Anno 2013 N. RF207. La Nuova Redazione Fiscale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Anno 2013 N. RF207. La Nuova Redazione Fiscale"

Transcript

1 Anno 2013 N. RF207 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 5 OGGETTO REMISSIONE IN BONIS - OMISSIONI SANABILI ENTRO IL 30/09 RIFERIMENTI CM 13/2013 ; CM 38/2012; RM 46/ ART. 2 DL 16/2012 CIRCOLARE DEL 19/09/2013 Sintesi: entro il prossimo 30/09 i contribuenti potranno sanare l eventuale omessa/tardiva effettuazione di comunicazioni o altri adempimenti di natura formale, alla cui preventiva presentazione è subordinato l'accesso a benefici fiscali/regimi fiscali opzionali; a tal fine è necessario che l'interessato: - sia in possesso dei requisiti sostanziali; - non sia a conoscenza di eventuale contestazione o altre attività di accertamento della violazione; - contestualmente alla tardiva comunicazione, versi una sanzione pari a 258, non compensabile. Entro il prossimo 30/09 cade il termine per sanare le mancate opzioni che dovevano essere effettuate entro determinati termini già scaduti. Come noto, l art. 2 DL 16/2012 ( decreto semplificazioni ) ha introdotto l istituto della cd remissione in bonis per evitare che la possibilità di fruire di benefici fiscali o regimi opzionali sia preclusa a causa di mere dimenticanze (e non di mero ripensamento, ovvero una scelta a posteriori basata su ragioni di opportunità CM 38/2012) relative a comunicazioni o adempimenti formali. REMISSIONE IN BONIS: DISPOSIZIONI GENERALI ASSENZA DI CONTROLLI In modo del tutto analogo a quanto previsto per il ravvedimento operoso, è necessario che: la violazione non sia già stata oggetto di contestazione non siano iniziati accessi/ispezioni/verifiche o altra attività amministrativa di accertamento della quale il contribuente abbia avuto formale conoscenza. Nota: l inizio di un accesso/ispezione/verifica (o altra attività di accertamento) che abbia ad oggetto comparti impositivi diversi da quello cui si riferisce il beneficio fiscale/regime opzionale non è di ostacolo alla possibilità di avvalersi della remissione in bonis (CM 38/2012) Esempio: è causa ostativa alla comunicazione tardiva all Enea un controllo formale ex art. 36-ter Dpr 600/73 riferito alla detrazione del 55% operata in Unico per il medesimo periodo; non è ostativo il medesimo controllo riferito ad altri lavori del risparmio energetico (effettuati su un periodo di imposta diverso) o un preavviso di irregolarità riferito ai versamenti Iva del medesimo periodo. CONDIZIONI PER LA REGOLARIZZAZIONE Il contribuente può accedere al beneficio purché soddisfi le seguenti condizioni: A) REQUISITI sia in possesso dei requisiti sostanziali richiesti dalla norma di riferimento B) COMUNICAZIONE C) SANZIONE presenti la comunicazione (o assolva l adempimento richiesto) in ritardo, ma entro il termine di presentazione della prima dichiarazione fiscale utile versi "contestualmente" la sanzione di. 258 con F24 senza possibilità di compensazione.

2 Redazione Fiscale Info Fisco 207/2013 Pag. 2 / 5 A) REQUISITI SOSTANZIALI I requisiti sostanziali richiesti dal beneficio fiscale o regime opzionale devono essere posseduti alla data originaria di scadenza del termine previsto per la trasmissione della comunicazione ovvero per l assolvimento dell adempimento (CM 38/2012). B) TERMINE Per sanare le omissioni, il contribuente deve eseguire la comunicazione: entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile con ciò intendendo la prima dichiarazione dei redditi (Unico) i cui termini di presentazione scadono successivamente a quello in cui avrebbe dovuto essere eseguita la comunicazione. Pertanto occorre: in primo luogo individuare la data in cui scadeva ordinariamente il termine per l'opzione se tale scadenza, rispetto al termine per la presentazione di Unico (30/09/n): - cade prima: il termine per la remissione in bonis coincide con tale data (30/09/n) - cade dopo: il termine per la remissione in bonis slitta all'anno successivo (30/09/n+1). In sostanza, se l'opzione va esercitata: nel periodo 1/01-30/09: la remissione in bonis scade entro il 30/09 del medesimo anno nel periodo 1/10-31/12: la remissione in bonis scade entro il 30/09 dell'anno successivo. 01/01/12 01/03/12 30/09/12 opzione Irap (triennio ) opzione Irap (triennio ) 01/01/13 01/03/13 30/09/13 Termini mobili: se il termine per l adempimento non è fisso (30 gg dalla stipula per l opzione per la cedolare secca, 90 gg dalla fine lavori per la comunicazione all Enea e modello EAS), più ci si avvicina al termine di presentazione di Unico, più l intervallo per procedere alla remissione si accorcia. Stipula contratto opz. Cedolare secca 01/01/13 15/08/13 14/09/13 30/09/13 TERMINE DELLA DICHIARAZIONE: va fatto riferimento: al termine previsto ordinariamente dalla legge a nulla rilevando il periodo di tolleranza di 90 giorni ex art. 2 c. 7 Dpr 322/98 (che considera valida la dichiarazione tardiva così presentata, salva l applicazione delle sanzioni per il ritardo). OPZIONE RILEVANTE AI SOLI FINI IVA: se l opzione rileva esclusivamente ai fini IVA: il termine cui fare riferimento è quello di presentazione della prima dichiarazione IVA che scade dopo il termine previsto per effettuare la comunicazione o l adempimento. Nota: si osserva che in generale il termine per l'invio della dichiarazione Iva coincide con quello di Unico (30/09), salvo il caso di situazioni particolari (es.: operazioni straordinarie aziendali).

3 Redazione Fiscale Info Fisco 207/2013 Pag. 3 / 5 C) SANZIONE Ai fini del perfezionamento remissione in bonis: contestualmente alla tardiva comunicazione o all adempimento tardivo occorre versare la sanzione in misura pari a. 258 (importo minimo ex art. 11 DLgs 471/97) Detta sanzione: va versata mediante mod.f24 (cod. tributo 8114 riportando, quale Anno di riferimento, l anno per il quale si effettua il versamento) non può essere compensata con crediti eventualmente disponibili (credito IVA, IRES, ecc.) non può essere oggetto di ravvedimento operoso (CM 38/2012). CONTESTUALITÀ DELLA SANZIONE: considerata l'analogia con l'istituto del ravvedimento operoso si ritiene che la sanzione vada versata: - entro il termine previsto per la regolarizzazione - anche se in un momento diverso dalla comunicazione stessa. COMPORTAMENTO CONCLUDENTE - "BUONA FEDE" DEL CONTRIBUENTE (CM 38/2012) La remissione in bonis tutela la buona fede (ed è esclusa ove sia conseguenza di un "mero ripensamento ovvero di una scelta a posteriori basata su ragioni di opportunità"); questa sussiste se il contribuente ha tenuto un comportamento coerente con il regime/beneficio fiscale di cui intende fruire. Nella maggior parte dei casi tale comportamento concludente viene attuato solo sede di Unico (applicando il regime fiscale prescelto), con scadenza coincidente con la remissione in bonis. Nel caso della cedolare secca, tuttavia, potrebbe essere considerato comportamento concludente per la scelta del regime ordinario l omessa racc. A/R al conduttore o l incasso dell adeguamento Istat dei canoni. AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA SANATORIA FATTISPECIE ESCLUSE Secondo la CM 38/2012 detta forma di "ravvedimento" non è applicabile alle seguenti fattispecie A) "OPZIONI" DISCIPLINATE DAL DPR 442/97 Si tratta di quelle scelte il cui accesso è subordinato: al solo comportamento concludente del contribuente e non all'esercizio di una formale opzione da esercitare nei termini a pena di decadenza. È il caso delle scelte per la fruizione: di regimi contabili "semplificati" Esempi: regime dei minimi/nuove iniziative produttive; contabilità semplificata; contabilità ordinaria per i professionisti; ecc. di regimi di determinazione dell imposta Esempi: contabilità separata ex art. 36 Dpr 633/72; regime di contabilità presso terzi; regime speciale dell'agriturismo o altre opzioni in agricoltura; regime di L. 398/91, ecc.. Nota: in sostanza la remissione in bonis: - dovrebbe essere vietata in tutte le ipotesi di opzione da comunicare nel quadro VO della prima dichiarazione Iva presentata successivamente alla scelta operata

4 Redazione Fiscale Info Fisco 207/2013 Pag. 4 / 5 - vertendosi in tali casi nella mera ipotesi di "violazione formale" (cui si applica la sanzione di 258), e non della decadenza dal regime adottato B) ADEMPIMENTI CHE CONFIGURANO MERA IRREGOLARITÀ Si tratta di violazioni connesse a comunicazioni e/o ad adempimenti la cui tardiva esecuzione: assume natura di mera irregolarità dal cui discenda la sola irrogazione di sanzioni. Esempio: l'agenzia porta l'esempio della comunicazione telematica dei "lavori a cavallo d'anno" relativi agli oneri detraibili al 55%; la tardiva omessa comunicazione non comporta, infatti, la decadenza dall'agevolazione, ma la sola applicazione della sanzione di 258 (CM 21/2010). La situazione è analoga a quella precedente, con l'unica differenza che non si tratta di "optare per un regime", ma di comunicare la ricognizione di un evento. Nota: si dovrebbe dunque trattare di tutte le comunicazioni "non fiscali", alle quali non è applicabile il ravvedimento operoso e che non prevedono la possibilità di presentare una "integrativa". FATTISPECIE AMMESSE Rientrano, invece, nell ambito della sanatoria possibile entro il prossimo 30/09, gli omessi adempimenti di seguito elencati: Adempimento TASSAZIONE PER TRASPARENZA SOCIETÀ DI CAPITALI OPZIONE TRIENNIO CONSOLIDATO FISCALE OPZIONE TRIENNIO OPZIONE IRAP IN BASE AL BILANCIO IVA DI GRUPPO MODELLO EAS TONNAGE TAX CEDOLARE SECCA COMUNICAZIONE ALL'ENEA REGIMI FISCALI OPZIONALI - FATTISPECIE SANABILI Omissione la comunicazione andava effettuata entro il 31/12/2012 il modello di opzione doveva essere presentato entro il 17/06/2013 per le ditte individuali e le società di persone in contabilità ordinaria che intendevano esercitare, per il triennio , l opzione per la determinazione dell IRAP secondo le regole previste per i soggetti IRES la comunicazione andava presentata entro il 01/03/2013. il modello IVA 26 per l anno d imposta 2013 andava presentato entro 18/02/2013 gli enti associativi dovevano presentare il modello: entro 60 giorni dalla data di costituzione entro il 02/04/2013 al fine di comunicare le eventuali variazioni, intervenute nel 2012, relative a dati già precedentemente comunicati le imprese marittime che intendevano applicare detto regime a partire dal periodo d imposta 2013 dovevano presentare la comunicazione entro il 02/04/2013 esercizio dell'opzione nell'apposito modello (Siria o 69) e invio della raccomandata A/R all'inquilino entro 30 giorni dalla stipula (o dalla proroga quadriennale) del contratto di locazione (come da CM 47/2012 ) comunicazione entro 90gg dall'ultimazione dei lavori per la fruizione della detrazione del 55% per il risparmio energetico (come da CM 13/2013)

5 Redazione Fiscale Info Fisco 207/2013 Pag. 5 / 5 ESEMPLIFICAZIONI TRASPARENZA FISCALE La Alfa Srl intendeva optare per la trasparenza fiscale nel triennio Esempio1 La scadenza ordinaria per esercitare l'opzione era il 31/12/2012; laddove entro tale data non fosse esercitata l'opzione, si potrà regolarizzare tale tardività entro il 30/09/2013 (cioè del primo Unico SC da presentare successivamente al 31/12/2012): presentando il modello telematico di comunicazione (per quanto tardiva) versando la sanzione di 258 come segue: Anno per il quale si effettua il versamento e cioè nel quale avviene la regolarizzazione 258, Esempio2 Esempio3 IRAP CON CRITERI DI BILANCIO La Beta snc ha omesso al 1/03/2013 di esercitare l'opzione per la determinazione della base imponibile Irap a valori di bilancio per il triennio La società alla data del 30/09/2013: potrà sanare la violazione presentando il modello e versando la sanzione di. 258 potrà trasmettere il modello Irap determinando l'imponibile con i valori di bilancio. MODELLO EAS L'associazione calcistica US Trento si è costituita: caso a): il 1/04/2013: entro il 31/05/2013 (60 gg) non è stato inviato il modello EAS; entro il 30/09/2013 si potrà presentare il modello versando la sanzione caso b): il 4/08/2013: entro il 3/10/2013 (60 gg) non è stato inviato il modello EAS; entro il 30/09/2014 si potrà presentare il modello versando la sanzione. In entrambi i casi potrà fruire delle agevolazioni di cui agli articoli 148 Tuir e 4 Dpr 633/72, (cd. "decommercializzazione" delle quote associative e delle operazioni verso i soci). Sarà necessario che la "buona fede" sia dimostrata nella mancata fatturazione delle quote associative e degli eventuali corrispettivi per operazioni effettuate a favore degli associati; in tal modo sarà possibile non tassare i medesimi proventi in Unico. Esempio4 CEDOLARE SECCA Il sig. Mario Rossi ha stipulato un contratto di locazione abitativa al 15 marzo Entro il 14 aprile (30 giorni) ha proceduto a registrare il contratto senza richiedere l applicazione della cedolare secca (e versando l imposta di registro). Ha tuttavia proceduto a mandare la raccomandata al conduttore per comunicare la scelta della cedolare secca, rinunciando agli adeguamenti Istat. Entro il prossimo 30/09/2013 potrà esperire la remissione in bonis (e richiedere il rimborso dell imposta di registro versata).

Anno 2012 N.RF195. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2012 N.RF195. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2012 N.RF195 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO REMISSIONE IN BONIS - CHIARIMENTI DELL'AGENZIA - SANATORIA AL 31/12 RIFERIMENTI CM 38 DEL 28/09/2012;

Dettagli

Sanatoria per le comunicazioni e gli adempimenti omessi

Sanatoria per le comunicazioni e gli adempimenti omessi CIRCOLARE A.F. N. 169 del 30 Novembre 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Sanatoria per le comunicazioni e gli adempimenti omessi Premessa L art. 2 co. 1 del decreto introduce una particolare forma di ravvedimento

Dettagli

Dentro la Notizia. 19 Ottobre 2012

Dentro la Notizia. 19 Ottobre 2012 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1 86/2012 OTTOBRE/8/2012 (*) 19 Ottobre 2012 CON CIRCOLARE N. 38/E DEL

Dettagli

TITOLO: Remissione in bonis Primi chiarimenti Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 38/E del 28 settembre Contenuto in sintesi

TITOLO: Remissione in bonis Primi chiarimenti Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 38/E del 28 settembre Contenuto in sintesi DIREZIONE SERVIZI TRIBUTARI Anno 2012 Circ. n. 97 04.10.2012-97/FS/om TITOLO: Remissione in bonis Primi chiarimenti Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 38/E del 28 settembre 2012. Contenuto in sintesi

Dettagli

Entro il 31 ottobre possibile la remissione in bonis per gli adempimenti dimenticati

Entro il 31 ottobre possibile la remissione in bonis per gli adempimenti dimenticati adempimenti dimenticati 1 adempimenti dimenticati Chi ha scordato di esercitare un opzione oppure di inviare una comunicazione, adempimenti necessari per fruire di alcuni benefici fiscali o per accedere

Dettagli

Roma, 14/02/2014 INDICE

Roma, 14/02/2014 INDICE Roma, 14/02/2014 Società di persone e imprenditori individuali in contabilità ordinaria - Determinazione dell IRAP relativa al triennio 2014-2016 in base al bilancio - Opzione entro il 3.3.2014 INDICE

Dettagli

RISOLUZIONE N. 110/E

RISOLUZIONE N. 110/E RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 dicembre 2012 OGGETTO: Chiarimenti in merito all applicabilità dell istituto della remissione in bonis Sono pervenute alla scrivente, da parte

Dettagli

Entro il 31 dicembre l opzione per la trasparenza fiscale con il vecchio metodo

Entro il 31 dicembre l opzione per la trasparenza fiscale con il vecchio metodo Periodico informativo n. 174/2014 Entro il 31 dicembre l opzione per la trasparenza fiscale con il vecchio metodo Gentile Cliente, entro il termine del 31 dicembre 2014 le società di capitali, di cui agli

Dettagli

Dentro la Notizia. 21 Settembre 2012

Dentro la Notizia. 21 Settembre 2012 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1 76/2012 SETTEMBRE/10/2012 (*) 21 Settembre 2012 L OMESSA O TARDIVA

Dettagli

Circolare del 20/12/2012 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa CIRCOLARE N. 47/E

Circolare del 20/12/2012 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa CIRCOLARE N. 47/E CIRCOLARE N. 47/E Direzione Centrale Normativa Roma, 20 dicembre 2012 OGGETTO: Questioni interpretative in merito all applicazione dell articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, (c.d. cedolare

Dettagli

Opzione Irap entro il 03.03

Opzione Irap entro il 03.03 Periodico informativo n. 29/2014 Opzione Irap entro il 03.03 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che, entro il 03.03.2014, le società

Dettagli

GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012

GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012 INFORMATIVA N. 078 21 MARZO 2013 ADEMPIMENTI GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012 Art. 30, DL n. 185/2008 Risoluzione Agenzia Entrate 6.12.2010,

Dettagli

Anno 2012 N.RF055 CEDOLARE SECCA - LA CONFERMA DELL'OPZIONE

Anno 2012 N.RF055 CEDOLARE SECCA - LA CONFERMA DELL'OPZIONE Anno 2012 N.RF055 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 6 OGGETTO CEDOLARE SECCA - LA CONFERMA DELL'OPZIONE RIFERIMENTI ART. 3, DLGS 23/2011; PROVV. DEL 7/04/2011 - CM

Dettagli

Ravvedimento proroga locazione cedolare secca? Premessa

Ravvedimento proroga locazione cedolare secca? Premessa Premessa Per i redditi fondiari derivanti dalla locazione di fabbricati abitativi e delle relative pertinenze, il locatore può scegliere un regime di tassazione sostitutiva dell imposta sul reddito delle

Dettagli

AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL LOCATORE

AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL LOCATORE OPZIONE PER L A CEDOL ARE SECCA E PROROGA DEL CONTRATTO 1 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL LOCATORE Per quanto riguarda, nello specifico, le agevolazioni fiscali previste in favore del locatore, occorre evidenziare

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 7 del 22 Marzo 2015 Premessa L art. 30 co. 1-3-bis del DL 29.11.2008 n. 185 (convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) ha subordinato la non imponibilità dei corrispettivi,

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale 12.09.2017 A cura di Pasquale Pirone N. 313 Cedolare secca L omessa comunicazione della proroga Categoria: Contratti Sottocategoria: Locazione Proroga

Dettagli

Anno 2013 N.RF055. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N.RF055. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N.RF055 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO DETRAZIONE 55% - ENTRO IL 02/04 TRASMISSIONE DEL MODELLO IRE RIFERIMENTI ART. 29 C. 6 DL 185/08; ART.4,

Dettagli

LA CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI IMMOBILIARI

LA CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI IMMOBILIARI R E G G I O R I E A S S O C I A T I Via Cavour n. 18 21100 - Varese Varese, 26 aprile 2011 LA CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI IMMOBILIARI Con il decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, è stata introdotta

Dettagli

I termini di presentazione di Unico 2010

I termini di presentazione di Unico 2010 I termini di presentazione di Unico 2010 di Antonino & Attilio Romano Pubblicato il 8 luglio 2010 un riassunto ragionato delle scadenze per la presentazione del modello Unico 2010 In vista della scadenza

Dettagli

20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento

20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 36 20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento Categoria: Sottocategoria: Ravvedimento I sostituti d imposta tenuti alla presentazione del

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 334 21.12.2015 Unico tardivo entro il 29.12 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Ravvedimento La mancata presentazione di Unico 2015 può essere

Dettagli

Anno 2010 N. RF145. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2010 N. RF145. La Nuova Redazione Fiscale ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF145 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO 30 SETTEMBRE 2010 CORREZIONE DEL 730 PER IL 2009 RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 730; CM 17/2007; RM

Dettagli

Anno 2013 N. RF178. La Nuova Redazione Fiscale QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/ CASI PARTICOLARI

Anno 2013 N. RF178. La Nuova Redazione Fiscale QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/ CASI PARTICOLARI Anno 2013 N. RF178 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/2013 - CASI PARTICOLARI RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 770/2013 CIRCOLARE

Dettagli

Agenzia delle Entrate. Circolare 20 dicembre 2012, n.47/e

Agenzia delle Entrate. Circolare 20 dicembre 2012, n.47/e 1 di 8 04/11/2013 14.24 Agenzia delle Entrate Circolare 20 dicembre 2012, n.47/e Questioni interpretative in merito all'applicazione dell'articolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, (c.d.

Dettagli

Opzione trasparenza fiscale triennio 2016-2018

Opzione trasparenza fiscale triennio 2016-2018 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 91 24.03.2016 triennio 2016-2018 Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie A cura di Pasquale Pirone Le società di capitali, se rispettate

Dettagli

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu L agenda di Unico, Imu e degli altri pagamenti del Pag. n. 1 L agenda dei pagamenti di Unico, Irap, Iva e della prima rata Imu A CURA DI SALVINA MORINA E TONINO MORINA Persone fisiche, società di persone,

Dettagli

Anno 2013 N. RF300. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N. RF300. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N. RF300 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 10 OGGETTO REGIME DI TRASPARENZA - OPZIONE PER IL TRIENNIO 2013-2015 RIFERIMENTI ART. 116 TUIR CM 49/2004; DM

Dettagli

MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI

MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI Riferimenti Art. 30, DL n. 185/2008 Art. 1, comma 1, DL n. 225/2010 Risoluzione Agenzia Entrate 6.12.2010, n. 125/E Circolare Agenzia Entrate 24.2.2011,

Dettagli

Redazione Fiscale Info Fisco 331/2014 Pag. 2 / 9

Redazione Fiscale Info Fisco 331/2014 Pag. 2 / 9 Anno 2014 N. RF331 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 9 OGGETTO REGIME DI TRASPARENZA - OPZIONE PER IL TRIENNIO 2014-2016 RIFERIMENTI ART. 16, D.LGS. N. 175/2014; ART.

Dettagli

Circolare del 20/12/2012 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa

Circolare del 20/12/2012 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Circolare del 20/12/2012 n. 47 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Questioni interpretative in merito allapplicazione dellarticolo 3 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, (c.d.

Dettagli

Anno 2015 N.RF068. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2015 N.RF068. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2015 N.RF068 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 6 OGGETTO MODELLO EAS CON DATI AGGIORNATI - INVIO ENTRO IL 31/03/2015 RIFERIMENTI ART. 30, DL 185/2008; RM 125/2010;

Dettagli

Anno 2010 N. RF 103. La Nuova Redazione Fiscale ADEGUAMENTO DA STUDI E PARAMETRI

Anno 2010 N. RF 103. La Nuova Redazione Fiscale ADEGUAMENTO DA STUDI E PARAMETRI ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 103 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO ADEGUAMENTO DA STUDI E PARAMETRI RIFERIMENTI ART. 2 DPR 195/1999 CIRCOLARE DEL 15/06/2010 Sintesi:

Dettagli

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 dott. Fabrizio Povinelli Capo Area Imprese grandi e medie dimensioni Agenzia delle Entrate

Dettagli

Con la richiesta di consulenza giuridica specificata in oggetto, concernente l'interpretazione del DLgs n. 23 del 2011, è stato esposto il seguente

Con la richiesta di consulenza giuridica specificata in oggetto, concernente l'interpretazione del DLgs n. 23 del 2011, è stato esposto il seguente Direzione Regionale del Veneto Settore Servizi e Consulenza Ve - Marghera, Ufficio Consulenza UNIONE PICCOLI PROPRIETARI IMMOBILIARI CORSO DEL POPOLO 21 35131 PADOVA (PD) Prot. OGGETTO: Consulenza giuridica

Dettagli

COME SI PAGA PER LA REGOLARIZZAZIONE VIOLAZIONI DI NATURA FORMALE

COME SI PAGA PER LA REGOLARIZZAZIONE VIOLAZIONI DI NATURA FORMALE XIII. XIII. Il Il ravvedimento ravvedimento operoso operoso Come si paga per la regolarizzazione violazione di natura formale Come si paga per la regolarizzazione - violazione di natura formale - omesso

Dettagli

Anno 2014 N.RF064 TASSA LIBRI SOCIALI AL 17/03/ SOCIETÀ DI CAPITALI

Anno 2014 N.RF064 TASSA LIBRI SOCIALI AL 17/03/ SOCIETÀ DI CAPITALI Anno 2014 N.RF064 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO TASSA LIBRI SOCIALI AL 17/03/2014 - SOCIETÀ DI CAPITALI RIFERIMENTI ART. 23 NOTA 3 TARIFFA DPR 641/72

Dettagli

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1 Aprile 2016 Pag. 1 Approfondimento su: Modello EAS: l adempimento, obbligatorio per mantenere le agevolazioni fiscali, scade il 31 marzo Venerdì 15 Registrazione Iva Termine ultimo per l annotazione delle

Dettagli

Cedolare secca: per i contratti già in corso al la comunicazione agli inquilini è possibile fino al

Cedolare secca: per i contratti già in corso al la comunicazione agli inquilini è possibile fino al CIRCOLARE A.F. N. 94 del 21 Giugno 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Cedolare secca: per i contratti già in corso al 07.04.2011 la comunicazione agli inquilini è possibile fino al 01.10.2012 Gentile cliente,

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 5 30. 01.2017 Adempimenti per la cedolare secca A cura di Micaela Chiruzzi Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti La cedolare

Dettagli

LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA

LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA Nel corso del 2015 il Legislatore ha modificato: l istituto del ravvedimento operoso; il regime sanzionatorio, la cui decorrenza è

Dettagli

L AUMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE PER IL RAVVEDIMENTO OPEROSO

L AUMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE PER IL RAVVEDIMENTO OPEROSO Circolare N. 06 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 25 gennaio 2011 L AUMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE PER IL RAVVEDIMENTO OPEROSO La Legge di stabilità 2011 ha aumentato la misura delle sanzioni

Dettagli

Interpretazione Normativa

Interpretazione Normativa Ti trovi in: CNA Interpreta / Fiscale tributario e societario / Tributi locali / Altre imposte locali / Normativa Torna all'elenco 8/6/2011 Cedolare secca Particolarità periodo transitorio 2011 Vedi anche

Dettagli

Anno 2014 N. RF262. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2014 N. RF262. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2014 N. RF262 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO CORREZIONE DEL 730 MODELLO INTEGRATIVO ENTRO IL 27/10 RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 730/2014 CIRCOLARE

Dettagli

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Varese, 28 giugno 2011 E-MAIL: segreteria2@studiocastelli.com Circolare n. 26/E del 1 giugno 2011 - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sul regime della cedolare

Dettagli

Gli Enti non commerciali e la presentazione del Mod. EAS per le variazioni intervenute nel 2012.

Gli Enti non commerciali e la presentazione del Mod. EAS per le variazioni intervenute nel 2012. S T U D I O C O N T A B I L E dr. per.ind. STEFANO RIGAMONTI - dr. NICOLA CORSINI VIA SANT ALESSANDRO, 12-24122 - BERGAMO - TEL. 035/232592 - FAX 035/233116 e-mail: studiorc@studiorigamonticorsini.it -

Dettagli

MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI

MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI Roma, 21 marzo 2019 MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI Riferimenti Art. 30, DL n. 185/2008 Art. 1, comma 1, DL n. 225/2010 Risoluzione Agenzia Entrate 6.12.2010, n. 125/E Circolare Agenzia

Dettagli

Imposte Dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti

Imposte Dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti Prot. 107B/2011/AC/lm Milano, 17-11-2011 Circolare n. 107B/2011 AREA: Circolari, Fiscale Imposte Dirette - IRPEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti Con la presente comunicazione si illustrano le

Dettagli

Definizione agevolata delle irregolarità formali entro il 31 maggio 2019

Definizione agevolata delle irregolarità formali entro il 31 maggio 2019 Definizione agevolata delle irregolarità formali entro il 31 maggio 2019 Nell ambito delle disposizioni in materia di Pace Fiscale contenute nel D.L. n. 119/2018, particolarmente interessante appare quella

Dettagli

MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI PRESENTAZIONE SOLO IN CASI SPECIFICI SCADENZA 31 MARZO 2017

MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI PRESENTAZIONE SOLO IN CASI SPECIFICI SCADENZA 31 MARZO 2017 MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI PRESENTAZIONE SOLO IN CASI SPECIFICI SCADENZA 31 MARZO 2017 Riferimenti Art. 30, DL n. 185/2008 Art. 1, comma 1, DL n. 225/2010 Risoluzione Agenzia Entrate

Dettagli

Anno 2011 CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI - DECRETO ATTUATIVO

Anno 2011 CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI - DECRETO ATTUATIVO Anno 2011 N. RF069 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 6 OGGETTO CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI - DECRETO ATTUATIVO RIFERIMENTI PROVV. AG. ENTRATE DEL 7/04/2011 INFO FISCO 065/2011

Dettagli

MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI

MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI Roma, 13 marzo 2019 MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI Riferimenti Art. 30, DL n. 185/2008 Art. 1, comma 1, DL n. 225/2010 Risoluzione Agenzia Entrate 6.12.2010, n. 125/E Circolare Agenzia

Dettagli

CIRCOLARE CLIENTI N.06/2014

CIRCOLARE CLIENTI N.06/2014 Dott. ROBERTO PALEA* Dott. GIAN PIERO BALDUCCI* Dott. EDOARDO FEA* Dott. MAURIZIO FERRERO* Dott. IVANO GASCO* Dott. ROBERTO PANERO* Dott. MARCELLO RABBIA* Dott. ANDREA BELFIORE* Dott. LUCA BOLOGNESI* Dott.

Dettagli

Informativa per la clientela di studio

Informativa per la clientela di studio Informativa per la clientela di studio del 15.06.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Cedolare secca: il 30 giugno alla cassa per saldo e acconto Gentile Cliente, con la stesura del presente documento

Dettagli

Fiscal News N. 249 Unico 2012: integrativa entro il Categoria: Sottocategoria: ravvedimento di Unico 2012 Premessa 30 settembre Dichiarazione

Fiscal News N. 249 Unico 2012: integrativa entro il Categoria: Sottocategoria: ravvedimento di Unico 2012 Premessa 30 settembre Dichiarazione Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 249 26.09.2013 Unico 2012: integrativa entro il 30.09 Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti Il termine del 30.09.2013 incide anche

Dettagli

Circolare Bolzano,10 giugno 2011 N. 24/2011

Circolare Bolzano,10 giugno 2011 N. 24/2011 A tutti i clienti Circolare Bolzano,10 giugno 2011 N. 24/2011 Oggetto: Opzione per l applicazione dell imposta sostitutiva sui redditi da locazione di immobili abitativi da parte di persone fisiche a partire

Dettagli

Oggetto: Cedolare secca e mancata comunicazione proroga del contratto di Locazione.

Oggetto: Cedolare secca e mancata comunicazione proroga del contratto di Locazione. Circolare informativa del 11 marzo 2017 Ai gentili Clienti Loro Sedi Oggetto: Cedolare secca e mancata comunicazione proroga del contratto di Locazione. Gentile Cliente, con la stesura del presente documento

Dettagli

Anno 2014 N. RF198. La Nuova Redazione Fiscale QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/ CASI PARTICOLARI

Anno 2014 N. RF198. La Nuova Redazione Fiscale QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/ CASI PARTICOLARI Anno 2014 N. RF198 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/2014 - CASI PARTICOLARI RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 770/2014 CIRCOLARE

Dettagli

Remissione in bonis del modello EAS

Remissione in bonis del modello EAS Remissione in bonis del modello EAS Non hai inviato l EAS nei termini? L agenzia delle entrate prevede l istituto del ravvedimento operoso. E molto frequente che l Associazione al momento della sua costituzione

Dettagli

Circolare N.128 del 30 settembre 2011. Partite IVA inattive: per la chiusura agevolata l appuntamento è al 4 ottobre

Circolare N.128 del 30 settembre 2011. Partite IVA inattive: per la chiusura agevolata l appuntamento è al 4 ottobre Circolare N.128 del 30 settembre 2011 Partite IVA inattive: per la chiusura agevolata l appuntamento è al 4 ottobre Partite IVA inattive: per la chiusura agevolata l appuntamento è al 4 ottobre Gentile

Dettagli

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE IL RAVVEDIMENTO OPEROSO E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Artt. 1, 8 e 13, D.Lgs. n. 471/97 Art. 13, D.Lgs. n. 472/97 Circolare Agenzia Entrate 12.10.2016, n. 42/E Recentemente l Agenzia

Dettagli

CIRCOLARE AD USO CLIENTI 2011

CIRCOLARE AD USO CLIENTI 2011 CIRCOLARE AD USO CLIENTI 2011 A cura del Centro Studi CSC Dr. Stefano M. Perego CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI IN VIGORE DAL 01 GENNAIO 2011 INDICE 1 Premessa... 2 2 Contribuenti interessati... 2 2.1 Contitolarità...

Dettagli

RISOLUZIONE N. 132/E

RISOLUZIONE N. 132/E RISOLUZIONE N. 132/E Roma, 20 dicembre 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Articolo 5, commi da 1 a 3-bis, del decreto legge 1 luglio 2009, n. 78 convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto

Dettagli

LE SANZIONI TRIBUTARIE

LE SANZIONI TRIBUTARIE LE SANZIONI TRIBUTARIE Laura Rossi Dufour Dottore Commercialista Revisore Contabile Via San Gregorio 53 Milano Via D.Fiasella 3/14 Genova Tel.010542196 laura.rossi@studiorossidufour.it 1 Le sanzioni La

Dettagli

Emanato il provvedimento di attuazione Cedolare secca, opzione a due vie

Emanato il provvedimento di attuazione Cedolare secca, opzione a due vie Emanato il provvedimento di attuazione Cedolare secca, opzione a due vie Per i contratti registrati a partire dal 7 aprile, la scelta può essere fatta on line utilizzando il modello di registrazione telematica

Dettagli

Cedolare secca sul contratto di locazione

Cedolare secca sul contratto di locazione Cedolare secca sul contratto di locazione Scheda informativa E stata introdotta a partire dal 2011 la "cedolare secca sugli affitti". Si tratta di un imposta che sostituisce quelle attualmente dovute sulle

Dettagli

730, Unico 2016 e Studi di settore

730, Unico 2016 e Studi di settore 730, Unico 2016 e Studi di settore N. 27 13.04.2016 2014 Categoria: Unico Sottocategoria: Ravvedimento Come noto, l istituto del ravvedimento operoso è stato oggetto di rilevanti modifiche, ad opera della

Dettagli

La riproduzione con qualsiasi metodo è vietata

La riproduzione con qualsiasi metodo è vietata Focus di pratica professionale di Andrea Bongi La cedolare secca tra rinnovi contrattuali e novità del modello Unico 2012 I contratti registrati, scaduti o rinnovati prima del 7 aprile 2011 e le novità

Dettagli

Anno 2013 N.RF056. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N.RF056. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N.RF056 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO MODELLO EAS CON DATI AGGIORNATI : INVIO ENTRO IL 02/04 RIFERIMENTI ART. 30, DL 185/2008; RM 125/2010

Dettagli

SECONDO ACCONTO d IMPOSTA 2010 IRPEF, IRES e IRAP

SECONDO ACCONTO d IMPOSTA 2010 IRPEF, IRES e IRAP Circolare informativa per la clientela n. 30/2010 del 4 novembre 2010 d IMPOSTA 2010 IRPEF, IRES e IRAP In questa Circolare 1. Acconti Irpef e Ires: soggetti obbligati 2. Persone fisiche 3. Società di

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 13 20.03.2017 La presentazione del Modello EAS La scadenza del 31 marzo A cura di Andrea Amantea Categoria: Associazioni

Dettagli

Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo

Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Entro il prossimo 25 ottobre il contribuente, in caso di errori nella compilazione della dichiarazione, può presentare al CAF o al professionista

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 328 12.11.2014 Cedolare secca e secondo acconto imposte Metodo previsionale, per coloro che adottano il regime della cedolare secca Categoria:

Dettagli

14 Novembre Dichiarazioni tardive e integrative: i rimedi dopo la scadenza

14 Novembre Dichiarazioni tardive e integrative: i rimedi dopo la scadenza 14 Novembre 2017 Dichiarazioni tardive e integrative: i rimedi dopo la scadenza Una premessa «Invio di circa 305.000 comunicazioni per la compliance a fronte delle quali più di 156.000 cittadini hanno

Dettagli

DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE

DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO REGOLARIZZAZIONE ADEMPIMENTI DICHIARATIVI DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE Commissione Diritto Tributario Nazionale Milano, 9 novembre 2016 - Sala Convegni

Dettagli

Anno 2013 N.RF042 TASSA LIBRI SOCIALI AL 18/03/ SOCIETÀ DI CAPITALI

Anno 2013 N.RF042 TASSA LIBRI SOCIALI AL 18/03/ SOCIETÀ DI CAPITALI Anno 2013 N.RF042 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO TASSA LIBRI SOCIALI AL 18/03/2013 - SOCIETÀ DI CAPITALI RIFERIMENTI ART. 23 NOTA 3 TARIFFA DPR 641/72

Dettagli

1 Premessa Ambito temporale Violazioni oggetto di sanatoria... 3

1 Premessa Ambito temporale Violazioni oggetto di sanatoria... 3 Circolare 21 del 24 maggio 2019 Definizione delle irregolarità formali (art. 9 del DL 119/2018) - Riepilogo della disciplina e chiarimenti della circ. Agenzia delle Entrate 15.5.2019 n. 11 1 Premessa...

Dettagli

Anno 2014 N. RF238. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP - PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE

Anno 2014 N. RF238. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP - PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE Anno 2014 N. RF238 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 16/09/2014 UNICO/IRAP - IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE ART. 2 C. 5 DL

Dettagli

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015

Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 Riduzione delle sanzioni: ravvedimento e istituti definitori a confronto Le novità della Legge di Stabilità 2015 dott. Fabrizio Povinelli Capo Area Imprese grandi e medie dimensioni Agenzia delle Entrate

Dettagli

Si riportano, per memoria, le principali scadenze fiscali di interesse generale relative al mese di dicembre 2012.

Si riportano, per memoria, le principali scadenze fiscali di interesse generale relative al mese di dicembre 2012. SCADENZARIO DICEMBRE 2012 Si riportano, per memoria, le principali scadenze fiscali di interesse generale relative al mese di dicembre 2012. Giorno Adempimenti 3 dicembre - lunedì Parti contraenti di contratti

Dettagli

Anno 2010 N. RF 47. La Nuova Redazione Fiscale IVA - PERIODICHE OMESSE E SALDO A CREDITO

Anno 2010 N. RF 47. La Nuova Redazione Fiscale IVA - PERIODICHE OMESSE E SALDO A CREDITO ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 47 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO IVA - PERIODICHE OMESSE E SALDO A CREDITO RIFERIMENTI ART. 13 DLGS 472/1997 INFOFISCO 38/2010 CIRCOLARE

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. n.37776/2019 Attuazione dell articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 Comunicazioni per la promozione dell adempimento spontaneo riferite a più categorie reddituali IL

Dettagli

IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE

IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE IL VERSAMENTO DEL SALDO 2016 E DELL ACCONTO 2017 DELLE IMPOSTE In applicazione dei nuovi termini di versamento introdotti dal Decreto Collegato alla Finanziaria 2017, entro il prossimo 30.6.2017 ovvero

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 DICEMBRE 2014 AL 15 GENNAIO 2015

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 DICEMBRE 2014 AL 15 GENNAIO 2015 PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 DICEMBRE 2014 AL 15 GENNAIO 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 Dicembre al 15 Gennaio 2015, con il commento dei principali termini di prossima scadenza.

Dettagli

Cedolare secca - Circolare Agenzia delle Entrate n. 26/E del 01 giugno 2010

Cedolare secca - Circolare Agenzia delle Entrate n. 26/E del 01 giugno 2010 Cedolare secca - Circolare Agenzia delle Entrate n. 26/E del 01 giugno 2010 Di seguito si illustrano i principali chiarimenti che possono utili per una corretta comprensione delle novità che emergono dalla

Dettagli

IL RAVVEDIMENTO DEGLI OMESSI E INSUFFICIENTI VERSAMENTI DELLE IMPOSTE

IL RAVVEDIMENTO DEGLI OMESSI E INSUFFICIENTI VERSAMENTI DELLE IMPOSTE Periodico quindicinale TP n. 12 13 giugno 2013 IL RAVVEDIMENTO DEGLI OMESSI E INSUFFICIENTI VERSAMENTI DELLE IMPOSTE ABSTRACT In un momento di forti tensioni finanziarie come quello attuale, può tornare

Dettagli

CIRCOLARE N. 10/2019

CIRCOLARE N. 10/2019 DELLE ROSE ASSOCIATI Guido Pedrini Elisabetta Cavazza Andrea Canossi Enrico Bigi Mariaelena Fontanesi Ludovica Drei Donà Franco Stupazzini Fabio Stupazzini Donatella Vitanza STUDIO FRASNEDI Enrico Frasnedi

Dettagli

L agenda Iva del 2009

L agenda Iva del 2009 L agenda Iva del a cura Tonino Morina ADEMPIMENTO MODALITA SCADENZA Iva - Versamento a saldo 2008 I contribuenti, sia se tenuti alla dichiarazione Iva in via autonoma, sia se tenuti alla dichiarazione

Dettagli

Ravvedimento operoso per le dichiarazioni fiscali in scadenza

Ravvedimento operoso per le dichiarazioni fiscali in scadenza Ravvedimento operoso per le dichiarazioni fiscali in scadenza di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 6 settembre 2010 riguardando le dichiarazioni ci si accorge di un errore? Ecco allora quali le possibilità

Dettagli

NOVITA PRIMO TRIMESTRE 2011

NOVITA PRIMO TRIMESTRE 2011 NOVITA PRIMO TRIMESTRE 2011 INTERESSI LEGALI Il Decreto Ministeriale del 07.12.2010, aumenta, a decorrere dal 01.01.2011, dall 1% al 1,5% in ragione d anno la misura degli interessi legali di cui all art.

Dettagli

A cura di Fabrizio Giovanni Poggiani

A cura di Fabrizio Giovanni Poggiani QUESITI: PRENOTAZIONE 0376.775130 INVIO VIA FAX 0376.770151 Argomenti Ultime su UNICO 2007 ed Interpello Tributario La proroga dei versamenti dell imposte per i contribuenti soggetti a studi di settore;

Dettagli

Per i contratti di locazione in essere al 07.04.2011 ancora pochi giorni per l esercizio dell opzione per la cedolare secca

Per i contratti di locazione in essere al 07.04.2011 ancora pochi giorni per l esercizio dell opzione per la cedolare secca CIRCOLARE A.F. N. 126 del 13 Settembre 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Per i contratti di locazione in essere al 07.04.2011 ancora pochi giorni per l esercizio dell opzione per la cedolare secca Gentile

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 10 06.03.2017 Dichiarazione IVA 2017 oltre il termine: tardiva e omessa A cura di Marta Bregolato Categoria: IVA Sottocategoria:

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 3 16.01.2017 Il Ravvedimento: le regole Omesso/insufficiente versamento A cura di: Pasquale Pirone Categoria: Accertamento

Dettagli

Scadenze dal 16 al 30 novembre 2016

Scadenze dal 16 al 30 novembre 2016 Treviso, lì 11 novembre 2016 Ai Signori Clienti Loro Sedi Circolare N. 21/B / Scadenze / Novembre / 2016 Scadenze dal 16 al 30 novembre 2016 Mercoledì 30 novembre - Versamento Acconti scade la seconda

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2012 AL 15 OTTOBRE 2012

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2012 AL 15 OTTOBRE 2012 Circolare n 9 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2012 AL 15 OTTOBRE 2012 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2012 al 15 2012, con il commento

Dettagli

Regolarizzazione delle dichiarazioni con errori o presentate in ritardo.

Regolarizzazione delle dichiarazioni con errori o presentate in ritardo. STUDIO DATTILO C O M M E R C I A L I S T I A S S O C I A T I Oggetto: Regolarizzazione delle dichiarazioni con errori o presentate in ritardo. L Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 42/E del 12 ottobre

Dettagli

GLI ACCONTI DI NOVEMBRE

GLI ACCONTI DI NOVEMBRE Circolare N. 81 Area: ADEMPIMENTI Periodico plurisettimanale 16 novembre 2010 GLI ACCONTI DI NOVEMBRE Entro il prossimo 30 novembre va effettuato il versamento della seconda o unica rata di acconto delle

Dettagli

Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale

Studio Commerciale Tributario Societario Amministrativo Aziendale Definizione delle irregolarità formali (art. 9 del DL 119/2018) - Riepilogo della disciplina e chiarimenti della circ. Agenzia delle Entrate 15.5.2019 n. 11 1 PREMESSA L art. 9 del DL 23.10.2018 n. 119,

Dettagli