Agosto inizio preparazione -
DettagliAntonio Laguardia e collaboratori (Roberto Piscitelli, Riccardo Pisani, Sergio Biagetti, Andrea Presacane)
L ALLENAMENTO DEGLI SPRINTER JUNIOR, PROPOSTE PER L ANNO 2007 Antonio Laguardia e collaboratori (Roberto Piscitelli, Riccardo Pisani, Sergio Biagetti, Andrea Presacane) SETTORE VELOCITÀ PROGRAMMAZIONE
DettagliCon gli Z-score è possibile standardizzare la variazione di parametri con unità di misura e ordini di grandezza diversi
Distanza Totale Con gli Z-score è possibile standardizzare la variazione di parametri con unità di misura e ordini di grandezza diversi rispetto a un valore di riferimento, nel nostro caso la gara. T >85%
DettagliSpeciale preparazione precampionato per squadra Giovanissimi
Speciale preparazione precampionato per squadra Giovanissimi Autore: Martino SALSA Premessa Questo è il primo periodo del nostro macrociclo annuale ed è caratterizzato da carichi di lavoro in cui, nella
DettagliProgramma di allenamento AE stagione sportiva
Programma di allenamento AE stagione sportiva 2018-2019 Giovedì 2 Agosto - 30-40 di corsa ad intensità costante (3 della scala Borg, intensità moderata); Venerdì 3 Agosto - 5x1000m in 5 30 ; 5 30 ; 5 30
DettagliPM1 SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA IN SCIENZE MOTORIE DI TORINO MEZZOFONDO E FONDO. Prof. Paolo Moisè
PM1 SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA IN SCIENZE MOTORIE DI TORINO MEZZOFONDO E FONDO Prof. Paolo Moisè Diapositiva 1 PM1 Paolo Moisè; 31/05/2004 RESISTENZA CAPACITA DI RESISTERE ALLA FATICA IN LAVORI
DettagliPietro Enrico di Prampero
Pietro Enrico di Prampero PPrampero@makek.dstb.uniud.it usque ad veritatem Il Costo energetico della corsa è la quantità di energia impiegata per unità di distanza Simbolo: C, o Cr Unità: kj/km; J/(kg
Dettaglitabella training 3h30 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO o CORSA LENTA A PIA- 01-ago martedì CL 12-13 km @ 5.10" allenamento di Corsa Lenta 02-ago mercoledì RB 10-12 x 400 metri in 1.35/36" 200m CL ritmo 4' circa al km, il rec di
DettagliCORSO ISTRUTTORI FIDAL PIEMONTE Analisi degli allenamenti nella categoria cadetti di Lorenzo Civallero
CORSO ISTRUTTORI FIDAL PIEMONTE 2009 Analisi degli allenamenti nella categoria cadetti di Lorenzo Civallero. 10/01/2010 1 INTRODUZIONE Il lavoro analizza gli allenamenti svolti da Lorenzo Civallero, classe
Dettagli«Mezzi e Metodi per L Allenamento dal Settore giovanile alle prime squadre»
ALLENATORI E PREPARATORI A CONFRONTO «Mezzi e Metodi per L Allenamento dal Settore giovanile alle prime squadre» GIANCARLO CAMOLESE Allenatore Professionista ROBERTO SASSI Preparatore Atletico Professionista
DettagliCANOA POLO 2: analisi dei parametri cinematici delle partite di kayakpolo e il calcolo della potenza metabolica durante le gare
CANOA POLO 2: analisi dei parametri cinematici delle partite di kayakpolo e il calcolo della potenza metabolica durante le gare a cura di Elisabetta Introini,Stefano Bucci & Roberto Colli ANALISI DELLA
DettagliQuantificazione della performance fisica dei giovani calciatori e individuazione delle relative determinanti fisiologiche
2 progetto di ricerca Aldo Sassi Quantificazione della performance fisica dei giovani calciatori e individuazione delle Centro ricerche MAPEI Sport, Olgiate Olona (VA), Italia Performance fisica del calciatore
DettagliSVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO
SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO Il gioco del calcio dal punto di vista organico-funzionale è un attività nel corso della quale si succedono in maniera intermittente sforzi
Dettaglitabella training 3h45 DATA ALLENAMENTO RECUPERO SVOLGIMENTO
31-lug lunedì RIPOSO RIPOSO 01-ago martedì CL 10-12 km @ 5.20/25" allenamento di Corsa Lenta 02-ago mercoledì RB 10-12 x 300 metri in 1.14/15" 200m CL ritmo 4' circa al km, il rec di 200m va corso al ritmo
Dettaglidal 1 Gennaio al 31 Marzo 2014 SERVIZIO CON NAVI Milazzo - Isole Eolie e viceversa (Interisole)
Pag. 6 dal 1 Gennaio al 31 Marzo 2014 Giorni Ogni Lun. Martedì Martedì Lunedì Ogni di Merc.-Giov. e Giovedì e Mercoledì e effettuazione Giorno Dom. Venerdì Sabato Venerdì Giorno Rinella a. 15:25 ( ** )
DettagliLaurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport
Laurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport Metodologia dell allenamento sport di squadra 2 anno Stefano D Ottavio Head of technical area Youth Sector FIGC Associated Professor University of Tor
DettagliINTERVENTI DI PREPARAZIONE SPECIFICA PER RUOLO
INTERVENTI DI PREPARAZIONE SPECIFICA PER RUOLO DIFENSORI CENTRALI A cura di: Jacopo Ravasi Con l evoluzione del calcio il ruolo del difensore centrale ha subito notevoli variazioni rispetto al periodo
DettagliLUGLIO REGISTRO CAMPI DA CALCIO REGISTRO CAMPI DA CALCIO DATA GIORNO MATTINA POMERIGGIO SQUADRA/E NUMERO ATLETI 1 MARTEDI CLAUDIO MERLO CAMP
LUGLIO 1 MARTEDI CLAUDIO MERLO CAMP 2 MERCOLEDÌ CLAUDIO MERLO CAMP 3 GIOVEDÌ CLAUDIO MERLO CAMP 4 VENERDÌ CLAUDIO MERLO CAMP 5 SABATO CLAUDIO MERLO CAMP 6 DOMENICA CLAUDIO MERLO CAMP 7 LUNEDÌ CLAUDIO MERLO
DettagliNORCIA. giugno 2005 in collaborazione con Federazione Italiana Pallavolo CQN
NORCIA giugno 2005 in collaborazione con Federazione Italiana Pallavolo CQN I DIVERSI MODELLI DI PRESTAZIONE DEL GIOCATORE DI VOLLEY DI SESSO E CATEGORIE DIVERSE by R. COLLI 1 ANALISI QUALITATIVA DELLA
DettagliALLENAMENTO AEROBICO PER LE COMPETIZIONI DI ENDURANCE (>60 )
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA ALLENAMENTO AEROBICO PER LE COMPETIZIONI DI ENDURANCE (>60 ) Prof. FEDERICO SCHENA VELOCITA DI ENDURANCE Per gli sport di pura resistenza è stata calcolata una specifica
DettagliALLENAMENTO ALLENAMENT META MET BOLIC A O BOLIC NEL BASKET A cur a cur di Robert R o obert Colli
ALLENAMENTO METABOLICO NEL BASKET A cura di Roberto Colli LA MASSIMA POTENZA AEROBICA DEGLI ATLETI DI VERTICE E AUMENTATA IN QUESTI ULTIMI ANNI? VO2MAX di GEBRESSELASIE (anni 2000) è superiore a quello
DettagliAnche Io Posso Allenare.com
Le Mini-Guide Online di Anche Io Posso Allenare.com 4 Test per la valutazione della condizione fisica del calciatore dilettante Ciao a tutti. Benvenuti Normalmente per stabilire se una squadra ha bisogno
Dettagli15 SEDUTE DI ALLENAMENTI PRE PREPARAZIONE (3 A SETTIMANA) DA SVOLGERE PER NON ARRIVARE IMPREPARATI AL RADUNO
15 SEDUTE DI ALLENAMENTI PRE PREPARAZIONE (3 A SETTIMANA) DA SVOLGERE PER NON ARRIVARE IMPREPARATI AL RADUNO Allenamento 1: o FORZA TRONCO a CIRCUITO: 3 GIRI Lombari: 50 o 7 riscaldamento con corsa costante
DettagliUniversità di Pisa, Università di Verona, CTF Coverciano Facoltà di Scienze Motorie. Master teoria e tecniche della preparazione atletica nel calcio
Università di Pisa, Università di Verona, CTF Coverciano Facoltà di Scienze Motorie Master teoria e tecniche della preparazione atletica nel calcio Matteo Basile L obiettivo principale dell allenatore
DettagliLa Preparazione Fisica
La Preparazione Fisica Napoli, 27 maggio 2017 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE PREVENZIONE POTENZIAMENTO Aspetti comuni della preparazione
DettagliSTAGIONE SPORTIVA 16/17
STAGIONE SPORTIVA 16/17 Preparazione atletica. LUOGO: PARCO BONALDI CREMA ORARIO:18:45 DATE: DAL 01 AGOSTO AL 04 SETTEMBRE PRIMA SETTIMANA 3 ALLENAMENTI ** LUNEDÌ 1 AGOSTO * CORSA AD INTENSITÀ PROGRESSIVA
DettagliI PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO SPORTIVO. (modificato da Grosser et al 1986, in Martin, 1993,1997)
I PRINCIPI GENERALI DELL ALLENAMENTO SPORTIVO (modificato da Grosser et al 1986, in Martin, 1993,1997) I processi biologici d adattamento richiedono: Principio dello stimolo efficace d allenamento Per
Dettagli