Tutte le attività si sono sviluppate partendo dal libro scelto per la narrativa Il segreto delle tabelline e la Banda delle 3 emme (ed. Mondadori).

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1 Questa volta i bambini di classe terza si sono cimentati nella realizzazione di un fumetto. Le discipline e gli obiettivi didattici coinvolti in questa attività sono molteplici: italiano: la capacità di riassumere un testo; informatica: la conoscenza delle funzioni dei tasti di una tastiera, sapendo utilizzare il software Microsoft Word per scrivere brevi testi e inserire immagini; immagine: conoscere il linguaggio del fumetto, producendo storie che facciano interagire personaggi ed avvenimenti; matematica: memorizzare le tabelline attraverso attività ludiche. Tutte le attività si sono sviluppate partendo dal libro scelto per la narrativa Il segreto delle tabelline e la Banda delle 3 emme (ed. Mondadori). IL LAVORO SI È SVILUPPATO IN PIÙ TAPPE. Inizialmente abbiamo analizzato le parti che compongono un fumetto: le vignette e i diversi modi di rappresentarle per permettere una corretta intonazione della voce e quindi una giusta interpretazione da parte del lettore; le didascalie, che aiutano il lettore a comprendere meglio ciò che avviene nella storia; i suoni onomatopeici che arricchiscono il fumetto rendendolo più vivo e infine le linee di movimento che, in alcuni casi, sono esemplificative dell azione che sta svolgendo il personaggio.

2 Successivamente abbiamo analizzato e ritagliato dal fumetto Topolino le parti studiate.

3 Dopo queste attività siamo partiti per una spedizione alla volta del Museo WowSpazio Fumetto di Milano; qui abbiamo visionato alcuni fumetti come La Pimpa e Tex e osservato le evoluzioni che li hanno interessanti nel corso del tempo. La guida ci ha poi spiegato che ci vuole una storia, prima di accedere ai linguaggi del fumetto, per dare vita a un racconto di parole e immagini. Ci ha quindi insegnato come realizzare una tavola autoconclusiva, cioè una breve storia che inizia e finisce in un unica tavola.

4 DA QUI PRENDE LE MOSSE IL NOSTRO GRANDE LAVORO A SCUOLA. Sono stati consegnati ai bambini tre stralci di testo all interno del quale venivano descritti i tre personaggi principali del libro. Il loro compito è stato quello di rappresentarli e caratterizzarli. Successivamente gli alunni hanno dovuto realizzare la copertina del fumetto. Ogni bambino ha scelto di rappresentare i propri personaggi all interno di un ambiente a sua scelta.

5 È iniziato poi il lavoro settimanale che si è diviso, ogni volta, in tre momenti: Analisi del libro Il segreto delle tabelline e la Banda delle 3 emme (ed. Mondadori). Settimanalmente abbiamo preso in esame un capitolo alla volta e abbiamo estrapolato le parti di brano essenziali allo svolgimento della storia, da inserire nelle didascalie, e ricavato i discorsi diretti necessari all attuazione della stessa, da inserire nei fumetti. Questo lavoro ci è servito per esercitarci sul riassunto, abbiamo esercitato la capacità di sintesi, focalizzando la nostra attenzione sulle parti essenziali del testo utili alla realizzazione del fumetto. Le didascalie e i testi inseriti nei fumetti sono stati realizzati in aula informatica. Abbiamo scelto un tipo di carattere da applicare nelle didascalie e uno da utilizzare nei fumetti, per caratterizzare anche visivamente il ruolo di ciascuna parte. Questa attività ci ha permesso di usare il software Microsoft Word in diversi modi: come mezzo di scrittura cercando di destreggiarci meglio tra le diverse funzioni dei tasti, studiati durante il precedente anno scolastico, e per imparare nel dettaglio che vi sono diverse funzioni da utilizzare, poste sulla barra degli strumenti. Ogni settimana abbiamo realizzato un capitolo.

6 Infine, nelle ore di immagine, abbiamo realizzato il vero e proprio testo ritagliando le didascalie e i fumetti realizzati in aula informatica incollandoli all interno del corretto riquadro e disegnando le diverse vignette, capitolo per capitolo.

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8 Anche la matematica è stata coinvolta poiché, nel libro scelto, uno dei tre personaggi principali insegna ai suoi amici alcuni giochi per risolvere le tabelline in caso di difficoltà nella memorizzazione. Quindi, durante la lettura dei capitoli in cui venivano spiegati questi giochi, anche noi ci siamo esercitati nell utilizzarli....comunque I lavori sono ancora in corso, perché siamo solo al quarto capitolo e dobbiamo realizzarne ancora qualcuno. Questo lavoro infatti ci vedrà occupati per gran parte del secondo quadrimestre. Gran parte, sì, perché una parte delle ore di immagine sarà dedicata al laboratorio per la realizzazione dei lavoretti per le festività con materiali di riciclo di cui vi faremo vedere il risultato. Quindi tenetevi in contatto perché torneremo con altre novità!